L’Inter e l’imbarazzante e sconveniente caso Lautaro Martinez. Fino a quanto bisogna pagare un centravanti? E qual è il limite oltre il quale scatta l’arrivederci e grazie?
LAUTARO COME DEL PIERO E TOTTI Un anno è Lautaro Martinez, un anno è Lukaku, ma possono essere stati in passato anche Del Piero o Totti. Specifico subito che ho citato casi, in c
Bambole non c’è una lira. L’Inter ha un bilancio in rosso per 140 milioni e la Juventus per 254. Nei due club di Steven Zhang e Andrea Agnelli i conti non tornano più e la mancanza di risultati a livello internazionale costringe Juventus e Inter a fare salti mortali e a ricorrere a mezzi più adatti a piccoli club, tipo cessione di giocatori importanti e ingaggi di calciatori a parametro zero. Molto banalmente il calcio divora un sacco di soldi, ma i soldi non sono tutto: se non azzecchi gli allenatori e i giocatori giusti dovrai fare miracoli per tornare competitivo. E non vincere guasta i bilanci. Inter e Juventus strategicamente alleate e storicamente rivali, due grandi club i cui tifosi ora sono in subbuglio: è dura scoprire che il nome non basta più…
Bambole non c’è una lira. L’Inter ha un rosso di 140 milioni, la Juventus di 254. Non spaventatevi davanti a cifre così grandi, per il calcio che globalmente è un’
Ma insomma davvero Dybala adesso è addirittura uno scarto del calcio italiano? Davvero non c’è nessun club cui possa essere utile? Dopo la Juventus è arrivata anche la porta sbattuta in faccia dall’Inter e da Marotta: “Mi dispiace, Dybala era un’opportunità ma adesso stiamo a posto così”. Il problema è che oggi Dybala non è un affare, costa troppo e ci sono troppi procuratori, commissioni e soldi di mezzo per sobbarcarsi un’operazione del genere. L’essere senza contratto e il fatto che non ci sia un club come controparte non è più un vantaggio. Poi c’è anche la considerazione che oggi si preferisce investire su centravanti o difensori centrali, ma non su chi fa della fantasia e del genio il suo marchio, perché difficilmente collocabile negli schemi rigidi degli allenatori. Insomma la colpa è molto anche di un calcio che abbiamo voluto così…
Un’altra porta chiusa in faccia, niente da fare neanche con l’Inter. Anche se non è che se la passi così male, visto che nel frattempo Dybala se la spassa in vacanza a Miami,