Uozzamerica! L’Inter da Zhang ad Oaktree, l’America ha ormai conquistato San Siro, uno stadio extraterritoriale. La Wall Street del calcio è a Milano e la Serie A è ormai una colonia Nba in casa nostra dei fondi nord americani…
Oaktree vs RedBird, la grande quercia e il pettirosso, magari ci svolazza pure sopra. Al derby di Milano da oggi si paga in dollari, che del resto sono verdi come un prato di calcio. Se doveva succedere non poteva succedere che a Milano, dove CityLife rappresenta ormai l’impero del business, il totem della capitale degli affari.
San Siro, finché esisterà, rappresenterà uno stadio extraterritoriale rispetto all’ Italia. Un pezzo d’America che ha definitivamente conquistato il luogo più iconico e simbolico del calcio italiano, la Scala del Calcio. Diciamo il Madison Square Garden del calcio. Fondi d’investimento contro fondi d’investimento, America contro America, l’indice di borsa al posto della classifica. Do you remembere Inter-Milan?
Anche l’Inter è americana (come Milan, Roma, Atalanta, Bologna, Fiorentina, Parma, Venezia, Pisa, Cesena, Spal, Triestina etc), Wall Street sta a Milano, e la Serie A è una piccola colonia Nba in casa nostra.
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[…] L’Inter da Zhang a Oaktree, Wall Street è a Milano, e la Serie A è una Nba ameri… […]
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[…] Rispondi Inter da Zhang a Oaktree, a Milano la Wall Street del calcio […]
Comunque Zhang era un signore e come tale si è comportato andandosene: prima ha rinnovato tutti i contratti della dirigenza fino al 2027 , in modo che nessuno potesse anche solo farsi venire il dubbio di modificarla. Lascia l’Inter in ordine perciò , come fanno i grandi manager.
in realtà è un comportamento scorrettissimo, dal punto di vista professionale
io AD, sapendo di essere silurato, rinnovo tutti i miei più fidati collaboratori, lasciando ad altri che verranno dopo di me, l’onere di pagare il conto.
comportamento professionalmente scorrettissimo, perché ora, per cambiare la squadra dirigenziale (che i nuovi avranno ben diritto di scegliersi secondo i propri desiderata), dovranno liquidare tutti
una vera porcata, altro che signore
sicuramente ha leccato il didietro a voi tifosi, ma alla società in quanto tale ha fatto l’ennesimo, enorme, danno economico 😉
Dal 2016 al 2024, Suning avrebbe investito oltre 800 milioni per vincere due scudetti.
Ai contabili del blog farci sapere quanti ne aveva investiti ja proprietà Juve per vincerne nove ( di seguito!).
Non c’è bisogno di contabili, basta la quinta elementare per vedere che il valore della Juventus solo negli ultimi 5 anni è sceso del 90 %. Nonostante abbia immesso quasi un miliardo in ricapitalizzazioni e abbia ancora debiti pari a quelli dell’Inter. Beninteso, Inter preOaktree, adesso son 385 in meno, la metà di quelli della juve. La Juve è tecnicamente fallita tre volte in questi ultimi 3 anni, l’Inter non ci è mai nemmeno andata vicina. Questo è quel che conta, il valoroe attuale, non quello dei tempi che furono. La proprietà Juve ha fatto i soldi con chi gli ha comprato le quote a prezzo carissimo (Giraudo era ed è un immobiliarista) vendendogli piombo per oro. Ce ne son diversi, qui dentro, di polli da batteria. Chiedi a loro quanto ci hanno rimesso. Gli interisti non ci hanno rimesso nulla, e Oaktree si trova adesso una società praticamente risanata, con ricavi raddoppiati (e superiori a quelli juve), un parco giocatori di valore superiore, ed un rating di prima fascia in Cl, laddove quando arrivò Zhang era senza rating. Allegri lascia macerie, economiche ed etiche, e difatti è stato scacciato via senza riguardi, e la Juve si trova commissariata, senza vertice, senza sapere che pesci prendere, in preda all’isteria e senza una lira. Zhang al contrario lascia una società sana, e col plauso di tutta la struttura. Questo è.
vabbè, il mondo al contrario…
parente di Vannacci?
in realtà Zhanghete ha tenuto un comportamento scorrettissimo, dal punto di vista professionale.
come spiegavo sopra a 2010, se io AD, sapendo di essere silurato, rinnovo tutti i miei più fidati collaboratori, lasciando a quanti verranno dopo di me l’onere di “pagare il conto”, non sono proprio corretto.
è un comportamento professionalmente scorrettissimo, perché ora, per cambiare la squadra dirigenziale (che i nuovi avranno ben diritto di scegliersi, secondo i propri desiderata), dovranno liquidare tutti.
una vera porcata!
sicuramente col fare questa cosa il sig. Zhanghete ha leccato il didietro a voi tifosi, ma alla società in quanto tale ha fatto l’ennesimo, enorme, danno economico
e lo piangerete
buon divertimento 😉
😂 … arrenditi…
Ho chiesto di sapere, se possibile, quanti denari aveva investito complessivamente la Juve per vincere 9 scudetti. Non di conoscere il valore della squadra negli ultimi 5 anni.
Chiaro?
Prendete su e portate a casa, costui è uno scienziato dell’economia…
Wafers, fidati, non ha nemmeno un’idea, non dico di economia aziendale e bilanci, ma nemmeno “i conti della serva”…
Il solo voler confrontare e paragonare Juventus FC – con stadio di proprietà, centro sportivo, Jhotel, centro medico (Jmedical, dove si vengono a curare anche i tennisti al top, da Berrettini a Sinner), più la “seconda squadra”, che sforna plusvalenze vere a ripetizione – a Inter FC è un’operazione a dir poco ardita, e mi trattengo. 😉
L’Inter è il nulla, a livello economico, perché non ha un patrimonio vero.
E’ una società sportiva con una buona prima squadra ma senza alcuna vera prospettiva, perché l’attuale proprietà non ha alcun interesse nel calcio: se l’è ritrovata per le mani ed ora la dovrà gestire, con ordine e parsimonia, fino al prossimo acquirente.
Questo è, in soldoni, e le chiacchiere infarcite di nulla di un Catone60 redivivo non spostano di una virgola la realtà dei fatti.
Salud
Prego, due scudetti, due Coppe Italia e tre Supercoppe , invece la proprietà della Juventus quanto ha messo in ricapitalizzazioni in questi ultimi tre anni per prendersi una “coppetta” come viene definita qui, ma solo quando la vinciamo noi, più i vaff…lo di Allegri come saluto?
Ah, dimenticavo, siccome tra i meriti della propria squadra gli juventini qui rivendicano anche le due finali, però perse, di CL, allora devo aggiungere in bacheca per noi la finale di EL del 2020 e la finale di CL dello scorso anno, poi però perse.
lasciamo stare i risultati sportivi, 2010, qui si parlava d’altro.
La Juve ha una proprietà che ha ripianato puntualmente tutti i debiti frutto di scellerate scelte aziendali dell’ultimo quinquennio.
L’Inter è, nella sostanza dell’amministrazione Zhanghete, fallita.
Siete in attesa di nuovo padrone che voglia spendere, come hanno fatto gli Elkani in questi anni.
Vi auguro di trovarlo quanto prima, perché ad Oaktree del football importa sega.
Vi amministreranno con oculatezza in attesa di trovare un Mecenate. 😉
caro Bocca, qui gli sponsor ci assediano appena apriamo…non va be ok? Ogni volta che apro…Volkswagen, Amex e altro…
Poi, diciamo che ora per l’Inda (di nuovo mi piace chiamarla cosi per salutare Zhang), la campagna acquisti si ferma almeno per un mesetto, per dimissioni e ricostituzione CDA, poi si vedra’. Certo non si e’ mai vista una squadra campione che andava avanti grazie solo ad un mega prestito. Poi il discorso dei parametri zero fa ridere , in generale in questo calcio; molti si vantano di acquisti , appunto, a parametro zero..ma poi se dai ingaggi folli e lunghi (ricordo Rabiot, ma ce ne sono altri) , ti ingessi il bilancio e, cmq metti a debito tanti soldi per tanti anni. Chiudo con la questione Frattesi, leggo da un quotidiano finanziario che e’ stato fatto un artifizio (legale peraltro) contabile per fare in modo da spostare il grosso della posta dopo il 31 gennaio 2023 (per alleggerire il bilancio corrente). Non mi sembra un segno di grande salute economica….
non ti sembra perchè non capisci di bilanci nè di numeri, e ti limiti a leggere le notizie di stampa fuorviandole al servizio dei tuoi pregiudizi. Altrimenti capiresti il perchè l’Inter, nonostante abbia perdite pregresse consistenti, non abbia mai dovuto fare aumenti di capitale in questi anni. Non si è mai vista una società di successo andare avanti a prestiti? Beato a te. Frattesi rinviato all’anno prossimo? Embè, i leasing come credi siano contabilizzati? Chiesa come credi sia stato comprato, cash? E Gudmundsson, col Genoa che chiude il bilancio a scadenza diversa, credi verrà acquistato, da chi non so, con competenza corrente? Giammai, conviene al Genoa in primis differire la contabilizzazione. Bah!
😂 …arrenditi…
Poi c’è Onana preso a parametro zero e venduto a 55 milioni…
chiedo scusa a Mordechai, non volevo piazzarlo al centro del fuoco amico incrociato di due gobbi avvelenati e anche stupidi.
Tranquillo Morde, il gatto col ciuffo e il mattinohailCLOROInbocca hanno una pessima mira anche nei rari momenti in cui sono sobri.
Ma Mordechai sa difendersi da sè, più che altro sarà un pò imbarazzato, e mica solo lui. Due scemi fanno più danno di un esercito, se poi c’è il terzo, fanno ridere.
😂 …arrenditi…
più che “the Wolf of Wall st.” direi “il Coyote di via Sarpi”
Che cosa strana. Il 99% dei commenti su Oaktree viene da TJ di tutte le estrazioni, sembra che siano particolarmente coinvolti e solo loro, sarà perchè sono esperti in “sofferenze” ?
dicesi contrappasso, esimio bob, e l’Alighieri lo spiegò bene a suo tempo
vi si percula perché lo meritate
alcuni più di altri, ma indistintamente tutti 😉
Beh perculare chi è campione di Italia,vincitore della Supercoppa italiana,ultimo finalista di Champions,ultimo vincitore di Champions unica squadra mai retrocessa ne penalizzata…ma cosa hai da prendere per il culo?😀😀😀😀
Ma dai caro Conte, ma hai presente il fuoco incrociato che siete in grado di sviluppare ? e poi chi decide chi “merita” cosa ? E poi perchè solo i “gobbi” devono “punirci” ? che vi abbiamo fatto ?
tutti i vincenti meritano perculamenti
dai Bob, almeno le basi 😉
Beh, se si parla di perculare a me viene anche Da guardare la proprietà della Juventus, gestita attraverso una finanziaria, la Exor appunto, che problemi di soldi proprio non ne ha o non dovrebbe averne,e che nonostante i diversi aumenti di capitale versati in questi quattro anni, cos’ha ottenuto oltre al monte ingaggi più alto di tutte le altre squadre e un passivo atteso per il 2024/2024 stimato in 195 milioni di euro che obbliga il club ad eventuali spese per nuovi ingaggi molto oculate? Certo capisco anche Elkann che , oltre al Fair play, da presidente di Stellantis, peraltro col suo gruppo in minoranza rispetto ai francesi, non possa permettersi spese extra.
Comunque Conte, per perculare chiama Bing e fatti procurare un megafono perché da laggiù dove siete se non alzate la voce non vi si sente proprio.
😉
Sono giorni meravigliosi,e non siamo neanche a metà…mostro dixit
Scherzando in chat con qualche cugino interista ho scritto che finalmente è arrivato un Fondo propositivo, futuribile e legato ai colori sociali.
Non come quello del Milan che era ( o e’ ancora) egoista, disinteressato, riduttivo nei suoi progetti e negli obbiettivi, totalmente privo di una dirigenza capace (questo è vero) e misterioso nella sua effettiva proprietà.
Mi fa piacere che l’Inter potrà continuare la sua grande storia senza troppi scossoni.
Mi chiedo infine cosa sarebbe accaduto ad un piccolo club di serie A pieno di debiti? Avrebbe avuto uguali possibilità di sopravvivenza e di possibilità di fare mercato?
Questo in realtà accade un po’ in tanti settori produttivi e finanziari del nostro Paese, nulla di nuovo sotto il sole.
Chiudo con un virtuale abbraccio agli amici napoletani che stanno passando giorni ben poco sereni a causa dei movimenti tellurici, continui ed inquietanti.
Facendo i “conti della serva” l’amico Albanese ( di nome non di fatto) che le cronache riferiscono tifosissimo juve con 285 ml si porta a casa un prodottino del teorico valore di 800 ml (1200 -400 di debito) ma con l’immagine sfregiata dall’orrida stella di cartone e quindi del valore commerciale di circa 500 ml…,per 200 ml era meglio lasciarli affogare…
come al solito il nostro cipralex non ha capito nulla, va a sensazioni. E nonostante sia tutto inzaccherato, ancora si cimenta a pisciare controvento. Oh, ne azzeccassi una, foss’anche per errore. Non è che ci sbrocchi come Allegri e torni a casa e picchi qualcuno? Non prendertela troppo, adesso comincia il quinto anno zero, persevera.
Mah , anche il Milan cambiò proprietà, vedi dov’è? Anche lui più avanti.
È il fratello del comico?
Credo di sì…
…cos’è la normalità oggi? avere squadre che falsano la competitività di un campionato, acquistando e pagando fior di milioni giocatori, pur essendo pieni di debiti? l’etica dello sport dov’è?
seguiamo questo sport solo perchè…a nuj ce fotte l’emozione.
Eccone un altro,venghino signori venghino…
Leggendo qua e là i giornali, ammetto di corsa, non è che me ne freghi molto, ma un pò mi irrita…vedere informazioni confuse. Insomma a) quanti soldi ha perso Zhang? b) quanti debiti ha l’Inter società e non Zhang? c) quanto ci ha messo Oaktree (285M mi pare)? Sul futuro, la vera domanda, più generale che specifica per l’Inter, è capire quali sono i ricavi per queste società e quali le spese. Il sistema per funzionare deve avere meccanismi di distribuzione che permettano la competitività, ifine vorrei fare notare che alla fine i soldi arrivano o da noi o da magnati… Onestamente non credo che triplicare le competizioni aiuti molto, alla fine paghiamo noi e più partite fai, più giocatori devi avere. Vabbè, coi problemi reali della gente, sotto sotto di questi gambipedi strapagati chissene frega 😂
Buonanotte Fabrizio
Grazie Zhang. A mai più. Zhang, sino all’ultimo respiro, diceva di avere un asso nella manica peccatoperò: non aveva la manica. Al tempo del covid Steven propone ai dipendenti Inter, dal giardiniere a Lukaku, di abbassarsi lo stipendio del 25-30 %. I dipendenti gli fanno: marameo! Steven non ha più soldi, il suo governo lo richiama in patria e ciao. Arriva Oaktree e lo salva e ci salva, questa la prima volta più avanti, la seconda volta. Vinciamo lo scudetto e smantelliamo la squadra. Fra intuizioni geniali e colpi di culo arriviamo alla seconda stella. Ora i soldi del prestito vanno resi intanto, i cinesi, si rendono conto di che pirla sia Zhang (alrip in lingua cinese) e poderosa pagaccia (aiccagap asoredop) sia. Lo trattengono fra le mura di casa sino a che non salderà il debito con una banca controllata dal governo cinese e Steven, da allora, si mostra solo in Wi-Fi facendo attenzione che non vengano riprese le sbarre. Ora, Oaktree, non accetta più giochi delle tre carte (anche perchè gli specialisti del gioco sono loro e conoscono il trucco), chiede indietro la grana, Zhang ha l’asso ma non la manica e così gli americani sono proprietari dell’Inter. Grazie Oaktree per la seconda volta. Teoricamente ci permettono di continuare a esistere sino a quando lo vogliono loro. Qui la faccenda è un pelo ballerina: Oaktree non è una onlus fa solo soldi con i soldi. Non dovrebbe avere nessun interesse a smantellarci. Certo, il compratore, è consapevole di cosa acquista? Si taccia il debito di 400mln in carico all’ Inter in scadenza nel 2027. Shhhh! Silenzio. Non credo che il compratore, posto che esista, si accolli anche il debituccio p. v. 2027 e non dirò, al tempo, speravo di morire prima. Ci si organizza, trasferta breve Fezzano, Lavagna poi trasferta un pelo più lunga Albenga poi Voghera si, la serie “D” girone “A”. Ti voglio bene anche a te Maestro.
Mah, io starei tranquillo…@cartavetrata dice che ètuttoapposto…
Anche De Laurentiis è americano sia pure a giorni alterni e, da buon cineasta, ci vende la Fontana di Trevi tutti i giorni.
ma i requisiti per iscriversi alla VARotta League c’erano?
o dobbiamo aspettarci un 18+2*?
chiedo per un amico un po’ in ambasce…
*cartone 2005 + VARrotta League sub iudice
La hai presa bene…
in effetti mi sto sganasciando
grazie 😉
e a te come va?
Divinamente more solito…fatti sentire più spesso, lo so che lo scudo della seconda stella ti ha dato fastidio, ma capiterà spesso nel futuro..🙂
Conosci qualcuno che lo faccia?
OT (per i tennisofili) : Arnaldi – Cobolli – Darderi – Nardi.
L’ho visti giocare tutti e quattro diverse volte, sono più o meno coetanei e più o meno allo stesso livello nel ranking; secondo voi, in prospettiva, chi dei quattro ha maggiori potenzialità, a medio termine, per raggiungere risultati “seri”?
Per me, Flavio Cobolli.
Darderi poi Cobolli poi Arnaldi poi Nardi…
non lo so, ma Darderi sulla terra mena di brutto. Sta venendo fuori anche Passaro e, un po’ in ritardo, Napolitano.
Comunque, con tutti questi giovani arrembanti, Sonego rischia il posto alle Olimpiadi, al momento è fuori. Niente doppio con Sinner in quel caso, peccato
Darderi, però, senza terra rossa un pò si perde.
Sta già migliorando molto…
Nardi, Cobolli non ha il fisico, può diventare al massimo un petit Clement o un petit Grosjean….beh sarebbe tanta roba in effetti🙂
Nardi è il meno buono di tutti, anche se avrebbe un bel tennis istintivo… ma non ci siamo con la capoccia… solo Musetti sta messo peggio… ma poi a proposito di petit, chi era il petit Monfils?
Allora tra i due e’ Cobolli 100%, peccato caro Nardi.
Visto che “Sinner mai uno slam” e “Tsitsipas vince a Roma facile” Waters ha pronunciato la sua sentenza.
A me invece piace la testa di Arnaldi, forse pero’ gli manca quel quid per fargli fare il salto finale.
Musetti invece perso? E’ piu’ giovane di alcuni da te citati…
Arnaldi, per certi versi, è … fin troppo testa; precisino, serio, perfettino.
E’ come dici tu : gli manca il “quid”.
Oddio, un metro e 85 non mi pare roba da buttare.
Nardi è pure lui un bel prospetto, però mi parte un pò … narciso.
Niente a che fare con Diego.
🙂
OT (per i tennisofili) : Arnaldi – Cobolli – Darderi – Nardi.
L’ho visti giocare tutti e quattro diverse volte, sono più o meno coetanei e più o meno allo stesso livello nel ranking; secondo voi, in prospettiva, chi dei quattro ha maggiori potenzialità, a medio termine, per raggiungere risultati “seri”?
Per me, Flavio Cobolli.
OAKTREE FOREVER
Poi dici il destino… Era scritto che alla fine l’Inter finisse dal wok di Chinatown al barbecue di Los Angeles. Il Ghiro Io aveva subodorato già da quando dalla Juventus arrivò sulla sponda nerazzurra il bravissimo Beppe Marotta, soprannominato il Marmotta per la sua diabolica capacità nell’operare sornionanamente azzeccatissimi colpi di mercato, anticipando sempre le mosse di tutti gli altri operatori. Ora si scopre che la società di viale della Liberazione (nomen omen) si libera dalla ingarbugliata gestione Suning per approdare all’ombra della Grande Quercia, ma il Grande Guercio aveva organizzato da tempo questo nuovo connubio.
Nella storia dell’Inter dalla stagione milionaria dei Moratti oggi siamo arrivati alla trionfante epopea miliardaria del Marotta e del matrimonio con i Paperoni di Wall Street, dal mondo cavalleresco del leggendario “Ivanhoe” Fraizzoli e quello più modesto ma gaudente e spensierato dei banchetti aziendali targati Ernesto Pellegrini si giunge ora al meno cavalleresco bosco di querce e di aceri canadesi e a personaggi che ricordano i Padri Pellegrini solo per lo sbarco a ritroso dal Nuovo al Vecchio Continente.
Ciò detto, lunga vita alla Grande Quercia per le fortune dell’Inter e del calcio nostrano.
Cosa ne pensera’ Salvini con le sue radici cristiane ? .
Sono quasi ottanta anni che siamo una colonia americana, qualsiasi cosa dove girano soldi veri ci mettono le zampe loro visto che da noi non ci sono più i capitalisti di una volta… ed in generale non c’è più una lira.
Bel Derby a chi è più pippa e che ci capisce di meno, ma penso che Oaktree sia di passaggio, ha comprato per vendere e vedremo a chi… poi se ne riparla.
Beh fra le due dirigenze chi capisce di meno penso sia pleonastico..😀
Da quando non c’è più Maldini è pleonastico… prima era pleonastico al contrario…
Beh insomma…
In realtà non è proprio la stessa cosa della NBA. Lì i fondi pensione e di investimento, ai quali da poco è stato consentito di acquisire quote di minoranza delle franchigie, non possono prendere il controllo di una squadra.
E se ne capisce benissimo il motivo. Del resto, anche da noi c’è un Saputo che non è affatto uguale a Red-Bird e c’è un Pagliuca co-proprietario dell’Atalanta personalmente non tramite Bain Capital.
Lo stesso discorso vale all’estero, per esempio per il Liverpool.
E la differenza si vede e soprattutto si vedrà.
Oaktree s’è presa l’Inter a basso prezzo per lucrare sulla successiva vendita che se anche non fosse al sovrastimato prezzo di 1,2 mld consente di guadagnarci qualcosa. Non bisogna dimenticare che l’Inter ha un bond da 415 mln da restituire con interessi e comunque garantiti dai diritti televisivi. Molto approssimativamente un prezzo di vendita si deve collocare sopra gli 800 mln potendo arrivare (secondo le stime più prudenti a 1 miliardo circa).
Insomma, o gli investitori di Oaktree sono degli interisti sfegatati e butteranno soldi, magari con la prospettiva di fare lo stadio (con i soldi di chi non si sa), o sono solo normali investitori che cercano di speculare sulla rivendita, nel frattempo abbassando i costi di gestione fino a trovare il fesso o un altro fondo che si ricompra la baracca.
Certo è che Zhang ha scelto proprio il momento giusto dell’anno per farsi fregare il costosissimo giocattolo e il futuro, gazzetta a parte, non pare tanto roseo.
Si certo, magari lascia la mail a Bocca che i manager di Oaktree chiedono consiglio a te…😀
Ma no, non serve. L’hanno già detto loro che tre anni fa vi hanno salvato dal fallimento.
Per amore dello sport ovviamente.
Vediamo quanto dura l’amore.
Ieri sera dopo un risotto Pollock, con crema di carote dell’orto e zafferano di Sulmona, una volta impiattato, colorato con tapenade di olive e capperi, salsa al prezzemolo,estratto dei primi pomodori cuore di bue. Infine mantecato con burro ghiacciati,parmigiano fratelli Gennari 36 mesi e un filo di olio Bonomelli,inutile dire favoloso….infine un assaggio dei migliori caprini del Nord Italia – per distacco – della azienda il Boscasso – parliamo dell’Oltrepo Pavese, zona,Ruino- una fetta di crosta lavata e di tronchetto vegetale – bontà inenarrabile- non poteva mancare un bicchiere abbondante di gewurztraminer alsaziano, domaine Marcel Deiss…..
Pensavo al famoso Giulio Cesare di Shakespeare e al monologo di Marco Antonio ” non sono venuto ad elogiare Cesare ma a seppellirlo” non mi ricordo benissimo,sono passati secoli dai miei sommi studi,ma in pratica il sunto era che di un defunto si parlerà solo del male e non del bene…
Parliamo di Steven Zhang,il nostro Presidente – sembra ancora per poco – Zhang ha colpe e meriti,come tutti nella vita,altrimenti sarebbe un semidio o un cinesino che vende Rolex taroccati nelle spiagge, i meriti sono sotto gli occhi di tutti,scudetti e trofei e dunque il successo più importante, quello di avere portato l’Inter nella élite europea.
Fino agli anni di Conte chi trovava l’Inter nell’urnasi fregava le mani,oggi non sorride più nessuno.
Anche in Europa i debiti imperano – salvo rari casi – ma trovano la manina santa di uno sceicco che ripiana tutto,nei diritti televisivi che ricoprono di oro, o in un stadio che è costato una fortuna ma adesso produce valanghe di ricavi.
La colpa più grande di Steven è di essere cinese,figlio di un paese che prima incentivava gli investimenti all’estero soprattutto nello sport,poi con l’avvento della pandemia tira le briglia e impone sanzioni.
Figlio di un paese che ” suggerisce” a Suning di investire più di due miliardi di euro per tentare il salvataggio di Evergrande.
Figlio di un paese che ” suggerisce” a Suning di rinunciare al credito.
I suggerimenti di Xi Jimping solitamente sono mooolto convincenti,o no?
Steven si è fatto chiacchierare per qualche fuoriserie esibita con troppa sufficienza,qualche orologio troppo briccoloso,immagini che hanno suscitato polemiche figlie dall’invidia che poteva e doveva risparmiarsi.
Ma lui evilbsuo gruppo hanno messo soldi – finché hanno potuto farlo – questo è fuori discussione.
Gli striscioni apparsi a San Siro la sera della festa erano troppo piccoli per omaggiarlo.
Ora si cambia, ma sembra che il mostro ci abbia ripensato ” l’Inter è una grande famiglia e potrei rimanere oltre il fatidico 2027″ si parla di lui come possibile Presidente del corso Oaktree.
Insomma,qua si vincerà ancora.
Salud
Waters, no ti fa cevo così adden tro alle questioni. Tutto vero o quasi. Partiamo dal ringraziare Suning, colosso cinese che prese l’Inter da una gestione Thohir fallimentare, seguita ad una ancor più fallimentare di Moratti post triplete. Suning era così liquida che venne, come dici tu, sollecitata dal governo Cinese a salvare Evergrande, colosso immobiliare fallito che aveva fatto in tempo ad arricchire anche qualche italiano pensionato dal calcio che conta. Suning di fatto, insieme ad Alibaba ed altri, dovettero salassarsi per salvare Evergrande. Poi venne il Covid, e furono guai. Il governo cinese se ne fottè di restituire i soldi ai salvatori – lì il capitalismo ha altre regole, rispetto all’Italia dove i falliti vengono salvati con provvedimenti agevolati o prestiti da Gheddafi – ed anzi vietò investimenti all’estero. In queste more, Zhang ha conquistato due scudetti, due coppe Italia, tre supercoppe, e due finali europee. Credo sia il presidente più vincente della storia dell’Inter in rapporto al periodo di presidenza, anzi ne sono certo. In più, ha riportato l’Inter nell’elite europea in pochi anni. In più ha risanato i conti rafforzando la squadra, il brand, i ricavi. Il tutto,semplicemente scegliendo i migliori, lasciandoli lavorare con deleghe ampissime, e sostenendoli sempre, e pagando sempre gli stipendi a tutti. Senza cedimenti e senza vigliaccate da scaricabarile, senza contrattini in nero, senza imbrogli, senza le velletà da incapace cedrtificato dell’ovino che voleva far da sè senza cpire che avedva avuto il culo di affidarsi a chi aveva poi licenziato. Meritava una fine presidenza molto diversa, il ragazizno Zhang, non una cosa in contumacia come un farabutto, anche perché i farabutti risiedono e belano altrove. Purtroppo la politica economica cinese gli ha cambiato le carte sul muso. ma lascia una Inter in condizioni molto migliori di come l’ha presa. E con un gap di competitività. Oaktree ha fatto il suo mestiere di squalo della finanza, funziona così. Ma il ragazzino merita ogni rispetto degli interisti per il garbo, l’educazione, la passione e l’intelligenza che ci ha messo a creare quell’ambiente. Perchè, siamo sinceri, mai all’Inter c’è stato un tale ambiente, e mai la squadra aveva giocato così bene, a volte in modo meraviglioso. Infatti società e squadra glielo riconoscono tutti. Dovrebbero fargli una festa, altrochè. E spperare che i nuovi arrivati non rompano il giocattolo con minchiate alla Milan, sarà difficile fare gli stessi risultati.
Vae victis, caro collega.
Mi su no, ma dal Toir al cines al fund de la quercia per i bauscia dura minga, dura no.