La Juve e il calcio adesso tremano per davvero. Macchina indietro, alt all’operazione “tarallucci e vino” il calcio costretto clamorosamente a smentirsi e riaprire “l’inchiesta plusvalenze” che lo scorso anno terminò con un nulla di fatto e assoluzioni per tutti. Spinta dall’incalzare dell’ Inchiesta Prisma della Procura di Torino la Procura Sportiva ha chiesto la revoca delle assoluzioni e la possibilità di riaprire il caso. Del resto non si può chiudere gli occhi di fronte a quanto sta succedendo: l’esplosione della Juve con le dimissioni di Agnelli e dell’intero CdA, il sistema inquinato degli affari di calciomercato intrecciati con moltissimi altri club, i bilanci nel mirino della Consob e dei revisori stessi. Ora tutto può succedere e il finale di questa stagione, e anche della prossima, può essere sconvolto. Insomma per completare l’inquietante quadro ci sarebbe mancato solo il ritorno in scena di Luciano Moggi, 16 anni dopo Calciopoli. Anzi no, è avvenuto pure questo…
Martedì 27 dicembre 2022 Gli ultimi atti della vecchia Juve e il ritorno in scena di Luciano Moggi Che il rosso di bilancio fosse di 238 milioni lo sapevamo, che alla Juventus fos