Ancelotti è il Made in Italy nel mondo. Altro che Lollobrigida…
La storia fa presto a cambiare, osservo il titolo di un giornale americano che dice “In cinque giorni Trump ha riportato gli Usa indietro di 100 anni”. E così anche il PSV che ne prende 7 a Eindhoven dall’Arsenal ho collegato solo molto dopo che fosse la stessa squadra che aveva eliminato la Juventus. Possibile? Possibile.
E anche il Club Brugge che aveva eliminato l’Atalanta vedo che le ha prese ben bene dall’Aston Villa. Insomma si ribadisce che le nostre l’abbiano combinata veramente grossa e che lo spreco sia stato imperdonabile.
Eppure adesso vedo leggo e sento di tutt’altra storia. Ma su questo grande storico ribaltone, almeno quello bianconero, abbiamo già discusso e diciamo che i conti col vuoto che Juventus, Milan e Atalanta ci hanno lasciato in Champions League finiremo di farli, al momento, con Feyenoord-Inter.
Nel frattempo ci resta Carletto Nostro che porta il Made in Italy nel mondo, assai meglio di quanto lo faccia il ministro Francesco Lollobrigida con l’indigestione di acqua e le ostriche a IVA ridotta col vinello frizzante. Il Real Madrid di Ancelotti (5 Champions League da allenatore) è uno spettacolo di campioni e di talento in cui non sempre Mbappé è il migliore, essendoci Vinicius, Bellingham, Rodrygo (e ci voglio pure Brahim Diaz, toh) che capita facciano anche meglio di lui. Carletto Nostro è il maestro Federico Fellini che li dirige. Altro che ostriche…
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Fabrizio Bocca
Giornalista sportivo, a La Repubblica dal 1983 al 2022, sono stato per 12 anni capo dello Sport. Prima e dopo sempre sport e calcio, dai campi di periferia fino ai Mondiali, da Gianni Brera fino a Internet, da San Siro a New York, da Wembley all'Olimpico, dalla carta alla TV. Autore di Bloooog!, il Bar Sport, per 14 anni dentro Repubblica.it. Ora in maniera assolutamente libera, autonoma, indipendente, senza filtri.
[…] e vede i quarti. Dopo i disastri di Juventus, Milan e Atalanta *** Martedì 4 marzo 2025 Ancelotti, Made in Italy nel mondo: altro che Lollobrigida Champions League, Real Madrid di Ancelotti batte l’Atletico di Simeone con gol di […]
[…] 4 marzo 2025 Ancelotti, Made in Italy nel mondo: altro che Lollobrigida Champions League, Real Madrid di Ancelotti batte l’Atletico di Simeone con gol di […]
Gran bel giocatore, grande romanista e poi grande milanista, uno di quei calciatori che restano nella memoria.
Come tecnico poi il suo carniere parla da solo.
Per me, tuttavia, resta un allenatore che se gli metti a disposizione una parata di ‘stelle’ sa cosa farci (che – intendiamoci – non è affatto da scontato e non è affatto da tutti) ma se gli dai un organico un po’ più ‘normale’ non dico che diventa un tecnico come tanti .. ma certamente diventa a sua volta un tecnico più normale.
E’ quello che dico pure io da un po’.
Infatti.
Onestamente quando prese il Napoli 5 o 6 anni fa mi aspettavo di vedere un po’ di più di ciò che poi effettivamente vedemmo .. e l’organico di quel Napoli non era affatto da buttare, certo non era uno di quegli organici alla Real M o alla Psg ma era di tutto rispetto.
Un cosa che invece mi colpisce dell’Ancelotti giocatore è il tutto sommato poco spazio che ha avuto in Nazionale, che credo si spieghi solo parzialmente con le vicissitudini fisiche che pure ha scontato .. è proprio che in quegli anni c’era un’abbondanza che a ripensarci oggi vengono i brividi, ne avevamo due o tre di assoluto livello per ogni ruolo e poteva ben capitare che giocatori pure ‘coi fiocchi’ come lui la Nazionale finissero per frequentarla poco.
Con quel po’ po’ di squadra credo che anche altri saprebbero vincere, riguardo l’ abbondanza di allora, magari era anche perche’ si potevano schierare non piu’ di 2 e poi 3 stranieri .
magari Carletto tornasse……ma mi ( sdoganato pure dalla crusca) sembra che non ci siano soldi….
Le 7 pere prese da un Eindhoven, che contro Madama aveva fatto vedere di essere tutto sommato una buona squadra, dà abbastanza l’idea del livello attuale del calcio italiano per club ad alti livelli. L’Europa League, non a caso vinta dall’Atalanta, è la nostra dimensione e forse lì… L’Inter però un altro turno lo farà, il Feyenoord è passato solo per l’insipienza del Milan attuale, ed anche un’Inter acciaccata è superiore. Poi la vedo dura…
Piano coi de profundis. Il Bayern, ha beccato tre pere (a zero) proprio dal Feyenoord, poi magari è capace di arrivare in finale…
Il calcio di Marzo è diverso da quello di Ottobre Ugo… non parliamo poi di quello di Aprile.
Non perché si voglia sempre parlare di juve … ma quanti ne ha presi il psv a questo giro? 7 dico sette. Mi sembra che al giro precedente il psv abbia fatto un sol boccone della juve … e poi si parla di scudetto…. ma fatemi il piacere … cipra … qualche sensazione?
Comunque Carlo è sempre Carlo e pensare che lo si poteva avere a Napoli ma purtroppo non ci stavano i soldi.
In bocca al lupo all’Inter !!
Viva il lupo !
Commissario Bordelli?
letto pure quello….se ben ricordo ha una fidanzata giovane, libera e gnocca
Quindi non sono io 🙁