Il Milan di Conceição, duro ma pure piagnucoloso (“Se volete me ne vado senza prendere un euro…”), disciolto come Citrosodina in classifica. Povero “man in black” del Milan ormai sempre sull’orlo della cacciata…

Per fortuna non c’era una telecamera per le bestemmie di Conceicao, se no squalifica per almeno 10 giornate 🤣

Non mi risulta che fuori dall’Italia le ‘imprecazioni verso l’alto’ siano così diffuse, nella vita comune come sui campi di calcio (dentro i quali dubito siano oggetto di specifiche disposizioni anti-blasfemia).
Evidentemente all’indubitabile prestigio derivante dal nostro status di culla del cattolicesimo si accompagnano le relative responsabilità, con tutti gli inevitabili rischi del caso. 

La sanzione della squalifica, tuttavia, la trovo una sonora (è il caso di dire) scemenza.

In primo luogo xchè ciò che dovrebbe essere punito con la squalifica – che è una sanzione ‘pesante’ – sono le manifestazioni di antisportività concrete e ‘fattuali’ e non quelle verbali, o almeno non quelle estemporaneamente verbali come un’imprecazione (x le quali andrebbero benissimo multe, anche ben salate, a società e calciatore).
E poi xchè per evitare, nella babele di idiomi che percorrono i terreni di gioco del nostro campionato, discriminazioni verso i soli italiani (quando naturalmente ve ne sia qualcuno in campo – cosa non sempre scontata) sarebbe necessario, alla terna e agli esaminatori audio, di conoscere la pronuncia delle principali bestemmie in ognuna delle lingue di origine di tutti gli stranieri in campo (mica facile).

Quando però si vuole a tutti i costi fare gli intransigenti, come è il caso degli estensori dell’italico, inflessibile regolamento calcistico .. questi sono i rischi e questi i risultati.

Il rischio cioè che alla vigilia di uno scontro decisivo per le sorti dello scudetto nelle more della squalifica per blasfemia incappi l’attaccante più prestigioso e forse più in forma di una delle due contendenti ….
…. e il risultato per cui nessuno degli organi competenti si sente di assumere la pesante decisione del caso per una manifestazione di antisportività che non è consistita nell’aver percosso pesantemente un avversario o nell’avergli ‘cioncato’ le gambe con un intervento degno di Goikoetxea .. ma solo in un’estemporanea imprecazione verbale.
Il risultato, insomma, della ‘manina tremolante’ per il timore di alterare pesantemente lo svolgimento del torneo x una stupidata …. da cui la pilatesca, risibile invenzione di giustificazioni tecniche come il ritardo nell’acquisizione della prova e amenità di questo tipo.

E’ proprio il caso di dire, pensando alla Federazione e alla sua rigorosa redazione del regolamento .. chi di regolamento ferisce di regolamento perisce.

Ricordo che diversi anni fa entrando nella camera di un hotel spagnolo vi trovai una copia della Bibbia – della quale aprii una pagina a caso trovandomi, stupefatto, di fronte al seguente capoverso: ‘Porque Dios etcc.. etcc..’.
Voglio dire insomma che i confini fra sacro e blasfemo, oltretutto, sono anche piuttosto labili.
Ma era la traduzione spagnola di ‘Poichè Iddio etcc.. etcc..’ e dunque la mia è solo una battuta, ovviamente.
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X chi avesse il gusto di una lettura piacevole e divertente sul tema consiglio https://www.ultimouomo.com/bestemmie-calcio-serie-a

p.s. è morto Spassky….un grande! R.i.P.

BOLOGNA – MILAN    2 – 1
Lotta per l’Europa che conta tra Milan e Bologna, oggi a pari punti. Dopo la sconfitta di Parma Italiano fa fuori Ravaglia, Calabria, Lucumì, Moro, Pobega e Cambiaghi, recupera Skorupski, De Silvestri, Casale, Ferguson, Fabbian e Dominguez. Dopo la battura d’arresto coi granata Conceiçao liquida Pulisic, rientra Fofana, João Felix gioca a dx. Arbitra Mariani, al VAR Di Bello.
Assist da Leao a Gimenez, sx in curva, Pavlovic liscia il pallone, palla in corner a fil di palo, tiretto di Dominguez, tiro di Musah deviato in corner, Ndoye si pappa il contropiede, scintille nel duello Dominguez-Jimenez, tiraccio di Musah, Maignan salva su Dominguez, al 43′ lungo rinvio di Maignan, testa di Gimenez, Leao si libera di De Silvestri e salta Skorupski in uscita, 0-1.
Ripresa: giallo a Theo, sulla punizione spiovente in area testa di Lollo per Fabbian, assist involontario per Castro che rapido infila in rete, per il VAR tutto ok, 1-1. Gialli a Casale e Thiaw, Skorupski salva su Musah, botta di Miranda appena alta, primi cambi (Pulisic, Pobega, Odgaard, Jovic), tiretto di Jovic, fuori i 2 babies argentini, dentro Dallinga e Cambiaghi, testa di Casale sul palo, Cambiaghi la spara in curva. Ancora Cambiaghi subito dopo crossa da sx per il tocco sottomisura di Ndoye, e la frittata è fatta, 2-1. Dentro Abraham e l’ex Calabria, ma il tempo è ormai finito, il Bologna vince con pieno merito, molto bene l’intera squadra, ottimi i tre attaccanti e il rientrante Cambiaghi. Nel Milan a reggere la baracca solo Musah, Pavlovic e il subentrato Pulisic. Mariani casalingo q.b.

“Mentre il Milan dei suoi spocchiosi e presuntuosi giocolieri tutto sommato mi sembra che se (ne) fotta.”
Non so perche’ a questa frase la mia mente ha visualizzato il volto di un dirigente del Milan che, tempo fa, era andato anche a San Remo… strani percorsi che fa la mente…

OT Lautaro. Ora…ho solo letto i titoli, non ho perso tempo a leggere. Comunque, ricordo che quando ero piccolo nei tram a Torino c’erano due targhette, vietato sputare e si ricorda che la bestemmia è reato. Tutti i calciatori sono sputacchiatori seriali…e sulle bestemmie, vabbè, so che urtano i credenti e le evito. Ma da lì a sanzionare…mica siamo in una Chiesa, è un campo.

Game Over, è stato bello ragazzi, ma ormai non c’è più nulla da commentare, se non che spero di non fare neanche la Conference il prossimo anno, il giovedi ho spesso teatro……
Sai che risate al derby di coppa…….

Beh facciamo qualche considerazioni cominciando da davanti , il famoso salvatore della patria nonché bomber infallibile beh mi sa che è tutto fumo e niente arrosto , non è capace di fare uno stop a seguire , non è capace di saltare l’uomo se ne sta li davanti come un palo aspettando una palla giocabile ma non conosce i suoi polli , gente che non sa fare un cross decente in modo di liberare un uomo in area , passiamo a un po’ piu dietro , Pulisic , Rejnders , Fofana sono lontani parenti del girone d’andata e anche loro seguono l’andazzo , stendiamo un pietoso velo sul reparto difensivo , non voglio infierire ma il famoso MagicMike è tutto fuorché magic , papere che manco a l’oratorio , Thiaw è inguardabile , Pavlovic ha dei limiti ma per lo meno si sbatte , Musah altalena belle giocate con errori madornali , e poi siamo troppo fallosi , anche ieri due gialli , non ho tirato in ballo il famoso duo , se ne son scritte cosi tante che non voglio infierire , siamo messi male ma proprio male e non vedo vie d’uscita , povero vecchio milan

Pare che Allegri e Fonseca si trovino spesso ad un bar con dazn a farsi delle matte risate bevendo un birrino. Sia il Milan che la Juve sono societariamente alla fruta. Possono mettere anche Guardiola o Ancelotti e non cambierebbe, come dice Bocca, una mazza.

Già Fonseca non mi sembrava una scelta proprio azzeccata, ma quando hanno pure deciso di cambiarlo ho avuto subito l’impressione che il Milan si stesse infilando in un tunnel simile a quello del Napoli dell’anno scorso. Con l’aggravante di aver pure fatto un ricco mercato a gennaio

Ma non era colpa di pioli?

Ma no… era tutta colpa di Fonseca.