
Spalletti sputtana al mondo l’esonero già ricevuto da Gravina, in panchina per l’ultima volta un ct già ufficialmente silurato. Una roba da “Crepi Sansone con tutti i Filistei”. Povera Nazionale, ormai sei solo un campo di gramigna…
“Sono stato esonerato da Gravina, sono deluso da me stesso” dice il torvo Luciano Spalletti. E qui finisce. Tante grazie e cordiali saluti al sogno azzurro, forse pure ai Mondiali e finanche a ‘ste manie di “calcio spettacolo” che, tra l’altro, non s’è mai visto,
Lucio s’alza e se ne va, e il calcio resta lì, illuso e truffato, nessuno sa che fare. Ufficialmente l’Italia va ad affrontare la Moldova per farle il più gol possibile ma con un allenatore cui la Federcalcio ha già sfilato la panchina da sotto al culo. In queste condizioni il rischio è di fare un patatrac ancor peggiore della Norvegia. E precipitare dunque, inesorabilmente, nell’irrimediabile.
Il ct già ufficialmente sentenziato in panchina insomma non mi sembra la miglior soluzione possibile per cercare almeno di salvare il salvabile. Quell’umorale, incontrollabile e vendicativo che è Spalletti “non s’è tenuto il cecio in bocca” e dunque non si salvano nemmeno le apparenze. Siamo alle acrobazie da circo senza rete. Si aggrappi chi può.
Alla Nazionale si aggiunge casino a casino in un precipitare cialtronesco degli eventi. Ti raccomando la Federcalcio che oggi non solo è responsabile di questo disastro epocale, ma non appare nemmeno capace di venirne fuori. Prima di cercare un santo allenatore che s’accolli la grana azzurra, sarebbe magari bene trovarne uno che almeno provvisoriamente guidi la squadra contro il prossimo avversario. A evitare così a Spalletti la scena madre del “crepi Sansone con tutti i Filistei”.
Da anni ho abbandonato le cose della Federcalcio per mutata passione da parte mia e troppo poco calcio da parte loro. Un tempo, davanti a una roba del genere e quando non si andava troppo per il sottile, si commissariava e via per manifesta incapacità di tenere in piedi la baracca, oggi giocano tutti in politica e ognuno cerca la sponda che lo difenda. Posto che ancora esista un partito che possa accollarsi la protezione di questa roba.
Per altro dopo il fuggi fuggi ci sarà la corsa per mettere le mani anche su questo strampalato pezzo di paese e rispolverare, come Carraro al Coni, qualche dinosauro clonato e riprodotto. Oggi vedo grande indignazione su Gravina & C, zero quando pochi mesi fa, nonostante tutto (persino un’indagine penale), venne rieletto con percentuali bulgare mai viste. Segno che faceva comodo a tutti.
Spalletti è durato fin troppo dallo scudetto del Napoli – si pensava che facesse altrettanto… – a oggi e meno di un gatto in tangenziale dopo le figura di m… con la Norvegia. L’esonero che lui ha immediatamente sputtanato a tutto il mondo ha il grande pregio anche di preservarlo, eventualmente, dal possibile fallimento della qualificazione al terzo mondiale.
Ma ci resta una speranza che va coltivata, come l’uomo primitivo faceva con la fiammella di un tizzone. A chi la trasmetteremo? Che sia il Mattarella Ranieri o il Pioli ringalluzzito dal pieno fatto di petrodollari all’ Al-Nassr, il problema è che cosa gli consegniamo nelle mani. Quel che resta della Nazionale post spallettiana oggi è un campo brullo di gramigna.
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Breve osservazione sulla finale di ieri a Parigi. Credevo che il pubblico del Foro Italico fosse il più maleducato ma mi sono dovuto ricredere. Sinner si è dimostrato un ragazzo di gran classe e non ha mai sbuffato ne si è lamentato con l’arbitro, ma se fossi stato li e un becero di qualsiasi nazionalità accanto a me avesse continuato a gridare e belare mentre Sinner già stava per battere, gli avrei rifilato una gomitata alla massima potenza. Il tennis esige il silenzio asdoluto mentre si gioca.
La situazione è Gravina, ma non seria
La differenza fra Inter e Milan si vede anche dalle cessioni, Onana 55 milioni Maignan 18..😀
Io non c’entro lo ho sentito dal noto tifoso milanista Pellegatti…saludos
In effetti c’è quel 5 ricorrente…
Ci mancava solo che la Spagna rivincesse la Nation League…dopo Marquez e Alcaraz!
Se se lo meritano evviva la Spagna!
Torno in Italia e vi leggo. Sinner è un grande talento. Non mi pare che si abbatterà per questa sconfitta. Ha già superato prove durissime e le ha vinte, vedi il doping. Deve però stare attento, molto, a cosa dice. L’impressione è che non sia amato da pubblico ed establishment. Tolto noi italiani, tutti lo vorrebbero affondato.
Il 3-0 in Norvegia è umiliante e vergognoso. Lo abbiamo detto e scritto tutti. Ma signori, senza offese. Il Portogallo ha CR7 che a 40 anni vuole vincere per la sua nazione. Noi abbiamo chi? Acerbi, che non va in nazionale perchè…Insomma, nel calcio di oggi abbiamo pochi giocatori. Manca la fame. Manca la meritocrazia. Manca la gioia di giocare nei campi, chi diceva di Internet? Suvvia, ma io questa generazione di giovani, che include i miei figli, la vedo. Non c’è fame. Colpa anche nostra che li abbiamo cresciuti nella comodità? Non so. Oppure il calcio è come la scienza dove essendo difficile discriminare il merito individuale dalle opportunità, emergono i raccomandati e non i talenti? Meglio la corsa, oggi, se corri più veloce vinci e nessuno ti può contestare un tempo.
Spalletti? Boh. La realtà è che già con la Svizzera era stato indecente. Uno non può sempre scusarsi e va tutto bene. Doveva dimettersi lui dopo l’Europeo
Vabbè piuttosto che continuare a girare il coltello nella piaga delle magagne azzurre, preferisco oggi dedicare un pensiero al più grande “eterno” del calcio moderno, uno che a 40 anni ancora si sbatte e piange per la sua nazionale, la trascina con 8 gol in 9 partite e regala al suo popolo il terzo trofeo ufficiale, tutti vinti con lui in campo.
I paragoni un’altra volta, oggi solo chapeau al grandissimo Cristiano Ronaldo, siamo stati fortunati a poterti vedere illuminare il calcio.
Ai palati fini di questo Bloooog voglio ricordare che questa sera allo stadio di Tórsvøllur si disputa Fær Øer- Gibilterra, valevole per la qualificazione ai prossimi mondiali.
Spettacolo assicurato.
Con il mio decoder spaziale guarderò la partita comodamente spaparanzato su un iceberg insieme al mio amico, l’Inuit Utek.
Congrats
occhio, Utek ha parenti a Gibilterra, sotto sotto gufa
grandeeee, tifo Far Oer
Comunque, sempre per rimanere nel calcio, nel bel calcio, anche fuori dai confini, vittoria del Portogallo, sulla Spagna, e ai rigori, ieri sera , in Nations League, e Cristiano Ronaldo ancora incisivo, più di Yamal.
secondo me se potessero scrollarselo dal groppone lo farebbero volentieri ma ormai è un monumento intoccabile
Archiviato il costo del baccalà, ma non potendo tacere sul costo dell’energia elettrica, sempre restando in questo fantastico mondo parallelo che è lo sport con i suoi ancor più fantastici personaggi, ieri ho stracciato qualche euro di elettricità sorbendomi cinque ore in quella sagra degli errori fra Sinner ed Alcaraz che mi ha riportato alla mente quel “dai vinci tu; no, no, ci mancherebbe, vinci tu” fra Conte e Inzaghi. Alla fine, anche se Alcaraz ce l’ha messa tutta perché vincesse Sinner, non ha vinto lo spagnolo, ma ha perso Sinner.
In termini di energia elettrica, invece, non ho mai apprezzato l’invenzione del tie-break come l’ho apprezzata ieri perché, almeno a me, quell’incontro non aveva altro da dirmi: i tennisti guadagnano di più o di meno in funzione degli errori che commettono; i giornalisti sportivi guadagnano, invece, sempre lo stesso a prescindere dalle cazzate che dicono o scrivono.
Alla fine, considerato che nella finale di uno slam non puoi permetterti 7 doppi falli ed altrettante smorzate sbagliate soprattutto tatticamente e, malgrado questo vinci lo stesso allora vuol dire che non hai vinto, ma ha perso il tuo avversario. Infatti, non approfittare degli errori del tuo avversario equivale a farne uno in più di lui.
Caro Luigi, non so che partita abbia visto tu, ma gli errori fatti dai due giocatori giocando un tennis a velocità supersonica sono di gran lunga più perdonabili di quelli fatti dai nostri calciatori in campionato o in Nazionale.
Ghiro, anch’io mi chiedo quale partita abbia visto tu perché io, con i 7 doppi falli in battuta e le altrettante smorzate in rete mi riferisco ad Alcaraz (7+7=14 errori imperdonabili soprattutto perché tattici e, quindi, possono rovinarti una finale). Dall’altra parte, Sinner ha sbagliato molto meno, ma i suoi errori sono stati più determinanti rispetto a quelli di Alcaraz. Infatti, come ho detto, a mio avviso, la finale l’ha persa Sinner e non l’ha vinta Alcaraz.
Fossi in lei, lascerei perdere il tennis e mi dedicherei al baccalà, le riesce meglio.
Dall’avatar mi pare che il “baccalà” sia invece il tuo forte :))
Allora Bocca, dal termine che lei usa, “sputtana”, è chiaro che come si è mosso Spalletti le ha dato proprio fastidio
Troppo teatro. Un saluto Fab
ma ti ricordi un precedente? io a memoria no (almeno nel calcio di alto livello).
Qui siamo a oggi le comiche.
Comunque, se esoneravano me, col cazzo che andavo in panchina.
Ma Spalletti, che pesce è?
mah, io in quello che tu chiami calcio ad alto livello mi ricordo un allenatore della nazionale azzurra che, dall’oggi al domani, rescinde il contratto per una valigia di dollàri che l’aspetta in Arabia.
Su Spalletti concordo con te non abdavo in panchina e non gli facevo sconti. Ma è ancora in tempo, con tutta la pioggia che ha preso durante la partita, per presentare un certificato medico per dire che fra pioggia, sconfitta, pressioni post-partita era in totale confusione mentale. E poi c’era quell’impermeabile…
Capito, del resto qualcuno una volta disse che l ‘Italia è il paese del melodramma, mi pare che ci siamo no?
Acrostico per CARLOS ALCARAZ GARFIA
C on grinta e piglio da dominatore
A ffronta Sinner e dopo oltre cinque ore
R ivince il titolo qui al Roland Garros,
L o stesso che l’altr’anno dominò,
O gni pronostico ha di nuovo smentito
S i ricandida per il ruolo più ambito,
A spira al numero uno il murciano,
L otta alla pari con il nostro marziano
C on il suo dritto davvero micidiale,
A ssociato a un drop-shot da manuale,
R iduce infine alla resa Yannick Sinner,
A desso a Wimbledon si candida match winner,
Z ittendo tutte le eventuali voci critiche.
G razie alle sue mostruose doti atletiche,
A ccompagnate da qualità ipercinetiche,
R iconosciamo che le sue risorse tecniche
F anno di Carlos l’erede di Nadal,
I nsieme a Federer il suo campione ideal.
A mmettiamolo, dell’ATP il vero Capataz
da ieri sera è CARLOS ALCARAZ.
Il Ghiro
La naz. ita. e la federcalcio rappresentano perfettamente l’italia. Nessun altro commento è necessario.
No , meglio: l’Italia la sto vedendo perfettamente rappresentata dall’ignavia che sta’ dimostrando in questi due giorni di voto , direi che è bin questo che è ben rappresentata la sua decadenza, altroché la costruzione dal basso…
Un cambio di rotta sarebbe opportuno. Non nominare allenatori della Serie A ma allenatori cresciuti con le nazionali minori.
La Nations League sara’ un torneo inutile di cui non frega niente a nessuno. Pero’ qualcuno avrebbe dovuto dirglielo a Portogallo (1) e Spagna (2) che stanno correndo come dannati e dando vita ad una partita godibilissima.
Caratteristica di Spagna e Portogallo: le piu’ talentuose e giovani in Europa, insieme forse a Francia.
ieri sera ho visto un altro sport rispetto all’Italia con tecnica, corsa e “voglia”; quando poi consideriamo Tonale e Barella dei fuoriclasse….beh , mi ritiro
Questa storia dei tornei “inutili” o “irrilevanti”, chissà come mai, mi fa ricordare che dai tempi di Esopo l’uva è acerba per chi non la può cogliere…
Felicissimi i portoghesi, molto delusi gli spagnoli. L’apatia è prerogativa solo degli italici
eppure siam tutti terroni dediti al magna e siesta
Purtroppo , caro RADARISTA, abbiamo finito con Vicini…
Eppure è più o meno la stessa nazionale che pochi mesi fa dette lezioni di calcio alla francia. Pensavo che dopo l’orrendo europeo avessimo trovato una qualche quadra e si ripartissel. Invece le partite successive sono state se possibile ancora peggio…
Sì d’accordo, considerata la sberla presa con la Norvegia, qualificarci da seconde sarà un compito arduo ma, Spalletti sì, Spalletti no, non venitemi a dire che con questa nazionale arrivare davanti alla Norvegia sarebbe stata una passeggiata. A mio avviso ci stava che dovessimo sudare sangue e quello che, adesso, mi preoccupa davvero è la Borsa perché io adoro il baccalà fritto e non lo mangio solo a Natale, ma quasi tutti i venerdì rigorosamente accompagnato con le popaccelle sott’aceto. Il problema è che, fino a prima del covid, anche il baccalà, così come le alici o il prezzemolo lo comperavi a quattro soldi, ora, invece, dopo l’epidemia covid e l’epidemia di demenza che ha colpito l’Europa per la faccenda russo-ucraina, non essendoci più un argine a qualunque prodotto, non c’è più differenza e pure la merda costa come l’oro. Ora, dopo il 3 a 0 con la Norvegia, temo che il baccalà arriverà intorno ai 30 euro al chilo. Al venerdì mi converrà ripiegare sulla chianina rinunciando anche alle popaccelle oppure dovrò provare ad abbinarle alla fiorentina. Magari ci stanno bene come un paio di patate arrostite.
Detto ciò e visto che Spalletti non potrà ambire anche lui al titolo di Grande Ufficiale che, come da tradizione, viene insignito all’allenatore della Nazionale quando vince un titolo europeo o mondiale, mi piacerebbe che venisse convocato lo stesso dal Presidente per essere investito, a maggior ragione, di tale onorificenza visto l’eroico patriottismo del toscano che ha rinunciato a 13 mesi di contratto e resterà a libro paga solo fino al 9 giugno, senza buonuscita. Sinceramente io non l’avrei fatto, anzi avrei chiesto i danni sia per l’impermeabile, sia a Barella per i lanci in fallo laterale, sia a Bastoni per essere sceso in campo come dodicesimo della Norvegia.
Ora la palla passa a Mattarella: lo farà Grande Ufficiale per meriti patriottici o si farà intermediario affinché il comune di Spalletti gli intesti una piazza?
Leggo solo ora questo tuo commento perché per svariati motivi ero rimasta indietro col blog.
A proposito di baccalà. Beato te. Qui da noi (firenze e provincia) anche prima del covid il baccalà sotto sale costava più o meno come la bistecca,e ho detto tutto! Tanto è vero che io lo compro e lo compravo al coop quando è in offerta al 40% di sconto,cioè intorno ai 16 al kg.
…scusa il ritardo! 😅
P.s. cosa sono le poppacelle?
Ma il Roland Garros e’ a Madrid?
Questa brucia, fuori di dubbio, tre match point e battuta persa sul 5/4….come ha fatto anche lo spagnolo sul 5/5..
Essendo in Lapponia non ho visto l’incontro ma ho seguito attentamente l’andamento.
Non c’è da disperarsi, tutt’altro, questo incontro vuol dire che Jannik ha quasi raggiunto lo spagnolo sulla terra, è più forte su cemento, da vedere a Wimbledon ma forse siamo avanti noi.
Il problema però più chiaramente essere psicologico, con Alcaraz non si vince quasi mai, di riffa o raffa vince spesso lui.
Ho dato un’occhiata alle statistiche probabilmente lo spagnolo la ha vinta sulla seconda di servizio, ha ottenuto di più e servito più forte.
Comunque tanta tanta roba, peccato per il 10/2 nel tie break, sempre meglio che perderlo a 8 o 9…
Saludos
Non capendo quasi nulla di tennis, sono rimasto meravigliato dal tifo: quasi tutti per Alcaraz. Perché?
caro amico, tante bandiere spagnole, quasi nessuna italiana, è un segnale preciso, Alcaraz rappresenta tutti gli spagnoli, Sinner non rappresenta tutti gli italiani, ma forse solo il suo clan, la sua Regione Autonoma, il suo Principato di Monaco e il suo ricco bouquet di sponsor miliardari. Scusate la mia brutalità, ma questa è la cruda realtà. Viva le ragazze, Yasmine e Sara tutta la vitaaa
tieniti pure la tua cruda realtà (io tutta sta mania del crudo, pesce, carne o realtà che sia non è che la capisca molto), ma porcaccia la miseria, la vuoi mettere una J al posto giusto? JASMINE, JANNIK, con la J come JUVENTUS
Vatti a rivedere la Finale di Roma Ghiro… e già che ci sei pure quella di ieri, gli italiani facevano il tifo per Sinner e le bandiere c’erano eccome, gli spagnoli per Alcaraz ed i francesi fanno fatto il tifo da quello che stava perdendo per vedere più partita.
E meno male che, pur essendo Tirolese Sinner gioca per l’Italia se no corca che vincevamo uno Slam. Rimanevamo a Panatta 50 anni fa… lui vince così tanto perché non è proprio italiano… se no aricorca… per la precisione.
“Sinner non rappresenta tutti gli italiani, ma forse solo il suo clan, la sua Regione Autonoma, il suo Principato di Monaco e il suo ricco bouquet di sponsor miliardari.”
No dai Ghiro, sicuramente gli italiani erano solo in netta minoranza numerica. Altro che clan, a Roma il tifo era a senso unico e si faceva sentire.
Alcaraz ha detto che c’erano diversi suoi amici di Murcia molto chiassosi, non so se tutto il pubblico tifava per lui, han detto anche che Alcaraz è stato cafomcello…non la ho vista quindo non so dirti..ciaoo
Alcaraz è cafoncello per natura…
Sono d’accordo, poi con i suoi soldi potrebbe sistemarsi i denti…
all’estero la storia del doping viene considerata, giusto o sbagliato che sia; poi Alcaraz ha gia’ vinto a Parigi…e’ un po’ beniamino
il pubblico neutrale tifa sempre per il più debole, quando vince è un’impresa che scalda l’ambiente
il piu’ debole????
va beh, non hai visto la partita, fattela raccontare
Era in rimonta… E la gente va lì per vedere più Tennis possibile… Poi Alcatraz fa più spettacolo, ma ieri l’ha piú persa Jannik che vinta lui. Il prossimo anno per lo spagnoletto non c’è ne sará più, né sul veloce né sul rosso…
diglielo allo scozzese qua sopra
Gliel’ho detto qua sotto…
Grande Sinner ma ha un anno in piu’ di Alcaraz e ad oggi e’ 3-5 negli slam….wimbledon sara’ molto molto importante perche’ e’ la superficie neutra tra le preferite dai due.
Su Spalletti, personaggio negativo sono d’accordo ma Gravina, che da anni ricordo per le cose strane del Castel di Sangro, e’ veramente un personaggio assurdo e del tutto privo di autocritica, etica e progettualita’
A fine anno facile che saranno 5-5… e comunque il prossimo anno lo passa…
Non capisco perchè debba allenare la partita di martedì. Sarebbe stato meglio dare subito una scossa e affidare la squadra a Ranieri o Pioli
Meglio senza allenatore in panchina, giusto per tirare fuori un po’ di orgoglio.
Se tu fossi Ranieri o Pilo ti piglieresti la patata bollente il giorno prima di andare in campo? Io manco morto, avrei detto a Spalletti “finisci il tuo pasticcio e poi molla il volante, ma con calma, con almeno un po’ di tempo per capire che casino hai combinato di preciso” 😀
E certo che comunque tra lui e la federazione hanno avuto un tempismo di merda, ladciatemelo dire, un bel sistema per spronare la squadra….
Ho sempre pensato che la Nazionale degli ultimi tempi, dai colletti bianchi in tribuna ai ragionieri in mutande che calpestano il campo, fosse la fotografia di questo Paese. Non mi sbagliavo.
Ora magari completeranno l’opera chiamando Pioli, uno che ha allenato squadrette e che ha vinto uno scudetto così come un orologio rotto capiti che segni l’ora esatta
Se è uno che allena squadrette è perfetto
Siamo ormai una Nazionale marginale, senza talenti…il calcio italiano avrà nel prossimo futuro un ruolo secondario….
ma tanto ai tifosi interessa solo la squadra di club, anche con 11 stranieri….
Siamo una nazione con la più alta età media, una nazione di vecchi queste sono le conseguenze
Come scritto precedentemente, ritengo sbagliato il modo in cui si nomina il CT della Nazionale Maggiore che, secondo me, andrebbe elvato a tale ruolo dopo aver allenato le nazionali minori partendo dall’under 16. Poi, chi gestisce il potere non è detto che si intenda dicalcio. Molto più probabilmente si intende di politica.
Come avevo ampiamente previsto a casa dei cugini rossoneri si vende la gioielleria – o meglio bigiotteria🙂- di casa, per far fronte alla debacle di un nono posti in campionato, e la mancanza delle coppe.
È sempre meglio arrivare secondi e perdere le finali piuttosto che essere eliminati agli ottavi ed arrivare noni in campionato…
Dipende dalle pere che hai dovuto digerire in Finale… Ci si possono mettere anni a digerirle. E poi noi almeno qualcuno di valore da mettere sul mercato c’è l’ abbiamo … Voi un paio per l’Al Hilal … E tanti ragazzini in arrivo … Auguri!!
Beh in 2 anni hai preso 40 punti di distacco in campionato, magari ne abbiamo qualcuno in più di voi da mettere sul mercato, il fatto è che andando avanti nelle Coppe il fatturato esplode…saludos
Dipende da come le perdi, le finali
In tutta onestà ho preferito questa alla sconfitta contro il City di misura.
Non dobbiamo dimenticarci del 4/3 col Barca, emozioni che nessuna ci toglierà mai…saludos
caro Waters, loro annata desolante, voi , alla fine, drammatica…..5-0 restera’ negli annali
Ciao ben trovato, direi di no, esaltante più che drammatica, fare due finali in tre anni – seppur perse – in gran parte con parametri zero, dimostra la grandezza di questa società, da anni ormai si vertici nazionali e internazionali..
Caspita, avete rivalutato i secondi posti? Ma tu guarda l’effetto che fa perdere le finali…
Io non li ho mai sottovalutati, e tu?
Sì, è sempre meglio ma insomma .. è un meglio mooolto relativo – ma davvero molto.
Anche perchè fra 5 o 10 anni dell’eliminazione agli ottavi e del nono posto in campionato del Milan non se ne ricorderà più nessuno (probabilmente anche fra gli stessi milanisti).
Mentre delle 5 sberle dal Psg se ne ricorderanno ancora tutti.
Comunque buon rientro – che se però stai in Lapponia immagino, buon per te, non sia proprio imminente.
Tutti si ricorderanno del 4/3 sul Barca, già giudicata una delle più belle 10 partite di tutti i tempi, se non vincevano col Barca non c’era il 5/0..
Si tornerò fra 10 giorni, 5 giorni in Svezia, 1 in Danimarca, un paio a Berlino, una a Bayern e poi a casa…
Eh, da interista, sul fatto che fra 5 o 10 anni cosa verrà ricordato da tutti non posso che, purtroppo, darti ragione, non si discute.
Si , esonerato, ma nella nazione di 25 milioni di C.T. sai quanti se ne trovano di geni del calcio….
Non erano 60?
beh illuminaci tu allora
Eh no caro, io ne sono fuori, sono un semplice tifoso
Come si sapeva pochi a votare fino ad ora, evidentemente certi governanti ce li meritiamo .
Io ho votato, come sempre, perchè in tanti sono morti per farcelo fare. Per il resto, ritengo sbagliato che si dia voce ai cittadini su argomenti che sono di competenza parlamentare.
se aspettiamo il Parlamento….stiamo freschi….
Se avessi ragione tu adesso avremmo la costituzione riscritta da Renzi e non credo che scish e i suoi avrebbero deciso per il meglio
quel tipo di referendum (quello che ha stoppato Renzi) è diverso e non ha bisogno di quorum. Questi (abrogativi) sono per forza di cose limitati a dettagli e difficilmente possono stravolgere le leggi. Ha ragione Atene, alcuni argomenti non ha senso che vengano sottoposti ai cittadini e sono comunque una visione parziale. E il quorom non lo raggiungono (quasi) mai, perchè chi è contrario non va a votare (ormai lo sanno) e qualcuno non ci va in ogni caso.
Allora il parlamento, il senato, le regole della costituzione sono da buttare? Andiamo a votare per eleggere i nostri rappresentanti e se poi la maggioranza di loro prende decisioni che non ci piacciono, dobbiamo accettarlo, oppure rimane l’anarchia e il nulla. Ricordo ancora quando alla famosa casalinga di Voghera fu chiesto un parere sul nucleare, come se avesse le minime conoscenze sul sistema energetico nazionale.
“Allora il parlamento, il senato, le regole della costituzione sono da buttare?”
È esattamente il piano di questo governo: approfittando di questa indolenza civica della popolazione, fare dell’Italia una “democratura” come quella ungherese.
A me invece piace che la gente votando possa avere un minimo di voce in capitolo, salvo non approfittarne .