Spalletti’s List. Ecco i 26 convocati ufficiali del ct per la Nazionale agli Europei in Germania. Tagliati Provedel, Ricci, Orsolini. Puntiamo sul blocco Inter con Bastoni, Darmian, Dimarco, Barella, Frattesi

Nel 2021, prima del campionato in serie B con la Cremonese, dopo averlo visto per uno scampolo di Juventus Crotone, scrivevo questo di Fagioli:

Purtroppo della partita sono riuscito a vedere soltanto gli ultimi quindici minuti, ossia quelli corrispondenti alla presenza in campo di Fagioli.
Ora, di giovani promesse per le giovanili bianconere ne sono passate tante, e quasi tutte si sono rivelate poca cosa. Gli unici prodotti decenti del vivaio degli ultimi quindici anni sono stati Marchisio (il migliore in assoluto) e Immobile, poi a seguire Giovinco e Kean. Pertanto trovo ancora prematuro considerare Fagioli un predestinato.
Detto questo, ieri gli ho visto fare delle cose interessanti. In particolare, a un certo punto gli arriva una palla sporca a centro campo, mentre un avversario viene incontro per contrastarlo. Lui in una frazione di secondo se l’aggiusta di destro portandola sul sinistro, e con un tiro pulito aggira l’avversario e serve il compagno sui piedi, trenta metri avanti, nei pressi dell’area (vado a memoria ma grossomodo la cosa è andata così). In pratica mentre gli arrivava la palla sporca sapeva già come gestirla e cosa farne, ciò denota una velocità mentale impressionante.
Staremo a vedere.

Cioè quello che oggi tutti scivono di lui. Fagioli, come dice Allegri, “vede il gioco”. Certo, non è Pirlo (decisamente più bravo nella protezione della palla, dove Fagioli percca per eccesso di “visione”, ossia capita che gliela sfilino mentre lui guarda testa alta dove metterla, e nel calciare le punizioni), ma nelle verticalizzazioni, le aperture e nell’indovinare linee impossibili un po’ lo ricorda. E forse è perfino un tantino più veloce. Spalletti ha fatto bene a convocarlo: non è un premio, e lui ha già pagato, peraltro (per quanto se ne sa), comportandosi in modo esemplare.
Confido in lui, spero non ci deluda. In tutti i sensi.

Mi appare MD con vie di Roma sconosciute ….
Ripropongo un breve commento sulla Nazionale. La sensazione è che Spalletti cominci a non raccapezzarsi. Sarà forse l’aria che tira, tale da nno invogliare all’attesa messianica dell’europeo (o mondiale) come negli anni adolescenziali.
Mancini, agli esordi, non schierava un centravanti classico: Bernardeschi era il “falso nove” che creava lo spazio per gli inserimenti di Chiesa e dell’altro esterno del 4-3-3.
Col possesso palla giocavamo bene e segnavamo pure, senza dare punti di riferimento. Il concetto si ispirava al “centravanti-spazio” (caro a Guardiola pre Haaland), e permetteva di proporre scambi ed inversioni di posizione interessanti con un gioco a terra manovrato e veloce (la serie di triangoli stretti che va a riempire il vuoto al centro o libera al traversone un esterno).
Retegui mi sembra un pedatore modesto (a questi livelli), e Scamacca poco meglio.
Non comprendo perchè Capoccetta, inventore del Totti finto nove e titolare del brevetto, non ci pensi, invece di rischiare di rinculare per paura nel miserrimo 3-5-2.
Jorginho l’avrei lasciato a fare la riserva nell’Arsenal. Fagioli è un’ottima scommessa. Mi dà l’idea di avere pensato al Pablito dell’82: allora fallo giocare e riponi il rigorista in tribuna.
Poi sarò smentito, ma l’Europeo sarebbe dovuto servire a coistruire una squadra di giovani per il Mondiale. Mi spiace umanamente per l’infortunio, ma il 37enne e democratico Acerbi c’entrava come il cavolo a merenda. Pochi ricordano che ci manca anche un terzino sinistro di valore come Udogie.
Mi spiego con un’ipotesi concreta: Vicario – Di Lorenzo Buongiorno Bastoni Dimarco – Barella Fagioli Cristante (Calafiori) – Chiesa Pellegrini Zaccagni (ElSha).

Bocca acerbi e barella sono tornati a casa, più che un blocco pare un blocchetto

Che palle.
Ogni volta che cerco di…accedere, c’è il Conad di Tortoreto Lido che m’appare sullo schermo, quasi una Epifania (nel senso letterale).
Francamente, mi sono rotto i coglioni, preferisco fare altro.
Ciao a tutti, divertitevi voi (se riuscite).
Buon w.e a tutti.

Sento spesso criticare la convocazione di Fagioli perché non ha mai giocato durante la stagione, ma nessuno ricorda la convocazione di Rossi nell’82?

evvabbè, mi calo ancora una volta nei panni di colui che strilla nel deserto e getto due perle ai Proci;
posto che ci sono due problemucci che affliggono il bloggo:
1) il bombardamento a tappeto pubblicitario;
2) l’imperversare di un troll e mezzo;
propongo che:
1) i non iscritti possano vedere i post in tempo, si fa per dire, reale, per limitare la fuga degli stessi, rimanendo la non temporalità reale dei loro post;
2) l’iscrizione a 2-5 euro, così i bannati, costretti a fare un nuovo account, pagherebbero qualcosina a risarcimento della nostra di noi medesimi stessi rottura dello scatolame in dotazione;

la notizia bomba sarebbe un’altra

ma sono certo che se ne parlerà il minimo indispensabile 😉

dal Corrieredellosport:

“Sarà la corte di giustizia europea a decidere in merito al ricorso presentato al Tar del Lazio da Andrea Agnelli sul caso plusvalenze: “Con la presente ordinanza – si legge – questo Tribunale solleva questioni pregiudiziali di interpretazione ai sensi dell’art. 267 del Trattato U.E., in relazione alla compatibilità della disciplina nazionale di cui al decreto legge 19 agosto 2003, n. 220, recante “Disposizioni urgenti in materia di giustizia sportiva”, convertito con modificazioni dalla L. 17 ottobre 2003, n. 280, con il diritto eurounitario“. Andrea Agnelli, ex presidente della Juventus, aveva chiesto la cancellazione dell’inibizione di 24 mesi “a svolgere attività in ambito FIGC, con richiesta di estensione in ambito UEFA e FIFA comminatagli dalla giustizia sportiva italiana, chiedendo anche una “condanna al risarcimento e/o all’indennizzo del danno.”

in buona sostanza il TAR riconosce l’esistenza di “questioni pregiudiziali di interpretazione in relazione alla compatibilità della giustizia sportiva nazionale con i principi del diritto europeo”

e adesso vediamo chi salta…

😆

Credo dispiaccia anche a Spalletti rimandare a casa il trio Provedel-Ricci-Orsolini. Il mio Orso non ha fatto granchè contro i turchi, è vero, ma gli altri due non sono stati neanche provati, è un vero peccato, perchè sono bravi. Certo tutti e tre quest’anno avevano avuto seri guai fisici, erano rientrati da poco, questo può giustificare la decisione, e poi sono giovani e tra due anni ci sono i mondiali, in alto i cuori. Magari la Lazio se li prendesse entrambi, sia il pisano che l’ascolano sarebbero due bei rinforzi. Sarri li voleva comprare (Ricci è da sempre un suo pupillo), ma Lotirchio ha sempre risposto picche.

Buongiorno a tutti.
OT tennis : vista ieri sera ampia sintesi, una mezz’oretta, del match Paolini – Andreeva.
Ora … al di là del piacere di vedere un’italiana in finale al RG, devo però dire che, anche a questi livelli, il tennis femminile sul piano spettacolare non è gran cosa.
A parte quattro o cinque colpi “anomali”, è stato tutto uno stanco braccio di ferro da fondo campo, con poca o nulla fantasia, con rarissimi cambi di ritmo, con poco o nulla … tocco.
Da questo punto di vista, Ashleigh Barty, che molto rimpiango, era di un altro livello, almeno una spanna sopra tutte quelle attuali, inclusa la Swiatek, che pare quasi una tennista robotica.
Mah…

Convocazioni secondo me logiche, aggiungo che ha letto chiaramente la partita con la Turchia. Orsolini disastroso. Sugli altri non saprei, eccetto che per il portiere abbia pensato che Provedel non aveva il carattere della riserva, tutto qua. Fagioli convocato perchè sono in due in tutta l’Italia che possono giocare il pallone tecnicamente a centrocampo, lui e Jorginho, tutto qua. Barella è più un centrocampista di movimento, forse il più forte degli azzurri però. Nell’insieme la squadra è deboluccia dietro, Bastoni e Gatti sono molto fallosi, meglio i granata e Mancini a mio modesto parere. Sui laterali Di Marco titolare sicuro, Cambiaso però non è tanto sotto, dall’altra parte boh. E davanti un grande boh, si spera in Scamacca, forse in Zaccagni, e nella esplosione di Calafiori, gli altri mi pare che abbiano già ampiamente dimostrato di non essere dei campioni, ma degli onesti pedatori. Però se è vero che nessuno è un fuoriclasse, nessuno è veramente debole, tutti fortini. Fa specie non ci sia neppure un milanista, questo non è un gran segnale per i rossoneri. In ogni caso questi sono e mi chiedo chi dovrebbe essere il leader qua…forse per carattere Pellegrini. Boh.

No Juve no patta.

Orsolini nell’ultima parte di stagione non era al meglio e anche Motta lo usava ormai col contagocce…se non avesse convocato Calafiori mi sarei inca##ato di brutto

Una lista disastrosa.

Innanzitutto non inserisci il miglior portiere in Italia, Ivan Provedel, premiato proprio alla fine della scorsa stagione, ripetuta quest’anno fino all’infortunio.

Però chiami quel pippone di Meret (60 gol presi tra capo e collo), quel pippone di Calafiori per una mezza stagione buona, quella mezza sega di Di Lorenzo. E Gatti. Gattiiiiii, no dico, Gattiiiiiiii, quello dell’autogol contro il Sassuolo… 😂😂😂

Ma passiamo al centrocampo.
Convocato quel cocainomane di Fagioli, fuori tutta la stagione calcistica (!!!!), Folorunsho (ma chi è? giapponese naturalizzato? 😂😂) e Cristante, altra pippa immane.

In attacco fuori Immobile. Ma roba da matti…..
Però dentro Pippadori e soprattutto El Sciaraui. Vabbè, va… ho capito. Annamosene a casa…. ❌❌❌