La Roma Uozzamerica torna ai tempi di Anzalone e fa a patatrac, ne prende 5 a Firenze e crolla in classifica buttando già da adesso la stagione. Adesso salterà l’improbabile Juric (“abbiamo buttato tutto in cesso”), ma è tutto l’ambizioso progetto dell’americana Friedkin family ormai a fare acqua da tutte le parti. Ma cosa se ne fanno di una Roma così?
Se l’America può regalarci un secondo mandato del truce Donald, che può passare indifferentemente dall’assalto a Capitol Hill al servire hamburger da McDonald (Donald, McDonald… facile l’associazione no?) per propiziare la propria (ri)elezione, può regalarci con la stessa spocchia anche gli americani che fanno calcio. Pretendendo pure di farlo alla grande e farne addirittura materia di insegnamento per noi che lo mastichiamo da oltre un secolo. E ne conosciamo tutti i rischi, ben sapendo che non bastano i soldi a far la ciambella col buco. Ma tant’è, è finita da tempo l’epoca dell’Italia caput mundi almeno del football per cui spalanchiamo le braccia al dollaro e chi più ne ha più ne metta..
L’americano che fa calcio ha la stessa strategia di un elefante in cristalleria. Ha il grande pregio di avere soldi – e questo alla fine è sempre discriminante – ma anche il difetto e la presunzione di farne uso come il ketchup sugli spaghetti. L’americano che fa calcio in Italia poi è un po’ come un terno al lotto, ti può andar bene (il Milan americano di Elliott ha vinto uno scudetto) o ti possono capitare degli strambi, danarosi e silenziosi signori, come la Friedkin Family, che smontano e rimontano la squadra, a cominciare dagli allenatori, per riportarla alla fine ai gloriosi tempi di Gaetano Anzalone. Per intendersi: “Forza Roma, forza lupi so’ finiti i tempi cupi!”.
Ivan Juric, reperito disoccupato sul mercato per fare le scarpe a Daniele De Rossi (in verità pure lui finito male per non saper che pesci prendere), ha le stesse probabilità ora di resistere come un gatto in tangenziale all’ora di punta. Togliergli la Roma dalle mani potrebbe essere effettivamente una buona precauzione a patto che si trovi un allenatore che risollevi la piazza sconsolata e depressa. Ma l’arco costituzionale del nuovo conducator giallorosso è smisurato e sbalordente: si va da Mancini e Allegri – e perché non in coppia? -, si passa per “mea culpa, mea culpa, mea massima culpa” De Rossi e il “core de Roma” Ranieri – e perché non in coppia pure questi? – ma si può finire perfino a Ballardini.
Di buono c’è, mi pare, che Juric abbia almeno chiara, da parte sua, stavolta, la situazione dopo i 5 gol presi a Firenze e la classifica sempre più infima: “Abbiamo buttato tutto in cesso oggi”. Ecco.
***
SOCIAL BLOOOOG!
Ciao a tutti, invito caldamente ognuno a iscriversi ai canali social di Bloooog! e ai miei personali, così da facilitare i contatti interpersonali e poter anche guardate video, ascoltare audio, leggere notizie e commenti, poter meglio parlare anche di altri temi nel nostro Bar Sport.
Un caro saluto Fabrizio Bocca
FACEBOOK / BLOOOOG!
https://www.facebook.com/www.bloooog.it
FACEBOOK / FABRIZIO BOCCA
https://www.facebook.com/fabrizio.bocca.33
INSTAGRAM/ bloooog_barsport
https://www.instagram.com/bloooog_barsport/
INSTAGRAM/ FABRIZIO BOCCA
https://www.instagram.com/f.bocca/
TWITTER/ FABRIZIO BOCCA
https://twitter.com/fabriziobocca1
CANALE YOUTUBE/ FABRIZIO BOCCA
https://www.youtube.com/channel/UCOIa8A0H4LBfnkYyzQuZsHw
BLOOOOG! IL PODCAST SU SPREAKER
***
fatti un giro dentro Bloooog!
Mercoledì 6 novembre 2024
Champions League, l’Inter del “primo non prenderle” tra le prime 8. Ancora l’Atalanta di Gasp
Martedì 5 novembre 2024
Il fango della Champions League: il trionfo Milan al Bernabeu, pareggia la Juventus a Lille
Domenica 3 novembre 2024
Contrordine compagni! Il Napoli le prende dall’Atalanta e l’Inter si rifà sotto
Sabato 2 novembre 2024
Vlahovic e Leao: il rischio che Motta e Fonseca pensino a Juventus e Milan senza di loro
Giovedì 31 ottobre 2024
Ma se Atalanta, Fiorentina e Lazio stanno sopra Juventus, Milan e Roma cosa vorrà mai dire?
Mercoledì 30 ottobre 2024
Martedì 29 ottobre 2024
Milan-Napoli 0-2, Il Napoli Scarrafone lascia tutti al dibbattito sull’estetica del calcio di Conte
Domenica 27 ottobre 2024
Domenica 27 ottobre 2024
Inter-Juventus 4-4, nell’orgia di gol a San Siro gode il Napoli di Conte
Sabato 26 ottobre 2024
O’ scarrafone del Napoli di Conte al comando
Venerdì 25 ottobre 2024
Scaroni, il Sauromanager del Milan che non capisce
Giovedì 24 ottobre 2024
Caravan Petrol, attenzione Roberto Mancini lascia l’Arabia Saudita e torna su piazza
Mercoledì 23 ottobre 2024
L’Inter che vince e la teoria della superpanchina. Ma è davvero così?
Mercoledì 23 ottobre 2024
Il Leao Addormentato è un ottimo alibi per il Milan: basta non farlo giocare…
Martedì 22 ottobre 2024
Champions League: Leao salva il Milan uscendo, la Juve di Motta soffre come quella di Allegri
Sabato 19 – domenica 20 ottobre 2024
Jurassic Football, bentornati al Corto Muso che fu di Max Allegri
Venerdì 18 ottobre 2024
Lo stadio della Roma? Lo chiameremo COSO
Mercoledì 16 ottobre 2024
Il Marchese del Grillo Spalletti
Domenica 13 ottobre 2024
[…] C’era una volta in America, la Roma Uozzamerica di Dan Friedkin è tornata ai tempi di G… […]
[…] C’era una volta in America, la Roma Uozzamerica di Dan Friedkin è tornata ai tempi di G… […]
[…] C’era una volta in America, la Roma Uozzamerica di Dan Friedkin è tornata ai tempi di G… […]
[…] C’era una volta in America, la Roma Uozzamerica di Dan Friedkin è tornata ai tempi di G… […]
[…] C’era una volta in America, la Roma Uozzamerica di Dan Friedkin è tornata ai tempi di G… […]
[…] C’era una volta in America, la Roma Uozzamerica di Dan Friedkin è tornata ai tempi di G… […]
[…] C’era una volta in America, la Roma Uozzamerica di Dan Friedkin è tornata ai tempi di G… […]
[…] C’era una volta in America, la Roma Uozzamerica di Dan Friedkin è tornata ai tempi di G… […]
[…] C’era una volta in America, la Roma Uozzamerica di Dan Friedkin è tornata ai tempi di G… […]
[…] C’era una volta in America, la Roma Uozzamerica di Dan Friedkin è tornata ai tempi di G… […]
[…] C’era una volta in America, la Roma Uozzamerica di Dan Friedkin è tornata ai tempi di G… […]
[…] Al Napoli non frega niente di piacere o peggio ancora di compiacere. Che è un piacere … […]
[…] C’era una volta in America, la Roma Uozzamerica di Dan Friedkin è tornata ai tempi di G… […]
[…] 7 […]
i napolisti apprezzeranno che per la prima volta sto piratando una partita non della Domina;
ma mi sto annoiando, non è che sono affetto da calcite come quasi tutti i bloggaroli, vo a finire il quarto M di Scurati;
Lukaku!
Conte è sempre una garanzia, almeno nel nostro campionato. Come motiva lui, non motiva nessuno.
Figuraccia mondiale del Real Madrid, Ancelotti si dimostra il solito aziendalista,sempre al soldo del signorotto di turno,sia Berlusconi o Perez.
È vero come dice Cambiasso che considera il pallone d’oro un riconoscimento ridicolo,quando nel 2010 non fu inserito Milito nei 30😀, ma Rodri lo ha ampiamente meritato e non è stato un furto, anche se Vinicius è oggettivamente un fuoriclasse, ma col Brasile ha fatto pochino a dire il vero…..
Come mi manca il grande Paolo Laziale e i suoi detti che hanno fatto giurisprudenza,come per esempio ” il Italia il male assoluto è la Juventus,in Europa il Real Madrid, e a livello di nazionali il Brasile”
Salud
mi sa che a mancarti veramente è Godella;
Ok ho visto la sintesi del 4-4 …. i due rigori ci stavano ma fa sempre specie pareggiare avendo subito due rigori.
Dusan sostituito fa riflettere… Yildiz in panchina pure.
Bremer …manca e tanto … Koopmeiners è l’ombra di ciò che si vedeva con Gasperini (a prescindere dell’infortunio) a conferma che con Gasperini tutti corrono di più e meglio … vedi Retegui.
Thiago mi ricorda tanto il culo di Sacchi a i mondiali. Di buono ci sta che sta utilizzando molti ragazzini.
Mi chiedo cosa succederebbe se avanti mettesse Mbangula, Yildiz e Weah … Dusan è chiaro che ha qualche problema, a centrocampo Locatelli, Conceicao, Mckennie, dietro Cambiaso, Cabal, Gatti (senza litigarci) Kalulu,
Inzaghi ho l’impressione che stia guidando una ferrari come un trattore. Forse ha ragione lui, ma vediamo come arriva fino alla fine.
Saluti😁
lo sai, vero, che non abbiamo un sostituto di Vlahovic? se ha un infortunio o anche solo si affatica che si fa?
Yildiz che non si sfianca dall’inizio e subentra facendoci pareggiare mi sembra la mossa vincente;
a quanti affermano che Conte sul 4-2 avrebbe vinto la partita replico che Conte sullo 1-2 avrebbe vinto la partita;
forza Napoli!
Si è vero Vlahovich serve, forse meglio Yildiz non sfiancato dall’inizio e aggiungo che la lista fatta vista a posteriori risulta anche pretestuosa visto che ho scordato molti buoni elementi. Ma non lo so perché… ma sembra che manchi qualcosa… forse quel pizzico di cattiveria agonistica tipica dei giocatori più anziani … se così fosse si dovrebbe solo migliorare …. speriamo.
Intanto il Napoli fa Ciaooone con la manina … ha appena accoppato il Milan
Ma allora perchè privarsi di Kean (che a Firenze sta facendo bene) e non fare un’offertona per Lucca?
infatti non l’ho capito manco io;
Bucci ha vinto a sua insaputa;
L’importante è che fosse chiaro a Giuseppe Conte.
a me è chiaro che siamo un Paese, pardon, Nazione, alla deriva;
la ducetta riciancia la favoletta della fiducia che gli italioti hanno dato alla destra-destra-centro, quando meno della metà degli elettori sono andati al voto e gli undicimila voti del feudo di Sciaboletta puzzano molto;
anche dimenticando che nelle elezioni nazionali i governativi hanno preso un milione e mezzo di voti in meno delle opposizioni, ma tant’è, governano per “volere del popolo sovrano”;
insigni analisti scoprono che la destra vince perché unita e la sinistra perde perché non lo è;
mi sono pentito di essere andato a votare nelle ultime elezioni, finché all’opposizione continueranno ad azzuffarsi i capponi che si credono galli non ci andrò più;
Continuerei a votare io. Fin che respiro. Meglio che non votare. Vedi Brexit. You never know.
votare sapendo che per la stronzaggine dei nostri vincerebbe la destra?
meglio non andare, forse alla fine i nostri capiranno che se un partito neofascista statalista e uno populista secessionista sono capaci di unirsi e vincere forse è possibile ai capponi fare lo stesso, dopotutto le distanze fra i capponi sono inferiori;
ma nel caso quanto dureremmo al governo?
ricordi quanto è durato il prode Prodi?
no, non ho speranze per l’Itaglia, forse ancor meno che per l’umagliume che di fronte alla catastrofe ecologica gioca alla geopolitica del piffero;
È bellissimo il commento di Massimo Giannini, con metafora calcistica, su Repubblica di oggi a riguardo :
” Meloni vince in Liguria di corto muso e la sinistra a pezzi si divora un rigore a porta vuota…”
Giannini ha consumato molto malox in queste ore, come tutti a Sx. La domanda è “come mai” i liguri, che a quanto raccontava certa stampa non vedevano l’ora di dare una spallata alla Dx (e alla Dux), non siano corsi in massa a voltare Orlando.
Allegri ha vinto tanto ma non ha mai convinto, Conte ora con il Napoli sta vincendo a tutto spiano
a parte la prima partita ma non convince, ma a calcio conta vincere, non far divertire gli spettatori come nella recente partita del derby d’Italia dove c’è stata la sagra degli errori che non si vedono neanche in terza categoria, anzi direi la sagra degli orrori.
Venendo alla Lazio Mister Baroni sta facendo un buon lavoro ma soprattutto grazie a Nuno Tavares, grandissima presa di quest’anno nonché agli altri acquisti recenti di Dia e di Noslin ed al miglior
acquisto dello scorso anno, l’ottimo Rovella, centrocampista completo che ho sempre considerato fortissimo, frenato però nella scorsa stagione da frequenti problemi fisici.
Ottimi anche i due portieri che si possono benissimo alternare, sono entrambi più che affidabili.
L’unico che non mi convince è Isaksen, da rivedere Tchaouna e Dele-Bashiru.
Andiamoci piano però con i facili entusiasmi, una cosa è fare un buon cammino in Campionato ed in Europa, un’ altra cosa è vincere un trofeo.
Rovella, comprato per 18+2 milioni viene venduto a 17, nessuna inchiesta?
Qui Radio Cuppolone
Roma Nord imbandierata, Roma Sud abbrunata.
Priorità ai giallorossi, oggi in crisi nera: Juric già sulla porta, a Trigoria aspettano il nuovo allenatore, che potrebbe essere il Terzic nella stagione, ma anche il ritorno del DDR, solo o in coppia con Ranieri, due vecchie bandiere, non escludendo le fantasmatiche ipotesi Mancini o Allegri. A ciò aggiungi il caso Dybala, che gioca a ore come una colf, mentre l’attuale Roma avrebbe bisogno di una badante a tempo pieno. Per non parlare del caso Hummels, il “desaparecido” che forse avrebbe fatto meglio a non apparire per niente. Oggi perfino i coriacei Mancini e Ndicka sembrano friabili come wafer, idem per gli ex pilastri della Nazionale Cristante e Pellegrini. Si salvano il povero Svilar, che fa sempre il suo, il trottolino Konè e il bomber(!) ucraino Dovbyk, rientrano nei ranghi anche le promesse Zalewski e Pisilli, molto appannati nelle ultime uscite. “T’amo, o pio Bove”, recita ora il tifoso testaccino, ammirando le giocate del prestito giallorosso al Franchi a fianco dell’altro ex, il laziale Cataldi. A meno che, invece di Capitan Futuro, non si registri un altro inaspettato ritorno, Capitan Passato, che ha ventilato in questi giorni la possibilità di rimettersi in gioco, non è chiaro se in campo o davanti ad una scrivania di Trigoria.
Dall’altra parte del GRA un’inaspettata euforia sta permeando l’atmosfera di Formello, poche partite giocate con un buon impegno e una discreta tecnica hanno già autorizzato l’ambiente biancoceleste ad immaginare successi a profusione in tutti e tre i diversi ambiti (Campionato, Europa League e Coppa Italia). Mi pare troppo presto per azzardare paragoni tra Baroni e Maestrelli, tra il duo Rovella-Guendouzi e la coppia Re Cecconi-Frustalupi, e via confrontando. Per tenere i piedi ben saldi per terra, limitiamoci a registrare l’ottima “presa” di Nuno Tavares, l’azzeccato inserimento in squadra di Dia, la maturazione del Taty, la ritrovata efficienza fisica di Rovella e Gila, la sicurezza della coppia dei nostri portieri Provedel e Mandas, in pratica intercambiabili, e per chiudere la splendida stagione finora mostrata dai veterani Romagnoli, Vecino e soprattutto del 37enne Pedro. Restano ancora da chiarire alcuni rebus legati allo sbocciare definitivo di Isaksen e dei nuovi Tchaouna, Noslin e Dele-Bashiru, al completo inserimento negli schemi di soggetti come Gigot e Castrovilli. Solo a livello personale segnalo le recenti buone prove di Luca Pellegrini, la conferma di uno stopper come Patric, che per me vale più dei suoi tre colleghi, e infine la soluzione dell’enigma dell’impiego di una pedina come Lazzari, da solo o in alternativa a Marusic, nonchè in coppia sulla dx con Isaksen o Tchaouna (io proverei anche Marusic e Lazzari insieme, uno dietro e l’altro davanti). Le altre due telenovelas di marca laziale riguardano lo Stadio Flaminio ed il prossimo mercato invernale: del primo punto parleremo dopo il 15 novembre, come da formale impegno del Senatore. Per il secondo punto mi aspetto almeno un rinforzo a centrocampo, per bilanciare l’uscita in prestito di Cataldi; io credo ancora nell’ipotesi Folorunsho, il Napoli lo ha schierato domenica, ma mi pare chiuso dai due mediani scozzesi, oggi preferiti da Conte. In alternativa, preferirei il ritorno di Akpa-Akpro rispetto a quello di Basic, altrimenti punterei a scommettere su un giovane della Primavera o che venga da fuori. Per ora direi che basta e avanza, a voi la parola.
Avevo pensato aTudor.
” st’ anno vincemo oo’ scudetto”..
Folgorato dal precedente thread 4 a 4 a San Siro, quatto quatto sono andato a cercare quello d’ ottobre di 4 anni fa; titolava: Conte pardona, Sarri no.
Là sì un’ orgia, c’ erano 818 commenti, qui solo 19 e per arrivare a 44 ne mancano 25; giusto i passaggi prima del tiro gol vittoria.
C’ eravamo tutti: i soliti noti, i padri nobili, i nick romantici d’ antan
Ljin, Soter, Geburden, Si vales Valeo, Bruno Rod, dipende, Marcof, Henry de Tamble, The Manjiusri, Coriolano, Michele Castellano, Statistica Bonucciana, Magor, Pinco Pallo, zio Tom, Coriolano, Cry me a river…
C’ era pure un commento di mia moglie preoccupata, lo è ancora per dire ma, che tempi e come passa il tempo.
Ciao Vipe,
se può esserti di conforto, sappi che anche mia moglie è preoccupata… del resto, sono più di vent’anni che le impongo il martirio della mia presenza, e quello di tutti i fantasmi che la mia testaccia balorda arriva a formulare.
Nella certezza che faremo di tutto per evitare che s’incontrino, (ci farebbero a pezzi), ti saluto con lo slancio dei giorni migliori… che saranno sempre i prossimi, quattro anni fa eravamo ancora immaturi.
Baciabbracci alla signora.
Explicit
Ciao. Quattro anni fa a San Siro la Juve batteva l’ Inter 2-1. Uno degli 818 commenti era di mia moglie…
L’ ho recuperato e la mia insipienza informatica mi obbliga proportelo in due foto.
… guarda, sul mio ingresso in cucina, per unanime decisione, a casa mia, è stato posto un veto. Irrevocabile.
Di fronte a cotanta crudeltà, figlia illegittima del Pregiudizio, in genere mi allontano sdegnato pronunciando sentenze tipo: “… peggio per voi! Non conoscerete mai le mie inimitabili Triglie di Bosco in Salsa Paonazza… e neppure il Sorbetto d’Aringa destrutturata, restaurata, servita infine devastata nell’intimo… “
Ridono… credo sia il loro modo di mascherare il disappunto.
Sento che un giorno porterò in tavola un elegante tagliere in olivo, dove troveranno posto una bella porzione di Casu Marzu, e un martello per assicurarmi che nessun verme possa sfuggire alla mia bramosia… per vedere l’effetto che fa.
Passando dal serio al faceto, vorrei rassicurarti su faccende che ci riguardano. Secondo me, Juve e Milan, alla fine, vedrai, si salveranno.
Lo svantaggio di non poter trasmettere le partite dei campionati trascorsi, ha costretto la dirigenza milanista a sviluppare una forma di creatività che sarà compresa solo fra qualche decennio… silurare Maldini, per mettere sotto contratto Ibrahimovic, per assoldare FonZorro… per passarvi Kalulu…sono vette che solo quelli della Roma sono riusciti ad eguagliare… altro che la mia ricetta della Bistecca Vegana stampata in 3D.
Caro Vipe, ti saluto con un sorriso innescato dalla certezza che a te potrò un giorno affidare una Selezione delle mie ricette più intime.
L’ho raccolta in un volume tuttora inesplorato: “Post Dada in Cucina”. Credimi, sarà un classico.
Maktub, (è scritto).
Sai che me lo ricordavo…
… strana cosa la memoria.
Anch’io.
Non ti crucciare. C’e’ di peggio che un Blooog in caduta.
già, potrebbe ritornare Godella;