Il tramonto delle stelle e del calcio come lo conoscevamo: la Juventus può consolarsi perché non è sola nei suoi guai. Anche il Milan sprofonda sempre di più e si becca la feroce contestazione di San Siro che si rivolta contro la proprietà di Cardinale e degli americani., Fonseca frusta l’orgoglio della squadra e la rivoluziona ma non serve a nulla. Ma a questo punto rischia la panchina. Come ormai anche Thiago Motta…
La Juventus non è sola, il Milan le fa buona compagnia. In due si è un po’ meno soli, e si crede di stare un po’ meno peggio. Una specie di effetto placebo che ti calma e tra
Ibrahimovic forse non conta ma intanto inguaia il Milan, ripartendo da Fonseca (non il massimo…) e impegnandolo sugli obiettivi futuri. “Non possiamo accontentarci, il Milan deve tornare a vincere in Italia e in Europa”. Insomma, quanto a slogan è sempre il n. 1…
Fonseca il nuovo allenatore, Zirkzee se il suo procuratore addiviene a più miti commissioni, Maignan, Theo Hernandez e Leao restano: forse, chissà… Zlatan Ibrahimovic ci me