Torino-Juventus 1-1. A Yildiz risponde Vlasic, Vanoli e Motta espulsi. Il pareggio va bene al Torino ma non certo alla Juventus che come al solito si è fatta riprendere. Per Mister X Motta è il pareggio numero 12, bisogna tornare ai tempi di Delneri per trovare una Juve peggiore. Insomma il caso Motta è aperto – ⚽ – Dopo la Supercoppa il Milan di Conceição torna al tran tran dei tempi di Fonseca e si fa fermare dal Cagliari
Torino-Juventus 1-1. Non so a quanto fosse dato il pareggio, ma a me appariva scontato come il sorgere del sole. Il pareggio fa un po’ meno male al Torino che comunque ha rimontato con Vlasic il vantaggio della Juventus con Yildiz, ma ne fa parecchio alla Juventus che si ritrova sempre a combattere col solito malanno cronico di stagione.
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di FABRIZIO BOCCA
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Espulsi per un accenno di zuffa Vanoli e Motta stessi, la pareggite bianconera è così arrivata al livello 12 del complicato videogioco. E per quanto Motta si affanni a dire che comunque la Juventus in 23 partite ne ha perse soltanto due, è inutile stare a sottolineare che l’andazzo è ormai parecchio inquietante. E che il problema non può essere minimizzato o nascosto come la polvere sotto il tappeto.
Per trovare una Juventus più inconsistente e avara di punti bisogna tornare indietro forse fino ai tempi di Delneri, per dire insomma che di passi avanti non ne sono mai stati fatti. E anzi il regresso è ormai una realtà.
Le chiacchiere di contorno – da Vlahovic a Douglas Luiz, dal mercato di Giuntoli a questa rivoluzione puramente ideologica – stanno a zero o almeno sono sempre le stesse. Ed è inutile che stiamo qui a ripeterle.
Andando all’osso il punto è, cosa fare di Thiago Motta, che pare avere negli occhi ha la stessa luce e nel cuore lo stesso fuoco di Fantozzi quando si reca in ufficio.
Tutto poi si diluisce in una via di mezzo che in fin dei conti tutto annacqua e ingrigisce. Il Milan di Conceição dopo la vittoria in Supercoppa ha ripreso il tran tran del Milan di Fonseca, Leao è uscito a testa bassa, i tifosi hanno contestato la società americana e nulla ha lasciato pensare che il Milan in fin dei conti meritasse di vincere. Tutto come prima dunque: Supercoppa a parte, la cui leggerezza la farà presto dimenticare anche se strappata eroicamente in un derby parecchio strano giocato a Riad invece che a San Siro.
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SERIE A (GIORNATA 20)
(clicca sulle partite per leggere tabellini, cronache e vedere le sintesi video)
Venerdì 10 gennaio 2025
(34′ Dia, 72′ L, Cutrone C)
Sabato 11 gennaio 2025
(6′ Morente L, 11′ Krstovic L, 47′ Cacace E, 90’+1′ Krstovic)
(8′ Yildiz J, 45’+1′ Vlasic T)
(51′ Morata M, 66′ Zortea C)
Domenica 12 gennaio 2025
(65′ Frendrup G)
(16′ Darmian I)
(58′ Saelemaekers R, 61′ Dallinga B, 65′ Ferguson rig. B, 90’+8′ Dovbyk rig. R)
(5′ Montipo’ aut. N, 61′ Anguissa N)
Lunedì 13 gennaio 2025
Monza – Fiorentina 20.45
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CLASSIFICA SERIE A (GIORNATA 20)
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Recuperi giornata 19 per Supercoppa Italiana
Martedì 14 gennaio 2025
Como-Milan 18.30
Atalanta – Juventus 20.45
Mercoledì 15 gennaio 2025
Inter – Bologna 20.45
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PROSSIMO TURNO serie a (GIORNATA 21)
Venerdì 17 gennaio 2025
Roma-Genoa 20.45
Sabato 18 gennaio 2025
Bologna – Monza 15.00
Juventus – Milan 18.00
Atalanta – Napoli 20.45
Domenica 19 gennaio 2025
Fiorentina – Torino 12.30
Parma – Venezia 15.00
Cagliari – Lecce 15.00
Verona – Lazio 18.00
Inter – Empoli 20.45
Lunedì 20 gennaio 2025
Como – Udinese 20.45
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[…] sullo sfondo. Brividi in Bologna-Roma 2-2, ma con 2 rigori assurdi *** Sabato 11 gennaio 2025 La triste Juventus di Motta è tornata ai tempi di Delneri In Blooooog!, il blog bar sport di Fabrizio Bocca, dopo Torino-Juventus 1-1 parliamo del caso […]
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[…] sullo sfondo. Brividi in Bologna-Roma 2-2, ma con 2 rigori assurdi *** Sabato 11 gennaio 2025 La triste Juventus di Motta è tornata ai tempi di Delneri In Blooooog!, il blog bar sport di Fabrizio Bocca, dopo Torino-Juventus 1-1 parliamo del caso […]
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[…] sullo sfondo. Brividi in Bologna-Roma 2-2, ma con 2 rigori assurdi *** Sabato 11 gennaio 2025 La triste Juventus di Motta è tornata ai tempi di Delneri In Blooooog!, il blog bar sport di Fabrizio Bocca, dopo Torino-Juventus 1-1 parliamo del caso […]
[…] 10 gennaio 2025 La triste Juventus di Motta è tornata ai tempi di Delneri In Blooooog!, il blog bar sport di Fabrizio Bocca, dopo Torino-Juventus 1-1 parliamo del caso […]
Il riferimento di Bocca allo sguardo ‘catastale’ di Thiago Motta avvalora in qualche modo la sensazione che ho guardando le peripezie di alcune squadre nel torneo di quest’anno.
La sensazione, cioè, che alla guida tecnica di uno spogliatoio composto da giocatori che per carattere, forma mentis e cultura sportiva personale esprimono spontaneamente una forte tensione al risultato (anche detta ‘fame di vincere’).. possa ben essere posto un ‘mister’ in possesso, naturalmente, di competenze tecniche e tattiche ma che non faccia del carattere e della propria capacità di contagiarne lo spogliatoio il proprio punto di forza.
Mi viene in mente Simone Inzaghi.
Cosa invece fortemente sconsigliata in presenza di spogliatoi composti da giocatori magari anche di grande talento ma che, se non sufficientemente stimolati, inclinano pericolosamente (a volte – ma non sempre – anche x la giovane età) verso forme di indolenza o quanto meno di abbassamento della tensione e della motivazione.
Penso alla Roma, al Milan e alla Juventus di questo scorcio di Campionato.
L’impressione è che casi del genere obblighino, in qualche maniera, alla scelta di figure a metà fra il ‘sergente di ferro’ e il ‘grande motivatore’, di allenatori cioè che alle competenze tecnico-tattiche sappiano unire – e trasferire alla squadra – grosse dosi di determinazione.
D’altra parte le qualità complessiva di un giocatore la fanno il fisico, la tecnica e la personalità o testa.
Ed essendo la somma di 11 giocatori – questo non può che valere anche per la squadra nel suo insieme.
Non lo so, magari sono semplicemente sensazioni farlocche .. ma tant’è, si fa per ragionare e le ho volute esprimere.
Se la Juve é messa male (e lo é) figuriamoci chi sta sotto in classifica.
La Roma rivitalizzata da Ranieri solo nei titoli dei giornali, per esempio.
O la squadra più scadente del quartetto d’Arabia, vincitrice del torneo per una combinazione astrale non più ripetibile.
O no?
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[…] 10 gennaio 2025 La triste Juventus di Motta è tornata ai tempi di Delneri In Blooooog!, il blog bar sport di Fabrizio Bocca, dopo Torino-Juventus 1-1 parliamo del caso […]
Che bischeri! …alla fine mi richiameranno!
Cosa fare di Thiago Motta non so, è criticabile ovvio, ma da questo a rimpiangere Max Allegri ce ne corre.
Con quel fenomeno in panchina, ricordo ad eventuali smemorati e/o vedove affrante, nell’ultimo triennio abbiamo, fra le altre cose, perso in casa con Monza, Sassuolo, Udinesr, beccato quattro pere Empoli e Sassuolo, cinque meloni a Napoli, altre tre a domicilio dal Villarreal e, udite udite, altre due in Israele, dove notoriamente col pallone hanno la stessa confidenza di un esquimese con le noci di cocco.
Ergo, alla triglia livornese preferirei in panchina pure il kebabbaro che c’ho sotto casa.
Buon pranzo, gente!
🥳🥳🥳
Ah come cambiano i tempi Ugo, una volta sotto casa tua era più facile che ci fosse il porchettaro… e invece adesso c’è il kebbabbaro….
O tempora o mores!
😊
Tutto OK, ragazzaccio?
La mandiamo dai, ad aprile entrerò in modalità nonno
Wow!
Questa sì che è una grande cosa!
Millemila auguri!
😄
Grazie Ugo
sempre un gradino sopra, Barney.
Di norma personalmente non amo parlare di fatti che riguardano altre squadre, massimamente poi se riguardano la Juve. Finirei, essendo tifoso del Napoli poi, per essere frainteso facilmente. Un piccolissimo consiglio però mi va di darlo agli juventini che mi sembrano discretamente disorientati dai risultati della loro squadra. A parte che, come diceva qualcuno prima, potrebbe andare anche peggio, avete preso Giuntoli al Napoli dopo che il Napoli ha vinto uno scudetto decisamente inaspettato anche se sfolgorante, pensando che potesse fare lo stesso con voi dimenticando che col Napoli ci ha messo ben otto, dico si otto anni per riuscirci.
Pensare che, oltretutto non avendo a disposizione diversamente da altri direttori che lo hanno preceduto ingenti risorse finanziarie, con voi potesse farlo in un solo anno solo perché siete la Juve, mi sembra un pensiero da bambini viziati. Ecco questo penso e ricorderei anche che se la famiglia ancora proprietaria decidesse di mollare, correreste il rischio di diventare come l’attuale Torino.
Confesso che non mi aspettavo e non mi aspetto nulla di che.
Questa è una Juve di livello medio che, dalle sorelle di dieci o venti anni fa beccherebbe agevolmente tre pere (a zero).
Lo dicevo settimane fa ad un mio amico (milanista) : riuscissimo ad arrivare terzi o quanti (mai pensato realisticamente allo scudo), ai quarti di CL (oltre è fantascienza) e, perché no, portare a casa la Coppa Italiana, sarei decisamente soddisfatto.
Sognare è lecito, ma fino ad un certo punto.
p.s. : Motta tutta la vita al posto di Allegri, comunque.
Azz Morde…niente di che con il terzo posto i quarti di CL e la Coppa Italia?? E se avevi qualche pretesa in più che ti aspettavi, lo scudetto oltre la coppetta, la CL E PURE IL CAMPIONATO DEL MONDO???🤣🤣🤣🥴
Bambini viziati, eh già, e in contrasto anche con l’età biologica. Per fortuna, non tutti tra loro hanno difficoltà a vivere un nuovo status. Preferiscono prendersela con Motta: è più facile e non devono costringersi ad una sana autocritica.
Visti solo gli Highlights da cui al massimo si può notare che la differenza l’hanno fatta i portieri. Peccato perché l’avevamo sbloccata, ma Mike che di solito ci salva questa volta ci ha riportato a terra. SC ha bisogno di tempo per avere il giusto atteggiamento dalla squadra per tutti i 90 minuti, ed oltre a questo deve fare in modo che i suoi giochino con le piccole come giocano contro le squadre di maggiore peso.
Il tempo è dalla nostra e il fatto che in Campionato l’unico obiettivo possibile sia entrare tra le 5 che vanno in Champions aiuterà. In Champions, viste le motivazioni naturali ed il tipo di allenatore, potremmo fare qualcosa di buono.
Per adesso comunque stanno pareggiando tutte, dopo la Lazio anche la Juventus l’Atalanta ed il MIlan.
Come è andato Sommer…ehm ehm Maignan, Leonardo?😀
Malino questa volta… sembrava Sommer… 😉
It’s a long, long way of Tipperary…….
non solo per la Juve a quanto si vede…
Ma va’, noi siamo al canto del cigno, loro in rampa di lancio….. con i discorsi motivazionali nell’intervallo da un lato e del DNA vincente dall’altro. S’era già letta tre anni fa….. uguale uguale, condita dalla bufala del fallimento imminente, dello scouting, dei soldi veri…. Che dire, come profeta era meglio Isaia. Realizzare la botta di culo era più prudente, e certo più realista. Il futuro è sempre radioso, è il presente che falla, mannaggia.
Beh, e comunque oggi ce la siamo portata a casa, alla fine ancora con quella maledetta idea di controllare risultato e partita col minor sforzo, che tante volte invece ha permesso agli avversari di recuperare lo svantaggio, però stavolta, a fatica, è andata.
e anche oggi, da un potenziale 6-1, si è andati via con una vittoria col minimo scarto. Bisogna imparare a fare anche questo. Bella reazione di Asllani, ragazzo di talento sicuro. Interessante anche la proposta di Dimarco mezzala in fase di possesso (si era già visto in verità), ha tecnica sopraffina e visione di gioco. E poi deve correre meno sulla fascia, se continua a farsi quaranta volte il campo su e giù e badare anche ad ali più veloci di lui, tra due anni va in rottamazione.
https://www.instagram.com/reel/DEsgAXFsnRP/?igsh=aHVmMXcxc2dnNGwz
Che classe….
La prima pagina di Tuttosport di domenica 12 gennaio 2025
La prima pagina del Corriere dello Sport di domenica 12 gennaio 2025
La prima pagina della Gazzetta dello Sport di domenica 12 gennaio 2025
Dopo le domeniche ecologiche per l’austerity dovuta alla crisi petrolifera, due Papi in vita nello stesso momento e la spaventosa esperienza dei primi due anni di un’epidemia come il Covid-19 non pensavo che la vita potesse riservarmi ulteriori sorprese (*).
E invece ..
Io una Juventus in questa posizione alla fine del girone di andata non me la ricordo …. ne ricordo una di Allegri partita molto male qualche anno fa ma parliamo delle prime sette, otto partite, forse una decina: quà siamo al giro di boa del Campionato.
Per chi tiene Juve è una situazione oggettivamente incresciosa.
Quì però si apre lo spazio per una riflessione che riassumerei così: ma a un tecnico che prenda in mano una squadra di vertice per aprire, auspicabilmente, un ciclo ‘positivo’ quanto tempo bisogna concedergli ?
Io per mia formazione personale sarei incline ai 3 Campionati ma capisco di essere ormai fuori dal mondo e vabbè – ma dico …. almeno due glieli vogliamo assicurare ?
Perchè uno mi sembra davvero poco, a meno che non lo chiuda con la squadra a metà della colonnina destra della classifica.
E mezzo poi mi pare addirittura una crudeltà se non un atto di masochismo – a meno che non la scivoli nei bassifondi della classifica facendole assaporare il sapore aspro della lotta per restare nella massima serie.
Voglio dire .. ma come si fa ottenere risultati e qualità in tempo reale già durante il primo campionato nel quale si allena una squadra o addirittura già direttamente nel girone d’andata ?
Manco Mandrake !
E il fatto che sia già successo e che ancora capiterà non toglie che si tratti di casi assolutamente sporadici.
D’accordo che il mondo va veloce ma tanto più in un calcio complesso come quello odierno il presto e il bene non vanno d’accordo.
Non sarebbe dunque il caso di recuperare una qualche forma di pazienza, societaria e della tifoseria ?
(*)
ovvio che il peso specifico di ciascuna di queste grandi sorprese della mia vita è molto diverso – non ci sarebbe neanche bisogno di precisarlo ma a scanso di equivoci lo faccio
La cartina al tornasole mi pare il Bologna. Con Italiano è a soli 4 punti da una squadra con ben altri giocatori. Direi che è la dimostrazione che Re Panettone era ed è ampiamente sopravvalutato. Si può vincere o perdere, si può pareggiare, ma il gioco ci deve essere. Vedere il solito trito palleggio al centrocampo con giocatori che non corrono e non saltano, se non raramente, due avversari di fila, deve far capire la dirigenza, come ai tempi di Maifredi e Del Neri, di aver cannato il Mister. Niente di drammatico, ma serve un uomo di carattere e capacità di cambiare atteggiamento e modulo durante una partita.
Allenare squadre di vertice é un privilegio. Alla fine del primo anno qualche risultato lo devi portare, almeno in prospettiva. Tre anni si concedono solo ad allenatori che hanno un contratto da 7 milioni netti l’anno…
Anche secondo me a Motta dovrebbero dare tempo e lasciargli la squadra anche il prossimo anno. Con Zirkzee per Vlahovic, e Koopmeinersa più dietro, già cambierebbero molte cose.
Ma perché per arretrare Koop dobbiamo aspettare un anno?
Anche questo è vero…
Giusto.
Vlahovic è insofferente, in questo momento è più un peso che un aiuto.
La società deve decidere, o lui o Motta, e credo che ormai lo abbiano fatto.
Dopo un buon inizio di campionato, che prometteva bene rispetto agli obiettivi di dirigenza e tifosi, di ritrovare una Juventus aggressiva e dominante, alla 20ma giornata possiamo dire che la regressione è piena.
Mi sento di dare le attenuanti a Motta per i seguenti eventi non prevedibili:
Il piano della società non gioca a favore di Motta: passare dalla rosa più pagata del campionato a tagliare 30% degli stipendi, mettendo in rosa giovinotti di belle speranze, non aiuta a costruire solidità.
Infatti, la Juventus sembra passare per due pattern:
Da qui, i tanti pareggi e le sole 2 sconfitte in stagione: in CL con lo Stoccarda e in Supercoppa con Milan (con episodio per l’autogol di Gatti che ha veramente del beffardo e casuale).
Con tutte le attenuanti, tuttavia, non si vede la mano dell’allenatore.
Così come era prematuro lodare la santità di Conceicao alla seconda partita(infatti il Milan con il Cagliari torna quello di Fonseca), però alla ventesima di campionato si dovrebbe sentire di più la presenza di Motta, che oggi si è fatto notare solo per l’espulsione.
Fin qui, promossi solo Yildiz, Savona e Mbangula; soddisfacenti Kalulu, Thuram, Gatti; di poco sufficienti gli altri.
Diciamo che ci vuole una scossa.
Mah, lasciando da parte l’assenza di un gioco “aggressivo e dominante” che, detto tra noi, per i miei gusti sarebbe cosa buona e giusta, l’impressione dopo sei mesi è quella che ci siano troppe idee e molto confuse.
Fossi il fratello di Motta gli consiglierei qualche giorno di vacanza dove più gli piace e, al rientro, ripartire dai fondamentali: undici titolari (quelli più bravi) schierati nei ruoli storici di appartenenza e undici riserve, individuare (o far crescere) un leader che ha da essere il capitano, semplificare il più possibile l’impianto di gioco (possibile con gli uomini che hai).
Poi prendi l’unico tra i 22 che sa giocare a pallone (Yldiz) e gli dici: tu fai come meglio ti sembra.
Come ha dichiarato Conceicao padre ieri in TV il calcio è semplice (questa però deve averla copiata da qualcuno…).
Fortuna comunque che le dirette concorrenti (Lazio, Milan, Fiore e Bologna) sono più scarse persino di questa juve…io ho buone sensazioni…
Non sono così sicuro che il Bologna sia più scarso di questa Juve, semplicemente Italiano sta facendo peggio di Motta.
Ieri ho visto la partita e mi sembra che il gioco di Motta sia lo stesso che faceva a Bologna l’anno scorso, semplicemente i giocatori del Bologna correvano il doppio di quelli della Juve, la palla si muoveva più velocemente e si avevano molte più occasioni
Beh Luc10 al Bologna mancano Zirkzee, Calafiori e il genio in panchina che invece abbiamo noi che al contrario abbiamo investito 200 ml sul mercato…un po’ più forti dovremmo essere…
Capisco il senso del tuo discorso.
Il fatto è che il Bologna ha perso 2 top player, ma in prospettiva ha una squadra niente male: Dominguez è un crack e Castro molto meglio di Vlahovic (imho ovviamente). Aggiungici una varietà di buonissimi giocatori di contorno come Ndoye, Odgaard e Orsolini. Forse dietro siamo messi peggio, ma senza Bremer anche voi non è che siate fatti di granito.
Se il “genio” fosse rimasto a “casa sua” anche senza Calafiori e Zirkzee vi staremmo davanti tranquillamente 😘
Giuntoli ?
Per me è meglio Lapo
😁, questa è buona!
Penso che il buon Motta più che è un impiegato del catasto sembri uno appena uscito da un rave: andare in tv e raccontare che nel secondo tempo la squadra ha dominato la partita..devi avere assunto qualche droga e di quelle buone. L’uomo al momento non c’è. Vive in una realtà parallela. Una realtà in cui Koop da lezioni di calcio a Cruijff e Thuram si fa lucidare le scarpe da Viera. La cosa preoccupante è che l’allucinazione mottiana sta contagiando pure Giuntoli, se non si capirebbero le dichiarazioni di inizio partita.
TORINO – JUVENTUS 1 – 1
Dopo la vittoria netta dei salentini a Empoli e il pari imposto dai friulani alla pimpante Dea, il derby della Mole prevede una Juve a ranghi ridottissimi, solo in sette in panca, Nico Gonzalez di punta per Vlahovic, per il resto molti altri fuori ruolo, che potrebbero bastare lo stesso per domare un Toro meno agguerrito del consueto, comunque un derby sottotono. Arbitra Fabbri, al VAR Meraviglia.
Al 10′ il sx di Yildiz fa subito centro infilandosi accanto al palo, 0-1. Assist di Mbangula per Nico che insacca, ma era in f.g. Di Gregorio salva su Karamoh, ma a gioco fermo, poi dopo un tiraccio in curva di Ricci, arriva la zampata di Vlasic che raccoglie palla al limite, si gira e spara un bolide imprendibile, palo e rete, 1-1.
Ripresa: Errore di Coco che costa il giallo, poi corrida a bordo campo tra Vanoli e Motta, rosso ad entrambi, giallo a Douglas Luiz, dentro Pedersen, zio Vania salva la botta di Koop, giallo a Linetty, dentro Cambiaso e Tameze, preme la Juve, il Toro opera in contropiede, si muovono anche le panche, giallo a Walukiewicz, ma ormai il pareggio è nel dna delle zebre e i tori non riescirebbero mai a schiodare il punteggio, anzi c’è voluto lo zio Vania per portare a casa un punticino.
I migliori tra i granata VMS, Ricci e Vlasic, tra i bianconeri Douglas Luiz, Yildiz, Mbangula e Nico Gonzalez; Fabbri ha tenuto in pugno una gara spigolosa ma sostanzialmente corretta, 5 gialli, ma il rosso lo hanno meritato solo quei due nevrostenici dei due allenatori.
Via Motta al più presto!
Ti passo le coordinate per il GPS.
Via Motta è a Mestre, vicino al parco Albanese
https://www.google.com/maps/place/Via+Motta,+30100+Venezia+VE,+Italia/@45.4986086,12.251693,17z/data=!3m1!4b1!4m10!1m2!2m1!1svia+motta!3m6!1s0x477eb46fcb83e483:0xbdf78bedd3ac9a78!8m2!3d45.4986049!4d12.2565585!15sCgl2aWEgbW90dGGSAQVyb3V0ZeABAA!16s%2Fg%2F1trqg18g?authuser=0&entry=ttu&g_ep=EgoyMDI1MDEwOC4wIKXMDSoASAFQAw%3D%3D
Ci sono andato. Stessa tristezza.
E’ già tardi, temo….
Non è tardi. È finita. Il campionato è ormai andato e anche il quarto posto lo sarà definitivamente dopo le prossime quattro partite.
Non si tratta di cambiare allenatore e andare forte, ma di ricominciare daccapo per il prossimo anno.
Mi dispiace contraddirla Bocca ma la spaventus peggiore non era quella diretta da Del Neri ma quella del trio Moggi, Giraudo e Bettega che scatenò calciopoli e che venne solo lievemente sanzionata.
Serve ancora capire che l’allenatore scelto è una bufala gigantesca? il livello di gioco è pari a quello di Acciuga, ma con molti punti in meno, sedici (16) per la precisione. Cacciate lui e chi lo ha voluto.
Se metti a confronto questa stagione e la prima del secondo triennio allegriano, il bilancio è ben diverso.
2021-22 dopo 19 giornate : 34 punti, a 12 dall’Inter e con altre tre davanti.
Insomma, siamo lì.
Come a scuola, le pagelle si danno a fine stagione, spesso dopo il primo quadrimestre le cose cambiano, pure l’anno scorso…