
Lazio-Juventus 1-1, il rosso a Kalulu condiziona i bianconeri. Ora la Roma ha il jolly in mano. Ma il posto in Champions League resta una partita a dadi
Lazio-Juventus 1-1, un pari a dirci che qui nessuno spicca il volo, anzi sul traguardo si rallenta per controllarsi l’un l’altro.
L’’occasione persa è quella della Juventus, che stava vincendo con un gol di Kolo Muani, quando Kalulu si è fatto espellere per un fallo stupido su Castellanos, e alla fine la Lazio ha trovato la forza per pareggiare con Vecino.
I due punti in meno hanno tolto alla Juventus la quasi certezza di prendersi il posto rimasto in Champions League, danno alla Roma un bel jolly da giocarsi ma con partite parecchio dure davanti (Atalanta, Milan, Torino), tiene in corsa la Lazio e tutto sommato tiene in corsa perfino il Bologna che aveva perso contatto. Ma non così troppo.
Inutile fare grandi discussioni sulla Juventus adesso, tanto fatti e personaggi della commedia sono sempre gli stessi. Mentre pestiamo l’acqua nel mortaio bianconero ribadisco che di quarto posto stiamo parlando…
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Scusate se mi permetto, ragazzi, ma non stiamo facendo una bella figura a litigare e insultarci sotto un post che ricorda un giocatore scomparso. Poi fate come volete, ci mancherebbe.
Comunque, “Olivero bomber vero” cantavano gli interisti ai tempi della breve stagione a Milano
Nessuna delle due stacca il Bologna, la Roma a Bergamo pareggerà pure lei, e intanto Italiano è riuscito a far credere al Milan che Gimenez sia un grande attaccante…non è andato poi così male questo turno campionato 😜
Essere ottimisti è il sale della vita…
‘Che bello’ (senza nemmeno un punto esclamativo). Freddo come un austriaco proprio
Che poi pare ci siano solo una ventina di milioni di differenza tra champions ed europa league. Certo, il prestigio è diverso. Ma se poi fai prestazioni imbarazzanti come ha fatto la versione motta, che ci vai a fare…
Non per rinfocolare polemiche, ma della Juve allegriana dell’ultimo triennio in Europa, restano lo 0 a 3 casalingo contro il Villarreal e lo 0 a 2 contro il Maccabi Haifa.
“Frega un cazzo a me della Juve”
Così parlò il ceccanese ma….nunjafà
Caro mordeciccio l,a prezzemolite di consumerà
Frega un cazzo a me della Juve.
Qualcuno ricorda Oliviero Garlini?
È morto anche lui oggi, a 68 anni.
Possa riposare in pace.
Certo tutti questi pollici versi , bah ! Spero solo che siano farlocchi .
Saluti da Ceccano, il mio paese dei balocchi
Dove altro avrei dovuto scriverlo, sul Rude Pravo o su Donna Moderna?
No, no. È evidente che vieni qui solo per trattare argomenti di ermeneutica.
Di cui ne sai quanto il tuo culo di navigazione a vapore.
Ciao picchiatello, fai pace con la vita.
Parimenti a te carissimo mordechupachups
Sull’ osservatore Ceccano o sul Clandestino giornale on lain locale Nettunense .
Si io Ugo, ho letto, e ho letto pure di Gianni Vasino , riposino in pace entrambi.
Il cassamortaro bussa sempre due volte.
PS mi hai fatto preoccupare
LAZIO – JUVENTUS 1 – 1
Lazio in formazione tipo per incontrare la Juve del suo vecchio mister Tudor, restano a terra i soliti lungo-degenti Patric e Tavares, nonchè lo squalificato Hysaj, torna in panca Lazzari. Tanti gli assenti in casa Juve, oltre a Yildiz squalificato, mancano i lungo-degenti Bremer e Milik, i brevi-degenti Kelly e Cambiaso, ma rientrano in panca Gatti e Vlahovic. Arbitra Massa, al VAR Mazzoleni.
Tiretto di Dele-Bashiru, devia Di Gregorio, esce bene Mandas alto su Nico, errori di Zac a centrocampo, la Juve preme, giallo per Savona, tanti cross da dx per K.M., partita molto bloccata, palleggio Juve, contropiede Lazio, Guendouzi graziato del giallo, tiraccio di Veiga, poco da raccontare per ora.
Ripresa: entra Conceiçao, tiraccio di Thuram, spinge forte la Juve, va via sulla sx McK, scambio con Thuram, cross per la testata di Kolo Mouani, che piega le mani a Mandas, 0-1. Dentro Pedro e Dia per Isaksen e Dele-Bashiru, giallo a Locatelli, sbracciata di Kalulu sul Taty, al VAR rosso per lui, errore in contropiede di Rovella, dentro Lazzari e Vecino per Marusic e Rovella, tiraccio di Pellegrini, giallo al Taty. Locatelli salva su Pedro, DiGreg para la zuccata di Gila, testata a lato di Vecino, entra Adzic, tiro alto di Pedro, entra Douglas Luiz, tiro centrale di Pedro, giallo a Pellegrini, la Lazio cozza bovinamente contro il muro juventino, entrano Gatti e Vlahovic, Romagnoli va alto di testa, errore difensivo di Savona, Di Gregorio abbatte il Taty, sarebbe rigore, ma il VAR segnala il f.g. Gialli a Vecino, Guendouzi e Zac, errore di Pedro, giallo a McK, Dia spara ma DiGreg salva sul palo, testata alta di Romagnoli, poi finalmente testa di Taty, para DiGreg, ma Vecino svelto appoggia in rete, 1-1, ok per il VAR, partita “scippata” in extremis pur in vantaggio numerico.
Questo è il risultato di una partita scriteriata in cui l’unico schema offensivo è il cross alla vaffafrega, sperando in un colpo di testa vincente, troppo poco per guadagnarsi il quarto posto.
Le pagelle: Mandas 6,5; Marusic 5 (Lazzari 5,5), Gila 7, Romagnoli 7, Pellegrini 5; Guendouzi 5,5, Rovella 5,5 (Vecino 6); Isaksen 5 (Pedro 7), Dele-Bashiru 5 (Dia 6), Zaccagni 5,5; Castellanos 5. All.: Baroni 5,5.
Nella Juve bene Di Gregorio, e i 4 moretti, Weah, Thuram, Mc Kennie e Kolo Mouani, ma anche gli altri si sono battuti bene. Anche Massa benino, anche se ha un tantino ecceduto con i cartellini gialli, forse aveva paura di perdere il controllo della partita.
Sono d’accordo sul fatto che entrambe le squadre abbiano affrontato la partita con evidenti problemi di organico, e questo ha influito sulla qualità del gioco. La Lazio ha giocato in modo aggressivo, a tratti anche un po’ rude, ma alla fine ha chiuso la partita: Veseño si è trovato al posto giusto al momento giusto.
La Juve, nonostante la pressione e la buona organizzazione, alla fine ha comunque perso la vittoria. Di Gregorio ha fatto ancora una volta la differenza, ma la difesa alla fine ha ceduto. Il VAR è intervenuto al momento giusto, anche se sono rimasti alcuni episodi controversi: l’episodio con Tati e Di Gregorio merita sicuramente una revisione.
Ho guardato la partita sul sito web – https://www.tuttotek.it/igaming/ .
Il rosso allo juventino mi è sembrato un po’ eccessivo. Per il resto Massa ha fatto diversi piccoli errori ai quali non ci aveva abituati prima. Maestro Il Ghiro, non capisco.
Solite “dormite” dei laterali difensivi, e fase offensiva sconclusionata e inefficace. Fa riflettere il fatto che a due turni dalla fine del campionato, e con diversi titolari in evidente debito di ossigeno, le tre “figurine Panini” che sono arrivate nel mercato di gennaio non abbiano praticamente mai visto il campo.
Si vede che il mister deve stimarli parecchio .
Per quanto riguarda il talento di scovare giocatori improponibili Tare era inarrivabile, ma con queste premesse anche l’attuale direttore sportivo rischia di regalarci grandi soddisfazioni. L’unica eccezione è Castellanos, che è stato scoperto direttamente dal nostro “deus ex machina”. La leggenda narra che gli sia apparso in sogno mentre dormiva sui banchi del Senato, subito dopo aver consumato alla buvette un’abbondante porzione di melanzane alla parmigiana (rigorosamente accompagnata da una bottiglia di Aglianico DOC prodotto dalla casa vinicola “Er Greve”).
A si ! Questa non la sapevo .
Segnalazione per IL RADARISTA: IPPONA è la CITTÀ in cui Agostino ha esercitato il suo vescovato e in cui è morto. Non era la sua Agar
Ah, Grazie. Ma allora, come si chiamava la donna con la quale Agostino ebbe un figlio? Ricordo solo che era più anziana di lui …
Il nome di costei non è passato alla storia
Cipralex ti sei tinto di rosso ?
E la carota te la sei infilata tu o l’hai infilata a mordechai ?
“Meglio due feriti che un morto” (cit)
A giudicare dalle condizioni atletiche e dalla lucidità delle due squadre che si sono affrontate all’Olimpico, direi che per una volta il proverbio può essere modificato in “meglio due morti che un ferito” 😀
Mah io guardo quasi solo le partite della juve che direi ha fatto la partita che può fare, anzi direi atleticamente più viva rispetto alle esibizioni guidate da Motta.
Ho invece trovato piuttosto deludente la Lazio (rispetto a come la ricordavo) sopratutto in Guendouzi Rovella e Zaccagni.
La Lazio è in riserva da diverse settimane, e questo accentua i suoi numerosi punti deboli. La fascia dove gioca Marusic, ad esempio, garantisce almeno un gol a partita (per gli avversari). I pochi giocatori di livello accettabile, tra cui i tre che hai citato, sono ormai arrivati alla frutta…dopo aver tirato la carretta da settembre fino ad oggi.
Ciao Cipra, sono andato a vedere la Lazio con i miei due pargoli e stavo in Tribuna Tevere vicino alla Nord e sinceramente ho assistito ad un incontro veramente brutto tra due squadre mediocri.
In linea di massima sono d’accordo con te, la Juve atleticamente l’ho trovata abbastanza viva soprattutto in difesa dove è riuscita a contenere bene gli attacchi laziali
favorita però dalla pochezza dei giocatori biancocelesti. I portieri delle due squadre non hanno dovuto fare interventi di rilievo, il goal della juve è arrivato per un errore della difesa laziale che ha lasciato Kolo Muani tutto solo a pochi metri della porta a colpire di testa indisturbato ed il pareggio della Lazio è arrivato solo nei minuti di recupero della ripresa dopo un assedio dei
giocatori laziali che però fino a quel momento e seppur in superiorità numerica dopo l’espulsione di Kalulu erano stati piuttosto confusionari ed inconcludenti nel disperato tentativo di recuperare la partita.
Come dici giustamente Guendouzi, Rovella e Zaccagni sono stati piuttosto deludenti, i primi due non hanno mai tirato in porta e troppo spesso hanno passato la palla indietro, tu m’insegni che a calcio si gioca per vincere e per farlo bisogna tirare in porta mentre Zaccagni come spesso gli capita ha tenuto troppo il pallone senza mai passarlo e tu m’insegni che il calcio è un gioco di squadra e la palla bisogna all’occorrenza passarla, lasciamo poi perdere il discorso su Lazzari che proviene dalla Spal ed è a mio modesto avviso proprio la squadra emiliana la sua giusta dimensione.
Per quanto riguarda la Juve l’unico che ha provato ad inventare qualcosa, a fare due tre passaggi filtranti ed anche devo dire discretamente riusciti è
stato Thuram ed è anche l’unico in grado di farlo, era lui il pericolo
numero uno, per il resto il centrocampo della Juve come credo tu sappia è davvero poca cosa. Sia la Lazio che la Juve non meritano affatto di qualificarsi per la Champions ed anche nel caso che una delle due dovesse riuscirsi non vedo proprio nessuna possibilità che possa fare bella figura in quella competizione.
Claudio, ero nello stadio di fianco a vedere il ritorno di Sinner (lui sì da Champions), sapevo che la Juve stava vincendo da un messaggio ricevuto e ho saputo del pareggio in diretta dal boato dell’Olimpico. Mannaggia.
Comunque volevo dire un’altra cosa: nel venire a piedi verso il Foro Italico, ho incontrato vari gruppetti di tifosi con maglia bianconera e altri con maglia azzurra, anche mischiati tra loro. Tutti tranquilli e sereni. Normale che sia così direte voi. Va beh, io mi sono stupito piacevolmente.
Purtroppo è più facile vedere il transito di una cometa che un gol della Lazio segnato da fuori area, oppure su calcio di punizione. E dire che in teoria qualche giocatore dotato di buon tiro lo dovremmo pure avere…
ps. su Lazzari condivido al 100% il tuo giudizio: considerando che non è arrivato neppure gratis, va di diritto inserito nella chilometrica lista degli acquisti non indovinati da questa proprietà.
Ciao Claudio.
Come sempre ho visto la stessa partita che hai visto tu.
Tra le squadre che si contendono l’accesso alla Champions forse quella che avrebbe bisogno di minori interventi è il Milan comunque è una bella lotta a chi farebbe peggio.
Un saluto.
Insomma voi mi insegnate che e’ finita la benzina ! .
Rispetto all’ultima cosa, mi pare che non possiamo dirlo: l’anno prossimo potrebbe essere tutta un’altra cosa…