Domanda: se ti vuoi divertire col calcio, cosa guardi in tv? La Juve di Motta o l’Atalanta di Gasperini? Ecco l’Atalanta di Gasperini, da Lookman a Retegui a De Ketelaere, oggi è una straordinaria macchina da calcio, sta col fiato sul collo al Napoli, e inguaia forte pure la Roma di Ranieri che lotta ormai per la salvezza. La condanna all’Olimpico la firma il perfido e irregolare Zaniolo, che da ex esulta in maniera fin troppo sguaiata. Ebbene, Gasp ha fatto un capolavoro pure con lui…
L’UNO-DUE DELL’ATALANTA, IL VELENOSO KO ALLA ROMA E’ DI ZANIOLO L’Atalanta il primo cazzotto lo mena con un tiro di De Roon deviato da Çelik (autogol dai&
Che succede se i debiti fanno gol? Reggetevi forte, il calcio discute di questo: la Coppa dell’Atalanta è moralmente superiore allo scudetto dell’Inter? Beh, effettivamente se ne può parlare…
ATALANTA, INTER E LA QUESTIONE DEBITI Mettiamola giù piatta, perché tanto ormai la questione è quella. La vittoria dell’Atalanta è virtuosa, la vittoria dell’Inter è “tr
Lookman alla Ronaldo, fa tre gol. L’Atalanta in trionfo a Dublino, l’Europa League è sua. La squadra di Gasperini letteralmente distrugge il tanto temuto Bayer Leverkusen. Non c’è stata storia, è stato il trionfo di un modello di calcio sostenibile, di un allenatore mentore straordinario che arriva al suo primo successo a 66 anni e soprattutto di una banda di giocatori rinnovatasi continuamente e capace di un calcio tutto cuore e velocità. Bergamo esplode, il calcio di provincia conquista l’Europa. Evviva, Guinnes per tutti!
Da non credere, eppure è tutto vero. Accendiamo un cero ad Ademola Lookman, attaccante anglo nigeriano, sbarcato lo scorso anno a Bergamo con una di quelle straordinarie intuizion
Clamoroso al Cibali, la Juventus va sempre peggio, con la Salernitana arraffa un pareggio a malapena e il campionato è un’agonia. Ormai bisogna solo arrivare alla fine e ricominciare tutto da capo. Con Thiago Motta che ha portato straordinariamente il Bologna in Champions League…. L’Atalanta regola i conti con la Roma, si avvicina alla Champions League, e punta alla conquista di Coppa Italia (contro la Juve) ed Europa League (contro il Bayer Leverkusen). E qualcuno vorrebbe ora strappargli Gasperini…
La Juventus è agli sgoccioli, l’Atalanta e il Bologna sono alle stelle. Per la Juventus l’unica strada è quella di finirla prima possibile, chiuderla qui. Se quello che la do
L’Atalanta va a prendersi la Juventus nella finale di Coppa Italia. Ma quanto vale la Coppa Italia e quanto sposta i bilanci tecnici delle grandi squadre? Molto poco, però…
L’ATALANTA E IL VALORE DELLA COPPA ITALIA Juventus o Atalanta, ne riparliamo il 15 maggio all’Olimpico di Roma. La Coppa Italia è un torneo soggettivo, per alcuni conta,
Allegri e la Juventus, Pioli e il Milan, non bisogna sfidare la reciproca sopportazione. Come al cinema, quando è ormai evidente che il finale è scritto e non può essere cambiato
ALLEGRI E PIOLI, QUANDO IL FINALE E’ GIA’ SCRITTO Ci sono certe storie che un finale non ce l’hanno o molto più banalmente possono averne indifferentemente uno o anc
Atalanta, Roma e Fiorentina alle stelle. La notte del riscatto del nostro calcio, tre squadre italiane nelle semifinali di Europa League e Conference League. I risultati ci garantiscono già la quinta squadra in Champions League per il prossimo anno. La grande impresa è quella dell’Atalanta che perde a Bergamo col Liverpool ma gestisce bene la trionfale vittoria di Anfield ed esplode la festa, Gasperini in trionfo. La sua Atalanta è in corsa per la Champions in campionato ed è in semifinale sia di Europa League che di Coppa Italia. La Roma all’Olimpico manda ancora ko il Milan dopo averlo fatto a San Siro, Mancini e Dybala mettono in ginocchio i rossoneri, che non riescono nemmeno ad approfittare di una Roma in dieci per oltre un ora per l’espulsione di Celik. De Rossi alle stelle, i Friedkin hanno già annunciato la conferma. Per Pioli invece è un momentaccio, probabilmente all’Olimpico l’allenatore rossonero si è giocato la panchina. E lunedì prossimo ci sarà anche il derby che rischia di consegnare lo scudetto all’Inter. Va avanti anche la Fiorentina. Insomma se in Champions League abbiamo combinato poco, per il resto abbiamo fatto il massimo. Sembriamo quasi una potenza, non ci resta che vincere qualcosa…
ATALANTA, ROMA E FIORENTINA PORTANO 5 ITALIANE IN CHAMPIONS LEAGUE Poveri voi, se siete irrimediabili nostalgici di quando in Coppa dei Campioni ci andava una squadra sola, e cioè
Europa League, la Roma vince a San Siro contro il Milan, decide ancora Mancini come nel derby. Ma è la notte dell’Atalanta di Gasperini, straordinaria impresa a Liverpool: netta vittoria con due gol di Scamacca e uno di Pasalic. Semifinale ipotecata
L’ATALANTA, SCAMACCA, GASPERINI E L’IMPRESA DI LIVERPOOL “You’ll never eat polenta alone”, recitava lo striscione sbruffone innalzato in uno degli stadi più icon
Come si spiega l’esplodere dell’inconsistente e trasparente De Ketelaere dello scorso anno al Milan? All’Atalanta il giovane talento belga è assolutamente rifiorito, e con Gasperini ha trovato evidentemente la condizione psico-fisica ideale. Come spiegherà Pioli questo mistero? Possibile che il giocatore appaia completamente trasformato rispetto allo scorso anno? Per il fallimento dell’operazione De Ketelaere, costato lo scorso anno al Milan 35 milioni, Maldini e Massara hanno addirittura perso la poltrona e al loro posto si è fatto mercato con l’Intelligenza Artificiale. Adesso resta solo un dubbio: un giocatore così non farebbe oggi comodo al Milan? Forse è stato un errore averlo acquistato, ma pure averlo rivenduto subito…
Se azzardassimo un primo bilancio di inizio stagione già a settembre, stabilendo cioè cosa è stato fatto bene e cosa è stato invece fatto male, potremmo dire che Charles De Ket
A Bergamo, durante Atalanta-Juventus l’ennesimo caso di razzismo delle curve . Vlahovic bersagliato con insulti e cori: “Sei uno zingaro!”, l’arbitro Doveri ferma la gara due volte. L’attaccante della Juventus, visibilmente turbato, si agita in campo e chiede lo stop, poi dopo il gol nei minuti di recupero ha un’umana e comprensibile reazione verso il pubblico che lo ha offeso. Ma arbitro e compagni devono fermarlo perché non venga espulso. Fin qui è più o meno lo stesso schema del “caso Lukaku” con la curva juventina che rivolse buu di scherno all’attaccante dell’Inter. Ma il problema, ancora una volta, è chi ipocritcamente nega l’evidenza dei fatti e accampa scuse che non reggono. Come l’allenatore dell’Atalanta Gasperini: “Non è razzismo sono insulti personali che sono ugualmente gravi. Io sono contro il razzismo, ma non si può fare di tutta l’erba un fascio”. Insomma il razzismo c’è ed è odioso, ma non è mai il mio… I negazionisti del razzismo nel calcio hanno ormai una loro malandata attrezzatura filosofica, che richiama tanto l’ottusità no vax.
A Bergamo fischi e cori razzisti a Vlahovic. Non è nemmeno la prima volta, purtroppo, per il calciatore della Juve, ma cosa c’è di nuovo? C’è di nuovo che abbiamo so