Il Napoli di Aurelio De Laurentiis ormai scoppia di soldi e di giocatori. Volendo potrebbe fare un prestito a Inter & C. Tipo Compass…..
Osimhen in contanti o a rate per il Napoli di De Laurentiis, sempre 75 milioni sono. Il Galatasary è disposto a metterli su un uomo gol che ha già dato parecchie garanzie di rend
Denapoletanizzazione. Il boom del Napoli duole come un callo ai piedi della Gazzetta e dei grandi media
DENAPOLETANIZZAZIONE “Processo – reale o presunto – volto a ridimensionare, rimuovere o marginalizzare l’influenza, il successo o la narrazione legata al Napoli (inteso com
La Juventus senza Conte rischia di restare col cerino acceso in mano
Conte o Tudor? Cara Juventus, qui urge un piano B. Perché come spesso accade i ballerini del valzer allenatori finiscono, come nei film muti, ammucchiati l’un sull’altro al pr
Antonio Conte, il Napoli e la Juventus? Perché Antonio avrebbe dovuto lasciare una squadra che gli offriva più garanzie della Juventus, e soprattutto De Bruyne e Osimhen (se non lo vendessero alla Juventus pure lui….). Per non mandare di traverso lo scudetto ai napoletani mi ero inventato un lieto fine. E infatti… (verosimile)
Aurelio De Laurentiis & Antonio Conte Aurelio De Laurentiis, romano, classe 1949, produttore cinematografico, è proprietario e presidente del Napoli dal 2004, che rilevò in
Il Napoli in trionfo, è lo scudetto numero 4, il secondo in 3 anni. Esplode la gioia del Maradona e di tutta Napoli. Antonio Conte ha portato al successo una squadra forse inferiore all’Inter, e che soprattutto aveva dato via le superstar dello scudetto di Spalletti, Osimhen e Kvaratskhelia. I protagonisti sono stati McTominay e il fedelissimo dell’allenatore Lukaku. Conte è stato ossessivo, un martello sull’incudine e alla fine ha avuto ragione lui. Aurelio De Laurentiis ha costruito una squadra vincente che ha spostato gli equilibri del calcio italiano, resistendo e addirittura superando i superclub di Milano e Torino. I soldi contano, ma non sono tutto, il Napoli ha vinto con rabbia e ferocia. E la festa può esplodere, come ai meravigliosi tempi di Maradona
Na sera e maggio, non poteva essere diversamente, il cuore di simboli pieno: gol al Cagliari da figurina Panini di Scott McTominay, l’allampanato rosso malpelo britannico che
La Juventus e Conte, l’amante ignudo nascosto nell’armadio
Anche la Juventus, come l’Inter, è un mondo in sospeso. Arrivare all’ultima giornata per sapere di che morte morire non è il massimo, ma tant’è nessuno si aspetta più i g
Il Napoli, De Laurentiis, Conte e Kvaratskhelia: io mammeta e tu
Il Napoli, Kvaratskhelia, Conte, De Laurentiis, il calciomercato e lo scudetto: fatti, personaggi e interpreti per la costruzione scientifica dell’alibi perfetto. Ci fosse stato
⚽ L’INTER, I VELENI E LA GERARCHIA SCUDETTO – Vittoria per 2-0 dell’ Inter con i gol di Carlos Augusto e Lautaro a Bergamo contro l’ Atalanta. Contro l’arbitro inveiscono prima Ederson e poi Gasperini in persona, entrambi espulsi (insieme a Bastoni). Dai e dai la gerarchia dello scudetto comincia a delinearsi: Inter 64, Napoli 61, Atalanta 58. – ⚽ – NAPOLI IN DECLINO – E’ la strategia del pareggio, dopo la Juventus anche il Napoli di Conte la adotta con grande efficacia: siamo a 5 nelle ultime 7 partite. Il Napoli strappa infatti un trionfale 0-0 al Venezia penultimo in classifica. Cosa aveva detto Conte? “Lo scudetto dipende da noi”. E allora stiamo freschi… – ⚽ – BOLOGNA SHOW E IL RIBALTONE A ROMA – Siamo vicini al ribaltone sotto “ar Cuppolone“, la Lazio di Baroni è scoppiata, presa a schiaffi e umiliata dal Bologna di Italiano, che da Odgard a Fabbian la riempie di cazzotti. La Roma di Ranieri è addirittura alla sesta vittoria consecutiva (10 nelle ultime 13) e ordisce il clamoroso sorpasso. E intanto Bologna, quarto da solo sopra Juventus, Lazio, Milan & C, dà lezioni di calcio pure quest’anno. E tanti saluti a Thiago Motta…
L’ Atto di Forza dell’ Inter è un cazzottone alla grande fiacca del campionato. Forse non sarà Arnold Scwarzenegger l’Inter certo ha più muscoli e più fisico degli altri,
Lukaku non rispetta la sua ex e fa un gran regalo a Conte riportando il Napoli in testa al campionato. Ranieri con la Roma se la passa veramente male: comincia a farsi avanti anche lo spettro della retrocessione. La lotta scudetto è una grande zuffa, con Fiorentina e Lazio che hanno sorprendentemente affiancato Inter e Atalanta. E’ il trionfo di Palladino e Baroni che stanno facendo grandi cose pur avendo cominciato la loro avventura con Fiorentina e Lazio meno di cinque mesi fa. Ma non ditelo a Motta e Fonseca eh….
IL NAPOLI TORNA AL COMANDO CON LUKAKU Napoli – Roma 1-0, un gol fa tutta la differenza del mondo. Soprattutto se lo mette dentro Romelu Lukaku, il giramondo sempre a caccia d
Ricominciamo da Inter-Napoli e dalla bufera scatenata da Conte sul Var e sui “retropensieri” del sistema arbitrale. Siamo all’8° campionato gestito con la tecnologia Var, ma polemiche e sospetti sono sempre gli stessi. Due visioni contrapposte: una conservatrice e una futuristica. Per Casarin la soluzione è nel ritorno della centralità dell’arbitro e nell’abolizione dei “rigorini”. Per Zambardino, esperto di new media e pioniere di internet in Italia, la soluzione è l’Intelligenza Artificiale e l’abolizione della discrezionalità dell’arbitro. Il dibattito è aperto
ARBITRO E VAR, SI RICOMINCIA DALLA SOLITA QUESTIONE L’arbitro Mariani di Inter – Napoli 1-1, il “fallonzo” di Anguissa su Dumfries, Çalhanoğlu che provvidenzialme