Zhang e l’Inter sospesa sul vuoto. E’ ora di dare l’alt al calcio delle scorribande finanziare
Steven Zhang tiene l’Inter sospesa sul vuoto con due dita. Di fatto la controlla a gran fatica, non ha più forza nella dita e il club ciondola a destra e sinistra rischiando di
Dalla Cina con Furore, Steven Zhang risolve la grana del prestito Oaktree che teneva in sospeso il futuro dell’Inter. Da un prestito all’altro, rifinanziata l’operazione con 400 milioni presi in prestito da un altro fondo, Pimco. Ora non resta che vincere lo scudetto, anche se il giovin presidente va a vedere la Formula 1 a Shanghai, ma non va a San Siro per o spettacolo del derby col Milan. Che può può assegnare la seconda stella alla sua Inter. Mah…
INTER DI PRESTITO IN PRESTITO, DA OAKTREE A PIMCO Di prestito in prestito, da un fondo all’altro, l’Inter resta, per ora, nelle mani di Suning e di Zhang. In particolare Steven
Dall’Inter al Milan, dalla Roma al Genoa: nessuno dei club di proprietà straniera, soprattutto con i Fondi di investimento americani che facevano sognare grandi investimenti e soprattutto grandi vittorie, può garantire un futuro molto più vincente e ricco dei padroni italiani da cui hanno rilevato i club. Si arriva al paradosso che ormai i club di proprietà straniera gestiscono nella stessa maniera dei loro predecessori. Senza fare follie e autofinanziadosi col calciomercato. Insomma in Serie A è arrivata la Serie B dei Fondi di investimento e alla fine più che di opportunità si è trattato di illusione. Per non dire: fregatura…
RANKING UEFA E CRISI: LE DUE FACCE DEL CALCIO ITALIANO Non riesco a capire quale sia il volto vero, oggi, del calcio italiano. Se quello continuamente propagandato dai media del pr
L’Inter, lo scudetto e quelle nubi sulla testa: che fine ha fatto il presidente Steven Zhang?
INTER, STEVEN ZHANG NON SI VEDE PIU’ Se non ci fosse uno scudetto dietro l’angolo, e dunque son tutti pronti a festeggiare, la storia sarebbe abbastanza inquietante. Che fi
Inter-Juventus, la sfida di San Siro in 60” e nei tre fondamentali duelli. Zhang vs. Elkann, Inzaghi vs. Allegri, Lautaro vs. Vlahovic
SERIE A 2023-2024 GIORNATA N. 22 Venerdì 26 gennaio 2024 Cagliari – Torino 1-2 Sabato 27 gennaio 2024 Atalanta – Udinese 2-0 Juventus – Empoli 1-1 Milan –
Inzaghi, lo scudetto e Zhang: l’Inter si gioca il futuro
Noi Sinner, voi Djokovic… Il perfido Allegri intigna, dopo la “lepre e il cacciatore” di Marotta, e il suo “Guardie e Ladri”, adesso la sfida Juve-Inter è diventata
Bambole non c’è una lira. L’Inter ha un bilancio in rosso per 140 milioni e la Juventus per 254. Nei due club di Steven Zhang e Andrea Agnelli i conti non tornano più e la mancanza di risultati a livello internazionale costringe Juventus e Inter a fare salti mortali e a ricorrere a mezzi più adatti a piccoli club, tipo cessione di giocatori importanti e ingaggi di calciatori a parametro zero. Molto banalmente il calcio divora un sacco di soldi, ma i soldi non sono tutto: se non azzecchi gli allenatori e i giocatori giusti dovrai fare miracoli per tornare competitivo. E non vincere guasta i bilanci. Inter e Juventus strategicamente alleate e storicamente rivali, due grandi club i cui tifosi ora sono in subbuglio: è dura scoprire che il nome non basta più…
Bambole non c’è una lira. L’Inter ha un rosso di 140 milioni, la Juventus di 254. Non spaventatevi davanti a cifre così grandi, per il calcio che globalmente è un’
Zhang, Conte, Inzaghi, Lautaro e i tifosi. Le cinque colpe della “sparizione” dell’Inter
E’ inevitabile che la “sparizione” improvvisa dell’ Inter – i famigerati e miseri 7 punti in 7 giornate, cui va aggiunta pure nello stesso periodo l&#