Aspettatevi scintille e fuochi artificiali, per il Napoli De Laurentiis ha scelto Antonio Conte. Una mossa a lungo cercata per il rilancio dopo il fallimento della stagione post scudetto. Ma vedremo il Conte che tutti ci aspettiamo? O piuttosto un altro…
CONTE, UNO STREGONE PER IL NAPOLI
Una manciata di polvere nel fuoco, l’invocazione degli spiriti del calcio. La danza di Motta per la Juventus, di Conte per il Napoli, di Fonseca per il Milan. Il momento è stregonesco, ora tocca al sacerdote del villaggio. Nel topico giugno a cavallo tra le due stagioni si cancellano le colpe e si ricomincia subito la partita. L’Inter ha vinto in maniera così lacerante e dispotica da mettere in crisi chi sperava di negarle tale gioia e proporsi al suo posto.
Non ho mai creduto all’ipotesi di Gasperini a Napoli, per i più svariati motivi. Ma probabilmente faceva comodo, da entrambe le parti, che se ne parlasse. Cocciutamente e giustamente Aurelio De Laurentiis, gran giocatore di carte, azzardoso ed egocentrico, si incaponisce con Antonio Conte, cui pensò già di affidare il Napoli dopo Rudi Garcia, ma quello, intuendo la trappola e soprattutto il rischio, gli rispose picche.
Adesso il momento è diverso c’è più spazio e tempo per trattare, per i soldi suoi, comunque tanti, e per le toppe da mettere alla squadra che un anno fa vinse lo scudetto e oggi chiude ignominiosamente una quarantina di punti sotto. Si può fare. Anzi, si fa.
L’ALTER EGO DI DE LAURENTIIS
Come ha fatto altre volte in passato De Laurentiis, essendo narciso ma anche avendo perfetta coscienza di divorare lui per intero l’attenzione, e talvolta cannibalizzare i suoi stessi partner, si costruisce un perfetto alter ego. Lo era Luciano Spalletti, non poteva esserlo Rudi Garcia, Capitan Fracassa dimezzato, lo sarà Antonio Conte che è un turbine di umori a sua volta e tutto travolge.
Antonio Conte è un acceleratore di particelle, un catalizzatore di energia tifosa, e gli è rimasta appiccicata addosso la parabola evangelica del ristorante di lusso e dei dieci euro in tasca. Tanto da dover essere lui, alla fine, a dover pagar il conto. Credo che alla fine abbia capito di doversi adeguare.
Conte ha l’etichetta del vincente, ha cinque titoli vinti in A e in Premier League, da allenatore il suo tallone d’Achille sono le Coppe. Ma questo a Napoli evidentemente non sarà un problema… Dalla Juventus all’ Italia, dall’ Inter al Chelsea, la sua carriera da allenatore è stata iper sollecitata, spesso esasperata: la sua vicenda personale intrecciatasi col broker Bochicchio finito poi misteriosamente morto carbonizzato in un incidente in moto a Roma nel 2022, lo ha probabilmente anche segnato. E forse anche cambiato.
CONTE, DIMENTICATE JUVENTUS, INTER E CHELSEA
Insomma, questo per dire che non possiamo aspettarci a Napoli il Conte che vedemmo con la Juventus, l’Inter o il Chelsea. Anche perché da allora è cambiato il ruolo e ridefinito il compito. E’ finita l’epoca degli allenatori che hanno facoltà di condizionare i bilanci e aumentare il rosso a dismisura. Soprattutto in Italia, dove è finita da un pezzo l’epoca dei presidenti “ricchi scemi”. Puoi forse importi sul come spendere, ma non sul quanto spendere. Insomma, prendere o lasciare.
Furbamente Antonio arriva non dopo lo scudetto vinto, ma dopo le macerie dello scudetto vinto. Cioè se porti il Napoli in Europa League hai fatto meglio…
Dunque anche Conte dovrà assecondare il vento dei cambiamento e assistere al mercanteggio di Kvara e Osimhen e casomai scegliere i migliori ricambi possibili. Da qualche anno in Italia l’estate è sempre di Lukaku…
***
***
SOCIAL BLOOOOG!
Ciao a tutti, invito caldamente ognuno a iscriversi ai canali social di Bloooog! e ai miei personali, così da facilitare i contatti interpersonali e poter anche guardate video, ascoltare audio, leggere notizie e commenti, poter meglio parlare anche di altri temi nel nostro Bar Sport.
Un caro saluto Fabrizio Bocca
FACEBOOK / BLOOOOG!
https://www.facebook.com/www.bloooog.it
FACEBOOK / FABRIZIO BOCCA
https://www.facebook.com/fabrizio.bocca.33
INSTAGRAM/ bloooog_barsport
https://www.instagram.com/bloooog_barsport/
INSTAGRAM/ FABRIZIO BOCCA
https://www.instagram.com/f.bocca/
TWITTER/ FABRIZIO BOCCA
https://twitter.com/fabriziobocca1
CANALE YOUTUBE/ FABRIZIO BOCCA
https://www.youtube.com/channel/UCOIa8A0H4LBfnkYyzQuZsHw
BLOOOOG! IL PODCAST SU SPREAKER
***
fatti un giro dentro Bloooog!
Venerdì 31 maggio 2024
Giovedì 30 maggio 2024
Né carne, né pesce: ma voi sapete dove stanno andando Commisso (Fiorentina) e Cairo (Torino)?
Mercoledì 29 maggio 2024
Calciomercato, l’imbarazzante e sconveniente caso dell’Inter e di Lautaro Martinez
Martedì 28 maggio 2024
Domenica 26 maggio 2024
Calciomercato, Conte al Napoli, ma scordatevi il Conte di Juventus, Inter e Chelsea
Sabato 27 maggio 2024
Venerdì 24 maggio 2024
FUORICAMPO – Ma perché il Milan chiude con PIoli per essere affidato a Fonseca?
Giovedì 23 maggio 2024
Mercoledì 22 maggio 2024
Il trionfo dell’Atalanta in Europa League (3 gol di Lookman): la Banda Gasperini è un modello
Mercoledì 22 maggio 2024
L’addio di Claudio Ranieri, un allenatore di stile contro il calcio del Super-Io
Martedì 21 maggio 2024
L’Inter da Zhang a Oaktree, Wall Street è a Milano, e la Serie A è una Nba americana
Lunedì 20 maggio 2024
Bologna-Juventus 3-3, Thiago Motta alla Juve si troverà contro i nostalgici di Agnelli e Allegri
Domenica 18 maggio 2024
Sabato 18, domenica 19 maggio 2024
Dalla salvezza alla Champions League, le ultime sfide del campionato
Venerdì 17 maggio 2024
Martedì 14, mercoledì 15 maggio 2024
***
[…] Calciomercato, Conte al Napoli, ma scordatevi il Conte di Juventus, Inter e Chelsea […]
[…] Calciomercato, Conte al Napoli, ma scordatevi il Conte di Juventus, Inter e Chelsea […]
[…] Calciomercato, Conte al Napoli, ma scordatevi il Conte di Juventus, Inter e Chelsea […]
[…] Calciomercato, Conte al Napoli, ma scordatevi il Conte di Juventus, Inter e Chelsea […]
[…] Calciomercato, Conte al Napoli, ma scordatevi il Conte di Juventus, Inter e Chelsea […]
[…] Calciomercato, Conte al Napoli, ma scordatevi il Conte di Juventus, Inter e Chelsea […]
[…] Calciomercato, Conte al Napoli, ma scordatevi il Conte di Juventus, Inter e Chelsea […]
[…] Calciomercato, Conte al Napoli, ma scordatevi il Conte di Juventus, Inter e Chelsea […]
[…] Calciomercato, Conte al Napoli, ma scordatevi il Conte di Juventus, Inter e Chelsea […]
[…] Calciomercato, Conte al Napoli, ma scordatevi il Conte di Juventus, Inter e Chelsea […]
[…] Calciomercato, Conte al Napoli, ma scordatevi il Conte di Juventus, Inter e Chelsea […]
[…] Calciomercato, Conte al Napoli, ma scordatevi il Conte di Juventus, Inter e Chelsea […]
[…] Calciomercato, Conte al Napoli, ma scordatevi il Conte di Juventus, Inter e Chelsea […]
[…] Calciomercato, Conte al Napoli, ma scordatevi il Conte di Juventus, Inter e Chelsea […]
Va bene la pubblicità , ma se il conto alla rovescia dei 5 secondi non si bloccasse spesso sarebbe meglio .
Bocca non capisco il senso della domanda “vedremo il conte che ci aspettiamo o piuttosto un altro…”?
Cioè c è il rischio che invece di Antonio dela prenda Giuseppe?
Lei è criptico a volte
ohibò, sapevo che è sbagliato denominare l’Atalanta dea, ma la guida dell’orto botanico mi ha edottato che è sbagliato anche gigliati;
Quindi se Palladino va a Firenze, Italiano andrà a Bologna, o no?
Anche no
Italiano come Motta è uno che vuole dominare il gioco, ti mette sempre sotto pressione ed è una pressione bene organizzata, quindi almeno in questo senso ci sarebbe una linea di continuità. Il problema è che le sue soluzioni difensive sembrano meno solide di quelle del nostro nuovo allenatore (ora finalmente lo posso scrivere con certezza!).
Detto questo, qualche soddisfazione ve la togliereste, secondo me.
Ad ogni modo il vero pericolo per le squadre in cerca di allenatore non è Italiano, è Livornese 🙂
Scusameri, meri per sempre, dunque?
Vabbè ho capito, si cazzeggia fino alle due finali di Coppe, uno due giorni di commenti e poi via fino agli Europei
Degli europei me ne frega poco, io punto tutto sulle Olimpiadi, quelle sì, non me le voglio perdere, pure tiro alla quaglia e salto ottuplo, tutto…
😄
Ho una figlia che si trova in Francia , nella zona di Bordeaux per studio, fino a tutto luglio e vorrebbe andare a Parigi a vedere qualche gara .
Bordeaux, quella sì zona di “vinelli” buoni, altro che Ceccano!
🙂
Buongiorno.
In effetti la figlia non si trova là per caso, è già enologa e adesso si sta prendendo una magistrale in agricoltura di precisione e per questo sta facendo uno stage di quattro mesi presso l’azienda vinicola ” Chateau leoville las cases”, i suoi bordeaux partono da duecento euro a bottiglia a salire, si penso anch’io che i vinelli siano buoni 😄
vade retro!
se sei di Ceccano stai a una 40ina di minuti scarsi da Piglio (FR)
assaggia quel cesanese e poi mi saprai dire…
col bordeaux ci condiamo l’insalata 😉
Ci condisci l’insalata? Conte sei stato troppo a contatto con Bing per i tuoi affarucci, prenditi una pausa 😄
Sempre in zona, ad Atina, producono un non disprezzabile Cabernet.
🙂
RAGAZZI ! Non so voi ma io non sto più nella pelle, Giorgia ha detto che lo spread è basso, quindi si aprono orizzonti radiosi per le magnifiche e progressive sorti dell’ Italia, non date retta a quel rosicone cazzaro di Travaglio, che dice che è basso perche’ è alto il tasso di riferimento dei bund tedeschi. Insomma va tutto bene madama la marchesa, e state certi che dopo le elezioni europee andrà anche meglio .
Spilberg lo ha già scelto per il sequel del film datato 1982
Le rispettive personalità suscitano qualche dubbio sulla riuscita del matrimonio (e sulla firma del contratto) ma se i “dettagli” saranno ben calibrati per ambo le parti il malloppo (una cinquantina di milioni) in ballo è probabile che ridurrà entrambi a buoni consigli.
In questo caso l’assenza di impegni internazionali (cui Conte è allergico per un problema di cervello non multitasking) e l’ottima rosa di partenza a disposizione fanno del Napoli una delle squadre favorite per lo scudetto.
Lotterà con il Milan (se ,oltre a Fonseca acquisirà un terzino destro, un centrale di difesa ,un centrocampista di livello da affiancare a Bennacer e un centravanti che sostituisca degnamente Giroud).
Noi stiamo all’anno 0+1,antesignani della via di sintesi tra calcio posizionale e calcio relazionale (avendo deciso di rinunciare al calcio semplificato, peccato) e senza il becco di un quattrino quindi se ne riparlerà.
L’Internazionale di Milano guidata da Cottarelli Mentana e Walter riparte dai dilettanti. Auguri.
flappa
Buonanotte Fabrizio
Conte al Napoli magari subito no ma a breve scudetto sicuro. Sul Milan: prendo Fonseca e allora tengo Pioli. Ibrahimovic da dirigente fa il goliardico postando 4-3-3 che non vuole dire nulla, solo a dichiarare di non comprendere il sentimento milanista e il momento del tifoso e non sei Maldini ma solo Ibrahimovic. C’è un solo capitano si canta, sbagliando, sugli spalti della tomba del buon senso. In realtà è solo una questione di soldi e in questo caso ringrazio Lautaro per ricordarmi che la merda ha il colore del cioccolato e la merda moderna anche il sapore del cioccolato. Oddio! Non se ne sentiva il bisogno comunque 12 mln, in italia, non te li dà nessuno forse la Juventus, spedendo a casa un migliaio di operai da Stellantis. Sulla questione della pubblicità: o sono tutti qui altrimenti non mi spiego, come ebbe a dire anche il paracadute, il silenzio totale da camera iperbarica nel cervello delle nefandezze che si ascoltano e vedono tutte a nostro carico in un modo o nell’altro. Una cappa di piombo e nel piattume perfetto. Qui no. Devo attendere, non posso attendere, disturbo di qua e di là e altre amenità. Condotti mansueti ben oltre l’inizio della prima guerra atomica e spettatori silenti e fiaccati del genocidio perfetto qui disturbati dall’obbligo del click.
Pubblicità Progresso: quale è il problema dei soldati ucraini al fronte? I topi nelle trincee. Come eliminarli? Usa e fai usare i sistemi Rentokil.
Rentokil si avvale di una vasta gamma di moderne attrezzature per eliminare i topi come repellenti, rodenticidi, trappole e unità di monitoraggio.
RENTOKIL
Tutto vero? Si ma anche no. È pubblicità e allora:
Click.
Ma sei vero?
Anche stavolta, nonostante fosse animato dalle migliori intenzioni, non sono riuscito a finire la lettura.
Incomprensibile, come sempre.
Profluvio di parole per significare cosa?
Sei qui anche tu a sparare cazzate e amenità assortite su una palla che rotola, mentre altrove ci si bombarda e taglia, più o meno allegramente, la gola a vicenda.
E quindi?
E’ vero ma noi stiamo con gli Americani che come insegna Bob Dylan hanno sempre Dio ( e l’Italia ) dalla loro parte .
Nick, coi russi mi spiace, ma proprio no.
Quei pochi pochissimi che ho conosciuto in vita mia, pure sul posto, tutti simpatici come pali della luce.
E’ quello che mio padre mi ha sempre detto degli inglesi, vabbè io ho solo detto che siamo un tantinello succubi degli americani, si vede che anche il nostro debito, come quello della lega lo dobbiamo restituire in 80 anni, se è cosi fra poco abbiamo finito .
Un debito coi russi, sinceramente, l’avrei preferito pure di meno …
non sempre con gli americani, a volte si sta perfino con i cinesi.
E a volte si sta’ come d’autunno sugli alberi le foglie..
O come gli apostrofi su sta.
Un’altro maestrino? Ma certo in mancanza di argomenti…il maledetto correttore automatico, non sempre riesco a neutralizzarlo, ma ti prego continua pure ad eccepire, così almeno hai da passare il tempo
Prostrato da un feroce attacco di dissenteria, stimolato forse dalle partite di m… della mia squadra del cuore o dalle reclames di m… che volteggiano qui nel Bloooog, in questo weekend ho visto poco e male le partite conclusive della Serie A.
Ecco cosa è rimasto:
Stirpe (con)dannata (viste da highlights)
Il “profeta” Daniele, suo malgrado, doveva essere arbitro nella lotta feroce per non retrocedere tra le tre squadre rimaste a battersi per restare in A: Empoli, Frosinone e Udinese, divise tra loro da un solo punticino. Invece la vittoria dei friulani a Frosinone ha tagliato la testa al toro e le gambe ai ciociari. Vediamo come sono andate le cose.
EMPOLI – ROMA 2 – 1
Il giovane Cancellieri, di proprietà ancora laziale, giustizia i cuginetti prima segnando la rete del vantaggio empolese con uno splendido sx, poi dopo il pareggio di Aouar grazie ad una bella testata che superava Caprile, si incaricava di condurre gli attacchi degli azzurri, affiancato dai vari Cambiaghi, Caputo e Niang e alla fine è lui con un assist no look a dare la palla a Niang per il meritato 2-1. Ma la Serie A era comunque assicurata per l’Empoli, perchè nel frattempo:
FROSINONE-UDINESE 0 – 1
Infatti in Ciociaria lo sconosciuto Keinan Davis, l’ultimo nerboruto centravanti trovato dai Pozzo nei bassifondi della Premier, ha sfoderato a fine partita una splendida girata al volo che ha raggelato l’intero Matusa e condannato ancora una volta Di Francesco alla discesa agli inferi.
Alla prossima puntata….
Una Domenica Cruciale (cit. Concato) (viste in highlights)
La giornata era cominciata nel tardo pomeriggio con gli scontri tra Gasp e l’allievo Juric, e tra A.D.L. e l’allievo S.S.D., il presidentissimo del Lecce Sticchi Damiani, detto l’AvvocaSticchio, per distinguerlo da Gianni Agnelli, l’Avvocato n.1 del calcio italiano. Ma non è finita qui,. Gasp si rafferma a Bergamo, mentre a Napoli si avvicina alla panca lo “pseudocrinito” Conte, trattativa serrata in corso, vedremo la fine a breve.
Atalanta – Torino 3 – 0
Festa al Brumana per il titolo europeo, Nella Dea Gasp lascia a casa Kolasinac e Hateboer, ma fa riposare anche Ederson, giocano Scalvini e CdK, Juric fa lo stesso con Rodriguez e Sanabria, giocano Lazaro e Pellegri. Abitra Sozza con Irrati al VAR.
Il match si indirizza presto sulla via più agevole per gli orobici, segnano i soliti Scamacca e Lookman, poi ci pensa Pasalic su rigore a chiudere al Toro ogni speranza. Troppa differenza di caratura tra le due squadre, il Torino prima di giocare in Europa deve ancora rinforzarsi seriamente, ma Cairo ce la potrà fare da solo? Boh…
Napoli – Lecce 0 – 0
Per l’ultima di campionato e l’addio al Maradona Calzona è senza Osi, Zielinski e Mario Rui, giocano Olivera, Cajuste e Simeone, Gotti fronteggia le assenze di Banda, Kaba e Dermaku, schierando Almqvist, Berisha e Dorgu. Arbitra Dionisi con Marini al VAR.
Attacca il Napoli, ma all’8′ Dorgu scheggia il palo lungo, Politano ci prova dall’altra parte, ma per 45′ non succede quasi niente; nella ripresa entrano Raspadori e Ngonge, che subito impegna Falcone, poi due legni consecutivi di Ngonge e Cajuste, ma dopo un tiraccio del Raspa, entrano Pierotti e Gonzalez, Ngonge ribecca la traversa, dentro Osi, Piccoli, Rafia e Oudin, ultimi tiri di Ostigard e Oudin prima del moscio finale a reti inviolate. Il Lecce preso a … legnate dagli azzurri si salva grazie alla fortuna meritata per il coraggio delle sue pericolose ripartenze. Il Napoli non riesce ad entrare neppure in Conference. E allora Cirio!
Inoltre la netta vittoria della Dea sul Torino (a segno Scamacca, Lookman e Pasalic) ha chiarito il numero di posti per le italiane in Champions, pare saranno solo cinque e non sei come ipotizzato da molti. Brutte notizie per la Roma, combatteremo fianco a fianco nell’europa minor.
la Roma va in Europa a combattere, noi se non è Champions ci andiamo a miracol mostrare .
Sarà Antonio Conte il prossimo allenatore del Napoli?
Da Juventino
1) Si chiude l’ennesimo anno di passione … ma con contentino finale.
2) Avremo un nuovo allenatore e una squadra più giovane …. speriamo.
3) Forse mi dovrò operare al piede…. che palle … però forse torno a correre
4) A 55 anni forse mi tocca cambiare lavoro … che palle ricominciare da zero
5) Bocca …. ti prego rimuovi la pubblicità altrimenti ci costringi all’autogestione 🤣🤣🤣🤣
6) Tra poco comincia l’Europeo…. minchia ma non si fermano mai?
7) Forza SINNER!!!
8) FORZA FERRARI!!!
9) SPERIAMO FINISCANO PRESTO STE DUE GUERRE …. CHE PER CASO PREFERITE IL COVID?
10) Buona estate a tutti🤪🤪🤪😄😄😄
Auguri vivissimi per i punti 3 – 4 – 9 e grazie per il 10 che naturalmente ricambio.
Grande Radarista …. un signore😁
due parole sulla pubblicità: è ovvio che per un sito del genere serva della pubblicità, ma onestamente c’è pubblicità e pubblicità…
Questa è troppo invadente e davvero irritante, probabilmente yl ricavo è basato solo sul numero di presentazioni, perché credo che nessuno clicchi volutamente sui tanti banners.
E questo non ha senso, irrita solo i partecipanti che poi se ne andranno, dato che non c’è obbligo di partecipare.
Una pubblicità più discrata, che proponesse qualcosa di interesse per gli utenti, attirandoli a cliccare sugli avvisi, potrebbe essere nello stesso tempo meno aggressiva e anche più produttiva,,, ma che faccio, mi sostituisco el (pessimo) maneger di questo sito? 😛 😛 :p
giusto, magari pubblicita’ legata al calcio, allo sport..
Preferirei legata al lingerie.
ADL: 10 gg per definire il contratto con Conte, ma non erano ai dettagli ? non è che è una boutade (Treccani: nel sec. 18°, improvvisazione di danze o fantasie e simili) ad uso del popolo ?
Ciao BoB, io però non sono ancora tanto sicuro della voglia di Conte di andare ad allenare il Napoli, cioè lui vuole allenare la squadra, perché vuole tornare in campo e lo vuole fare anche, per orgoglio suo, per riportarla vincente, ma ho il dubbio che adesso dopo essersi confrontato con ADL , non sia sicuro di essere lasciato a lavorare in pace, senza che quello gli dia il tormento come ha fatto con i precedenti tecnici.
L’idea è che per Conte il Napoli sia una scelta residuale, più che convinta, coe Lukaku alla Roma l’estate scorsa. Non pare aver raggiunto i suoi obiettivi, e apre no avere l’appeal di una volta. Chissà però che l’anno sabbatico non ce lo proponga in vesti diverse
e chissa’ se accetta di avere una squadra da ricostruire totalmente
Di sicuro, se c’è qualcuno che può rianimare lo strampalato Napoli di quest’anno è lui … non sarà simpatico a tanti, ma come “energetico” funziona alla grande.
Lo dico ora : se con ADL non si sfanculeranno troppo presto, il Napoli farà vedere sorci verdi a tutti.
Mah…secondo me se fai un contratto dal valore di 20-30 Millioni, 10 giorni di “dettagli” ci stanno tutti…che poi in certi lavori come il mio i dettagli fan la differenza ed i contratti saltano in generale proprio per i “dettagli“. 😂
Il diavolo è nella coda, quella che cela i dettagli.
Su “Il Messaggero” (on line) c’è l’intervista a Stirpe.
Parole di enorme sobrietà, serenità e rispetto per l’avversario.
La stragrande parte dei suoi colleghi dovrebbe imparare da lui, forse avremmo un calcio più sano.
grande dispiacere per una piccola societa’ seria e sana che , temo, sia stata “messa in mezzo” da interessi piu’ grandi e tra altre societa’ (anche …romane) e abbia pagato per tutti ; Stirpe un signore e un grande imprenditore molto stimato nel Lazio ( come livello qualitativo di imprenditore, un altro livello rispetto al “politicante” Lotito).
Concordo, Scot, Lotito a Stirpe … glie spiccia casa.
🙂
Non so se ricordi, ma una dozzina d’anni fa arrivò (dal nulla) in A2 di basket la PRI.MA. Veroli (20 km da Ceccano), per qualche stagione fece belle cose.
“Roba” sua pure quella …
Ma insomma che ha sto Ceccano oltre all’arietta fina e lu vinello fresco? 😃
di Ceccano non era pure il mediomassimo Adinolfi, anni ’70, mi pare campione d’Europa?
Dici bene. Domenico Adinolfi, campione d’Europa dei mediomassimi a metà del ’70, poi preso a botte da un pugile croato (o serbo, non ricordo).
Dopo il ritiro ha lavorato come operaio per il Comune, ogni tanto lo vedo ancora in giro (sarà sui 75 anni), piuttosto “imbambolato” a dire il vero.
Più forte di lui a Ceccano, Domenico Tiberio, peso welter mi pare, che alla fine degli anni ’60 volò addirittura a Tokio per una sfida mondiale con un giapponese, io ero ragazzino, ma pare fu un incontro durissimo per entrambi.
Arietta fina a Ceccano?
Non vorrei rovinarti l’idilliaca immagine, ma la valle del fiume Sacco (che taglia in due il paese) è una delle più inquinate del centritalia, da Colleferro verso sud, tutto si respira tranne che aria fresca…
Il vinello, l’articolo “lu” è più della zona di Anagni, invece è buono davvero.
🙂
Ah , almeno una gioia 😄
Infame!
😂😂😂
🤣🤣🤣
Mettila così Mordechai, se tutti fossimo onesti, e riconoscessimo il merito, il calcio e lo sport sarebbero sani. Il problema di questo Paese per come la vedo io non è l’onestà dell’80% della popolazione, ma il fatto che c’è un 5% che truffa e la sfanga sempre (intendo in genere, nessuna allusione a Juve ed inter MA anche nel calcio). E questo fa incavolare, poche balle. PS: per cartavetrata, concordo con te che l’ascensore sociale esiste ancora, ma dammi retta, ho vissuto in USA e non c’è confronto.
mah, io in verità ribalterei le percentuali, mi pare al contrario che una buona maggioranza è tentata dalla truffa (anche minima, tipo il parcheggio in doppia fila, il falso certificato medico, ecc., mica bisogna per forza essere Arsenio Lupin o Fiorani); il deterrente per la maggioranza dei potenziali truffatori, più che l’onestà intrinseca, è il timore della sanzione. Credo che non oltre un risicato 20 % della popolazione sia onesta, e paga le tasse dovute per ferma convinzione di partecipare al consesso civile, senza andare a caccia di indebite deduzioni. Facessero davvero i controlli incrociati tra stile di vita/consumi e fedeltà fiscale (come fanno per i reati associativi) un buon 80 % ne uscirebbe male. La questione fiscale credo sia dirimente e prioritaria rispetto a qualunque altro criterio di onestà personale. Non fanno i controlli incrociati perchè è politicamente perdente, quindi ogni discussione è accademica.
solo il 5%?
il cinque sarà dei grandi sfangatori ma ce n’è una marea di piccoli;
anche molti di quelli che come me sono costretti a pagare fino all’ultimo centesimo di tasse se avessero l’occasione di evaderle o eluderle pensi non lo farebbero?
gli è che, grazie alla Santa Madre Cattolica e Apostolica Romana, non abbiamo avuto una Riforma e siamo diventati uno Stato unitario con molto ritardo;
la destra ciancia di Nazione ma rafforza il sentimento popolare che vede lo Stato come nemico;
Eh sì lo so anonimo, è sempre comoda la storia di quella stretta minoranza che rovina la vita al resto degli italiani che sono in stragrande maggioranza, vero? Onesti….
È un po’ la vecchia storia degli italiani ” brava gente” in guerra, che non è vera per niente.
No in questo paese la corruttela è ben estesa, vizio vecchio..
OT, rispondo due in uno. E’ ovvio che il mio intervento è un pò da Bar SPort, ma in io penso veramente che a) la maggior parte degli italiani siano sostanzialmente brava gente (fatte salve malattie psichiatriche, etc, spesso sottodiagnosticate). Sull’evadere, io evado zero, conosco gente anche per bene che lo fa, è un discorso complesso. Ovvio che gli italiani in guerra non erano “brava gente”, 2010 nessunoo hai sempre il vizio di citarmi per cose che non scrivo 🤣(il fascismo è stato atroce in Slovenia, Albania e Grecia e questo revisionismo storico della destra fa abbastanza schifo). Io sostengo che una unicità della Italia nel mondo occidentale sta nell’avere spesso gente al comando incompetente e disonesta, a cui viene perdonato tutto. E il Paese funziona tutto sommato bene grazie ad una maggioranza di persone che si sbattono, spesso oltre i loro limiti (il volontariato in Italia è stratosferico, ad esempio).
Un amico australiano, un giorno mi disse che la forza della italia, paradossalemnte, era proprio la assenza di meritocrazia…le persone fanno bene ma non sono mai promosse e rendono di più del loro stipendio. In Italia, paradossalmente più vai in alto più sei scarso, e spesso non sei neppure lì per merito. D’atro canto la perfezione non esiste…e anche tra i Mister, se ci pensiamo, i più apprezzati spesso a me sembrano delle notevoli teste di …😂 esattamente come Mordechai la penso su questo…
No un momento, non ti ho citato come coautore di quel luogo comune, forse mi sono espresso male, scrivevo, perché lo penso, che è un luogo comune non vero, sempre secondo me, ma mi sembra che la storia e la cronaca, a cominciare da Tangentopoli, mi dia ragione , è un luogo comune quello della stretta minoranza di lazzaroni che rovina sto paese, a fronte della grande maggioranza di onesti, così come era un luogo comune quello sugli italiani in guerra.
Quanto all’esempio che tu mi citi sulle brave persone che comunque evadono , beh onestamente bisogna dire che brave del tutto non lo sono, non lo è nessuno così; ti ricordo che ” l’affetto” del popolo per i giudici di Mani Pulite finì bruscamente quando la gente prese atto che avrebbe dovuto smettere tutti i propri piccoli magheggi, e cominciò il grande amore pet il Berlusca.
si, consco anch’io soggetti “evasori di necessità”, in genere titolari di piccole o microimprese, che riescono a mantenere in piedi a fatica (dando anche lavoro e pagando i contributi regolari) senza mettersi una lira in tasca, e spesso rimettendoci. La leva è orgoglio e tenacia più che il guadagno. Non si può generalizzare, il nostro è un paese molto complesso e vario, tutto fuorchè unitario (come vorrebbe propinare la Meloni), molto litigioso e molto intrigante. Non siamo calvinisti, via, ma cattolici intrisi di cultura dell’intrigo, e molto banderuole per motivi storici.
l’under 17 vince anche la terza partita e va ai quarti;
ho visto solo il secondo tempo ma a detta dei telecronisti il primo era stato noiosetto;
nel secondo andiamo sotto dopo aver sbagliato un gol abbastanza facile ma la squadra non si scompone, anche perché la qualificazione era già acquisita, e prima pareggia e poi passa in vantaggio;
chi non l’ha vista può recuperare la partita su raiplay;
Sulla Stampa neanche un trafiletto.
Perdonatemi un off-topic: premessa la grande prestazione di Leclerc, se si vuole che un circuito angusto, ancora di più per le grosse monoposto di oggi, come quello di Montecarlo resti in grado di fornire una prova tecnicamente credibile, forse si potrebbe pensare di passare a una gara a cronometro su, poniamo, 25 giri. Tre sole auto di volta in volta in pista, con partenze distanziate di 35/40 secondi. Si qualificano e gareggiano, tre per volta, solo i migliori, poniamo, 12 delle prove. Quindi ci sarebbero 4 sessioni a cronometro per un totale di 100 giri, a fronte degli attuali quasi 80. La classifica la darebbero ovviamente i tempi dal primo al 12/15esimo. Eliminerebbe il problema dei sorpassi impossibili, salvaguardando lo spettacolo, in quanto i piloti non dovrebbero essere compressi in trenini tattici, ma potrebbero andare a tutta per una mezz’ora con pista libera.
No sorpassi, no party
Il gran premio di Montecarlo è sempre stato un’assurdità, sin dai tempi in cui le monoposto finivano in mare o il povero Bandini ci lasciava la vita perchè alla “chicane” la sua macchina aveva urtato qualche bitta di ormeggio coperta alla meno di peggio da una balla di paglia. In pratica è una “vetrina” che resiste da decenni in calendario soltanto per motivi di sponsor. Ma secondo me il problema maggiore è che, con il tempo, il numero di appuntamenti che si disputano su piste simili si è decuplicato (penso ad esempio ad altri tracciati assurdi come quelli di Jedda, Miami, Baku, ecc).
Una delle maggiori cause della progressiva perdita di spettacolarità della formula 1, secondo me, è stata proprio l’abbandono delle piste tradizionali, a vantaggio di queste strutture non permanenti. Quasi tutti I tracciati “storici” sono usciti dal calendario, oppure sono sopravvissuti a costo di modifiche che ne hanno fortemente snaturato le caratteristiche (in alcuni casi in modo sconcertante). I vecchi layout di Silverstone, Paul Ricard, Zandvoort o Zeltweg erano ben altra cosa, per non parlare di autentici obbrobbri come il restyling di Hockenheim: secondo me, chi ha deciso la demolizione del tratto veloce nella foresta, trasformando il tracciato in un grande kartodromo, andrebbe processato per crimini contro l’umanità (ovviamente la mia è un’iperbole, ma rende bene l’idea) 😀
La motivazione “ufficiale” di tutto questo è che certe piste non erano più adeguate alle prestazioni raggiunte dalle monoposto moderne. Immagino quindi che sfrecciare a 300 Km/h tra i cunicoli di Jedda, con quelle belle vie di fuga lunghe 20 metri e chiuse da muri di cemento posti a 90 gradi rispetto al senso di marcia, rappresenti per le autorità competenti un modello di ottimizzazione degli standard di sicurezza.
Il tema mi appassiona molto, ma non vorrei dilungarmi troppo. Chiudo aggiungendo soltanto un messaggio personale, dedicato ai dirigenti della federazione internazionale…
Vogliamo parlare del tombino dello Strip di Las Vegas ?
FALLI DA DIETRO –
COMMENTI ALLA 38° GIORNATA DEL CAMPIONATO 2023-24
Fuochi d’artificio nell’ultima tappa di un campionato tutto sommato noioso.
Vinto un mese fa dalla squadra più forte ma anche la più indebitata.
Che forse non avrebbe manco dovuto essere iscritta.
Oggi si decide per il terzo posto in B.
Tre squadre in lizza. Due le gare da seguire.
Al Castellani alta tensione.
Altissima tensione allo Stirpe.
Dove è autentico spareggio. Fra ciociari e friulani.
Recupero primo tempo.
Aouar pareggia il gol di Cancellieri.
I nipoti di Farinata chiamati a una ripresa all’arrembaggio.
Serve il gol salvezza.
Niente. C’è anche una traversa di Marin.
Più i minuti passano, più si avvicina il destino del baratro.
Minuto 90.
Nicola disperato tenta l’ultima carta.
Dentro Niang.
Sarà protagonista nel bene e nel male.
Dopo un minuto si fa ammonire. Poi subito dopo stende Bove. Andrebbe espulso.
Ancora un minuto. Assist in area di Cancellieri proprio per lui, il senegalese di Francia.
Tiro sul primo palo. Urlo liberatorio.
Salvezza. Ma condizionata da un grave errore arbitrale.
Stadio Stirpe.
Un Okoye strepitoso salva per due volte nel primo tempo la porta bianconero.
Poi prima del riposo Soulè colpisce la traversa su tiro da fermo.
Ripresa nervosa e zeppa di interruzioni.
Altro palo canarino.
Poi il subentrato Davis raccoglie la sponda di Lucca e insacca per un epilogo amaro e forse anche immeritato per i ciociari.
Retrocede l’unica squadra di bassa classifica che gioca un buon calcio.
Tra le tre coinvolte, indubbiamente quella che gioca meglio.
E’ il calcio, bellezza.
Un anno balordo passa. Uno scudetto è per sempre.
Lo striscione della tifoseria al Maradona è una eloquente dichiarazione di fedeltà.
Si chiude l’annus horribilis.
Una squadra con lo scudetto sul petto allo sbando.
Misteri che nessuno chiarirà.
Ho troppo da dimenticare.
Ora è caccia al nuovo mister.
Il nome più gettonato di queste ore è quello di Antonio Conte. Che porterebbe con sé anche Oriali e chissà chi altro.
Temo un’altra diavoleria dell’Impomatato.
Lancia la notizia, tutti abboccano.
Poi, fra qualche giorno, la solita candida dichiarazione avvilita.
Ha fatto di tutto per portare il tecnico salentino a Napoli.
Mari e monti gli ha promesso.
Ma quello ha rifiutato.
Il giorno dopo la finale di Conference annuncerà l’ingaggio di Italiano.
Spero di essere smentito.
Il Napoli chiude il suo campionato ospitando al Maradona ieri il Lecce di Gotti. Ultima gara con lo scudetto sulla maglia, scucito, sul campo, già da tempo dall’Inter di Simone Inzaghi. L’Uefa ha fatto chiarezza sul nodo Conference: se la Fiorentina vince la coppa, il nono posto vale la Conference League. Poche emozioni nel primo tempo all’ex San Paolo, la squadra leccese la mette sulla fisicità imponendo un tempo estremamente tattico al Napoli, tappandogli gli spazi con la squadra di Calzona che non riesce a creare occasioni nitide da gol. Si va all’intervallo sullo 0-0. La ripresa è movimentata ma il copione è più o meno lo stesso del primo tempo. Il risultato finale è zero a zero. Il Lecce si prende un pareggio meritatissimo, e fa un’ottima figura al Maradona. Certo i nervi erano distesi in casa salentina visto che la permanenza in A non era in discussione. Anzi, tra le due, era la squadra azzurra che doveva trovare le giuste motivazioni perché c’era ancora una speranza d’Europa per il club napoletano. Ma gli uomini di Calzona(che ora si dedicherà alla Slovacchia, all’Europeo..) sono stati pessimi anche ieri con un pubblico stanco che ha fischiato a fine gara gli azzurri , giustamente. Casa Napoli. L’Atalanta batte il Torino ed il Napoli appunto pareggia col Lecce. Il Toro e la squadra partenopea chiudono il campionato con gli stessi punti, coabitando nella stessa posizione. Ma grazie agli scontri diretti nelle due gare di campionato è il Toro di Juric che vede e sente odor d’Europa col nono posto, e che ora aspetta la vittoria della Fiorentina nella finale di Conference per partecipare nella prossima stagione alla Conference League stessa. Riflessioni. Con l’arrivo del direttore sportivo Manna, quello di Antonio Conte sulla panchina napoletana( nello staff probabilmente ci sarà anche Oriali!), con gli azzurri senza le coppe europee,in Casa Napoli si ripartirà quasi da zero o meglio da questo decimo posto inspiegabile dopo uno scudetto stravinto l’anno scorso. Molti calciatori importanti lasceranno la città partenopea come andranno via quelli che hanno mollato senza un valido motivo per tutta questa stagione. Conte sarà esigente, non si accontenterà, vorrà una squadra completa che possa ottenere, almeno al primo anno, un posto in Champions. Anche se l’allenatore salentino gioca sempre per vincere , tenterà da subito di essere lì(..), e poi sarà il campo che darà i suoi verdetti. ADL dovrà fare quello che fece l’anno scorso: parlare, il meno possibile. Vedremo.
NO WAR! Punto.
Voglio vedere, se lui, con i suoi schemi fissi dove intenderà posizionare Kvara, imprescindibile a sinistra in un 4-3-3 ma non da terzino in un 3-5-2.
quella degli schemi rigidi di Conte è la classica bufala cui tutti credono per partito preso
Basti vedere il Conte della prima Juve, o quello del Chelsea o del Tottenham
Conte nasce col 4-2-4, poi vira sul 4-4-2, poi passa al 3-5-2, poi 4-3-3, poi di nuovo 3-5-2, ecc…
Conte è dogmatico nei concetti di applicazione feroce e lavoro maniacale sui movimenti, non certo sui moduli 😉
Confermo. Anche all’Inter nell’anno dello scudetto nella prima fase del campionato quando la difesa soffriva fece alcune partite a 4-4-2 perchè hakimi scalava terzino destro e bastoni andava a fare il terzino sinistro. Quando la squadra trovò un equilibrio migliore grazie a eriksen hakimi tornò a fare il quinto regolarmente
Conte ha detto che ha studiato molto durante la pausa e ha fatto capire che potrebbe cambiare modulo. Personalmente prevedo un ritorno al suo vecchio 4-2-4 o un 4-2-3-1.
I moduli lasciano il tempo che trovano, sono i giocatori che fanno la differenza, puoi anche adottare il 4-4-2 che è il modulo più semplice e che dà il maggior equilibrio tra i reparti ma se hai undici pippe non vai da nessuna parte.
Un caro saluto
Sicuramente se hai 11 pippe non puoi ambire a vincere la Cempionz e neanche il campionato. Ma altrettanto sicuramente qualunque 11 hai farai meglio se giochi bene, occupi bene lo spazio, ti muovi bene e sfrutti le caratteristiche dei calciatori, che se giochi male, lasci buchi dappertutto, ti muovi male o non ti muovi proprio, e schieri i giocatori alla cazzo.
Un caro saluto
Giustamente, mai criticare un film senza averlo visto.
Eppure Sangiuliano ha dato voti ai libri senza leggerli.
vedetevi, se vi capita, “American Fiction”, con un geniale ed ispiratissimo Jeffrey Wright (film basato sul romanzo “Erasure” di Percival Everett).
Interessante e molto vera la parte che racconta i metodi di selezione, di giurie e concorrenti, nei premi letterari.
Sangiuliano è in ottima ed abbondante compagnia 😉
Se Sangiuliano si fosse espresso un tantino prima, ce lo saremmo ritrovati nel film e sono certo che lo avrebbe rovinato.
Il film mi è piaciuto, nonostante qualche sbavatura che forse si poteva evitare.
locandina
Appunto ….
oft topic: tempo fa leggevo su questo blog ceh Gorizia era considerata la città più brutta d’Itaia. Adesso leggo che da una analisi del Sole 24 ore Gorizia sarebbe invece la città ideale per i giovani, quella con la maggior qualità della vita. Delle due l’una: o il sindaco ha pagato il Sole 24 Ore, oppure è vero che il tifo ottenebra le menti. Ma questo già si era capito. Il rimedio è sempre e solo vedere il bello: quindi munitevi di videocassette del campionato dell’Inter, gettate via quelle della juve di Allegri (come liberare l’armadio dagli abiti che non si usano più, sembra impossibile staccarsene, ma ua volta fatto è una liberazione). Gorizia vi apparirà d’incanto il luogo ideale dove trascorrere la seconda giovinezza
Il campionato è finito. E’ già mesozoico. Pensiamo a quello prossimo, che del domani non v’è certezza.
Davide Nicola, Il grande esperto in salvezze, molte di queste veramente complicate da ottenere è riuscito ancora una volta in una delle sue memorabili imprese di non far retrocedere la squadra toscana dell’Empoli in serie B, campionato veramente duro soprattutto a livello agonistico dove la concorrenza è fortissima e dal quale non è facile tornare in breve tempo in serie A; ne sa qualcosa la Sampdoria che quest’anno non è mai stata nelle prime posizioni utili per la risalita e ne sanno qualcosa anche altre squadre che retrocesse dalla A non
molto tempo fa sono addirittura retrocesse in serie C.
Detto questo comunque l’Empoli ha giocatori di valore, primo fra tutti Marin che ieri con un gran tiro dei suoi ha sfiorato il goal che avrebbe portato la squadra toscana sul due a uno molto prima
della rete allo scadere di Niang, Marin credo si meriti una squadra di ben altro livello dell’Empoli, per fare un esempio è molto più forte di Locatelli che gioca nella Juve sia come capacità balistiche che come
precisione nei lanci lunghi e nei passaggi ed anche nelle capacità difensive non ha niente da invidiare
al giocatore della Juve.
Lo stesso Niang è un buon attaccante e può dare sicuramente di più di quanto non abbia dato quest’anno e bravi sono anche Cacace, l’ottimo difensore Luperto ed altri.
Molto contento della permanenza in A dell’Empoli, anche se mi dispiace per il Frosinone e il suo presidente; una persona educata e composta.
Ieri, le orde della Melona Romana e dell’Impero hanno risalito, gajarde e strafottenti, lo Stivale fino alla Val d’Elsa, per poscia riscendere scornati per la mancata qualificazione in CL, grazie all’onestà sportiva della Dea. Da segnalare i grandi “tuffatori” in area empolese, l’ultimo dei quali da rosso diretto. Si nasce PDM e lo si resta a vita.
io sono romano e romanista ma non faccio parte della Melona Romana … non ho seguito la partita tanto non contava nulla, anzi sono dispiaciuto per la sconfitta; mi complimento con l’Atalanta che meritatamente arrivera’ (spero) terza e che senza fare sconti ha annientato l’ennesimo mediocre Toro di questi anni. Non so cosa sia PDM ….Empoli e Udinese erano per vari motivi, di mercato, geopolitici piu’ “da salvare” del povero e onesto Frosinone.
Concordo, il Presidente Stirpe è veramente una persona in gamba.
Ho letto un’altra sua intervista, già è proiettato alla prossima stagione, senza tanti gnègnègnè.
Il Frosinone, però, ha buttato al cesso una salvezza abbondantemente alla sua portata, troppi punti persi stupidamente per strada, per poco cinismo e poca cattiveria.
A cominciare dalla folle sconfitta di Cagliari, dal tre a zero a favore al quattro a tre per i sardi, quattro pere sul groppone negli ultimi 20 minuti, ma si può?
vero Mordechai, eravamo pero’ ancora ad inizio stagione; direi anche che alcune ultime partite dell’Udinese lasciano molti sospetti (Napoli, Lecce, Bologna ed Empoli)..che l’Inter con Sassuolo e Frosinone ha giocato due partite opposte e che l’Empoli ultimamente ha avuto molti rigori. Poi vero che Di Francesco a volte ha giocato troppo offensivo senza pero’ realizzare (vedi la partita con la Roma 0-3 del tutto immeritato ma quasi auto-causato).
2 parole su F. Cannavaro, catapultato a poche giornate dalla fine sulla scomoda panchina udinese, incluso recupero fast & furios con la Roma, che mantiene la squadra in A ?
Quindicesima la ha presa, quindicesima la ha lasciata. È una impresa?
Certo. Una grande impresa. Al 15 gennaio 2024, data di ingaggio di Davide Nicola, l’Empoli era diciannovesimo con 13 punti. Uno in più della Salernitana.
Non ho parlato di impresa ma di obiettivo raggiunto.
grazie a partite strane e sospette (Napoli, soprattutto Lecce ed Empoli)….
Il Napoli di quest’anno è stato come una studentessa frustrata alla festa di fine anno, secondo i film grotteschi americani. La dava praticamente a tutti.
Onestamente non so
Solo culo (2 parole).
🙂
Sempre utile (2 parole) 😉
Cannavaro deve ringraziare l’arbitro Massa che inspiegabilmente non espelle Niang (secondo giallo) prima che segni il gol della vittoria empolese: alla Roma interessa poco o niente, al Frosinone parecchio, immagino. Brutto odore, davvero. Sai Bob, mi sa che mi prendo una lunga pausa, la pubblicità del sito mi ha davvero rotto li cojoni, per non parlare delle tante volgarità che girano, magari anche le mie; credo che il giocattolo di Bocca si sia rotto, ma a lui evidentemente va bene così. Un saluto a te e a tutti quelli che se lo meritano, non pochi ma nemmeno sufficienti per continuare, per come la vedo io. Se ci dovessi ripensare un domani sarai il primo a saperlo.
Anche Good Night and Good Luck era splendido.
Ciao a tutti, statemi bene.
Non c’è nulla da fare, se non parlate di arbitri non siete contenti. Al Frosinone che giocava in casa con l’Udinese sarebbe bastato un pareggio per non retrocedere ed in quel caso indipendentemente dalla vittoria
dell’Empoli sarebbe scesa l’Udinese in serie B. Quindi è inutile parlare di arbitri, di manfrine o di iella ma il mea culpa lo deve recitare la squadra ciociara che anche in una precedente partita si era fatta recuperare dal Cagliari, altra squadra che era invischiata nella lotta per la salvezza che ha ottenuto soltanto alla penultima giornata.
beh , l’Udinese doveva arrivare a Frosinone con almeno 2 punti in meno se non di piu’ (e allora non gli sarebbe bastato neanche vincere)….ma la geopolitica…
Ciao, intervengo brevemente.
Cannavaro: scelta mirata, si è visto con certi arbitraggi;
Empoli: il goal finale era ampiamente evitabile. Non mi è piaciuto. Il suo presidente, antitetico a Stirpe, a fine partita fa il gesto dell’ombrello; Frosinone: DiFra è iellato, veramente. Ma, nonostante la sfiga (che secondo Lupo Alberto ci vede benissimo, al contrario della fortuna), hanno giocato con paura. DiFra, come Fonseca e Garcia, quando butta male vira sul 3-5-2, schema che peggiora le cose. Ho visto errori di palleggio e passaggio che nemmeno lo Sparta Prati, i due difensori centrali sul goal udinese spaesati.
Le pubblicità sono obiettivamente fastidiose: preferirei pagare un abbonamento annuale, anche per ridurre al minimo volgarità ed attacchi personali (senza peraltro conoscere il destinatario) che giustamente stigmatizzi. Purtroppo i social media sono un incubatore di addetti ai livori, che vis à vis ben se ne guarderebbero.
Saluto te, Bob ed il ciociaro, siete tra quelli che leggo a prescindere (così come altri che non partecipano a questo dialogo virtuale).
Pensaci prima di abbandonare il blog in mano a quattro mestatori.
Grazie Bel Amì. Maupassant ?
Sì.
Una precisazione: Cannavaro non deve ringraziare nessuno in quanto, con la vittoria nello scontro diretto di ieri, la sua Udinese è salva indipendentemente da quel che ha fatto l’Empoli.
Complimenti ai fratelli Cannavaro che hanno quanto meno dato un po’ di grinta e voglia di lottare a una rosa allo sbando.
Più che altro finiti campionato e coppe i prossimi tre mesi rischiano di passare, come è stato in passato, con sfide personali e cacce all’uomo … buone vacanze
Ciao a te, fra poco stacco tutto pure e a risentirci, forse, per la prossima stagione.
Che dirti, buona estate!
🙂
Vedo ora il ribaltone retrocessione, ieri era in B l’Empoli, l’ultima volta che ho guardato i risultati. Non ho particolari preferenze, quindi per me è uguale, la impressione è che il salto in B, per chi ci va, sia un salto un pò nell’inferno, molte squadre agguerrite, soldi non troppi, e solo tre promozioni. Una delle mie curiosità non saziabili è se il centro classifica della A sia tanto più forte del top della B. Credo di no, infatti mentre una volta le tre nepromosse se ricordo (dico 40 anni fa, col campionato a 16) normalmente precipitavano in B, oggi no e infatti Cagliari e Genoa si son salvate e il Frosinone non cel la ha fatta per un soffio. L’anno prima Lecce eMonza che sono ancora qua. Insomma secondo me se scendi in B ti trovi in un campionato durissimo, mica da ridere, vedi Samp che non ha visto la zona A neanche col cannocchiale. Se ci pensate sembra un pò la scala sociale italiana, dove se sei un povero cristo senza la famiglia e gli agganci, col piffero che te la cavi. Per questo sempre di sinistra e mai leghista o di destra, anche se la sinistra con champagne e bollicine mi è sempre stata sulle balle a partire dal Signor Bertinotti…ops ho sbracato. Saluti a tutti e buona settimana.
ecco, su Bertinotti sfondi una porta aperta. Col suo vitalizio da 15 mila mensili intangibile in quanto “diritto acquisito” e le sue giacche di tweed da rappresentante dei cassintegrati, andava fucilato all’uscita di Mediaset. Quanto alla scala sociale, sarà anche vero che l’ascensore si è un pò fermato, ma per chi ha voglia di fare le opportunità ci sono sempre. Non direi che tutto è solo corruzione, clientela e familismo. Forse a tanti è venuta meno la voglia, se vogliamo anche l’ambizione.
Tranquillo non hai sbracato. Bertinotti è colui che ha sepolto la sinistra. Bertinotti è responsabile della caduta politica dei migliori soggetti del PD: Veltroni, Prodi, Bersani & C.
buona giornata ☕
Si però anche quelli , troppo generosi a fidarsi del soggetto e a prenderlo nella coalizione nonostante i precedenti.
…ed ha una colpa ancor maggiore nell’essersi presentato da solo alle elezioni del 2001, in pieno maggioritario, mandando in fumo sette milioni di voti che si tramutarono in un bingo di seggi per il centrodx, che con il 48% dei voti garantirono il 65% di posti in Parlamento e Berlusca governò per 5 anni senza un’opposizione…
In linea di massima credo tu abbia ragione : tra quelle della parte dx della classifica della A e quelle della parte sx della B non c’è poi chissà quale baratro tecnico/agonistico.
Il campionato di B, comunque, è estremamente tosto e combattuto, non è facile venirne a capo, vedi come alcune retrocesse dalla A, tipo SPAL, Benevento e CRotone, c’hanno rimesso le penne e poi sono sprofondate in un paio di anni addirittura in serie C, a giocare su campetti di periferia.
…
Sulla retrocessione del Frosinone, che dire …. bah! Stica …
Da rimarcare, comunque, la reazione compostissima e sobria del Presidente Stirpe, nessun rammarico, nessuna dietrologia e/o complottologia, nessun piagnisteo.
Chapeau.
si, complimenti a Stirpe, una lezione di stile e sportività per tanti complottisti del giorno dopo. Ieri hanno preso pure una traversa. Un problema per chi va in B è che davvero sporfonda in un altra dimensione economica, spesso con costi che si trascinano dalla serie A. Devono per forza tagliare, almeno un pò.
Anche perché non credo ci sia molto da lagnarsi, le statistiche come sempre – o quasi – spiegano il campionato, se guardiamo lo scudetto credo ci sia poco da dire, basta guardare la differenza reti ed i gol fatti e subiti, ma anche se guardiamo la zona retrocessione noterai che il Frosinone ha fatto qualche gol in meno di Empoli ed Udinese, e ne ha subiti ben 15 in più…
Salud
Il Frosinone ha segnato molti più goal dell’Empoli ed alcuni in più dell’Udinese. La salvezza di queste due è immeritata, e priva la Lazio del suo vero derby (si scherza, neh …).
Hai ragione🙂
Andrè, dopo il gol decisivo di Niang all’ultimo nanosecondo della stagione, io credo che chiunque avrebbe sclerato e dato di matto.
Bravo Stirpe, quindi.
Che poi il Frosinone abbia perso per strada a cazzo parecchi punti è una faccenda, ma che comunque Empoli e Udinese abbiano sinceramente cagare per tutta la stagione è incontestabile.
Udinese e’ stata penosa ; anti-calcio, il presidente dell’Empoli e’ uno che si barcamena …Pozzo ormai impresentabile
#simple_and_direct
Contento per “Cavallo pazzo” Niang da cui mi aspettavo di più di quello che è stato capace di dare, che salva l’Empoli in zona Cesarini, e complimenti all’Atalanta che dopo aver vinto l’Europa League fa il suo dovere fino in fondo, ed andrà a prendersi il terzo posto. Fa bene Gasp a restare lì, non potrebbe fare meglio da nessun’ altra parte.
Dopo Sinner, Milan il ciclista, e Niang altro successo rossonero😏
Milan ieri ha fatto secondo a Roma… ma che sfiga… io ora sono a Parigi per il Roland Garros, oggi all’ultima partita di Nadal… una certa emozione… anche se gli ho sempre tifato contro…. pure oggi.
Che giornata per il tennis italiano…
Buon divertimento
👍
L’Empoli resta in Serie A e mi fa piacere. Non tanto per la città che non conosco ma per Davide Nicola che considero uno dei migliori allenatori italiani. Per le “salvezze” che porta a termine gli suggerisco di lasciare l’Empoli e di aspettare, sull’argine di un fiume, che ci sia bisogno di lui per qualche squadra da salvare. Un lavoro di nicchia che si dovrà fare pagare a caro prezzo. Auguri all’Empoli e soprattutto a Davide Nicola sperando che l’anno prossimo non debba venire a Napoli.
Antonio Conte al Napoli? Non mi piaceva quand’era alla Juventus, figuriamoci al Napoli. L’unica cosa buona che ha è il prezzo e la “vile moneta” è quella che spacca i denti a De Laurentiiiiis, cosa che mi fa molto piacere. Conte saprà ridare energia a questi calciatori? Penso di sì. Ieri, la partita contro il Lecce è stata lenta nei passaggi e ferma negli smarcamenti e ho potuto risolvere contemporaneamente un gioco enigmistico abbastanza impegnativo. Il problema è sempre il Presy per cui Conte dovrà aggiungere al suo staff uno psicanalista di quelli che nei manicomi venivano chiamati “mastuggiorg” e che , purtroppo, tenevano a freno gli esagitati a furia di mazzate.
Qualcuno ha scritto che occorrerebbe, per tacitare De Laurentiiiiis, lo psicanalista tedesco che bacchetta il suo capo ogni volta che apre bocca nel film di Bud Spenscer e Terence Hill “Altrimenti ci Arrabbiamo”. Quanto dureranno Conte e De Laurentiiiis in coppia? Tutto dipende dai risultati e speriamo che il Napoli, senza giustificative coppe, possa tornare a giocare bene e a vincere. Aguri a Conte o a chi per lui. E forza, tanta forza allo psicanalista di cui c’è assoluto bisogno.
Davide Nicola è primario di Pronto Soccorso, non lo metterei in reparto.
Una carriera bella e unica, la sua. Bello, poi, lavorare da febbraio a maggio facendo una vita tranquilla, in attesa che qualcuno chiami il 118.
Anche agli interisti non piaceva, poi lo hanno innalzato a profeta minore.
Sottoscrivo: anche a me non piaceva quando era alla Juventus, fuguriamoci al Napoli
Onestamente la miscela Conte-De Laurentis potrebbe essere esplosiva, ma…Conte beh. A me Conte piace anche come persona, devo dire la verità, per quel che conosco. Viene dal nulla, e guarda quanta strada ha fatto, da calciatore e da trainer. L’unico dubbio che nutrirei è l’anno di inattività, quando molli così è possibile che sia un burn out, o un cambio di prospettiva. Se ami il calcio non stai fermo un anno, secondo me. Quindi il dubbio potrebbe solo essere se il Conte di oggi non è più quello di ieri, i soldi, lo stress, l’età…Vedremo.
Se riescono a trovare il punto di contatto, quei due (a prescindere dalla poca simpatia che ispirano) potrebbero fare sfracelli.
No Ugo, se uno (ADL) lascia in pace l’altro, allora l’altro potrebbe fare sfracelli.
Stefano, é quello che intendevo, mi sa che mi sono espresso male.
Conte, comunque, per il Napoli é una gran bella presa.
In effetti, una certa curiosità mi intriga. Vedremo …
La pubblicità qui.
Chi l’ ha detto che gratis niente?
Ho imparato sul bloooog dal 2018 circa moltissimo.
Mi sono beato a raccontarmi nel mio “ Altro Calcio “ . Ho apprezzato post che conservo traendo spunti per rallegrare il mio tempo. Non ultimo i post “ fuori dalle righe “ mi fanno sentire migliore.
È tutto gratis…
( pure i puntini di sospensione scoperto qui essere tre ).
Pensa che ogni mattina mi viene a trovare Fra’ Luciano da Certaldo, che mi sciorina il sermone di TIM
E’ oggettivamente un pò fastidiosa la pubblicità perchè sembra un pò tipo clickbait ma credo che stare in questa comunità possa valere lo sforzo di sopportarla. Personalmente pure io leggo più gli interventi della gente qua che tante altre cose. Dietro ad un nick non bisogna mai dimenticare che ci sono persone, ognuan con i suoi pregi e difetti. COn storie diverse, ed a volte leggi cose che ti fanno pensare.
Un post di Shnirele vale un libro di poesie e anche più, per non parlare di altri coi quali sono talvolta in contatto.Un critica calcistica de Il Ghiro supera qualunque commento giornalistico. E poi ci sono simpaticissimi tifosi di altre squadre ognuno con una specifica conoscenza e molte capacità. Bravi, tutti bravi dai quali, tra una riga e l’altra, c’è sempre qualcosa da imparare e di cui godere.
per Shnirele ti meriti un 👍!
Postato dal nostro estate 2022, lo conservo e ogni tanto lo rileggo.
bravo Vipe…
Con 10 euro non si mangia in una pizzeria da 100
Da oltre duemila anni a questa parte, la pizza, pur rimanendo se stessa, ha avuto un grande successo. Quando ancora non esistevano i piatti di porcelllana o altro prezioso materiale, la pizza, a forma di largo piatto, reggeva le vivande che venivano mangiate. I resti, con la pizza, diventavano automaticamente il mangiare di chi serviva.
Quando qualche chef presenta una pizza ricca e abbondante di cibo non fa che celebrare il rito del passato. Ma a quel punto bisognerebbe mangiare solo ciò che è sulla pizza perché se uno mangia anche la pizza ha qualche bagliore (nostalgico?) di avite schiavitù.
Briatore per esempio, presenta una pizza ricca da mangiare per intero. Che cafone!
[…] Calciomercato, Conte al Napoli, ma scordatevi il Conte di Juventus, Inter e Chelsea […]
Certo, un Conte per tutte le stagioni…
Prevedo una miscela esplosiva…
esplosiva e purulenta …
Caro dottor Bocca la pubblicita’ sta diventando insopportabile, magari sono io che sono ignorante in materia, ma se non c’e’ una x, un chiudi senza accettare o simili ,come si puo’ fare a levarsela dai contenitori ? .Un saluto Nick .
Non si può togliere. se vuoi leggere questo sito, stare qui, commentare, conversare con gli altri devi accettare un po’ di pubblicità. Non possiamo fare tutto completamente gratis, e la pubblicità è l’unico modo per far sì che Bloooog! sia sostenibile, libero e capace da solo di stare su piazza. Un cordiale saluto Fabrizio Bocca
Volevo dire togliersela momentaneamente dopo averla vista, a volte se ne va dopo i 5 secondi , altre volte insiste senza via d’ uscita almeno apparente, capisco che il bloog non sia gratis, ma la pubblicita’ deve durare il giusto, altrimenti viene voglia di levarsi pure questo vizio, spero di essere stato chiaro . Un’altra saluto . Nick .
Salve, sono un “lurker” di vecchia data che non ha mai avuto voglia di crearsi un account. Insomma, vi leggo saltuariamente ma non partecipo. Sinceramente, non capisco il senso del discorso.
Dite che “la pubblicità è l’unico modo per far sì che Bloooog! sia sostenibile, libero e capace da solo di stare su piazza”. Ma che cosa si paga esattamente con la pubblicità? Questo è un sito WordPress, come molti sul web. Da quello che mi risulta, WordPress offre blog a cifre irrisorie, meno di una bottiglia d’olio del mitico Waters. Ecco i loro prezzi: https://wordpress.com/pricing/
Quindi, tutta questa pubblicità invasiva (onestamente è la peggiore che abbia mai visto sul web) e tutti questi soldi che ne risultano, a che pro? Per leggersi le interminabili, insopportabili diatribe tra “il gatto col ciuffo” e “lo sfigherrimo”? Per l’ennesimo post che inizia con “Clamoroso al Cibali!” o “Fermi tutti!”? O i deliri dei putiniani di turno? Che servizio offre esattamente il Bloooog oltre a tenere occupati una ventina di sessantenni che sembrano usciti dal cast di Alan Ford? Secondo me, qui c’è solo avidità, nonché un certo disprezzo per gli utenti. Non ci siamo, signor Bocca. Mi sono fatto un account solo per registrare il mio disappunto. Dubito che passerò ancora da queste parti. Nce vedimme
Nella prima parte del post sembri imbastire un discorso serio…poi nella seconda ti avventuri in giudizi sui partecipanti al Blooog, giudizi sbeffeggianti e antipatici che niente c’entrano con il discorso sulla pubblicità. Ecco nel dubbio su quale fosse il tuo reale intento, (da ultrasettantenne) di mando a fare là e ti tolgo volentieri il dubbio, tira pure dritto, nessuno si strapperà i capelli.
Ps: FB, però veda di migliorare ‘sta cosa delle pubblicità.
Ognuno è libero di pensare e soprattutto fare come vuole. Qui non si obbliga nessuno. Come è ormai è entrato nella testa della gente, secondo te i costi sono solo quelli cosiddetti “vivi”. Il costo del lavoro è invece zero, non vale niente e soprattutto non si paga. Come se poi lo scarso valore della pubblicità su internet lo ripagasse dignitosamente. Se tutto è dovuto e tutto deve essere gratis allora basta starsene su Facebook o Instagram, dove sul tuo gratis guadagneranno un miliardo di volte in più di quello che si possa guadagnar qui. Che ripeto il lavoro NON lo ripaga e quindi ci deve essere qualcuno che tira fuori i soldi per quelli che ragionano come te e che si indignano per la pubblicità. Comunque ripeto qui si è assolutamente liberi di stare o non stare, ma dettare pure le condizioni proprio no. Un cordiale saluto Fabrizio Bocca
Si esatto, la pubblicità va bene e non è troppa, casomai è intrusiva perchè rende inutilmente difficile la navigazione, e quindi rovina l'”esperienza dell’utente”. Il consiglio è di trovare una migliore “ergonomia” di questi inserti pubblicitari, non dovrebbe essere difficile.
Avere pubblicità é comprensibile, il problema é QUESTA pubblicità come l’avete impostata voi. É troppo invasiva, soprattutto sul telefonino. Rende il sito inutilizzabile. E nessuno sta “dettando condizioni”, sto solo fornendo feedback da (ex-)utente prima di dirigermi su altri lidi. Un buon gestore dovrebbe avere interesse alle reazioni del suo pubblico. Non mi sembra il suo caso.
infatti;
è stato traumatico passare da nessuna pubblicità all’orgia attuale -per masochisti;
capisco il disappunto, ma non vedo il problema. Questo blog ha sicuramente dei costi, non so quanti, ma noi tutti ne fruiamo gratuitamente, quindi i ricavi per tenerlo in piedi devono venire da qualche parte. O paghiamo un abbonamento, o la pubblicità è indispensabile. Mi par di capire, visto che cita dei blog alternativi a costo irrisorio, che la infastidisca che il gestore del Blog, con la pubblicità realizzi anche degli utili. Nel caso, sarebbero del tutto legittimi e son contento per lui, non vedo il problema. Noi utenti possiamo certo andare su altri blog (io è l’unico che frequento) e per Bocca si creerebbe un problema di numeri da sottoporre agli inserzionisti, ma anche quello non sarebbe un nostro problema. Ci potrebbe chiedere di pagare, per non avere la pubblicità, un canone di abbonamento. Se a lei, a me o a tutti, il blog non piace – o non piace più – può disertare, quello che stona però è la pretesa di fare conti in tasca a Bocca. Il Blog è suo, e le condizioni le detta lui, lui solo conosce i suoi conti. Non mi pare un padrone delle ferriere, al contrario sembra disponibile al dialogo. Sì sì, capisco, lo so, è antiinterista, ma anche quello è un problema suo.
Sbagli. Io sono libero di fare i conti in tasca a chiunque, come lo sei tu. Fortunatamente viviamo in una democrazia (per adesso). Come ho già detto il problema non é la pubblicità in se, é QUESTA pubblicità. E comunque ci sono altri modi per finanziarsi, per esempio nell’open source si usano molto donazioni o kickstarter. In quanto al “Non mi pare un padrone delle ferriere”… il numero degli utenti che si é lamentato della moderazione, nonché il tono delle sue risposte più sopra, dà un’impressione molto diversa.
PS: non penso sia anti-interista, semplicemente le diatribe tra juventini e interisti attirano click che portano fieno in cascina.
ricapisco, però sei sempre libero di andare su altri blog. A me non darebbe fastidio pagare un canone, nè posso lamentarmi della pubblicità. Se non mi piace, emigro. Le condizioni le detta Bocca, poi ognuno è libero di fare quel che gli pare. Quello che non si può fare è fare i conti in tasca (senza nemmeno conoscerli), proponendo maliziosamente paragoni con altri siti. Qui ci son regole e condizioni, le fissa il padrone di casa, se anche ci facesse i milioni di utile, buon per lui, ma non deve dar nè conto nè giustificazione. Più che democrazia la tua mi pare demagogia.
Perdonami Matteo, però è innegabile che tu abbia usato termini un tantino forti : ” c’è solo avidità … disprezzo … ”
Forti ed eccessivi, mi pare.
Diciamo che non hai fatto molto per avere in risposta parole meno “trancianti”.
Ciao.
I sessantenni del bloooog sono giovanissimi.
Guarda come sono ridotti gli ottantenni anche se vanesi come i cavalli.
E dovresti vedere Ghiro e Rada.
L’antiquariato mi sembra proprio azzeccato. Per intendersi, non c’é niente di male nell’essere sessantenni o ottantenni. É solo un segmento demografico un po’ limitato, tutto qua.
il mio segmento non è affatto limitato.
Non so come si faccia a mettere foto ma, da ulrtraottantenne, sono in gran forma. Tieni presente che sono nato un anno prima di quanto dichiarato all’anagrafe per una storia che mi fa antifascista da prima di nascere. Sarò breve. Mia madre, incinta di me medesimo, andò al mercato indossando un camice rosso. Due fascisti, neri neri, la presero a schiaffi e calci. Mio padre li vide e li prese a mazate pesanti. Venne arrestato. Io nacqui con un mese di anticipo e mia madre, con cinque figli maschi, me compreso, se ne stette in casa. Poi ci fu la liberazione, mio padre uscì dopo più di un anno, e venni dichiarato a questo mondo. Se qualcuno mi chiede da quanto sono antifascista, non ho dubbi: “Da prima di nascere”.
👍👍👍👍👍👍
👍
Bellissima storia, grazie radarista.
Ma “‘Nce vedimme” non era il saluto finale di uno dei napolisti (credo uno dei fratelli Bianchi)?
…e che significa “ci vediamo” e non “non ci vediamo” come intende forse Matteo
Frattini
D’accordo sulle diatribe , mi sa che se ti ricordi di Alan Ford, pure tu non dovresti essere tanto di primo pelo .
Se é per questo conosco anche Max und Moritz e il Signor Bonaventura. Sono un amante e collezionista di fumetti.
anch’io, ma su file: tutto Eureka, quasi tutto Linus (mi aspettavo l’inverso), Metal Hurlant, Totem, ecc…
nat. aggratis, comunismo telematico!
andando ad Alan Ford, mi sembri Bob Rock quando si lamenta col Numero Uno, quello che era troppo vecchio perfino per accompagnare Omero.
👍👏👏👏