Coppa Italia atto secondo, alla finale di Roma (24 maggio) approda anche la Fiorentina di Commisso e Italiano. Sulla partita secca l’Inter è sempre favorita certo, ma quest’anno ne ha combinate veramente di tutti i colori per essere al sicuro. Il presidente Commisso alle stelle: “I miei meriti? Io qui non faccio niente, porto solo i soldi dall’America”. Qualcosa tra Coppa Italia e Conference League, resterà nella rete, no? – ⚽ – Benvenuti all’osteria di Allegri: “Da Max alla parolaccia”. Prima bastona il suo secondo Landucci per aver insultato platealmente Spalletti (“pelato di m… ti mangio il cuore”), e poi fa la stessa identica cosa con Marotta: “Siete delle m…, tanto arriverete sesti”. Insomma alla Juve stanno accadendo cose straordinarie. – ⚽ – Iin finale ci va l’Inter, la Juventus si ferma qui. Un gol di Dimarco spinge la squadra di Inzaghi ancora avanti in questa stagione assolutamente incredibile e paradossale. Squadra in crisi, allenatore sempre sull’orlo del licenziamento, ma alla fine la sua Inter non muore mai. Può riconquistare per la seconda volta consecutiva la Coppa Italia, ha davanti una semifinale di Champions League contro il Milan. Nemmeno in campionato, tutto sommato, l’Inter è completamente affondata ed è ancora in corsa per i primi quattro posti. Insomma quando vogliono far fuori Inzaghi, lui regolarmente fa l’impresa. – ⚽ – Stavolta ha avuto ragione di una Juventus modesta, che continua a perdere troppo, e addirittura gioca senza centravanti. E infatti di gol non se ne vedono. Allegri ha un muso lungo così, su tutti pende la spada di Damocle della giustizia sportiva: sembra proprio che Madama si stia arrendendo al suo destino.

Per la serie “tutto il mondo è paese” racconto quello che ho visto ieri sera in Bochum-Borussia, finita 1-1, nella quale per inciso avevo puntato sulla vittoria degli ospiti: mi ero sbagliato, perché arbitro e varisti evidentemente avevano scommesso diversamente. Negati due rigori solari al Dortmund, che difendeva il primato in classifica. Leggo ora che dopo la partita il tecnico e alcuni giocatori borussici hanno fatto irruzione nello spogliatoio dell’arbitro: io onestamente al posto loro je avrei pure menato, ma pare che loro abbiano soltanto protestato. Questo per confermare che il Var è come l’energia nucleare: dipende tutto da come la usi, in qualunque paese.

Leggo alcuni commenti lamentosi e recriminatori ancora alla vigilia di quellache sarà l’apoteosi napoletana: sembra che alcuni non riescano a vivere senza il nemico alle porte, il turco sotto le mura.
Occhio che non è detto ripassi così facilmente …

La miseria di Allegri, piacione in pubblico e bullo in privato (o quando crede di esserlo), è acclarata, non solo da questo ma anche da vari altri episodi passati. Com’è noto, io non vedo l’ora che si levi dalle palle, perché è parte del meccanismo che sta trascinando la Juve nell’abisso. Ma, detto questo, solo i fessi possono non avvedersi della campagna incessante e a senso unico di gran parte della stampa, capitanata della sempre ottimamente informata fogna rosea.

Curiosamente, tutte le indiscrezioni sono monche, dalle intercettazioni ai battibecchi nel tunnel. Sarebbe stato ad esempio interessante conoscere il resto del dialogo durante la sbroccata di Allegri, dato che non penso la sua frase sia stata pronunciata nel vuoto pneumatico…Curiosamente, episodi di gravità simile vengono amplificati in modo completamente diverso.

È un po’ come quando parlavo dell’indignazione posticcia sul razzismo, che raggiunge il picco per Lukaku e in una particolare partita mentre altri episodi schifosi contro Kean o contro Karamoh vengono presi con filosofia. Abbiamo ispettori federali che mentre in alcune occasioni esagerano di vari ordini di grandezza l’entità dei trogloditi sugli spalti, in altre minimizzano il tutto, il loro udito e la loro vista improvvisamente e inspiegabilmente indeboliti. Così come a tutto il baraccone del calcio e a questo cesso di informazione non frega in realtà assolutamente nulla del cancro del razzismo, così non frega loro nulla della correttezza e dell’educazione in campo e fuori dal campo. Questa feccia persegue solo i propri squallidi fini, e la massa ebete, ipocrita, o entrambe le cose, gli va dietro.

“3 mila euro di multa e squalifiche sino ha a quattro anni. È questa la decisione del giudice sportivo in merito al grave episodio che si è verificato lo scorso sabato 22 aprile a Trecate (No) in occasione di una partita Juniores fra Trecate Calcio e Juve Domo. Secondo quando ricostruito dal giudice il direttore di gara è stato aggredito al 21esimo minuto del secondo tempo, aggressioni verbali e fisiche, “vari colpi, a opera di calciatori e dirigenti della società ospitante, Trecate. Gli autori venivano identificati dall’arbitro, che precisava di aver subìto colpi da tutti i partecipanti individuati, da ritenersi pertanto espulsi. Gli insulti rivolti nei suoi confronti erano anche omofobi” si legge. I colpi hanno causato all’arbitro un forte dolore all’avambraccio destro poi refertato all’ospedale.”

Alla fine la corda si spezzerà perché il calcio, specie a livello giovanile e dilettantistico, sta diventando un immondezzaio pieno di ignoranza e violenza, però a questi livelli non interessa a nessuno, non fa marketing e neppure audience. Scusate ma secondo me fa semplicemente schifo.

@rd1959
grazie per la risposta, che condivido quasi totalmente (il “quasi” deriva dall’intensità del mio disprezzo (umano e calcistico) per Allegri). In particolare la tua sintesi è perfetta:

In sintesi, la vecchia dirigenza secondo me ha combinato un disastro a tutti i livelli. In quello sportivo non sembra aver pianificato la costruzione di un nuovo ciclo, finito quello straordinario dei nove scudetti consecutivi. Fedeli alla scemenza che “vincere è l’unica cosa che conta” hanno continuato a prendere giocatori a costo zero o altri che hanno giudicato già pronti per una squadra vincente, ma non lo erano [….] La Juve si riprenderà quando una dirigenza sapiente, sia sul piano tecnico che su quello finanziario, capirà che dopo un decennio di dominio si deve ricostruire, e la ricostruzione non può passare da costosissimi fuoriclasse a fine carriera, improbabili cavalli di ritorno, e parametri zero da strapagare mese per mese.

https://roma.repubblica.it/cronaca/2023/04/29/news/morirai_varriale_con_la_voce_camuffata_usava_i_telefoni_rai_per_minacciare_la_sua_ex-398013699/?ref=RHLF-BG-I397839562-P6-S1-T1
Bocca certo che sembra un po’ abelinato sto qua, lo conosce mica?

Fabrizio, sono passate, al momento, 19 ore dalla mia richiesta e non vedo nessuna risposta.
Non dico per etica professionale, e nemmeno per cortesia personale, ma almeno per un po’ di amor proprio non ritieni di dire nulla sull’eterno “due pesi e due misure”?
Guarda, ti aiuto io, puoi anche rispondere che la notizia su Baccin ti era sfuggita.

Buongiorno Fabrizio

“Donatore di sperma seriale con oltre 550 figli, stop del tribunale dell’Aia: multa da 100mila euro per ogni nuovo nato”
“Jonathan Meijer, musicista olandese di 41 anni, ha contribuito a far nascere oltre 550 bambini in oltre 13 cliniche di tutto il mondo”

Brandello lercio, marcio della decomposizione virulenta in programma a reti unificate. A brandelli c’è anche lo Spezia. Vero, manca ½ squadra. Vero, pronti, via, poteva essere uno a zero per i liguri. Comunque sarebbe finita due a uno per Berlusconi’s ragazzi. Si vede che i giocatori sono grati del contenuto del pullman ricevuto a suo tempo. Anche i giocatori dello Spezia hanno ricevuto un pulman….da lavare. Gran bel vedere giocare il Monza. Lo Spezia da serie “B” e poi sarà durissima. Bene il Lecce dell’ottimo Baroni.

…in molti posti di questa povera italia spuntano volantini di minaccia verso probabili festeggiamenti di tifosi partenopei….mah… ed io poi dovrei tifare per la nazionale e cantare l’inno..fratelli d’italia…😀…ma andate a cagare. Voi odiate…noi amiamo. Avanti Napoli.

Scoperta la ragione del malore che ha colpito Erdogan: era convinto di vedere il Napoli in finale ad Istanbul

La Violetera
E così sarà la Fiorentina a battersi in finale di Coppa Italia contro l’Inter.
Senza grossissimi meriti ma anche senza grossi patemi d’animo, i viola sono arrivati fino all’Olimpico, bravo Italiano che nelle ultime partite ha inquadrato meglio la formazione. A partire dal portiere Terracciano, con Sirigu definitivamente alle spalle, la difesa è oggi più solida e rodata, ruotano al centro senza grossi problemi gli stopper Milenkovic, Igor e Martinez Quarta, sulle fasce oggi sono fissi lo sfarfallante Dodò e il capitano Biraghi, rincalzi validi a dx Venuti, a sx Ranieri o Terzic. A centrocampo l’imprescindibile regista Amrabat, galvanizzato da un mondiale coi fiocchi, ai suoi fianchi a turno giocano i talentuosi Mandragora e Castrovilli, ormai fuori dalla ridda di infortuni che li hanno colpiti più volte quest’anno, più il cavallone Duncan e il baby Bianco, sempre utili quando servono, a loro si aggiungono due validissimi trequartisti come lo stagionato ma validissimo Jack Bonaventura e il biondone Barak, un po’ in ombra ad inizio stagione. La batteria degli avanti punta ora al centro su Arthur Cabral, mai domo, potente e pericoloso di piede e di testa, Jovic solo come seconda scelta, mentre sulle fasce ora schierano quasi sempre il talentuosissimo fantasista Nico Gonzalez e il neo arrivato croato Brekalo, in alternativa i due morettoni Ikonè e Kouamè, per me meglio il secondo del primo. Quando e se serve, subentrano la gamba, la grinta e la velocità di Sottil junior e il fosforo, la serenità e la classe cristallina di Ricky Saponara, fossi in Italiano lo utilizzerei di più e più spesso.

Ho cercato di comprendere le ragioni di questo spostamento, le ho anche postate, ma ancora mi offendono.
Mi sento offeso da cliente possessore di biglietto perché sono stato trattato peggio di una nullità.
Mi sento offeso perché mi hanno scombinato i programmi trasformando inopinatamente un sabato di rilassata festa in una domenica di corse e di caos.
Mi sento offeso in qualità di simpatizzante e gufo mancato della Lazio (visto che vivo a Roma guardo entrambe le squadre con simpatia).
Mi sento offeso in qualità di napoletano/campano e simpatizzante della Salernitana, per cui fanno il tifo mio nipote e mio cognato.
Mi sento offeso per la stupidità vagamente iettatoria con cui si è trasformata una tranquilla partita nel cammino verso lo Scudetto in un match decisivo, nonché una squadra a 17 punti (diciassette !), che sta tranquillamente cercando di meritare un posto fra le prime 4, in una rivale 😱😱.
Mi sento offeso perché lo spostamento alla fine è solo frutto di un capriccio del bambino De Laurentiis, fomentato dai soliti pennivendoli che hanno creato la valanga della stupidità.
Infine mi sento offeso vieppiù perché sabato era prevista una bella giornata di sole e domenica è prevista pioggia…e per fortuna che avremo tutti lunedì per riposare!

Il Giudice sportivo tra le varie decisioni in merito alla super zuffa commina una ammenda di 20 mila euro al dirigente nerazzurro Dario Baccin, “perché al termine della gara, benché non inserito in distinta, faceva ingresso sul terreno di gioco nel tentativo di raggiungere il direttore di gara; bloccato grazie all’intervento di alcuni dirigenti della società Internazionale, rivolgeva al direttore di gara ripetute espressioni gravemente offensive e ingiuriose”. Tra le quali, e abbreviamo per educazione, “Testa di c. e faccia di m”
Scusa, Fabrizio, lo so di essere imperdonabile, ma mi sono perso il tuo commento alla vicenda.
Potresti postare il link, cortesemente? Grazie!

OT : interrompo la dotta disquisizione sulle sclerate di Allegri, che passa dall’abulia alla nevrastenia senza passaggi intermedi, per comunicare alla blogga che il nostro Arnaldi, a Madrid, ha sderenato in due set il norvegese Ruud, numero quattro del ranking. Un altro pupo (2001) che promette benone.
Scusate l’interruzione, dove eravamo rimasti? Ah sì, Allegri è un coglione.

Questa crociata contro Allegri e Landucci che , origliati dal buco della serratura, al termine di due partite importanti perse, sbottano in qualche espressione “forte” fa il paio con la lotta al razzismo alla pummarola di cui sopra…..ridicoli……

Non credo ci sia un interista che dia per scontata la vittoria con la Fiorentina, vista anche la scoppola che ci siamo presi solo un mese fa..

Secondo la Gazzetta la Juve continuerà nel futuro con Allegri. Ovviamente tutti gli avversari sperano sia così, ma se è vero la strategia societaria è quella del cupio dissolvi.

La Coppa Italia è ridotta proprio male, e mi sono ben guardato dal seguire la partita di ieri sera, però se in finale ci fosse arrivata la mia Roma sarei stato molto contento: perciò faccio i miei complimenti alla Fiorentina di Italiano, con l’augurio di portarsi a casa la coppa, dopo tanti anni senza trofei. Non riesco a capire perché non si voglia ridare interesse a questa competizione, la cui formula attuale è davvero deprimente, ma forse l’incapacità dei dirigenti del baraccone da sola spiega tutto.