Champions League, spettacolare Milan batte il Real Madrid al Bernabeu con i gol di Thiaw, Morata e Reijnders. Leao titolare e stavolta fa la differenza. La vittoria del Milan arriva però nell’ipocrisia di un football egoista e davvero sporco di fango, e senza guardare alla tragedia dell’alluvione di Valencia. Ancelotti e i calciatori del Real Madrid non volevano giocare, ma alla fine hanno obbedito all’ordine. Buono l’1-1 della Juventus a Lille: in gol Jonathan David, che magari tra un anno potrebbe sbarcare proprio in bianconero, e pareggia Vlahovic su rigore procurato da Conceição E per il Bologna ancora sconfitto e con un solo punto in classifica butta male, inutile girarci intorno
Il Milan ha vinto una partita che per dignità non si sarebbe dovuta giocare. Che sia prestigiosa e che la vittoria con i gol di Thiaw, Morata e Reijnders sia arrivata addirittura al Bernabeu contro il Real Madrid non cambia le cose e soprattutto non cancella il contorno. Il lutto di una tragedia tanto immane, come quella di Valencia e della Spagna tutta, non si accantona in quattro e quattro otto.
I giocatori spagnoli e finanche Ancelotti non avrebbero voluto giocarla, ma l’ipocrisia risolve il problema di tutti. Affermi pubblicamente che non avresti voluto giocare, ma poi giochi e comunque salvi la faccia, appellandoti al volere superiore. Quando giocatori, allenatori, protagonisti avrebbero potuto fermarsi e basta e nessuno avrebbe potuto farci niente o addirittura obbligarli a scendere in campo. I motociclisti ad esempio lo hanno fatto e si sono imposti.
In questi casi purtroppo tutto il mondo è paese, persino Bruce Springsteen suonò e cantò ugualmente a Ferrara nonostante l’alluvione. Il presidente del Milan Scaroni non più tardi di una settimana fa si è lamentato e ha minacciato addirittura conseguenze legali contro l’ordinanza del sindaco di non far giocare Bologna-Milan, nonostante tutti i problemi e i rischi dell’ennesimo alluvione anche qui. Insomma ognuno guarda i fatti propri e duecento o trecento morti non fanno differenza. E ricordiamoci sempre che l’11 settembre 2001, il giorno dell’attentato alle Torri Gemelle, si giocò Roma-Real Madrid e l’intera Champions League.
Il lutto e il dolore di Valencia non possono essere solo di Valencia, per il semplice fatto che siamo esseri umani. A chi dice che Madrid non è Valencia, rispondo che Madrid è la capitale della Spagna e rappresenta quel potere politico che appunto la gente considera lontano quando serve, egoista, opportunista e vorace. Non a caso le contestazioni furiose a Valencia hanno riguardato il re Felipe e il premier Sanchez che da Madrid vengono e che Madrid rappresentano come potere supremo e centrale.
E’ stato un grande messaggio di menefreghismo, di interessi del calcio che alla fine contano più di tutto. Se si voleva ulteriormente rappresentare se non addirittura aumentare la separazione tra il potere e il popolo far giocare regolarmente la Liga e la Champions League è stato scelleratamente e malevolmente perfetto.
Sarà populista dirlo, ma il calcio è business e non guarda in faccia nessuno. Alla fine bisogna arrendersi alla più banale ma anche più crudele verità.
La vittoria del Milan, al di là di questo triste e angoscioso quadro di fondo, è ovviamente pesante, brillante e anche francamente molto inaspettata. Che con tutti i guai e le inquietudini di questi mesi andasse a vincere al Bernabeu non era preventivatile, anche se oggettivamente non è nemmeno un gran momento per il Real di Vinicius e Mbappé. La fine dell’ostracismo a Leao per le sue intemperanze e insubordinazioni e per la sua ricorrente apatia da partita, è coincisa con una prestazione degna del suo nome e del suo stipendio dell’attaccante e del solito Maignan in porta e con la più importante vittoria della stagione per un Milan fin troppo traballante fino ad oggi. La spiegazione di Fonseca è che giocarsela in Serie A è più difficile che giocarsela in Champions League, a causa delle squadre che giocano chiuse e decisamente a uomo con marcature feroci. Ovviamente trattasi di scusa e di bufala evidente, perché il ragionamento porta a dire che allora è sempre meglio giocare contro il Real Madrid che ha vinto la Champions League che contro il Monza che in Serie A è ultimo in classifica. Voi cosa preferireste?
E’ stata buona, non straordinaria però, anche la partita della Juventus, pur se il risultato di Lille (1-1) non è certo un’impresa. I francesi sono andati in vantaggio con Jonathan David, l’attaccante americano, 24 anni, oggetto di mire di mercato di molti club in Europa e anche della Juventus stessa che potrebbe pensare di sostituire con lo svincolato lo stesso Vlahovic il prossimo anno. Il pareggio è arrivato con Vlahovic su rigore procurato dal solito e decisivo Conceição, il dribblatore che si mangia gli schemi di Thiago Motta.
Il pareggio significa ripartenza dopo lo scivolone in casa con lo Stoccarda. E di questi tempi non si butta niente.
Non si butterebbe nemmeno, ovviamente, una vittoria o almeno un pareggio del Bologna in Champions League, ma col Monaco ha collezionato la terza sconfitta consecutiva su quattro. Butta male, inutile girarci intorno.
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La vittoria del Milan arriva però nell’ipocrisia di un football egoista e davvero sporco di fango, e senza guardare alla tragedia dell’alluvione di Valencia. Ancelotti e i calciatori del Real Madrid non volevano giocare, ma alla fine hanno obbedito all’ordine. Buono l’1-1 della Juventus a Lille: in gol Jonathan David, che magari tra un anno potrebbe sbarcare proprio in bianconero, e pareggia Vlahovic su rigore procurato da Conceição
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Milano è lieta di dare il benvenuto a Bergamo nell’esclusivo club “Caput Mundi”.
Eppure, io credo che l’Atalanta sia più forte dell’Aston Villa, anche se non è entrata nelle prime otto. Auguri all’Atalanta per la quale tifo in campo internazionale.
chi ti ha messo il pollice verso è un gran…..(il resto aggiungetelo voi)
Caro Bocco non sto qui a disquisire se era giusto o sbagliato giocare ma lei mi tira in ballo i motociclisti che si sono imposti , vero però bisognerebbe fare una piccola precisazione , il prossimo moto gp del 16 novembre si sarebbe corso proprio a Valencia e li si che sarebbe una porcata però la Dorna 2 giorni dopo l’immane sciagura assicurava che le gare si sarebbero svolte comunque , perciò un po’ di differenza mi sembra ci sia , tutto qui
Eh, direi…
Ma da quando si affronta l’Arsenal con la squadra B ?
Ecco perché noi – o meglio voi😀- scriviamo cazzate e lui si piglia 6 milioni all’anno…
Salud
Maledizione, capisco adesso che ho scelto il lato sbagliato dell’emisfero (cerebrale)
L’Inter era già qualificata e domenica vuole scavalcare il Napoli. Se ci iruscirà, avrà avuto ragione lui.
perché già qualificata? perdendo avrebbe avuto 7 punti come altre squadre;
mi sembra che sia un girone unico;
cmq Inzaghi ha già avuto ragione, visto che ha vinto e risparmiato alcuni uomini per domenica;
ASSO DI COPPE
Quando si dice l’imbarazzo della scelta, stasera alla stessa ora giocano Bologna, Juve e Milan. E allora, noblesse oblige, ho scelto di vedere la sfida di Madrid, vorrà dire che gli ailaiz degli altri due match li vedrò in differita.
Real Madrid – Milan 1 – 3
A Madrid Von Sega deve fare a meno di Gabbia, Florenzi e Jovic, mentre Ancelotti lamenta l’assenza di Courtois, Alaba e Carvajal, Rodrygo in panca. Da notare che l’unico italiano in campo è l’allenatore dei padroni di casa, nel Milan di italiani non ce n’è neanche uno.
E il Milan “Internazionale” passa a Madrid con grande autorità, gli assi rossoneri (Leao, Morata, Reijnders, Pulisic) danno una energica “spazzolata” ai presuntuosi blancos, appannati nei loro uomini migliori, su tutti il confuso e confusionario Mbappè, ma anche Modric, Vinicius e Bellingham hanno reso meno del previsto. Sugli scudi i rossoneri in blocco, molto bene Thiaw, Musah e gli altri, dal solito Maignan paratutto, bucato solo su rigore, a un Leao stasera finalmente all’altezza del palcoscenico.
Lille – Juventus 1 – 1
A Lilla i francesi passano in vantaggio con una “fiondata” di David, gli juventini non ci stanno e combattono caparbi con Koop (due gol annullati), Yildiz, Conceicao e Thuram, finchè il “Golia” bianconero Vlahovic non riesce a riportare la Juve in parità; c’è da tener conto però che, in epoca biblica, i rigori non esistevano!
Bologna – Monaco 0 – 1
Felsinei beffati a pochi minuti dalla fine, dopo una partita equilibrata e vivace, con occasioni da ambo le parti, prodezze a gogò dei due portieri polacchi, Skorupski e Majecki, grande partita difensiva dell’ex-laterale torinista, il gigantesco ivoriano Singo, brutta partita offensiva delle punte rossoblu Castro, Odgaard e del mio Orso, subentrato troppo tardi.
in epoca biblica, i rigori non esistevano?
peggio: l’arbitro indossava i colori di una delle squadre;
PS
strano però che malgrado tutte le batoste bibliche i Filistei rimanevano in possesso delle loro terre su mare e pianura e i Geovisti nel desolato altopiano;
E così è spiegata la ragione delle guerre. I montanari volevano andare al mare e quelli di mare volevano andare in montagna. Le vacanze non bastavano mai.
ci ridiamo su ma la mitologia biblica spiega perché non c’è pace in Palestina, visto che in molti la prendono sul serio;
Suggerirei al dott. Bocca di riflettere sul fatto che ci sono solo 15 commenti a Real Madrid Milan.
Troppe partite e, dopo due giorni, non ci si ricorda più neppure di quelle belle.
e che ci può fare Bocca? minacciare Fifa e Uefa perché riducano le gare?
A me è piaciuta soprattutto l’azione del terzo gol e il gol com’è stato fatto.
Eh, caro Bocca, sono fiori di ghiaccio quelli che crescono rigogliosi nelle teste dei moralisti.
Separando il dovere dall’interesse, si corre il rischio di sprofondare in una morale sterile e punitiva.
Il “devi perché devi” (kantiano), da Imperativo Categorico è scivolato nel cesto degli Imperativi Ipotetici…(diciamo che si è trattato di un “necessario” aggiornamento del sistema operativo).
Gli avvenimenti terreni, ambigui, violenti e senza pace, ci spingono a cercare fra le tante convinzioni morali l’unica capace di dare alla vita un senso immutabile.
Purtroppo, non sta da nessuna parte.
P.S.
In Champions sarebbe bello vedere un Milan come quello di ieri sera, un po’ più spesso… l’altalena mi ha sempre fatto venire la nausea.
Mi sarebbe anche piaciuto vedere andare avanti il Bologna.
Visto un tempo e mezzo di Lille-Juve. Niente di memorabile, salvo il kosovaro, l’ala destra tuttamancina, veramente micidiale per tecnica monopede, scatto e velocità. Sicome non è il primo dei dribblatori ipertecnici che vengono da paesi calcisticamente periferici (balcani, georgia, maghreb, ecc) mentre nei paesi “calcio-evoluti” son spariti, ci sarebbe da chiedersi come mai, e se non è colpa del tatticismo imperante. Hanno dato il pallone d’oro a Rodri, ottimo centrocampista per carità ma non certo epocale; per dire, un Cerezo un Redondo erano di ben altra caratura, e lo stesso Rodri non vale De Bruyne. Ah, Zhegrova, ecco come si chiama il kosovaro del Lille, proprio un bel vedere. Da noi farebbe panchina, ma magari al pubblico piacerebbe vedere proprio quelle cose lì, invece di mille tocchi inutili.
Ragazzi, Zhegrova mi pare forte, ma non sarà anche che Cabal come terzino è una gran pippa? A me pare di ricordare la vicenda dei duelli Isaksen-Hysaj, comprammo il danese che aveva rincoglionito il povero albanese, scoprendo poi, acquistato il biondino, che i demeriti del terzino superavano di gran lunga i meriti dell’attaccante.
può essere Cabal sia scarsino, però secondo me soprattuto inesperto. Uno più scafato l’avrebbe cinturato fingendo di inciampare, ma certo non si sarebbe fatto scherzare. Comunque, al di là del valore o meno di Cabal, quei controlli di palla sulla linea del laterale dx col piede sinistro non sono roba che si vede in giro. A leggere in giro, sto Zhegrova (mai visto prima, ma impressionante, una specie di Robben più veloce) pare sia da un bel pò che produce prodezze. Questa estate sarà libero e ci sarà mezza premier appresso. Vedremo se è continuo o un fuoco fatuo come il trivela pupillo di Mourinho
A Cerezo e, ancor più, all’immenso e sfortunato Redondo Rodri non è proprio paragonabile, idem a Pirlo, Xavi, Xabi Alonso, Kroos, Iniesta, nè, ovviamente, a Modric.
Anche Serra, il brasiliano naturalizzato spagnolo dell’Europeo 2008, per me gli era superiore.
Non parliamo poi del divino Falcao.
Il bravissimo Rodri vale Cambiasso, Pizarro, Olmo, forse Lobotka, Brozovic e Chalanoglu, ma non certo quanto i fenomeni del ruolo registico.
Complimenti al Milan. L’ultima volta che la mia Juventus ha ottenuto lo stesso risultato a Madrid, purtroppo è stata eliminata ai quarti.
Non ho visto la partita della Juve (mai pagherò due abbonamenti distinti), e dagli highlights non è così evidente il “tracollo” che alcuni raccontano a seguito delle sostituzioni di Motta nel secondo tempo. Peccato, perché benché complicata, a quanto pare era una partita che si poteva portare a casa punteggio pieno. Per ora la Juve rimane in zona playoff, e con la rosa a disposizione sarebbe una jattura non passare direttamente al prossinmo turno.
PS OT: la notizia della pluslvalenza Manolas per la quale ADL è indagato per falso in bilancio evidentemente interessa a pochi. Vale la pena comunque (almeno per me) darle un minimo di risalto. Se non altro non ci sarà più chi obietterà che, a differenza della Juve, il Napoli è indagato per una sola plusvalenza (quella di Osimhen… a proposito: ieri il Lille non mi sembra abbia convocato Ciro Palmieri, Orestis Karnezis, Luigi Liguori e Claudio Manzi, pagati 20 milioni al Napoli nell’affare suddetto).
https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Napoli/05-11-2024/de-laurentiis-indagato-per-falso-in-bilancio-per-il-trasferimento-di-manolas.shtml
Certo ci sarebbe da ridere se De Laurentiiiiiis si presentase alle udienze con questi calciatori.
Perché tracollo? Era andata in svantaggio e ha pareggiato poi, non capisco.
Comunque Tom, anche tu ricordati che un’accusa non è una prova sennò a quest’ora diverse altre grandi, compresa quella per cui tifi tu e quella per cui tifo io, sarebbero a giocare in serie D.
Non ho parlato io di tracollo, ho riportato quanto ho letto. Io la partita non l’ho vista, ma a Motta tutti i commentatori gli stanno addebitando i cambi sbagliati. Ci sarà un motivo.
Riguardo le plusvalenze, tecnicamente neanche la Juventus è stata ancora condannata in sede civile e penale. Ma in sede sportiva l’hanno penalizzata lo stesso. Alla tua e al Napoli non accadrà. Lo sai anche tu.
Ah ci risiamo coi complotti?
Fa il paio con la Juve rrubba. Io titoli del tipo “cosa rischia il Napoli” non ne ho letto. Non ho letto richieste di pene che devono essere afflittive da parte di Chiné. Anzi, non ho letto nulla da parte di Chiné, che forse aspetta ancora che qualcuno gli porti le carte, (probabilmente a piedi, facendo autostop), tranne un “di questo non posso parlare” risalente a qualche tempo fa.
Tracollo no ma il gol che io e penso anche Motta ci aspettavamo dalle sostituzioni non è arrivato.
Io lo dico da tempo. Bello giocare la champions, ma prima ne usciamo e meglio è.
Discorso diverso sarebbe stato se il nostro ex allenatore avesse voluto continuare il percorso con noi…
Ieri sera al bar sentivo tante persone lamentarsi di Motta.
“Eh cambia troppi giocatori….eh non abbiamo un modulo…eh perchè, perchè perchè”
Ma chi te l’ha fatto fare di andare a ficcarti nel tritaallenatori della serie A?
Potevi restare a Bologna coccolato come un re.
Per la verità Luc10, rifiutare la proposta della Juventus, e te li dico io da interista, con l’ottimo percorso che aveva fatto lui , è fatica..
Motta si era accordato con Guintoli sin da prima dello scorso Natale. Bravo comunque a portare su il Bologna fino alla CL. Male credo abbia fatto ad andare alla juve, non è ambiente congeniale ad uno che la pensa come Motta. Avrà certo chiesto – ed ottenuto – carta bianca sull’organico, che infatti ha rivoltato, ma spesso fa scelte controcorrente, non proprio lo stile della casa. Se gli danno il tempo…. probabile non possano fare altro.
Insomma come spesso accade, a personale ambizione non corrisponde la predisposizione per quell’ambiente…
Come spesso accade. Motta è intelligente, ma temo si sia incaponito di cambiargli il Dna
Buon rimbombo Fabrizio
Breve apostrofo rosa tra le parole popò e pupù. In attesa della partita più importante del mondo e in attesa di vedere la Meloni baciata in testa da Trump, complimenti al Milan. Vedere la faccia di Ancelotti identica a quella di Scanzi delle ore 05’09 di stamani non ha prezzo. Grazie Milan, grazie Trump.
Stamani è così, stasera non lo so domani…vediamo. Come posso dimenticare: ti voglio bene Maestro.
Trump è come un bambino viziato. Sicuri che la bacerà in testa?
Indubbiamente difficile non fare i complimenti ai cugini.
Grazie , sportivissimo
Dovere
Complimenti anche voi per stasera, siete messi benissimo in classifica , se devo essere sincero, nonostante Gasperini, sono contento anche per l’Atalanta
Però non si è capito se li fai o no 😜
Li facciamo certo, onore al merito
Li faccio, li faccio
non so se li gradiscono. Quelli dopo il derby non gli han portato bene ….
Li gradiamo, li gradiamo, la sportività è sempre gradita e poi i Cugini hanno pur sempre un DNA simile, no?
Ma dopo il derby mi sono ben guardato di fare complimenti…
eri choccato? bah, in un certo senso me lo aspettavo. Dopo sei derby dominati, tra Inter supponente e Milan iperdeterminato, la nemesi era dietro l’angolo. Tempesta perfetta. Tanto attesa che no ha lasciato alcuno strascico, comm si fossero tolti un peso. Da allora l’Inter ha solo vinto
Regà é stata una bella partita , ma non vorrei ci fosse qualche gufata implicita 😂😂😂
Non credo alle gufate
sicuramente, a leggere le cronache, io ho visto quella della juve e quindi non posso dire. Però son contento per Leao, un gran talento. Gli vogliono far fare per forza il leader, ma lui non lo è e manco vuole esserlo, lo prendano così com’è e lascino giocare tranquillo. Il leader lo facciano altri, più portati caratterialmente, mica detto debba farlo il più bravo.
Mamma Mia! Non è l’incipit di una canzone né del film omonimo, ma quello che la stragrande percentuale di tifosi ha detto vedendo lo spettacolo al Bernabeu.
Vero che si trattava sempre del derby d’Europa ( nessuno ha vinto più CL di noi….) ma andare a Madrid facendo gioco, finalmente il 433! ( mascherato intelligentemente da 532 in difesa ) Leaoland ha fatto vedere il suo , Morata immenso, Reijnders un gioiellino , pure il tanto bistrattato ER, aiutato da un Musa sontuoso , ha fatto il suo e fermato Vinicius , a parte il rigore ma li la cappella é stata di Theo.
Mi aspetto chi dirà che il Real non era un granché , ricordo solo che da 0-2 con il Dortmund ne ha fatti 5 ( vero che non c’era Maignan…) e ha dei veri fenomeni in campo, si vede che quando giochiamo contro i favoriti Fonseca , onore a lui, si inventa qualche soluzione tattica vincente .
Bene, bene, bene, adesso vediamo se a Cagliari la rondine ( il rondone….) farà primavera
p.s. passato il tappone di montagna e visto il calendario non mi stupirei di un passaggio diretto agli ottavi, e chi l’avrebbe detto mai?
P.s. ora di servizio per Leo : mi sono dimenticato il cell in ufficio e quindi non potevo esultare in diretta!
Ciao Giovanni, ieri sono riuscito a vederla quasi tutta e immaginavo una tua scaramanzia nel rimanere in silenzio… 🙂 😉 .
Avevo buone sensazioni leggendo la formazione con Musah dentro e rimpolpare il centrocampo, che è una soluzione che dovremmo sempre adottare in certe partite più complicate, ci rende più equilibrati e pericolosi.
Per il resto siamo imprevedibili e forse discontinui, diamo il massimo nelle partite più difficili, e non è un caso che abbiamo vinto e bene sia il Derby che contro il Real e poi abbiamo perso partite molto più semplici, oppure abbiamo vinto male, come contro il Monza.
Vero quello che dice Fonsy sul fatto che da noi si gioca più chiusi, ma è vero pure che in quelle partite mancò pure l’atteggiamento. Metto da parte la partita con il Napoli in cui eravamo troppo rimaneggiati, con una formazione come quella di ieri non credo che l’avremmo persa.
Comunque ottimo Leao che a certi livelli è unico e che comunque è più forte di Okafor ( che pure a me piace molto ), straordinario Reijnders che è sbocciato in tutto il suo potenziale, bene anche Thiaw in difesa ed in attacco, solito immenso MIke, per una volta bene pure Emerson, che però ha alternato, come Musah, cose buone ad errori marchiani. Molto bene anche Morata che ha giocato da vero ex.
In generale il Real non è in un buon momento, come dimostra anche lo 0-4 con il Barcellona, ma con il Dortmund, come noti tu, ne aveva fatti 5… quindi grande risultato lo stesso.
La cosa divertente è che per la prima volta ho visto le prossime partite da giocare in Champions ( non ci avevo capito molto sulla formula, sino ad ora…) ed ho notato che sono tutte fattibili, quindi è vero che abbiamo pure la possibilità di chiudere tra le otto… il peggio lo abbiamo già affrontato, ma attenzione che queste sono appunto quelle più delicate per noi.
Adesso controprova con il Cagliari, non sarà semplice e terrei dentro Leao.
In genere come scaramanzia ho la maglietta, una per il campionato, una per la CL e una per le finali ( da portiere) che per ora è intonsa, tutte con il numero 61…….😉
Concordo su tutto caro Leo, mettendoci dentro però anche la saggezza di Fofana e la solita classe di Pulisic.
Aggiungo che il Real in versione PSG/Harlem Globetrotters o stravince o straperde, non avendo equilibrio.
Ieri ha straperso.
D’accordo su Fofana e Pulisic Xavier… ma in realtà io non li cito nemmeno più, il primo ha letteralmente cambiato il volto del centrocampo, avessimo lui e Tonali in mediana con Rejinders più avanti, Pulisic a destra e Leao a sinistra saremmo da scudetto… il secondo è mezzo attacco da solo…
A parte il Bologna, mi dispiace, bene le altre due, il Milan molto bene, ma per tutt’altro motivo che il calcio che giornata di merda si va profilando…..
Come hai ragione , e i nostri politici che lo hanno tifato non hanno imparato nulla dal mitico Comunardo Niccolai
anzi, Ferri dell’Inter e Baresi del Milan ne fecero ben di più.
che poi Niccolai portava una cattiva fama, ma altri difensori fecero molti più autogol di lui. Se ricordo bene, Morini
Il Trump F.C.?
Ma sarebbe il caso di parlare del caso Mbappé? Sai che risate si stanno facendo al PSG?
per quanto riguarda la Juventus, continua il cammino di Motta verso il metodo Allegri. Mille passaggi laterali o indietro per poi farne uno, spesso a cado, in avanti.
E i giornalisti, che non si fermano mai, e meno che mai quando gli comoda dire che gli altri però dovevano fermarsi? Non sono i più cinici di tutti?
Se per qualche ragione, giusta o sbagliata, la partita non si doveva giocare – basta far ronzare le vespe intorno al non doverla giocare, anziché al come la si è giocata.
Insomma, come tutti quanti, Bocca vende il suo prodotto anche se piove. E il prodotto siamo noi altri (e la nostra voglia di comprare e di essere comprati). Fossi in lui, mi sentirei un po’ in imbarazzo a moraleggiare così, in organo pleno.
Tra parentesi, Fonseca è un mediocre, ma non dice bufale. Le praterie deserte che ha lasciato il Real, col Monza al Brianteo col piffero che le trovava… è andata come nell’ultimo derby di Milano: l’arroganza punita del più forte.
Con queste idee pero’ tutto il mondo dell’entertainment e dello sport dovrebbe essere fermo da 2 anni per via della guerra Russia-Ucraina, delle guerre di Israele.
Francamente lo trovo ipocrita, c’erano rischi a Madrid? no. E allora? Non si gioca se c’e’ qualche rischio per le persone, altrimenti se ogni volta che c’e’ una tragedia ci dobbiamo fermare, beh allora lasciamo stare e non facciamo piu’ nulla.
Avrebbe potuto piovere sul Santiago Benabeu di Madrid.
Giusto, ipocrita è il termine esatto, e il Real magari avrebbe voluto riposare. Anche perchè ogni tragedia, o problema, viene strumentalizzato pro domo propria, mai in ottica generale. L’alluvione spagnola viene utilizzata come leva di protesta politica, come ogni episodio di cronaca nera, omicidi, stupri, viene utilizzato in funzione antimmigrati, sorvolando quando a tirare 56 coltellate è il fidanzatino autoctono, o a stuprare sono i rampolli di casa. Di analizzare o tentare di risolvere un problema frega niente a nessuno, meglio metter su una commissione di studio dove introitare i trombati o un paio di convegni sul tema per fare la cresta sul catering. Eppure, non è un destino avverso, basta aver voglia di lavorare
a laurà, leggera