Conte crudo e spietato, al primo comandamento c’è scritto: “Qui decido io”. Antonio si è fatto delegare i pieni poteri da De Laurentiis. E più che un allenatore Napoli adesso ha un nuovo Vicerè. “Vene subbeto o Vicerrè, tutto a me e nente a te…”
CONTE PRESENTATO A PALAZZO REALE: E’ IL NUOVO VICERE’ Più Antonio Conte di così davvero non si può. E ora capisco pure che per presentarlo a Napoli, e dunque al mond
Non è estate senza che Romelu Lukaku cambi squadra e vada a caccia di qualcuno che si accolli i suoi cento chili di peso, il suo superstipendione da 7,5 milioni di euro a stagione e la sua ventina di gol (più o meno…). Non si capisce bene per quale motivo perché tutti siano entusiasti quando Lukaku sbarca a Milano, Londra o Roma in piena estate, e poi si scopra a maggio o giugno che se ne può fare a meno. Un centravanti per tutte le estati, adesso magari toccherà al Napoli e ad Antonio Conte, che con l’attaccante belga viaggia in ticket. Pronti dunque al nuovo bacio di maglia, Vamos alla Playa e buon Lukaku a tutti
Non è estate senza grattachecca, Vamos alla Playa, il calciomercato e Mr (in questo caso sor…) Romelu Lukaku che cambia squadra. Niente stessa spiaggia e stesso mare. Londra, Mi
La Serie A va sempre più al Nord. E il grande calcio al Sud si sta desertificando. Come il clima…
LA NUOVA SERIE A 2024-2025 Atalanta, Bologna, Cagliari, Como, Empoli, Fiorentina, Genoa, Hellas Verona, Inter, Juventus, Lazio, Lecce, Milan, Monza, Napoli, Parma, Roma, Torino, Ud
Aspettatevi scintille e fuochi artificiali, per il Napoli De Laurentiis ha scelto Antonio Conte. Una mossa a lungo cercata per il rilancio dopo il fallimento della stagione post scudetto. Ma vedremo il Conte che tutti ci aspettiamo? O piuttosto un altro…
CONTE, UNO STREGONE PER IL NAPOLI Una manciata di polvere nel fuoco, l’invocazione degli spiriti del calcio. La danza di Motta per la Juventus, di Conte per il Napoli, di Fonseca
Il Bologna scivola in casa e perde due punti con l’Udinese, Napoli e Roma finisce 2-2, l’Atalanta fa un bel balzo avanti. La Champions League diventa un campionato nel campionato. E non sappiamo nemmeno quante squadre ci andranno….
Assegnato e addirittura già festeggiato lo scudetto all’Inter, la corsa alla nuova Champions League diventa una corsa a premi – solo l’accesso vale una sessantina di mil
Napoli crac, è uno sprofondo continuo, De Laurentiis è come Nerone che ha bruciato Roma, ma è anche la prima vittima della sua stessa alterigia. Per ripartire servirebbe lo spirito di 20 anni fa, quando il Napoli risorse dalla Serie C e dalle sue stesse ceneri. E alla fine anche la solita inaccettabile umiliazione della squadra e del capitano Di Lorenzo davanti ai tifosi. Attenzione, gli ultras non sono la soluzione, sono parte essi stessi della dissoluzione della squadra campione d’Italia
NAPOLI, LA DISSOLUZIONE CHE RIPORTA ALL’ITALIA 1982 Il caso Napoli è particolarmente inquietante e forse addirittura unico. Non ho memoria particolare di casi altrettanto la
L’Inter è un lungo festeggiamento verso lo scudetto: resta solo da stabilire il quando, magari nel derby col Milan. E il come, magari col record dei 103 punti – ⚽ – Il Bologna è l’incubo della Juventus (-2) e Thiago Motta è l’ombra di Allegri – ⚽ – Milan sulle ali di Leao, quarta vittoria consecutiva: +6 sulla Juve e -11 dall’Inter. – ⚽ – La nuova Lazio di Tudor fa un brutto sgambetto e inguaia forte la Juventus, che sprofonda sempre di più. Allegri resiste tenacemente sulla panchina bianconera. Di dimissioni non si parla di certo. Ma la conferma a questo punto diventa una sfida ai tifosi che non lo vogliono più – ⚽ – Pasqua avvelenata per il Napoli dopo la beffa del caso Acerbi e la rottura con la Figc sull’antirazzismo, ecco gli schiaffi dell’Atalanta che vince 3-0 al Maradona. La stagione post scudetto è proprio un incubo, i tifosi napoletani reagiscono con un diluvio di fischi. A questo punto anche qualificarsi in una qualsiasi Coppa diventa un problema
L’INTER E LA LA LUNGA FESTA DELLO SCUDETTO Lunedì 1 aprile 2014 – L’Inter ha ormai cominciato il conto alla rovescia. Non solo Lautaro e Thuram, ma una girandola di
Cosa è successo in Napoli-Inter 1-1 (gol di Darmian e Juan Jesus)? Poco, perché l’Inter lo scudetto lo ha già vinto ed è sotto botta dopo l’eliminazione dalla Champions League e il Napoli è solo preoccupato di frenare la discesa e al massimo cercare di agguantare il quinto posto. Il fattaccio della partita è Juan Jesus che denuncia all’arbitro Acerbi per avergli detto “Sei un negro”. Al di là dell’insulto razzista, assolutamente condannabile, l’aggravante è che l’episodio accade proprio nel giorno che Lega di Serie A e Presidenza della Repubblica hanno dedicato alla lotta antirazzismo con scritte sulle maglie, dichiarazioni alla tv, e un adesivo “Keep Racism Out”. Insomma la classica manifestazione che è solo una formalità, un paravento per lasciare pulite le coscienze. La Federcalcio interviene escludendo subito Acerbi dalla convocazione in Nazionale e dovrebbe convocarlo invece la Procura Federale per farlo squalificare (rischia 10 giornate). Se non si interviene adeguatamente infatti il prossimo adesivo “Keep Racism Out” dovranno attaccarselo in fronte.
RAZZISMO, ACERBI ESCLUSO DALLA NAZIONALE LUNEDI’ 18 MARZO 2024 – Inevitabile l’esclusione dalla Nazionale di Francesco Acerbi per razzismo. Il difensore dell̵
Dopo la Lazio anche il Napoli va fuori dalla Champions League. Non riesce l’impresa alla squadra di Calzona, che anzi viene sconfitta per 3-1, anche se lamenta un mancato rigore. Al Mondiale 2025 così ci andrà la Juventus, a meno di iniziative ribelli di De Laurentiis. Che per inciso esclude anche che il prossimo allenatore del Napoli possa essere un Maurizio Sarri bis. Nella sfida Italia-Spagna così non ci resta che l’Inter…
IL NAPOLI IMPALLINATO DOPO LA LAZIO Fuori anche il Napoli. Siamo arrivati in 7 fino a questo punto, ma adesso hanno cominciato a impallinarci. Tre gol alla Lazio a Monaco dal Bayer
Napoli e Torino pareggiano con i bellissimi gol di Kvaratskhelia in slalom e triangolazione e Sanabria in rovesciata. Per il Napoli la speranza di riagganciare la zona Champions League è sempre più ridotta
Se in Champions League andranno quattro squadre è quasi impossibile, se andranno in cinque si può fare. La doppia possibilità di accesso alla super Champions del prossimo anno t