Come si spiega l’esplodere dell’inconsistente e trasparente De Ketelaere dello scorso anno al Milan? All’Atalanta il giovane talento belga è assolutamente rifiorito, e con Gasperini ha trovato evidentemente la condizione psico-fisica ideale. Come spiegherà Pioli questo mistero? Possibile che il giocatore appaia completamente trasformato rispetto allo scorso anno? Per il fallimento dell’operazione De Ketelaere, costato lo scorso anno al Milan 35 milioni, Maldini e Massara hanno addirittura perso la poltrona e al loro posto si è fatto mercato con l’Intelligenza Artificiale. Adesso resta solo un dubbio: un giocatore così non farebbe oggi comodo al Milan? Forse è stato un errore averlo acquistato, ma pure averlo rivenduto subito…
Se azzardassimo un primo bilancio di inizio stagione già a settembre, stabilendo cioè cosa è stato fatto bene e cosa è stato invece fatto male, potremmo dire che Charles De Ket
Wijnaldum, De Ketelaere, Di Maria, Pogba e tanti altri: anche quest’anno in tutti gli affari di calcio mercato riguardanti gli stranieri arrivati in Italia è entrato il famigerato Decreto Crescita. Un sostanzioso taglio all’aliquota Irpef che consente ai giocatori di guadagnare tanto senza che le società debbano pagare per intero il lordo che va versato ai calciatori italiani e a tutti quelli che non rientrano nella facilitazione fiscale. Anche Ronaldo beneficiò di clamorosi vantaggi fiscali per il suo maxi stipendio da 30 milioni netti all’anno. Giusto, non giusto? Certo che non lo è, è uno spudorato favore a chi è più ricco, sperando che qualche briciola del giro economico ricada sui più poveri. Cercate di non pensarci quando dovrete compilare il 730, scoprendo che dovrete pagare, in percentuale, più tasse di Ibrahimovic o Wijnaldum…
Notizie sparse, in tempi di calciomercato, di dibattito a colpi di centesimi e zerovirgola sul “cuneo fiscale” e di 730… Georginio Wijnaldum, fortissimo centrocampist