La Roma americana precipita sempre di più in zona salvezza. Anche Ranieri core de Roma sta facendo un buco nell’acqua e intanto scatta l’allarme retrocessione in Serie B
La Roma di Ranieri E L’INCUBO DELLA RETROCESSIONE La Roma di Claudio Ranieri “Core de Roma” vive in un malefico circolo del destino che ripercorre le stesse pe
Domanda: se ti vuoi divertire col calcio, cosa guardi in tv? La Juve di Motta o l’Atalanta di Gasperini? Ecco l’Atalanta di Gasperini, da Lookman a Retegui a De Ketelaere, oggi è una straordinaria macchina da calcio, sta col fiato sul collo al Napoli, e inguaia forte pure la Roma di Ranieri che lotta ormai per la salvezza. La condanna all’Olimpico la firma il perfido e irregolare Zaniolo, che da ex esulta in maniera fin troppo sguaiata. Ebbene, Gasp ha fatto un capolavoro pure con lui…
L’UNO-DUE DELL’ATALANTA, IL VELENOSO KO ALLA ROMA E’ DI ZANIOLO L’Atalanta il primo cazzotto lo mena con un tiro di De Roon deviato da Çelik (autogol dai&
Europa League, il pareggio della Roma col Tottenham all’ultimo istante con Hummels è accolto trionfalmente come una vittoria. Ranieri, salutato a Londra come un idolo, ha ridato alla squadra cuore e carattere, ma la Roma la misureremo sul rendimento in campionato. La Lazio fa 0-0 col Ludogorets ma è già sicura ormai del passaggio del turno. Vince anche la Fiorentina in Conference League col Pafos.
Tottenham – Roma 2-2 è una festa. Hummels all’ultimo istante è la favoletta della sera – fino a un secondo prima al magnifico tedescone ne dicevano di tutti i color
Lukaku non rispetta la sua ex e fa un gran regalo a Conte riportando il Napoli in testa al campionato. Ranieri con la Roma se la passa veramente male: comincia a farsi avanti anche lo spettro della retrocessione. La lotta scudetto è una grande zuffa, con Fiorentina e Lazio che hanno sorprendentemente affiancato Inter e Atalanta. E’ il trionfo di Palladino e Baroni che stanno facendo grandi cose pur avendo cominciato la loro avventura con Fiorentina e Lazio meno di cinque mesi fa. Ma non ditelo a Motta e Fonseca eh….
IL NAPOLI TORNA AL COMANDO CON LUKAKU Napoli – Roma 1-0, un gol fa tutta la differenza del mondo. Soprattutto se lo mette dentro Romelu Lukaku, il giramondo sempre a caccia d
Claudio Ranieri, una lezione di stile al calcio del SuperIo
Claudio Ranieri, addio al calcio, a 73 anni. Anche se il calcio sostanzialmente non esce mai dalla vita di chi gliene ha già dedicata una intera. E’ giusto che Claudio Rani
Il Napoli riprende la corsa con i suoi gladiatori, Osimhen e Kvaratskhelia. Il Pallone d’Oro d’Africa ha mandato in orbita il centravanti mascherato. – 🎙️IL PODCAST
Ascolta “Napoli, Osimhen superstar (ep.40, 17 dic 2023)” su Spreaker. Serie A, 16a giornata Genoa – Juventus 1-1 Lecce – Frosinone 2-1 Napoli – Caglia
Asciugati le lacrime Claudio e goditi l’applauso di tutto il calcio. Un grande bentornato a Claudio Ranieri, 71 anni, allenatore che ci ha abituato a grandi imprese umane e tecniche. Non solo il Leicester, per lui l’impresa oggi è aver riportato clamorosamente in Serie A il Cagliari dopo averlo preso al 14° posto in Serie B, sei mesi fa. Nello spareggio promozione col Bari Ranieri gioca la carta disperata di Pavoletti negli ultimi minuti e quando tutto sembrava ormai scritto con lo stadio San Nicola che stava già festeggiando ecco che l’attaccante segna il gol che rovescia un destino ormai già scritto: il Cagliari in Serie A, il Bari di De Laurentiis resta in Serie B. Per Ranieri il Cagliari è una questione di cuore, in Sardegna cominciò la sua carriera di allenatore sempre in giro per l’Europa. “Avrei vissuto come una sconfitta personale non riuscire a riportare il Cagliari in A, E comunque io da grande voglio fare l’allenatore”.
L’immagine più bella, ma anche curiosa, è quella mano fuori campo che entra nell’inquadratura e si appoggia sulla testa di Claudio Ranieri in lacrime. Lo accarezza più volte