Serie A, giornata n. 20: Lazio-Como 1-1, Empoli-Lecce 1-3, Udinese-Atalanta 0-0, Torino-Juventus 1-1, Milan-Cagliari 1-1, Genoa-Parma 1-0, Venezia – Inter 0-1, Bologna-Roma 2-2, Napoli-Verona 2-0

Bellisssimo il titolo del CdS. Riassume lo stato d’animo oramai perenne dei gobbi che vergognandosi di commentare le ciofeche societare e sportive della loro squadretta spariscono dal blog oppure vestono i panni dei moralisti censori del bar sport improvvisamente per loro trasformatosi da delizia a croce.
Che brutta fine. Ammosciante

LAZIO – COMO    1 – 1
Nella Lazio tanti gli assenti, i tre squalificati del Derby, Taty, Zac e Gila, più gli infortunati Vecino, Pedro e Patric, squadra da reinventare per l’incontro con i lariani. Rientrano dal 1′ Lazzari, Gigot, Pellegrini, Tchaouna e Dia. Marusic e Nuno attendono in panca, entreranno solo se necessario. Anche il Como lamenta qualche assenza, lo squalificato Goldaniga e gli incerottati Perrone e Sergi Roberto, ma si rinforza con Butez all’esordio e Diao in panca. Osservati speciali i temibili Nico Paz, Strefezza e Cutrone, in panca un grande ex della partita, il matusa Pepe Reina. Arbitra Tremolada, al VAR Camplone.
Dopo i dovuti festeggiamenti per il CXXV anniversario e il 1′ di silenzio per il Ragno Nero, si comincia: Nico si pappa il gol sull’uscita di Provedel, poi Kempf gli ruba il tempo in uscita, ma becca lo spigolo del palo, esiziale a dx il duo Lazzari-Isaksen, Nico alto di testa, poi di sx tira fuori a fil di palo, tiro di Strefezza deviato, cross di Pellegrini deviato fuori da Tchaouna, Gigot duro su Nico, che lascia il campo per l’esordiente Diao, giallo a Kempf, tiretto di Pellegrini, Cutrone ruba palla a Guendouzi, ma spara un sx in curva, Guendouzi si rifa subito, riceve da Gigot e serve Dia, che si accentra e pesca l’angolo lontano, Butez non ci arriva, 1-0. Si chiude su una ciabattata alta di Kempf.
Ripresa: testata fuori di Kempf, Gigot salva sulla linea la capocciata di Dossena, giallo a Pellegrini, Engelhardt alto di testa, ingenuità in serie di Isaksen e Pellegrini, giallo a Tchaouna, che si becca subito il secondo giallo e il rosso, entrano Marusic e Tavares per Lazzari e Pellegrini, mezz’ora di sofferenza per la Lazio, Strefezza di testa alza la mira, giallo a Rovella e Diao, contropiede di Isaksen ma Butez devia il tiro, entra Belotti, Provedel para su Fadera, poi combinazione Strefezza-Cutrone che insacca di testa da pochi passi, 1-1.Dentro Hysaj per l’insufficiente Isaksen, le seconde palle sono tutte dei lariani, che muovono la palla a velocità doppia dei nostri, Guendouzi e Dia soli davanti a Butez si impicciano divorandosi il gol della vittoria, Strefezza tira a lato, giallo a Engelhardt, dentro Kone e Mazzitelli, ma tutto resta invariato, potevano vincerla entrambe.
Le pagelle: Provedel 6,5; Lazzari 5 (Marusic 6), Gigot 7, Romagnoli 7, Pellegrini 6 (Tavares 6,5); Guendouzi 7, Rovella 6; Isaksen 5 (Hysaj 6), Dele-Bashiru 6,5, Tchaouna 4; Dia 6,5. All.: Baroni 6,5.
Nel Como bene Butez, Da Cunha, Strefezza e Cutrone, Nico Paz troppo poco in campo, Fadera facilitato dalla squallida prestazione di Lazzari, Fabregas furente con i suoi per l’occasione mancata, sperava nei tre punti favorito dalla superiorità numerica, ma alla fine poteva anche perderla. L’arbitro ha punito con gialli falli non gravi, influendo sulla partita in modo determinante, ma l’idiozia di Tchaouna resta imperdonabile.