L’Europa League scopre tutti i nervi della Juventus, non c’è molta rabbia per il rigore negato alla fine contro il Nantes, ma il pareggio riapre le solite diatribe sul gioco della Juve e Allegri stavolta perde le staffe: “Dite cazzate io non gioco solo per l1-0”. La Roma sconfitta di misura a Salisburgo, ma tengono banco i dubbi se restare o meno a fine stagione di Mourinho e di Dybala (che si è anche fatto male), vale a dire i due leader della squadra. Si risveglia alla grande la Fiorentina a Braga con i gol di Jovic e Cabral, mentre la Lazio per quasi tutta la partita in dieci batte il Cluj con un bellissimo gol di Immobile. Insomma, morale della favola, il calcio italiano continua a fare una gran fatica….
C’è un gran nervosismo dentro la Juventus. E paradossalmente non esplode per il rigore negato sul finale di partita, anzi episodio controverso (non certo per i bianconeri…) preso tutto sommato abbastanza filosoficamente, ma per la tensione che attanaglia Allegri e anche la squadra. L’1-1 col Nantes, dopo il gol iniziale di Vlahovic poi rimontato dai francesi, non è particolarmente soddisfacente, anzi. E non mette affatto al sicuro la Juve per la conquista del suo posto agli ottavi di Europa League, torneo che si dice possa vincere.
Momenti delicatissimi, penalizzazione in classifica, allenatore e gruppo sotto stress, all’improvviso la tensione esplode sulle solite questioni del gioco e la fatica della Juve di produrre gol e qualità di calcio nonostante gli assi che gioca sul tavolo da poker. In particolare in questo periodo l’acclamato tridente: Vlahovic-Chiesa-Di Maria.
Nel dopo match Allegri, che la precedente partita di campionato aveva battibeccato apertamente con un tifoso che fischiava la squadra, è esploso all’improvviso in tv su Sky: “Parlate di robe serie, parlate di niente, dite cazzate. Io non voglio l’1-0, le mie squadre sono state sempre secondo miglior attacco, miglior difesa. I discorsi li porta via il vento e le biciclette i livornesi”. Insomma un classico, manco ci fosse Adani ad aizzarlo. L’etichetta del “corto muso” che lui stesso ha inventato, di fatto auto timbrandosi, adesso lo fa soffrire e non è più un motivo di orgoglio. Finora allenatore e squadra sembravano solidi e ben piantati di fronte alle intemperie, adesso un po’ meno. Nervi e tensione trasudano fuori come catrame da un barile di legno.
Problemi ci sono anche dentro la Roma, sconfitta 1-0 a Salisburgo. Qui non è tanto il gioco che si rimprovera alla Roma che tutto sommato ha giocato una buona partita e avuto anche molte occasioni da gol con Abraham e Belotti, quanto la precarietà della situazione. Mourinho ha cominciato il tira e molla sull’ipotesi di addio a giugno, altrettanto ha fatto Dybala, che a Salisburgo si è fatto anche male e ora lascia il gruppo discretamente in ansia. Certe telenovele in casa Roma (Zaniolo, Karsdorp, Mourinho stesso etc) albergano perfettamente e trovano condizione ideale alla proliferazione.
Le vittorie vengono dalla Fiorentina, addirittura brillante sul campo dello Sporting Braga con doppiette inaspettate di Jovic e Cabral.(Ohibò! Che sarà successo?). Mentre la Lazio, addirittura in dieci per l’espulsione di Patric al 15’ del primo tempo (“Arbitro non all’altezza della situazione” ha sentenziato Sarri), ha vinto con uno splendido gol in semirovesciata con palla che arrivava da dietro del ritrovato Immobile. Due vittorie in Conference League, un punto appena in due partite di Europa League. Per adesso il panorama non è così esaltante.
***
Ciao a tutti, invito caldamente ognuno a iscriversi ai canali social di Bloooog! e ai miei personali, così da facilitare i contatti interpersonali e poter anche guardate video, ascoltare audio, leggere notizie e commenti, poter meglio parlare anche di altri temi nel nostro Bar Sport.
Un caro saluto Fabrizio Bocca
SOCIAL BLOOOOG!
WHATSAPP BLOOOOG! (numero dedicato)
+39 351 7262156
https://www.facebook.com/www.bloooog.it
https://www.facebook.com/fabrizio.bocca.33
https://www.instagram.com/bloooog_barsport/
https://www.instagram.com/f.bocca/
https://twitter.com/fabriziobocca1
CANALE YOUTUBE/ FABRIZIO BOCCA
https://www.youtube.com/channel/UCOIa8A0H4LBfnkYyzQuZsHw
BLOOOOG! IL PODCAST SU SPREAKER
***
L’Europa League scopre tutti i nervi della Juventus, non c’è molta rabbia per il rigore negato alla fine contro il Nantes, ma il pareggio riapre le solite diatribe sul gioco della Juve e Allegri stavolta perde le staffe: “Dite cazzate io non gioco solo per l1-0”.
La Roma sconfitta di misura a Salisburgo, ma tengono banco i dubbi se restare o meno a fine stagione di Mourinho e di Dybala (che si è anche fatto male), vale a dire i due leader della squadra. Si risveglia alla grande la Fiorentina a Braga con i gol di Jovic e Cabral, mentre la Lazio per quasi tutta la partita in dieci batte il Cluj con un bellissimo gol di Immobile. Insomma, morale della favola, il calcio italiano continua a fare una gran fatica….
Auguri a Laura neosposa.
🍾🍾🍾🍾
Evviva la sposa! Tanti auguri, Laura.
Una volta la storia era: il gioco fa pena? Non importa: bisogna guardare i risultati!
E ora che anche i risultati fanno pena?
No problem: bisogna guardare gli highlights! Le occasioni!
Insomma, contano sempre solo i risultati: ma quelli immaginari.
Allora Laura ancora tanti auguri e felicità, oggi è tutto bello….e domani lo sarà di più.
Sono le 24.30 del giorno 18/2/2023, un sabato nel Bergamasco
Che sia questo un giorno radioso
per Laura che va sposa,
un giorno d’allegrezza pieno,
Giorno chiaro, sereno,
Che precorre alla festa di sua vita.
Goda, bella signora, stato soave,
Stagion lieta è cotesta.
Altro dirle non vo’; ma che la sua festa
Seppur tarda a venir le porti gioia e felicità
con tanti auguri Gugliemo
E vai pure questa e’ fatta, le speranze aumentano .
Smontato pure Wawrinka, al termine di un match non perfetto sulla prima ( 58%) e con 17 errori non forzati, e meno male per lo svizzero altrimenti il 6-1 6-3 avrebbe potuto essere più pesante. Praticamente Stan the Man ha smesso di crederci attorno al quinto gioco del primo set… troppa roba per lui l’attuale Sinner… adesso un olandese fattibile e poi probabilmente Medvedev in Finale e lì ci saranno più problemi… immagino…
Lo svizzero è palesemente a fine carriera, però che meraviglia di rovescio ad una mano! Bravissimo Sinner. E molto deludente, ancora, Musetti, messo sotto in due set da un carnevale peruviano. Gran talento, Musetti, ma troppa incostanza di rendimento. O si decide a fare questo benedetto salto di rendimento, sul piano mentale soprattutto, o rischia di restare un’eterna incompiuta, una versione nostrana di Shapovalov…
Comunque che partita il peruviano. E che sassate
Carneade peruviano…non carnevale!
Ha giocato bene, di sicuro, ma per Musetti avrebbe dovuto essere un … pro-forma ed invece …
Quando è entrato in campo Wawrinka, con quella faccia rubizza, sembrava non avesse ancora digerito i wurstel con la birra. Ha cominciato a giocare veramente, anche se solo a tratti, dopo il break vinto all’inizio del secondo set. Certo che un Sinner in forma e così sicuro non s’era ancora visto, ma deve ancora migliorare 😉 (es.rovescio long line, maggiore continuità sulla prima palla di servizio e poi perché tanta insistenza sul miglior colpo – il rovescio a una mano – dello svizzero e meno cross di dritto?).
Che pignolo che sarei come coach, quasi peggio del padre di Tsitsipas!
Apostolos Ockham… sarebbe un nome che ti si addice 🙂 🙂 😉
Domani sabato 18 si sposa la ns/ LAURA del ns/ bloooog.
Il raccontino che segue peraltro già postato, è come promesso a lei dedicato; vale come augurio mio e di noi tutti. Recita i guai che vengono a crearsi partecipando o non partecipando ad un matrimonio.
Il pullman affronta un paio di curve delle colline tortonesi strepitando la sua sofferenza; il rantolo incattivito di un animale che segna il territorio. C’ è da giocare una partita importante e siamo undici contati.
Perché?
Perché è maggio, il mese della Madonna, delle rose e dei matrimoni.
Tre titolarissimi tra gli invitati, uno parente stretto, l’ altro farà da testimone per la sposa, il terzo praticamente imbucato, anarchico, farfallone in campo e nella quotidianità, all’ ultima occasione per tentare un ultimo assalto alla damigella strafica bionda del capoluogo piemontese che pare fatta per rintuzzarli gli assalti, neanche l’ avesse d’ oro.
L’ assalto del pullman all’ ultima curva prima del pianoro dietro la chiesa lo trovo ben augurante perché proprio di fianco ci sono i campi della bocciofila; scendendo scorgo i giocatori concentrati, seri, impegnati. Respiro quell’ aria di mille paesi e guardo la boccia che scivolando delicata accosta, che dico, si ferma ad accarezzare il pallino senza spostarlo tale palpito di
“vel di sposa che s’ apre al bacio del promesso amore “ (la citazione, esageriamo, per te Laura).
Undici contati dicevo e vociando belli tronfi ci si avvia verso la trattoria per frugale pasto d’ atleta, belli tronfi come se fossimo primi in classifica.
È passato tanto tempo e ancora non mi capacito, svoltando sul marciapiede, prima di sentire attento Vipe sento una botta mica male di robusto pedale di robusta bicicletta con robusta signora alla guida. Sulla caviglia, peggio di intervento proditorio a gamba tesa da vicino, tipo Vecino su Manzu ( solo per capirci, no retropensieri ).
Invece delle scuse come minimo, mi arriva quale monito un “ ti è andata bene “
Ma signora siamo undici contati, sono il tuttocampista e guardi come zoppico.
Lei pettoruta, il labbro superiore con peluria incorporata umida da sforzo ribatte: ti è andata bene che è domenica…
Cioè?
Pensa se era lunedì che faccio la camionista!!!
Tutta la partita con l’ altro piede, ma sono ambidestro naturale e entrando in campo devo aver detto in alto i cuori, sicuro lo scrivo qui Laura, in alto i cuori.
👍 👨✈️
Mi ricordi Piero Chiara, uno scrittore che ho amato. Anche tu ambidestro? io lo diventai seguendo gli allenamenti di Nereo Rocco, quando con il Padova dei Blason, Scagnellato, Azzini, veniva ad allenarsi nel campo della cittadina dove allora abitavo. Per chi era monopiede aveva dettato due esercizi atti ad educare anche l’uso dell’altro che io, per imparare, imitavo, saltellando a cavallo di un marciapiede con il destro più in alto del sinistro per rinforzare la gamba più debole e cercando di centrare poi con il pallone da una decina di metri una cassetta per la frutta che fungeva da bersaglio. .
Auguroni dunque a Laura e complimenti a te
Da juventino.. Quel rigore secondo me non c’era. Per il resto direi che questa Juve non e’ una categoria sopra il Nantes ma appena un po’ piu forte. Tutto qua. Fuoriclasse non ne abbiamo e molti giocatori, direi troppi sono da mezza classifica.
penso Di Maria sia un fuoriclasse
magari è scazzato, ma sulla classe non si discute
poi ci sono alcuni buonisismi giocatori (Chiesa, Vlahovic, Kostic, Milik, Danilo) e alcuni normali
il problema è il manico 😉
Finalmente sono riuscito a vedermi lo squadrone di Allegri in diretta… sarebbe stato meglio se mi guardavo una serie su Netflix!
Partita noiosa, il Nantes si vede che è di seconda/terza fascia francese… e la Juve? L’unica giustificazione che trovo è che ci sia tensione causata da fattori esterni.
I giocatori bianconeri sono di due categorie sopra ai francesi, ma in campo non si vede. Colpa dell’allenatore?
Io ho notato un certo “deserto” al centro del campo che non mi spiego, ma Paredes? Fagioli? e poi chi c’era? Di Maria vagava di qua e di là con l’unico scopo di far mostra di sè. Vlahovic totalmente abbandonato a se stesso. Chiesa irriconoscibile costretto a fare il terzino. De Sciglio, che terzino è, inguardabile. Alex Sandro? oddio…
La sensazione è che comunque, vista la scarsità dell’avversario, per il ritorno non ci saranno problemi a passare il turno, ma davvero siete ancora convinti di avere una buona e competitiva squadra?
Giusto per chiudere, ma il regolamento non era che se fai fallo sul difensore non puoi poi pretendere che ti diano rigore? Perchè dovete leggere sempre tutto come se il mondo ce l’avesse con voi? Non vi han dato un rigore, che sarà mai… agli altri capita spesso.
A far mostra di sé Di Maria c’è riuscito benissimo, è l’unico che sa giocare a pallone e, roba da non credere, per una cinquantina di minuti ha anche corso.
Tu nonhai comunicato la fascia d’età a cui appartieni (x statistica su utenti).
Se cortesemente lo farai qui sotto, domani ne prenderò nota. Grazie e un saluto
Guarda, nessun dramma, pero’ e’ giusto mettere i puntini sulle i..
Quel rigore c’era, non ce lo hanno dato, pazienza.
Siamo abituati, le statistiche parlano chiaro, nonostante Cuadrado,Dybala,Chiesa e l’ingaggio di Klaus Dibiasi e Louganis come consulenti, la Juve negli ultimi 10 anni e’ quella che, tra le cosidette grandi, ha il peggior bilancio.
Non stiamo parlando di un’annata, e’ una decade.
Comunque non e’ una scusante, “che sara’ mai” disse Simoni entrando in campo.
Posso dire che manco per me è fallo da rigore?
Red, la squadra non è buona e non è competitiva, ma ti rendi conto che, senza penalizzazione sarebbe saldamente al secondo posto?
Hai ragione Mordechai… cmq sarebbe seconda, ma è l’aspettativa che è diversa.
Buongiorno Fabrizio
“Pregliasco trombato al voto” Come Fabrizio, Pregliasco chi? E dai…..Fabrizio! Pregliasco, la video star del covid. Quello del “sesso fai da te per non contagiarsi” ( allora sarò immortale). Già dimenticato? Me non dimentico. Gli elettori nemmeno e non lo votano. Come non si dimentichi che il Nantes è tredicesimo in Francia, eppure. Eppure pareggia in Torino. La Juventus è un insieme di giocatori diviso per dieci. Un po’ alla “vediamo come va”. A volta ci prendono molte altre, no. Certo, Di Maria, ha solo pochi minuti di autonomia altrimenti è un gran belvedere. Certo, Allegri non è un gran bel sentire: sbotta in tv. Astinenza da mozza? Strano ma possibile. Mozza: gnocca, patata, bernarda, passera, passerina, patonza, pecchia, pertugio, fregna, fessa, fissa, móna, micia, cunnu, pilu, orifizio, farfallina, pota, potta, sorca, topa, topina, prugnetta, petera. Il rigore non dato? Non cera sul pavimento iuventino, solo polvere e non ricordo. Allora bene il silenzio. Bene Lazio. Bene La Fiorentina: sbraga il Braga. Braga, città di chiese e di preti. Non vuole dire nulla semplicemente il Braga gioca alla viva il parroco. A proposito: domenica, occhio all’Empoli. La Roma gioca bene e perde. Figuriamoci quando gioca male. E poi….viene Mourinho, progetto vincente, scudetto a breve e dopo….e una volta si e l’altra pure…..me ne vado, non lo so, resto e Dybala, uguale.
Mi sembra copiato da un monologo di Benigni con la Carrà, tanti anni fa.
Salud.
Quello delle litanie sessuali era Paolo Poli buonanima.
Beh, il Monza era tredicesimo in Italia quando ha vinto a Torino.
Magari il 13 gli porta male alla Juventus…
E il Sassuolo come stava messo quando ha stampato cinque pappine al Milan? E l’Empoli quando ha messo sotto l’Inter?
Non male stavolta, dico davvero. Anche se pare scritto stando in apnea.
Di solito si dice che una squadra è malata ma non se ne capisce la causa. Della Juve si vedono anche troppe cause, al punto che non si sa bene da dove partire per rimettere in sesto il giocattolo.
Dovrei trovare il tempo di spulciare le statistiche, ma ormai mi è venuto a noia il meccanismo per cui si fa un gol a inizio partita che sembra l’inizio di una goleada o quantomeno di una comoda vittoria, solo per poi smettere di giocare e venire rimontati.
È vero che la Juve (tutta) non gioca per vincere 1-0, gioca per pareggiare e se passa in vantaggio ci mette del suo per rimediare.
D’accordo. Tua fascia d’età? Srivilo qui sotto. Grazie e un saluto.
Juventus – Nantes 1 – 1
Uno striminzito pareggio e una partita modesta dei bianconeri, che recriminano però un mancato rigore non fischiato dall’arbitro.
Il Nantes, allenato dal vecchio stopper caledoniano Kombouaré, è zeppo di oriundi italiani o presunti tali (Girotto, Castelletto, Corchia, Centonze e forse anche Chirivella e Coco), integrati dai soliti francesi d’oltremare (Lafont, Traorè, Sissoko, Blas, Moutoussamy, Guessand, Mohamed), una squadra di buona tradizione che in Europa ha sempre fatto bene.
La partita si era avviata bene per la Juve, affondo a sx, palla da Di Maria a Chiesa che la appoggia di testa al centro, facile tocco di sx di Vlahovic in rete per il meritato 1-0. Poi però il gioco bianconero si incarta, il Nantes manovra bene la palla a centrocampo, pur senza pericoli per C.F. Nella ripresa trame sempre affidate alle iniziative di Di Maria, poi su un improvviso contropiede francese scivolano in tre, via libera a Mohamed che pesca a sx Blas, scivola anche Bremer e il trequartista spara un sx sotto la traversa, 1-1. Reagisce la Juve, due traverse di seguito, prima con Chiesa poi su corner di Di Maria, entrano Kostic e Locatelli, poi anche Cuadrado e Soulè, infine Kean, ma il punteggio non muta. Solo un bel tiro al volo alto e poi un altro tiraccio, sempre di Danilo, infine gli alti lai juventini per un presunto mani in area che l’arbitro Pinheiro e il VAR non sanzionano, Bremer e Locatelli si ostacolano a vicenda, per l’arbitro addirittura fallo in attacco. Insoddisfazione di Allegri, ma il gioco fluido ed efficace è ancora ben lontano dal venire fuori.
Dai, la Juve di ieri sera era solo in sintonia perfetta con Sanremo…
Che giri fanno… due palle!
Tu non hai ancora comunicato in che fascia d’età sei. Fallo qui sotto e ti beccherai il mio grazie. Saluti
Leggo che diversi amici Juventini del Blog sembrano sicuri che la Rosea avrebbe anticipato all’ambiente bianconero notizie ancora peggiorative rispetto alla situazione processuale.
Su questo non ho nessuna opinione o conoscenza, però va detto che la Juve ieri, anche al di là del controverso episodio finale, è stata sfortunatissima, perchè un 3 a 1 ci stava tutto, quindi non mi pare che sia una squadra “sbracata” come qualcuno la descrive.
Sfortunata anche la Roma, che ha sprecato alcune occasioni clamorose.
Ottime Fiorentina e Lazio, quindi se anche Napoli e Inter si comporteranno bene potremo essere molto soddisfatti del turno delle Coppe.
in realtà l’ho scritto io
ma non ho alcuna certezza in merito
mi sono limitato ad un’analisi dell’Allegri comportamento
siccome ha sbroccato di brutto, e la squadra con lui
ho solo fatto un’ipotesi basandomi su ciò che ho visto ieri
Allegri così furioso non l’avevo mai visto in questi 7 anni
Ma ancora abboccate all’esca di questa isterica macchietta?! Si copre il culo e finge di vivere in una realtà parallela, ve l’ha spiegato per bene quando vi ha parlato delle “sue” squadre, dei “suoi” numeri, come se gli dessero ragione, no? Quando sa benissimo che una verifica puntuale dei “suoi” numeri, da due stagioni a questa parte, comporterebbe un calcio nel culo di sola andata ad ogni controllo bimestrale. Per non parlare del resto, la miseria tecnica che i numeri non dicono, ma che noi vediamo sul campo da quasi ottanta partite.
Ma Allegri ha fatto ben di peggio, altro che le sfuriate a comando per coprirsi il culo. È poco intelligente, ma furbissimo, il prodotto perfetto dell’Italietta che ci ritroviamo. All’inizio dello scorso anno, faceva il piacione (“con questi qua” – e lo diceva davanti a decine di pseudo-giornalisti in sollucchero – “siamo già a buon punto” – piazzondoli qui e la suun campo disegnato su un foglietto), poi mazzata dopo mazzata, ha cominciato a dar la colpa a Chiesa (ricordate le grida isteriche e i “e questi voglian giocà nella Juventus!” dopo la gara col Milan), Chiesa ridotto a comprimario e poi, dopo il grave infortunio, continuamente rievocato come imprescindibile giocatore. Un vile che sfrutta qualsiasi cosa a suo favore. Prima della trasferta di Monza, dopo l’invereconda sassaiola subita col Benfica (partita presentata da lui come decisiva, avendo prima declassato ad amichevole quella contro il PSG a Parig), era andato da Sconcerti a fargli dire che aveva una squadra di pippe (quella che aveva voluto lui!), che lui non c’entrava nulla. E ora è esattamente il contrario di quello che dici tu, è lui che sfrutta senza ritegno anche l’onda delle sacrosante proteste per le porcherie dell’Inquisizione mascherata da giustizia, per rendere ancora più molle e arrendevole la resistenza verso l’indecente spettacolo del nulla che si vede in campo.
Ma quand’è che gli verrà chiesto il conto del disastro prodotto, da noi (da voi!) tifosi, se proprio la nuova dirigenza è sotto stress e non riesce a capire che si è tenuta in casa il prodotto più deteriore della stagione sportiva schizofrenica e sconclusionata che si è lasciata alle spalle.
La sfortuna ce la siamo cercata dopo l’1-0 la solita melina vivacchiante fino a prendere il gol as usual.
Dopo tiri fuori le palle e aggredisci con tutto l’armamentario, ma non basta perché la fortuna premia gli audaci, e tu sul 1-0 dovevi fargli il culo, invece…
È un film già visto e rivisto, inutile lo ripeto dall’inizio stagione, è una squadra di merda senza dare colpe specifiche, e se oggi la classifica virtuale ci vedrebbe al secondo posto è solo perché gli altri son peggio di noi.
Il gioco, la grinta, la personalità la vediamo guardando il Napoli, c’è poco da fare.
Personalmente non vedo l’ora che finisca tutto così almeno non avendo altro a cui pensare si potrà cominciare a programmare per il futuro.
FASCIA 4
Grazie, ne avevo già preso nota (sono diligente;). Per il resto d’accodo, come da mio commento qui sotto. Grazie e un saluto
Programmare il futuro, con chi??? Ma vi rendete conto che parlate di una proprietà e una dirigenza senza nessuna idea di cosa fare, che ha lasciato che il frutto più marcio e maleodorante, l’ultima propaggine di quella stagione sportiva sconclusionata e schizofrenica, sieda ancora là ad inchiodarci al medioevo tecnico? Ma son due anni che è qui! In molto meno di un quarto di quel tempo, col questo popò di calciatori a disposizione, gli allenatori veri danno un’identità tecnica precisa ad un gruppo. Questo Penalizzatore va a cazzo, con i suoi urletti isterici a bordo campo… e va pure in conferenza stampa a pigliarvi per il culo, dicendo che la colpa è… della palla sempre ferma… che non si muove… e noi che non ci muoviamo… come se fosse un passante a guardare il cantiere e non il responsabile dei lavori che porta a casa 9mln a stagione, come se quel buco a centrocampo mai riempito… con i calciatori disposti a “U”, a distanze siderali l’uno dall’altro, totalmente disinteressati a riproporsi come sponda giocabile dopo aver dato via la palla che bruciava tra i piedi… non fosse il preciso disegno tecnico della sua gestione. Ovvio che lo è, perchè non è in grado di insegnare altro. Ma sarebbe anche ora di smetterla di bersi tutte queste stronzate che racconta, sarebbe ora di svegliarsi e contemporaneamente alle sacrosante proteste contro la Santa Inquisizione, si chieda l’immediata partenza di un progetto tecnico e di gioco vero e riconoscibile.
#DismettiefaidismettereAllegri
ma …. niente meme ?
Certo, un classico intramontabile ormai.
Ma che monello che sei ESOR 😂😂😂
Vedete un po’voi.
Devo dire che sono ben vestite e truccate .
La seconda da sx è una delle preferite di Almodòvar. Le altre tre, tue coinquiline?
Una è Carmen Maura
Salud
Mujeres en el borde de ataque de nervios…
all’incirca dei tempi dell’ultimo scudetto del Napoli 🙂 🙂
Perfido… 😀
Bellissimo, lo vedo ogni volta che lo ridanno
È uno dei film principali di Almodovar, Donne sull’orlo di una crisi di nervi.
Sono sempre molto critico con Allegri, ma ieri sera sarei andato in campo a prendere a calci in culo quei giocatori che, dopo il gol e fino al pareggio, hanno passeggiato per il campo invece di correre, dimostrando pigrizia, nessuna grinta e la totale mancanza di quello spirito agonistico che sarebbe stato necessario, specie per l’importanza che è venuta ad assumere anche questa Coppa e perché, nelle competizioni internazionali, sono indispensabili ben altra intensità e ben altro ritmo.
Avevano in De Maria, che si liberava intelligentemente tra le linee cambiando di continuo posizione in campo, un faro che, con la sua classe, illuminava finalmente il gioco con passaggi intelligenti e lanci in profondità, e non ne hanno approfittato per cercare, velocizzando l’andatura e vincendo più contrasti, di aumentare il vantaggio. Per forza che con quei compagni l’argentino esagera poi con gli spunti individuali.
Ora il ritorno si presenta molto incerto e forse si chiuderà anticipatamente anche l’avventura in questo torneo.
DISPERANTE! A giugno, tranne due/tre, li venderei tutti in blocco. Mi meraviglio come tanti tifosi continuino a seguirli andando allo stadio e pagando il biglietto.
aggiungici Paredes che non ferma il contropiede del gol a metà campo …
Aggiungo. Chi lo ha voluto Paredes?
OT Tennis:
Ieri sera prestigiosa vittoria di Sinner 6-4 6-3 contro Tsitsipas negli ottavi del torneo ATP indoor di Rotterdam. Il nostro tennista ha giocato un incontro perfetto, sfoggiando colpi forti e profondi, con alta percentuale di prime palle sul servizio e anche buone risposte a quello, non efficace come altre volte, del greco, che è apparso in calo di forma rispetto allo standard dimostrato prima e durante l’Open australiano).
Ho particolarmente apprezzato l’intelligenza tattica di Jannik che ha insistito, con palle lunghe e vicine al corpo, sul rovescio dell’avversario che, manifestamente a disagio nel rispondere, ha steccato il colpo diverse volte. Evidentemente tale condotta era stata studiata bene insieme al suo staff, che ha sicuramente dei meriti anche nei progressi che si sono visti ultimamente.
Stasera, nel quarto con lo svizzero Wawrinka, buon battitore che ha battuto Gasquet 6/3 6/3, speriamo in una conferma dello stato di grazia attuale.
PS. @Leo62 in risposta a tuo commento sul thread precedente.
Io 4 gg. fa, commentando l’incontro con Cressy: “Sinner deve fare ancora progressi, su alcuni fondamentali, come la risposta, e cercare di essere meno precipitoso e incerto quando si trova a dover ribattere i colpi al volo di uno alto piazzato a rete, come lo statunitense oggi “
Come al solito sei abile a distorcere il senso di una frase: dire “deve fare ancora progressi” ha un significato diverso che dire: “non è all’altezza”.
Si @OCKHAM lo so che ti piace difendere l’indifendibile per principio, lo noto sulla Security Room, e sul serio sei anche meglio di Atticus Finch, stessa candida determinazione… ma il problema è che: “Sinner deve ancora fare progressi in risposta” non ha un senso, a meno che tu non voglia fare una battuta. Se ne facevano anche su Agassi al tempo, ma era per ridere… 😉 🙂
Comunque tu sei sempre in buona fede, ed hai un atteggiamento di fondo lodevolissimo e per questo ti si vuole bene, differentemente da qualche Mezza Sega per nascita e vocazione che bazzica per il blog per fare la figura dell’idiota, riuscendoci sempre a meraviglia…
Beh! allora se mi volete bene cambio anche opinione (la precisazione era solo per amore della corretta esegesi 😉 del mio commento) , che sarà mai? Uno che ha giocato cinquant’anni a tennis, ma nel secolo scorso, che ha esposte nella vetrina della libreria coppe, coppette e menzioni varie, cosa ne può capire del tennis moderno e della tecnica odierna nei fondamentali? Come nello sci passare dal telemark al carving! 😉
Jannik, che si distingueva anche come slalomista nelle competizioni junior, lo seguo da quando aveva 12/13 anni. Mi pare di averti detto che mio fratello aveva un appartamento a Moso Pusteria, all’imbocco della bellissima Val Fiscalina, dove ero spesso ospitato con la famiglia per le vacanze sia estive che invernali. Se ricordo bene ti avevo anche consigliato la piacevole e poco faticosa ciclabile da San Candido a Lienz, ma tu vai sempre a ..Merano, dove andava anche il Berlusca per rifarsi il maquillage da Henri Chenot all’Hotel Palace. Anche tu per quel motivo, nonostante il mago delle cure estetiche non ci sia più da qualche anno? 😉 😉
Si mi ricordo, ho annotato quella pista per quando andrò a Dobbiaco, immagino non prima di due anni… devo ancora finire i giri da Merano dove non vado per motivi estetici… non ne ho bisogno e lascio fare alla natura 😉 🙂 …
Quanto a giocare a Tennis l’ho fatto anche io, meno bene di te sicuramente, ma spesso i bravi giocatori non sono anche bravi tecnici… vedi Pietrangeli, con cui ebbi modo di farmi una bella chiacchierata sul tennis anni fa, e che è quasi della tua classe 😉 …
Sul fatto che Sinner debba ancora fare dei miglioramenti non ci sono dubbi, ma non nella risposta al servizio, fidati…
Ockham non insistere (è solo un consiglio, chiaro, poi fa come vuoi): dire che Sinner deve migliorare la risposta è un’eresia. E’ da sempre il suo punto forte, tanto che Djokovic, non un pirla come me, in un intervista l’aveva indicato tra i due o tre, non ricordo, migliori risponditori in assoluto, non di adesso, della storia (va bene, sembra esagerato anche a me, ma cosa vuoi da me?).
Aveva altre lacune, ma ieri non se ne è vista nemmeno una
Caro mio, sempre stato un eretico, che continua a correre il rischio di essere messo al rogo da qualche inquisitore in possesso dell’unica verità 😉 😉 . Mandi
Ho sempre provato simpatia per gli eretici e i testardi. A proposito di tennis, cosa ne dici di quello svizzero che ha giocato ieri contro Giannino? Deve migliorare un po’ il rovescio, ma promette bene.
(dai, si fa per scherzare)
“un’intervista” senz’apostrofo: ORRORE, mi autosospendo
Visti solo adesso i riflessi filmati.
Fra pali, traverse, rigori negati in modo ridicolo, espulsioni mancate, il risultato più giusto sarebbe stato 4-0.
Di cosa cazzo stiamo parlando?
A proposito del rigore, com’era la storia del gol annullato a Danilo per fallo di mano? Ma quindi se io commetto fallo di mano perché un avversario mi costringe a farlo, l’arbitro dovrebbe tenerne conto?
Il caso di Danilo non lo ricordo
Ai mondiali ho visto dare un rigore per fallo di mano al VAR perchè il giocatore ha incocciato il pallone in caduta mettendo la mano a terra per non schiantarsi: quello è stato un errore arbitrale.
Ieri l’arbitro ha punito giustamente l’intervento di Bremer sulle spalle del difensore.
A me piaceci di più sotto quando ti si ingarbugliavano le sinapsi:
“E ha valutato correttamente che l’azione di Bremer avesse condizionato il difensore: se osservate bene le immagini notate che il suo braccio si alza in corrispondenza del momento in cui Bremer spinge, sia pure leggermente, sulle sue spalle.
Aggiungo che se Bremer avesse segnato il gol per me sarebbe stato da convalidare: il difensore sul pallone non sarebbe comunque arrivato, Bremer comunque sì.”
Il caso di Danilo non te lo ricordi, perché tu guardi le partite della Juventus con occhi obbiettivi.
Noi che teniamo una casistica di quell’area di rigore là (dove, per esempio, Darmian aveva pestato Zakaria senza avere rigore dal Var, mentre Morata aveva fatto lo stesso con Dumfries beccandoselo) non sappiamo ancora se de Vrji, dopo averlo usato per fargli fare fallo di mano, gliel’abbia restituito il braccio. Comunque il Var ci impiegò qualcosa come otto minuti per riuscire a scovarlo…
Sei spesso sul blog? Dovresti venoirci più spesso, noi siamo qui per ridere e capisci che… insomma… ci sei portato, no?
Stiamo sempre parlando di quell’intervento rispetto al quale più in basso affermi che se Bremer avesse segnato il gol era da convalidare?
staccati dalla bottiglia…
Bremer ha staccato con largo anticipo, ed ha sovrastato il difensore che oltre ad essere in ritardo e’ entrato anche con la braccia alte, quindi totalmente scomposto.
Poi lo strabismo fa vedere le cose in modo diverso, ma la vera sensazione te la da il fatto che il difensore manco si e’ lamentato, ne immediatamente ne durante la review al var.
Aspettiamo con santa pazienza un caso a parti invertite.
La prendiamo con leggerezza perche’ e’ un anno cosi’, secondo me con quello che e’ successo sono gia’ bravi.
Sono completamente astemio e non sono affatto strabico.
Semmai lo strabismo è il tuo, solo un TJ poteva portare a sostegno il mancato lamento del difensore, e di che si doveva lamentare il difensore?
“Guardi arbitro, lei non se n’è accorto, ma ho toccato il pallone con la mano perchè quel cattivone grande e grosso mi ha spinto”
Credo anch’io che Bremer abbia (leggermente) … affossato il difensore.
Magari 4 a 1
Salud..
Buona partita della Lazio che ha battuto i romeni del Cluj per 1 a 0
ma il punteggio poteva essere sicuramente più largo a favore dei biancocesti che hanno avuto diverse occasioni ; d’altro canto però i rumeni non sono apparsi irresistibili e Maximiano non ha dovuto fare neanche una parata degna di questo nome considerando che non hanno mai tirato in porta. Fallo stupido quello di Patric da ultimo uomo che gli è costato l’espulsione lasciando la Lazio in inferiorità numerica già dal quindicesimo del primo tempo visto che oltretutto e con buone probabilità Felipe Anderson sarebbe riuscito a recuperare sull’attaccante della squadra rumena autore di quella bella azione personale. Ottima nell’occasione la scelta di Sarri di levare quel mediocre di Marcos Antonio che si era fatto saltare come un birillo nell’azione in cui è stato espulso Patric e di inserire il coriaceo Gila che ha disputato una buonissima partita difensiva.
Nella Lazio ottima la prestazione di
Felipe Anderson , autore di uno strepitoso assist per Immobile nell’azione del goal e di altre buone giocate compresi alcuni recuperi difensivi, così come quella di Immobile che è stato autore di un goal bellissimo , ( non è mai facile coordinarsi così rapidamente colpendo bene la palla al volo ed indirizzarla con quella grande precisione ), buona quella di SMS che però ha sprecato due buone occasioni per segnare tirando due mozzarelle in bocca a Scuffet che comunque ha dimostrato di essere un ottimo portiere ; le qualità le ha sempre avute tanto da esordire a soli diciassette anni in serie A, poi però si è un po’ perso negli anni successivi. Buone anche le prestazioni del già citato Gila , di
Casale , di Lazzari e del subentrato
Marusic in difesa , sufficienti quelle di Zaccagni e di Vecino . Da segnalare la prova di Maximiano che nonostante sia stato poco impegnato ha dimostrato una certa
sicurezza ed un’ottima padronanza nelle uscite alte; ne convengo con il @Conte Oliver che questo giovane portiere ha probabilmente delle buone qualità ma deve farsi una certa esperienza, soprattutto nel campionato italiano.
Il film “tutti gli uomini del presidente” mi fece amare il mestiere del giornalista. Mio zio poi, non perdeva una puntata di Lou Grant (andate su Wikipedia, non ho sbatti di spiegare qui la trama).
Credo però che in Italia questo mestiere meraviglioso sia svilito e fortemente compromesso sopratutto dal 1994… In Italia i giornalisti spesso dimostrano di essere asserviti al potente di turno e in televisione si assiste (per chi ha ancora la pazienza di sottoporsi a tale farsa) a mistificazioni della realtà da parte di chi è schierato dalla parte del potente o del padrone. Basti solo pensare che sono più presenti in televisione i “giornalisti” di Libero (e quello splendidi ritratto della salute che è il suo direttore) che l’editore del suddetto quotidiano in parlamento.
Già, un parlamentare della lega possiede tre giornali e non aver risolto il conflitto d’interesse è una delle colpe più grandi dei vari D’alema, Fassino, Prodi, e così via.
Ora, non ho visto l’intervista al sopravvalutato, ho letto un paio di articoli e non sono stupito dalla reazione che questo miracolato dalla vita ha avuto. Così come non sono stupito del fatto che nessuno nello studio abbia detto: Mister, la qualificazione è ancora possibile ma se abbiamo visto delle lacune, se ci sono delle critiche, allora dobbiamo farle perché altrimenti se tutto questo la infastidisce avrebbe potuto prendersi altri anni sabbatici e vivere di rendita.
Ovviamente se qualcuno critica il miracolato parte, dai suoi aficionados (gli stessi fessi che davvero credono che uno come Fiorentino Perez lo volesse sulla panchina del Real) una feroce critica al giornalista che OSA dire quello che pensa: mister, le sue squadre senza fuoriclasse sono queste. Lei ha perso pure contro il maccabi Haifa e due volte con il Monza. Da quando è tornato non ha mai convinto e forse ora che il suo amico non è più il presidente un bagno di umiltà non le farebbe male.
Ecco, qualcuno che abbia il fegato di dire al sopravvalutato queste cose, non lo troverete nei salotti televisivi.
I giornalisti non hanno il coraggio né la voglia di fare domande scomode perché personaggi come il suddetto si sentono inattaccabili.
Vorrei vederlo, il sopravvalutato, su un’altra panchina esibire una simile spocchia… Sapete cosa spero? Di vederlo allenare la nazionale, in modo che TUTTI aprano gli occhi su che allenatore scadente sia!
Ma come fai a parlare di Allegri in questi termini, di uno che ha vinto uno scudetto ed una Supercoppa con il Milan, ben cinque scudetti di
fila, record assoluto e quattro Coppe Italia sempre di fila con la Juve ed ha portato per ben due volte la Juve in finale di Champions League ?
Oltretutto Paulino Dybala, sotto la sua gestione ha avuto la migliore media goal, si è visto il miglior Dybala della sua carriera professionistica. Viene criticato anche Mourinho, uno degli allenatori più vincenti della Storia
che ha vinto dappertutto, anche ultimamente con la Roma , squadra
certamente non abituata a vincere
in Europa, l’unico trofeo internazionale prima dell’avvento di
Mourinho era stato una Coppa delle Belve, pardon Fiere, in tempi
piuttosto remoti. Molti di voi mi sembrate bambini di nove o dieci anni pronti ad esaltare l’allenatore che va di moda attualmente, magari giovane ed in grado di offrire un calcio a detta di molti piacevole e spumeggiante ma che poi alla fine non vince una beata ceppa. A calcio gli interessi economici contano tantissimo così come contano i risultati ed i presidenti delle squadre più importanti vogliono vincere, se ne fregano assai del bel gioco a meno
che non produca risultati più che soddisfacenti. Per ottenere però grandi risultati e di conseguenza per vincere i trofei ci vogliono i grandi giocatori, nessun allenatore
ha mai vinto con giocatori scarsi,
lo stesso Bagnoli quando vinse con
il Verona aveva tra le sue fila un certo centravanti danese di nome
Elkjaer, uno dei centravanti più forti e completi della Storia del calcio ed il tedesco Briegel, altro giocatore fortissimo.
Ecco, tutto giusto e poi conculdi con la Nazionale.
Se dovessero dargliela e poi non si qualificasse per i Mondiali come lo tratteresti: come Ventura che è stato eliminato dalla Svezia o come Mancini che è stato eliminato dalla Macedonia del Nord?
Non avrei dubbi, io, sul come trattare, tutti quelli che, strapagati, non ottengono i risultati. I giornalisti pagati oggi 3€ a servizio li capisco, ma quelli ben pagati e “arrivati” e posteggiati e senza spina dorsale sono la vergogna assoluta.
chissà quanto hai schifato il servo Pellegatti e tutto il circo berlusconiano ai tempo del suo massimo servile splendore…
Si, abbastanza
C’è ancora un discreto decrepito lascito nelle redazioni sport di Mediaset…
Figurati…
Premesso che credo che Mancini avrebbe dovuto dimettersi, in tal caso, per quanto riguarda Allegri, lui dovrebbe ritirarsi a vita privata, mentre da parte di chi l’ha sempre difeso e ammirato dovrebbe partire un mea culpa delle dimensioni del muro del pianto.
Io ne ho preso le parti quando qualcuno lo ha messo allo stesso livello di Iachini. E’ nettamente meglio.
Tu potessi scorrere tutti i miei interventi non ne troveresti uno in cui dico che Allegri è un grande allenatore.
Comunque, per assurdo, lo vedo più adatto ad una nazionale, dove è più necessario gestire, che ad una squadra di club
quando pareggi in casa con la 27^ della Ligue1 c’è poco da parlare di traverse e rigori…
squadra inguardabile per lunghi tratti della partita, poco da dire
evidentemente la testa non c’è, come si capisce anche dall’intervista post gara dell’allenatore, che ha sbroccato di brutto
e se sbrocca l’allenatore, difficile che i giocatori siano sereni e concentrati per 90 minuti
secondo me è arrivata qualche velina ad orologeria (i soliti “amici” della gazzetta?) che ha anticipato qualche ulteriore mazzata… e che ha definitivamente sminchiato giocatori e tecnico
vediamo se sono buon profeta 😉
Caro Conte
come lei mi insegna la natura non fa salti, per cui a partite stiracchiate in campionato perchè dovrebbero invece seguire epiche battaglie in EL ? quest’anno va così.
Quest’anno?! È esattamente da inizio luglio 2021 che questa squadra, con il variare degli interpreti, fa cagare più o meno allo stesso modo.
È imbarazzante come si cerchi nella penalizzazione ciò che è nel penalizzatore.
non credo fosse necessaria alcuna epica battaglia per aver ragione del Nantes, suvvia…
una Juve appena normale dovrebbe riuscirci, anche con 2 o 3 episodi contrari
se ieri sera, per almeno 60 minuti, la squadra ha letteralmente cazzeggiato per il campo, forse qualcuno ha qualche problema di concentrazione
io mi limito ad un’ipotesi, che potrebbe giustificare anche l’atteggiamento insolitamente nervoso e sopra le righe del perculatore livornese
di chhiù nin zo 😉
personalmente mi sembra difficile però affermare che al minuto 96 la squadra non fosse concentrata sul cercare la vittoria…
Paredes maturo per la caccia nella pampa.
Fagioli ci prova ogni volta e ieri sera c’è riuscito.
Di Maria bravo, molto bravo, forse troppo…..
Ce ne vorrebbero almeno altri due con Cuadrado e Danilo.
Per fortuna Allegri non legge qua dentro…….
P.S.
ma quanto è stato bello il gol del Nantes?!
Bellissimo, purtroppo. E che glie voi dì?
Due secondi per andare da un’area all’altra e poi un terra/aria sotto la traversa.
Chapeau!
🙁
Poverini ! è un’ingiustizia però..
calimero! da quanto tempo non lo vedevo, che brutto che era, e come tutte le cose brutte italiane è stato giustamente tradotto in spagnolo.
del resto loro si son vendicati con marcellino pane e vino, stacce.
Ridicolo come sempre il nostro gioco, vergognoso l’arbitro, inqualificabile il comportamento di Allegri in conferenza stampa. Insomma, una bella serata di calcio.
Non ho visto la partita poiché ho guardato la Lazio che giocava alla stessa ora , però poi sono andato a
vedere gli highlights della Vecchia Signora ed ho notato che è stata a dir poco sfortunata, avrebbe tranquillamente meritato di vincere con almeno tre goal di scarto, i pali e la traversa della porta difesa dal portiere dei francesi ancora stanno tremando.
Un caro saluto
Io non ho visto proprio niente di ridicolo, vai a rivederti gli highlights e conta le occasioni da gol.
Poi dimmi come avrebbe dovuto finire
Hai ragione, non saremo bellissimi da vedere, ma a parte quei 15 minuti di sonnolenza, per il resto hanno giocato.
Napoli e Atalanta a parte (quest’annno) non mi sembra di vedere nel panorama italiano calcio champagne, l’Inter e’ ultra-solida ed il Milan pressa/mazzuola sistematicamente, ma non vedo tutto questo distacco..
Di nuovo, mi piacerebbe vedere le cose a parti invertite.
La hai presa bene…
Salud.
Buongiorno, ieri ho scritto ad alcuni amici che il calcio è diventato un argomento scientifico. Io che sono di fascia 5 assai tendente alla 6 vivo ancora di calcio ignorante.
Le statistiche, le comparazioni, gli algoritmi ed i tabellini non fanno per me.
La Juve ieri ha pareggiato contro una squadra francese di modesto livello, non voglio parlare degli episodi ma del fatto che si dice che i bianconeri sono molti più forti come organico e tasso tecnico, dovevano perciò vincere facile.
Eppure, a proposito di cosiddette provinciali, in Italia è successo che il Milan ha preso 5 peracce dal Sassuolo, la Juve è stata sconfitta due volte dal Monza, l’Inter in casa con l’Empoli e persino il quasi scudettato Napoli è stato eliminato in C.I. dalla piccola Cremonese.
Intendo dire che ogni partita fa storia a se’, che gli episodi possono condizionare, che testa e gambe non girano sempre al massimo e che gli errori ci stanno perché siamo tutti umani.
Spezzo po una lancia a favore della Juventus 😀 : i punti dì penalizzazione dati a metà campionato (una assurdità che fa male a tutta la serie A) la situazione societaria , le indagini in corso in attesa del processo, il cui verdetto susciterà sicuramente polemiche sia in caso di condanna che di assoluzione non lasciano sereni gli addetti ai lavori, il nervosismo e le prestazioni a volte opache sono la conseguenza di una fase delicata non ancora conclusa.
Qualsiasi club che oggi si trovasse al posto della Juve vivrebbe male la stagione, sopratutto staff e giocatori risentono della pressione che gli sta intorno.
Sia chiaro, io non sono innocentista, se il CDA è stato cambiato, se qualche suo membro non si è sentito di firmare bilanci qualcosa sarà pur accaduto ma… perché non si e aspettato a fine stagione? Proprio non lo capisco e attendo le sentenze prima di assolvere o condannare.
In funzione però del calcio ignorante( magnifica definizione) Napoli quasi scudettato non si può dire per nulla. Remember 1988🌶🌶🌶🌶🌶🤘🤘🤘😙
Ciao, è un QUASI enorme 😀
Nervi e tensione che magari aiuteranno la squadra ad uscire fuori dall’atteggiamento fin troppo compassato fatto vedere spessissimo in questa stagione. Una scarica che potrebbe anche essere benefica.
Sulla partita di ieri, che dire … come sempre l’ho vista “a spizzichi e mozzichi” (avevo ospiti a cena), la squadra come quasi sempre avviene, è andata avanti a ondate, qualche promettente sfuriata intervallata da fasi di letargia, more solito insomma. E non poca sfiga, obiettivamente. Imperdonabile, però, aver subito il gol del pareggio in contropiede … cosa che alla Juve di pochi anni fa non sarebbe mai accaduta. Comunque, al ritorno è tutta da giocare, il gol in trasferta vale … uno, il che ridimensiona non poco il valore di quello del Nantes, squadra nell’insieme volenterosa ma tecnicamente modesta. Per il passaggio del turno, sono comunque moderatamente ottimista. Sepòffà. Passo e chiudo.
si, però basta che tu non faccia pronostici..ecch..😃
Che dire … l’infornata precedente l’avevo quasi azzeccata … se non ricordo male sei su otto, o qualcosa del genere …
Che me frega, tanto … :
Eintracht – Napoli 2 a 1
Inter – Porto 0 a 0
Fai pure, io mi riferivo a quelli sulla Juve…
“Nervi e tensione che magari aiuteranno la squadra ad uscire fuori dall’atteggiamento fin troppo compassato fatto vedere spessissimo in questa stagione”
ne dubito fortemente
per me è arrivata la mazzata finale (solita velina anticipata agli “amici” del giornaletto rosa) e la squadra ha, comprensibilmente, “sbragato”
come sembra dimostrare lo stesso allenatore, che ha perso quel proverbiale aplomb perculatore che ha sempre avuto
… e che ormai ha fracassato la uallera a tutti …
Il proverbiale aplomb perculatore, intendo.
Lazio – CFR Cluj 1 – 0
Davanti a pochi laziali intirizziti e inviperiti con Lotito per il caro-biglietti, si riprende con la Conference League. Contro i ‘ferrovieri’ del Cluj Sarri risparmia i suoi, 4 soli i titolari (Ciro, Pipe, Zac e Casale), forse sottovalutando gli avversari; fuori gli infortunati Romagnoli e Radu e lo squalificato Romero, le seconde linee provano a vincere almeno in Europa.
Del Cluj si conosce molto poco, è al secondo posto nel suo campionato. L’allenatore è Dan Petrescu, un vecchio bucaniere, ex-Foggia dell’era Zeman, bandiera della Romania (95 volte nazionale). Il portiere è il friulano Scuffet, stopper il carioca Yuri Matias, a sx il portoghese Camora, a centrocampo il ghanese Boateng e il croato Muhar, davanti gioca l’altro giovanissimo ghanese Yeboah, i rumeni sono solo quattro. Arbitra l’inglese Pawson, al VAR l’australiano Gillett.
Salva Scuffet di piede sul Sergente, al 17’ va via Krasniqi, ne salta tre, il quarto, Patric, lo abbatte, rosso per lui, il VAR conferma. entra Gila, esce Marcos Antonio, si intralciano Ciro e Lazzari, giallo a Zac, a Boateng, al Sergente, tiretto del Sergente facile per Scuffet, giallo per Matias, poi su punizione, schema studiato a tavolino, palla soffice dal Pipe a Ciro, che la sbatte dentro al volo, 1-0.
Ripresa: Entrano Cvek e Petrila per Deac e Boateng, giallo a Hysaj, contropiede Lazio 4 vs 3 ma il Sergente tira moscio, para Scuffet, Pipe fuori di testa, entrano Pedro e Marusic per Ciro e Hysaj, poi Malele e Hoban, tiretto del Sergente, tiretto di Malele, giallo a Hoban, entra Cancellieri per il Pipe, entra Janga, tiraccio di Zac. Orgogliosa e ordinata partita della Lazio, che porta a casa la vittoria in una serata non felicissima, in dieci contro undici. Il Cluj non sarà uno squadrone, ma non era facile lo stesso, la serata si era messa molto di traverso.
Le pagelle: Maximiano 6,5; Lazzari 6,5, Patric sv, Casale 7, Hysaj 5,5 (Marusic 6); Milinkovic 8, Marcos Antonio sv (Gila 7), Vecino 6,5; Felipe Anderson 7 (Cancellieri sv), Immobile 7 (Pedro 6), Zaccagni 6,5. All.: Sarri 7.
Dei rumeni bene il nostro Scuffet, Yuri e Krasniqi, discreto il subentrato Petrila, gli altri non mi hanno impressionato, l’arbitro inglese al solito ha fatto il duro all’inizio, poi man mano si è un po’ ammorbidito.
Pazzesco! Prigionieri d’un incapace. Prigionieri d’un ipervalutato e di una oramai ex dirigenza che gli ha dato (e purtroppo ridato) cartabianca. E riuscito a devastare Dybala, non ha uno straccio di idea di gioco. Insiste su Alex Sandro iperbollito ed il suo figlioccio de sciglio. “Lo paghi tu il prossimo?”
Capitolo rigore: è oramai ovvio che dentro e fuori le mure la Juventus sia Wanted!!! L’imperativo assoluto e categorico per tutti è: Danneggiarla, a qualsiasi costo tutti contro la Juve.
Devastare Dybala? Niente di meno…
Dybala ha segnato il maggior numero di gol in una stagione con… Allegri!!!
Sorpresa!!!
Allegri l’ha preso che era un giovane promettente e l’ha portato da una media di 1 gol ogni 4,43 partite ad una di 1 gol ogni 2,5 partite (solo stagioni allegriane).
Nelle due stagioni con Pirlo e Sarri media gol 1 ogni 3,27 partite.
Nell’ultimo anno con il livornese, pur con parecchi problemi fisici, ha giocato 39 partite con 15 gol.
Quando se ne è andato era ancora un giocatore in ottima condizione, come sta dimostrando alla Roma, altro che “devastato”.
Io non dico che dovete capire di calcio quanto Allegri, ma almeno prima di sparare cazzate date un’occhiata ai numeri.
Dybala era un predestinato a Palermo, giocava da nove e da falso nove, unica punta, come un piccolo Dio, finendo le energie al 70′ di ogni gara tanto era il campo che doveva coprire in attacco. Nel Palermo di Iachini, mica di Guardiola. Ovvio che nelle Juventus funzionalissime e pressoché imbattibili del dopo Conte avesse gioco facile nel fare gol. Ovvio che giocando senza Ronaldo, che avrebbe fagocitato l’ottanta% della fase di finalizzazione (da allora in poi, per dire, non ha più tirato una punizione… se non quando Sarri gli consenti di tirarne ancora qualcuna, come nel caso del magnifico gol contro l’Atletico), aveva maggior possibilità di cercare la conclusione a rete. Ma, il suo dato più significativo, dopo che Allegri gli aveva preferito nientemeno che Bernardeschi come spalla di CR7, fu quello di essere votato MVP nell’anno di Sarri, con CR7 presente, mettendo in fila prestazioni super con i gol all’Inter, al MIlan, ancora all’Inter ecc… che ancora ci sognamo. Dybala è stato cacciato da Allegri, perché lui voleva Di Maria (uno che è venuto a far la foca, rotto una volta su tre, che tra tre mesi se andrà) e Pogba (un rottame conclamato). Questi sono numeri, idee e lasciti del Penalizzatore.
Numeri che dicono molto altro… che finché ha potuto guidare la corazzata ereditata da Conte che giocava a memoria e poi, di anno in anno, risettata con grandi colpi di mercato, essendo sempre stabilmente la compagine incommensurabilmente più forte d’Italia, pur giocando un calcio spesso inguardabile, il penalizzatore vinceva e si permetteva di comportarsi così…
…ora, tornato da due anni sabbatici dove aveva colorato e spiegato al mondo l’album del Calcio Semplice, pur con ingentissimi sforzi di mercato per accontentarlo in tutti i modi, sappiamo che è riuscito a diventare il primo allenatore della storia della Juventus a perdere due gare europee casalinghe consecutive, sappiamo che delle ultime nove gare europee è riuscito nell’invidiabile record di perderne sei, pareggiarne due e vincerne una sola contro il Maccabi Haifa in casa… che, tra Serie A, coppe varie ed Europa, un’ottantina di partite, ha vinto la miseria di tre scontri diretti su venti-ventidue (e guarda che sto abbonando le figuracce con Haifa e Nantes, mi regolo solo con i “pari grado”), che dopo nove anni consecutivi con titoli, ha lasciato vuota la bacheca della Juventus, che, soprattutto, offre questa miseria di risultati con un gioco che va ben al di sotto dei confini della dignità professionale, ancora l’unico tecnico, o tra i pochi, incapace di far arrivare la propria squadra oltre la metacampo con un fraseggio organizzato, ma sempre con la scusa pronta… la palla ferma… che non corre… con noi che non ci muoviamo, come se queste cose non fossero precisa responsabilità sua e non nostra… e in più con la sfacciataggine, vergognosa, indecente… accettata e promossa come vanto da molluschi travestiti da tifosi… di dire a chi gli fa notare qualcosa (mica tutta la verità come si dovrebbe), che dice cazzate…
Questo è il penalizzatore, non appena ha dovuto fare con le sue qualità. Il nulla.
Ma quelli che mettono pollici versi a un commento che riporta numeri, hanno statistiche diverse? Potrebbero citarle, così ci confrontiamo.
O forse è vero che la matematica è un’opinione?
Per me più che un’opinione, un incubo.
Alle superiori rimandato a settembre, quattro volte su quattro, le mie interrogazioni erano roba da teatro dell’assurdo.
Bastanza un binomio e uscivo fuori di testa.
E sì che ho fatto il classico.
L’Istituto agrario dovevi fare. Hai ottime capacità in quel settore.
Non ci sarebbe stato nulla di male, darling.
E tu, Scuola Radio Elettra, vero?
ma tu (che di cazzate davvero ne spari e tante), a Dybala nel palermo lo hai mai visto giocare? Era un lupo d’aria e il tuo amico livornese nella juve lo ha portato sulla linea di chiellini.
il lupo d’aria che fa, soffia?
Sarà per quello che nella Juve di Allegri segnava il doppio? Ripeto, guarda i numeri, contano quelli, non l’etologia
Lupo d’aria?
Salisburgo – Roma 1 – 0
Mourinho affronta i pericolosi austriaci con la formazione tipo, sulle fasce il Faraone e Zalewski. I Tori Rossi del Salzburg sono una squadra di giovanissimi, costruita dal baby-allenatore Jaissle, un tedeschino di 35 anni, intorno al vecchio terzino Ulmer, il nonno del team (ha 37 anni!!!), gli altri stanno tutti tra i 18 e i 23 anni. Arbitra l’olandese Higler.
I Red Bull corrono come lepri, le seconde palle sono sempre loro, Abraham va di testa due volte, prima facile per Kohn, poi appena fuori, al 42’ bel lancio a girare di Cristante per Abraham, ma Kohn gli para il tiro, tiro improbabile di Okafor. Rui Patricio non impegnato.
Ripresa: esce Dybala, entra Celik, bel tiro di Capaldo deviato in corner, esce Fernando per Adamu che la spedisce fuori di testa. Cannato un promettente contropiede, salva Seiwald, su corner testa di Cristante che spizza il palo, dentro Wijnaldum e Belotti per Pellegrini e Abraham, Kohn miracoloso salva su Belotti, poi a sorpresa scende a sx Pavlovic, splendido cross per Capaldo che dà una splendida “capaldata” nell’angolo, imparabile per Rui Patricio, beffati i giallorossi. Quando il migliore in campo risulta Cristante, non è mai un buon segnale per i lupacchiotti. Tifosi giallorossi, ricordate questo nome, Francesca Costa, è lei la fattucchiera che ha lanciato la sua “fatwa” contro Mou per vendicare l’affronto subito da suo figlio Nico, ne pagherete duramente le conseguenze, quello di stasera (infortunio a Paulino e sconfitta) è solo un assaggio.
Tutto giusto @Ghiro, da notare anche che Mancini in crisi di nervi continuata ha provato a litigare pure con questi… va da sè che se lo sbattessero fuori una volta per la Roma sarebbe un indubbio vantaggio.
Non capivo perchè stesse mettendoci così tanto a dare il rigore, poi ho capito che cercava in tutti i modi di non darlo (complottista)…
E sicuramente sono di parte, ma anche il loro pareggio è nato da una spinta in area loro ai danni di Chiesa per la quale non è stato neanche chiesto il check….
Detto questo, il Nantes è poca roba e noi siamo altrettanto se pareggiamo in questo modo, recrimino sugli episodi ma non averla vinta è solo demerito nostro.
Paredes non lo farei giocare più a prescindere dai disponibili, meglio rischiare qualcuno da valorizzare che inserire lui, Di Maria invece, giocatore per cui ho sempre stravisto, comincia a starmi sulle palle… Si vede benissimo che sa e si sente una categoria sopra agli altri, solo che ogni volta cerca di “scherzare” l’avversario piuttosto che essere concreto.
Infine non riesco a capacitarmi del fatto che siamo l’unica squadra che chiunque incontri sembra che abbia una capacità di palleggio e di fondamentali migliore della nostra… Non riusciamo mai ad uscire dal pressing col fraseggio e neanche con il lancio lungo, su ogni palla dubbia arriviamo secondi, eppure nonostante tutto questo siamo ancora vivi… Mah
A proposito, fascia 3
Preso nota, grazie e un saluto. Secono te chi lo ha voluto Paredes? D’accordissimo sull’ultimo paragrafo.
Sul rigore stava cercando di capire quanto Bremer avesse disturbato il difensore, e ha deciso correttamente, altro che Ceferin.
si, già immagino il discorso col VAR:
Dopo cinque minuti di mano condita (o con dita) in tutte le salse, “fallo in attacco!” 😀
è davvero strano che ti richiamino al VAR per vedere un possibile fallo in attacco che ti possa consentire di rimediare al gravissimo errore di aver dato – sul campo – solo una misera “rimessa dal fondo”…
vuoi mettere la differenza sostanziale con una punizione a favore della difesa?
peraltro da battere nello stesso identico punto?
😆
è evidente che più che con la sala VAR in quei momenti l’arbitro era al telefono con l’amico Ceferin 😉
L’hanno richiamato per decidere tra due alternative:
ha deciso giustamente per il fallo dell’attaccante.
Ceferin non c’entra una mazza.
si…certo
lasciava correre il VAR, ci fosse stato anche mezzo dubbio di un fallo dell’attaccante
non interviene e non deve intervenire mai, il VAR, se la sostanza della chiamata sul campo non cambia
e tra una rimessa dal fondo e una punizione nello stesso identico punto cambia letteralmente zero
ed in quel caso, da protocollo, il VAR non interviene
mai
perché sarebbe solo un’inutile perdita di tempo
la realtà è che il VAR ha visto la parata del difensore, e ha richiamato l’arbitro
poi quel che è passato per la testa, e le orecchie, dell’arbitro non lo possiamo certo sapere
se fosse stato segnato il gol, allora si avrebbe avuto senso chiamare l’arbitro per il possibile fallo
ma dal momento che la palla non era entrata in rete, far rilevare un possibile fallo su una palla su cui, dal campo, l’arbitro non aveva nemmeno dato corner…
dai, lo sai bene anche tu, ma da buon interista provi a sfottere
io sinceramente del rigore me ne impippo e penso che si doveva vincere a prescindere da pali e rigori, con quelle quattro pippe del Nantes
sull’episodio, secondo me, possiamo solo limitiarci a registrare la stranezza… e a riderci su
È evidente che hai preso tante mazzate da piccolo. Non puoi capire la funzione degli addetti var.
ma quando tu dici giustamente, sei proprio convinto ??
come fa l’arbitro a stimare l’eventuale appoggio?
Ha visto tutto a velocita’ ridotta facendo avanti e indietro tra 4 frame con tutti gia’ in aria…
Impossibile da capire, mentre il tocco di mano con deviazione e’ certo ed evidente.
Poi puoi tenere la posizione all’infinito, ma se hai giocato un minimo saprai che il 50% dei gol di testa ha una dinamica simile, l’attaccante anticipa il difensore che non riesce a saltare..
Come detto sopra non cambia nulla, attendiamo un caso a parti invertite e vediamo se l’arbitro annulla.
Quelle situazioni le decide l’arbitro, proprio da regolamento, per me ha fatto bene.
E aggiungo che sul caso del gol sono d’accordo con te: avesse segnato Bremer per me il gol sarebbe stato regolare, ma sono situazioni diverse.
In sintesi la spinta verso il basso di Bremer sulle spalle del difensore:
lo ha disturbato portandolo a toccare il pallone (se vedi bene le immagini quando il difensore viene spinto in basso alza istintivamente la mano in alto a protezione), quindi non è rigore;non ha influito sul fatto che comunque Bremer avrebbe anticipato il difensore, e quindi se avesse segnato sarebbe stato gol.
L’ho vista a casa di un amico, ex giocatore di buon livello (panchina in C e poi Interregionale): tre finali di Coppa Italia dilettanti, due perse (una per colpa sua) e una vinta. Grande tifoso interista, smesse le scarpette ha allenato per vari anni nei dilettanti, insomma una vita passata sui campi.
A suo giudizio il problema principale è la bassa velocità a cui la Juventus muove la palla. A quella velocità non possono esistere schemi perché gli avversari hanno sempre il tempo di piazzarsi e di aggredirti.
La Juventus è passata dalle sventagliate da fascia a fascia alle transazioni con pallone che va da un esterno all’altro, passando per i centrali, con a volte intramezzo di un centrocampista, ad una lentezza esasperante. Quasi nessun giocatore della Juventus gioca la palla di prima: quasi tutti hanno bisogno di aggiustarsela prima di effettuare un passaggio, in diversi hanno un solo piede buono.
Le punte si muovono, soprattutto Vlahovic, ma anche Chiesa, come se qualcuno dovesse lanciarli, ma o non li lanciano proprio, o quando lo fanno il lancio è impreciso. Solo Di Maria sembra capace di dare una palla a 30 metri vicino ai piedi del compagno.
Ciononostante (e questo è davvero difficile da capire come possa accadere) anche ieri sera la Juventus ha creato sei occasioni da rete abbastanza nitide: il gol, la traversa di Di Maria, quella con riga e palo di Chiesa, il tiro sbagliato da Danilo (Ciruzzo su azione simile lo ha fatto, invece) e due passaggi inaccettabilmente sbagliati da Vlahovic (soprattutto) e Locatelli che avrebbero messo un compagno solo davanti al portiere. Mah.
Secondo me (ma io ci capisco poco) Allegri si era abituato ad avere squadre capaci di andare in vantaggio e poi gestire. Questi non sono capaci di farlo.
Sembrerebbe che stavolta disponesse di gente che avrebbe bisogno di essere allenata, più che gestita, perché, a parte Di Maria nessuno è un fenomeno che sa già da sè che fare: sono tanti buoni giocatori (quelli sopra media ormai cominciano ad avere un’età) che più che di un gestore avrebbero bisogno di un allenatore (anche se poi, quelli che fanno pena ora e che sono passati sotto Sarri, che è allenatore,, non è che all’epoca abbiano fatto chissà che, ma all’epoca c’erano altri giocatori) che li aiuti a tirare fuori anche un po’ di personalità perché in molti ne hanno davvero pochina.
E comunque, ieri sera, nessuno dei presenti è riuscito a trovare una spiegazione logica al fatto che sta squadra rabberciata abbia alla fine fatto gli stessi punti della seconda in classifica.
Il calcio è proprio strano…
Assolutamente d’accordo sulla bassa velocità, solo non capisco se sia dovuta all’assenza di automatismi (probabile) o piuttosto all’assenza di fondamentali, che mi sembrerebbe assurdo…
Mi sembra quasi che sia un preciso volere, quello di traccheggiare, solo che in genere le squadre che traccheggiano poi sono capaci di verticalizzazioni improvvise o imbucate precise, noi riusciamo ad esprimere il peggio delle due fasi…
Ma se avessi ragione sul preciso volere, allora ci sarebbe da chiedersi: è il preciso volere di Allegri, che quindi poi non potrebbe accampare scuse, o il preciso volere sei giocatori, che quindi starebbero giocando contro?
è il preciso volere del mister, e i giocatori giustamente si adeguano
Sarri ci aveva provato e da settembre a dicembre 2019 fece vedere bel calcio, poi lo spogliatoio gli si è rivoltato contro , ma quelli hanno vinto lo stesso perchè erano assai meglio degli attuali, seppur una rosa ormai arrivata al capolinea (tanto per estremizzare, sono convinto che quel Pianjc, poi in uscita per Arthur, valesse due volte il Paredes dei giorni nostri)
Ciao. E’ vera sta roba che anche quelli del Pizzighettone contro di noi dimostrano doti tecniche superiori……mi son risposto che giocare nella juve è più difficile che giocare nel Pizzighettone e oltre le doti tecniche ci vogliono anche quelle di personalità……forse…..
eh, cazzo però…
quindi mi stai dicendo che sono tre anni che non riusciamo a comprare un giocatore con personalità?
Ma scherzi?! La personalità di Lobotka e Anguissà, vuoi mettere? Se venivano da noi, alla corte del gran sviluppatore di personalità, vedevi che roba… facevano la stessa fine di tutti quelli che son passati sotto di lui che già non venivano da una grande o grandissima storia personale pregressa.
Questi non sanno più cosa inventarsi, la realtà lì sommerge…
Francamente a guardarli in TV direi proprio di sì.
Come dicevo sotto questo profilo ci vorrebbe qualche cosa in più dei soli Danilo e Cuadrado….
Che JM fosse alla Roma di passaggio dopo essere stato sbattuto fuori dalla Premier si era capito, aveva semplicemente accettato un ingaggio che nessuno a quel punto era disposto a dargli. Adesso sembra che abbia trovato qualcosa di meglio ( si mormora la panchina del Brasile…. ) e quindi inizia il solito tira e molla, anche perché ha capito che a Roma il massimo lo ha dato vincendo la Conference League… certo se gli alzassero l’ingaggio e gli mancassero altre offerte. Di sicuro invidia molto Carletto…
Effettivamente ce l’hanno tutte con loro..🤣🤣
ma no, in realtà siete voi le vittime dell’odio del mondo crudele…
non era così?
😆 😆
Va beh, vinciamo al ritorno.
OT tennis: la festa è finita, cari top ten, da oggi Jannick da Sesto è diventato grande e serve pure bene
Molto bravo Sinner, davvero, spero sappia confermarsi a breve.
Vinciamo al ritorno? Non sarebbe impresa epica, tutto sommato.
Confesso, ma magari ero distratto dalle chiacchiere a tavola, di non aver visto un chiaro fallo di mano del francese all’ultimo minuto, pure dagli highlights … boh!
beh, non esageriamo, il fallo di mano c’era ed era netto, infatti Bocca si stupisce che non ci si strappi le vesti e non si urli al furto. Però io non mi sono mai attaccato agli arbitri e mi fa piacere che non lo faccia nemmeno l’allenatore (per esempio al Bernabeu, dopo la partita più bella della storia della Juve (sì, DELLA STORIA), dopo aver zittito lo stadio più bello del mondo, mi sono vergognato per la sceneggiata di Buffon e Chiellini).
Certo che vinciamo al ritorno, anche se so bene che pure col Lione, col Porto e non so chi altro dovevamo vincere al ritorno.
Conta che ieri abbiamo abbastanza dominato, preso pali, traverse, righe di porta e, soprattutto, preso un gol in contropiede, perchè uno che è pure Campione del Mondo non ha capito che doveva stendere l’avversario ametà campo, prendendo un giallo leggerissimo. Mettici poi che il difensore è pure scivolato.
Su con la vita
Il fallo di mano c’era, ma prima c’era il fallo di Bremer.
guarda che non è continuando a dire una cazzata che la trasformi in un’osservazione intelligente…
E non è che definendo una cazzata la realtà quella diventa meno realtà.
Legge di Murphy, caro Guido, legge di Murphy!
Su con la vita a te!
🙂
Il Nantes è tredicesimo in Ligue 1 con un solo punto in più della metà dei punti del Psg, a -19 dalla zona Champions. Ha vinto 6 partite su 23 in Campionato ed ha il quarto peggior attacco. E nel girone di Europa League ha perso 3 partite su 6, tra cui il 3-0 sul campo del Qarabag e il 6-0 in due partite subito dal Friburgo!
( fonte Internet ). Questi sono fatti.
Poi ci sono le narrazioni, che a volte hanno una funzione consolatoria.
…ma perchè scrivere a prescindere?…ogni tanto leggi anche, prima di farlo.
Poi ci sono le narrazioni, che a volte hanno una funzione consolatoria.
ma infatti, indimenticabili le narrazioni dei napolisti, maestri nel riuscire a raccontarsi sempre ciò che secondo circostanza è necessario
Narrazioni che leggi soltanto tu in uno stato alterato di coscienza, evidentemente.
La Juventus ha perso in Israele….
Pure l’Inter …
🙂
….e nonostante tutto ciò se non ci avessero tolto 17 (diciassette) punti stareste ancora a cagarvi addosso…..
Se ti consola pensare questo, ogni narrazione è bella a mamma sua.
I fatti:
Campionato.
Juve punti: Fai tu. siete maestri a distinguere.
Sconfitte in campionato 4
Punti ai gironi in Cl:3
Sconfitte ai gironi in CL 5
Accettate i fatti.
Vi farà bene.
“Accettate i fatti.
Vi farà bene.”
avresti dovuto dirle ai tuoi cotifosi queste cose, con tuuutte le occasioni che ci sono state
tipo quando il Napoli si faceva eliminare dal Dnipro ma non riuscivate a capire perchè non fosse in grado di vincere un campionato che definivate tutti “di così basso livello”
Quale Dnipro, quello che fece un gol in fuorigioco di oltre un metro?
Se fosse successo alla ggiuve ti sarebbe scesa la wuallera..
ma come, una squadra che riteneva di essere all’altezza di vincere il campionato italiano non riesce ad essere più forte di un episodio e si attacca a quello per una eliminazione clamorosa da parte di una squadra di rango inferiore?!?
come se poi ci fosse solo il 2015/16 come annata per fare esempi di fatti e realtà da saper accettare al posto delle narrazioni consolatorie
vedo che oggi sei anche più sveglio del solito e in grado di cogliere il punto del discorso, LMFAO…
Il Dnipro allora era retto da un oligarca ( ricchissimo e corrottissimo) , e andò in finale in quella stagione , caro.
Quali fatti?
Se tu li mischi a tuo uso e consumo non si capisce nulla.
Fatti tecnici –
La narrazione di cui parli tu è portata avanti da un paio di disperati allegriani che provano in tutti modi ad ingoiare aria per non affogare. Il resto dei tifosi juventini sa bene il disastro tecnico e di gioco della gestione Allegri.
Fatti extra-tecnici –
I punti della Juventus in campionato sono 44 ( i due tolti con la Salernitana sarebbero stati da ricorso tecnico, diciamo che sarebbero stati giudicati da gente che ha un certo tipo di “profilo”, quindi inutile inoltrarlo).
Non bastano certo per minacciare il Napoli, sono il minimo sindacale in una stagione fallita in Europa.
Non parlo di numeri.
Parlo di paura.
La vostra.
Infatti 5 a 1 e – 10 da noi e vi è andata bene! All’epoca neanche la scusa del problema psicologico della sanzione potevate accampare. Mi auguro che Ve li ridiano i 15 punti così finisce questa farsa del campionato falsato.
‘Nce vedimme!!
Non capisco perché vi sentiate tirati in causa (se non da quel paio di disperati allegriani che stanno inesorabilmente scivolando dallo specchio e le sparano sempre più grossse) sul “campionato falsato”.
Non è certo falsato per il vostro meritatissimo primato.
Ma è ovvio che per la Juventus lo sia. Gi hanno tolto più di un terzo dei punti (lasciamo stare l’ingiustizia palese, qui non c’entra), non sa per cosa gioca, non sa se gli verranno ridati i punti, se gliene toglieranno altri, se faranno un conguaglio…
Insomma, ci vorrebbe la stessa disonestà intellettuale degli allegriani di cui sopra per dire che “non è falsato”.
Diciassette (17).
A + 15 cagarci addosso è un tantinello esagerato, non credi farmaco generico ?
+13(tredici). Non lo so,paura e insicurezza son problemi vostri.
Escitalopram , si chiama così il generico.
Ho i brividi ..
Quali narrazioni? Ho letto i commenti dei confratelli, non mi pare qualcuno abbia voluto … consolarsi. Anzi.
ma no Mordechai, non hai capito!
si riferiva chiaramente alle narrazioni che hanno, da sempre, nelle loro teste 😆
quella che si sentono rivali storici, quando in realtà solo una volta – in oltre 100 anni – lo sono stati
quella che si sentono perseguitati da tutti e da tutto, in un revanscismo neoborbonico che fa riflettere
insomma, dai, ci siamo capiti 😉
hanno bisogno di noi, non possono farne a meno, altrimenti le loro esistenze si ridurrebbero a ben poco
fenomeno invero curioso questo dei napocalittici, ben studiato e adeguatamente sviscerato dall’utente rd1959, se posso dire…
Rigore netto ma prestazione solita, cioè bruttina. Poco da consolarsi.
‘Nce vedimme
Ma infatti io, di consolarmi, non ho proprio nessun bisogno.
Mica m’è morto qualcuno.
Ho visto la partita con mio figlio. Avevamo pensato di andare a Nantes per il ritorno fortuna che ci siamo fatta passare la voglia. Mio figlio dopo 10 min ha sentenziato … fortuna che il Nantes é leggermente migliore della Juventus altrimenti si assisteva ad una partita scapoli ammogliati.
Lo sapete che non vedo molte partite della juve e sono molto combattuto su i giudizi da dare ad Allegri. Ieri i ragazzi correvano ma non abbastanza, l’imprecisione non faceva superare il centrocampo agevolmente. Kostic lanciato alla cieca sul fondo faceva, sistematicamente cross inutili. Ho contato almeno quattro situazioni in cui al limite dell’area invece di tirare in porta si alleggerisce indietro. Penso a questo punto andremo a vedere il ritorno della Fiorentina in conferenze.
Viva Zeman e viva i goal
E niente: gira così. Premesso che in Francia la si può vincere facilmente, ho paura che per la Juve quest’anno se qualcosa può andare male, probabilmente andrà peggio.
Basti considerare che in questa partita siamo riusciti a mettere insieme un traversa/palo con carambola sulla linea, un mancato secondo giallo che grida vendetta (mentre Chiesa è stato ammonito per un buffetto), e per la prima volta, come dice Allegri, un arbitro che viene chiamato dal VAR per un rigore abbastanza netto, e lui s’inventa un fallo d’attacco, che poi spiega e mima con faccia compiaciuta e mezzo sorrisetto sotto i baffi. Se io fossi stato in campo, mi sarei beccato una bella espulsione.
Detto questo, quando ho visto il primo tempo chiudersi sull’uno a zero, ho avuto cattivi pensieri. Al ritorno le possibilità di passare non vanno oltre il 50%. La Juve è chiaramente più forte del Nantes, ma i giocatori in campo faticano a fare quello che dovrebbero. Peccato, perché vincere questa competizione sarebbe una gran cosa. Ma gira così…
Ciao tom.
Da qui a vincere la competizione c’è parecchia strada, ieri guardavo Barcellona-MUTD…….
Con qualche congiunzione astrologica giusta… Considera che è capitato che il Chelsea vincesse la Champions con Di Matteo in panchina. Il Barcellona, considerato quello che sta venendo fuori, magari inizia a giocare con la testa da un’altra parte, come stiamo facendo noi ora.
E’ che noi, quando ce la mettiamo tutta, giochiamo talmente male che facciamo giocare male pure gli avversari.
🙂
Poco da recriminare. Un paio di ammonizioni mancate al Nantes, ma per il resto, sprazzi e goal a parte, squadra inguardabile. Durante la partita erano evidenti gli schemi assurdi, il non ragionare da squadra ma da singoli che cercano gloria personale. Come al solito, per con acquistare un metro in avanti se ne devono fare dieci indietro, errori tecnici degni di una squadra di amatori…. può darsi che abbiamo il culo di venirne poi fuori nel ritorno, ma poi sarà fatale al massimo il turno per le semifinali. Allenatore e molti giocatori bolliti. Sul rigore, ovviamente, pesa un ordine di scuderia della UEFA che ha già dato mandato agli arbitri di favorire in ogni modo i bianconeri. Giocando a questo modo, non cene sarà bisogno…
Ah be si
Qualcuno può tirare fuori le statistiche che Allegri dice afferma che tutte le sue squadre dal Milan in poi hanno sempre avuto la migliore difesa e il secondo migliore attacco. Sarà vero? Io non lo so…un volenteroso che possa confutare? Che se è vero mi scappello! Forse….
Grazie ad Antonio Corsa
Cioè ha avuto il primo o secondo attacco solo 4 volte su 11. Negli anni in cui non ha avuto la rosa superiore per distacco ha ottenuto massimo il quinto attacco, poi sesto e undicesimo.
Se poi si paragona l’ultimo anno di Allegri 1 con i suoi successori (tutti e tre con Dybala e Ronaldo), sia Sarri sia Pirlo hanno registrato circa il 10% di gol in più.
Sì, però Allegri ne ha beccati 30, Sarri 43 e Pirlo 38.
Non c’è bisogno delle statistiche per scoprire che Allegri curi di più la fase difensiva e Sarri e Pirlo quella offensiva (almeno alla Juventus). Questo fa sì che, al di là delle capacità dei giocatori, le squadre allenate da allenatori (qualsiasi allenatore, per un attimo abbandonate l’incubo Allegri) che curano di più la fase difensiva siano meno divertenti a vedersi di quelle guidate da allenatori che prediligono la fase offensiva.
Non sta scritto da nessuna parte che i secondi vincano di più.
Ancelotti e Zidane non sono offensivisti, ma in carriera non hanno fatto male, poi ci sono allenatori più spettacolari che invece hanno vinto.
Il problema di Allegri non è quanti gol fa, ma che imposta le squadre in maniera che dà poco spazio allo spettacolo (anche quando vinceva).
E’ un’idea diffusa nel passato e condivisa da molti allenatori formatisi all’epoca di Allegri ma che oggi non accontenta più le esigenze degli spettatori.
Probabilmente il pubblico preferisce avere una squadra divertente che vincente.
Poi una volta ogni tanto arriva il Napoli e sembra che bello e vincente sia alla portata di tutti. Invece è molto, molto difficile…
A calcio, comunque, non si gioca solo in un modo, e quello che conta, alla fine, sono i risultati che ottieni.
Sugli Albi d’ oro ci rimane scritto chi ha vinto, non come ha giocato.
Poi esistono squadre spettacolari che hanno segnato un’epoca, ma al Milan contano anche lo scudetto di Zaccheroni, alla Juventus quello di Sarri, non è contano solo quelli di Sacchi e quelli di Lippi
Per cortesia, Grande Romeo, sei una persona intelligente e competente, non buttare anche tu tutto in caciara tirando fuori cose che non c’entrano niente con quel che ho scritto. Si stava parlando di una cosa precisa: la dichiarazione di Allegri secondo la quale lui ha “sempre avuto il primo o secondo miglior attacco.”. Un utente ha chiesto le cifre. Io le ho fornite. Allegri ha sparato l’ennesima cazzata. Fine. Che non ci sia un solo modo di giocare a calcio, e nemmeno le mezze stagioni, l’abbiamo detto mille volte, lo capiamo tutti, l’ho scritto io stesso un paio di giorni fa, e non ha nulla a che fare con il mio post.
Ciao @Grande Romeo,
la tua è fatica sprecata, tanto i molti bambini capoccioni che pullulano codesto bloog non ci arriveranno mai a capirlo.
Eh già, vaglielo a spiegare qui dentro……..perle ai porci…….
E vorrei pure vede’! Dar Milan in poi