
L’Italia di Spalletti vince in Belgio con un gol di Tonali e vola in Nations League. Ma datemi retta, voliamo bassi, fidarsi è bene e non fidarsi è meglio. Abbiamo già preso troppe cantonate…
***
BELGIO-ITALIA 0-1, LA NAZIONALE IN RISALITA
L’Italia di Spalletti vince anche in Belgio, come già aveva vinto in Francia. Stavolta basta un gol di Tonali, che si avvia dopo qualche scommessa di troppo e una scivolata dentro al vizio, a diventare il giocatore di maggior spicco di questa squadra. In una partita che non è stata la perfezione come il successo di Parigi – per inciso la nazionale di Deschamps e del fantasma Mbappé sta inguaiata forte -, però insomma considerando da dove venivamo ce la facciamo andare bene così. E anzi, noi che non facciamo troppo gli schizzinosi, ci metteremmo pure la firma per averne anche di altre in futuro, soprattutto nelle qualificazioni mondiali, di vittorie come questa.
Certo L’ITALIa non e’ spietata come sinner
Per chi spietatamente abbia premuto il tasto 2 del telecomando (Sinner che strabatte spietatamente 6-3, 6-4 Medvedev alle ATP Finals di Torino) senza mai farsi impietosire dal tasto 1 (Belgio-Italia) beh gli diciamo che l’Italia non aveva la stessa esuberante, implacabile superiorità fisica e mentale del nostro serial killer con la racchetta. Insomma qui ancora si sfanga il salario, sia pure quello pur sempre assai cospicuo dei nostri turnisti azzurri.
COSI’ SPALLETTI HA RISOLLEVATO L’ITALIA
Noto che Spalletti, per non saper né leggere né scrivere – incomprensibilità del linguaggio, permalosità del personaggio e momenti di delirio egocentrico a parte, resta un ottimo allenatore – ha ormai istituzionalizzato la difesa a tre e infoltito il centrocampo a scapito della seconda punta (o sottopunta, come va di moda ora, ma come ha cominciò a dire lui per primo da gran maestro della supercazzola ormai molto tempo fa).
Cinicamente il ct ha organizzato la squadra in maniera che Buongiorno menasse Lukaku, praticando anche mosse di judo e scatenando una faida tutta dentro al Napoli, la squadra che lui portò allo scudetto prima di prendere la Nazionale. E fallire completamente il primo traguardo per overdose di nozionismi maniacali.
ITALIA, IL CENTROCAMPO E’ IL MEGLIO CHE ABBIAMO
Il calcio infatti ha leggi naturali e fisiche che sono immutabili, proprio perché fanno parte della sua stessa essenza e costituzione. Chi perde e se la passa male chiude d’istinto le difese, arretra gli attaccanti, avanza preferibilmente di contropiede. Dopo lo sganassone degli Europei Spalletti ha ringiovanito la squadra per costruirsi un futuro anche lui stesso, portato dentro nuovi giocatori (da Kean a Rovella), Spalletti ha allargato e assestato il centrocampo, che in questo momento è la cosa migliore che abbiamo (Barella, Tonali, Frattesi, Ricci, Rovella…). Spalletti dice che questo ha potuto fare perché la Federcalcio gli ha dato fiducia e sostegno nonostante il gran papocchio degli Europei, che resta ancora un callo parecchio indolenzito. Accontentatevi di questa trionfale Nations League.
POSSIAMO FIDARCI DI QUESTA ITALIA?
Dunque stiamo andando bene, in un girone dove, dati causa e pretesto, avremmo dovuto combinare assai poco. Ma eviterei prudentemente di costruirci sopra dei grandi castelli.
Io francamente non so se di questa Italia possiamo fidarci fino in fondo, perché tutto sommato stiamo giocandoci qualcosa di appena più che delle semplici amichevoli. E non so cosa succederà quando s’alzerà la temperatura. Insomma saremo ancora tutti così gioiosi e ottimisti quando si farà sul serio? Lo spero, però fidarsi è bene e non fidarsi è meglio: viste le cantonate degli ultimi anni, consiglierei di volare bassi.
***
SOCIAL BLOOOOG!
Ciao a tutti, invito caldamente ognuno a iscriversi ai canali social di Bloooog! e ai miei personali, così da facilitare i contatti interpersonali e poter anche guardate video, ascoltare audio, leggere notizie e commenti, poter meglio parlare anche di altri temi nel nostro Bar Sport.
Un caro saluto Fabrizio Bocca
FACEBOOK / BLOOOOG!
https://www.facebook.com/www.bloooog.it
FACEBOOK / FABRIZIO BOCCA
https://www.facebook.com/fabrizio.bocca.33
INSTAGRAM/ bloooog_barsport
https://www.instagram.com/bloooog_barsport/
INSTAGRAM/ FABRIZIO BOCCA
https://www.instagram.com/f.bocca/
TWITTER/ FABRIZIO BOCCA
https://twitter.com/fabriziobocca1
CANALE YOUTUBE/ FABRIZIO BOCCA
https://www.youtube.com/channel/UCOIa8A0H4LBfnkYyzQuZsHw
BLOOOOG! IL PODCAST SU SPREAKER
***
fatti un giro dentro Bloooog!
Giovedì 21 novembre 2024
Volete il ritorno dell’arbitro sceriffo oppure un futuro col calcio arbitrato dall’IA?
Martedì 19 novembre 2024
IL CATTIVO – Daniele Adani, Lele Supercazzola
Domenica 17 novembre 2024
L’Italia tradisce, Sinner no: nel nostro cuore non c’è spazio per tutti: parliamone su Bloooog!
Domenica 17 dicembre 2024
Lukaku, il Napoli e i soliti dubbi: campione o bidone? Non perderlo in Bloooog!
Venerdì 15 dicembre 2024
Pogba e la Juventus addio scontato: Vlahovic il prossimo? Scoprilo su Bloooog!
Giovedì 14 novembre 2024
L’Italia di Spalletti e Tonali vola in Nations League, ma è meglio volare bassi. Parlane su Bloooog!
Giovedì 14 novembre 2024
La Nazionale di Spalletti contro il Fenomeno Sinner, stavolta in tv bisogna scegliere. SONDAGGIO
Mercoledì 13 novembre 2024
Il terzo ritorno di Claudio Ranieri, “Core de Roma”
Domenica 10 novembre 2024
Inter – Napoli, tutti insieme appassionatamente nel gran buferone sul VAR
Sabato 9 novembre 2024
Juventus su Milan giù: Yildiz e Leao, ci pensano i campioni
Venerdì 8 novembre 2024
Mercoledì 6 novembre 2024
Champions League, l’Inter del “primo non prenderle” tra le prime 8. Ancora l’Atalanta di Gasp
Martedì 5 novembre 2024
Il fango della Champions League: il trionfo Milan al Bernabeu, pareggia la Juventus a Lille
Domenica 3 novembre 2024
Contrordine compagni! Il Napoli le prende dall’Atalanta e l’Inter si rifà sotto
Sabato 2 novembre 2024
Vlahovic e Leao: il rischio che Motta e Fonseca pensino a Juventus e Milan senza di loro
Giovedì 31 ottobre 2024
Ma se Atalanta, Fiorentina e Lazio stanno sopra Juventus, Milan e Roma cosa vorrà mai dire?
Mercoledì 30 ottobre 2024
Martedì 29 ottobre 2024
Milan-Napoli 0-2, Il Napoli Scarrafone lascia tutti al dibbattito sull’estetica del calcio di Conte
Domenica 27 ottobre 2024
Domenica 27 ottobre 2024
Inter-Juventus 4-4, nell’orgia di gol a San Siro gode il Napoli di Conte
Sabato 26 ottobre 2024
O’ scarrafone del Napoli di Conte al comando
Venerdì 25 ottobre 2024
Scaroni, il Sauromanager del Milan che non capisce
Giovedì 24 ottobre 2024
Caravan Petrol, attenzione Roberto Mancini lascia l’Arabia Saudita e torna su piazza
Mercoledì 23 ottobre 2024
L’Inter che vince e la teoria della superpanchina. Ma è davvero così?
Mercoledì 23 ottobre 2024
Il Leao Addormentato è un ottimo alibi per il Milan: basta non farlo giocare…
Martedì 22 ottobre 2024
Champions League: Leao salva il Milan uscendo, la Juve di Motta soffre come quella di Allegri
Sabato 19 – domenica 20 ottobre 2024
Jurassic Football, bentornati al Corto Muso che fu di Max Allegri
Venerdì 18 ottobre 2024
Lo stadio della Roma? Lo chiameremo COSO
Mercoledì 16 ottobre 2024
Il Marchese del Grillo Spalletti
Domenica 13 ottobre 2024
Italia-Israele a Udine è uno STICAZZI al mondo
***
[…] L’Italia di Spalletti e Tonali vola in Nations League, ma è meglio volare bassi. Parlan… […]
[…] botta: Italia – Francia 1-3 a San Siro. L’avevo detto “volare bassi” è sempre meglio. Ecco, se Spalletti aveva subito approfittato del momento per un improvvido atto di revisionismo […]
[…] L’Italia di Spalletti e Tonali vola in Nations League, ma è meglio volare bassi. Parlan… […]
E di Armenia – Fær Øer (0-1) ne vogliamo parlare?
Propongo un podcast, un hashtag, un canale youtube, una manifestazione in piazza, un dibattito alare, uno sciopero e l’abbattimento dell’orsa maggiore.
Qui a Tórshavn si è comunque festeggiato alla grande, con un massacro supplementare di balene e delfini.
Ad maiora!
Gianpa! Ben trovato!
[…] L’Italia di Spalletti e Tonali vola in Nations League, ma è meglio volare bassi. Parlan… […]
Belgio-Italia 0-1
Vittoria in Belgio e qualificazione ottenuta dall’Italia ma non bisogna esaltarsi troppo poiché alla Nazionale belga mancavano diversi giocatori, in primis un certo De Bruyne, il più forte dei belgi ed uno dei migliori centrocampisti del mondo, l’atalantino De Ketelaere ed almeno un altro paio di giocatori
importanti e nonostante ciò l’Italia dopo un primo tempo giocato bene
è calata vistosamente nella ripresa
ed ha rischiato di essere raggiunta
ma un po’ per fortuna, vedasi il palo colpito da Faes, un po’ per le parate di Donnarumma ed un po’ per i due goal mangiati da quel paracarro di Lukaku che nella prima occasione avuta dopo che era stato servito splendidamente in
area da un suo compagno ci ha messo tre ore per stoppare il pallone ed alla fine l’azione è sfumata mentre nella seconda ha tirato di testa abbondantemente a lato da ottima posizione, è riuscita a portare a casa una sofferta vittoria.
Il migliore dell’Italia è stato Barella che in un ruolo non suo si è saputo districare alla grande dimostrando appieno di essere un giocatore polivalente, un centrocampista completo; ottima la prova di Rovella e più che sufficiente anche la prestazione di Tonali, adesso si può dire chiaramente che la Lazionale italiana ha un centrocampo veramente forte con
Barella, l’attuale infortunato Ricci, Rovella e Tonali ed il centrocampo nel gioco del calcio è il settore più importante, quello veramente fondamentale. Buona anche la prestazione di Donnarumma, ottima quella di Di Lorenzo che è sembrato ringalluzzito dopo la cura
di Conte, ottimi anche
Buongiorno e Bastoni , il primo quasi insuperabile nella marcatura a uomo ed il secondo discretamente affidabile nel difendere e bravo nell’impostare la manovra, sufficienti le prove di Cambiaso, di Frattesi e di Di Marco,
così così la prestazione di Retegui che nel primo tempo ha lottato molto ma poi è calato, sua una grande occasione per portare l’Italia al raddoppio dopo una bella palla filtrante di Frattesi ma il suo tiro è stato deviato in angolo dal portiere belga, ottima parata la sua.
Tra i subentrati sufficiente la prova di Udogie così come quella di Locatelli, male Kean che ha imitato Lukaku nella prima occasione avuta dal belga, non giudicabili Raspadori e Gatti.
Non sottovalutiamo troppo Retegui, fa un lavoraccio pesante per la squadra, prende un fracco di botte e arriva spompo alla conclusione. Ma ha già dimostrato che la butta dentro in molti modi, anche di fino
Non ho mai sottovalutato Retegui, anzi ero stato forse il primo su questo blooog, quando giocava nel Genoa ad esaltare le sue qualità ; è un buon centravanti che ha un ottimo fiuto per il goal, d’altronde la sua media goal nelle partite ufficiali lo dimostra ampiamente, una più che discreta tecnica individuale nonché una buona prestanza fisica, è rapido in area di rigore e negli spazi stretti, calcia bene con entrambi i piedi ed è bravo di testa, inoltre è anche in grado di tener palla e di far salire la squadra. A me personalmente piace molto ed a suo tempo avevo anche detto che lo ritenevo decisamente più forte di Scamacca che a me sembra spesso un palo della luce piantato dentro il campo da gioco.
Se giocano sempre a questa maniera, la qualificazione ai mondiali è certa. Poi vedremo al momento del vero torneo. Intanto nota dolente per Kean, in nazionale mi è sembrato tornare quello della Juve. Tonali un po’ sparito nel secondo tempo. Bisogna essere più cinici nelle occasioni da rete.
La qualificazione ai mondiali col nuovo regolamento è certa almeno che tu non sia San Marino o Gibilterra, quindi poca gloria in questo direi
lunedì giornata di acconti dividendi
E non c’è verso, quello che interessa qui più che il calcio per il calcio è la polemica fine a se stessa…..
Pensavo di averlo postato ma poi mi e’ arrivata una telefonata e mi son dimenticato…in realta’ la cosa piu’ bella di questa Italia era proprio vedere giocatori giovani di squadre con tifoserie nemiche essere felici di giocare insieme. Quindi dai non sarei negativo. Certo che tra la emozione del gol di Tonali ed uno di Schillaci, Grosso o Tardelli di strada sti ragazzini ne devon fare!
Mah, io non mi esalterei troppo. Attendiamo test più probanti
Era prevedibile che Beretta si pentisse, vista la controparte non c’era carcere abbastanza sicuro per salvarsi la pelle, sua e dei familiari. E non è detto che gli basti. Altre letture non sono nè realistiche nè intelligenti.
BELGIO – ITALIA 0 – 1
Nella tana dei diavoli delle Fiandre il sor Luciano decide di sostituire gli infortunati Calafiori e Ricci con Buongiorno e Rovella e di schierare Barella trequartista al posto di Pellegrini a supporto di Retegui. Anche Tedesco opera diversi cambi rispetto all’andata, fuori Tielemans, Mangala, CdK e Doku, dentro Castagne, Onana, Engels e Lukaku. Arbitra il rumeno Petrescu.
Tiretto di Frattesi, possesso palla azzurro, poi bella manovra da sx a dx, scambio tra Barella e Di Lorenzo, cross rasoterra indietro per Tonali che appoggia facilmente di sx nella porta vuota, 0-1. Tiraccio di Rovella, “castagna” di Castagne duro su Tonali, giallo per lui, azioni italiane in buona velocità, manca solo l’ultimo assist, giallo a Bastoni.
Ripresa: tiraccio di Engels, tiro da fuori di Debast parato da Gigio, tiro alto di Trossard, va via Retegui in contropiede e tira, devia Casteels, poi mischia in area piccola, ma la palla non vuole entrare, testata fuori di Di Lorenzo, pericoloso Trossard, Gigio devia in angolo, tiro a lato di Retegui, tiraccio di Castagne, giallo a Onana, dentro Udogie e Kean per Dimarco e Retegui, esce bene 2 volte Gigio, dentro Vermeeren e Al Dakhil, tiretto di Lukaku, che poi di testa la manda appena fuori, dentro Lukebakio, dentro Locatelli e Raspadori per Rovella e Barella, attacca il Belgio, dentro Gatti per Cambiaso, Lukaku tira ancora fuori, palo sbucciato da Faes, dentro Bakayoko, giallo a Kean ma non succede più nulla, e arrivano i sudatissimi tre punti, che garantiscono la qualificazione.
Le pagelle: Donnarumma 6,5; Di Lorenzo 7,5, Buongiorno 7, Bastoni 6,5; Cambiaso 6 (Gatti sv), Frattesi 6, Rovella 7 (Locatelli 6), Tonali 7, Dimarco 6,5 (Udogie 6); Barella 7 (Raspadori 6); Retegui 5,5 (Kean 5). C.T. Spalletti 7.
Nei belgi i migliori sono i due centrali Debast e Faes e l’ottimo Trossard, Lukaku sfortunato nelle conclusioni ha fatto il suo, gli altri nella media, credo che Tedesco abbia sofferto le assenze di De Bruyne, Doku, CdK e Thielemans. Autorevole e obiettivo l’arbitro rumeno. Stavolta lo stadio ex-Heysel ci ha fornito invece il viatico verso la vittoria.
O.T.
Leggo che tale Andrea Beretta, il capo dei tifosi dell’Internazionale di Milano, si è pentito e ha deciso di collaborare con la giustizia così come la società dell’Internazionale di Milano si pentì prontamente dell’iscrizione alla Superlega e decise di collaborare…allora ha funzionato, vedi mai…
Caro il mio cinghialone di Fauglia, non ti sei accorto che LUI in tre anni ha sgominata la gang che infestatava la curva nord?
Due morti e uno pentito, li ha fatti uccidere fra di loro…
Salud
E’ il momento storico in cui abbiamo ottimi centrocampisti e attaccanti piuttosto scarsi, comunque credo che la Italia in questo momento sia una delle squadre più forti al mondo, in Europa sicuramente, la Francia è in caduta libera, la Inghilterra è sempre ne viande ne poisson, purtroppo la Spagna sembra irraggiungibile, a livello mondiale valgono pochino Brasile e Argentina che si avvierà a giocare senza il mostro Messi…
Salud
e quando hai un buon centrocampo sei a metà dell’opera. Attaccanti scarsi non saprei, son molto giovani, Retegui è uno che si butta e si sbatte senza paura.
Buona partita e buona risultato per l’Italia che ha confermato il processo di crescita al cospetto di un Belgio complessivamente deludente, privo dei suoi elementi migliori vuoi per infortuni vuoi per diverbi con l’allenatore, forse ancora più di noi nel mezzo di un incerto ricambio generazionale. Abbiamo comandato il gioco fin dalle prime battute, girando bene il pallone grazie alla regia di un Rovella sorprendente ed ai tocchi di un Barella più avanzato, ma tutta la squadra ha mostrato di sapersi muovere, agevolata, va detto, dalla passività ed arrendevolezza di un Belgio molle molle. Il gol di Tonali è venuto quasi naturalmente, grazie ad un inserimento nel mezzo di difensori mobili come belle statuine, ma il vantaggio, oltre a svegliare i nostri avversari, ci ha forse placato un po’ troppo, perché non abbiamo cercato il gol del raddoppio e della tranquillità.
Nel secondo tempo siamo andati così più in sofferenza, soprattutto perché non riuscivamo a far girare la palla come prima e ci schiacciavamo troppo verso la nostra area, salvati alla fine da un palo, dagli errori di Lukaku e dalle parare di Donnarumma. Peccato per le occasioni sciupate da Retegui (bella parata del loro portiere) e da Kean, molto più confusionario che nella Fiorentina di questo periodo: avremmo evitato i timori della beffa finale che, fortunatamente, non c’è stata.
Per quanto riguarda i singoli, di Rovella s’è detto. Ottimo pure l’assortimento tra Buongiorno (più marcatore) e Bastoni (più visione di gioco). Di Lorenzo conferma il suo valore e la sua rinascita con Conte. Frattesi tanto movimento e poco costrutto. Tonali ha fatto sentire la sua presenza. Dimarco meno presente del solito. Ottimo Cambiaso. Barella ha corso finché ha potuto. Retegui ha lottato sempre ma a volte ha fatto la scelta sbagliata. Kean confusionario.
Saluti
In pratica i peggiori Barella ,Frattesi, e Dimarco
Rovella una delle plusvalenze per le quali la Juve è stata penalizzata.
perchè una plusvalenza è un dato contabile, non tecnico, prescinde dal valore reale del giocatore, che è opinabile. Dipende da come la registri contabilmente: se compri a zero e vendi e incassi 50 – tipo Onana per intenderci – è una plusvalenza vera. Se invece è determinata come differenziale tra valori gonfiati, è una plusvalenza falsa. Che può essere cassata, come nel caso di Osimhen. Ma se di questa pratica ne fai un sistema per occultare le perdite, allora vieni penalizzato. Come farsi periziare un immobile a valori gonfiati per ottenere un finanziamento più consistente. Questo in termini semplici, in realtà è un pò più complesso, e occorrono molte complicità. Per questo è stato azzerato il vertice.
😂…arrenditi…