Vlahovic fa esplodere l’entusiasmo della Juve, al suo esordio bianconero segna subito il gol – incredibilmente insieme a Zakaria anche lui arrivato a rinforzare i bianconeri in questi giorni – che spedisce la Juventus al quarto posto. Si conferma che l’idea (non confessata) è quella di andare ben più su del quarto posto. Lo dice Vlahovic stesso: “La Juve punta sempre agli obiettivi più alti” – ⚽ – Il Napoli vince a Venezia, aggancia il Milan ed è secondo a un punto dall’Inter (una partita in meno). Napoli-Inter di sabato diventa la partita delle partite: il grande ribaltone è possibile. Protagonista Osimhen, l’attaccante mascherato che ricorda Cavani e Higuain. – ⚽ – Il Cagliari vince sorprendentemente con Pereiro in casa dell’Atalanta – che domenica riceverà la Juventus… – il fenomeno della squadra provinciale che fa grande calcio e prospera nelle plusvalenza sta venendo meno?
SERIE A 2021 – 2022
GIORNATA N. 24
Sabato 5 febbraio 2022
Roma-Genoa 0-0
Inter-Milan 1-2
(38′ Perisic I, 75′ Giroud M, 78′ Giroud M)
Fiorentina – Lazio 0-3
(52′ Milinkovic Savic L, 70′ Immobile L, 81′ Biraghi aut. L)
Domenica 6 febbraio 2022
Atalanta – Cagliari 1-2
(50′ Pereiro C, 68′ Pereiro C, 64′ Palomino A)
Bologna – Empoli 0-0
Sampdoria – Sassuolo 4-0
(5′ Caputo Sam, 7′ Sensi Sam, 63′ Conti Sam, 90’+1′ Candreva Sam)
Venezia – Napoli 0-2
(59′ Osimhen N, 90’+10′ Petagna N)
Udinese – Torino 2-0
(90’+3′ Molina U, 90’+7′ Pussetto U)
Juventus – Verona 2-0
(13′ Vlahovic J, 61′ Zakaria J)
Lunedì 7 febbraio 2022
Salernitana – Spezia 2-2
(3′ Verdi Sa, 12′ Manaj rig. Sp, 16′ Verdi Sa, 30′ Verde Sp)
LA CLASSIFICA
Inter 53 (23 giocate), Napoli 52 (24), Milan 52 (24), Juventus 45 (24), Atalanta 43 (23), Lazio 39 (24), Roma 39 (24), Fiorentina 36 (23), Verona 33 (24), Torino 32 (23), Empoli 30 (24), Sassuolo 29 (24), Bologna 28 (23), Udinese 27 (23), Spezia 26 (24), Sampdoria 23 (24), Cagliari 20 (24), Venezia 18 (23), Genoa 14 (24), Salernitana 11 (23)
PROSSIMO TURNO
GIORNATA N. 25
Sabato 12 febbraio 2022
Lazio – Bologna 15.00
Napoli – Inter 18.00
Torino – Venezia 20.45
Domenica 13 febbraio 2022
Milan – Sampdoria 12.30
Empoli – Cagliari 15.00
Genoa – Salernitana 15.00
Verona – Udinese 15.00
Sassuolo – Roma 18.00
Atalanta – Juventus 20.45
Lunedì 14 febbraio 2022
Spezia – Fiorentina 20.45
***
Juve, con Vlahovic tutto è possibile
Non so se per Ronaldo ci fosse la stessa attesa. Intendiamoci, non faccio paragoni tra i due: Cristiano Ronaldo e Dusan Vlahovic. C’è una differenza di storia troppo netta anche per azzardare un paragone irreverente. Ma Cristiano arrivò in una Juve vincente e già lanciata. Vlahovic arriva come salvatore della patria di una Juve in disarmo, in affanno che stenta a recuperare il suo ruolo di squadra nobile e di rango. Che ha visto altri vincere, fatto cui non era più abituate.
Il gol che Vlahovic ha segnato subito al Verona, dopo aver toccato il pallone pochissime volte in una dozzina di minuti di nuova vita bianconera, in bellissimo ed elegante pallonetto su assist di Dybala – e dunque già a ipotizzare qualcosa di straordinario là davanti – con una freddezza impressionante che ci dice quanto l’ambiente esterno non condizioni assolutamente l’attaccante, ha causato una vera e propria esplosione di juventinismo. Troppo a lungo sopito e addormentato.
Come se all’improvviso si fosse recuperato quell’io perduto, come se fosse stato finalmente trovato l’uomo dei sogni, il campione intorno a cui ricostruire la nuova Juve. Partendo dai gol ovviamente, ma anche dalla fede, dalla cattiveria, dalla ferocia, dalla fame di vincere che sono state sempre nel dna juventino. Una ricostruzione intima più che esteriore. Come se un gol avesse spazzato via due anni di pene e tormenti e da oggi (ri)cominciasse una nuova era.
18 – Dusan #Vlahovic ha segnato 18 gol nel torneo in corso, meno solo di Robert #Lewandowski (24) nei maggiori cinque campionati europei 2021/22. Incontenibile.#JuventusVerona #SerieA pic.twitter.com/5DvVoypjMq
— OptaPaolo (@OptaPaolo) February 6, 2022
La trasposizione è impressionante, organizzata da un regista occulto che muove di nascosto i fili di questa storia. La Fiorentina vende il suo prezioso talismano e finisce divorata dalla Lazio, la Juve compra un nuovo eroe, il centravanti che da tanto tempo stava aspettando, e subito entra spavaldamente al quarto posto della classifica.
La prima tappa vinta subito, senza alcun affanno. Il gol di Zakaria, altro ottimo acquisto sul calciomercato, è praticamente un segno divino che dice, andate siete sulla strada giusta. Mettici la bella partita di Morata (bravo sul secondo gol) e Dybala (bravo sul primo) e davvero la Juve potrebbe aver trovato la chiave di volta che regge l’intera costruzione. Rendendo il merito anche ad Allegri che comunque da una decina di partite ha aggiustato la Juventus, dandogli consistenza e motivazione. Vlahovic arriva al momento giusto in una squadra che male che vada comunque non prende gol.
Il ciclone #Vlahovic investe anche i quotidiani sportivi. @CorSport @Gazzetta_it @tuttosport pic.twitter.com/YgxAK7LpyL
— Fabrizio Bocca (@fabriziobocca1) February 7, 2022
C’è nervosismo, l’aria è frizzante, si sente che la concorrenza fa scalpitare, a Dybala non va giù la sostituzione, proprio perché la serata è speciale e vuole anche lui la sua porzione di gloria dopo mesi in cui è stato messo seriamente e pesantemente in discussione.
Allegri cerca di non farsi sommergere dall’onda di entusiasmo. “Lo scudetto riguarda solo le prime tre, Inter, Milan e Napoli. Non è possibile recuperare quei punti di distacco (sette e una partita in meno per l’Inter ndr), noi abbiamo perso quei tre o quattro punti che non ci permettono di parlare di scudetto. Facciamo la corsa sull’Atalanta”.
Resto convinto, nonostante le prevedibili parole di Allegri, che la Juve abbia nella testa qualcosa di straordinario, che il quarto posto sia solo l’obiettivo minimo, funzionale puramente alle casse e al bilancio. Ma ad Agnelli, alla squadra e forse, non confessandolo, pure ad Allegri interessa qualcosa di molto più prezioso. Lo dice lo stesso Vlahovic, l’uomo della salvezza e soprattutto dei sogni. “La Juve punta sempre agli obiettivi più alti”.
***
Osimhen, il Batman del Napoli che spaventa l’Inter. E non solo…
Un campionato nelle mani, anzi meglio, nella testa e nei piedi di Victor Osimhen, il nuovo supereroe del Napoli. Il centravanti trasformato in Batman, ferito, e adesso mascherato, e per questo ancor più temuto. Dopo le paurose fratture al viso nello scontro con Skriniar in Inter – Napoli del novembre scorso, il Napoli temette che la privazione fosse incolmabile se non addirittura irrecuperabile. Negativamente decisiva se si voleva essere protagonisti a livello di Inter e Milan.
Ora si scopre che quella maschera è un moltiplicatore della sua forza, e lo spavento per i difensori è ancora maggiore. Cominciava, il nostro, a dare persino segni di nervosismo, gli bastava un pallone non passato per litigare con i compagni. Obbligando Spalletti a richiamarlo all’ordine.
Osimhen non è una sorpresa, nigeriano, 23 anni, è un campione su cui il Napoli ha scientificamente e coraggiosamente investito – oltre 70 milioni, l’acquisto più costoso – puntandoci forte sopra. Così come De Laurentiis fece in passato con Cavani o Higuain.
L’inzuccata contro il Venezia, oltre a segnare il ritorno al gol, lancia soprattutto il Napoli in orbita e Spalletti fa mille acrobazie pur di tener i piedi a terra ed evitare una partenza troppo anticipata del prossimo Napoli-Inter. Può essere la partita del destino, quella della svolta, quella del ribaltone. L’area scudetto si è allargata e il Napoli è incredibilmente ancora lì.
L’Inter ha scoperto di non essere invincibile, e non fa più così paura dopo i due gol incassati da Giroud, il Napoli ha scoperto che col tempo e con i suoi uomini migliori può davvero vincere questo festival. Osimhen mascherato è già tornato in scena, Spalletti aspetta Koulibaly e Anguissa per giocarsi le carte migliori. Alla fine, la tanto temuta Coppa d’Africa è filata via senza conseguenze irreparabili.
112 – Victor #Osimhen non segnava in #SerieA dal 17 ottobre scorso, 112 giorni fa – ciascuno dei suoi ultimi due gol è arrivato di testa, dopo che solo uno dei suoi primi 14 nella competizione era stato segnato in questo modo. Ritorno.#VeneziaNapoli pic.twitter.com/1MYc8bWKeQ
— OptaPaolo (@OptaPaolo) February 6, 2022
Anche De Laurentiis per adesso se ne sta un passo indietro e aspetta a cavalcare la tigre: “Non parliamo di scudetto, abbiamo un grande allenatore”. Questo è il momento della simbiosi assoluta con l’uomo che ha scelto per affidargli il Napoli. Accade con tutti, verrà il momento, inevitabilmente, in cui divorerà anche questo allenatore come gli altri: Benitez, Sarri, Ancelotti, Gattuso…. Nessuno può farsi illusioni. Ma fino a quel giorno può davvero accadere l’incredibile.
***
L’Atalanta ha esaurito il credito?
C’è un meccanismo inceppato, se non addirittura rotto nell’ Atalanta. Il calcio percorre strade sconosciute, l’Atalanta sembra un orologio svizzero, tanti la etichettano come il miglior progetto di calcio in Italia: costi bassissimi, capacità di scovare ottimi calciatori ovunque, plusvalenze a gogo e risultati straordinari. Persino tre qualificazioni consecutive alla Champions League.
Nessuno può meravigliarsi se a gennaio procede a ulteriori cambiamenti e innovazioni: via Gosens ecco Boga e Mihaila. A qualcuno sarà forse sfuggito un Gasperini incupito, ma capita, il tipo non è dei più facili, trattasi di allenatore fumantino.
Proprio lo scorso anno di questi tempi ci fu la clamorosa frattura col Papu Gomez. Gasp ha il pugno di ferro e il presidente Percassi, imprenditore ma soprattutto vecchio uomo di calcio, lo asseconda.
Fatto sta, complici anche guai e infortuni, che a Natale il bellissimo giocattolo si rompe e comincia a incepparsi: meno gioco, meno vittorie, meno punti. Da Natale in poi l’Atalanta ha vinto solo con l’Udinese, anche se ha tenuto contro l’Inter.
Le prende però anche dal Cagliari di Mazzarri – e soprattutto Pereiro, protagonista della giornata con due gol – che, sia pure in ripresa, non è che abbia fatto un gran campionato fino a questo momento, anzi. Gaston Pereiro, uruguaiano ammiratore di Recoba, è pure una seconda scelta rispetto a Joao Pedro e Pavoletti, ma basta e avanza per seminare un terribile dubbio. L’Atalanta ha esaurito il credito? E’ ora di restituire quello che ha spavaldamente tolto agli squadroni più grandi di lei?
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Gobbacci della malora, pensavate di farla franca cambiando locale ?
Chi mi offre un bel ponce a vela ?
che dire, mi sono reso conto di quanto fosse piacevole il bloog quando non l’ho più trovato Grazie a tutti
Beh, adesso lo hai ritrovato. E spero che ci si faccia compagnia tutti insieme. Un saluto FaB
I Casi Nostri – Tempo di Coppa Italia
1.) Il Centravanti Mascherato
Milly Carlucci lo ha già scritturato per la nuova edizione del 2022, si andrà ad affiancare alle altre dodici maschere che si esibiranno nel programma che esordisce il prossimo venerdì 11 febbraio. Il giovane Victor Osimhen, rimessosi dal Covid ed evitato l’impegno gravoso della Coppa d’Africa, è rientrato con la necessaria protezione a guidare l’attacco del Napoli, rimettendo in riga i vari Mertens e Petagna, che lo hanno degnamente sostituito nel periodo del suo recupero. Già a Venezia, patria del Carnevale e delle maschere, il ragazzo ha dimostrato di non soffrire troppo né il timore dei contrasti né il fastidio per il dispositivo protettivo, tanto da infilare di testa il primo gol nella rete del Venezia avventandosi sul cross dalla trequarti di Politano e staccando prepotente con una zuccata imparabile. Grazie al prof. Tartaro ed alla mascherina protettiva, anche stavolta è stato “Victor Victoria”, come nel famoso film con Julie Andrews. Alla faccia di Skriniar!
2.) Battesimo in Bianco & Nero
La partita con l’Hellas finisce con il classico punteggio inglese, i veronesi hanno impegnato la Juve ma la forza dei bianconeri ha avuto la meglio, dimostrando che, se si sceglie di spendere bene, i risultati si vedono eccome. Vanno in gol i due nuovi, sia Vlahovic, morbido pallonetto su Montipò, sia Zakaria, bel gol su assist di Morata, per entrambi prova solida, di sostanza. Il serbo e lo svizzero possono dare la sferzata auspicata da Allegri, per me nulla è ancora impossibile per la Vecchia Signora, la stoffa di Zak c’è ed è di ottima qualità. Se dietro la squadra si assesta, a centrocampo Locatelli e Zak sono una cerniera potente ed agile su cui il trio davanti potrà costruire le trame d’attacco con molta più sicurezza e leggerezza, a spalle coperte. Azzardo: per me Zak è acquisto ancora più importante di Vlahovic, sistemerà il centrocampo, me lo ero segnato da quando faceva la riserva di Xhaka, benedetto quel cecato del nostro amico Petkovic?!
3.) Leoni vs Faraoni
La finale della Coppa delle Nazioni Africane si è conclusa con la vittoria dei verdi del Senegal, ma gli egiziani hanno resistito sullo zero a zero fino ad arrivare ai calci di rigore finali. Qui ha avuto la meglio l’esperienza e la maggior freddezza dei più esperti senegalesi che hanno segnato quattro volte contro i soli due rigori infilati dall’Egitto. Unico ”italiano” titolare in partita il capitano del Senegal Koulibaly, gli altri (Keita, Ballo, Mbaye) erano riserve. Il duello tra Manè e Salah, il duo del Liverpool, si era concluso in parità, zero gol per entrambi, ma si temeva che ai rigori potessero prevalere i nilotici, nelle ultime tre partite, tutte finite ai supplementari, avevano vinto ai rigori per ben due volte. Invece in finale ce l’hanno finalmente fatta i Leoni della Taranga, che non so bene cosa sia, forse una specie di Taranta, esportata nel Senegal dai vucumprà della costiera salentina. Ai rigori anche gli Indomabili del Camerun prevalgono contro la sorpresa Burkina Faso, che sembra il titolo di una canzone di Elio e le Storie Tese.
4.) Saghi o Inzarri
La Lazio contro i viola ha giocato con una strana formula di schieramento: 4-3-3, ma fortemente centrata su difesa manovrata e veloci ripartenze in contropiede per sfruttare le tre frecce davanti, Pedro, Zac e Ciro, spesso affiancate da Lazzari a dx quando Pedrito tagliava al centro. Direi una bella evoluzione del gioco a scambi e triangoli chiesto ed imposto da Sarri finora, i lanci in verticale hanno messo in grossa difficoltà i due centrali della Fiorentina, i goffi e massicci Milenkovic e Nastasic, spesso colti in velocità e sorpresi dalle folate degli avanti biancocelesti con l’appoggio del Sergente e del Mago pronti ad incalzare da dietro. Male ha fatto Italiano a preferire i due slavi ai più agili Igor e Martinez Quarta, i due esterni Venuti e Biraghi non facevano a tempo a chiudere le diagonali. Così è maturata la batosta dei viola a Firenze, non è detto che funzioni sempre con la stessa efficacia e cinica linearità, ma dimostra che Sarri comincia a capire che ci si può anche adattare a quello che passa il convento, che non è tutto da buttare via, che guardando bene in dispensa e lavorandoci sopra si possono tirare fuori piatti gustosi e altrettanto saporiti e sostanziosi. Bravo lo chef, tre stelle Michelin!!!
5.) Calvario Calvarese
Stavolta la Roma si è inkazzata di brutto, il Genoa dei poteri forti (Partners 777) ha prevalso sulla Roma dei poteri deboli (Dan e Ryan Friedkin), il tedesco Blessin ha più santi in Paradiso del portoghese Mourinho, la moglie di Mattia Destro, l’ex-“professoressa” Ludovica Caramis, è più carina e simpatica della madre di Nicolò Zaniolo, la più matura (ma sempre bbona) Francesca Costa, ed ecco che il livello dei torti arbitrali ha superato il livello di guardia, le radio e tv capitoline hanno aperto il fuoco contro l’ex-arbitro Calvarese, che invece di smentire il collega Abisso, gli dà ragione ed approva l’annullamento del gol del nuovo idoletto dei tifosi giallorossi. Sono tutti insorti all’unisono: ”Ma caspita, lo abbiamo appena assunto come consulente e quello str… ci dà torto? Ma radiatelo immediatamente, è fallo da cartellino rosso, anzi dovrebbero radiare anche l’arbitro Abisso, autore di un errore a dir poco …abissale!” Questo richiedono tutti a gran voce, anche per tacitare con questo frastuono mediatico le sommesse voci che danno il ragazzo già promesso ad Allegri per il prossimo giugno, Agnellino già gli ha suggerito un nuovo barbiere e lui pronto si è fatto rapare come un coscritto, più rapato e meno arrapato.
La Taranga ma forse Teranga, vuol dire “ospitalità” per il popolo del fiume Szenega da cui Senegal. E, in effetti, al mio primo viaggio per mare, grazie ad uno zio che aveva qualche carato su un paio di pescherecci d’alto mare, sono stato fermo una settimana a Dakar per lavori e rifornimenti. Te ne parlerei, se ci fosse la Security Room, ma probabilmente l’ho già fatto in quella vecchia.
Ho pensato che Abraham abbia colpito il genoano dopo che questi ha perso la palla. Secondo te, l’azione si doveva fermare o poteva proseguire?
Grazie sempre per i tuoi commenti.
Buona giornata e saluti
Grazie per le tue piccole perle. Con rammarico devo ammettere che per me il gol di Zaniolo era buono. Giallo ad Abraham a posteriori.
Prima della Coppa Italia chiudo la giornata ultima.
E anche lei dott. Bocca, in questo popolare barsport – insieme a tutti i maior stream – non ritiene degno di una sola parola l’ennesimo furto subito dall’Atalanta, ad opera del VAR. Anzi, mi tira fuori il discorso che all’Atalanta è finito il credito…: ci prende pure per i fondelli?
Nessuno qui, a parte Tiziano e @sidneysider, ci ha fatto minimamente caso. … Adesso è arrivato il DV7 che, esaurito il CR7, ci romperà i cabasisi per anni, con tutti i giornali e le televisioni impegnate, nel loro far soldi, a interpretarne i sospiri, il colore dei tacchetti, la pettinatura e il gattino notturno.
Lo ripeto e l’ho già scritto varie volte che l’Atalanta ha fatto una orribile partita e il Cagliari non ha rubato niente. E attaccarsi all’arbitro dopo una prestazione così orribile è cercare scuse, direte voi pure a ragione. Non cerco scuse.
Nondimeno, come la vecchia baldracca e le sue indebitate compagne di merende ci dimostrano ripetutamente, si può vincere o non perdere anche giocando male, vero dott. Bocca? Quel gol di Pereiro convalidato dal VAR è una ingiustizia. Tutti, salvo quelli del Var, vedono nelle immagini che Pereiro si è aggiustato il pallone con la mano. Non è solo una beffa, è una palese ingiustizia, un furto. Ed essendo VAR non si può neanche parlare di errore, visto che ci hanno impiegato tre minuti a rivedere le immagini. Una indecenza che ha nome e cognome e un indirizzo; firmata Di Bello e AIA. Una indecenza a vantaggio di chi, lo sappiamo già, visto che lei è sempre molto brillante nei suoi commenti. Ma non lo scriva, mi raccomando. Il loro meccanismo – a differenza di quello del gioco dell’Atalanta – non si è inceppato e funziona a pieno regime, ben oliato.
Mi farò pure compatire, ma la verità è la verità e non starò mai zitto. La storia, anche del calcio, non è sempre come la scrivono i vincitori, come pare e piace a loro.
“vecchia baldracca”
Molto elegante, sono davvero ammirato
e allora spiega, tu che tutto vedi e tutto capisci!
secondo la tua illuminatissima opinione, anzi, secondo la tua puntuale ed inappuntabile ricostruzione dei fatti, il mancato VAR sul secondo gol del Cagliari è frutto della macchinazione il cui fine è affossare l’Atalanta a beneficio della Juve?
Davvero?
Sai quanti episodi di VAR “silente ingiustificato” può accampare la stessa Juve, rimanendo ancorati a questo solo campionato?
O quanti ne potrebbe accampare il Napoli, la Roma o anche la Fiorentina?
Ebbene?
Secondo te è tutto un diversivo per nascondere il vero obiettivo, ovvero colpire l’Atalanta per favorire quella squadra che, con questi stessi “fumeogeni” (il VAR “silente ingiustificato” che ha più volte danneggiato la Juve in questo campionato) è stata più volte colpita?
a dir poco cervellotico…
ah, no, aspetta, siccome nessun tifoso della Juve ha mai cercato alibi facili quest’anno (come anche l’anno passato), limitandosi a prendere atto della pochezza della squadra, senza cercar scuse che pure ci sarebbero state, allora – semplicemente – quegli episodi non esistono e l’unica squadra danneggiata e sempre e solo l’Atalanta, e quella favorita e sempre e solo la Juve
Ti rendi conto da solo dell’inconsistenza, per non dire del ridicolo, delle tue grida, vero?
mi auguro di si
Scrivi. “secondo la tua illuminatissima opinione, anzi, secondo la tua puntuale ed inappuntabile ricostruzione dei fatti, il mancato VAR sul secondo gol del Cagliari è frutto della macchinazione il cui fine è affossare l’Atalanta a beneficio della Juve?”
Ma io mi riferisco al primo gol di Pereiro, non alla espulsione di Musso.
Non è tutto nascosto, nè complotti nè niente. E’ solo così, Evidente. Ripetutamente evidente. Ma preferisco finirla qui, perché so che è perfettamente inutile.
Quindi andiamo per il secondo scudetto di cartone?
🙂
Uscendo fuori tema, mi ha fatto riflettere il caso di quella signora anziana trovata morta in casa, seduta su una sedia in cucina, dopo tre anni dal decesso senza nessuno che se ne fosse accorto. È lì sarebbe rimasta chissà ancora per quanto tempo se i vigili del fuoco non fossero intervenuti casualmente per il vento.
Questo mi fa pensare che aveva ragione quel tale il quale asseriva che la cosa peggiore della morte (condanna ineluttabile per ognuno di noi) è quella di essere poi dimenticati.
Condizione questa condivisa da miliardi di persone comuni come noi che saranno ricordati, nel tempo, dai soli familiari più prossimi e (forse) da qualche parente o amico. È triste ma è così.
A meno che…….. (e lascio ad ognuno di voi le proprie considerazioni sul tale delicato tema, fermo restando che avrei piacere di leggere qualcuno di voi).
P. S. aggiungo solo che da cinque anni sono in follow up oncologico, cardiopatico…. e non credente (condizione che ti pone, volente o nolente, in modo diverso di fronte all’ultima chiamata)
Buon giorno *Remo*.
E’ morta una donna di settant’anni sola, in una casa dove da sola viveva. Non si sa se aveva avuto un compagno/a di vita e se avesse avuto dei figli, nipoti, parenti. In fondo, finché in vita, nessuno è solo. La solitudine degli altri la si scopre alla morte. Generalmente i vecchi che muoiono da soli, quelli con figli e parenti vari, muoiono in una RSA perché lì vengono messi a deposito, per non disturbare. Chi ha la forza di non farsi imprigionare o è circondato da molto amore oppure ha litigato con tuttti e da tutti viene evitato. Il problema è così grande che nel Regno Unito hanno messo su un dicastero per la “solitudine” e poiché i vecchi non comunicano la loro condizione, è lo Stato a contattarli. In Italia sarebbe un’altra occasione per gli avvoltoi per avvicinare i vecchi e, in qualche modo, fregarli. Lì il Ministro ha stabilito un decalogo per rintracciare le persone sole ed aiutarle a vivere meglio la vecchiaia, a casa loro.
Quel decalogo lo si trova su internet e quelle regole possono aiutare anche i vecchi nostrani.
Dispiace sapere che sei costretto a combattere contro mali non da poco ma, se si è soli, combattere un male è anche una ragione di vita. Mi auguro che tu non sia solo.
E’ uscito un film che ancora non ho visto e mi riprometto di vederlo oggi, “I Supereroi” che non sono i dotati di superpoteri ma quelli che riescono a essere innamorati dal loro primo incontro fino alla vecchiaia inoltrata. Io mi auguro che sia per tutti come lo è per me e mia moglie.
Buona giornata e saluti
PS. Sono riuscito a scrivere un intero post senza parlare male di ADL. Sto invecchiando.
E’ una notizia terribile, soprattutto molto triste. Che ha colpito tutti. Condivido le tue riflessioni. Un abbraccio Fab
Tanto sei morto chi se ne frega…
il ricordo e’ solo una consolazione per chi rimane
Molto ben argomentato
Tre anni dal decesso vuol dire 3 anni di bollette non pagate, 3 anni di pensioni non riscosse , 3 anni senza pagare la Tari ecc.ecc.
La cosa mi lascia perplesso
Casomai 3 anni di pensioni riscosse da chi magari aveva la delega…
e si rallegrava di avere una zia così riservata che viveva con poco…
Vero è ben, Pindemonte! Anche la Speme,
ultima Dea, fugge i sepolcri: e involve
tutte cose l’obblío nella sua notte;
e una forza operosa le affatica
di moto in moto; e l’uomo e le sue tombe
e l’estreme sembianze e le reliquie
della terra e del ciel traveste il tempo
Completatasi questa frammentata giornata di calcio, passo a confermare le mie previsioni che restano invariate.
Scudetto alla Juventus.
Seconda posizione tra Inter e Milan
Terza posizione tra Atalanta e Napoli più una delle due precedenti.
A questo punto del Campionato, credo che nessun tifoso della Juventus potrà pensare che io li abbia presi in giro, sia pure bonariamente, considerando anche l’acquisto di Vlahovic che avevo pronosticato da più di un anno.
Il gruppo dei tifosi juventini di Cerreto Sannita, quando ieri sono uscito per fare la spesa, rivolgeva a me ed al Napoli parole gentili. Più di tutte si sentiva la frase: – “E adesso, sabato, fateci un bel favore, spezzate le gambe all’Inter”.
La seconda più chiara è stata: – “Grande KK, lo prenderemo noi e vi daremo Morata”.
A questo punto ho pensato che ADL giocasse contro se stesso.
Buona giornata e saluti
Mi chiedo se sei scaramantico, prendi per il naso o sei il peggiore analista di rischio del globo (scherzo). No, dico. Scudetto alla Juve che implicherebbe che da oggi a fine anno la Juve non avrebbe intoppi, no infortuni, nessun episodio contrario, e la Coppa non la distrae. Ed in parallelo come direbbe Leo62 ben tre squadre sopra della Juve, tutte con differenza reti migliore e una già fuori dalle coppe inizierebbero simultaneamente a prendere farfalle. Ed aggiungo io che le squadre sopra la Juve sono in linea di principio pure 4, perchè l’Atalanta non sta veramente sotto. I casi sono diversi, o sei scaramantico, o sei uno che esce con l’ombrello per la pioggia a Dubai ad agosto, o non saprei, avrai interpretato una terzina di Nostradamus che sfugge a tutti. Ovviamente se tu a maggio avessi ragione dovrò rivedere la recensione ma in quel caso ti consiglio di aprire un sito per l’investimento di fondi, che mi sa che ci iscriviamo in molti. Buona giornata.
Secondo me @il radarista prende coscientemente per i fondelli… o è scaramantico…
Credo anch’io, e nella salsa ci metterei anche un pizzico di catarsi
Ma qualche volta ….se non tieni niente da dire…. perché non ti trattieni piuttosto di postare questo cumulo di frasi sconclusionate condite dal solito insulso disprezzo verso De Laurentiis…
È proprio vero che con l’età ci si trasforma nei piccioni che cagano sul proprio monumento.
Il Radarista saggio ed arguto è ufficialmente finito e ha lasciato spazio ad un inutile provocatore.
“,,, piccioni che cagano sul proprio monumento…”
Francamente non memorabile.
non avrai preso in giro i tj ma di certo stai prendendo in giro te stesso;
la sconfitta della malmata è avvenuta per caso, a quanto ho capito ha dominato per quasi tutta la partita, ha 8 punti, presto 11, più della Domina e rimangono solo 13 giornate;
c’è un’esile speranza che Napoli o Milan riescano a strapparle lo scudetto dalla maglia ma di certo non può farlo la Juve;
Buon giorno *franco* & *Paolo*
Vi posso assicurare che tifosi juventini, prima insensibili verso la corsa scudetto, da un paio di giorni, sperano in una crisi di quelle che sono davanti con la concreta speranza di agguantare il primo posto. Posso riferire quello che ho detto in quanto ho colto il gruppo storico dei tifosi juventini di Cerreto Sannita che sognano la “riscossa” e la “rimonta” ad occhi aperti ed a gran voce. Poi, ogni tifoso pensa a modo suo, ma questo dipende dalla cultura, dall’educazione che ognuno ha.
Buona giornata e saluti
Il calcio è un sogno non è la realtà, quindi tanto vale sognare. Ogni tifoso sogna, non vede i difetti, le mancanze, e la Juventus ha ancora diverse carenze. Il calcio tuttavia è epica, basta “un qualcosa” e l’universo cambia. Tutti gli attori, anche quelli consueti di non grande valore, diventano eroi. Di questo noi Italiani dovremmo essere esperti. Basti vedere la storia della nostra nazionale, che non parte mai da favorita, ma che spesso alla fine vince. Ciò che sembra impossibile diventa realtà. La vicenda Juventina rischia di essere “un qualcosa” del genere. Il cimento è alto, ma è questa la bellezza, l’epica del calcio.
Cercando invece, di mantenere la razionalità è quasi impossibile che la squadra bianconera possa andare più in là del quarto posto. Il vantaggio è incolmabile. L’Inter ha un eccellente squadra, il Napoli ha un gioco esemplare, Il Milan è pericoloso con i suoi assalti.
C’è nondimeno, da ricordare un altro fattore determinate e oscuro, del gioco: “La tradizione”. La Juve in Italia ne ha da vendere, lasciamo da parte la Champion. Riferendoci all’Europa invece, appare un altro aspetto: “la qualità”. Attributo che scarseggia nelle nostre squadre, e di cui le tre sopracitate, non ne sono immuni. A guardare bene la rosa, la Juve è ancora incompleta, non ha un gioco ben definito, ma ha delle individualità, ora anche con Vlahovic, che le altre non hanno. Se i bianconeri dovessero vincere con l’Atalanta, le tre avversarie potrebbero avere come reazione inevitabile, quella di sentirsi in pericolo. Un pensiero irrazionale certo, ma il calcio è anche emotività e suggestione.
Quindi adessosi chiama “tradizione”?🤣
Buonsogno Enea😇
Quanto durerà il gioco sontuoso (così leggo qua, io Dazn non ce l’ho, non me lo posso permettere)? Basterà una cappellata difensiva per azzerare il tutto, tarpare le illusioni rivoluzionarie e tornare ai sani principi dell’equilibrio (leggasi primo non prenderle)?
Per precedenti, vedasi 7 novembre 2018: fu un vero punto di svolta, un ribaltamento di principi, una restaurazione crudele che portò al licenziamento del nostro a fine stagione.
Calcisticamente, un suicidio eccellente.
Tranquillo, nessuna illusione rivoluzionaria: la partita con il Verona è stata tutto tranne che “sontuosa” e nel secondo tempo, fino al gol, abbiamo ballato la tarantella fra centrocampo e difesa.
ahi ahi ahi, brutto gesto di Lautaro Martinez ripreso dalle telecamere.
Dobbiamo aspettarci i 4 turni che diedero a Douglas Costa o la multa di 10.000 euro?
libero di aspettarteli, per carità, ma sarà attesa vana
la rissa del derby dello scorso anno tra Lukaku e Ibra dovrebbe averti insegnato qualcosa 😉
Il nuovo re
Il nuovo re, il nuovo trascinatore, il nuovo artista dello Stadium viene da Belgrado ed ha già il suo marchio di fabbrica DV7 che sostituisce quello vetusto, oramai scaduto ed a saldo di CR7.
Oggi nessuno sostituirebbe il nuovo papa con quello vecchio. Il serbo ha il gesto tecnico morbido quando serve e potente quando necessario. Non quello vecchio, opera d’arte di se stesso, scultura vivente, mutande in bella mostra, inno del bello fine a se stesso e solo di riflesso per la squadra.
Il nuovo artista, dal bel gesto a scavalcare, a pennellare sopra il portiere la sfera domata e docile che si infila a fil di palo. Pronto per i riti orgiastici di nuovi baccanti, seguaci forsennati del nuovo bello Dionisiaco. Il nuovo re è pronto. Adesso dategli un tridente e buttate qualche palla al centro!
Le opinioni dei tifosi cambiano alla stessa velocità della luce.
Fino a sabato pomeriggio sulla vittoria dell’Inter in campionato penso che non ci fosse dubbio alcuno, poi dopo il suicidio nel derby e con lo scontro diretto al San Paolo si sono capovolti i pronostici in favore degli inseguitori. La mia opinione è che effettivamente il risultato col Napoli sarà decisivo.
Sinceramente, da juventino, preferirei che lo scudetto lo vincesse il Napoli per due semplicissimi motivi :
1) il Napoli vincendolo starebbe a posto e appagato per i prossimi 25-26 anni come da tradizione
2) l’inter, viceversa, perdendolo confermerebbe la sua tradizione di vincerne uno ogni dieci anni (salvo falsopoli).
E il Milan? Credo che ancora non sia maturo per simili imprese
io penso che il Napoli sia la squadra che, a ranghi completi, sia la più forte (e forse per questo “meriterebbe” di vincere).
Ma la rosa dell’Inter la vedo ancora superiore a quella del Napoli (anche se il gap è piccolissimo).
Il Milan, francamente, non riesco ancora a capire se sia all’altezza delle altre due; l’impressione che ho è che non lo sia ancora
la Domina era colpevole al pari di altre 17 squadre, una delle quali era di molto più colpevole, solo che grazie alla vera congiura di palazzo non solo non è stata punita ma addirittura cartonata;
veccia storia, tutti colpevoli e quindi nessun colpevole. Craxiano?
“veccia storia, tutti colpevoli e quindi nessun colpevole. Craxiano?”
Dice antico proverbio cinese:
“se sei velamente innocente linuncia a plesclizione”
Ciao cin ciun li
Tutti colpevoli e, di conseguenza, tutti dovrebbero essere sanzionati.
Lapalissiano.
p.s. : mai avuto nulla da recriminare sulla retrocessione della Juve in B (provvedimento sacrosanto); a parte, a dirla tutta, averla vista giocare in gara ufficiale al Matusa dell’orrido capoluogo (Frosinone) in quell’anno di purgatorio. La Juve a Frosinone; ma ci rendiamo conto? Come incontrare la Bellucci al baretto sotto casa.
🙂
diociscampi;
tutte colpevoli (una più di tutte) tutte punite;
È acqua passata ma quello fu il vero furto con scasso..
Ne andate fieri e va bene così.
Ti vorrei sommessamente ricordare che quella squadra aveva 10 calciatori in finale di Coppa del Mondo e Ibra è Nedved.. Ma secondo voi vinceva per gli aiutini.. Ognuno è ridicolo per la parte sua.. E sopratutto non URLARE che è roba da cafoni
Nessun urlo è venuto fuori così e non so perché in ogni caso cafone non sono e magari lo sei tu, senza offesa. Poi non metto in dubbio che la squadra era forte e quindi non aveva bisogno di nessun aiuto ma la testa di quei tre era la testa di noto attribuito maschile.
Felice di aver dato il suggerimento giusto al blog master 😉
Io i suggerimenti li giro tutti agli ingegneri che hanno costruito il sito, così abbiamo il massimo dell’adattabilità alle nostre esigenze. Un saluto FaB
ora si che si può dire o la va…o la Vlahovic!
cambia il locale ma tu resti il mio poeta preferito
Grazie a @tom e @Dab (e naturalmente anche al Doc). Molto meglio adesso
Oh! Ed io?
Ho appoggiato la mozione facendo pesare tutta la mia infinita potenza e nemmeno un ringraziamento?
Questa me la segno!
🙂
Mi aggrego ai ringraziamenti, molto meglio!
Bocca, non so se è un problema solo dei miei settaggi ma modificare un commento pubblicato è per me un vero inferno.
Durante l’edit, in un lasso di tempo variabile, il commento sparisce e con lui tutte le modifiche apportate. Per ritrovarlo devo ricaricare la pagina ed essere più veloce di questa tagliola invisibile che si ripete ciclicamente.
Mi associo
sottoscrivo.
Inoltre, e’ possibile rimuovere un commento appena inserito, invece che modificarlo?
da quello che ho capito non si possono cancellare e dobbiamo vivere senza pentimenti 🙂
.
capita anche a me;
è normale che ci voglia tempo per sistemare un sito o un bloggo;
io ho finito solo oggi di installare a puntino la Slackware 15 nuova di zecca;
la gran parte del tempo per compilare il kernel in modo che variasse la frequenza delle cpu: salvo accorgermene che era incrementato di default ;-P
bash-5.1$ cat /proc/cpuinfo | grep “MHz”
cpu MHz : 1300.000
cpu MHz : 800.000
cpu MHz : 1709.748
cpu MHz : 1000.000
Tutto molto interessante; quasi come la ricetta per la carbonara alla finlandese.
A capirci qualcosa.
🙂
ciao, avevo ,nel lontano luglio 2011, installato sul MacBook Pro del2009 un linux multimediale, del quale non ricordo più il nome, cancellando tutto quel che c’era, seguendo una guida piuttosto complicata (non sono un softwerista né programmatore) l’unico problema era che non riusciva a controllare le ventole,infatti
avevo il Mac su un trespolo con ghiaccio e ventola per raffreddarlo.chattando con esperti alla fine ho scoperto che il Mac mid 2009 di luglio non era totalmente compatibile per installarlo, così dopo una settimana di sofferenza speranzosa ho di nuovo rasato il tutto e reinstallato osx.ora mi diletto a provare le varie di release ,mi piace molto Mint,
con virtual box che però, attualmente ha delle limitazione per mac.
vavè, tu magheggi su Linux, un altro mondo.
Io ormai da un decennio ho rinculato verso l’oasi pigra dei mac user.
Principalmente mi piace attaccare una sola spina, accendere il computer e avere il minimo in termini di rottura di scatole con il software adobe necessario per lavorare.
vavè, tu magheggi su Linux, un altro mondo. Io ormai da un decennio ho rinculato verso l’oasi pigra dei mac user.
Principalmente mi piace attaccare una sola spina, accendere il computer e avere il minimo in termini di rottura di scatole con il software adobe necessario per lavorare.
guarda che molto è cambiato, ora le distro Linux sono semplicissime e facilissime: persino la Slack si è automatizzata di molto;
cmq i Mac hanno un buon OS, altro che Windows, e visto che oggi è la giornata mondiale della sicurezza informatica invito i bloggaroli a provare Linux;
lo si può fare senza installarlo, con una distro live che gira su cd/dvd o chiavetta usb;
ne consiglio una con KDE come interfaccia e ricordate: Linux è free in tutti i sensi;
ce l’ho piu’ lungo io
~$ cat /proc/cpuinfo | grep MHz
cpu MHz : 1600.000
cpu MHz : 1600.000
cpu MHz : 1600.000
cpu MHz : 900.035
cpu MHz : 900.012
cpu MHz : 1600.000
cpu MHz : 1600.000
cpu MHz : 1600.000
cpu MHz : 1297.124
cpu MHz : 1600.000
cpu MHz : 1600.000
cpu MHz : 1600.000
~$ cat /proc/cpuinfo | grep MHz|wc -l
12
ho puntato sul corto: un fanless industrial che non è una scheggia ma non fa rumore e consuma pochissimo;
nat. dipende da cosa ci si vuol fare, se continuavo a fare dell’editing video non l’avrei di certo scelto;
Ma fra tutte quelle frequenze, riesci almeno a sintonizzarti su Radio Maria?
solo quando cerco l’eccitazione sessuale!
…stai scherzando vero? O ci stai prendendo per il c…, a noi primitivi digitali…
ripeto: provate una distro live e passa la paura;
W lo sport.
https://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/inter/inter-milan-scintille-lautaro-theo-il-toro-sputa-al-milanista-_45465791-202202k.shtml
Ehhh, ma quello antisportivo è Bonucci, ricordiamolo.
Quante giornate di squalifica prenderebbe se fosse Douglas Costa? 😉
locale nuovo gobba vecchia. E te pareva !!!
Abbiamo almeno imparato a fare il ponce come si deve ?
nuovo blog, vecchi vizi.
I nipotini si erano stancati di portarti al parco?
e tu hai smesso di chiuderti in bagno con i trattati di tvemonti ?
Al parco Buoi?
🙂
sì, e l’hanno iscritto nel nuovo bloggo, per nostra disgrazia;
Tutte queste critiche ad Allegri fanno davvero sorridere e dimostrano come in Italia la maggior parte delle persone parla per partito preso, senza un briciolo di obiettività ed soggettività. È colpa di Allegri se gli hanno venduto dopo la prima giornata di campionato senza neanche un sostituito degno di questo nome? È colpa di Allegri se dopo due mesi il miglior attaccante rimasto si infortuna gravemente lasciando di fatto la squadra in braghe di tela?
È colpa di Allegri se alcuni giocatori affidabili, vedi codice fiscale, hanno fatto delle stronzate mai viste lasciando per strada dei punti preziosi?
Oppure non sarebbe il caso invece di fargli i complimenti per aver portato comunque la squadra, un passettino alla volta e senza presunzione, tra le prime quattro in zona Champions? Non sarebbe il caso invece di sottolineare che con un attaccante come DV7 ieri non ha esitato un attimo a schierare il tridente?
E poi è ora di finirla con questi luoghi comuni del non gioco, del catenaccio… ect, voi siete le stesse persone che ancora oggi osannate tale Conte che ha vinto lo scorso anno lo scudetto proponendo un gioco vetusto di quaranta anni fa(10 calciatori davanti alla porta e pallone in avanti per palla di lardo che di riffa o di raffa faceva la differenza).
Son tutti bravi quando hai i calciatori che fanno la differenza…..
che poi sta storia dell’Allegri difensivista fa piuttosto ridere (come quella di Trapattoni) 2017-18 9 gol in più del tanto vantato Napoli di Sarri con +62 di differenza reti che fa più di un gol e mezzo a partita), sempre nei primi 3 attacchi e tranne una volta sempre la miglior differenza reti. Certo che se poi ti trovi senza uno che faceva più di metà del gol e con Morata e Kean che segnano meno di Bonucci la prima cosa è non prendere gol.
Abbastanza d’accordo con te (è vero che quando in un commento vedo che si parla male di Conte, mi scatta subito il like, ma tu l’hai argomentata bene con la storia del calcio di 40 anni fa, ma forse sono più 60, perchè 50 anni fa c’era l’Olanda di Crujiff (il “gioco di Conte”, ma dde che?))
Io remo dalla tua stessa parte. La Juve nelle prime cinque giornate è partita male ed ha perso diversi punti per strada e non per colpa di Allegri ma di Szczesny che di solito è un portiere affidabile ma evidentemente all’inizio del campionato non era ancora in perfetta forma e di Kean, che comunque è molto giovane ed era appena tornato alla Juve proveniente da una squadra estera. Inoltre nel proseguio del campionato l’allenatore livornese
non ha avuto a disposizione per vari motivi diversi giocatori importanti e con il Verona non erano disponibili Bonucci e Locatelli, gli unici due in grado di servire con dei lanci lunghi le punte. Nonostante questo la Juve
è riuscita a recuperare in campionato piazzandosi momentaneamente al quarto posto
con concrete possibilità di scalare
altre posizioni in classifica ed è anche riuscita a qualificarsi per gli ottavi di finale di Champions League. Poi finiamola come giustamente osservi con i luoghi comuni del non gioco, della mancanza di spettacolo e castronerie simili. Sono i giocatori che fanno la differenza e gli allenatori sono più o meno tutti bravi quando hanno i campioni in squadra. Rocco ha vinto con il catenaccio e contropiede, ma aveva Gianni Rivera ed altri grandi giocatori a disposizione adatti a giocare con il tipo di modulo da lui
adottato. Bagnoli ha vinto ma aveva Elkjaer, uno dei più grandi
centravanti della Storia, il tedesco Briegel ed altri ottimi giocatori, anche loro adatti al suo schema di gioco e cioè difesa e rapide ripartenze con appunto l’ex pentatleta tedesco Briegel ed il centravanti danese. Sacchi ha
potuto adottare lo schema copiato
dalla mitica Olanda degli anni settanta perché aveva I tre olandesi ed un libero velocissimo come Franco Baresi e di conseguenza ha vinto tanto ma comunque le partite del Milan spesso erano noiosissime poiché
erano giocate in un fazzoletto a centrocampo dove i venti giocatori
erano raggruppati e continuamente
interrotte dal fischio dell’arbitro per la posizione di fuorigioco di qualche giocatore. Guardiola ha vinto molto con il Barcellona ed ha potuto adottare quel tipo di gioco fatto di estenuanti passaggi orizzontali con improvvise accelerazioni perché aveva a disposizione due fenomeni come
Xavi ed Iniesta ed altri ottimi palleggiatori ma quel modo di giocare non era poi così spettacolare, anche quello era piuttosto noioso e ripetitivo spesso e volentieri. Anche adesso al City sta ottenendo buoni risultati dopo il fallimento a Monaco con il Bayern,
ma ha De Bruyne, forse al momento il miglior centrocampista del mondo, e poi comunque la Champions ancora non è riuscito a
vincerla dopo che ha lasciato il Barca.
continuamente interrotte dal fischio dell’arbitro per la posizione di fuorigioco di qualche giocatore.
Errata corrige: per l’alzata di braccio di Baresi
Complimenti Pirogov , mi hai capito perfettamente.
“Son tutti bravi quando hai i calciatori che fanno la differenza…..”
beh, pure allegri senza i calciatori che fanno la differenza ‘ndo va? non è un caso che la juve ha dovuto mettere mani al portafoglio in maniera generosa.
Acciuga per il suo gioco ha bisogno di forti individualità e lo dice lui stesso quando parla del suo modo di intendere il calcio.
Ieri il Napoli ha vinto a Venezia con merito e non era ancora al completo mancandogli Koulibaly (fresco campione d’Africa, complimenti) Anguillone e Lozano.
Nonostante siano appena tornati in serie A dopo alcuni decenni, i veneziani non hanno fatto mancare la conferma (vedi Verona) che in quella regione hanno gravissimi problemi comportamentali ,ma soprattutto di civile convivenza.
Sarà impossibile che accada, ma mi piacerebbe tanto che accadesse per vedere che reazione susciterebbe oggi in quelle povere menti malate una vittoria del Napoli. Credo che succederebbe lo stesso dell’87 quando si beccarono la meravigliosa risposta del grande Troisi perché, come ha giustamente affermato la senatrice Liliana Segre parlando della INDIFFERENZA della gente nei confronti delle deportazioni nel1944 non è cambiato molto visto che lei deve girare con la scorta e ad un livello infinitissimamente più in basso i napoletani continuano ad essere insultati impunemente negli stadi.
“Giulietta era ‘na zoxxola” lo hanno scritto i livornesi, per caso?
Quella era una spiritosa ed arguta risposta alle vergogne urlate dai veronesi. Non è difficile da capire, basta applicarsi giuva’
Tuttavia paragonare le due cose spiega chiaramente il livello.
In termini di sfottò calcistico “Giulietta è ‘na zoccola” non ha nulla a che vedere con il razzismo. E’ poesia ed in termini di poesia sta parecchi scalini su rispetto ad “arbitro cornuto” che menziono, non in termini di poesia, ma solo per non passare per sessista.
ehi, psst, Luigi, se non vuoi passare per sessista, non se se “arbitro cornuto” sia l’esempio giusto
@ Giorgio Bianchi @Luigi.iannelli
certo è più facile raccontarsi certe sciocchezze e sbrodolarsi addosso compiaciuti cianciando di poesia, ma un insulto sessista rimane ciò che è: un triste sintomo di arretratezza che era già tale 40 anni fa, figuratevi oggi…
Adesso la Juventus mi piace proprio. Sarà difficile per Chiesa trovare posto sempre. Con i due nuovi, la Juventus diventa competitiva anche per la Champions. Ne vedremo delle belle.
chiesa giochera’ a dx se va via dybala. morata la’ a sinistra allegri non lo fa vendere
Conoscendo Acciughina credo proprio che il tridente di ieri sarà messo in soffitta per essere rispolverato in rare occasioni. Ieri la Juve ha sofferto eccome dopo l’1.0 e buon per lei che il Verona fosse privo degli attaccanti titolari. Sul mio tv ho visto 4/5 volte i difensori bianconeri spazzare l’area alla viva il parroco come non usano più neanche al campetto dell’oratorio davanti casa. Per giocare con quel tridente, la linea dei difensori dovrebbe stare molto alta e sfruttare la gherminella del fuorigioco; sappiamo però che Allegri si farebbe fustigare piuttosto che giocare così ed ha pure ragione, visto che nessuno dei due centrali ha lo scatto di un Baresi o di un Vierchowood. Dybala e Morata non sono Ravanelli e Vialli, altro paragone surreale sentito in questi giorni. Zakaria e Danilo sono stati spesso costretti a ballare la rumba presi in mezzo dal terzino che scendeva, Tameze e Lazovic. Questo perché tra la linea dei difensori e quella degli attaccanti c’erano spesso 30/40mt. Ieri il tridente è stato obbligato per via dei nazionali americani tornati a ridosso della partita. Mi meraviglierei molto di rivederlo contro l’Atalanta. Saluti
Tiger:
sbagli paragone, non c’entra niente il tridente di lippi. questo tridente e’ identico a dybala higua mandzukic, e credo che ci sara’ sempre, magari come scrive IANMISUGI qualche volta ci sara’ cuadrado o bernardeschi per dybala. invece quello che allegri cambiera’ e’ l’assetto di centrocampo, perche’ con zakaria locatelli ci sara’ sicuro, e un po’ di spazio comunque lo avra’ anche mckennie
ottima analisi e probabilmente hai ragione, non vedremo questo tridente cosi spesso
certo, infatti la squadra che si è giocata l’ultima finale di champion’s nella storia della Juve era oltremodo difensivista, nevvero?
Anche secondo me, dall’inizio lo userà molto di rado.
Ma con Cuadrado per Dybala lo vedremo spesso.
sì, penso anch’io che sarà Cuadrado il terzo
Ultima giornata di campionato molto importante perché si accorcia la classifica in vetta, tenendo presente la partita che l’Inter deve recuperare a Bologna.
Dico che la Juventus non è fuori dai giochi per la lotta scudetto, meglio che le prime 3 abbiano ben presente quest’aspetto.
Purtroppo è vero .
perchè purtroppo!??
non volevate tutti un campionato combattuto ed incerto?!?
ah, non così incerto, forse…
Io lo volevo senza madama a lottare per lo scudetto , non mi dire che tu non hai le tue antipatie, che immagino non abbiano vinto 9 scudetti di seguito .
lo volevano incerto, ma senza la Juve… 😉
E’ inesorabile come la forza di gravità… Appena il Toro incontra una squadra con la maglia bianconera, la tentazione di perdere al 90esimo o giù di lì è irresistibile. Si stanno avvicinando al derby con il giusto piglio, insomma… Bravi!
Caro Bocca quanta enfasi, ma nessuno ha fatto caso che al Verona mancavano Caprari e Simeone, poi la squadra scaligera sembra aver perso un pò di brillantezza rispetto all’andata e il primo gol è nato da una palla persa a centrocampo e dalla ritardata uscita del portiere, detto questo è chiaro che la Juve si è rinforzata e non si può considerarla del tutto fuori dalla lotta scudetto, però davanti dovrebbero rallentare tutte e tre, il Milan ha avuto parecchi alti e bassi, ma l’estemporanea vittoria nel derby potrebbe aiutarlo a risolvere i suoi problemi, il Napoli finalmente recupererà tutti gli assenti e potrebbe, almeno lo spero, ritornare la squadra che ha impressionato ad inizio stagione e che era nettamente prima in classifica, quanto all’Inter malgrado un altro calo nell’ultimo quarto di gara non credo si sia imbrocchita all’improvviso . Ho guardato la partita fino al raddoppio che l’ha chiusa, solita grande difesa ma davanti il Verona, anche per le assenze di cui sopra , si è rivelato molto inconsistente, l’attacco mi è parso soprattutto vivere di fiammate improvvise vista l’indubbia qualità dei singoli, il punto debole come sempre è il centrocampo, Vlaovic è un bell’attaccante ma per la sua stazza mi pare cada un pò troppo facilmente . Il Napoli ha vinto riuscendo proprio come la Lazio a chiuderla solo alla fine, però visto che su quel campo madama ha lasciato 2 punti e la Roma 3, mi accontenterei , intanto a nuttata è passata, se come credo usciremo dall’E.L. (più che altro per i soliti problemi di personalità ) non avremo più impegni al di fuori del campionato, viceversa penso che riceveremmo una grossa spinta di entusiasmo ed autostima, se il Napoli non fosse il Napoli le prospettive in campionato potrebbero essere buone, soprattutto se si riuscisse alla prossima a battere l’Inter che in settimana sarà impegnata in coppa Italia .
in realtà tutti gli attaccanti, anche grossi, cadono un po’ troppo facilmente, inclusi Lukaku e Ibra, oltre ovviamente a Morata, per non parlare di Dzeko. Non mi sembra che Vlahovic sia peggio di altri, anzi. Se si riuscisse a far loro capire che non ci guadagnano, forse si “irrobustirebbero” un po’, ma se invece si continuano a dare rigori come quello su Dzeko contro la Juve (è solo un esempio, lo so, il regolamento, il tocco, lo so, ma che due palle)
D’accordo su alcune cose ma permettimi una grassa risata sul Vlahovic che cade facilmente
Ieri non gli hanno fischiato dei falli incredibili, guardati questo.
Il Napoli, a sua volta, ha vinto a Venezia, mica all’Old Trafford.
Infatti mi sembra di avere scritto che il Napoli l’ha chiusa solo alla fine come fece la Lazio, mentre madama e maRoma li non ci hanno vinto, e quindi mi accontenteri, quanto al giuggiolone ,sarebbe meglio un mondo senza Nutella che senza Esorcista, mi attacca sempre ma io gli voglio bene, sono convinto che fa il cattivone ma dentro di se ha un cuore di panna, come il cornetto .
Per favore @Morde, quando rispondi al cervo metti da parte logica e buon senso, è assolutamente inutile, non capisce viene qui per sentirsi in compagnia perché si è stufato dei cantieri ed ai giardinetti ancora fa freddo.
Quindi fai una bella cosa apri un pagina a caso e parli di quello tanto per lui è uguale, se poi gli dici che la Juve ruba lo farai pure contento.
E tu hai fatto caso che alla Juve mancavano Bonucci e Locatelli, e aveva McKennie e Cuadrado a mezzo servizio e disponibili soltanto per uno scampolo di gara? E ormai non consideriamo più l’assenza di Chiesa.
Infatti Verona e Juve hanno la stessa rosa (una rosa di sera ,non diventa mai nera ) .
No, non ce l’hanno. Infatti la Juve ha vinto, ma se ti mancano quattro o cinque pedine importanti, sei comunque penalizzato, che tu sia il Liverpool o il Salerno.
Tranquillo abbiamo acquistato l’ennesimo tuffatore per fare un favore a Bocca, dalla prossima fioccheranno commenti come il tuo a go-go.
Il blog prima di tutto, ricorda.
Bocca, un suggerimento: se fosse possibile dovrebbe fare in modo che le risposte ai commenti si aprano in automatico all’apertura della pagina (come nel vecchio bloooog), in modo che ognuno possa ricercare le proprie risposte con un normale CTRL/CMD + F (come credo facciano in tanti). Altrimenti l’unico modo consiste nel ricordarsi a chi si è risposto, scorrere la pagina e cliccare sulla freccetta delle risposte. Oppure, aprire ogni volta il link dalle mail.
concordo
Appoggio la mozione del collega Tom
Ho anche io lo stesso…problema.
Concordo.
Buongiorno a tutti. Che bello avere nuovamente uno spazio dove condividere, leggere e commentare “perle di saggezza”, “verità assolute”, “sfondoni” e altre amenità che rendono la nostra giornata più… leggera!
Siamo contenti che tu apprezzi lo spirito. Un saluto Fab
Oggi non solo Vlhaovic e Zakaria al primo colpo, ma Sensi e Conti e, perchè no, anche Caputo-Candreva… viva gli ex…
E’ evidente che con Vlahovic dall’inizio la Juve sarebbe stata la favoritissima per il titolo, ora però mi sembra troppo tardi per vincerlo, perché ovviamente è difficile che Inter, Napoli e Milan vadano tutte e tre così piano, da adesso in avanti, da consentirglielo; nelle prime quattro però ci arriverà senz’altro, mentre dovrà attendere l’anno prossimo per tornare a vincere lo scudetto, presumibilmente.
Da Milanista sono ovviamente contento di avere già evitato la Juve con Vlahovic in squadra e di poter, sperabilmente, avvantaggiarmi degli incontri diretti di Inter e Napoli, che invece se lo troveranno di fronte.
Quindi, Bianconeri, fate il vostro dovere…
Mi dispiace deluderti ma anche il Napoli ha esaurito gli incontri con la Juve per quest’anno, a meno di non incontrarla in amichevole a fine stagione .
Non ci esaltiamo, il nostro dovere è quarto posto, e non sarà facile anche se l’Atalanta ha dei chiari di luna mica da ridere.
Certo battere i nerassssurri milanesi sarebbe bello, vedremo…
spiace ricordarti che il Napoli ha già incontrato la juve nel girone di ritorno.
Si, giusto, all’Epifania.
La cosa aumenta le chances di titolo del Napoli, indubbiamente.
Toh, qualcuno che commenta l’Atalanta e con il quale si può interloquire. Scrive il nostro gentile ospite: C’è un meccanismo inceppato, se non addirittura rotto, nell’ Atalanta… e un Gasperini incupito…
Gasperson ha tantissimi meriti, insieme a tutta la società, per ciò che l’Atalanta sta ottenendo in questi ultimi anni; e ha anche qualche colpa. Diciamo pure che fa anche errori, come ieri quando è andato totalmente in tilt con i cambi, togliendo “tutti” quelli che sapevano “il copione” e immettendo nuovi e despistados, così che la squadra, già in 10, è andata completamente in tilt. Più l’aggravante della forzatura su Zapata. Avessero giocato altre due ore, non avrebbero combinato niente; anzi avremmo preso qualche gol in più. Scivoloni di questo tipo sono tipici nostri (e il Cagliari è la nostra bestia nera a BG: ci ha battuto quattro volte su cinque in questi ultimi anni). Ricordo, per esempio, un gennaio 2020, Atalanta – Spal 1-2, con la Spal ultima in classifica, e poi retrocessa.
È poi un fatto che in quest’ultimo anno, dalla partenza del Papu, dalla graduale e crescente scomparsa di Ilicic, dalla intermittenza di Muriel (questo campionato), dagli infortuni & covid seriali (vedi Gosens ma non solo) che ci han colpito in questo ultimo semestre, alla troppa Zapata-dipendenza del gioco della squadra, la qualità tecnica è scesa e non di poco. Ne resta ancora un po’, ma è troppo poca. L’harakiri della eliminazione nei gironi della CL è un segnale fortissimo: non si può essere in vantaggio in 5 partite su sei e portarne a casa solo una. Alcune partite sono state lette male proprio dal Gasp (anche se gli saremo grati per tutta la vita). Non so se gli ultimi arrivi dal mercato porteranno novità tattiche e qualità, ma in ogni caso ci vorrà tempo; difficile pensare a miracoli. Poi resta lo zoccolo duro della squadra, operaio, solido e convinto. Ma non sufficiente per garantirti il salto di qualità nei risultati. Se il meccanismo si sia inceppato e il giocattolo rotto, caroilmio Dott. Bocca, lo diremo alla fine del campionato.
Termino ricordandole – a lei teoretico di: il calcio è fatto di episodi – che in questi anni, appena abbiamo alzata la cresta, siamo stati massacrati (se esagero, leggete gravemente danneggiati) da una serie di episodi arbitrali usati contro di noi al meno al 90% dei casi se non di più. Credo lo si possa oggettivamente affermare. E sia chiaro: nessun complotto, scherziamo? È solo l’ordine delle cose (propriamente spiegato da Sentimenti IV, nella versione vecchio testamento di questo Bloooog).
E ci credo che qualcuno abbia poi – sempre – buone sensazioni!
Se tu continui a sederti a quel tavolo dove sai che gli altri sono tutti dei bari vuol dire che sei un pollo a cui piace farsi spennare
Questa roba che le decisioni arbitrali danneggiano sempre e solo la squadra per cui tifiamo dovrebbe fare un po’ riflettere……l’arbitro sbaglia (vedi ad esempio il mancato rigore su Vlahovic ieri) così come Gasperini, Zapata o Demiral….dovresti fartene una ragione…..
<i>“Juve, con Vlahovic tutto è possibile”</i>
Comprendo l’entusiasmo soprattutto per l’accoppiata gol (Vlahovic e Zakaria) ma, anche se può apparire come l’ambo del secolo, così come l’arrivo di Ronaldo poteva sembrare Champions a nastro, non è che alla continassa sia arrivato Guardiola o Klopp perché il problema che rimane è Allegri. Come faccio notare altrove, a guardare la classifica, se è vero che la Juve ha la terza difesa (21 gol subiti), il Toro ha la quarta difesa (23). Il Toro però non ha la rosa della Juve. Ora, zoomando meglio su quei numeri, a leggere quel 36 gol fatti, si capisce di più dove sta l’arcano ovvero, il dato anomalo, è che la Juve stia molto più avanti di dove dovrebbe stare perché quelle che hanno segnato quanto la Juve (fatto salvo il Toro) sono in zona retrocessione. Ora, quello del pullman davanti a Scezny, sarebbe sicuramente un merito se stai al quarto posto con una media gol pari a quella della Juve, ma lo sarebbe se i bianconeri avessero una rosa da neopromossa. Quindi mettendo nel frullatore, i gol presi, quelli segnati e la rosa della Juve, il dato che viene fuori è che la Juve, piaccia o meno, è il risultato di se stessa: una rosa da altissima classifica, che fa punti invece, solo perché difende alla disperata e trova il gol in modo occasionale subendo sempre il gioco dell’avversario. Aggiungiamoci pure, una squadra che non riesce a costruire una mazza di gioco per gli attaccanti e se questo è colpa della rosa e non di Allegri, vuol dire che Sarri e addirittura Pirlo, con rose nettamente inferiori hanno fatto un vero miracolo calcistico. Quindi, anche se “con Vlahovic tutto potrebbe essere possibile”, (non dimenticando che non lo è stato nemmeno con Ronaldo), lo scoglio è se quel “tutto possibile” possa esserlo con Allegri.
“vuol dire che Sarri e addirittura Pirlo, con rose nettamente inferiori hanno fatto un vero miracolo calcistico.”: eccerto, vuoi mettere Ronaldo e Chiesa al 100% con Kean e Morata?
Poi, quando vi si dice che siete dei faziosi vi offendete, nevvero?
Prima del mercato di gennaio la rosa di Allegri era inferiore a quella di Sarri e Pirlo.
Ha avuto fino a gennaio Locatelli in più, ma gli hanno barattato CR7 con Kean
Occhio che adesso arriva l’allenatore di parma ma non di reggio a dirti che non capisci un cazzo.
Quindi Kulusewski, Chiesa, McKennie, Arthur e Locatelli sono pippe che a Sarri non sarebbero state utili? Magari oltre allo scudetto, con questi cinque avrebbe vinto anche la Champions.
La Juve ha la quinta miglior differenza reti, ed al momento è quarta o quinta (avendo l’Atalanta una partita in meno).
Il Torino ha la nona miglior differenza reti, ed al momento è decimo o nono (avendo una partita in meno).
Come vedi, zoomando meglio sui numeri ma nel modo giusto e non a cazzo, c’è gran poco di anomalo.
Discorso diverso è discutere se la rosa della Juve, prima dell’arrivo di Vlahovic, fosse o meno da quarto/quinto posto.
Io invece credo che il numero dei gol segnati, indipendentemente da quelli presi, sia utilizzato per dire quale sia il miglior attacco, così quello dei gol presi sia utilizzato per dire quale sia la migliore difesa. Indubbiamente, in assoluto, non è detto che poi questo sia un metro certo. I numeri non sono mai a cazzo, ma la loro masturbazione per affermare un assioma sicuramente sì. Infatti anche la differenza reti è un modo a cazzo per supportare quanto si vuole poi affermare.
Sulla rosa della Juve, prima di V&Z, a mio modestissimo avviso, tranne che per il terzino sinistro e malgrado Allegri e Bernardeschi, la ritengo da lotta alla pari per lo scudetto.
Provo a spiegarmi meglio. Hai scritto che è anomalo che la Juve, con soli 36 gol fatti, sia al quarto/quinto posto. In realtà non c’è alcuna anomalia, sta in quella posizione perché i problemi in attacco sono compensati da una buona difesa.
Prendi qualsiasi classifica e confrontala con la differenza reti: vedrai che quasi sempre coincidono (+ o -).
A parte questo, critichi Allegri ma ricordo che tu stesso giudicavi mediocre la rosa bianconera. Per coerenza dovresti dunque ammettere che Allegri sta ottenendo risultati in linea con le potenzialità della squadra, al netto di una falsa partenza che può essere giustificata dalle circostanze di inizio stagione.
Non capisco poi come fai a sostenere che Pirlo avesse una rosa “nettamente inferiore” rispetto a quella di quest’anno, prima dell’arrivo di Vlahovic. Immagino sia dovuto all’astio che provi verso Allegri. E credo di intuire il motivo di tale astio: quei cinque scudetti sono stati difficili da ingoiare, specialmente un paio..
Vero blue
difende alla disperata? ma chi, la Turris?
A me sembra, a dirla tutta, che pure contro supermegacorazzate (per modo di dire) come Inter, Milan e Napoli, non è che la Juve abbia poi sofferto chissà quanto, o che il polacco abbia dovuto fare chissà quanti e quali miracoli.
Che poi la Juve giochi mediamente piuttosto male, è tutto un altro discorso.
I corallini non hanno mai difeso mettendo il pullman davanti al portiere.
“Che poi la Juve giochi mediamente male”, non è tutt’altro discorso ma una realtà che dura da prima che Allegri, malgrado i suoi scudetti, venisse cacciato.
Le “altre”, invece, scintillano di bel gioco come un lampadario di Murano.
Ma mi faccia il piacere…
Beh, certo con Sarri invece s’è visto un gioco che voi umani…..tra l’altro a te che piacciono i numeri segnalo che per ora Sarri ha con la Lazio una media punti inferiore a quella di Inzaghi lo scorso anno (certo c’aveva Caicedo…..)
tu pure, che ti ostini ad argomentare…
tra un po’ costui scriverà che Allegri ha avuto il Marione, che era moooolto più forte di CR7!
Non si poteva immaginare una ripartenza migliore dopo la pausa. Prova convincente contro un buon Verona, in gol entrambi i nuovi acquisti e tre punti recuperati sull’Atalanta. I nuovi arrivati hanno portato grande entusiasmo ed era importante partire con il piede giusto per non disperdere questa spinta. Ora è fondamentale non perdere a Bergamo: se si riesce ad uscire indenni dalla prossima sfida, la strada per il quarto posto dovrebbe essere in discesa, visto anche il calendario.
Gran primo tempo di Vlahovic: ha segnato un bel gol, ne ha sfiorato un altro per un soffio, ha subito un fallo da rigore di cui ovviamente non parla nessuno, distribuito palloni non banali facendo salire la squadra. Il suo debutto in maglia bianconera è stato molto, molto promettente. Ho notato che spesso il serbo, Dybala e Morata cercavano il compagno di prima: non sempre è andata bene, ma appena l’intesa crescerà ci si potrà divertire. Molto bene anche lo spagnolo, schierato in una posizione a lui più congeniale. Ieri erano assenti sia Bonucci che Locatelli, i due più capaci di innescare gli attaccanti con filtranti di gittata medio-lunga. Con loro in campo, Vlahovic può diventare ancora più devastante.
Positivo anche l’impatto di Zakaria, anche se avrò bisogno di vederlo all’opera qualche altra volta per comprenderne meglio il potenziale. Magari non sarà un fenomeno, ma la prima impressione è che sia comunque un upgrade rispetto a chi c’era prima. Preso per quattro soldi, si candida automaticamente a “bella presa”. Sono curioso di vederlo insieme a Locatelli, in una mediana a due, oppure insieme a Locatelli e McKennie, in una mediana a tre (con lo svizzero al centro) : dovrebbe essere un reparto in grado di assicurare un ottimo filtro e, nello stesso tempo, con la “gamba” necessaria per ribaltare l’azione.
Avanti così, obiettivo quarto posto e quarti di Champions. Da diversi mesi abbiamo la miglior difesa del campionato, ora abbiamo i pezzi giusti del puzzle per migliorare centrocampo ed attacco. Sperando poi in un’altra sessione di mercato con interventi mirati a risolvere le rimanenti lacune della squadra. A mio avviso, non ci manca tanto per essere nuovamente competitivi.
Archiviamo la 24° con tre vittorie diverse (sontuosa quella della juve, inconsapevole quella del milan, sofferta quella del napoli), due sconfitte da leccarsi i baffi (inaspettata quella dell’atalanta, puntuale quella dell’internazionale di milano) e frattaglie residue.
In attesa di istruzioni dal nostalgico @zzzi, il preciso @scusameri ed il sarcastico @Astarte dico la mia sull’accoppiata juve-allegri: io ho buone sensazioni!
Vittoria soffertissima, del resto vuoi mettere il sontuoso pareggio a Venexia di Acciuga del dicembre scorso?
Do you remember Aramu?
Ciao Tiziano. Dicembre scorso per la juve era un’era geologica fa……
Se è per questo pure noi a Dicembre eravamo tutt’altro. Non lo dico per supponenza, ma dall’inizio del campionato sostengo* che questa sarà una stagione equilibrata e senza un dominatore assoluto da cento e passa punti.
Da qui alla fine, da come la vedo tutte le contendenti sono destinate ad attraversare una o più ere geologiche.
* mi affido a sensazioni pure io, non sono chiaroveggente
Beh Cipralex, sontuosa… quella della Sampdoria con il Sassuolo è stata sontuosa, tanto per citare una squadra in ripresa come voi… ma attenderei partite più complicate per scatenare le buccine…
Allora con questo 82 che famo?
Lo cambiamo o no?
Bah ! sontuosa la vittoria della Juve ? si sofferta quella del Napoli ma a noi non regala mai niente nessuno (vedi Roma -Juve e il primo gol di ieri ) anzi a noi piace fare regali .
Beh, oddio, “inconsapevole quella del Milan” mi pare troppo, abbiamo segnato due bei gol su azione manovrata, non due gollonzi fortunosi di carambola.
Che l’Inter al 70′ avesse ancora la partita saldamente in mano non ci piove, ma le partite durano 90 minuti più recupero, non 70, e in quei 20 minuti in più spesso ci stanno anche gli errori o le buone intuizioni nei cambi, n’est pas?
“Adelante, @cipralex, con juicio, si puedes”.
(Ciao e ovviamente solo per fare il pirla, figurati che istruzioni potrei dare…)
In Rai una signora si permette di dire che Zaniolo va educato..
ora basta però,non ricordo una persecuzione nei confronti di uno dei maggiori talenti italiani così forse con Totti che ha dovuto aspettare i 40 anni per avere un minimo di rispetto.
una vergogna la signora andrebbe sbattuta fuori dalla Rai e la società dovrebbe tutelare un potenziale campione.
la signora si è permessa di dire che il giovane va educato… dopo che lo stesso ha inveito con parolacce all’arbitro! ma dove siamo, in RAI? come si permette di toccare il “nuovo pippone”? il giovane talento ha già dimostrato con tre scudetti e 30 goal a stagione di permettersi l’immunità del campione?
L’invito a rispondere alla terna arbitrale con maggiore educazione non mi sembra deplorevole. Zaniolo dovrebbe imparare ad esternare il suo disappunto in maniera urbana, ne trarrebbe vantaggio lui per primo.
Concordo con la signora.
Addirittura, non mi sembra che abbia detto una cosa così grave. E’ un ragazzo giovane, impulsivo e deve imparare a controllarsi. E qualcuno che lo aiutasse in tal senso farebbe il suo bene.
Beh, anche Daniele Luttazzi non è stato trattato benissimo…..
Già, ed è andato a “giocare” all’estero…
Due battute sull’ultima di campionato:
Osimhen mascherato si scatena a Venezia! La prossima gioca a Viareggio?
Emozioni forti per la doppietta di Giroud.
“Brividi” per la doppietta di Mahmood.
Non avevo mai visto Vlahovic per una partita intera. Qualcuno lo ha paragonato a Platek, io non avendolo mai visto, a Vlahovic dico, non ho mai commentato. Da cosa ho visto ieri mi sembra più del giro serbo degli “ovic” da Djok… a Mihail, cioè quegli sportivi con la predisposizione ad asfaltare tutto quello che sta loro intorno. Come si è preso la leadership dell’attacco e con una fame così, beh, se sarà fisicamente integro non sarà una meteora e non svernerà a lungo nella serie A. Saluti
Paragonare Vlahovic a Pjatek è come paragonare Batistuta a Tiribocchi…
Giù le mani dal Tir 😂
OT: c’è un modo per vedere le tutte risposte ad un commento senza dover cliccare su vedi risposte? intendo per tutti i commenti di un thread
ci fosse farebbe dimorto ‘omodo
Troppo entusiasmo. Ma non siamo ancora in primavera e ricordo sempre che l’allenatore della Juventus è Allegri. Temo che vedendo quel marcantonio di Vlaovic così bello ed energico non resista nel trasformarlo in stopper…
”La Juve non può perdere a lungo per definizione, ma se lo fa da risparmiosa non è più Juve. Smette di essere un esempio, non serve a se stessa né agli altri. Credo che questo sia il pensiero comune che il caso Vlahovic ha improvvisamente spento. La Juve infatti stava già andando bene da tempo da un po’. Dal cinque novembre, cioè tre mesi esatti, quattordici partite fa, ha fatto più punti tutti, 1 anche più dell’Inter. Ma nessuno se n’era accorto. Vlahovic e i 91 milioni pagati per averlo, hanno rimesso insieme l’orgoglio di squadra, popolo, e società.”
No, caro Sconcerti. Io me n’ero accorto da tempo e che la Juve avesse cambiato marcia era rinvenibile ben prima del cinque novembre. Solo che tanti fate i giornalisti sportivi solo sulla base del tabellino.
Ben ritrovati a tutti 🙂
Ben ritrovato Dab!
Brignone Argento Olimpico!
Adesso forza Dorothea!!
Boh che dire : in una rosa di gente adattata un po’ dovunque forse si sta cominciando a mettere un filo d’ordine.
Il primo mattone è rappresentato dal poter tornare a schierare un vero centravanti, invece di un giocatore che, pur avendo sempre giocato in quel ruolo, dà il suo meglio come attaccante esterno capace di accentrarsi partendo da sinistra. Vlahovic sa difendere palla, fa salire la squadra, è capace di giocare spalle alla porta. Tutte cose che mancavano in rosa.
Infine ottimo segnale per noi allegriani il fatto che abbia toccato il primo pallone in bianconero al limite dei venticinque metri difensivi. Cose che ci emozionano e ci consentono di perdonargli la sua incomprensibile smania di superare la metà campo…
Quanto a Zakaria ha sbagliato i primi due tocchi, proprio mentre i telecronisti esaltavano le sue percentuali di passaggi riusciti in Bundesliga, pare prossime al millemila pecciento. Dopodichè ci ha messo corsa, sia in avanti che in copertura, oltre a dimostrare che per azzeccare un passaggio rasoterra di 15-20 metri ad un compagno non è necessario riprovare settordici volte dei 3contro3 in allenamento. Alle volte aiuta avere un minimo di tecnica e soprattutto una testa libera da troppi pensieri e paure (ma magari riusciremo a deprimere pure lui). Per il resto bello vederlo caracollare per il campo, mostrando un buon senso della posizione, palesando una netta differenza, tutta a suo favore, rispetto ad un casinaro confuso come McKennie (giocatore che mi sembra da sempre denunciare una limitata intelligenza tattica – e infatti pare già inserito più volte in varie trattative di mercato). Poi se il nuovo arrivato tenderà al Momo Sissoko, ripiegando in una mesta delusione, o si avvicinerà, pur se a lume di fiamma lontanissima, alle altitudini di un Vieira, tanto per fare un nome a casaccio, quando il senso è banalmente che non sia l’ennesimo buco nell’acqua ma si riveli un centrocampista di qualità, cosa che ci consentirebbe finalmente di schierarne un paio con Locatelli, due e mezzo con Arthur, questo sarà il tempo a dirlo. Il mio pallido otti