Atalanta - Fiorentina 4-1, l'Atalanta in finale di Coppa Italia contro la Juventus il 15 maggio 2024 allo stadio Olimpico di Roma

L’Atalanta va a prendersi la Juventus nella finale di Coppa Italia. Ma quanto vale la Coppa Italia e quanto sposta i bilanci tecnici delle grandi squadre? Molto poco, però…

L’ATALANTA E IL VALORE DELLA COPPA ITALIA

Juventus o Atalanta, ne riparliamo il 15 maggio all’Olimpico di Roma.

 La Coppa Italia è un torneo soggettivo, per alcuni conta, per altri no, per altri conta se… Per un grande club di solito sposta poco il bilancio tecnico, fa giusto numero, se aggiunto in combinazione di uno scudetto o di un’altra Coppa internazionale.
Pensate al Triplete dell’Inter, non sarebbe esistito se quell’anno, il 2010, l’Inter di Mourinho non avesse vinto anche la Coppa Italia battendo la Roma all’Olimpico con un gol di Milito. 

ATALANTA, LA GRANDE OCCASIONE DI GASPERINI  

Solo adesso che si arriva alla fine, della Coppa Italia, se ne sente il peso e la presenza, l’importanza, anche solo come ruota di scorta. Soprattutto perché al momento non c’è molto altro da stringere e c’è da dare sostanza alla stagione.
Il grande cruccio di Gasperini è di fare con l’Atalanta un lavoro straordinario ma di non aver vinto ancora niente in otto anni a Bergamo. Imprese ed elogi quanti se ne vuole, ma è anche l’ora di mettere qualcosa sotto ai denti.

LA JUVENTUS, L’ALLEGRI BIS E LO SPETTRO DELLO “ZERO TITULI”  

La Juventus vaga da qualche anno in una terra di nessuno che storicamente non pratica e l’Allegri bis è caratterizzato per ora da un clamoroso “zero tituli”. Almeno la Coppa Italia… Che comunque, credo, non sposterebbe le decisioni di fondo da prendere.
Voglio dire, Allegri resterà o lascerà la Juventus – credo proprio lascerà… –  senza che la Coppa Italia cambi qualcosa, se non formalmente. E sono i dirigenti i primi a farci dell’ipocrisia sopra. Sbandierano la Coppa vinta, in realtà masticano amaro per l’osso grande che hanno perso.

ATALANTA E JUVENTUS, DUE STRADE COSI’ DIVERSE  

Si tocca con mano che l’Atalanta in finale ci arriva quasi trionfalmente con una vittoria netta, sia pure facilitata da una Fiorentina in dieci, la Juventus per il rotto della cuffia e per il merito di un gol che ti evita i supplementari. Arrivati alla finale l’indifferenza e lo scetticismo per il peso del trofeo e della posta in palio spariscono.

  Mettiamoci su questa finale tutto il carico di pressione, le situazioni così diverse e opposte – l’Atalanta è comunque in una fase di grande esaltazione, mentre al contrario la Juventus attraversa un lungo periodo di depressione e crisi d’identità – il fatto che comunque hai l’occasione per dimostrare quanto vali nel momento che conta. Nella partita uno contro uno. Insomma alla fine tutto fa brodo, la Coppa Italia se la vinci vale poco, se la perdi se fesso ancor di più.

L’ATALANTA E UN’ALTRA NOTTE ALLA LIVERPOOL 

Con Koopmeiners, un grande Scamacca che si conferma oggi l’attaccante italiano più interessante e produttivo – ne sarà contento Spalletti che era il primo dei diffidenti in tema –  Lookman e il solito Pasalic l’Atalanta è andata a cercarsi con decisione la Juventus eliminando la Fiorentina con un risultato molto netto (4-1), ma reso anche possibile dal fatto che i viola hanno giocato in dieci per mezza partita a causa dell’espulsione di Milenkovic. Una mano gliel’ha data anche il masochismo e l’ autolesionismo di una squadra che sembra ripetere spesso lo stesso comportamento.

  Forse una mazzata così il povero Italiano e la sua squadra non se lo meritavano, ma sembra proprio che il vento oggi soffi nelle vele dell’ Atalanta. Non è stata certo un’altra notte alla Liverpool, ma quasi. A Bergamo ormai si ragiona, si agisce e si gioca da grandi. 

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Giornalista sportivo, a La Repubblica dal 1983 al 2022, sono stato per 12 anni capo dello Sport. Prima e dopo sempre sport e calcio, dai campi di periferia fino ai Mondiali, da Gianni Brera fino a Internet, da San Siro a New York, da Wembley all'Olimpico, dalla carta alla TV. Autore di Bloooog!, il Bar Sport, per 14 anni dentro Repubblica.it. Ora in maniera assolutamente libera, autonoma, indipendente, senza filtri.

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Obizzo da Montegarullo

Ma insomma, la Coppa Italia è un trofeo importante e lo sarebbe ancora di più se fosse organizzato in maniera degna. La formula attuale sembra studiata apposta per relegarla a torneo secondario.
Per renderla davvero interessante e farla diventare una competizione primaria, basterebbe che assegnasse un posto in CL (ma non so se sia possibile in base ai regolamenti UEFA), allora altro che squadre imbottite di riserve…

H. C. E.

oppure che tutte partano alla pari, che è ‘sta storia delle sedicenti grandi che si degnano di partecipare solo dagli ottavi o quarti?

Obizzo da Montegarullo

Non c’è dubbio. Non pretendo il regolamento della Coppa d’Inghilterra (troppa grazia) ma che almeno giocassero tutte lo stesso numero di partite e che si giocasse in casa della squadra meno quotata.

Claudio Mastino 62

Ciao, ti rispondo qui per ovvie ragioni pratiche. Io come quando ho visto giocare er bambolotto norvegese non ha mai toccato palla, forse entrambi siamo
stati sfortunati. Per quanto riguarda Vlahovic invece l’ho visto tante volte anche quando giocava nella Fiorentina dove aveva un fuoriclasse come il francese Ribery che gli serviva spesso palloni deliziosi solo da spingere in rete.
Anche allora come adesso nella Juve segnava un bel numero di reti
ma se ne mangiava anche tanti.
È un centravanti che se sta bene fisicamente ed è in gran forma può sicuramente dare un buon contributo soprattutto in termini di segnature, viceversa quando è in cattiva forma, considerando
i suoi limiti tecnici e tattici diventa più dannoso che altro; a mio avviso è stato sopravvalutato, è stato pagato troppo, un vero sproposito per quello che vale e se pensi che l’olandese Zirkzee è stato valutato
meno della metà di quanto è stato pagato Vlahovic quando dovrebbe valere almeno il triplo tutto ciò sembrerebbe proprio una vera follia. In ogni caso il paragone tra Juve e City è assurdo, una cosa è avere in squadra De Bruyne, forse in questo momento il miglior centrocampista del mondo ed i vari
Bernardo Silva, Foden, il velocissimo Walker ed altri ottimi giocatori, un’altra è avere Mckennie,Locatelli, Kostic, Gatti e compagnia bella.
Comunque ti dirò i miei allenatori preferiti, in primis lo scozzese Sir Alex Ferguson ed a seguire l’olandese Leo Beenhakker.
Il mio preferito invece come calciatore è Gianni Rivera, il cestista preferito è Michael Jordan,
il tennista preferito è il romeno Ilie Nastase ed a seguire lo svedese Edberg e naturalmente la Navratilova. Per quanto riguarda la città più brutta d’Italia direi Terni, non me ne vogliano i ternani.
Un caro saluto.

Modifica il 7 mesi fa da claudio.mastino62
Waters

Ciao Claudione, Terni è veramente oscena,è forse medaglia di bronzo dietro all’imbattibile Gorizia e Agrigento..

Expo

Rispondo su questo post sul tema Zirkzee, che vedo idolatrato da molti in questo bloooog.
L’olandese è un giocatore molto tecnico, con grande visione di gioco, ma non è un centravanti nè un goleador. E’ un trequartista che fa giocare la squadra in un modulo che lo pone al centro della manovra e con centrocampisti incursori.
Però, la storia ci dice che ha segnato 39 gol in 136 partite a 23 anni (0,28 gol a partita).
Con meno di un anno di più, il tanto vituperato Vlahovic ha segnato 78 gol in 189 partite (0,41 gol a partita, quasi il 50% più di Zirkzee).
Possiamo discutere Vlahovic quanto vogliamo, e probabilmente le critiche sono giuste, nonostante le attenuanti dell’effetto Allegri.
Però, non sopravvalutiamo l’olandese pensando che risolva i problemi di attacco di Inter, Milan, Juventus, e tutte le squadre interessate.
Ripeto, è un giocatore molto interessante, ma il suo rendimento dipende dal modulo.
Infatti, l’esplosione è avvenuta con il Bologna nell’ultima stagione.

Quattroquattronovetredue

Il gol di Cristante è stato una Liberazione.

nirula's

Si può scrivere che questo é un thread populista?

il ghiro

Direi piuttosto popolare, non credi?

2010 nessunoo

E per Inter-Torino, per la prima volta in serie A, una terna arbitrale tutta femminile, forza ragazze fatevi valere!

mario rossi

Triste davvero.
Il messaggio è siccome inter Torino non conta un cazzo diamola alle femmine.
Se volevi mandare un segnale le davi juve milan o almeno Napoli roma

2010 nessunoo

Mario ma davvero? Come mai questa sfiducia preconcetta nell’arbitraggio femminile? Io non ho notizie delle loro precedenti prestazioni, per la verità, perciò aspetto di vederle all’opera.

mario rossi

Ci sono tre possibilità.
1 non so scrivere in italiano
2 non hai capito
3 non hai letto

Modifica il 7 mesi fa da mario rossi
2010 nessunoo

Deve essere stata la seconda, ma forse sono i designatori ad avere scarsa considerazione? Ad ogni modo grazie della tua pazienza

Bob Aka Utente11880

Bene. ringrazio tutti i colleghi che ci hanno fatto i complimenti per lo scudetto. Lo dico sinceramente. Non posso però non notare quanti siano stati i “complimenti, ma …” a sottolineare un difetto, un vizio di forme nel ns successo, e mi ha colpito in quanti ritengono di aver subito nel tempo, direttamente o indirettamente, un torto dalla società Inter. Che va quindi rimarcato, a maggior ragione (ma non solo) quando la società Inter è “sugli scudi”. Quella che segue ne è una lista non esaustiva.

I più numerosi “ma” riportano alla categoria “VAR e aiutini”, invocando il famigerato (*) per tramandare ai posteri tale infamia, un po’ come ai tempi dell’ultimo scudetto Juve quando l’* rimandava alle distorsioni introdotte dal Covid, lockdown ecc., un * che come tutti gli * si è perso nel tempo.

Subito dopo viene il rimando al “cartone”, che a sua volta rimanda ai fatti del 2006 (-18 anni), uno scudetto a mio avviso da non assegnare ma per regolamento attribuito alla grande impunita. Non si fa riferimento invece allo scudetto, quello si di cartone, che la Juve ha esposto a lungo allo Stadium, secondo un suo proprio concetto di giustizia.

C’è invece chi torna molto più indietro nel tempo, ricordano episodi che risalgono non proprio alle guerre Puniche (III e II secolo A. C.) ma comunque a ben prima dell’impresa di D’Annunzio a Fiume (100+ anni fa, può essere interessante leggersi al proposito come ne parla Scurati in M.).

C’è poi il continuo rimando ai guai finanziari di Suning/Zhang, sorvolando sul fatto che negli ultimi anni in Cina siano cambiate molte cose, dal favore verso certi investimenti all’estero, al crollo del mercato immobiliare ecc., i cui effetti hanno interessato anche la ns proprietà. Però non si fa mai cenno ad altri casi strani, a cominciare dai travagliati passaggi di proprietà dell’AC Milan, per fare un esempio, prima al “Mistelioso Mistel Li e le Miniele di Fosfolo” e più recentemente a un investitore che acquista da Elliott la società senza avere (o voler spendere) i capitali necessari e che ha qualcosa di poco chiaro in vari passaggi che conducono in Olanda (vedi ad es. https://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/milan/2024/04/25/news/milan_compravendita_redbird_cardinale-422722900/?ref=RHLF-BG-P10-S1-T1), tanto da smuovere la GdF a indagare non 1 ma 2 (stelle, direte voi ? no) amministratori delegati rossoneri.

E così via. A tutti, a cominciare da me, per non rimanere incagliati nel passato e nelle continue recriminazioni che ne derivano, suggerisco di ascoltare Alessandro Barbero, uno degli storici più seguiti e apprezzati, a proposito della “difficoltà di andare al di là della propria memoria … e arrivare alla Storia” (https://video.repubblica.it/spettacoli-e-cultura/barbero-mio-nonno-fucilato-dai-partigiani-ma-bisogna-superare-le-memoria-personali-serve-la-storia/467755/468710?ref=RHEX-BG-P1-S1-T1).

Buon 25 aprile colleghi.

Chakkko

Un altro argomento usato per circoscrivere la portata della vittoria mi pare sia quello di un’ Inter che, nonostante sia la squadra più forte da quattro anni in qua, ha vinto “solo” due scudetti. Ci si dimentica del fatto che negli anni precedenti il primo cambio a centrocampo fosse Gagliardini.

Saluti

Bob Aka Utente11880

Pioli dovrebbe imparare a tacere

CoCa1969©

Hai perfettamente ragione, Bob.

per come la vedo io, ogni stagione inizia alla prima di campionato, finisce all’ultima e vince chi fa più punti degli altri (semplice quanto banale); quanto c’è prima e dopo non conta nulla con la stagione in se; in questa stagione, l’Inter ha fatto più punti ed ha vinto, come da regolamento.

Scudetto e seconda stella meritata e da esibire, dal prossimo anno, sulle vostre maglie con l’onore ed il rispetto che meritano.

Le varie dietrologie lasciano il tempo che trovano.

Poi, sarà che io sono più “sportivo” che “tifoso” e sarà che vivo li calcio come un evento sportivo (appunto) per cui quando la mia squadra vince, esulto quei 5 secondi e quando perde faccio (forse) una smorfia di disapprovazione ma poi – finita la partita – continuo con la mia vita esattamente nello stesso modo, per cui riesco a riconoscere i meriti al di là delle maglie; ergo, non trovo nulla di strano ad applaudire i vincitori e riconoscerne i meriti.

Buon 26 aprile (embè, sono in ritardo)

Bob Aka Utente11880

Caro Coca, quando avete vinto lo scudetto ero super incazzato, vedevo ombre ovunque. Dopodichè mi son detto: hanno vinto in ogni caso, mantenendo alta la concentrazione sino all’ultimo e questo è il senso di finire in testa un campionato così lungo. Quindi la vittoria va riconosciuta senza se e senza ma, come dici tu l’anno prossimo (o quello dopo …) si vedrà.

Waters

Caro Bob, io dei complimenti sinceramente me ne fotto, intendiamoci è uno scudetto clamoroso, ogni giorno godo sempre di più.
Eravamo la quarta o quinta scelta,eravamo a meno 18 credo dal Napoli, e in campagna acquisti a sentire i giornalisti Sommer era inferiore a Onana,Bisseck a Skrjinar,Frattesi a Brozovic, Thuram a Dzeko in più mancava Lukaku dopo il clamoroso dietrofront, sostituito da Arnautovic e Sanchez.
Ci sono rimasti male tutti, ma abbiamo un allenatore clamoroso, dove sono gli Inzaghi out?
Ha voluto Acerbi contro tutti, Michytarian che non lo voleva nessuno,ha portato Chala 20 metri indietro, fatto diventare Dimarco un giocatore a livello mondiale, in più è una persona perbene e questo all’Inter è essenziale – unica squadra mai retrocessa ne penalizzata -.
Non siamo che all’inizio,nonostante si vinca ormai da 4 anni,se oltre a Taremi e Zelensky arriva chi dico io,ne rivedremo delle belle.
Lo scudetto del 2006 è legittimo, lasciamo stare che non doveva essere assegnato,perché mai? Chi bara dev’essere punito, non lisciare il pelo a certa gente,bisogna essere duri e puri, in quell’epoca avevamo a che fare con dei delinquenti che sono stati opportunamente radiati e squalificati…

Salud

H. C. E.

unica squadra mai retrocessa né penalizzata

e anche unica sempre prescritta;

Chi bara dev’essere punito

salvo che sia la Prescrittese, vero?

2010 nessunoo

Nella prescrizione abbiamo nobile compagnia, Pingui’ , ma questo lo sai anche tu, vero?

H. C. E.

certo che lo so, la mia come altre squadre, ma la tua non solo ha evitato guai grossi come la retrocessione in B*, si è anche vista premiare con uno scudetto cartonato;

*
ricordo agli smemorati che pochi anni fa una squadra si è vista rifilare un 3-0 per aver comunicato con qualche minuto di ritardo il tesseramento di un giocatore, quante partite sono state quelle del tuo giocatore passaporto falso munito?

2010 nessunoo

Lo scudetto ” cartonato” ci è caduto addosso, visto che le prime due ne erano state escluse, come da regola, dopo i fatti di Calciopoli, non me ne vanto neanche io, è lì in fila e basta.Dici che c’erano altri impicci che impedivano all’Inter di fregiarsene? Ma neanche tutti i ricorsi fatti da AA , che certo non era assistito legalmente da sprovveduti , hanno portato a cambiamenti di sorta. Detto questo non capisco a cosa serva tornare sempre a quel periodo per commentare lo scudetto che ha vinto quest’anno l’Inter se non magari a dare ragione a mario rossi o carta vetrata sulle frustrazioni, altrimenti che si dovrebbe fare noi, tornare indietro alla vicenda Agricola per dare contro ai nove scudetti vinti di fila dalla Juventus? Non mi pare proprio il caso. In quegli anni l’Inter faceva giocare ad un certo punto Schelotto e Kuzmanovic, che ci si poteva aspettare? E questo in gran parte a causa delle scelte del nostro presidente Moratti e non a complotti o favoritismi volontari verso la Juventus. Imparate a perdere, avrete più soddisfazioni nelle vittorie.

H. C. E.

Agricola un processo l’ha avuto, l’Inter no;
gli impicci sono che come Juve, Milan e quasi tutte le altre società anche l’Inter faceva pressioni sui designatori;
si sapeva? si sapeva, ma i fatti furono insabbiati finché non scattò la prescrizione;

Il Regolamento

Secondo il Pubblico Ministero della Repubblica Italiana Nocerino, che lo scrisse anche alla COVISOC, l’Inter non aveva i requisiti per iscriversi al campionato 2005/06.
La UEFA stessa si aspettava che lo scudetto non venisse assegnato perché le irregolarità riguardavano TUTTE le squadre.
Te l’abbiamo documentato parecchie volte, ma tu blateri di duri e puri, e il tuo ex presidente vaneggia di 25 scudetti.
Deciditi, conta il campo o contano le sentenze?

Waters

Secondo il Pubblico Ministero,certo,ma il Pm deve trovare un giudice che gli dia ragione…

Il Regolamento

No Andrea, non era una causa penale o civile, doveva intervenire la Covisoc che invece chiuse entrambi gli occhi.
As usual

mario rossi

Lo ho già scritto in un intervento precedente. Sono le rosicate come quelle di cui parli che danno la misura del tuo successo, solo chi ottiene risultati genera invidia e mal di stomaco.
Ma poi se hai i numeri dalla tua parte che ti frega dei complimenti scusa? Le chiacchiere lasciale a chi ha i numeri contro, a loro vengono utili.

Modifica il 7 mesi fa da mario rossi
W i giovani (a.k.a. scusameri)

Nel rivendicare i miei diritti d’autore per il termine “Grande Impunita” (le iniziali vanno maiuscole by the way), ribadisco i miei complimenti senza “ma *”. 🙂

Bob Aka Utente11880

Grazie, la prossima volta correggerò 🙂

commentanonimo

Parto dall’ultima frase. Barbero lo conosco insegna dove insegnavo io. Io suggerirei invece di leggere Wikipedia in inglese 😁. Il problema della storia oltre la propria memoria è che spesso la scrive chi la vince. Ricordare le ingiustizie è essenziale, soprattutto quando le fanno i vincitori, gobbi o nerazzurri, di destra o di sinistra. Io la penso così, Sul campo l’Inter ha vinto, la squadra è eccezionale, ma la società non è associabile alla purezza di un martire cristiano…

2010nessuno

“Il problema della storia oltre la propria memoria è che spesso la scrive chi la vince”
Questo luogo comune, caro commentanonimo non esclude che qualche volta o magari più di una volta, chi la vince risulta che poi ha anche effettivamente ragione.
Vogliamo parlare della Seconda Guerra mondiale?

commentanonimo

2010nessuno…capisco il tuo spirito da bastian cuntrar come diciamo noi a Torino…😂 ma it farei notare tre cose. 1. Non mi pare di avere detto che chi vince ha necessariamente torto, anzi, l’ultima guerra mondiale ha visto per fortuna vincente chi combatteva il male. 2. Un luogo comune è qualcosa che invece non te lo passo. Non è un luogo comune, è un fatto abbastanza assodato che la storia venga scritta e riscritta, da chi spesso sta al potere. Infatti ho scritto “spesso” e non “sempre”. 3. Un appunto sulla seconda guerra mondiale, se da una parte c’erano tre nazioni indubbiamente dittatoriali o imperialiste, o criminali, chiamiamole come vuoi, inclusa l’Italia, dall’altro c’era comunque una delle peggiori dittature del secolo scorso, che ricordo ha pure fatto con Hitler un patto di spartizione della Polonia…La presenza nel lato dei vincitori di quella nazione ha rappresentato per decenni un ostacolo alla libertà dell’est Europa…Buona giornata.

2010 nessunoo

Non voglio certo polemizzare con te commentanonimo e anzi apprezzo i tuoi spunti ma permettimi a questa tua risposta qualche mio inciso:
Punto 3; È vero, ( parto dalla fine), in Russia, anzi Unione Sovietica, Stalin aveva trasformato la dittatura del proletariato in una sua feroce e paranoica dittatura personale, che aveva portato, per esempio, l’Armata Rossa, a ritrovarsi, a causa delle continue purghe, praticamente mancante della maggior parte dei suoi ufficiali superiori e intermedi, e l’Ucraina, tanto era stata vessata e perseguitata, negli anni ’30 c’erano stati milioni di morti per fame e malattie, da vedere i tedeschi invasori come dei liberatori. Ma è anche vero che a fine guerra, che oggi sappiamo e non ancora definitivamente, le era costata forse 30 milioni di morti o forse più solo a lei, tu capisci che, visto la collaborazione di diversi stati dell’est con i nazisti aveva preteso dagli stessi un “pagamento” .
Punto 1 ; no, non hai detto che chi vince ha b necessariamente torto, però quando si dice che la storia la scrive spesso chi vince si afferma di fatto che pur avendolo il torto lo si fa diventare ragione con la forza data dalla vittoria e qui bisogna stare attenti perché “la storia la scrive chi vince” è una delle parole d’ordine dei revisionisti, magari come anche quelli che adesso ci governano.

Bob Aka Utente11880

Va bene , ma nessuno pretende la purezza, come obiettivo del buon Cristiano non è ripetere la vita dei Santi…
Detto ciò, va bene la Resistenza e la Memoria che però vanno, a mio parere, associate a altri contesti, nei quali si mettono veramente in pericolo valori fondamentali come la democrazia, la libertà, l’uguaglianza… Inzaghi può anche pensare di aver riscritto la storia, ma forse si riferisce ad altro 😉

commentanonimo

Assolutamente. E’ solo un gioco alla fine (anche se muove tanti soldi per essere un gioco e come si sa i soldi sono un movente, per molti meno soldi la gente fa cose turpi).

cipralex

Bob,gli è che a voi capita raramente di vincere e non siete abituati ai “ma”…😉

Waters

Così raramente che sono 7 trofei in 4 anni, e 22 in 18 anni, caro il mio Cinghialone di Fauglia🤔😏, ma qua debbo rispondere sempre io?

2010nessuno

Pensierino della notte Cip: gli è che però qualcuna di quelle poche volte che si vince capita che sia tale che per la soddisfazione ci si rifà per tutte le altre mancanti, per esempio se la squadra continua fino a fine campionato, così come ha fatto finora, ecco potrebbe essere una di quelle, buona notte.

Bob Aka Utente11880

Purtroppo è così …

H. C. E.

I più numerosi “ma” riportano alla categoria “VAR e aiutini”

non io, anche se qualche volta ho punzecchiato, per rifarmi quando punzecchiavate la Signora che dominava;
nulla da dire su questa stagione, avete la squadra più forte da quattro stagioni -e avete centrato solo due scudetti;

Subito dopo viene il rimando al “cartone”, che a sua volta rimanda ai fatti del 2006 (-18 anni), uno scudetto a mio avviso da non assegnare ma per regolamento attribuito alla grande impunita.

e no, Bob, la grande impunita è rimasta tale perché si è insabbiato tutto, altro che regolamento del piffero;
avete fatto le stesse cose che facevano altre 17 squadre, solo che nei posti chiave avevate tre interisti doc;

C’è invece chi torna molto più indietro nel tempo

la prescrizione è roba di azzeccagarbugli, nella storia nulla va in prescrizione, quindi il primo scudetto contro dei ragazzini rimane, i caffè rimangono, i passaporti falsi rimangono, l’età truccata rimane e le telefonate ai designatori rimangono;

C’è poi il continuo rimando ai guai finanziari di Suning/Zhang,

di questo mai impicciato, vi ricordo solo la vostra ingratitudine con Thohir che vi ha salvati dal fallimento;

quanto alla citazione di Barbero condivido, ma, appunto, la storia ci dice chi era ed è la tua società;

Modifica il 7 mesi fa da H. C. E.
Bob Aka Utente11880

Mi sembri un po’ severo, in fin dei conti ben altri frequentano le aule dei tribunali, e non solo sportivi, ma comunque se solo la storia ci giudicherà, lasciamo fare alla storia.

H. C. E.

appunto, c’è chi viene portato in tribunale e chi no;
la storia ha già giudicato: a parte i caffè, su cui non mi sono documentato, gli altri casi sono conclamati con prove oggettive;
primo scudetto vinto contro minorenni;
torneo internazionale a cui avete partecipato falsificando l’età di qualche giocatore;
giocatore con passaporto falso che avrebbe dovuto causare il 3 a 0 a tavolino per ogni gara in cui era impiegato;
pressioni sui designatori arbitrali come fatto da Juve, Milan, ecc… che non vi sono costati manco un punto di penalizzazione;

Bob Aka Utente11880

caro Pinguino, il senso del mio post non è di contestate le contestazioni, che conosco a memoria e sono state ripetute all’infinito in questo e nei precedenti campionati.

Ma di constatare come non si riesca mai a fare pace col mondo e dimenticarsi per un attimo delle recriminazioni che ci si porta dietro, e accettare il successo dell’altro senza puntini, asterischi, alzate di sopracciglia ecc. Tanto più che passato quell’attimo si può velocemente tornare alla propria missione di censori e ridimensionatori delle imprese altrui (aka “Memento mori“*).

E’ come se incontrando Ubaldo che si è appena laureato, facendogli i complimenti si debba ancora sottolineare che “quel 18 in aziendale te l’hanno proprio regalato (aiutino)” e che “comunque tua mamma (la tua società) rimane una poco di buono..”. Che auguri sono ?

*La frase scaturisce da una particolare usanza tipica dell’antica Roma: quando un generale rientrava nella città dopo un trionfo bellico e sfilando nelle strade raccoglieva gli onori che gli venivano tributati dalla folla, correva il rischio di essere sopraffatto dalla superbia e dalle manie di grandezza. Per evitare che ciò accadesse, qualcuno alle sue spalle gli pronunciava la frase: «Respice post te. Hominem te memento» (“Guarda dietro a te. Ricordati che sei un uomo”) (cit. Wikipedia).

H. C. E.

ho forse contestato questo scudetto?
ho solo ricordato agli italioti, da sempre smemorati, che questa seconda stella ha molte ombre;
e che non riesco a mandar giù, come dovrebbe fare ogni personcina ammodo, il vostro presentarvi in guanti bianchi pur sapendo che non eravate meno colpevoli di Milan o Fiorentina;

Bob Aka Utente11880

Appunto. Non riesci a mandar giù.

H. C. E.

non riesco e non devo far passare nel dimenticatoio ingiustizie e spudoratezze simili;

Bob Aka Utente11880

Nessuno ti chiede nulla.

Il Regolamento

Guarda Bob, è molto semplice. Se la piantate (non tu ovvio) di blaterare di “unica società onesta” e di “delinquenti” a proposito degli altri, non avremo nessuna difficoltà a riconoscere i vostri meriti senza se e senza ma. Io stesso ho scritto che NONOSTANTE gli aiutini quest’anno lo scudetto è ampiamente meritato, ossia IL CONTRARIO di quello che ci stai rimproverando.
Certo che poi leggi i commenti di waters e carta vetrata, e non ti puoi aspettare un trattamento di riguardo per la vostra squadra, ti pare?

Bob Aka Utente11880

Mi è chiaro, Però che quello che noto (rimproverare è troppo) è proprio il dover sempre e comunque ribadire quel “NONOSTANTE”, non si riesce mai a rinunciare a un grammo di sè stessi e della propria missione, per quanto lodevole e indispensabile possa essere.

Il Regolamento

Ok, su questo hai ragione, ogni tanto bisogna deporre le armi. Prometto che ci proverò, con te e altri tuoi cotifosi verrà semplice.

Bob Aka Utente11880

Per poi riprenderle successivamente. Come disse l’ammiraglio Nelson ai suoi marinai prima della battaglia di Trafalgar: “Pregate Dio, ma tenete la polvere da sparo asciutta”….

Il mattino ha loro in Bocca

👍il senso è proprio questo.punto.

Bob Aka Utente11880

E quindi perchè complimentarsi ?

Il mattino ha loro in Bocca

se capisco bene ciò che intendi, direi perchè, in questo Campionato, il campo qualcosa ha detto e per quel qualcosa giusto fare i complimenti. Il resto è tutt’altro discorso e sta tutto nei termini scritti sopra da @Regolamento.
ciao.

Bob Aka Utente11880

Mi è chiaro. Mi chiedo però, come ho fatto con Regolamento appunto, se non ci possa essere un momento in cui ci si ferma al primo step, senza dover sempre mettere tanti puntini sulle i, che sono stra-conosciuti. Una sorta di onore delle armi al contrario, al vincitore …
Si vive comunque. Saluti

Il mattino ha loro in Bocca

senz’altro, ma con te e qualche altro andiamo d’accordo in ogni caso.
👍 Ciao.

Cuore ross/azzurro

Ineccepibile. E congratulazioni senza “ma”

Bob Aka Utente11880

Grazie anche perchè mi sembra che sei stato uno dei non tanti a farci i complimenti al netto delle solite litanie. O sbaglio ?

Cuore ross/azzurro

Sbagli. Li ho fatti all’Inter e nello stesso post anche al Bologna.

2010 nessunoo

E hai fatto bene, voglio dire per il Bologna.

uno

OT
25 aprile, il sindaco Bandecchi: “Forse sarei morto dalla parte sbagliata”

…peccato !!!

W i giovani (a.k.a. scusameri)

Come ripeto da mesi, non è questione di “credere proprio” che Allegri se ne andrà. Allegri se ne andrà. Punto. È finita per davvero. E le sensazioni sono ottime. Poi nel caso di gran lunga più probabile, quello in cui arriva Motta, sarebbero ottimerrime 🙂

H. C. E.

bene, vedremo quanto tempo gli darete;

W i giovani (a.k.a. scusameri)

In generale direi che se al secondo anno non si vedono miglioramenti, è ora di separarsi.

H. C. E.

ottimo, anche se io darei almeno tre stagioni;
Roma non si ricostruisce in un giorno;

Expo

Io sono abbastanza freddino con Motta.
Al di lá della poca esperienza ad alto livello (la prossima stagione la Juve dovrebbe avere altre ambizioni e giocare piú volte a settimana), il gioco mostrato con il Bologna ha varie questioni che mi lasciano perplesso.
La costruzione (lenta) dal basso, il gioco compassato che si basa su interdizione a centrocampo e movimenti fluidi con passaggi corti per far salire la squadra, pivot con il “centravanti” Zirkzee e inserimenti dei centrocampisti e esterni.
A meno di pesanti cambi nella rosa del prossimo anno, non vedo i giocatori della Juve adatti a questo gioco.
Certo, se Motta é riuscito nella “trasformazione” del Bologna, perché non dovrebbe riuscirsi con giocatori di maggior qualitá della Juve? Peró é una scommessa molto forte…
Anche Pirlo si era presentato con idee innovative, poi sappiamo come é andata…

W i giovani (a.k.a. scusameri)

Vedremo Expo, ogni cambiamento è una scommessa, ma considera che Pirlo era un totale novellino. Non aveva alcuna esperienza, non aveva idea. Motta è non paragonabile sotto questo profilo. Sta allenando ad alti livelli, e rischia portare il Bologna (il Bologna, dico) in Champions! Ha dimostrato una concretezza che ad esempio altri allenatori interessanti come Italiano non hanno. Credo che qualunque allenatore bravo (come mi sembra sia Motta) sia in grado di adattare le sue idee ai giocatori che ha. Ed è anche il motivo per cui Allegri non mi sembra un allenatore top: ha idee fisse sul gioco sull’altare delle quali è disposto a sacrificare e a disorientare i propri giocatori. Locatelli per me esempio molto chiaro: nel Sassuolo era un palleggiatore, Yildiz lo ha pure menzionato come il compagno con la miglior tecnica, eppure nel sistema attuale sembra un medianaccio scarparo. (lui e Miretti, per non parlare di Fagioli, li vedrei in realtà piuttosto bene nel contesto che descrivi.)

cipralex

Direi che ogni allenatore che si rispetti ha una sua idea di gioco, e Allegri, a differenza di altri, si arrangia con quello che la società gli mette a disposizione.

Luc10 Dalla

Ari🤘

W i giovani (a.k.a. scusameri)

🙂

monica

…no,per favore,l’atalanta è più forte,ma per favore non si dica che è andata “trionfalmente”! In 10 quasi quasi li avevamo buttati fuori,scamacca che ha fatto un eurogol forse non doveva neanche esserci,e comunque eravamo ancora destinati ai supplementari. Poi hanno fatto un gol nel recupero che se è vero che è stata una nostra solita scelleratezza,è anche vero che c’è il forte dubbio che fosse in fuorigioco,e all’andata possono ringraziare un super portiere,tanto è vero che il gasp si fregava le mani ad aver perso solo 1-0. Il quarto gol manco lo considero.
Onore all’atalanta,ma non ditemi che ha vinto trionfalmente!

H. C. E.

l’unica cosa che conta è vincere;
il motto che rinfacciano alla Juve poi è fatto proprio da tutti;

inox

Buonanotte Fabrizio

L’Atalanta batte la Fiorentina così ci risparmiamo una finale Juventus Fiorentina con il possesso palla Viola del 70% e i bianconeri vincenti con un tiro in porta e un goal. L’Atalanta può battere la Juventus e questo ci piace. La Viola patisce da tempo l’assenza di un centrocampo bene schierato e spesso con giocatori fuori ruolo. Bonaventura non è un mediano e infatti, alla prima palla persa a centrocampo Koopmeiners ha una prateria davanti a se e va in porta. Inoltre l’Atalanta ha un portiere e un centravanti che mancano alla Viola. E qui si può parlare anche dell’Inter: solo apparentemente fuori tema. Commisso commosso vende Vlahovic non potendo rifiutare l’offerta privandosi di un pezzo importante e quadrando i conti. Poi si lamenta delle altre squadre disastrate economicamente ma impunite. E non è il solo a lamentarsi. Il nome Inter non viene mai fatto ma a buon intenditore, uno soprattutto in bolletta……… e per di più vincente. Vedete voi. L’accoglimento del ricorso di Jdentità vuole dire poco e poi come si dice: male non fare paura non avere. Per la Pluridecorata Prestigiosa Beneamata Mai Retrocessa comunque deve valere come campanello di allarme. Sistemare la situazione presidente scomparso ma presente con debito paga debito è la priorità e non continuare a scrivere di prossimi mirabolanti acquisti. Altrimenti si fa come Fabi Fibra: “Promettevo di portarti via quando l’auto nemmeno partiva hahaha”. Fabi ride tanto la sua storia finisce bene la nostra, ad oggi, non saprei.

clauful

Caro Fabrizio, e’ vero che Atalanta e Juventus sono arrivate alla finale in modi diametralmente opposti, ma questo vale esclusivamente per la partita di ritorno.
Non bisogna dimenticare che le semifinali erano su sfide di andata e ritorno e nella partita d’andata le sensazioni, oltre che i risultati, erano stati diametralmente opposti: Juve che domina la Lazio ben al di la’ del 2-0, Atalanta che si salva per il rotto della cuffia (pensa un po’…) con un misero 0-1, evitando un passivo molto piu’ pesante.
Il fatto che poi, negli ultimi 2 mesi, le prestazioni delle due squadre siano molto piu’ in linea con la semifinale di ritorno che non con quella d’andata, e’ senza dubbio vero, ma sulla partita secca tutto puo’ succedere.
Ma soprattutto ritengo che nella valutazione del “merito” riguardo il raggiungimento della finlae, il discorso dovrebbe essere riferito ad entrambe le gare delle semifinali, non solo a quella di ritorno. Ecco che allora la differenza non sarebbe cosi’ marcata.

Quattroquattronovetredue

O.t. Ho letto della polemica fra Gravina e Lotito, e da lettore in gioventù del mitico Tex Willer ricordo un episodio in cui il nostro eroe doveva sostenere un cosiddetto “duello Apache”: i contendenti si affrontavano con i polsi sinistri legati reciprocamente e un coltellaccio nella mano destra, e al via si scannavano allegramente. Sosteneva Bonelli, che secondo me se lo era inventato di sana pianta, che quasi sempre schiattavano tutti e due i duellanti, anche se Tex ovviamente riusciva a rimanere incolume senza neanche ammazzare l’avversario, ma lui non fa testo: ecco, il duello fra i due che ho nominato prima se trasmesso in prima serata batterebbe tutti i record dello share, immagino, con puntate stellari. Provate ad immaginare il duello Apache con altri protagonisti a vostra scelta, è un giochino catartico ma innocuo.
E visto che giorno è oggi, un pensiero per chi si è sacrificato a suo tempo anche per tutti noi, sperando che non sia stato inutile.

Bob Aka Utente11880

Come lettore di Tex, hai mai fatto caso alla sproporzione tra la quantità di pallottole sparate dai “cattivi” che in ogni scontro a fuoco NON colpiscono Tex e Carson (se non di striscio, quando accade) vs le poche pallottole che servono a Tex e Carson per abbattere i cattivi (quasi un tiro un centro) ?
Buon 25 aprile anche a te.

H. C. E.

sono convenzioni, come quella del colpo in testa per addormentare per un po’ l’avversario, mentre nella vita reale ci sarebbe sangue a fontana e come minimo una commozione cerebrale;
c’è un film di Hitchcock dove si mostra quanto sia difficile farlo;
cmq ci sono film sui vaccari dove la verosimiglianza è rispettata: Hombre, Sangue, sudore e polvere da sparo, Cable Hogue, …

Obizzo da Montegarullo

Beh, questione di mira, no? 🤓

Quattroquattronovetredue

Ciao Bob, e mica solo quello, con le pallottole che facevano zip e i cattivi che morivano senza versare una goccia di sangue, ma dotati della mira di un Darwin Nunez, che non colpirebbe un bisonte manco col bazooka. Col senno di poi era un Far West inverosimile inventato da Sergio Bonelli che non l’aveva mai visto, ma con un grande fascino per noi ragazzi di allora, dove imparavi che nel saloon la scelta era fra birra e whisky e al tavolo ti toccava una bistecca alta tre dita con una montagna di patatine fritte. E Mefisto era il sosia di John Mayall, che io adoravo e ho visto sia al Brancaccio che al Palasport, ma senza dimenticare il Cocco Bill di Jacovitti con la sua camomilla, altri tempi. Sai che a Roma esiste Viale Aurelio Galleppini? Io l’ho scoperto da poco.
Un saluto.

Bob Aka Utente11880

Ti confesso che da un paio d’anni mi sono rimesso a leggere Tex e Zagor, con grande soddisfazione.

Quanto a Galleppini, riprendendo Saint-Exupéry, evidentemente anche gli assessori sono stati, innanzi tutto, bambini.

Modifica il 7 mesi fa da Bob Aka Utente11880
guido

Allora, vediamo: la Juventus, nei 180 minuti è quasi sempre stata in vantaggio, MAI sotto, al massimo pari per pochi minuti; si è qualificata nei tempi regolamentari.
L’Atalanta non è MAI stata in vantaggio, al massimo in pareggio, a lungo sotto; a un quarto d’ora dalla fine, con l’uomo in più era virtualmente eliminata; poi ha pareggiato il doppio confronto; ha avuto bisogno dei tempi supplementari.

Ma Bocca, tu dici che l’Atalanta è passata trionfalmente, mentre la Juve “per il rotto della cuffia” (che poi cosa diavolo significa questo detto, a cosa si riferisce? Cos’è il rotto della cuffia?).

BOH

Nicola81

Probabilmente quando hai scritto che l’Atalanta ha avuto bisogno dei tempi supplementari ti riferivi ai minuti di recupero… Per il resto sono perfettamente d’accordo con te: nell’ambito del doppio confronto l’Atalanta è andata molto più vicina all’eliminazione rispetto alla Juventus, ma d’altra parte il nostro gentile padrone di casa ha già dimostrato in più occasioni che in fatto di mondo al contrario anche lui non se la cava poi così male. Che poi l’Atalanta sia attualmente molto più in forma della Juve è innegabile, ma questo è un altro discorso.

guido

Sì, scusa: minuti di recupero

Modifica il 7 mesi fa da guido
2010 nessunoo

Prima di tutto Buona Festa della Liberazione a tutti, poi complimenti all’Atalanta, vittoria indiscutibile con uno Scamacca che sta dando il meglio di sé a fine campionato ma, come si dice, meglio tardi che mai soprattutto in prospettiva Nazionale.
E così dopo quattro anni i bergamaschi si ritrovano a giocare la finale ancora con la Juventus, e anche allora ci arrivò a passo di carica come adesso, vediamo se stavolta lo manterrà il passo….

Nicola Romano

Non mi piacciono gli auguri, ma oggi auguri a tutti , godiamoci questa festa finche’ c’ e ‘

commentanonimo

Ho visto gli ultimi 20 minuti. Questa Atalanta ci capovolge, questo per me e’ sicuro. D’altro canto meritano di vincere qualcosa da anni.

il radarista

Tranquillo, Scamacca è squalificato e non ci sarà. La Coppa Italia vi permetterà di non chiudere la stagione calcistica a “zeru tituli”.

commentanonimo

Non piango se vince l’Atalanta. Gasp. e la societa’ meritano piu’ degli strapagati della Juve.

Modifica il 7 mesi fa da commentanonimo
2010 nessunoo

Scusa, parigino, ma se avesse meritato effettivamente, lo avrebbe anche vinto il “qualcosa”, ma l’Atalanta gasperiniana è così da anni: ha periodi che straccerebbe chiunque per poi calare decisamente; ma adesso è in ottima forma, quindi vediamo.

Luc10 Dalla

Bella la rima Spallenti…..diffidenti.

Oh @Bocca, non si offenda, qui si guarda il pelo nell’uovo 😜

Gianni Frattini

In realtà, caro Fabrizio, non è stato espulso Martinez Quarta ma Milenkovic il cui posto è stato preso da Martinez Quarta (l’escluso è stato Belotti) che poi è andato a segnare il goal della speranza viola. Partita frenetica, oserei dire, spesso molto confusa fatta di rilanci lunghi e poca costruzione dal basso per la soddisfazione di coloro che non vedono di buon occhio questo modo di risalire il campo. Devo dire che sono stato davvero sorpreso della prova davvero positiva (e in quest’ultimo periodo non è certo l’unica) di Scamacca che, sinceramente, fino ad ora, non mi aveva mai impressionato. Solo in questa partita ha fatto due goal davvero splendidi (di cui il primo annullato, giustamente per me, per un fallo fatto ad inizio azione), da centravanti di razza. Ma non solo quello. Non credo che potrà risolvere tutti i problemi della nostra nazionale in attacco ma sicuramente Spalletti sarà costretto a tenerlo presente considerata la penuria di prime punte “produttive” in questo periodo.
Per le squadre che ancora ambiscono a qualche posto in Europa (tra cui anche il mio derelitto Napoli di questa triste annata) conviene che vinca la Juventus in coppa Italia. Infatti, la Juve è qualificata in Champions per cui il posto in Europa League che spetta alla vincitrice della coppa nazionale sarebbe preso dalla 7a in classifica visto che la 6a anche va in Europa League, così l’8a andrebbe in Conference. E a questo punto se l’Atalanta resta 6a in classifica allora dobbiamo fare il tifo per l’Atalanta in Europa League perché se l’Atalanta vince l’Europa League andrebbe in Champions e così 7a e 8a in classifica (sempre il Napoli, forse molto forse, perchè se continua così solo la coppa del nonno possiamo andare a giocare) andrebbero in Europa League e la 9a in Conference. Ma 9a è la Fiorentina che può ancora vincere la Conference e andare in Europa League e allora in Conference andrebbe la 10a (Torino per ora) e faremmo l’en plein (salvo errori ed omissioni da parte mia)!
Ma che mi tocca fare per avere un minimo di interesse per queste ultime giornate!!

‘Nce vedimme

Bob Aka Utente11880

Caro Frattini esercizio veramente notevole e anche molto interessante perché basta che la prima ipotesi non si realizzi per dover rimescolare tutto. Auguri.

Soter

La vittoria della CI non cambia nulla. Gli incastri di pendono dalla vittoria in EL

cipralex

Ma soprattutto trascura questo…

1000015565.jpg
Gianni Frattini

Ciao. In verità non trascuro, è che non mi interessano. A me interessano le cose di campo. In queste cose, se ci sarà da intervenire chi di dovere interverrà, io penso. Inoltre, non è il mio campo, non saprei dare un parere, quindi meglio non commentare. Non ti pare?
‘Nce vedimme

cipralex

Io sarei anche d’accordo…è che le plusvalenze fatte da soli m’hanno un po’ confuso…

Bob Aka Utente11880

Mi pare in linea con la tradizione dei ricorsi all’assegnazione dello scudetto c.d. “Calciopoli”.

uno

e poi lo “sfigherrimo” sarei io !!
Cignalone di fauglia e gatto col ciuffo avete rotto i c……. abbiamo capito che siete il megafono di Tuttosport ( ruttospork)
È dura buttare giù il rospo che voi gobbi avete ancora inchiodato del gargherozzo

Modifica il 7 mesi fa da uno
Nessuno 3

Grazie. Infatti. Un castello di carte costruito su un tavolo traballante e con me che tifo per Juventus e Atalanta!! Una apocalisse! S’è arruvutate ‘o munno 🙁 ! Sto scherzando, of course!!. Ma chest’è. E buon 25 aprile a tutti.
‘Nce vedimme

Modifica il 7 mesi fa da Nessuno 3
Bob Aka Utente11880

si, sono cose che mai avremmo pensato di sperimentare in vita …

Giorgio Bianchi

Gianni, secondo me è proprio inutile pensare a quale coppa potremmo partecipare l’anno prossimo. Soprattutto in considerazione che, per come siamo messi, mi sembra molto complicato riuscire, da qui alla fine, a fare più di uno/due punti!

Modifica il 7 mesi fa da Giorgio Bianchi
Nicola Romano

Che mal’e cap .

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