Cristian Chivu, ex tecnico della primavera dell'Inter, e 13 partite sulla panchina del Parla, ora diventa il successore ufficiale di Simone Inzaghi come tecnico dell'Inter

Inter, Chivu in panchina è un altro allenatore inventato da zero o quasi. Praticamente una Supercazzola

L’Inter da Inzaghi a Chivu, passando per Fabregas.

Non ricordo più quando scrissi che il killer del mestiere di allenatore in primis fu Guardiola. Nel senso che metaforicamente ne ha ammazzati di più il formidabile Pep, genio unico, di quelli che davvero per mestiere sarebbe stato meglio facessero altro. Che so ferrovieri, impiegati al comune, giornalisti, agricoltori, pescatori.

  Se vi state chiedendo chi fra questi, beh, salvo rare eccezioni, quasi tutti gli ex calciatori che oggi fanno i commentatori tv. O altri che in virtù dell’effetto Guardiola – e ci collochiamo ormai nel 2008… – ci hanno provato e poi sono spariti come meteore dal cielo. 

  Intendiamoci, non è questo il caso di Chivu che in tv non ha quasi mai messo piede e cui auguriamo di diventare un nuovo Mourinho con cui vinse il Triplete. Però anche qui si sta tagliando via per intera la gavetta, la scalata tra club più piccoli, l’esperienza costruita su sofferenza e difficoltà per puntare subito al massimo. Anzi, a proposito, e in tema, c’è da specificare qualcos’altro.

  Tornando velocemente a Guardiola infatti l’assassino è lui perché ha illuso troppi che un allenatore quando non ce l’hai o più semplicemente non lo trovi te lo inventi su due piedi. E’ il principio per cui una grande squadra finisce in mano, a ex calciatori freschi di patentino, che hanno un nome da spendere e zero esperienza.

  Già, inventarsi un allenatore. Certe volte vengo assalito dal dubbio che l’allenatore di calcio sia davvero così importante, secondo alcuni addirittura decisivo. Perché si facciano carte false, si fa per dire, per avere Conte (che la Juventus ha conteso inutilmente al Napoli) o Gasperini (alla Roma dopo 9 anni di Atalanta) in Italia, per avere Ancelotti o Guardiola nel mondo. Ma se non sono proprio loro, allora si passa all’invenzione più sfrenata, una specie di Supercazzola della panchina.

  Succede così che la Juventus trasformi il proprio traghettatore, Tudor, in capitano d’avventura, e l’Inter dopo aver incassato non solo le sberle dal Napoli e dal Psg in campo poi prenda pure quelle di Inzaghi stesso e persino Fabregas fuori che le preferisce addirittura il Como. Che a sua volta si oppone spavaldamente a Marotta e all’ Inter impedendole di mandare avanti trattative con Fabregas che è sotto contratto.

  E’ davvero un mondo sottosopra di cui non possediamo più i codici per decifrarlo. Per cui può finire che una squadra destinata a vincere scudetto e Champions League finisca in mano a uno che di partite in Serie A da allenatore ne ha fatte 13 col Parma. 

  Capisco che l’Inter scelga Cristian Chivu, 45 anni,  più che altro perché è stato l’allenatore della sua Primavera. Ma resta sempre un’invenzione. Una Supercazzola, comunque la si metta.

 

***

💬 Dillo su Bloooog!

Lascia il tuo commento👇

🔗 Seguici anche su Facebook e X:

Fatti un giro dentro Bloooog!

Giornalista sportivo, a La Repubblica dal 1983 al 2022, sono stato per 12 anni capo dello Sport. Prima e dopo sempre sport e calcio, dai campi di periferia fino ai Mondiali, da Gianni Brera fino a Internet, da San Siro a New York, da Wembley all'Olimpico, dalla carta alla TV. Autore di Bloooog!, il Bar Sport, per 14 anni dentro Repubblica.it. Ora in maniera assolutamente libera, autonoma, indipendente, senza filtri.

Iscriviti
Notificami
guest
44 Commenti
Nuovi
Vecchi Piu' votati
Inline Feedbacks
Leggi tutti i commenti

Leo 62

Non l’ho vista perché c’era Sinner che era un po’ meglio…però alla fine non è andata male dai…
dipende da chi troviamo ai play off, magari ci capita la Macedonia del Nord… ah no, ho sbagliato esempio…

EhEh

Donnarumma sconsolato: «Non ci sono parole»…
… io ce le avrei !

Modifica il 13 giorni fa da EhEh
Nicola Romano

Effettivamente qualcosa non deve aver funzionato, ho visto di piu’ l’ atletica, ma l’ abbiamo fatto un tiro in porta ?

Darth Anthony

Formazione davvero imbarazzante, senza capo ne coda se questi sono i migliori, meglio abbandonare… ma Spalletti lo fa apposta?

Il Sindaco

E alla fine dover ringraziare che la Norvegia si sia accontentata del 3-0… ☹️

Leo 62

Non è un buon momento per le squadre che iniziano con I …

Chakkko

Qualcuno salvi Spalletti e la Nazionale.

Saluti

2010 nessuno

Si ma chi?

nirula's

Edmondo Fabbri. O no?

Leo 62

Ma per caso passa anche la seconda alle qualificazioni ai Mondiali?…

L’Italia continua nel solco dei nerazzurri…2-0 dopo 30 minuti…mi sa che ci sarà un’altra manita

occasionale

Ultim’ora

Leggo sul FQ: Ancelotti riparte dal buon senso: il Brasile ha già difesa e organizzazione. Il problema è la carenza di fantasia.
No dico .. se il problema è la carenza di fantasia diciamo che con Don Carlo l’hanno proprio messa in banca !

Waters

Continua lo svecchiamento del Milan, acquistato giovane di 468 mesi..😀

il radarista

Spagna – Francia 5 – 4. Che partita.

Il Sindaco

Vero.
Magari tatticamente non proprio per palati fini, ma tecnicamente una quantità di giocate d’altissima scuola (il gol di Pedri tra tutte) da stropicciarsi gli occhi.

Roby L.

Buongiorno Fabrizio.
Partendo dal tuo concetto, dovremmo ritornare ancora un po’ più indietro nel tempo, perché Arrigo Sacchi ha avuto una carriera spaventosamente più veloce di Guardiola, che almeno a calcio ha giocato ad alto livello.
Per Sacchi gavetta quasi nulla, o meglio, trascurabile. Da calciatore dilettante ad allenatore guru, con la sola forza delle idee, come dicono tutti.
In realtà, a parte l’ispirazione di Rinus Michels, il grande Arrigo ha avuto il merito (e la fortuna) di folgorare l’uomo più ricco ed influente d’Italia, quello che aveva in mano il calcio e la comunicazione, anni prima di prendersi anche la politica. Le sue sliding doors sono state quasi tutte positive, dal suicidio calcistico del Napoli nel 1987-88 alla nebbia di Belgrado, oppure il pareggio contro la Nigeria al 90′, con la squadra già sull’aereo di ritorno dagli USA. Poi quando ti gira bene tutto è possibile.
Credo che alla lunga Sacchi si sarebbe comunque affermato come grande allenatore, ma con qualche posizione un po’ più in basso. Con Guardiola condivide l’ossessione che, a mio avviso, non sempre è una qualità positiva.
Queste esperienze, ovvero la fortuna di diventare famosi infilandosi subito nella squadra giusta e soprattutto forte, hanno convinto prima giovani ex calciatori ad intraprendere la carriera di allenatori senza mai aver calcato campi di calcio importanti, poi i presidenti ad assumerli spendendo poco e magari pescare il jolly. Ma, come sempre, le strade dell’inferno sono lastricate di buone intenzioni. Perché di potenziali jolly bruciati è piena la storia del calcio di alto livello.
Me ne vengono in mente a bizzeffe, ma il primo è Stramaccioni che, da calciatore con carriera ad alto livello inesistente, ebbe la fortuna di ereditare l’Inter che né Gasperini né Ranieri riuscirono mai a motivare in quanto squadra sazia, sgonfia e mal costruita. Ebbene, il buon Andrea, che comunque allenava una squadra con tanti ottimi calciatori, toccò l’apice nella sua seconda stagione nerazzurra con una vittoria in casa Juve, che gli fece a lungo gonfiare il petto e chiacchierare in maniera eccessiva. Ricordi, eravamo ai tempi del grande boom del tuo Bloooog, e questo era uno degli argomenti più simpatici da commentare.
Quando Strama ha capito bene come stavano le cose, non prima di aver messo da parte qualche soldino girando il mondo, le chiacchiere le ha trasferite in TV, dove se la cava bene senza correre gli stessi rischi del mestiere precedente.
E vogliamo parlare di quelli che dicono “il mio calcio”? Uno di quelli che mi hanno maggiormente impressionato a livello di chiacchiere fu Massimiliano Alvini, quando fu chiamato dalla Cremonese al suo esordio in Serie A. Mi sembrava il depositario della scienza calcistica, anche lui senza una carriera da calciatore e con una gavetta così così, fatta più di sconfitte che di vittorie. Anche per lui valeva “la forza delle idee”. Non però per i vari presidenti che successivamente l’hanno esonerato.
Insomma, tutto questo pistolotto per dire che alla fine nel calcio continuano a contare i risultati, e quelli li fanno i bravi calciatori prima che gli allenatori. Però avere allenatori che abbiano giocato bene a calcio e sappiano come si gestisce uno spogliatoio, magari per il solo fatto di avere avuto grandi maestri durante la carriera da calciatori, è meglio che affidarsi alla sola forza delle idee e allo stellone.
Da questo punto di vista Chivu è meglio di altri, anche se il rischio di bruciarsi è elevatissimo.
Buona giornata.

C'era una volta il calcio

Il Milan di Sacchi è il Barca di Pep e LE sono le squadre che hanno giocato il miglior calcio dell’ultimo quarantennio…il resto è solo noia

Grande Romeo

Diciamo che la regola è che non c’è regola: Mancini e Trap non è che avessero tanta esperienza quando gli hanno affidato la prima panchina importante, eppure non hanno avuto una brutta carriera.
Diciamo dipende dalle caratteristiche. Chi è più “gestore” ha maggiori possibilità di fare bene in squadre con giocatori affermati, chi è più “maestro” magari va meglio in provincia, dove la pressione è minore, i giocatori più disposti ad ascoltare il tuo verbo nella speranza di affermarsi e i tifosi più pazienti (ad esempio a Firenze se riuscissi a fare il culo alla Juventus andata e ritorno campi di rendita tutto il campionato…)

2econdo me

Il Napoli ha già in tasca il quinto scudetto. Vincerà il prossimo tristissimo ed infimo campionato di serie A nel quale l’unica squadra che le ha tenuto testa si affida ad un allenatore che ha salvato all’ultima giornata il Parma.

Praticamente un salto nel buio (che finirà male).

La Juve rimane con Tudor perché l’hanno schifata tutti, l’Atalanta ha finito il ciclo Gasperini, che alla Roma fallirà come ha sempre fatto nelle grandi società, mentre il Milan non ha idee migliori che rinforzarsi con un 40enne ancorché di talento.

La Nazionale faticherà a qualificarsi ai mondiali e se lo farà prepariamoci ad una figura barbina.

Il calcio italiano è morto e sepolto e lo dimostra la finale di Monaco e Spagna-Francia di ieri sera.

Ciao

Modifica il 14 giorni fa da 2econdo me
nirula's

E’ proprio così.

Bob Aka Utente11880

A mio avviso:
molto bene Napoli con Conte
bene Milan con Allegri
bene Lazio con Sarri
discretamente bene Juve con Tudor
male Gaperini con Roma (mi sembra incompatibile con l’ambiente in senso lato)
punto di domanda Inter con Chivu. Probabilmente è l’ultimo effetto degli incastri tra mille tornei, perchè avevi bisogno di mandare al Mondiale una squadra con un allenatore e quindi non c’era tempo per trattative più difficili. In fin dei conti col Parma ha messo in difficoltà sia Inter che Napoli. Vedremo.

Nicola Romano

Insomma si salvi chi puo’ .

Giorgio Bianchi

Appena torna a vincere la Juve senti…😄

Redmond Barry

Beh, però intanto in finale c’è arrivata e sono due volte in tre anni per una squadra italiana. Inoltre Spagna – Francia sarà pure stata una partita bellissima, ma nove gol denotano anche parecchi difetti da entrambe le parti. Tutte e due queste nazionali restano sicuramente più forti della nostra, io però non sarei così catastrofista. Per quanto riguatda il prossimo campionato, ovviamente spero che tu abbia ragione e vinca di nuovo il Napoli

Nicola Romano

Una cosa e’ sicura, rispetto alla concorrenza , il Napoli e’ piu’ avanti .

commentanonimo

Allora…a me l’idea di Chivu piace. Ha fatto anni all’Inter, allenare le giovanili secondo me vale comunque qualcosa, e perlomeno “ama” la società. Se l’Inter non fosse l’Inter, gli augurerei buona fortuna. Siccome l’Inter mi sta un pò sulle balle, è più diffcile 😂. Il mito Guardiola mi sembra un pò una buffonata. Questo aveva Messi in squadra e altra gente, suvvia. Il problema di Chivu sarà che non ha Hakimi, ma Dumfries, non ha Vitinha ma ha Chalanoglou. Su ragazzi stiamo seri.
Un saluto a tutti.

Il Regolamento

Guardiola è lontano da Barcellona da 12 anni.
In dodici stagioni fra Bayern e City, in cui non ha avuto la generazione fenomenale del Barça, ha vinto 9 campionati, due volte è arrivato secondo e una volta terzo.
Oltre a questo, 6 coppe nazionali, una Champions, due supercoppe europee e due mondiali per club.
Cosa bisogna vincere per essere considerati “un mito” e non “una buffonata”?

commentanonimo

Ti rispondo. La Premier con il Leicester o la EL con la Atalanta. La mia definizione di mito non e’ vincere guidando i piu’ forti ma gli underdogs
Bayern vince in Germania a prescindere dal mister sta sopra ai competitors anni Luce. Quel City aveva budgets super.

Il Regolamento

ok, sul fatto che Guardiola abbia sempre avuto, diciamo, vita semplice, sono d’accordo. Però dai, non puoi dire che il mito di Guardiola è una buffonata, in molti casi ha vinto con giocatori scelti da lui, quindi ha le idee chiare.
Poi è uno che sa cambiare idea, è passato da “lo spazio è il mio centravanti” a giocare con Haaland quando ha capito che era quello che serviva, e adesso gioca in maniera completamente diversa da un tempo.
Nel calcio non sono molti gli allenatori capaci di questo, purtroppo. In altri sport è considerata una competenza base.

2010 nessuno

Ecco,a me ,più che altro, non piace il modo in cui l’Inter ha preso Chivu, in seconda scelta, dopo aver insistito parecchio con Fabregas, non mi sembra un modo per suscitare entusiasmo nel tecnico rumeno, quindi si vedrà..
In ogni caso oltre a Dumfries adesso Chivu ha anche Luis Henrique, fresco acquisto dal Marsiglia, un’ala che predilige la destra. Ma che può giocare anche a sinistra; e c’è anche Petar Sucic, promettente talentino centrocampista che se si dimostrasse anche solo più grintoso di Asllani sarebbe una bella presa, in ogni caso il tempo, come sempre, ci dirà e valgono o meno. Ci sono trattative anche per l’attacco, sono stati fatti dei nomi ma qui preferisco parlarne quando e se li vedrò arrivare all’aeroporto.
Ricambio con affetto 😎la simpatica avversione per la Juventus.

Ed ed

Chivu è stato scartato come allenatore dell u23 dell’Inter ma va bene per la prima squadra?

Waters

Se l’under la giocano da quest’anno, cosa stai dicendo?

Sapevatelo

Ed è Chivu l’allenatore?

Chakkko

Poiché si risparmia pure sull’ingaggio, direi che è un’ottima scelta per la proprietà.

Saluti

Waters

Fabrizio, diceva Antoine, il sommo Antoine direi, uno che molla tutto e fa la guida in Polinesia o qualcosa del genere è un grande….” se sei bello ti tirano le pietre, se sei brutto ti tirano le pietre, se sei cattivo ti tirano le pietre, ovunque tu andrai sempre pietre in faccia prenderai…bella metafora direi…
Di pietre in faccia nell’ultimo mese ne abbiamo prese diverse, da Rocchi, da Chiffi, dal Psg, da Fabregas, da Inzaghi, in un mese dal triplete a zero titoli, ma è la nostra grandezza l’imprevedibilità nel bene e nel male.
Chivu a me piace, il mio preferito era Vieira ma non si può avere tutto..

Fabrizio, ieri sera turata storica alle isole Lofoten, Fish and chips, dolce, birretta media, un bel 60 euro…😀

il radarista

Ho navigato con qualcuno di quelle parti. Gente in gamba, per mare. Molti parlavano italiano e si sentivano italiani grazie al Capitano Querini, veneziano, che trasformò il suo naufragio in un grande successo.

Nicola Romano

Turata storica ? .

Waters

E non la prima🙂

il ghiro

“Turata” per il sor Andrea sarebbe come una “turistica tirata”, una nota figura stilistica che va sotto il nome di “crasi”…
O forse la scelta di Chivu lo ha mandato un po’ in confusione, chissà…
I miei nipoti ad esempio sono molto perplessi.
Ma anche Simone Inzaghi veniva dalla nostra Primavera.

Modifica il 14 giorni fa da il ghiro
Nicola Romano

Si be a be .

Grande Romeo

see, io pensavo che turata venisse da turare, tappare.
Insomma, pensavo che ieri sera avesse turato un magnifico foro.
invece…

comevolevasidimostrare

uffa! pisani e livornesi sempre a pensare ar budello 😂
E pensare che in terra tosca siete al top tra i cornuti 🤣
ciao

Grande Romeo

De, tutti quelli che mandano la moglie in vacanza da noi, si candidano con candidatura forte

44
0
Cosa ne pensi? Lasciami un commentox
()
x