Attenzione, l’Inter non è affatto in crisi e forse il derby perduto è stato solo un incidente. Battuta nettamente la Roma in Coppa Italia con i gol bellissimi di Dzeko e Sanchez. Con Lautaro un attacco potente, ancora migliore di quello juventino emergente: Vlahovic, Morata, Dybala. E’ triste invece la Roma di Mourinho che continua a perdere occasioni in una stagione troppo grigia. Nella serata del grande ritorno a San Siro si scopre che dello Special One è rimasto molto poco…
COPPA ITALIA 2021 – 2022
QUARTI DI FINALE
Martedi 8 febbraio 2022
Inter – Roma 2-0
(2′ Dzeko I, 68′ Sanchez I)
Mercoledì 9 febbraio 2022
Milan – Lazio 4-0
(24′ Leao M, 41′ Giroud M, 45’+1′ Giroud M, 79′ Kessie M)
Giovedì 10 febbraio 2022
Atalanta – Fiorentina 2-3
(9′ Piatek rig. F, 30′ Zappacosta A, 56′ Boga A, 71′ Piatek F, 90’+4′ Milenkovic F)
Juventus – Sassuolo 2-1
(3′ Dybala J, 24′ Traoré S, 88′ Tressoldi aut. J)
SEMIFINALI
ANDATA
Martedì 1 marzo 2022
Milan – Inter
Mercoledì 2 marzo 2022
Fiorentina – Juventus
RITORNO
Martedì 20 aprile 2022
Inter-Milan
Mercoledì 21 aprile 2022
Juventus – Fiorentina
FINALE
Mercoledì 11 maggio 2022
***
Appunti rapidissimi dopo Inter-Roma 2-0 di Coppa Italia. 1) – Ridiscutere le considerazioni sulla condizione dell’ Inter presa a schiaffi nel derby e non diciamo più che è cotta. Poi magari perderà a Napoli e se ne riparla. 2) – Dzeko e Sanchez fanno due gol uno più bello dell’altro. Se ci metti pure Lautaro, come attacco oggi quello interista è il meglio che c’è in Italia. E non lo cambierei con l’emergente e strombazzatissimo trio Vlahovic-Morata-Dybala. 3) – La Coppa Italia sarà pure un portaombrelli però, come dice Catalano, meglio vincerla che perderla. 4) – Si riparla di Tripletino interista: scudetto, Supercoppa, Coppa Italia. La Champions League per ora non c’è. 5) – La Roma mi sembra che torni da Milano parecchio intristita, in sintesi mai una gioia per i tifosi giallorossi. 6) – Nella partita degli ex a Mourinho, ex totem interista, fa gol Dzeko, ex attaccante giallorosso liquidato sbrigativamente in estate dalla Roma. 7) – Era la notte dello Special One, ma non se ne è accorto nessuno. Gli anni passano.
Nella Roma volano gli stracci. Mourinho attacca pesantemente i giocatori dopo #InterRoma 2-0 di #CoppaItalia "Siete senza palle, vi cagate sotto contro le grandi squadre. Andate a giocare in C" Ivan Zazzaroni sul @CorSport pic.twitter.com/uVzs6dMxpx
— Fabrizio Bocca (@fabriziobocca1) February 10, 2022
La Coppa Italia è così, non se la fila nessuno ma è un torneo che di fatto diventa una piccola Champions League italiana, quando si arriva dalle parti dei quarti di finale. Maurizio Sarri ha abbastanza ragione quando dice che è un torneo pilotato, con le grandi che hanno un’autostrada che le porta fino in fondo, ma la Lazio e Lotito fanno parte del sistema, non ne sono estranei. Quindi a chi lo dice? Comunque adesso, tutto ciò c’entra poco..
Mi pare che l’Inter sia uscita tutto sommato bene dal derby. Veleni a parte del dopo partita, sputazzamenti fantasma di Lautaro, incidente di Bastoni etc. Rivisto tutto oggi – dopo Inter – Roma 2-0 – potrebbe essere stato un incidente di percorso e basta. Dzeko, Sanchez e Barella ci danno dentro e non perdonano gli errori dei giocatori della Roma. Smalling che si pianta goffamente in mezzo all’area dando tutto lo spazio possibile a Dzeko è inquietante (per i giallorossi).
Simone Inzaghi ha recuperato un certo entusiasmo e soprattutto il tocco. Gli avevano rimproverato di essere un travet dei cambi programmati, oggi torna a essere il degno erede di Antonio Conte. Tanto siamo sempre lì, lo giudicheremo per quello che vincerà o meno.Oltre non mi sbilancerei, c’è il Napoli sabato e il Liverpool la settimana prossima. Rischieremmo di finire in un blob eterno.
La Roma mi pare sopravvalutata, almeno rispetto a ciò che rappresenta e a tutte le aspettative che ha creato l’ingaggio di José Mourinho. Fermandomi a Zaniolo che in questi giorni ha tutti i riflettori addosso, lo vedo perdere troppe occasioni, sfiorare i gol invece di farli. E’ un grande giocatore, ma come tutti deve dimostrarlo con continuità e si sta autocondannando a essere nell’occhio del ciclone da qui fino al prossimo calciomercato.
Tutti si aspettano dalla Roma cose che in questo momento non può dare e soprattutto dopo oltre sette mesi di trattamento Mourinho stringe troppo poco nelle mani: un settimo posto a 6 punti dal quarto, una Conference League che per ora è veramente la periferia del grande calcio. Alla Roma Mourinho non ha dato niente di quello che ci si aspetta da un allenatore come lui.
Non mi metto qui a dire se sia al tramonto o meno, anche perché non lo credo, però ho visto la passione di San Siro per lui. E inevitabilmente quel ricordo, di oltre dieci anni fa, porta a un altro Mourinho, non questo. “Non nasconderò mai che il mio rapporto con l’Inter e con la sua gente è eterno. San Siro è casa mia. Ma oggi Roma è casa mia, sono molto triste perché abbiamo perso.”
Anche stavolta Mou ce l’ha con l’arbitro, per l’ammonizione a lui e per l’ammonizione a Zaniolo, il “bambino d’oro non tutelato dal calcio italiano” (questo lo dice il manager Tiago Pinto). Ha parlato in Tv ma non in conferenza stampa perché arrabbiato. Insomma nessuna novità, il dopo partita è noto e ripetitivo. Del Mourinho che è stato per ora sono rimaste parole che cominciano pure a cadere nel vuoto.
***
Ciao a tutti, invito caldamente ognuno a iscriversi ai canali social di Bloooog! e ai miei personali, così da facilitare i contatti interpersonali e poter anche guardate video, ascoltare audio, leggere notizie e commenti, poter meglio parlare anche di altri temi nel nostro Bar Sport.
Un caro saluto Fabrizio Bocca
SOCIAL BLOOOOG!
https://www.facebook.com/www.bloooog.it
https://www.facebook.com/fabrizio.bocca.33
https://www.instagram.com/bloooog_barsport/
https://www.instagram.com/f.bocca/
https://twitter.com/fabriziobocca1
CANALE YOUTUBE/ FABRIZIO BOCCA
https://www.youtube.com/channel/UCOIa8A0H4LBfnkYyzQuZsHw
BLOOOOG! IL PODCAST SU SPREAKER
***
Approfitta, fatti un giro dentro Bloooog!
12 febbraio 2024
Juve ko a Torino con l’Udinese, resta a -7 dall’Inter, addio allo scudetto. Allegri è un caso
11 febbraio 2024
Il Milan batte il Napoli e sale a -1 dalla Juventus
11 febbraio 2023
Registratevi e Bloooog! diventerà la vostra chat, il club esclusivo del calcio
10 febbraio 2024
Marcus Thuram, l’Inter vince a Roma e vola verso lo scudetto
9 febbraio 2024
Il calcio e l’effetto Sanremo, scoppia e vuole una Premier League…
8 febbraio 2024
Dalle fanfaronate di De Laurentiis ai trattori
6 febbraio 2024
Anatomia di Daniele De Rossi, il gladiatore metà Spalletti e metà Mazzone
4 febbraio 2024
L’Inter batte la Juve con un autogol di Gatti e va a +4. Lo scudetto è la condanna di Inzaghi
3 febbraio 2024
Milan a -4 dalla Juve e con l’ombra di Conte su Pioli. Il filo che lega Kvaratskhelia e De Ketelaere
1 febbraio 2024
Alcaraz, Ngonge, Baldanzi, Buchanan, calciomercato chiuso. Di chi è il colpo migliore?
30 gennaio 2024
Il calciomercato verso la chiusura, ma che cosa è il calciomercato oggi?
29 gennaio 2024
Lo scontro diretto tra Inter e Juventus a San Siro in 60”
27 gennaio 2024
Il sorpasso dell’Inter alla Juventus, e con un partita ancora da recuperare
25 gennaio 2024
Inzaghi, lo scudetto e Zhang: l’Inter si gioca il futuro
25 gennaio 2024
Ceferin, Boban, Riva: un altro calcio è possibile
22 gennaio 2024
La morte di Gigi Riva, è stato un grande italiano
22 gennaio 2024
21 gennaio 2024
20 gennaio 2024
19 gennaio 2024
Supercoppa a Riad, l’Inter fa 3 gol alla Lazio e va in finale col Napoli
19 gennaio 2024
18 gennaio 2024
Supercoppa a Riad, il Napoli fa 3 gol alla Fiorentina in uno stadio vuoto e desolato
17 gennaio 2024
Inter e Juventus, guardie e ladri
16 gennaio 2024
L’esonero di Mourinho, la Roma a De Rossi: storia di un’allucinazione di massa
13 gennaio 2024
12 gennaio 2024
8 gennaio 2024
Addio all’immenso Franz Beckenbauer, il nostro mitico avversario di Italia – Germania 4-3
6-7 gennaio 2024
Inter campione d’inverno, l’esplosione del caso Var e l’autodistruzione del Napoli
2 gennaio 2024
30 dicembre 2023
29 dicembre 2023
Inter stop a Marassi col Genoa, lì dove si era già fermata la Juve. Fiorentina vola, Napoli a picco
29 dicembre 2023
27 dicembre 2023
Vlahovic, lascia o raddoppia? La Juventus e la questione fondamentale del calciomercato
25 dicembre 2023
Auguri da Bloooog!, il vostro Bar Sport
23 dicembre 2023
Inter-Juve, duello scudetto di Natale, Roma ok, Napoli a picco, festa Bologna, caso Pioli
22 dicembre 2023
Il Milan e il “voice control” rotto di Pioli
21 dicembre 2023
Via libera alla Superlega, Corte Giustizia europea boccia monopolio Uefa
20 dicembre 2023
Il Bologna di Thiago Motta e Zirkzee elimina l’Inter dalla Coppa Italia a San Siro
21 dicembre 2023
18 dicembre 2023
17 dicembre 2023
L’Inter batte la Lazio all’Olimpico con i gol di Lautaro e Thuram e va a +4 sulla Juventus
17 dicembre 2023
Il Bologna di Thiago Motta dà una lezione alla Roma di Mourinho, Zirkzee protagonista
16 dicembre 2023
Il Napoli riprende la corsa con i gol di Osimhen e Kvaratskhelia, battuto il Cagliari
15 dicembre 2023
La Juve fermata dal Genoa e dal Var: negato un rigore e risparmiato un rosso al Genoa
14 dicembre 2023
Inter, Napoli, Lazio, Atalanta, Milan, Roma, Fiorentina: sette club italiani nelle Coppe
***
Non me ne vorrà Leo62 ma il Milan è una squadra fisica, a volte troppo, che mi ricorda le vespe (i giocatori del Milan) sul prosciutto (la palla) in un prato estivo (il campo). Cioè in un attimo ti trovi 7 giocatori nei 20 metri dove sta il pallone. Di contro Sarri rappresenta la concezione autistica (in senso neutro) del calcio. Disinteressarsi di cosa sa fare l’avversario. Cosa che ha i suoi vantaggi ma che in guerra, ed il calcio è una piccola battaglia, è sempre meglio sapere cosa fa il tuo nemico e lui non deve sapere cosa fai tu. Ieri ho visto il primo tempo. La Lazio mi ha ricordato la cavalleria polacca del ’39, nel senso che l’esito mi è parso subito scontato. Quel pallone mosso per pochi metri alla volta non era che un prosciutto sul quale si potevano avventare i rossoneri e da lì sono nati i dolori. Ben diverso il furbo Allegri con qualche cambio di gioco, lancio lungo e stando larghi sul campo ha minimizzato la forza milanista. Insomma, per quel poco che capisco io di calcio qui non si tratta di bestia nera ma di tattica. Pioli ha dato una strigliata tattica a Sarri.
Vabbe, ma de che stamo a parla?
Come sempre predetto, quando si gioca contro la propria bestia nera non c’è storia.
Stasera, grandi esperti di calcio, giornalisti, quotidiani nazionali, decanteranno le gesta del Milan, tesseranno le lodi dei rossoneri che hanno strapazzato la prima squadra della Capitale.
C’è poco da decantare. C’è poco da tessere. Per la LAZIO è inconfutabile che il Milan rappresenta la sua bestia nera. Potrei portare mille esempi che lo testimoniano.
Così doveva essere e così sempre sarà. Per cui nulla di nuovo.
Pazienza 🤷🏻♂️
Ha ragione Sarri: con questo formato di CI le squadre di livello perdono troppo tempo con incontri inutili contro squadrette da operetta. 😂
Contento che nei semifinali si vedranno finalmente degli incontri seri! 😘
Non è questione di Bestia Nera Bombaaa è questione che voi con noi è normale che perdete, sempre stato così e sempre sarà… come il Genoa, il Bologna, La Salernitana… ed in fondo pure la Roma… quindi state in buona compagnia…
Bene, allora ci rivediamo coi cugini in semifinale…
a quanto pare il Milan sta sculando (©Bombatomica);
Eh si, sculiamo benché sovrastati peggio che nel Derby…
Confermo.
4 gol su 4 cappellate della difesa.
Non un solo gol meritato.
Ma contro la bestia nera c’ha detto pure bene.
Se il Milan avesse fatto 10 tiri in porta sarebbe finita 10-0.
PaIenza 🤷🏻♂️
Allegri oggi: per quanto riguarda il tridente ci sono dei momenti in cui lo digeriamo e altri no. E con questo ha sistemato il signor giannick 65 e soci.
L’Inter presa a schiaffi nel derby? Mi pare un’affermazione forte. Attacco dell’Inter più forte anche di quello della Juve? Sinceramente mi sembra che l’attacco della Juve lo abbiamo visto solo una volta, e non era neppure a pieno regime mancando di Chiesa.
Con questo non voglio sminuire l’attuale attacco dell’Inter, mi permetto di dire che Dzeko e Sanchez cominciano ad avere la carta d’identità ingiallita, fare un paragone con quello che potranno fare gli attaccanti bianconeri è una presunzione azzardata.
L’Inter potrebbe avere “continuità” di rendimento nel caso la Juve impazzisse e lasciasse andare a zero uno come Dybala, fino a prova contraria uno dei migliori, in fase offensiva, di tutto il campionato.
Io prima di azzardare pronostici aspetterei di vedere i quattro bianconeri (Vlahovic, Dybala, Chiesa e Morata), nelle condizioni di poter giocare con continuità e in buona forma, a quel punto si può azzardare un pronostico.
Del Derby ho visto solo il primo tempo. Se c’era qualcuno che era preso a pallate questo era il Milan. In quella gara l’Inter ha fatto un primo tempo impressionante, non riuscendo a fare il secondo gol, alla fine ha subito la rimonta. Ci può stare, ciononostante, per me, l’Inter e il Napoli sono le squadre che concretamente possono vincere il titolo, il loro vantaggio sulla mia Juve è troppo importante, anche ammettendo che una possa cedere terreno, che lo facciano in tre squadre mi sembra troppo, nel calcio non funziona così. Se mi sbagliassi è ovvio che si tornerebbe in piazza a festeggiare!
Non mi dire che tu sei uno dei 200 che sono scesi in piazza a festeggiare lo scudetto numero 9!🥺
No caro Giorgio, purtroppo dopo il sesto scudetto consecutivo, non sapevamo più dove organizzare i festeggiamenti… a parte gli scherzi, credo che la pandemia abbia smorzato un po’ la voglia di festeggiare, come ho sempre sostenuto, lo sport, il calcio è un’appendice della nostra vita, e non è tra le cose più importanti. Credo che prima di tutto venga la famiglia, la salute, e poi altre cose che sono necessarie per farci apprezzare le cose belle che ci allietano nel tempo libero, che ci piacciono molto come il calcio. Nell’assistere alle conseguenze che la pandemia produce nel nostro tessuto sociale e constatare come gli uomini profittino delle disgrazie altrui per trarne vantaggio, ti assicuro che non mi rende felice.
Quelli della mia generazione amavano la vita, amavano il prossimo e hanno lottato (non poco), per cercare di aiutare questo paese ad evolversi, diventare un posto dignitoso dove le donne e gli uomini potessero vivere in armonia… sciocchezze vero?
due parole su Mou: è molto furbo a vedere le potenzialità di un squadra e ad ascriversene i meriti. L’anno scorso la Roma ha girato ad almeno 15 punti sotto il proprio potenziale, per svariati motivi soprattutto casuali, e ha pensato quindi che anche solo per inerzia si sarebbe issato nell’alta classifica, a maggior ragione con gli acquisti ad personam estivi. Ed in effetti il potenziale della squadra appare anche a me ottimo, solo che stavolta un po’ gli è girata male (Spinazzola e Zaniolo out o dimidiati) e un po’ si è alienato l’applicazione delle seconde linee (ottimi giocatori per il loro ruolo di rincalzi) gettandogli addosso le responsabilità delle prime sconfitte causa presunta inadeguatezza. E’ un giochino vecchio come il mondo che gli studiosi delle dinamiche psicologiche di gruppo conoscono molto bene: la parte negletta si deprime ma la parte eletta si deresponsabilizza e si esalta. Stesso meccanismo lo usa nei confronti dell’ambiente esterno, tutto coalizzato contro la Roma che altrimenti vincerebbe tutto. Che dire? Che stavolta gli è andata male e si è ridotto ad una maschera patetica che denuncia ipotetici complotti a favore del Genoa. Forse non ci crede più neppure lui e si limita a capitalizzare i gloriosi trascorsi.
Ma dai, l’anno scorso fonseca secondo me fino all’eliminazione dallo united aveva fatto meglio del potenziale della Roma
Prova con cellulare, posto già con Ipsd
Dico la verità ho seguito inter Roma più per vedere l’Inter visto che il derby l’avevo perso. Non mi sono spiegato se la vittoria si dipesa dall’avversario troppo scarso, questa l’impressione che mi ha dato la Roma col solo Abraham valido, oppure sia stata la forza dell’Inter a farla sembrare tanto mediocre. In ogni caso sicuramente sabato al “Maradona” sarà un’altra cosa. Sia per i giocatori che schiererà Inzaghi sia per la forza del Napoli che mi sembra giusto un po’ più consistente di questa Roma.
Tuttavia nel valutare quante possibilità ci siano per l’Inter di vincere o quantomeno non perdere a Napoli, non bisogna dimenticare che il Napoli è sempre il Napoli, quello delle grandi occasioni mancate, quello che sul più bello se la fa sotto (2018 docet ) per cui direi che,essendo oggettivamente la rosa nerazzurra nettamente superiore a quella azzurra le probabilità che sabato si consumi un’altra occasione mancata dal Napoli sono altissime. È il nostro destino. Solo LUI riuscì a sfatare questa tradizione, data la stratosferica superiorità sugli altri. Nei confronti delle sfide con loro, non riuscirò mai a dimenticare la vergognosa gara del 1971 quindi vediamo che succede.
dr Bocca riguardo il punto 2:
onestamente non credo che dzeko sanchez lautaro (che peraltro giocano di rado in contemporanea) siano meglio di vlahovic morata dybala. Mi pare anche LEO la veda come me circa l’attacco come il punto debole dell’inter.
A proposito di vlahovic:
giusto quanto scriveva ieri un blogger (non ricordo chi), assomiglia nelle movenze a luca toni, ma e’ molto piu’ tecnico e potente (e credo che all’eta’ di vlahovic toni giocasse ancora nella lodigiani o nel vicenza)
Si è decisamente il loro punto debole, quello forte è la difesa… in attacco credo che il Milan sia destinato a fare più gol dell’Inter ma certo non andrà meglio in difesa… Con Vlahovic ( e Morata esterno ) l’attacco della Juventus invece è destinato a migliorare esponenzialmente.
Bentornato qui bloooog tu che hai potuto.
Quel tempo invece non tornerà più. E oggi va un po’ così dei ricordi, colpa del tiro di Sanchez che anche se in millesimo, uguale a quello che ti è capitato vivere.
Entravi in campo, aperto il cancello vicino alla bandierina del corner, respiri lunghi e lo sguardo 180 gradi davanti a te, come una rete stesa sull’ acqua… là sotto che succederà?
Aspettiamo l’ arbitro, ci si raduna e guardiamo gli avversari, i gesti scaramantici, eccolo.
Ci siamo tutti dice, l’ avrò sentito dire mille volte e fischia l’ ingresso. Due colonne colorate si avviano come due millepiedi che laggiù al centro spelacchiato, hanno visto la preda di calce.
Duecento persone se la partita è importante, ci sono maglie nuove e il pallone nuovo. La monetina brilla nell’ aria un nano secondo.
Quando l’ arbitro fischia non pensi che al primo pallone da toccare prima che puoi, un rantolo se ti capita di vincerlo nel contrasto, meglio se ti arriva da fuori l’ approvazione istruita all’ amico, al parente, alla fidanzata. Ti avvii a recuperare il pallone per una rimessa o per battere un corner e guardi oltre la rete metallica ad implorare un sostegno, una approvazione; bravo o forza le più gettonate.
Era la seconda categoria dilettanti ma il calciatore di paese un minimo avvantaggiato lo era.
Chissà quanti qui lo sanno per averlo vissuto così, quel tempo che non tornerà.
Infatti quel tempo non tornerà più. Quanto mi manca!
Comunque quello cui volevo rimediare è ringraziare @ esorcista per aver consentito al Doc di accogliere la petizione di @ tom e @ Dab al fine di migliorare la lettura del blog 😉
😉
Bocca, c’è qualcosa da sistemare, a quanto pare si può postare senza iscriversi;
Davvero?!?!?
E già mi meraviglio come tu non l’abbia scritto prima!
aspettavo che lo scrivessi tu, ma si vede che avevi altro da fare;
OT
Ma e @ scusameri?
Sarà perso nella contemplazione del perturbante Paralytic Child Walking on All Fours alla Royal Academy of Arts, magari riflettendo severamente sui rapidi entusiasmi di noi allegriani a seguito della partita disputata domenica sera contro un Verona rimaneggiato. Partita dove comunque i bianconeri hanno messo insieme 1.3/1.4 xG rispetto ai 0.4/0.6 degli scaligeri, ancora nulla di particolarmente esaltante.
Mi piacerebbe aggiungere qualche dettaglio relativamente ad un possibile sapore di caffè da attribuirgli durante le sue ipotetiche rimuginazioni sul tema, ma non capendone nulla mi tocca rinunciare (risoluzione che non applico al calcio altrimenti mi toccherebbe smettere di scrivere del tutto da queste parti).
(Sapeva del trasloco ed è sicuramente più sveglio di me, quindi presumo che quando avrà tempo e voglia si materializzerà)
Ciao
👍, però se è così, dato il suo modo di approcciare il calcio mi sa che ha confuso i Bacon…..
finalmente il bloggo è a pieno regime, essendo da poco coperti i ruoli di scemo del bloggo e di troll del bloggo;
e i due con un solo Nick;
E qualcuno con due nick e un solo messaggio?
lei mi offende, avrò almeno un centinaio di nick e mezza dozzina di avatar;
finalmente il bloggo è a pieno regime, essendo da poco coperti i ruolo di scemo del bloggo e quello di troll del bloggo;
e i due con un solo Nick;
per falsa modestia hai dimenticato il duo in uno più simpatico del blog, ramarro e franco scambio di vebute (e si vede)
per falsa modestia hai dimenticato il più simpatico ramarro
E qualcuno con due nick e un solo messaggio?
Controcorrente. Fuori luogo le affermazioni di Mourinho sull’Inter, sarebbe meglio si occupasse di fare giocare la sua squadra. Fossi il Presidente della Roma lo capovolgerei. Altrettanto esagerato l’affetto dei nerazzurri per un allenatore che si è trovato il triplete per una serie di circostanze su cui lui ha fatto poco. Nello specifico, una società che ha speso moltissimo tanto da quasi fallire, la assenza di competizione nel campionato interno post-calciopoli, un vulcano che ha eruttato ed il Barca stellare ha giocato a Milano dopo un giorno di autobus, un pò di fortuna che ci va sempre, il merito di avere fuoriclasse come Zanetti ed Eto’O, ed il lavoro a monte di Mancini che a Mourinho se lo pappa. In sintesi il Mou sul triplete conta pochino. Diciamo che è furbo il Mou. Molto furbo. E le persone furbe sanno prendere i meriti del lavoro altrui e scaricare gli errori propri agli altri. Per anni il suo giochino è stato prendere il cavallo vincente e mollarlo se ce ne era uno più veloce. Oggi che la prima scelta non la ha più, è abbastanza evidente quanto di proprio abbia poco da offrire se non arroganza e paroloni.
Io invece credo che il triplete sia in gran parte merito di Mou (che mi sta un bel po’ sulle palle eh). Aveva creato un’amalgama di squadra e una forza di gruppo capace ad un certo punto di travolgere ogni ostacolo. Ha bruciato la candela dai due lati e poi è scappato.
Impresa sportiva esaltante, che francamente invidio: non per il triplete, che non conta niente, ma perché rischiare di perdere tutto, come è successo all’Inter quella stagione, e poi ritrovarsi a prendersi tutto è quanto di più bello e intenso possa accadere ad una squadra e ai suoi tifosi.
caro commentoanonimo
forse abbiamo vissuto due triplete diversi. Io mi ricordo che quell’anno la Roma era molto competitiva, finì due punti indietro in classifica e fece la finale di CI. Il fatto che la Juve non fosse ancora tornata al massimo non significa che fosse un campionatino.. tant’è che andammo a Madrid a dare due pappine al Bayern nella finale (vinta) di CL.
Mou fece questo valorizzando al massimo gente come Milito, Balotelli, Materazzi … non Vlahovic, CR7 e De Light.
Quindi a mio avviso era tutto tranne che un bluff o un puro furbone.
Come Conte, si è gestito svicolando a pistola ancora fumante .. ma queste sono questioni sue. Io sono contento di averlo avuto come allenatore e gli sono grato per un triplete tutt’altro che facile o scontato.
Quello che è successo dopo non lo conosco. E ti dirò …
Materazzi secondo me era fortissimo. Senza di lui il 2006 era perso. Il Balo di quegli anni ha avuto la copertina sai di cosa? Del Times. Nn ti elenco gli altri. Mou ebbe una gran squadra ed un gran culo e furbescamente se ne prese il merito. Il vero valore pero’ e’ quello che e’. Una sorta di psicologo, uno stregone. Dal punto di vista tattico pero’ mediocre. Un imbonitore. Non costruisce nulla. Non ha mai preso una squadra di “brocchi” e la ha fatta crescere. Studialo….e guarda numeri, dichiarazioni. L’ anno del Porto ha imbroccato una partita col M.u. Poi bayern, real, milan, juve si sono eliminati a vicenda e lui e’ finito in finale col….Monaco. Poi mi dirai. Ciaooo
Caro CommentoA
Se Materazzi e Balotelli resero quel che resero forse c’era anche lo zampino di Mou … ma comunque non sono in grado di dare un giudizio sulle sue capacità tecniche e tattiche. Quindi puoi avere ragione tu.
Però l’allenatore non è solo quello, ma anche tenere insieme il gruppo, motivarlo, “cavare il sangue dalle rape” e lui allora fece tutto questo. Mi dispiace quest’anno vederlo ripetere la parte della vittima-predestimata-del-sistema-(arbitrale) che allora portò al gesto delle manette e al compattarsi del gruppo intorno a lui, e a un’ancora maggiore determinazione, mentre quest’anno sembra solo una recita a soggetto con un gruppo che risponde così così (e che comunque non è all’altezza dell’Inter 2010). Problemi suoi, anzi loro in cui è difficile entrare (per chi volesse).
@Bombatomica, visto che gli ultras parigini contestano lo sceicco, è il momento buono per proporre loro lo scambio Lotito- El Khelaifi. Non perdere questa occasione!!!
Buondì,
Ho letto del fuoco di copertura aperto da Sarri a proposito della Coppa Italia.
Beh, teoricamente ha ragione, la formula attuale con le “grandi” che attendono comodamente in salotto di giocare solo un paio di partite impegnative, col fattore campo a favore, è veramente a senso unico.
All’interno di ciò, c’è quasi sempre una squadra alla quale il tappeto rosso lo mettono anche persiano fino in semifinale (toh!), a prescindere dal posizionamento in campionato nell’anno precedente.
Detto questo, prendo nota con stupito candore che tutti gli allenatori come Sarri queste cose le notano solo prima o dopo (ma mai durante) che le auree terga poggino su panchine dalla seduta nobiliare.
Salutoni
che la formula sia ridicola lo dicono tutti, ma quale sarebbe la squadra a tuo dire particolarmente avvantaggiata (“tappeto persiano ecc..”)?
Alludi forse alla squadra detentrice?
Forse, prima di scrivere sciocchezze, occorrerebbe informarsi sul regolamento vigente da quest’anno, in base al quale la detentrice del trofeo è testa di serie n.1, mentre le altre seguono in tabellone in base alla classifica del campionato.
Hai perso l’ennesima occasione di non fare la solita figura 😉
Salve,
Una domanda da…ignorante dei regolamenti della Coppa Italia.
Che tu sappia vengono stilati con largo anticipo, cioè prima della conclusione della stagione calcistica con tutti i relativi verdetti, oppure di volta in volta?
Chiedo per un amico.
Sorrisi e salutoni
li stila direttamente John Elkann (con la guida dei suoi ghost writers “Moggi&Giraudo”), quando e come gli pare, in modo da essere sempre testa di serie n.1
Dillo, al tuo amico
e poi compragli le patatine con la sorpresa dei puffi 😉
E diciamole, le cose :)))
Su, siete già in finale, noi possiamo solo sperare di arrivarci.
Buona giornata
Però – a voler pensar male – il regolamento è così, appunto, da quest’anno… 🙂
l’è tutto un magna magna 😆
Attacco interista migliore di quello juventino? Forse.
Di sicuro, però, pure (non poco) più anziano; Dzeko quasi 36 anni, Sanchez mi pare 33, nessuno della Juve invece tocca i 30, Vhalovic appena 22. Considerando, poi, pure Chiesa (al posto di Morata, ad esempio) la media anagrafica cala ancora di più.
Per quanto il certificato di nascita non dica certo tutto, come l’ottimo bosniaco continua a dimostrare (quasi) ogni settimana.
Vista la partita che, al netto di qualche episodio sfortunato, è stata vinta con merito dall’inter.
Nel finale del primo e nel secondo tempo, fino al 2-0, la Roma, che nei primi 20 minuti della gara era rimasta sul pullman (nemmeno negli spogliatoi), sembrava potersi fare sotto e le sue occaisoni le ha anche avute.
Ma i primi 20 minuti dell’inter sono stati obiettivamente micidiali ed il punteggio sarebbe potuto essere anche più severo.
Su Zaniolo penso che si veda un potenziale enorme, ma la testa davvero non lo aiuta: peccato, perché mezzi tecnici e fisici ci sono.
Mourinho – o chi per lui – dovrà seguirlo attentamente sotto il proifilo caratteriale, perché il rischio di un “Balotelli 2” è molto molto forte, e sarebbe l’ennesimo spreco in quest’epoca così avara di talenti del nostro calcio.
Faccio il tifo per lui, che se riescono ad inquadrarlo può essere davvero il futuro della Roma (lui ed Abraham potrebbero rinverdire i fasti di Totti-Batistuta) e della nostra nazionale
Buonasera ConteOliver, su Zaniolo concordo ma c’è un interessamento della Juve su di lui e probabilmente , se dovesse migliorare le sue prestazioni la squadra bianconera se l’accaparrerebbe quasi sicuramente. Abraham, il moretto inglese lo vedo più adatto come giocatore alla Premier e vedrai che prima o poi tornerà al Chelsea.
Totti e Batistuta erano comunque
di un altro livello senza
niente togliere a Zaniolo ed a Abraham che hanno le loro qualità.
Pensa che Batistuta giocava a calcetto ed ha iniziato tardi nel calcio che conta , molto tardi , ma è migliorato tecnicamente in modo notevole negli anni fino a diventare quel grande campione che noi
appassionati di calcio abbiamo potuto ammirare ed a raggiungere il livello più o meno di grandi centravanti come Van Basten, Samuel E’too,
Careca , Ronaldo da Lima, Rooney e Miro Klose.
Abraham se continua così se ne torna dritto dritto al Chelsea e Zaniolo se si dimostra buono ( ma deve essere meglio di questo ) se ne va alla Juventus,,, Alla Roma al massimo rimane Pellegrini.
Leo e Claudio, secondo me sottovalutate i Friedkin
Poi tutto può essere, ma io penso che abbiano risorse e voglia di fare una squadra “seria”
Poi se Zaniolo venisse alla Juve io dico magari!, ma credo che – a differenza di Commisso – i Friedkin facciano poche chiacchiere e molta sostanza
Per sottovalutare i Friedkin basta notare che hanno preso Mourinho. Stanno perdendo quest’anno ed anche il prossimo e per rimettersi in piedi ci vorranno anni, con questo saranno 4 gli anni in cui la Roma non sarà entrata in Champions e ad occhio ne passeranno altri 4… e senza quei soldi che ti vuoi comprare… non penso che i Friedkin siano qui per fare beneficenza.
Caro Conte, io credo e spero, essendo di parte, che sia come tu dici, i Friedkin sembrano di tutt’altra pasta rispetto a Pallotta. Purtroppo il Milan ci ha scippato Florenzi…
Beh… considerato “Psycho” Karsdorp da voi “Bello di Nonna” farebbe ancora la sua porca figura
INTER – ROMA 2 – 0
Le due deluse dell’ultima giornata si incrociano nel primo quarto di Coppa Italia, in semifinale incroceranno la vincente di Milan-Lazio, entrambe sperano nel derby (o lo temono?). Inzaghi fa le sue scelte: D’Ambrosio, Darmian, Vidal e Sanchez per De Vrij, Dumfries, Calha e Lautaro. Mourinho torna a Milano presentando una Roma in formazione-tipo, si limita a sostituire Maitland-Niles con Viña. Confermati Veretout-Oliveira per Cristante-Pellegrini. Arbitra Di Bello, al VAR il torinese Pairetto.
Al 2’ segna subito l’Inter con il micidiale fendente di dx dell’ex Dzeko su cross di Perisic, subito dopo legnata di Barella che fa tremare il palo, poi la Roma si riprende dallo choc, assist di Abraham a Zaniolo che va male al tiro, para di piede Handa, tiraccio alto di Dzeko, testata fuori di Ibañez, che poi si fa male, ma rimane in campo, gialli a Zaniolo e Mancini, si fa assai male Bastoni, entra De Vrij, Skriniar a sx, giallo a Mourinho.
Ripresa: Entra Kumbulla per Ibañez, assist di Abraham per Zaniolo, esce Handa, tira alto Veretout, tiro fuori di Zaniolo, botta deviata da fuori di Oliveira, salva Handa in corner, fucilata da fuori di Barella, salva Rui Patricio, poi salva di testa Skriniar su pallonetto di Zaniolo, ma era f.g. Va via Vidal (con un fallo su Oliveira?), da Darmian a Sanchez che spara da fuori una botta imprendibile, tutto ok, 2-0. Entrano Cristante e Pellegrini per Veretout e Oliveira, entra Lautaro, primo tiro alto, testa di Perisic appena fuori, errore di Karsdorp, tiraccio alto di Barella, tiraccio alto di Cristante, entrano Calha, Dumfries e Vecino per Barella, Perisic e Vidal, si ferma Abraham, entrano anche il Faraone e Felix, ma il risultato non cambia, la sfida tra ex la vince Dzeko su Mou e Zaniolo.
Ottimi nell’Inter Skriniar, Dzeko e Sanchez, buoni D’Ambrosio, Barella, Perisic, discreti gli altri, nella Roma molto bene gli avanti Abraham e Zaniolo, sotto tono la mediana, bene Miki, male gli esterni, insicuri i tre centrali. Bene i portieri, i due gol imparabili. Ottimo l’arbitro Di Bello, sempre molto attento e vicino all’azione.
…ce la giochiamo e…vincere please!
Buona partita dell’Inter che risolve la pratica qualificazione con un bel goal di Dzeko nei primi minuti del match e con uno ancora più bello,
forse il migliore della stagione in corso, di Sanchez. Netta la superiorità dei nerazzurri che hanno anche preso una traversa con un gran tiro da fuori di Barella e sempre con lui un ottimo tiro di esterno destro è stato parato con un bell’intervento dal portiere romanista. Solita grande prova di Dzeko sia in fase di costruzione e finalizzazione, sia in fase difensiva. La Roma si è lasciata scappare questo grande giocatore che ha capito che con i giallorossi non avrebbe mai vinto niente. La squadra capitolina ha avuto in pratica soltanto una grande occasione ma Zaniolo da ottima posizione ha tirato troppo centralmente e Handanovic ha potuto respingere di piede . L’altra grande occasione non conta poiché il tiro dell’attaccante giallorosso, comunque salvato alla grande da Skriniar, se fosse entrato in porta sarebbe stato annullato per fuorigioco. In realtà ha anche avuto un’altra mezza occasione sempre con Zaniolo che sempre da buona posizione ha tirato in modo sbilenco facendo finire la palla abbondantemente a lato sulla sinistra della porta difesa da Handanovic. Questo giovane attaccante è troppo pompato dalla
stampa romanista ed anche se ha delle qualità sembra un Neymar ancora più egoista, gioca troppo da solo ed i suoi continui strappi in avanti, le sue continue accelerazioni , il suo modo di giocare per capirci , lo rende soggetto a continui infortuni che a lungo andare potrebbero stroncargli la carriera. Inoltre il suo atteggiamento in campo lascia molte perplessità e ieri sera è stato molto falloso ed ha rischiato, dopo essere stato ammonito, la seconda
ammonizione.
Vivendo a Roma ascolto di tanto in tanto una radio romanista veramente ben fatta e divertente (Retesport 104.2).
Sistematicamente mi illudo sentendo i pronostici di tifosi ed addetti ai lavori di poter assistere ad una bella partita della Roma e sistematicamente vengo deluso in questa aspettativa.
Ieri la squadra giallorossa, nel secondo tempo, ha toccato il fondo, nessuna idea, nessun movimento senza palla, e nessuna capacità di minacciare seriamente la porta avversaria.
E secondo me anche Mourinho non vede l’ora di essere licenziato …..
Si fosse chiamato Iachini o Giampaolo (due nomi a caso), sarebbe stato a casa a fare le parole crociate già da almeno tre mesi.
Periodaccio per Bastoni che dopo essersi beccato due giornate di squalifica per il nervosismo post Derby si fa pure male, e sembra non poco.
L’Inter ha in comune con il Milan il fatto che non sa gestire e deve sempre giocare sui nervi, da questo punto di vista il Napoli sembra migliore delle due milanesi. In peggio del Milan l’Inter ha invece un eccesso di isteria che è incredibile se si pensa che il dato è cresciuto da quando è andato via Conte, come se Inzaghi, oltre a sbagliare il tempo delle sue dichiarazioni ( questo scudetto lo possiamo solo perdere noi… si vabbeh ma non lo devi dire tu, se no metti pressione ai tuoi giocatori, ma davvero sei così scemo?… ) mettesse sempre tensione negativa al gruppo: due sconfitte e due rodei isterici, se cominciano a farsi pure male i giocatori migliori diventa grigia in fretta. Per il prossimo anno continuano le voci sul fatto che andranno via Perisic, Brozovic per fine contratto e Lautaro oltre a De Vrij ( che però sarebbe sostituito da Bremer ) per necessità di cassa, e non è poca roba.
La Roma invece è pochissima roba da inizio anno, e Zaniolo ed Abraham lì in mezzo sembrano veramente un po’ sprecati, l’inglese soprattutto sembra averne molto, mentre il nostro dà l’impressione di essere uno con un grande avvenire dietro le spalle. A Trigoria tutto migliorerà quando andrà via il bolso boliito lusitano, veramente patetico, ma certo con quell’ingaggio… altro che quello di Allegri, quello c’ha senso…
Ciao Leo.
Mah, dagli esami fatti Bastoni sembra aver riportato solo (si fa per dire) una distorsione, si vedrà poi di che livello.
Meno male… sembrava peggio, ma meglio così.
Ma l’arbitro Di Bello è il gemello segreto di Di Maio? Chissà che scintille, se mai dovesse arbitrare il Tottenham di Conte…
Di Bello è il gemello segreto di Casey Affleck, piuttosto.
Sarà stato un parto tri-gemellare
Tocca dar ragione al tabagista, è la competizione più antisportiva del mondo, raccontata nel modo più antisportivo del mondo.
La Roma e Mourinho in quanto accaduto ieri a Milano non c’entrano assolutamente nulla, come nulla c’entra lo sport.
Sarri non si può ascoltare. Come se non avesse allenato la Juve; la andava tutto bene. Peggio di lui solo Lippi: Juve, Inter e poi di nuovo Juve e sempre a parlare male delle squadre che prima aveva allenato buttando veleno. Vagonate di soldi e nessuna coerenza.
in effetti, allenando la Juve, Sarri ebbe a dire che ci aveva messo appena 4 giornate per vedersi fischiare contro lo stesso numero di rigori che allenando il Napoli si era visto fischiare contro in 3 anni…
ah no, aspetta, questa è purtroppo vera
e va beh, si vede che quella volta era in vena di “onestà”
Ho visto derby e ieri sera.
Io l’Inter presa a schiaffi nel derby non l’ho vista. Rimango convinto (bellissimo il calcio: ciascuno può avere proprie convinzioni con pochissimi rischi di essere smentito!) che se Inzaghi non toglieva Brozovic l’Inter il derby lo vinceva.
Per quanto riguarda ieri sera si sono contrapposte due squadre, una nettamente più forte dell’altra e quella più forte ha vinto. Non ci trovo niente di strano.
Concordo invece su Zaniolo, forse è come per Verratti: gli porto male, quando lo guardo, infatti, di solito fornisce prestazioni non all’altezza della fama.
Solo che Verratti qualcosa ha dimostrato, Zaniolo ancora nulla.
Ieri sera, nell’uno contro uno, no ha mai saltato l’avversario. Al momento appare come cavallone che lanciato al galoppo qualcosa combina, ma necessita di praterie.
Dovrebbe avere buona tecnica (ed il pallonetto sul tentativo di gol lo dimostrerebbe) ma pare che anche quella riesca ad esprimerla se già in movimento.
Tutti i dribbling tentati da fermo sono stati bloccati dall’avversario oppure ha pasticciato lui con la palla.
Spero, per l’Italia, che non sia uno che nelle difficoltà, invece di esaltarsi (tipico del campione ) si abbatte (tipico del giocatore discreto) diventando uno dei tanti bei prospetti potenziali che non hanno mai fatto il salto di qualità.
Comunque, non avendolo mai visto in allenamento non posso dare giudizi più di tanto approfonditi.
Diciamo pure, però, che Verratti al PSG ha compagni di squadra ‘na ‘nticchia più forti e di qualità di quelli che sgambettano a Trigoria.
Si Mordechai, però anche Veratti, a sua volta, è compagno di squadra forte per gli altri suoi compagni, lo dimostra il fatto che la proprietà del PSG, pur avendo la possibilità di acquisto illimitata che ha, se lo tiene ancora gelosamente in squadra.
Ammetterai però, che fare bene in “questa” Roma non è un’impresa facile, tanto più che il conducator lusitano, a sua volta, mi pare che abbia perso parecchio smalto (e idee) rispetto ai bei tempi andati.
Zaniolo, a mio parere, può diventare un’ottimo giocatore, ha non trascurabili doti atletiche e tecniche. Ed è ancora parecchio giovane.
Punti dolenti : una certa propensione agli infortuni (magari con una diversa preparazione…) ed una madre asfissiante e rompipalle (magari invitandola a togliersi di mezzo…).
Comunque, nell’insieme, a me non dispiace, una chanche a Torino gliela darei.
infatti anche Verratti a me non è che faccia impazzire, però l’ho visto talmente poche volte che diventa difficile dare un giudizio definitivo.
Vedi, io per poter giudicare un calciatore lo devo vedere allo stadio. Per me è fondamentale vedere che cosa fa quando la palla ce l’hanno gli altri: compagni o avversari. Cerco di capire l’intelligenza calcistica, perché, come diceva sempre Romeo, se c’è quella siamo un bel pezzo avanti.
Il resto si riesce spesso anche a costruirlo, ma se calcisticamente non capisci un cazzo, puoi anche avere i piedi d’oro, ma un grandissimo non lo diventerai mai.
Grande Romeo, non sei solo grande, sei grandissimo, mi riconosco moltissimo in queste tue affermazioni. Ci sono giocatori che sono dei giocolieri con la palla tra i piedi, ma senza la “intelligenza calcistica” non si va da nessuna parte.
e chi sosteneva che la squadra “è bollita” è stato servito a modino !!
Presente. Ribadisco l’Internazionale di Milano è sulla via della bollitura e ,dopo Liverpool, lo sarà completamente. Sa giocare in un solo modo ,sopraritmo, che ormai riesce a tenere solo per una settantina di minuti poi va in evidente difficoltà. Ne sono consapevoli e l” ingiustificato nervosismo lo testimonia. Tra un pochino i settanta diventeranno sessanta, aggiungici un paio di batoste e l’eliminazione dalla Champions che andranno a minare autostima ed entusiasmo , due botte di sfiga che fin’ora non hanno avuto ma che statisticamente toccano anche a loro et voilà…….
Insomma, hai buone sensazioni…
😆 esatto…..
e chi sosteneva che la squadra era “bollita” è stato servito a modino !!
-8 ai pollici! mi sa tanto di incopetenze varie!
Buon giorno *Inter – Roma 2-0*
Una Inter in ottima salute mi ha spaventato, in previsione del prossimo incontro al Maradona. Fortunatamente avremo la squadra al completo e mi auguro che Spalletti faccia giocare Juan Jesus al posto da Mario Rui che, ogni tanto, soffre di una qualche amnesia e commette errori capaci di creare danni irrimediabili.
La Roma non mi è parsa in buone condizioni e, francamente, speravo che Mourinho ci facesse vedere il meglio del suo repertorio, mettendo su una squadra compatta e combattiva, che è tutto il contrario di quello che stiamo vedendo.
Insomma, la metà del campionato è passata e gli allenatori fanno ancora esperimenti che non portano buoni risultati. Forse si stanno preparando per l’anno prossimo ma mi sorge un dubbio. E se non rimanessero?
Buona giornata e saluti
Ci mancava solo il suggerimento a Spalletti (con annessa critica al miglior terzino sinistro del campionato italiano) per completare il monumento di ignoranza e presunzione dell’ex vecchio saggio di Solopaca
guarda Paolo reborn nemmeno io ho mai capito le critiche aspre a mario rui.
juan jesus terzino secondo me e’ inguardabile, tanto vale cambiare modulo e giocare con 3 centrali
“Vecchio saggio di Solopaca”. Meno male che non stai parlando di me, altrimenti ti avrei detto qualche parolaccia.
Ma Paolo-Reborn è il cugino di Hawk?
🙂
Buona sera *L’ESORCISTA*
Non credo, altrimenti avrebbe specificato che sono stato allo Stretto di Bering, dove in verità non sono mai stato. Però ci andrei e come, se solo potessi.
Buona serata e saluti
Non dai quante ne meriteresti tu ogni volta che fai lo sbruffone e ritieni di capire il calcio meglio di Spalletti !!
Buona sera *Paolo – reborn*
Accidenti, continuo a non capire. Ormai ne sono certo, hai sbagliato indirizzo.
Saluti
Considerazioni sparse :
1) Roma francamente poca cosa, Murigno semplicemente imbarazzante (il suo ritorno solo un colpo di teatro , persona dal punto di vista tecnico e umano.. beh, lasciamo perdere) il quale, poveretto, vive nel suo mondo irreale fatto di presunzione, oggettiva incapacità e manie persecutorie:
ROMA, dopo duemila anni,ha ritrovato il suo CALIGOLA (e questa volta, di lei, non rimarranno neanche più le ceneri)
2) dell’Inter che dire, bella reazioni, ma non è certamente conto la Roma attuale che si può tastarne il polso. Questo di stasera è stato solo un pannicello caldo, sarà contro il Napoli il vero esame per lei (pressione sanguigna, analisi del sangue e delle urine, radiografie e TAC).
Appuntamento al Cardarelli (anzi, pardon, al MARADONA) di Napoli per l’ardua sentenza
Vero Remo e speriamo che sabato il check up, non finisca con un esame della prostata comprensivo di esplorazione rettale….
Grande vittoria dell’Inter su una rometta ridicola. Bellissimi i due gol di Geko e Sanchez. Per contro, una schifosa difesa romanista conduce a questo disastro annunciato, all’’ennesima uscita di scena della terza squadra romana.
Ma avete visto Smalling sul gol del lucertolone Geko? Che pippa!!! E Ibanez? Da mettersi le mani nei capelli.
E Zaniolo? Un ragazzino montato e incapace. Gne gne gne…. 🤌
Bene così 👍 La roma non meritava di andare avanti.
Vittoria e qualificazione alla semifinale meritata per un’Inter che ha alternato belle giocate in velocità ad errori, spesso banali, quando ha cercato di gestire con meno frenesia il pallone. Dopo aver sbloccato subito la gara, col bel gol di Dzeko su cross di Perisic, ha avuto un predominio netto per il quarto d’ora iniziale sancito dalla traversa incocciata da Barella, per poi rinculare lentamente davanti ad Handanovic, forse spaventata dal quasi autogol di D’Ambrosio su smanacciata del portiere e, soprattutto, dal gol del pareggio che uno Zaniolo impreciso s’è divorato a tu per tu con l’estremo sloveno. L’impressione è proprio quella che la squadra debba andare sempre a mille per costruire con una certa continuità azioni pericolose; se rallenta il ritmo, comprensibilmente, emergono magagne, imprecisioni, disattenzioni che rianimano gli avversari.
Di contro, la Roma ha avuto un approccio pessimo ed ha mostrato i soliti difetti: svagatezze difensive, poca forza nei contrasti e difficoltà a servire le punte volenterose, lasciate troppo sole. Meglio l’approccio nel secondo tempo, quando l’Inter faticava ad uscire bene con la palla e l’armeno e Kardosp si sono fatti più intraprendenti, tanto che il gol del pareggio pareva vicino. Alla fine, nel momento migliore dei giallorossi, il gol bellissimo di Sanchez (forse viziato da un recupero falloso di Vidal) ha chiuso i giochi e la qualificazione.
Per quanto riguarda i singoli, sempre ottimi Perisic e Dzeko; Barella un motorino; Sanchez ancora decisivo; Vidal se l’è cavata col mestiere; Darmian e D’ambrosio un po’ arrugginiti ed imprecisi (meglio nella ripresa); Skriniar vigile ed attento (un solo errore sulla bella finta di Abraham). Nella Roma, male Veretout; così così l’armeno ed il nuovo acquisto; una sciagura Smalling (anche se poi si è ripreso); Zaniolo ci ha provato sempre (ma ha fallito l’occasione più ghiotta).
Saluti
P.S. Peccato per gli infortuni di Bastoni ed Abraham. Speriamo non sia nulla di troppo grave.
Ciao Chakkko, pensando alla partita con il Napoli, mi chiedo come sistemerà la difesa, Inzaghi; metterà Di Marco al posto di Bastoni o farà come ieri sera, con D’Ambrosio a destra De Vrji al centro e Skriniar che va a sinistra? Ah come servirebbe adesso Gosens in forma.
Non se se Skriniar difenda bene a sinistra, considerando che si troverà ad affrontare gente rapida come Politano.
Saluti
La seconda che hai detto, caro 2010, col Napoli la difesa dovrà essere più arcigna del solito e D’Ambrosio difende meglio di Dimarco. Spero in una degenza rapida per il Bastoncino. Auguri.
Ok ghiro, ma Di Marco e D’Ambrosio giocano su fasce opposte, D’Ambrosio non si trova tanto bene a sx, così come Di Marco a dx.
vero chakkko e ghiro
Ciao Ghiro, a buon pro i tuoi auguri.
E allora speriamo che queste deduzioni le faccia anche Inzaghi.
Piuttosto che dici, ci ritroviamo in semifinale?
Mi sa di no. 🤭