Quanti calciatori conoscete di questo calciomercato? E poi, è davvero calciomercato? O soltanto una partita di giro che al 20% serve a risolvere i problemi della squadra e all’80% a tappare un buco in bilancio e fare una plisvalenza di qualche milione al mercato successivo? Insomma si va chiudendo anche questa sessione, raccontata ancora secondo vecchie trame e sceneggiatura, qui non sogna più nessuno, campioni non ne girano e gli affari veri si contano sulle dita di una mano. Pochissimi affari per le big, anche se un acquisto la Juve lo ha fatto: Kean infatti è già tornato indietro dall’Atletico Madrid…

Bocca c è una invidia sociale pazzesca su sto blog.
È ovvio che se guadagni tanto cerchi di pagare meno tasse quindi sinner va dove se ne pagano meno. Come farebbe il 100% dei commentatori di questo blog d altronde inclusi quelli che stigmatizzano sinner ma in realtà rosicano perché al posto di sinner vorrebbero esserci loro.
Tra l altro a montecarlo è anche pieno di figa anche se ultimamente la ho trovata molto sporca, cartacce per terra, lattine vuote sui muretti etc non proprio ginevra. Ragazzi meglio darsi da fare e guadagnare di più invece chs rosicare verso chi fa soldi a palate

Chiedo scusa Fabrizio, ma lei non è stato invitato da Mattarella-Meloni-Amadeus per le innovazioni introdotte nel blog?

OT : appena visti gli highlights di Cobolli vs Monfils a Montpellier.
A parte che dare 6 a 0 al terzo al francese non è cosa di tutti i giorni, ma quanto gioca bene Cobolli? Porca peppa, che giocatore! Personalità e talento, niente male.

I Casi Loro – Il Quadrangolo no!
1.) Martire della “Cristianità”
La povera Ilary nel giro di poche ore è passata da “martire” a “mantide”, da mammina premurosa del giovane Cristian, il promettente virgulto di casa Totti, a partner voluttuosa del palestrato Cristiano, il valente “personal trainer” della Blasi, che sostiene oggi di essersi occupato fin dal 2021 di tenere in buona forma pettorali, glutei e interno coscia della bionda ex-letterina. Le dichiarazioni del giovinotto smentiscono la versione di Ilary, che limitava il loro rapporto a qualche occasionale caffè sorbito insieme in un bar milanese. Lo Iovino è molto amico della Hunziker, molto amica della Blasi, che li presentò a Roma ad una mostra di murales, i due divennero presto “compagni di Banksy” e cominciarono a frequentarsi più intensamente.
2.) Il sospetto       
Il Capitano, che per amore della bella Ilary aveva deciso di sciogliere le vele al Vento, mollando la svampita biondina sotto il tavolo di plexiglas di Mammuccari, per accasarsi e fare tre bei pargoletti con la Blasi, cominciò a subodorare qualcosa quando la mogliettina, abituata fino ad allora a sorbire il caffè sempre ristretto, cominciò chiedere al barista: “Me lo dia bello lungo, adesso mi piace di più così.” Anche a tavola Francesco notò qualcosa di strano; la biondissima, in omaggio alla ditta da lei reclamizzata da una vita, preferiva da sempre pasteggiare con boccali di birra schiumeggiante, ebbene a partire da una certa data, al momento di scegliere la bevanda, se lui le chiedeva: “Che prendi, birra?”, lei invariabilmente rispondeva “No, grazie, Io…vino.” Cambiamento di gusti o effetto delle sedute di rassodamento con l’intraprendente p.r. romano, tra l’altro pure laziale sfegatato?
3.) Basta alla Norma
L’ultima gaffa della bionda presentatrice televisiva risale alla puntata di apertura dell’Isola dei Famosi, quando se ne è uscita con la seguente ardita affermazione: “A me non piacciono i normodotati”. Tutti i presenti si sono affrettati a stringere la mano e fare i propri complimenti e le doverose felicitazioni all’attuale compagno della nostra Ilary, il prestante imprenditore teutonico Bastian Muller-Pettenpohl. Evidentemente nel passaggio di consegne tra il Pupone e il Tedescone si è accertato un abnorme aumento delle dimensioni, probabilmente accompagnato anche da un notevole incremento delle prestazioni.    
4.) Con quella Bocchi… 
La bella Noemi finalmente ha modo di ribattere alla verità, finora ricavabile solo dal noto docufilm “Unica” e dal libro “Che stupida – La mia verità!”, documenti allineati alla versione dei fatti “cucinata” a proprio esclusivo vantaggio dalla Blasi. L’intervista rilasciata dallo Iovino restituisce invece un quadro ben diverso, che lascia speranza alla coppia Totti/Bocchi di riprendersi il vantaggio nel processo in corso, volto a definire colpe e priorità, elementi importanti soprattutto per stabilire la ripartizione delle proprietà della coppia, oltre che l’assegnazione della prole. Da “Unica” a “Che stupida” la differenza è sensibile, c’è in ballo un patrimonio valutato oltre 100 milioni di euro, la Bocchi sarà pure una floreal designer, ma è anche laureata in economia aziendale e bancaria, e i suoi conti se li sarà fatti molto rapidamente.  
5.) Scarpe + Borse + Orologi
Ragazzi, non si tratta solo di immobili, ci sono anche i doni scambiati tra Francesco e Ilary. Dice I. che F., invece di regalarle eleganti scarpe da donna di marca, riempiva la casa di scarpini da calcio ancora infangati, in memoria dei gol segnati nei derby romani. F. nega. Dice I. che F., invece di donarle splendide borsette delle più famose case italiane o francesi, le ammollava versioni acquistate alle bancarelle visibilmente fasulle. F. smentisce e le ricorda che, per la nascita di Chanel, le donò una costosissima borsa marcata LV, che gli era stata venduta come appartenuta a Cleopatra, secondo lui LV significherebbe 55 a.C. (???!!!) Dice I. che F., per la nascita di Isabel, invece di regalarle un costosissimo Rolex, le portò un orologio trovato a Trigoria, un avanzo della partita acquistata dai Sensi per ammorbidire la classe arbitrale. F. le ricorda che per l’occasione le regalò non uno ma ben tre orologi, infatti fece anche installare a bordo piscina non solo una riproduzione in scala 1:1 dell’orologio ad acqua del Pincio, ma perfino una antica meridiana appartenuta a Nefertiti, in pratica uno gnomone da giardino. Ben tre orologi per festeggiare la terzogenita della tribù.     

Si può sostenere che la Roma si sia … imBaldanzita. Liberati dalla zavorra lusitana, acquisti mirati.

Il dato positivo di questa sessione di calciomercato è che la juve non ha messo mezzo euro nel campionato italiano, ora aspettiamo gli investimenti dell’Internazionale di Milano…

Castro al Bologna…e al Lecce, Guevara?

Sì, lo so, fa pena, abbiate pietà

La Juve su Alcaraz, pare non il tennista.
Articolo di repubblica:

“ Giuntoli lo aveva inseguito già in passato, quando era al Napoli, ma venne frenato dalla richiesta degli inglesi che sfiorava i 30 milioni di euro. Con la retrocessione in Championship le pretese del club si sono abbassate: la Juventus sta trattando per un prestito con diritto di riscatto intorno ai 30 milioni di euro.”

Cioè, in che senso?

Mentre i piu di dilettano argomentando, piu o meno, quanto la Juventus negli anni ha rubato 😂😂 torniamo al calcio giocato.

Domenica prossima si giocheranno due gare che rappresentano uno spartiacque del campionato di calcio 2023-24
….. rullo di tamburi 🥁🥁🥁
Il mec-clu Atalanta-LAZIO, valido per lo scudetto 😁😁
A seguire, la meno importante Inter-Juventus, valevole per un posto in Cempions Ligh 😁

Pronostici:
Atalanta-LAZIO 2-0
Inter-Juventus 1-2

A voi studio 😁😁

Pare più uno specchio per le allodole a beneficio di giornali e tifosi. Società indebitate, campioni già predi da altri o carissimi. Se poi aggiungiamo valutazioni fantasiose per 1/2 brocchi alla Kean…

Subito in campo a Frosinone, il vero fenomeno è lui😀

Kean è tornato indietro perché non è pronto a giocare, essendo reduce da un lungo infortunio ed avendo necessità di ri-atletizzarsi.
Giustamente l’Atletico non paga 500k per 4 mesi e mezzo di prestito se poi, prima di poter usare il giocatore, devi aspettare 30/40 giorni.
A che serve?
Kean è bravino, ma non è Van Basten che ti accontenti di averlo anche solo per 3 mesi

A me piace il mio Presy, Aurelio De Laurentiiiiiiiiiis. Uomo di Cinema, si comporta come se la vita fosse tutta un film, con un nastro, custodito a pizza, che si può svolgere e riavvolgere a piacimento.
La morte di Sandra Milo è stata la fine di una grande, attrice non al livello di Anna Magnani, Gina Lollobrigida o Sophia Loren. Eppure aveva una leggerezza che le permetteva di essere se stessa anche quando recitava, quando fingeva, sia al cinema che nella vita reale.
Il mio Presy è stato chiaro: “Nel cinema conta il “produttore” non il regista, non il Direttore Tecnico. Li posso cambiare come e quando voglio e, per la squadra, non cambia nulla”.
Ha cominciato con Maurizio Sarri e poi ha trovato lo zenit di se stesso allontanando dalla società il meglio esistente sulla piazza, Giuntoli e Spalletti. Adesso arranca ma il suo comportamento non deroga. Parla e straparla, tanto poi aggiusta tutto. Perché è il produttore quello che comanda. “La squadra va male? La colpa è tutta di quelli che c’erano. Meno male che li ho cacciati”. Aurelio De Laurentiiiiiiis non capisce che non li ha cacciati ma che se ne sono scappati, non per i tifosi, non per la città, non per la squadra ma per non avere più a che fare con lui.

Carlos Alcaraz alla Juventus: è una … battuta?!

O soltanto una partita di giro che al 20% serve a risolvere i problemi della squadra e all’80% a tappare un buco in bilancio e fare una plisvalenza di qualche milione al mercato successivo?…
Yes.

quindi -10 a tutti?