
Milan, l’affare Reijnders che ha 27 anni e va al Manchester City per 75 milioni, e il cui posto sarà preso da Modric, che di anni ne ha 40, vuol dire che sul calcio si raccontano un sacco di balle. E che siamo tornati, male, alle ballerine di Berlusconi…
Al Milan parte Reijnders e arriva Modric. Il calcio ha una straordinaria capacità di adattamento che significa arte di arrangiarsi (quelli alla moda dicono resilienza). Oppure, guardando l’altra faccia della medaglia, capacità di camuffare la realtà.
Posto che una realtà esista, in quanto unica, evidente e palese. Basta dire che le realtà di uno stesso fatto sono tante, e oplà, hanno tutti ragione. Questo per dire che al Milan succedono cose ben strane, almeno secondo i canoni del calcio come lo conosciamo noi.
Tijjani Reijnders, 27 anni, olandese di origini indonesiane, centrocampista tuttofare, è uno dei pochi a essersi salvato dal naufragio del Milan. Tanto è vero che il Manchester City lo pagherà circa 75 milioni, cifra davanti alla quale oggi nessuno può far finta di nulla.
Per sostituirlo anche solo numericamente e non necessariamente nel ruolo, il Milan va a prendere Luka Modric, che è inutile star qui a raccontare chi sia visto che che è l’unico a essersi inserito tra Messi e Ronaldo quando il Pallone d’Oro era esclusivamente una questione tra quei due. Ma che comincerà la prossima stagione a 40 anni compiuti.
Su un solo affare doppio – uscita ed entrata – di calciomercato il Milan ci guadagna una montagna di soldi ma si accolla anche 12 anni di vecchiaia in più. Manco Oscar Wilde col ritratto di Dorian Gray potrebbe far finta che si rimane sempre giovani…
Immagino che tutta l’operazione abbia anche l’ok di Max Allegri. E questo a dir la verità non mi sorprende, perché l’allenatore è ben navigato e comunque sensibile al nome prestigioso. Eravamo io, Ronaldo, Modric e Sturaro…
Ora posso anche capire che qualche bella partita, in una stagione dove il Milan non farà nemmeno le Coppe, Modric possa farla, però che la Serie A e il Milan stesso diventino il cimitero degli elefanti per i giocatori a fine carriera, non può non lasciare spazio a un malevolo pensiero. E cioè che questa sia la classica operazione specchietto delle allodole, per presentare sul palcoscenico di San Siro qualche vecchia ma ancora attraente ballerina. Per fare cassetta e avere un po’ di nomi nella locandina dell’avanspettacolo. Che poi era la teoria di Berlusconi, solo che lui andava su quelle parecchio più giovani. Venghino, signori, venghino…
A meno che non ci diciamo chiaro e tondo che quando discettiamo dei massimi sistemi del pallone – la sacra trimurti de “il gioco, i giovani e lo spettacolo” – in realtà raccontiamo un sacco di balle. Oppure non ci abbiamo capito un bel nulla fino a oggi. Il che è anche probabile.
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Modric è un’operazione spogliatoio del tipo Ibra ed in parte Giroud, ha senso se prendiamo Ricci cui potrebbe fare da chioccia.
Certo, uno come Reijnders non dovrebbe mai andare via, giocatore fortissimo, costato pure meno di Frattesi, per dire il primo che mi viene in mente, come non avrebbe mai dovuto andare via Tonali oppure Kessié, ma se ti danno 55 più bonus ed il giocatore piglia il doppio che devi fare? è lui a chiederti di andare via. Siamo oramai un campionato di passaggio e da noi quelli forti vengono a fine carriera.
Maignan secondo me dovrebbe rimanere ed andrà via Theo, che non ha altro da dare alla maglia, vediamo chi sono gli altri che entrano, anche se non mi convincono né Tare né Allegri, e soprattutto penso che fino a che non si toglie dai coglioni l’americano qui cambierà poco.
Certo, siamo messi meglio dell’Inter, che dopo il massacro di Monaco si sta muovendo più che altro sui ragazzini e dovrà ricominciare da capo, ed oltre a questo verrà allenata da un’incognita ( altro che Fabregas, non ci ha pensato nemmeno un minuto…) che era previsto per l’Under 23 dell’Inter… anche se probabilmente la cosa ha un senso… 🙂 🙂 Probabilmente la serie di 5 Derby utili si allungherà, ma sarà uno scontro tra poveri.
Sempre Napoli e Bologna vedo… ed il Como in Europa League.
Diciamo la verità…dopo Inzaghino, Fabregas e Vieira ad allenare arriva la quarta scelta….mezza squadra è da pensionamento…qualcuno andrà in Arabia…restano quelli scarsi…io ho buone sensazioni…
Riflessione: ma se ormai il 90% (a occhio) dei giocatori cambia casacca dopo 1-2, massimo 3 anni… qual’è il senso di stare ancora a guardare se sono giovani o no?
Un ultra trentenne col fisico integro e ancora in grado di fare 1 o 2 anni buoni, potrebbe essere un affare, forse anche più della giovane promessa che se si rivela un brocco son soldi buttati e se anche dovesse esplodere, tanto l’anno prossimo non rinnova e se ne va ugualmente.
Mi pare che ormai in serie A siano quasi tutti “instant-team”, allestiti di anno in anno con poca o nessuna prospettiva, quindi il senso di rischiare e investire su un giovane mi pare andato definitivamente perso… chiaro che così diventiamo “il cimitero degli elefanti”.
Ho sempre considerato Modric e De Bruyne i migliori a centrocampo degli ultimi 10 anni, quindi vederli giocare in Italia non mi puo’ che fare piacere. Certo cominciano ad avere i loro anni, pero’ fino a poco tempo fa Modric tirava tutta la partita, se non addirittura inventarsi genialate giusto a pochi minuti dalla fine.
La carriera di De Bruyne poteva essere ancora migliore: se Modric e’ stato leader indiscusso nel Real come nella Croazia, De Bruyne lo e’ stato solo nel City. Ma non per colpa sua, quel carisma e’ stato affidato nel Belgio ad Hazard, il che probabilmente e’ costato al Belgio il mondiale 2018.
I 75 milioni per Rejnders esistono solo per la Gazzetta: leggo di 50+20, al massimo 55+15. E non viene mai menzionata la quota spettante all’AZ, quant’e’? Una signora plusvalenza in ogni caso, mi pare fu acquistato a 20.
Il problema semmai e’ un altro: ceduto Rejnders, con chi dovrebbe fare reparto Modric? Dove sono i Kroos, i Casemiro, i Valverde e Camavinga?
A proposito di gioventu’, alla veneranda eta’ di 85 anni Franco Carraro si candida alla presidenza del Coni , della serie largo ai giovani .
Che pena.
Dico per lui ma anche per il Coni.
Leggevo qui dentro alcuni perculamenti verso la Juve a cui due top coach (Conte e Gasperini) hanno detto no per la prossima stagione.
Poi leggo di un promettente giovane, che allena una squadra da centro classifica, rifiutare le offerte dell’Inter, fresca finalista di Champions, nonché una delle 3/4 squadre più forti d’Europa, prestigiosa e mai retrocessa.
Anzi, pare che il Como si sia parecchio scocciato per l’insistenza di via Durini.
Che dire, si vede che Fabregas aveva paura di sfigurare con lo smoking bianco.
La mancata uscita di Conte dal Napoli e la fuga di Simone Inzaghi in Arabia hanno scombussolato i progetti di alcune società che ora sono in cerca di un allenatore o si devono contentare di seconde scelte. Però Davide Nicola è stato liberato dal Cagliari e nessuno lo ha cercato. Aspettano di rischiare la B prima di chiamarlo?
Quest’anno ne vedremo delle belle.
Complimenti, è un’ottima battuta !
E soprattutto .. ci sta tutta.
Un’idea di massima di cosa potrà farci vedere il Milan 2025-2026 potremo averla solo fra un paio di mesi.
Il suo calcio potrà non piacere (a me per esempio non piace) ma di Allegri non si può certo dire che sia uno che non sa di calcio ad alti livelli.
E’ un po’ come l’arrivo di Ranieri sulla panchina della Roma dopo i flop di De Rossi e Juric: quando metti uno così in panca, che di calcio ne sa, sai che la squadra potrà fare più o meno bene ma incontro a grosse debacle non ci va.
Di Modric che dire ?
Grossi infortuni in carriera non mi pare ne abbia avuti ma gocherà il prossimo campionato a 40 anni compiuti (QUARANTA ANNI compiuti).
Tanto basta per capire che è ben difficile che possa fare una qualche differenza, anche se – coi piedi che si ritrova – di cose belle ce ne farà vedere senz’altro più di qualcheduna, nel minutaggio di gioco che l’età gli consentirà.
Però ripeto, giungere a una qualche conclusione su quale potrà essere la stagione del Milan solo sulla base di queste due mosse iniziali è un’attività – a mio giudizio è ovvio – priva di qualsiasi fondamento.
Trovo divertente che ad Allegri siano serviti 10 anni di attesa e 40 anagrafici prima di avere finalmente il regista che aveva chiesto da quando si era ritirato Pirlo 🤣
Meglio tardi che mai, diciamo.
A questo punto anche un pensierino sulla reimmissione in rosa di Zlatan lo farei.
A occhio e croce dovrebbe fare meno danni in campo di quanti ne può fare fuori.
Non dovrebbe essercene .. diciamo che non dovrebbe proprio essercene.
Per la differenza d’età, per la potenza che caratterizza il suo tennis e per la soggezione che ha ormai imparato a non avere più nei confronti di chiunque gli stia davanti.
Però “attenzione Jannik” ..!
Nole ha sette vite.
E una carriera chiusa non dico con la vittoria del torneo (che non ci credo neppure se lo vedo) ma con una finale al Roland Garros sarebbe una cosa enorme e alla quale credo tenga come non mai (diversamente a 38 anni suonati non sarebbe giunto in semifinale).
Per ciò che riguarda Musetti è difficile, è davvero difficile .. ma mi piace pensare che possa accadere – e mi piace pensarlo non perchè credo a Babbo Natale ma perchè la ritengo una cosa che, seppure difficile, non è totalmente impossibile.
Nole è una leggenda e ieri ha messo un altro mattoncino al mito. Secondo me ha qualche chance anche con Jannik che fatalmente non è ancora al massimo, come ne ha Muso con Alcaraz se evita di scendere in campo sentendosi già battuto.
La cosa più logica sarebbe la Finale Sinner-Alcaraz, e probabilmente quella sarà, ma il Tennis a volte è strano.
Sinner ha già rovinato i piani a Djokovic più di una volta (sconfitta in Davis dopo aver mancato tre match point, eliminazione in Australia senza nemmeno una palla break, sottrazione del numero 1), quindi Novak sarà bello cattivo.
Ma pure Sinner, qualche vendetta da prendersi ce l’ha …
Forza Giannino, senza pietà
Come ha scritto bene, e’ solo un acquisto numerico e per avere un nome da spendere con i tifosi (con Ibra e Giroud ando’ anche benino finche’ non cominciaron a rompersi…).
Ma e’ pur vero che in questa mediocre serie A, Modric potrebbe giocare a 40 anni con una stampella e farebbe meglio di tanti altri…
Infatti è un nome da cartellone, questo è sicuro. Comunque gli faccio un in bocca al lupo, è pur sempre un grande campione. Saluti Fab
Fabrizio, che pessima immagine.
Un pallone d’oro, campione indiscusso, che a 39 anni suonati è riuscito a giocare, quest’anno, CINQUANTASETTE partite con il Real Madrid, vestito da ballerina di can-can.
Davvero, pessima.
Ancora più pessimo considerare Modric alla stregua delle ballerine di Berlusconi.
Meglio Modric di numerose ballerine ben più giovani che abbiamo visto in questi anni nel campionato italiano, magari proprio al Milan.
Vabbè, dai, si scherza… E poi il discorso di Bocca io lo condivido in gran parte
Se uno segue il calcio da tanti anni far dell’ironia su gente come Modric o Allegri, professionisti che hanno dimostrato il proprio valore nel corso di una carriera piuttosto lunga, è incomprensibile (per me) salvo non voglia buttarla in caciara o non sia assolutamente incompetente.
A parte le ovvie considerazioni sulle doti tecniche e sull’età (fattori che Allegri saprà perfettamente coniugare) Modric sarà molto utile nella gestione del complicato spogliatoio del Milan.
L’avesse fatto la juve lo scorso anno lo sbaglio di tenere un paio di vecchietti…
L’inizio del mercato del Milan mi lascia molto perplesso :
ma anni fa non avevamo letto qui che voleva solo l’Inter?
ADL dovrebbe andare a scuola dal Milan.
75 milioni per un Rejnders sono uno spettacolo.
Al confronto la somma presa per Kvara ( la stessa) sembra proprio una miseria.
Dopo un anno di lotta subisco una debacle Inter-like. Il lavoro scientifico di anni “segato” da Cell (la mia Champions) da un ignoto revisore durissimo e poco fair. Pazienza. Si riparte.
Concordo con cosa dice il Waters sotto sul Milan. La domanda e’ se Modric sara’ un flop come Di Maria o no.
Ho visto a Cincinnati la fine di Gemania-Portogallo. Segnano Conceicao e CR7. Da gobbo me ne compiaccio.
Il progetto prende corpo…si vendono i giocatori che hanno mercato e si prendono vecchie glorie a fine corsa. Modric è stato un grandissimo e poi è tifoso del Milan, però non capisco dove vogliono andare a parere questi americani del Kaiser.
Fabrizio, non disputando la Champions il Milan deve per forza cedere giocatori, Cardinale di soldi suoi – che non ha – non né mette, quindi 75 per Rejnders sono ben pagati,anche se il giocatore è valido e ancora piuttosto giovane, altrettanti arriveranno da Maignan- si parla di Chelsea – ed Hernandez – qua si va al nord e si parla di Liverpool o Newcastle – …di questi 150 milioni la metà saranno tramutati in acquisti – per lenire l’ormai rassegnata tifoseria – e l’altra metà a coprire il buco Champions.
Ciò che mi basisce è il fatto che Allegri abbia accettato una squadra in evidente disarmo come il Milan, vero che è rimasto col cerino in mano col Napoli dopo il clamoroso dietrofront di Conte, vero anche che all’estero è poco considerato, bob avendovi mai allenato.
Credo avessero ragione gli storici anti Acciughina, come Scusameri, il prezzemolino, e Guidone..
Saludos
non ero io, anzo l’ho sempre difeso Allegri da quelli con la memoria corta.
Buon viaggio e occhio alle (e agli) Alci, sono delle bestie enormi e ogni tanto ti sbucano sulla strada all’improvviso
Ah non ricordavo
innanzitutto, carissimo, complimenti, per il viaggio lassù al nord ( ci feci il viaggio di nozze in Norvegia, qualche lustro fa) anche se io preferisco , viste le origini, un bel veliero.
Ma tornando all’argomento del Thread odierno noto che il buon Cardinale di soldi ne ha, visto che ha appena comprato il Telegraph londinese, anche se sono convinto che la vera proprietà del Milan sia sempre Singer.
Sul fatto che siamo in disarmo ci andrei piano, visto le ultime vostre debacle, l’assenza di un allenatore, anche quello di una neo promossa vi ha detto probabilmente di no….vero è che abbiamo fatto pena lo scorso anno, ma sicuramente sempre meno ridere dell’altra sponda del Naviglio, che se ben ricordo è in debito secco sui derby
Finite le schermaglie sono sicuro che Modric sarà solo la ciliegina su una torta che deve ancora comporsi, vuol dire che avremo giovani italiani e forti con una chioccia di altissimo valore, fa male veder andare via il miglior centrocampista dello scorso campionato, ma se devono servire per il biancio/campagna acquisti ben venga.
Su Theo sono d’accordo, e credo sia probabile, su Maignan vediamo, intanto la Juve ci ha riscattato Kalulu, che alla fine ha portato altre 20 cocuzze.
Buone vacanze e ti ricordo che ad Agosto si corre, quindi se vuoi fare un salto giù organizzati per tempo, i 4 giorni possono essere faticosi , ma anche inebrianti
” Credo avessero ragione …”🤣…Walter sei proprio de coccio…
Figuraccia, cinghialone?
No no leggi sotto.
Cipra, stavolta è ok. Credo (oggi) che avessero (allora)… Consecutio temporum rispettata.
Ghiro non mi permetto mai di correggere l’italiano di chi scrive qui.
Mi riferivo al concetto espresso.
Bravo Cinghialone, in effetti mi pareva strano, avrai mille difetti, ma sei un signore…
Mah ,Bocca, anche a 40 Modric è sempre uno spettacolo da vedere , mi sarebbe piaciuto vederlo coi nostri colori, ma anche se è con i cuginastri e sperando non faccia danni a noi, lo guarderò con piacere .
Guelfi e Ghibellini o Faida di Comune o Campanile Sera o Maledetti Toscani
Appena chiusa la polemica tra Spalletti ed Acerbi per le dichiarazioni impropriamente date alla stampa da parte dei due protagonisti, ecco aprirsi una nuova imbarazzante pagina per la storia dei nostri Azzurri.
Il nostro Lucianone dovrà rispondere nelle sedi più opportune di reato di “foot-bullismo” nei confronti del suo corregionale, il bravo Gianluca Mancini, lo stopper pisano della Roma. Ma andiamo per ordine, per ricostruire correttamente i fatti.
Per la delicatissima partita contro la Norvegia il nostro C.T. convoca a Coverciano ben quattro difensori centrali per soli due ruoli: Bastoni, Buongiorno, Gatti e il giovane Coppola. Infatti il ruolo di stopper di dx per lui dovrebbe essere affidato al suo pupillo, il terzino lucchese capitano del Napoli, Giovanni Di Lorenzo. Al primo allenamento si scopre che Buongiorno non ha ancora totalmente recuperato dall’infortunio che gli ha impedito ultimamente di schierarsi tra gli azzurri napoletani, e allora Spalletti lo accompagna alla porta e lo sostituisce, non con il giallorosso, come molti si aspettavano, date le sue ultime brillanti prove in Campionato, ma a sorpresa con Ranieri, non Claudio, ma lo spezzino Luca Ranieri, capitano dei Viola.
Ma non finisce qui: due giorni dopo si ferma anche il milanista Gabbia, sempre per problemi muscolari, e anche stavolta il nostro ineffabile e implacabile C.T. non ricorre al bravo stopper romanista, ma va a pescare un altro “maledetto toscano”, anzi proprio un altro lucchese, quel Daniele Rugani, che, in prestito dalla Juve, ha giocato nel campionato olandese, nelle file dell’Ajax allenato dall’ennesimo lucchese di questo “teatrino” calcistico, il lanciatissimo Francesco Farioli.
Ma che gli avrà combinato a Spalletti il povero Gianluca, per meritarsi questo ostracismo così feroce? Tenete conto che a me Mancini piace molto, nonostante militi nelle file dei famigerati cugini, non solo, ma sia tra i giocatori più scorbutici e grintosi, sempre aggressivo e irritante, spesso al limite del regolamento, degno compare dell’ancor più provocatorio e indisponente Paredes, secondo la tattica mourinhana di far innervosire gli avversari.
Proprio per queste caratteristiche il bravo Gianluca mi sembrava il soggetto più adatto a prendere il posto del ruvido Acerbi, è forte di testa, educato di piede, vede il gioco da dietro, solido ed esperto al punto giusto; eppure ciononostante Spalletti decide di far a meno di Mancini, pur toscano come lui, anche se pisano e non valdarnino.
Vuoi vedere che, dopo le recenti schermaglie a distanza tra i due ultimi C.T. della nostra Nazionale, l’unico elemento per lui negativo, che però lo sta pesantemente penalizzando, è proprio il cognome che porta?
Mancini è il più antisportivo e provocatore calciatore della serie A.
Dovrebbe entrare in campo già ammonito, a prescindere…