Champions League, che botta per la Juve, non solo è eliminata, prende tre gol in casa dal Villarreal. E scatta il processo…
UEFA CHAMPIONS LEAGUE 2021-2022
OTTAVI DI FINALE
(PARTITE DI RITORNO)
Martedì 8 marzo 2022
Bayern Monaco – RB Salisburgo 7-1 (andata 1-1)
(12′ Lewandowski rig. BM, 21′ Lewandowski rig. BM, 23′ Lewandowski BM, 31′ Gnabry BM, 54′ Mueller BM, 70′ Kiaergaard S, 83′ Mueller BM, 85′ Sané BM)
AI QUARTI: BAYERN MONACO
Liverpool – Inter 0-1 (andata 2-0)
(61′ Lautaro Martinez I)
AI QUARTI: LIVERPOOL
Mercoledì 9 marzo 2022
Manchester City – Sporting Lisbona 0-0 (andata 5-0)
AI QUARTI: MANCHESTER CITY
Real Madrid – Paris Saint Germain 3-1 (andata 0-1)
(39′ Mbappé PSG, 61′ Benzema RM, 76′ Benzema RM, 78′ Benzema RM)
AI QUARTI: REAL MADRID
Martedì 15 marzo 2022
Manchester United – Atletico Madrid 0-1 (andata 1-1)
(41′ Renan Lodi AM)
AI QUARTI: ATLETICO MADRID
Ajax – Benfica 0-1 (andata 2-2)
(77′ Nunez B)
AI QUARTI: BENFICA
Mercoledì 16 marzo 2022
Juventus – Villarreal 0-3 (andata 1-1)
(78′ G. Moreno rig. V, 85′ Pau Torres V, 90’+2′ Danjuma rig. V)
AI QUARTI: VILLARREAL
Lille – Chelsea 1-2 (andata 0-2)
(38′ Burak Yilmaz rig. L, 45’+3′ Pulisic C, 71′ Azpilicueta C)
AI QUARTI: CHELSEA
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LA JUVE AL PUNTO DI PARTENZA
Tre gol dal Villarreal è molto più di un’eliminazione, è un’umiliazione, il fallimento dell’ennesimo progetto di ricostruzione della Juventus. Sembra che la Juve sia condannata a un eterno gioco dell’oca: costretta sempre a tornare alla casella di partenza. Lo scorso anno fuori col Porto agli ottavi e c’era Pirlo in panchina, due anni fa fuori ancora agli ottavi contro il Lione e c’era Sarri in panchina. L’anno prima ancora fuori ai quarti contro l’Ajax e c’era Allegri in panchina.
Punto e a capo, lì siamo tornati. Anzi a essere precisi, pure una casella più indietro.
LA RESTAURAZIONE FALLITA DI ALLEGRI
La rivoluzione della Juve non è mai cominciata, e per la verità questa non era nemmeno una rivoluzione, era una restaurazione. Mettiamo da parte progetti di calcio progressista alla Guardiola o chissà cos’altro e torniamo al vecchio calcio che sappiamo fare. Agnelli, Nedved e l’intero management della Juve – rinnovato pure quello – hanno fatto tutto il giro dell’arco costituzionale degli allenatori italiani.
Ma Max Allegri non ha mai preso le misure a questa Juventus, ha fatto enorme fatica a costruirne una a sua immagine e somiglianza, si è ritrovato con l’esplosione del caso Ronaldo e da lì in poi è stato tutto un mettere toppe sul vestito slabbrato della Vecchia Signora. I gol di Vlahovic finora hanno inciso poco, soprattutto se nella partita decisiva prendi la traversa o te li fai parare da Rulli.
Comunque non ha perso soltanto la @juventusfc. E’ la sconfitta di tutto il calcio italiano, di dieci anni di scelte sbagliate a tutti i livelli, di dirigenti inadeguati e allenatori molto spesso impauriti. Restiamo aggrappati alla Nazionale
— Gianfranco Teotino (@GTeotino) March 16, 2022
OLTRE LA JUVE E’ IL CALCIO ITALIANO A ESSERE IN CRISI
Per amor del vero bisognerebbe dire che a essere depresso è tutto il calcio italiano, non solo la Juventus. Anzi tutto sommato la Juventus ha resistito più delle altre, è stata l’ultima della Champions League a uscire. In questo caso è il modo che offende.
Si può discutere all’infinito sugli episodi, sui due rigori due che hanno fatto la differenza e sull’ingenuità dei difensori nel commetterli, e sul fatto che la Juventus fino al primo rigore non avesse giocato nemmeno male, ci si può costruire un alibi con i tanti infortuni, ma comunque la formazione mandata in campo sembrava presentabile, e ci si può pure lamentare del fatto che il Villarreal si sia messo in difesa (ma perché storicamente il calcio italiano ha sempre giocato all’olandese e basta?).
Questo però è un disperato aggrapparsi sugli specchi, la rudezza del calcio ci dice che un 3-0 non si discute, si accetta, si spiega e soprattutto si cerca di trovare una soluzione.
Risultato bugiardo, ma la Juve avrebbe dovuto dimostrare di essere superiore e non lo ha fatto. Se sono gli episodi a decidere vuol dire che la qualità del gioco è bassa. La storia del “corto muso” è un limite, non un punto di forza e Allegri dovrebbe prenderne atto #JuveUCL pic.twitter.com/HQHcFORfC3
— Sandro Piccinini (@RealPiccinini) March 16, 2022
ALLEGRI E IL PARAGONE CON PIRLO E SARRI
La realtà ci dice che Allegri non ha fatto niente di più di Sarri e Pirlo, anzi alla fine rischia di aver fatto pure meno. Poi sarà colpa solo in parte sua e la maggior parte invece della società che gli ha costruito una squadra mediocre facendola passare per eccezionale.
Ma oggi a questo punto siamo e lui stesso fa fatica a trovare spiegazioni, si preoccupa unicamente delle giustificazioni e della facciata: “Ai ragazzi non devo rimproverare niente perché hanno fatto una bella partita. Loro si sono messi dietro e non ripartivano neanche. Bisogna accettare la sconfitta, perché il calcio è questo. Bisogna switchare e pensare subito al campionato, staccarsi dalla delusione e dall’amarezza. Stiamo facendo un buon lavoro, parlare di fallimento è disonestà intellettuale”.
Non credo che Allegri sia il colpevole unico e assoluto, anzi certamente non lo è. Sono sicuro che in questo ritorno alla Juve abbia messo tutto se stesso, ma dubito molto che questo sia un buon lavoro, almeno come risultato. Il problema principale forse è stato accettare un ruolo non da allenatore ma da salvatore della patria. E parlare di disonestà intellettuale non cambia la valutazione dei fatti, più che altro mi sembra un inconscio richiamo al Mourinho interista che poi la Champions League comunque la vinse.
L’ELIMINAZIONE AGLI OTTAVI E IL PARADOSSO DELLA SUPERLEGA
Trovare una maniera consolante di uscire da una batosta del genere non è facile, anzi forse è impossibile. I tre gol del Villarreal – non il Real Madrid, il Manchester City o il Bayern Monaco – apriranno una lunga discussione interna sulla Juve, sulla guida tecnica ma anche e soprattutto quella societaria. Pensare e tramare la Superlega quando non si mette da tre anni il naso oltre gli ottavi di Champions League appare agli occhi di tutti paradossale e grottesco.
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la storia è lunga, né forse vale ripetersi: la Juventus DA SEMPRE è scarsa in Europa per quanto irresistibile in patria al punto che viene il sospetto che abbiano ragione quanti ritengono che i suoi successi interni siano in gran parte dovuti all’accondiscendenza arbitrale. Come dar loro torto?
Agnelli, comprati il Chelsea e fai prima ..
Non sono affari miei, però:
tre anni fa avete dato il benservito a Allegri perchè non vinceva in Champions e aveva un gioco sparagnino
due anni fa avete dato il benservito a Sarri perchè era impresentabile e non aveva in mano la squadra
l’anno scorso avete dato il benservito a Pirlo perchè, sebbene presentabile, non aveva esperienza
quest’anno avete richiamato Allegri e ora lo criticate perche è uscito in Champions e ha un gioco sparagnino
Non so cosa ma c’è qualcosa che non mi quadra..
In più nel frattempo la squadra invecchia, è partito un giocatore, CR7, da molti mal sopportato nell’ultimo anno ma con grande esperienza internazionale e avete acquistato un ottimo giocatore, Vlahovic, che però di esperienza internazionale non ne ha, mentre è sicuramente un’ottima carta a livello nazionale.
Ho l’impressione che dolersi per l’uscita in Champions, quest’anno che fate obiettivamente fatica nel “campionatino” italiano (poi magari lo vincete ma sempre campionatino rimane), sia più che altro un esercizio di stile, credo che i vs obiettivi debbano essere altri.
Poi l’anno prossimo liberi tutti di tornare a volare, se la squadra lo permetterà.
comunque a me la regola che la squadra che pareggia fuori casa all’andata debba perdere in casa al ritorno non piace… 🙁
L’UEFA dovrebbe ripensarci…
😛 😛 😛
Non capisco perché dover giocare sempre con gli stessi giocatori dovrebbe essere una scusante. Intendiamoci, capisco la questione della stanchezza. Però.
Prima di tutto, se ci sono tanti infortuni muscolari, ci sarà anche qualche responsabilità di chi imposta la preparazione atletica, giusto?
Poi, la rosa non è infinita e se hai così tanti giocatori che non possono giocare perché fragili o vecchi che occupano un posto ed uno stipendio per giocare dieci partite all’anno, altri che non trovano spazio perché doppioni e altri ancora perché troppo giovani che non possono essere ‘bruciati’, e sei tornato avendo voce in capitolo sul mercato, beh, un fischio nell’orecchio dovresti sentirlo.
Infine: ma se giocano sempre gli stessi, non dovrebbero essere affiatati, a questo punto?
“…se ci sono…infortuni muscolari…..giusto?”: non necessariamente
“….la rosa….fragili o vecchi….etc…………….?”: Allegri per ora è responsabile degli acquisti di Vlahovic e Zakaria e delle cessioni di Bentancur e Kulusewski.
” …giocano sempre gli stessi………………….?”: si, magari un po’ stanchi.
No, scusa ma è anche responsabile della campagna acquisti della scorsa estate: un paio di mesi di telenovela per arrivare a Locatelli per due soldi, salvo poi buttare trenta e passa milioni per Kean; forse avremmo fatto meglio a non sostituire Ronaldo e usare i soldi a gennaio per un centrocampista dotato dell’optional “passaggio in avanti”.
Affiatati e sfiatati.
Reputo il giuoco del calcio finito, ossia, non riesco a scaldarmi più di tanto, le mie numerose attività in campo gastronomico mi limitano nel osservare e commentare.
Mi è capitato di vedere l’Atalanta ieri sera, in campo internazionale sono diversi anni che è l’italiana più forte – non per nulla ha sfiorato una semi clamorosa nel 2020, il miglior risultato dalla finale di Glasgow – per battere l’Atalanta bisogna chiamarsi Real o Psg, squadroni con giocatori o budget immensi, altrimenti ci si lascia le penne come è successa alla terza in campionato in Bundesliga.
Una squadra moderna la Dea, Gasperini al netto della sua antipatia sa allenare, corta al punto giusto, aggressiva, corale, intensa l’unica in grado di competere.
Onestamente non ho visto la Juventus, ma il risultato è oggettivamente clamoroso, squadra con un budget sontuoso quella bianconera, anche l’Inter al di là di un uscita decorosa non ha mai dato l’impressione di passare col Liverpool, mi pare sia lontana anni luce dalle prime.
E’ pur vero direte voi che l’Atalanta è uscita con i sottomarini, vero, ma non si trattava di una eliminazione diretta, credo abbia pagato una mezz’ora sciagurata poi se la giocò meglio.
tutto perfettamente condivisibile.
Quelli che “sono tutti nazionali”, hanno ragione. Lo sono nelle stesse proporzioni di valore assoluto e/o di importanza per le loro squadre, se non di più, dei nazionali delle altre squadre italiane di vertice. Di certo, incomparabilmente di più di quelli del Villareal!
Quelli che la Juve ha la rosa più forte del campionato italiano.
Se non è la migliore, con Vlahovic e Zakaria ci va vicinissimo. Comunque sicuramente competitiva con tutte le altre di vertice: sono arcisicuro che trasferiti una stagione da Gasperini, i nostri centrocampisti (escluso Arthur) inizierebbero a fare gol più o meno come i Pašalić , Malinovsky, Pessina, Miranciuk; sono certo che Spalletti cambierebbe adesso Arthur con Lobokta; Locatelli e Zakaria entrerebbero parigrado nelle rotazioni di Pioli, mentre McKennie non farebbe vedere il campo a Messias, Saelemaekers e Krunic vari… solamente l’Inter, solo negli undici base, è superiore, ma non in porta e in attacco. E a nulla valgono gli alibi di una squadra sempre mezzo infortunata muscolarmente: al di là delle competenze del team del cavallaro, giocando come si gioca nella sua Juventus, mai padroni dei propri movimenti, ma sotto lo stress psicofisico di correre sempre dietro agli avversari a proteggere il golletto, l’infortunio muscolare è ancora più probabile.
Quelli che Allegri ha fatto peggio di Sarri e Pirlo.
Ovvio che stia facendo peggio di Sarri e Pirlo! Per un risultatista al cubo, che per di più produce un gioco offensivo di merda assolutamente inefficace, il risultato è tutto. Sarri ha vinto lo scudetto in carrozza (al di là del +1 finale, tutti sapevano che era già vinto alla trentesima giornata, dopo Juve-Toro, quando la Juve stava a +11 sull’Inter), ha perso la finale di Coppa Italia ai rigori (unica edizione senza supplementari, assurdamente giocata come prima partita post lockdown) e, come Pirlo, ha almeno vinto l’ottavo di ritorno di Champions in casa. Pirlo ha vinto Supercoppa Italiana, Coppa Italia e ha centrato il quarto posto. Punto!
Quelli che Allegri non ha dato un gioco alla squadra.
Certo che Allegri dà un gioco alla squadra, un gioco posizionale iperdifensivo dove si pensa di difendere bene solo perché ci si difende in tanti, sempre indietreggiando, accompagnato ad un un gioco offensivo inefficace e di merda, ma lo dà. Un gioco offensivo che produce il 30% in meno dei gol che Tudor riesce a far fare a Simeone, Caprari e Kalinic; meno di quelli che Andreazzoli riesce a far fare Pinamonti, Bajrami e Di Francesco. Un gioco dove chi porta palla è anche l’unico tra gli undici in campo che si muove, dove le distanze tra i giocatori sono siderali, dove lo smarcamento tra le linee è proibito, dove il passaggio al calciatore marcato al limite dell’area per il gioco col terzo uomo è fantascienza, dove il giropalla più lento del mondo con passaggio sempre sul piede del compagno più vicino, ma spesso anche in controtempo, giusto per essere ancora più sicuri di stare dalla parte difesa, è l’unica possibilità di avanzamento. Un gioco anni-50 a blocchi, dove viene previsto che per un tot di tempo ci si difende e basta, e si spazza e si rilancia, mentre tutte le squadre di livello europeo (anche le più difensive come Atletico e Villareal) e ormai moltissime piccole e piccolissime europee e italiane, riescono sempre ad uscire in palleggio ragionato, e se hai un giocatore moderno che vede e sente il momento, che concepisce il calcio come possibilità continua, viene deriso pubblicamente coi “voglian gioca’ nella Juvéntus!”, un gioco dove già al 20′ vedi le facce stravolte dei giocatori, perché hanno capito che quella palla-gol non andata a segno, sarà l’unica o una delle due create nel corso della partita, un gioco sintetizzato dal suo guru dopo le indicibili sofferenze contro lo Spezia con “Adesso la squadra ha la consapevolezza che un gol prima o poi lo fa!”. Mecojoni! Adesso la squadra “sa chi e cosa è”: proprio così!
Un gioco che non rischia mai quando è necessario farlo, ma quando non c’è più nulla da fare (tanto poi nasce la patetica epica della quasi remuntada di Madrid, ma a babbo morto, dopo averne prese 3 in casa).
Un calcio delle cattive intenzioni contrabbandate per buone sensazioni.
Un gioco che potrebbe perfino andar bene per vincere il prossimo misero campionato di serieA, mai così scadente come negli ultimi due anni, e magari anche quello in corso, se le altre han deciso di suicidarsi. Ma un gioco asfittico, senza futuro internazionale, tanto più in vista dell’invocata Superlega.
Una forma mentis diventata addirittura cultura societaria, tanto da far blaterare dirigenti e presidente di ”corto muso” (che tristezza!). Non c’è dubbio che fosse un gioco che Agnelli e Elkann conoscevano bene (anche se magari si sarebbero aspettati un aggiornamento nei due anni invece trascorsi a guardare i cavalli), ma che non fa che rendere le cose ancora più deprimenti e bizzarre. Perché da una parte, proprietà, società e dirigenza vorrebbero (giustamente) puntare alla Superlega per aumentare le partite di cartello e lo spettacolo, dall’altra viene lanciato l’allarme per la perdita di appeal del prodotto calcio… e la summa progettuale è una riedizione quadriennale a 9 milioni l’anno di Allegri e della sua miseria: cose che rasentano la schizofrenia.
Uno come Mc Kennie al Milan giocherebbe esattamente quanto gioca Bakayoko, ossia quando proprio non se ne può fare a meno… c’era pure qui dentro chi lo paragonava a Kessié con cui ha una cosa sola in comune, il colore della pelle, ma in fondo nemmeno quello… Zakaria lo abbiamo preso in considerazione perché costava poco e lo abbiamo direttamente scartato, sembra che girasse a Milanello questa frase: questo lo lasciamo alla Roma… l’avete preso voi… Questa, Allegri o non Allegri, Vlahovic o non Vlahovic ( che invece è forte ) è una rosa resa scadentissima da quattro anni di malgoverno societario di una cricca di incapaci, che non può vincere né questo né il prossimo campionato di Serie A, e non sarei tanto sicuro nemmeno di quello ancora dopo.
L’hai capito subito tu che era un post sul Milan, eh…?
Era un post su quanto è pippa Allegri che con una squadra che non è inferiore alle altre, tranne forse l’Inter, massimo farà quarto… la risposta invece era per dire che se fa quarto fa il massimo possibile, con quella massa di pippe che si ritrova ad allenare… se fa terzo è un fenomeno… tranquillo… se serve ti faccio l’esegesi ogni volta…
Allora… questo campionato chiaramente la Juve non può vincerlo, ed è già tanto se si qualifica quarta. Per il prossimo tutto dipende dalle correzioni che verranno fatte in sede di mercato. Alla fine per vincere un campionato scadente (posto che il prossimo sia al livello di quello attuale) bastano tre rinforzi buoni (uno per reparto, più eventuale terzino sinistro, ma non ne vedo in giro di appetibili), qualche panchinaro affidabile per può arrivare dai rientri dei prestiti o già acquistati (come Gatti), e uno o due mezzi titolari. Per la Champion invece non si può guardare oltre ai quarti.
Secondo me il prossimo anno il Milan viene ulteriormente avanti e si attesta sui 90 punti… per quello tre rinforzi ( ma poi devono essere sul serio rinforzi, tu sei convinto che Zakaria ad esempio sia un rinforzo? ) non bastano, le prospettive della Juventus, per come sta messa ora, sono due anni. Quest’anno rifarà i 78 punti, presumibilmente, o comunque sta nella forbice 76/78, il prossimo deve arrivare a 85/86, e credo lo possa fare, può bastare per lo scudetto, certo… quest’anno basterà, ma per i motivi che ti ho detto il prossimo mi sa che non basterà. D’accordo invece che per la Champions del prossimo anno la Juventus possa provare a fare i Quarti.
Sarà…
Mah… non sono d’accordo per niente Leo, non esagerare… McKennie è un profilo che ci sarebbe servito tanto quest’anno… a Pioli uno così piacerebbe tantissimo, gli avrebbe trovato il posto fisso sulla destra, più interno di Messias e Saelemaekers, o sulla trequarti al posto di Krunic e Diaz. Più dinamismo e più gol di tutti e quattro messi insieme (ricorda che noi, al contrario della Juventus, intercettiamo e portiamo molti più palloni in velocità in quelle zone del campo…). Con Kessié non c’entra nulla, McKennie nei due di centrocampo non ci sa giocare.
Zakaria l’avevo visto in un po’ di partite del Borussia 2020-21 e spesso anche con la Nazionale svizzera e mi è sempre sembrato un bel giocatore… per come giochiamo noi a due di centrocampo, a quel prezzo e quell’ingaggio… sapendo che andrà via Kessiè, io ci avrei fatto un pensierino…
Sul campionato, diciamo la verità… se non incappavano in quell’inizio disastroso (2 punti in 4 partite), sarebbero in piena corsa già quest’anno. L’anno prossimo saranno competitivi da subito. Parlo esclusivamente del nostro campionatino, ovviamente.
Tra Saelemekers e Mc Kennie mi prendo tutta la vita Saelemekers, molto più intelligente calcisticamente, l’americano è un cavallo pazzo che a noi non serve. In quella posizione piuttosto, ci serve uno migliore di Messias ma più ala che centrocampista. Sulla trequarti Krunic è molto più utile tatticamente di uno come Mc Kennie, ma in quella posizione risolveremo con Adli.
Zakaria è un mezzo giocatore che non ha interessato nessuno dei top team in Bundesliga, l’ho visto giocare con la Svizzera più di una volta e tende regolarmente a sparire dal campo, per quella posizione abbiamo ben altro in mano. L’anno prossimo Madama si giocherà lo scudetto, non ci sono dubbi, e se lo giocherà con noi e forse il Napoli, ma non vedo come possano fare più di 85/86 punti e non credo che basteranno, per me invece lo possono vincere di nuovo l’anno dopo.
Ho letto sia il tuo che il commento originale che salva Allegri. Sinceramente sono confuso, perché parlando anche di aria fritta (perchè i commenti sul calcio quello sono) vedo come sia possibile costruire verità diametralmente opposte. Questo è il bello della dialettica.
Ora a me piace pensare che vi sia una terza via, che quando si hanno dei problemi le colpe siano sempre suddivisibili e raramente. Che solo chi fa può e ha anche il diritto di sbagliare. Infine mi diverte il fatto che solo quando ci sta la Juve di mezzo ci si scagli in maniera cosi quasi artefatta su allenatori, giocatori, società, tifosi e qualsiasi cosa sia bicromatico.
Voi non avete null’altro da fare? Noi si soffre tranquilli un paio di giorni, poi passa e si aspetta la partita successiva che porti qualcosa di divertente. Tanto i veri problemi sono altri questa ….. é aria fritta. 😂
Bel post, che mi trova d’accordo sulla schizofrenia societaria di quest’ultimo periodo… Meno sulla parte inerente Allegri, non tanto per il fatto che lo consideri infallibile (è un professionista con i suoi pregi e difetti e può piacere o meno il suo modo di pensare il calcio ed il sistema conseguente di gioco, poco produttivo a livello offensivo), ma per una ragione filosofica di base: tu (ed altri) sovrastimate l’apporto che può dare un allenatore nel risultato finale di una partita di calcio (spesso decisa da episodi). Ad essere generosi arriverei ad un 10-15%…
Le partite di calcio le fanno i calciatori sul prato verde e se tu affronti un avversario ben organizzato che difende basso e non hai interpreti in campo (o in panchina) in grado di creare assist o lanci, situazioni di superiorità numerica, se insomma non hai creatori-di-gioco (quei pochi che abbiamo sono rotti), è ovvio che non ne vieni a capo. Tanto più se non riesci a cambiare ritmo. Se poi, oltre a non concretizzare quel poco che hai pure sfornato, regali anche due rigori agli avversari, allora arriviamo al risultato di mercoledì sera: hai perso 0-3 contro una squadra che non ha praticamente mai tirato in porta. E potevi anche far sedere in panchina Guardiola, Klopp o Gesù e non sarebbe cambiato niente. Hai mai forse sentito Allegri dalla panchina chiedere ad Arthur di giocare la palla solo in orizzontale, sempre e solo a dieci metri e dopo tre tocchi? Suvvia…
Comunque le palle girano anche a me, ciao.
C’era un direttore di una squadra ciclistica che diceva sempre a un suo corridore:Tu a venti km dal traguardo ti alzi sui pedali scatti e arrivi solo al traguardo.Lo diceva sempre,ma lui non faceva mai
10/15%,dici? Perché non pagarli tutti allo stesso modo, allora?
Beh il 10/15% su 114 punti sono una caterva di punti..ben oltre i 10, in pratica con un campionato equilibrato come questo l’allenatore fa la differenza.
Ergo, con Conte l’ Inter avrebbe minimo 8 punti in più, chiudendo baracca con burattini annessi.
Salud.
Ciao, piacere di risentirti… Tutto bene?
Divinamente, grazie
Perché alcuni ti vincono gli scudetti e sanno gestire una rosa da centinaia di milioni ed altri no. Certo: 9 milioni sono davvero tanti (come i sette o giù di lì di Rabiot a pensarci bene), ma non sono soldi miei e quindi la cosa non mi turba più di tanto. La verità vera (e banale) è che questa società – dopo gli esperimenti Sarri e Pirlo e dopo aver allestito una rosa piena di buchi, doppioni e scommesse fallite – non sapeva davvero più che pesci pigliare.
Scusa, ma ti rispondono i fatti che elenchi
La Dea, che tremare il mondo fa, ha sfiorato due Coppe Italia in questi anni; mentre gli altri, a parte Inter di Conte con una signora rosa, non hanno combinato una mazza se non miglioramenti a passettini
Voglio essere generoso e vediamo fra 5 anni quanti scudetti, finali CL et similia avranno racimolato le milanesi la Dea e il Napoli….e intendo in serie, come fatto dalla Juve per 10 anni
Si può non condividere la linea della società e anche quella tecnica del mister, ma non credo che Allegri sia uno sprovveduto
E, oltre le critiche, mi piacerebbe vedere suggerimenti concreti (io, ad esempio, avrei preferito fare concludere il triennio a Sarri seguendo anche le sue indicazioni di acquisto, ma la società non ha avuto la forza x imporlo, colpa molto grave ai miei occhi)
Triennio a Sarri o pure un biennio a Pirlo, quello che ti pare. Tutto, tranne far tornare all’ovile Allegri.
Mah, il fatto che la dirigenza non abbia portato avanti il progetto con Sarri, fa di Allegri la scelta naturale, piaccia o no, un gestore di uomini che conosceva già l’ambiente
Presa questa strada, per me l’errore è il contratto; doveva essere un triennale a 6 o 7 mln/anno
Il problema è che evidentemente la società era disperata e lui si è fatto fare un contratto a prova di esonero. È tornato, ma alle sue condizioni, perché con questi numeri alla peggio lo fai fuori dopo tre anni e non prima. Evidentemente non ha preso tanto bene l’esonero precedente, cosa comprensibile, ed altrettanto evidentemente non ci deve essere quella gran stima e fiducia reciproca tra lui e la società.
Facendosi pagare più di tutti i giocatori escluso Ronaldo (e ci mancherebbe) ha però non solo blindato il suo posto, ma anche contribuito pesantemente a ridimensionare il mercato della Juve.
Da antologia. Approvo, condivido e sottoscrivo in toto, pure le virgole ed il grassetto.
Carissimo, premesso che “il dubbio” non pare essere la caratteristica dominante del tuo pensiero data l’orgia di ! che infesta il tuo scritto e senza ritornare su quanto già detto (come dice @rd ognuno ha diritto alle proprie opinioni), ti chiedo:
-il Villareal ,dopo aver vinto l’ultima edizione dell’Europa League, ha eliminato la fortissima Atalanta del bravissimo Gasperini. Su quali basi logiche fondi la tua convinzione che la juve avrebbe dovuto farne un sol boccone?
-sei proprio sicuro che la rosa della juve fosse cosi competitiva anche PRIMA dell’arrivo di Vlahovic?
-se da un mese circa ti mancano 10 giocatori conta qualcosa o no?
-quanti e quali sono i giocatori che hanno subito infortuni muscolari e in quale misura e su quali basi scientifiche questi sono imputabili alla preparazione atletica imposta dal team “del cavallaro”?
-Allegri, con la squadra forte , due finali di Champions le ha fatte e 5 scudetti consecutivi li ha vinti (a volte anche con partite “spettacolari” secondo quello che immagino sia il tuo concetto di “bel gioco”). Gasperini non ha mai vinto un cazzo. Sei sicuro che al posto di Allegri avrebbe fatto lo stesso?
Un saluto.
Gasperini? In passato magari no, ma quest’anno non credo avrebbe fatto di peggio.
Manco Pirlo, a dirla tutta.
Tanto di cappello all’Allegri del quinquennio passato, e per i risultati e per il livello di gioco, ma all’Allegri di quest’anno più di un quattro e mezzo non si può dare, e per i risultati e per il livello di gioco.
👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏che chiarezza di esposizione
Esatto; mi permetto di aggiungere che, per essere uno con la fama di grande gestore di campioni, Allegri sembra un po’ troppo in difficoltà nell’ottenere il sostegno dai suoi giocatori migliori.
Invece la vecchia (decrepita?) guardia lo sostiene a spada tratta, ma non gioca comunque perché sempre rotta. Ideale.
Ti stimo e ti incoraggio!
A me sembra un’analisi disincantata, di eccellente qualità. Complimenti per la chiarezza nell’esposizione delle tue opinioni, che condivido quasi integralmente.
Andrà meglio l’anno prossimo in Europa League
Magari portassimo a casa almeno quella, ci metterei la firma già da ora.
Non è un problema solo della Juve, la reale difficoltà è generale. Non è che Inter, Milan e Napoli abbiamo fatto tanto meglio. Hanno perso anche loro in casa. Un tempo era impossibile perdere sul terreno amico per le squadre Italiane, contro qualsiasi avversario. Il Calcio Italiano non esiste più. È stato distrutto un po’ da tutti. Abbandonato dai grandi investitori Italiani, venduto a proprietà straniere che l’hanno trattato, come il paese in generale, cioè da provincia. Solo che nel calcio eravamo primi, non provinciali. Gli addetti ai lavori lo hanno confuso e disunito. Non abbiamo più un gioco, un’anima, non abbiamo più giocatori Italiani, ne creiamo campioni. Il campionato è stato riempito di stranieri di terza fascia, che i media descrivono come grandi giocatori. La federazione ha lasciato fare, aiutata in ultimo dal miracolo dell’Europeo vinto. Noi tifosi anche abbiamo partecipato, chiudendo gli occhi, disquisendo su torti che ora l’una o l’altra squadra ha subito. Ci accontentiamo del nostro calcio ormai parrocchiale, falloso, caotico, di mischia, senza azioni. Qualcuno di noi sarà felice di vincere un campionato di serie B, (non di A), illudendosi che la propria squadra avrà fatto, una grande impresa. Un tempo lo era oggi non più.Dimenticherà che avevamo una storia, e vincevano le Champion e il Campionato del Mondo.
bambole, non c’è più una lira;
?
da dove cavolo mi è venuta la citazione? Radarista, aita!
Ciao
In realtà questa frase chiudeva le famose “riviste” itineranti che riempivano i teatri italiani, prima della grande diffusione del cinema ed era una frase ad effetto che andava dal capocomico all’impresario, gestore del teatro, per ricordargli di pagare il dovuto e di preparare la cena per gli interpreti. Erano spettacoli alla buona che stimolavano risate e pruriti.
Nel 1962, la citazione passò al cinema con il film “anni ruggenti” di Luigi Zampa coadiuvato anche da Ettore Scola, film con Nino Manfredi, Gino Cervi, Michele Mercier, Salvo Randone e tanti altri grandissimi. Poi se ne appropriò la TV, presentando 15 anni dopo, una serie televisiva di Antonello Falqui con giovani attori e che non ho visto.
Il film anni ruggenti fu ispirato dalla commedia di Gogol L’Ispettore Generale, un nullafacente senza soldi che viene coinvolto in un fortunato scambio di persona.
Buona giornata e saluti
pollicione inserito;
Per il prossimo e i prossimi anni servono nomi nuovi, ragazzi giovani con fame, forza e voglia di spaccare, non le ballerine viste ieri sera – con tutto il rispetto per le ballerine. Degli attuali terrei DeLight Chiesa Locatelli e il serbo. In panchina alla fine andrebbe bene anche Pirlo, dopotutto 2 finali, sia pur minori, le ha vinte alla prima.
Ho letto parecchie vs. analisi, ottime, come quella di Sentimenti, un incredibile aplomb, quella di Renato sempre lucido e razionale, quella di qualche altro, anch’essa condivisibile, quella che faccio mia è però quella di Astarte a cui scommetterei, le balle girano in maniera vorticosa.
Ragazzi possono percularci finché vogliono per le finali perse ma siamo sempre stati una squadra che in Europa è stata sempre temuta, nessuno, finali a parte, è stato mai felice di incontrarci, da quattro anni siamo invece lo zimbello, e questo è semplicemente
INA-CCE-TTA-BI-LE
Con tutto il rispetto per le indignazioni a caldo – ma a bocce ferme, guardando in giro un po’ di calcio europeo, quanti di noi oggi conterebbero Juve e Inter fra le prime 8 squadre del continente? E quanti, più realisticamente, fra le prime 16? Tutto sommato, i risultati sul campo sono abbastanza plausibili…
Quelli che Allegri non ha dato un gioco alla squadra.
non sono d’accordo. Non ha dato il gioco che volevi Tu. Da quando lo “conosco” (allenava il Milan) le sue squadre hanno sempre privilegiato l’attenzione alla difesa e al “controllo” della partita nessuna concessione allo spettacolo e rischiare solo quando è necessario. Elkann lo sapeva.
Quelli che Allegri ha fatto peggio di Sarri e Pirlo.
non sono d’accordo. A parte che ancora non è finita, Allegri ha preso una squadra in completa crisi di identità dopo un primo anno in cui Sarri,che aveva ereditato la squadra campione d’Italia, ha rinunciato alle proprie idee di gioco lasciando la squadra in autogestione ed un secondo anno in cui Pirlo ha cercato di spiegare a se stesso cosa diavolo fosse il “calcio liquido”. In pratica due anni senza allenatore.
Adesso la squadra “sa chi e cosa è” e non è poco.
Quelli che la juve ha la rosa più forte del campionato italiano.
non sono d’accordo. Sicuramente ha la rosa peggio assemblata con un giocatore che non c’è mai stato (Ramsey) tre giocatori dal ruolo non identificato ma tutti rigorosamente mancini (Kulu,Dybala,Berna) ,lo spazio nel ruolo di centravanti (fino a un mese fa), quattro centrocampisti che messi assieme non fanno mezzo reparto e “na scarpa e un zocol” per centrali (De Ligt gioca alto, Bonucci gioca basso, Chiello gioca quando può e Rugani è Rugani)
Quelli che “sono tutti nazionali”.
non sono d’accordo.
Rabiot gioca (quando gioca) con Kantè e Pogba: faccio bella figura anch’io.
Locatelli fa la riserva di Verratti, Jorginho e Barella:nessuno dei tre gioca nella juve.
McKennie è nazionale degli USA calcio non pallacanestro.
Arthur: 21 presenze di cui 15 in amichevole e ultima nel novembre 2020.
Chiesa fa la riserva di Berardi, Berna fa la riserva come Kean
Dybala fa l’infortunato come Chiellini.
Dimmi, allora, quali e quanti delle altre dell’alta classifica (inclusa l’Atalanta) possono essere considerati dei crack clamorosi o, almeno, dei (semi) titolari nelle rispettive nazionali.
Più o meno nella stessa misura della juve. Ed infatti ,come ho detto, con queste ce la giochiamo (DOPO Vlahovic). Ma qui si parla di Champions e scenario europeo…..
Attento a non farti stropicciare troppo la mattina quando Lui mette i piedi a terra.
Con questa sola frase hai messo in chiaro il tuo pensiero più che in tutto il roboante pistolotto di cui sopra.
La Juventus non so se abbia la rosa piu’ forte (o meno debole) della A. Di certo pero’ non puoi regalare 3 dei titolari della finale dell’Europeo senza pagare pegno. Bonucci, Chiellini e Chiesa: forse i migliori della scorsa estate. Questo non scusa gli errori della societa’, accumulati nelle sessioni di mercato degli anni scorsi, soprattutto relativamente al centrocampom monocorde.
Senza contare McKennie, l’unico centrocampista che sa tirare in porta; Bernardeschi; Zakaria, che ha esperienza internazionale e si e’ fatto subito male. Gli ultimi potrebbero pure essere (quasi) ordinaria amministrazione, perche’ qualche lungodegente ce lo hanno in tanti; pero’, i 3 pezzi da 90 della squadra rotti tutti insieme non e’ una situazione normale. Sarebbero 4 considerando anche Dybala (4 su 5 visto che l’unico sano e’ il serbo).
E’ anche e soprattutto un discorso di fonti di gioco, che sono essenzialmente ridotte a 3, visto che la mediana non ne ha: Cuadrado, Dybala e, soprattutto, Bonucci, l’unico capace a saltare il centrocampo con un lancio. Ieri, come da 2 mesi a questa parte, avevamo solo il colombiano.
Riguardo a Dybala, l’investitura ricevuta la scorsa estate (forse piu’ dai media, i primi a leccare e i primi a sparare, che dalla societa’), la c.d. centralita’, era basata sul nulla. Il nulla totale, almeno a livello di calcio internazionale. Leggevo oggi che negli ultimi 3 ottavi di finale fatali alla Juve, 6 partite di andata e ritorno e 3 eliminazioni (con 3 allenatori diversi), avrebbe giocato solo 65 minuti. L’ultimo gol nella eliminazione diretta 4 anni fa col Tottenham. In nazionale 2 reti in 32 partite. Se questo e’ il fulcro, siamo ovviamente fritti e continueremo ad esserlo.
La sua identità sparagnina la Juve non l’ha persa ne’ con Sarri ne’ con Pirlo, questo è il guaio.
alla fine contano i risultati, soprattutto europei, per un discorso di valore assoluto degli avversari.
I fatti non supportano la tua affermazione, perche’ quella “menatlita’ sparagnina” ci fece fare 2 finali di champions e, quando non cia arrivavamo, uscivamo comunque contro Bayern e Real in partite tiratissime, che altre tifoserie definirebbero rubate. Il peggio fu l’eliminazione ai quarti con l’Ajax, dopo aver comunque fatto fuori l’Atletico.
I risultati dicono che dall’arrivo di Sarri in poi (dico Sarri come riferimento temporale, perche’ fu anche l’anno dell’avvento di Ramsey e Rabiot) siamo usciti dal giro che conta in Europa.
Il guaio e’ quindi essere andati dietro alle mode, fesserie social, e aver distrutto l’identita’ vincente della squadra, che ora vi ricostruita con pazienza.
Per chi ha la memoria corta giova ricordare che quando c’erano Pirlo Vidal e Poga in mezzo, il gioco non lo criticava nessuno. Con Arthur che attacca indietro piuttosto che in avanti (l’ha detto Moggi non lo dico io) ovviamente e’ un’altra storia. Da’ questo centrocampo a Guardiola e vediamo che viene fuori (sempre che non si dimetta)
Ciao Cipralex, d’accordo su tutto meno che su Chiesa che fa la riserva a Berardi, se non si fosse infortunato il lavoro di Allegri sarebbe stato un po’meno complicato di quello che è stato, comunque i miglioramenti della Juve sono evidenti in campionato , acciughina
ha fatto un buon lavoro e continuerà a migliorare la squadra, diamo tempo al tempo.
Ha fatto un buon lavoro? A 9 milioni l’anno farà peggio di Pirlo, il quale è stato eliminato dal Porto per 3 bischerate 3 dei suoi giocatori- il retropassaggio assist di Bentancur in trasferta, il rigore di Demiral e lo scansamento del Pensionato lusitano in barriera a Torino. Fa specie che non si consideri mai e poi mai che, anche se non richiesti da lui, gli hanno comprato Higuain, CR7 e Vlahovic per un totale di 270mln!!!
dubito che Chiesa faccia la riserva di Berardi;
il problema è vedere come si riprenderà, la parte fisica per lui è fondamentale;
cmq disponendo di tutti la Domina Initaglia non è inferiore a nessuno;
Sono d’accordo che in Italia,se ci sono tutti e CON l’arrivo di Vlahovic ce la giochiamo.
Purtroppo stiamo parlando di Champions e non siamo neppure tutti…….
Sinceramente è molto di quello che penso anch’io, l’ho spesso anche detto ma c’era chi si incazzava… c’è molto lavoro da fare, e lo farà Allegri. Quello che sta facendo all’interno del Campionato Italiano, ad esempio, non è poco.
giorno di festa per i taj, potremmo denominarlo Il giorno dei Vermi (notare il maiuscolo)? vada per la denominazione;
purtroppo per loro devo comunicargli che non trattandosi delle loro squadrette a breve torneremo a dargli dei bei rospi da ingoiare -tranquilli, ci siete abituati;
Grazie Verme ( con la maiuscola ) mancava alla mia collezione, fai bei sogni .
Se i taj sono i Vermi, la Juve è il Formaggio (cit. Carlo Ginzburg).
Ovviamente Emmentaler, tutto pieno di buchi.
Dai su, sono di più quelli che hanno fatto delle analisi tutto sommato condivisibili…
chi?
non certo i Nick e il suo sodale che ha dimenticato che la malmata gli ha scippato uno scudetto in farsopoli;
le analisi vanno bene, non m’impiccio: non penso di capirne molto ma molti credono di capirne più di Allegri, pazienza;
ma trovo ridicoli quelli che godono di una sconfitta (prevedibile, se non in questo nel prossimo turno) della Juve, quasi che fosse la loro squadretta ad averla inflitta;
cmq sono soddisfatto per come sono ridotti: esultare per la sconfitta di una loro perlopiù presunta rivale avendo ben poco da farlo per le vittorie delle loro squadrette;
Se il blog fosse un corpo umano, tu saresti il simpatico brufolo sul culo.
visto che ti piacciono tanto te ne auguro tanti;
Il corvaccio (che si nutre dei vermi) del malaugurio rialza la testa!
ecco, mi sembrava strano il Nick spaiato, in genere vanno in coppia;
Pinguino triste lo so che mi vuoi troppo bene tanto da citarmi un messaggio si e l’altro anche. Nonostante scrivi di non volermi alimentare lo fai in continuazione e, ti confesso, mi fai schiantare dal ridere.
@Archivista ti ha definito a pennello ma datti una calmata perché stai mettendo a dura prova il tuo analista e stai facendo andare ai pazzi gli zoologi che non capiscono che ci incastra un roditore con un pinguino
Comunque, come dicevo più sotto in risposta a @commentanonimo, che aveva gentilmente convenuto con me su alcune cose, io comincerei seriamente a pensare a prendere giocatori che con la loro presenza danno anche senso agli altri che sono già in rosa… per esempio Arthur è chiaro che va bene solo in un raggio di un metro, un metro e cinquanta e finisce con lo sfiancare Locatelli che deve fare tre lavori per dargli un senso… allora perché non approfittare dei problemi del Chelsea e provare a prendere Jorginho che si inserirebbe facilmente nello spogliatoio visti i rapporti di nazionale con Bonucci, Chiesa e Chiellini e si intende alla meraviglia con Locatelli? per me sarebbe da fare. Poi un parametro zero in difesa ma di livello, tipo Rudiger, ma anche Romagnoli che non è certo peggio di Rugani, e uno tipo Renato Sanches a centrocampo ( che sembra vicino al Milan ma non è detto… ). Già così il livello si alzerebbe abbastanza, quando ricostruisci una squadra devi fare poche cose ogni anno, ma con criterio, poi l’anno dopo metti a posto gli altri buchi che hai o quelli che si sono manifestati.
pensi che su Jorginho ci andrebbe solo la Juve?
e c’è da capire se il Chelsea sia davvero in disarmo, non penso manchino gli acquirenti e non saranno tanto fessi da smantellare la squadra;
cmq, nel caso, a voi non farebbe comodo? magari potreste allungarci Tonali (ogni tanto mi innamoro di un calciatore);
Smantellare non smantellano ma non penso che, vista l’età, su di lui farebbero troppa resistenza. Credo che qualche mezzo economico da gestire la Juventus ce l’avrà, Vlahovic lo hanno pagato Benta e Kulusevski e i mancato introiti Champions incidono per non più di una quindicina di milioni. Noi appunto abbiamo Tonali ( pagato meno di Locatelli ) in quel ruolo e ce lo teniamo strettissimo, come pure ci teniamo stretto Bennacer. Va via Kessié che vuole guadagnare di più, e ce ne faremo una ragione.
su Bennacer ho litigato con un ex collega che storceva il naso, anche quando gli ho fatto notare che era stato votato come miglior giocatore in coppa d’Africa;
su Kessié non saprei, credo di averlo visto ben poco, non sono monomaniaco e quest’anno oltre alla Juve pens di aver visto solo due altre partite dove non era coinvolta, ma la politica del Milan mi piace: porte aperte a chi vuole andarsene;
spero che la Juve faccia lo stesso con Dybala -che a me piace molto e di sicuro non lo fischierei se tornasse a giocare contro la Juve con un’altra maglia;
Parafrasando un famoso film “Quel che resta del calcio italiano”? Una governance ( Lega calcio e Figc) inadeguata ed incapace, squadre indebitate con prospettive di mercato marginali, zeru titoli nelle coppe che contano, la Nazionale a rischio mondiale, la questione arbitrale- var irrisolta…..
non ci facciamo mancare niente.
evvabbè, ma alla fine si tratta solo di gente in mutande che corre dietro a una palla;
le preoccupazioni sono ben altre, tipo gli imbecilli che governano milioni di imbecilli e che litigano per occupare i migliori tavolini mentre la nave affonda;
Sto dall’altra parte del mondo, non ho più nessuno legame con l’Italia, ma devo ammettere che è estremamente piacevole leggere le notizie annuali e i commenti delle testate sportive italiane sulle debacle juventine. ps: non vi consiglio di leggere le testate sportive spagnole – le vostre squadre sono considerate da serie C e le vittorie contro le italiane sono prese in poca considerazione. Il vostro calcio è qualcosa di veramente schifoso – deve essere al livello del calcio turco/greco.
Ciao rimani pure dove sei se stai così bene; non sei obbligato a seguire il calcio italiano…..a proposito cosa scrivevano gli spagnoli in occasione dell’ultimo Europeo? Nello Sport, perché non esiste solo il calcio, contano poco e niente. Vedere il medagliere della recente Olimpiade.
Effettivamente in effetti tra estive e invernali forse ne hanno prese 4 o 5 .
parole sante, hai digerito l’Europeo o ancora ti sta sullo stomaco?
Turco/greco? Facciamo cipriota, cosi son contenti gli uni e gli altri.
E vabbè che vuoi farci, le legnate prese all’Europeo bruciano ancora.
Legnate? x una vittoria ai rigori? x un europeo vinto di culo e a furia di rigori. Riprenditi 🙂
Per un europeo vinto, Punto e basta.
p.s. : d’altronde la Spagna come aveva battuto la Croazia? Ai rigori. E allora?
Il problema, mi sembra, non è solo la Juventus, è il calcio italiano, soprattutto quello dei club, che quest’anno sta facendo – ha già fatto – la peggiore figura da parecchio tempo. La cosa, devo dire onestamente, non mi sorprende. Il campionato che si avvia alla conclusione è il più brutto che io ricordi. Alla fine dell’ennesima partita che mi aveva sfinito per la noia ho deciso di vedere meno gare – molte meno – di quelle che vedevo negli anni passati: ci sono molte cose migliori da fare che rompersi i coglioni guardando due squadre che non tirano mai in porta e partite che si concludono senza aver messo in scena una sola giocata di qualità. Per le partite che tutte le squadre, nessuna esclusa, stanno giocando da due mesi a questa parte bastano e avanzano gli highlights, nei quali spesso non si sa cosa mettere e per rimepire tre minuti fanno vedere un tiro che finisce a lato di quattro metri, o un’azione qualunque contrabbandata come una giocata importante, o un rigore, generalmente concesso o non concesso ad minchiam come quello di ranocchia su belotti, per intenderci. Perché in questa stagione non solo le sfide dirette delle prime della classe, ma anche le partite che giocano con le squadre di mezza classifica o di fondo classifica, hanno messo in scena quasi tutte queste sole idee: aggressività più o meno a tutto campo, difesa e spazi chiusi, randellamento a volontà nella fase difensiva e contropiede, se possibile, vincente. Per vincere una partita ci si affida soprattutto a questo e, sempre più spesso, alla furbizia, per cui vediamo attaccanti che, dal limite dell’area, partono dritti per dritti verso l’area nonostante abbiano anche sei gambe davanti, perché sperano che una di quelle gambe li sfiori per stramazzare al suolo. Se i difensori, che devono essere atterriti, si scansano, spesso gli attaccanti non riescono neanche a segnare, perché sono concentrati allo spasimo nel tentativo di lucrare un rigore. Nell’ultima giornata abbiamo visto un portiere che in occasione di un calcio di punizione si è portato, fuori del campo, sulla linea di centrocampo per – leggo – spifferare ai compagni dove attaccare godendo di una vista privilegiata… In primo luogo ha potuto farlo a man salva grazie ad arbitri mediocri e a un regolamento sempre più ridicolo, perchè se un avversario avesse preso la palla e si fosse involato verso la porta lasciata assurdamente sguarnita sarebbe stato immediatamente falciato, e i due telecronisti avrebbe applaudito al fallo, “ben speso”… Ho letto articoli nei quali si facevano i complimenti al portiere in oggetto e al tecnico che deve averlo istruito a farlo, incredibile…
Se questo è il calcio italiano, nel quale le prime della classe giocano un calcio men che mediocre e con un’attenzione spasmodica, in qualche caso, a tutte le furbizie, minime e massime, possibili e immaginabili, poi non ci si può stupire che escano di scena subito o quasi subito dalle competizioni europee. Tanto, poi, ci tocca pure leggere che è una cosa positiva, così ci si può concentrare sul campionato…
Tornando a ieri sera, ho visto solo il secondo tempo. Ebbene, delle due l’una, o Paratici e Agnelli hanno fatto un disastro nelle campagne acquisti, e per me l’hanno fatto, o Allegri deve rischiare un po’ di più in queste partite, perché con la “halma”, se non hai una squadra tecnicamente, o fisicamente superiore, e questa Juve non lo è certamente, in Italia puoi portare a casa una quindicina di risultati utili giocando partite che eufemisticamente definirei non memorabili, e puoi anche rosicchiare parecchi punti alle prime tre, che intanto rallentano pure parecchio, ma in Europa ti prendono a calci nel sedere e fai una figura barbina come ieri sera. Perché non ce lo nascondiamo: passi per l’eliminazione, ma essere eliminati perdendo 0-3 in casa giocando con la settima in classifica della Liga è un risultato pessimo a tutto tondo. Io credo anche che quando guadagni 9 milioni netti all’anno dovresti inventrare qualcosa di più di quel che sta facendo vedere la Juventus di Allegri, spero che nessuno se la prenda.
È il terzo anno consecutivo, se non sbaglio, che la Juventus esce di scena agli ottavi. Per quel che si è visto ieri sera nel secondo tempo era praticamente inevitabile. Ho rivisto la peggiore Juve di Pirlo con le squadre che si difendono basse: tergicristallo, con il pallone che va lentamente da destra a sinistra, sempre con passaggi al compagno più vicino, e poi da sinistra a destra, sempre con passaggi al compagno più vicino, poi si torna indietro, e si ricomincia. Puoi mettere in attacco non Morata e Vlahovic – autore dell’unica cosa veramente bella fatta dalla Juventus ieri sera – ma Lewandoski e Haaland e temo che farebbero esattamente la stessa figura, perché da dietro non si è visto un passaggio filtrante, non si è visto un dribbling, non si è visto nulla che non fosse scontato e prevedibile. Se giochi così non solo non crei palle-gol, non arrivi proprio mai al tiro, ed è quel che è accaduto ieri sera. Dopodiché la difesa… Ha ragione @Sentimenti IV: De Ligt sarebbe teoricamente fortissimo con la difesa alta, ma Allegri vuole a tutti i costi giocare con la difesa bassa, non solo per via di Bonucci, ma perché nessuno dei centrali della Juve, né dei laterali, di una modestia impressionante, sono in grado di giocare con la difesa alta. Così Rugani entra ad minchiam e provoca un rigore netto, ma il gol che ho trovato più preoccupante è stato il secondo: contropiede del Villareal, ma l’unico difensore juventino rimasto di guardia, non ricordo chi fosse, fa il suo dovere e lo rallenta parecchio. Passano i secondi, e se li conti anche i minuti, come cantava De Andrè, con il pallone tra i piedi dell’attaccante e il difensore bianconero che lo fronteggia: da dietro sono arrivati di corsa tre giocatori del Villareal e uno solo della Juventus: dove diavolo stavano? Mistero…
Leggo che Capello, mi sembra, ha criticato Allegri su alcuni punti sui quali concordo, ma dissento sull’entrata ritardata di Dybala. Delle due l’una: il ragazzo non sta in piedi oppure non ha voglia di giocare, sarà la quarta volta che lo vedo entrare e non fare nulla, assolutamente nulla pure avendo davanti avversari che corrono da settanta minuti. Ora, io da Dybala mi aspetto che prenda la palla e inventi qualcosa con le spalle alla sua porta e lo sguardo rivolto alla porta avversaria. Ieri sera avrà toccato il pallone sei volte, rimandandolo quasi sempre indietro dritto per dritto. Come possa chiedere tutti i quattrini che chiede giocando con questa qualità e questa mancanza di vis agonsitica è per me un altro mistero.
Credo si debba affrontare la realtà, per quanto orrida sia: prendiamo atto che il campionato di questa stagione è molto meno che mediocre, e questa è l’unica giustifcazione plausibile per la débacle della Juventus e di tutte le altre, e speriamo che dal prossimo campionato si ricominci a giocare cercando anche di proporre gioco, di prendersi dei rischi e di non affidarci solo ad aggressività e furbizie varie, altrimenti saranno guai molto seri. Spero di sbagliare, naturalmente, ma io credo che se la Roma ripeterà la gara dell’andata, o la partita giocata con l’Udinese, uscirà malamente di scena anche lei, come tutte le altre.
Sull’ orlo di una crisi di nervi
Di chi parli? Certamente non di noi tifosi juventini, qui dentro mi pare siamo tutti tristemente sereni, o serenamente tristi.
sono abituati così: calunniano e finiscono per crederci loro stessi;
tipo i tj che spariscono quando le cose vanno male;
non si rendono conto di quanto sia ridicola la loro esultanza: forse che qualche tj si è illuso di poter vincere la CL quest’anno? forse che le loro squadrette la stanno vincendo?
insomma, la Domina rimane tale e a loro non rimane che godere dei suoi passi falsi, visto che le loro squadrette danno ben poche soddisfazioni;
Amici gobbi, faccio alcune considerazioni generali prima di parlare della partita di ieri. Scrivo poche volte per cui spero che perdonerete la prolissita’ 🙂
Sembriamo divisi tra “con questi giocatori si dovrebbe fare di piu'” e “non e’ (solo) colpa di Allegri”.
Io propendo per la seconda: a mio modo di vedere abbiamo un gruppo assemblato male per cui Allegri potrebbe forse fare un po’ meglio ma non tanto. I giocatori individualmente non sarebbero cosi’ male ma:
Abbiamo un difensore fortissimo con la difesa alta (De Ligt) accoppiato a uno che puo’ giocare solo basso (Bonucci) e con un allenatore che comunque preferisce la difesa bassa.
Non abbiamo una catena di sinistra: nessun terzino che vada sul fondo e una mezzala (Rabiot) difensiva, che in avanti non ha peso e fa solo cose scontate.
Non abbiamo nessuno che premi gli scatti degli attaccanti con un passaggio filtrante per cui i movimenti di Vlahovic e Morata (entrambi giocatori intelligenti) sono abbastanza inutili.
Artur e’ migliorato ma anche lui fa solo cose scontate, McKennie e’ bravo a inserirsi ma per il resto e’ abbastanza anarchico e Zakaria e’ un centrocampista difensivo.
Insomma l’unica cosa che funzionerebbe e che Allegri potrebbe sfruttare di piu’ e’ la catena destra, che con Danilo Locatelli Cuadrado potrebbe andare piu’ spesso sul fondo per crossare ma una volta che gli avversari lo capiscono finisce li’.
Se poi su questo ci mettiamo Chiesa e McKennie rotti per sfiga, Dybala Zakaria Berna rotti per infortuni muscolari (e qui ci sarebbe molto da discutere in effetti) e parlo solo dei (semi) titolari che dovrebbero fare gioco senno’ ci metterei pure Chiellini e Danilo allora veramente c’e’ da chiedersi che altro si potrebbe fare. Soprattutto alla luce del fatto che bisogna per forza arrivare quarti, non e’ che ad Allegri abbiano detto fai come ti pare prova i giovani tanto se siamo fuori da tutto non importa stiamo ricostruendo.
Insomma in sintesi non abbiamo abbastanza giocatori grossi e dinamici per metterla sul fisico per cui soffriamo chi palleggia e non ne abbiamo abbastanza di tecnici per metterla sul palleggio per cui soffriamo chi la mette sul fisico, infine abbiamo un ottimo parco attaccanti ma nessuno che sia in grado di far arrivare loro palloni giocabili. Per cui Allegri fa una cosa abbastanza scontata: difende basso perché e’ piu’ semplice che difendere alto specie con questi giocatori, quando gli lasciano la palla la fa girare facendo attenzione a non perderla (quindi la U profonda) e spera in un movimento sbagliato della difesa avversaria o coi cambi di gioco di portare qualcuno sul fondo perché se perde palla succede sulle fasce da dove e’ piu’ difficile ripartire. Con squadre medio scarse funziona, con squadre piu’ forti non basta – infatti questa e’ la prima stagione che io ricordi che non riesce a fare punti con le piu’ forti, di solito era invece un punto di forza sia in campionato che in coppa (non a caso col decimo budget era quinto nel ranking).
Arriviamo a ieri. La Juve era quella che aveva piu’ bisogno di vincere quindi il Villareal ci ha lasciato il pallone e si sono messi tutti dietro – e lo sanno fare bene. Qualche occasione l’abbiamo avuta, poi Allegri con gli uomini contati doveva decidere se far entrare Berna e/o Dybala al 60′ sperando di vincere nei 90′ ma rischiando di averli scoppiati nei supplementari o farli entrare al 80′ per i supplementari. Ha scelto la seconda, col senno di poi ha sbagliato ma se poi non combinavano nulla entrando prima (cosa molto possibile contro una squadra molto rognosa)? Ha scelto il rischio minore, altri avrebbero fatto diversamente ma non era una scelta irrazionale. La Juve ha perso perché nei 180′ ha fatto troppo poco per creare un gap sufficiente a non dover dipendere dagli episodi e quindi e’ stata punita degli episodi (poteva andare bene invece e’ andata male) ma a mio modo di vedere questo gruppo non puo’ dare molto piu’ di cosi’. Potrebbe gestire meglio i contropiede che le squadre che pressano inevitabilmente lasciano, potrebbe cercare di andare di piu’ sul fondo ma a chi dice che sono tutti nazionali e si aspetta una coralita’ maggiore faccio notare che al massimo potremmo esprimere un gioco squilibrato e gli avversari ci punirebbero colpendo i punti deboli, cosi’ non abbiamo punti di forza ma abbiamo ridotto al minimo quelli deboli. Sono scelte di cui si puo’ discutere ma rimanendo nella realta’ di una rosa ricca ma con delle carenze importanti (e troppi infortuni muscolari per pensare che sia solo sfortuna).
Spenderei due parole pure sul cambio della regola dei goal fuori casa.
Per un allenatore di gestione del risultato come Allegri, non scherzo, questo è uno svantaggio mica da niente.
Possiamo continuare a dare addosso alla rosa ma se spendi 100 milioni nel mercato di gennaio per migliorare l’attacco e ti ritrovi con una squadra ancora spuntata e in grande difficoltà qunado è costretta a segnare, sarà mica perchè quest’ultima non è abituata a verticalizzare?
Non ho controllato, ma credo che le statistiche offensive di quest’anno battono tutti i record di penuria, compresa la prima gestione dello stesso allegri.
Concordo su tutto, aggiungo che ieri mi aspettavo qualcosa di più da Locatelli, probabilmente l’unico che poteva fare la differenza, e non l’ha fatta. Per il resto la necessità di un centrocampista offensivo di qualità è comunque ormai evidente; io apprezzo McKennie, ma ovviamente non basta. Complimenti per l’analisi.
La bontà d’animo dell’ottimo Sentimenti viene ribadita in questo commento (troppo, imho) generosamente giustificatorio.
Parto da Sarri:
Quando – critici per l’involuzione e/o il mancato realizzarsi delle aspettative – Molti, direi, notavano che i giocatori che aveva a disposizione non erano adatti alla sua idea di gioco, la risposta era:
“Oh… ha firmato… lo sapeva quelli che erano…. adesso si prende le sue responsabilità… abbiamo aspettato sei mesi…”
Bene!
Anche Allegri, quando ha firmato, sapeva Chi aveva a disposizione.
Il tema Ronaldo non vale:
1. perché stento a credere che non sapessero che se ne andava (al massimo gli avranno detto: “cercheremo (!) di prenderTi qualcun altro”);
2. perché se c’era uno a cui CR7 dava ingombro era proprio Acciuga.
(E adesso ha pure Vlahovic,
che, anche se non può assurgere a livello di “bellapresa”, non pare esattamente il figlio della serva)
Adesso:
sono passati sei (!) mesi
(non ricordo Chi – Astarte forse – aveva postato una bella intervista di Allegri che affermava questo stesso concetto)
e non è stato in grado di impostare una benché minima organizzazione di gioco.
Però lo sapeva, Chi aveva a disposizione…
“Ha firmato…” etc.
Poteva pensare a qualcosa?
Tutta colpa degli infortuni?
Chi non ha infortuni?
“Le cose semplici… lasciare libertà ai giocatori…”
Non scrivo Chi ringrazierebbero a Roma, di fronte ad una affermazione del genere
Mica tutti gli anni hai a centrocampo da scegliere tra:
Pirlo, Vidal (che fu) Pogba e Marchisio,
Chiellini e Buffon all’apice
con Tevez davanti…
Con quelli, ci mettiamo Chiunque a lasciarli liberi
risparmiamo diversi pippicash
e secondo me se non vince ci va vicino…
Da non gobbo la penso come te, Terzappi, @Sentimenti IV nel suo ecumenismo viscerale mi sembra abbia ecceduto nelle giustificazioni.
La rosa della Juventus è male assemblata, ma non pessima al punto tale da giocare così male e da perdere 0-3 in casa con il Villareal. A me sembra un calcio impazzito: se pago 9 milioni per un tecnico mi aspetto che questo tecnico inventi qualcosa che metta in condizione Vlahovic e Morata di ricevere qualche pallone giocabile nell’arco dei 95 minuti, e mi aspetto che di riffa o di raffa riesca a ottenere da quei centrocampisti qualcosa più del niente visto ieri sera nel secondo tempo e in molte altre occasioni nel corso della stagione. Mi aspetto anche che la difesa non perda completamente la bussola ogni volta che viene attaccata in velocità…
Poi mi chiedo: ma possibile che nessuno dei dirigenti si sia reso conto che, Cuadrado a parte, che ha quasi 34 anni e quest’anno sembra improvvisamente usurato, non c’è in rosa un altro laterale forte? Possibile che abbiano ritenuto Chiellini, 38 anni ad agosto, abile e arruolabile, quando aveva giocato solo 21 delle 76 partite delle ultime due stagioni, alle quali si aggiungono le 13 presenze su 29 partite di questo campionato? possibile che non sapessero che nessuno tra Arthur, Locatelli, McKennie e Rabiot è in grado d’inventare qualcosa per mettere in condizione gli attaccanti di giocare a pallone? Possibile che non sapessero che Kean, pure strapagato, è un giocatore modesto, che io non ho ancora capito cosa sappia fare? L’infortunio di Chiesa, che ieri sarebbe servito come il pane, è una parziale giustificazione, ma francamente non capisco né i progetti della società, né cos’abbia in mente Allegri, perché con il gioco che ci ha fatto vedere finora arriverà terzo o quarto in un campionato modestissimo, che una Juventus appena decente avrebbe stravinto, osservazione che vale anche per l’inter, che se avesse avuto Conte sul ponte di comando oggi avrebbe dieci punti di vantaggio sulla seconda anche senza Lukaku…
Delle due l’una: o fai come Conte, che arriva e mette nelle mani del club la lista della spesa, e rompe gli zebedei finché non lo accontentano in tutto e per tutto, svenandosi, o devi dimostrare che quei 9 milioni nall’anno li vali perché sei in grado di tirare fuori il massimo da una rosa parecchio imperfetta.
Daje (come si dice dalle tue parti) te lo chiedo per l’ennesima volta anche se so che nn risponderai. Quale onerosa lista della spesa presentò Conte alla Juve, al Chelsea e al Tottenham? Grazie
Per qualche giorno mi sono illuso che lei fosse lo scrittore Paolo Nori, ma da quel che ha scritto in seguito ho capito che fosse una pia illusione…
Ho letto questa sua risposta poco fa, ed essendomi sevagliato da poco mi sono dovuto stropicciare gli occhi un paio di volte, pensavo fossero ancora velati dal sonno… Capisco perfino il tifo, anche se una persona adulta dovrebbe aver imparato a controllarlo, ma lei sembra aver vissuto gli ultimi anni su Marte ed essere atterrato da queste parti un paio di giorni fa… Lasci stare il Conte della Juventus, che era un altro tecnico rispetto a quello che è venuto dopo, e che è nato nel momento in cui abbandonò la Juventus a ritiro pre-campionato già iniziato – cosa che non ricordo di aver visto né prima né dopo – perché non gli compravano i giocatori secondo lui necessari, e non si poteva frequentare un ristorante da cento euro avendo in tasca dieci euro. Ricorda, vero?
Da quel momento Antonio Conte si è convinto che esista un solo modo per vincere giocando al calcio, e per metterlo in scena chiede ogni volta i giocatori necessari al club che lo assume, insensibile all’esborso economico necessario. Lo ha fatto al Chelsea, dove mise alla porta il centravanti titolare con un sms in quanto “non funzionale al progetto”, un’affermazione che poi ha ripetuto in ogni club nel quale ha allenato, dall’Inter al Tottenham. Al Chelsea fece spendere parecchi quattrini per rinforzare la rosa – mi perdonerà se, avendo oggi parecchie cosette più rilevanti da fare non perdo tempo su internet per metterle nomi e relative cifre – e all’Inter fece prendere qualcosa come diciotto giocatori in tre sessioni di mercato, tutti “funzionali al progetto”, con una spesa, per l’acquisto dei cartellini e/o per gli ingaggi, che chiunque riterrebbe onerosa assai. Ricorderà che in ogni singola intervista post-partita, per oltre un anno solare, Conte si presentava con l’espressione corrucciata del bambino al quale hanno appena negato il gelato, protestando perché la rosa messa a disposizione da Suning e Marotta non era ancora sufficiente per vincere qualcosa. Poi, nel momento della crisi economica della proprietà, Conte se ne andò, perché non si poteva giocare una stagione senza Lukaku e Hakimi, lo ricorda, vero?
Arrivato al Tottenham, ha liquidato due o tre giocatori perché non più “funzionali al progetto”, e ha chiesto parecchi rinforzi nel mercato di gennaio, dove ha ottenuto già un bel po’. Ma non abbastanza, perché ho visto un’intervista nella quale si è presentato di nuovo con l’espressione corrucciata del bambino al quale è stato negato un’altra volta il gelato, sostenendo che all’Inter lo avevano accontentato in tutte le sue richieste, mentre al Tottenham non avevano ancora fatto fino in fondo quel che lui aveva chiesto, e minacciando in modo più o meno velato di andarsene in lidi più ricchi alla fine della stagione.
Alla luce di tutto questo, come diavolo ha fatto a scrivere, di buon peso con un tono inutilmente e inelegantemente sarcastico, un post nel quale la brutalità dei fatti viene così incredibilimente ignorata? Peraltro avevo scritto qualche riga prima che l’Inter di quest’anno, con Conte in panchina, avrebbe in questo momento dieci punti di vantaggio sulla seconda, perfino senza Hakimi e Lukaku, ma evidentemente non avevo lustrato abbastanza l’immagine del sue eroe…
Concordo con tutta la prima parte del tuo commento riferita alla rosa, ma poi mi chiedo… ma allora, un allenatore, a cosa serve se non è capace di tirare fuori il buono da quello che ha?
Carlo, a mio avviso leggendo proprio il commento di Sentimenti IV si vede in modo evidente che Allegri sta tirando fuori il buono da quel che ha, nelle condizioni date. Al limite non so dirti se il meglio; e, riprendendo anche MJ23 più sotto, non si spiegherebbero i 15 risultati utili consecutivi e il recupero fatto con 10 vittorie.
Si può anche pensare che sia quasi solo quello che fa Allegri il calcio possibile con quella rosa, peraltro decimata da infortuni. Ribalto la prospettiva: pensiamo davvero che con questi uomini si possa allestire un tiki taka efficace stile Barca, un gegenpressing, un calcio ficcante e verticale come il Liverpool di Kloop, un modulo tipo Inter di Conte dello scorso anno, o scegliamo cos’altro? SInceramente non saprei, ma ho qualche dubbio
Poi come sempre i conti andranno fatti alla fine
Ben detto sentimenti quarto
Sottoscrivo tutto, tranne gli apostrofi al posto delle vocali accentate… (si scherza).
Comunque, che Arthur faccia soltanto cose banali è verissimo, così come Rabiot.
È vero che McKennie gioca come un quarterback, ma ieri sarebbe servito parecchio, essendo l’unico capace di inserirsi in area in alternativa agli attaccanti.
A me l’americanino non dispiace, è un po’ un cavallo pazzo, ma il suo lo fa…anzi la sua “anarchia” è quello che ci vuole ad una squadra pigra e compassata come la Juve attuale.
Bell’analisi, complimenti.
Insomma, siamo nella cacca.
e non da oggi
Da quando? Mi pare che te ne intendi.
però tu hai ricordi più recenti che bruciano ancora noi invece campiamo di rendita dal triplete e questo ci basta e ce lo facciamo avanzare
A parte che a me personalmente non brucia un bel niente, manco le emorroidi ho mai avuto, fai un bilancio di quello che voi avete combinato in CL negli ultimi 10 anni dopo il triplete, e poi ne riparliamo.
A cominciare dal 2 a 5 casalingo contro lo Schalke 04 (il Villarreal tedesco di quegli anni), l’anno successivo al mitico triplete, di fatto solo un’episodica e mastodontica botta di culo.
Ah si ? E cosa ci fa quel tubetto di preparazione H nel taschino della tua giacca ?
Ooopppss scusa, dimenticavo che tu, il pinguino e marinettigem lo usate come dentrifricio.
Ieri sera, guardando la partita sul pc, ad un certo punto ho pensato che ci fosse un problema di connessione… era tutto lentissimo, i giocatori gialli neanche dovevano correre per tenere il loro posto in campo. Gli bastava trotterellare un po’, tanto nell’infinità di passaggi orizzontali le loro posizioni in campo rimanevano quelle.
Penso comunque che il problema a monte di tutto non sia Allegri, la sfortuna, la rosa scarsa, ecc. Gli anni passano, allenatore / giocatori / avversari cambiano ma il risultato è sempre lo stesso (uscire agli ottavi) per cui il ripetuto e puntuale fallimento non può dipendere da questi fattori.
Il problema a monte di tutto è in verità lo Stadium, è l’unica cosa che accomuna tutte queste eliminazioni: l’hanno fatto troppo piccolo e quindi, per una squadra di grande qualità, c’è poco spazio per giocare e avvicinarsi alla porta avversaria.
Nel 2004 sono diventato giornalista professionista ed ho pagato l’ordine per una decina di anni. Poi mi sono rotto. Non mi serviva. Premessa per dire che mi propongo come nuovo allenatore al posto di Allegri qualora dovesse essere esonerato. Lui guadagna più di 13 euro al minuto ed ha insieme a Murigno lo stipendio più alto del nostro campionato. Io sarei capace di mettere in campo la stessa formazione sua e penso, modestamente, che sarei capace di ottenere risultati migliori…ma anche no. Mi presenterei in conferenza stampa con ben altra spocchia e risponderei con garbo e senza supponenza ai giornalisti che fanno domande anche fin troppo timide. In due minuti di sua intervista e 26 e rotti euro pagati dalla società per quel tempo è capace di alterarsi e chiedere di parlare di calcio. Io, fossi stata la giornalista avrei strappato il microfono e preso a pernacchie l’incartapecorito. E pensare che sue colleghe sanno rischiare la vita con un foglio contro la guerra in realtà di guerra. Ma non colpevolizzo la giornalista, ci mancherebbe perché fa il suo lavoro ed il contesto è quello. Ma è uno schiaffo alla miseria ed al buon senso. Sottrarsi alle responsabilità davanti all’imbarazzante risultato. La squadra ha fatto una buona prestazione. Io per qualche migliaia di euro potrei allenare la juventus e come e meglio di me molti altri frequentatori di questo blog con risultati ben più lusinghieri. Guadagna 13 euro al minuto e non riesce a pensare alle scemenze che dice. Figuriamoci se è capace di allenare la juventus.
mi scusi, ma non capisco. 2 o 3 commenti fa’ lei ci parlava di ODIO verso la Juve.
Ora, sarebbe disposto ad allenarla.
Mannaggia, perdindirindina e poffarbacco, sono basito. Continui a seguire la sua verginea squadra e non si preoccupi di noialtri. saluti
Se è per questo anche Sarri odiava la Juventus e l’ha allenata… ci ha pure vinto uno scudetto…
Nella mia vita ogni volta che ho detto “Sarei capace anch’io” e “farei anche meglio” ho avuto spiacevoli sorprese; continuo a pensare che l’allenatore sia un mestiere veramente complicato oltremodo stressante, anche se concordo che sia troppo/enormemente pagato come tutto il calcio (ma lo finanziamo proprio noi…). Però non comprendo questo livore contro Allegri: dice esattamente le cose che il 99% degli allenatori dice in queste circostanze, non mi pare che Allegri faccia conferenze stampa di qualità peggiori di altri allenatori. La giornalista che conduceva l’intervistava mi sembrava voler insinuare che c’era una polemica arbitrale, ma francamente questo non è colpa di Allegri.
Veramente Allegri si è un po’ scocciato, magari sbagliando, perché ha parlato di episodi e la “giornalista” ovviamente si è subito lanciata nella domanda “ma quindi sta parlando di arbitri?”, per fomentare la polemica.
E’ stato in quel momento che Allegri ha detto “parliamo di calcio”, e la “giornalista” ha anche fatto l’offesa…
Per il resto Allegri non è per nulla spocchioso, ma in effetti i risultati raggiunti sono molto al di sotto delle aspettative.
Non vorrei infierire, ma col bollito Mourinho in panca la pareggiavate al 95esimo. Avrebbe mandato in campo tutti gli attaccanti, di cui uno travestito da CR7 e uno da Messi, per depistare, avrebbe fatto piovere e grandinare, chiamato l’ASL di Napoli e la Cristoforetti. In qualche modo qualunque l’avrebbe ribaltata!
Mourinho porti prima la Roma a qualificarsi per la Champions League e poi vedremo cosa farà in una situazione simile.
mi sembra che qualcuna ne abbia alzata nel frattempo che voi ci provavate
Infatti non metto in discussione lui, ma con la squadra che allena penso sia molto difficile che possa alzarla a breve, considerando che bisogna prima qualificarsi. Ma già se vi portasse alla vittoria di un qualsiasi trofeo raggiungerebbe un grandissimo risultato considerando che l’ultimo che avete vinto risale a più di 10 anni fa se non ricordo male.
oppure avrebbe perso 6-1, ipotesi più probabile.
6 – 1…3 – 0…il risultato è lo stesso
Ma l’avversario no.
Se ne beccate 6 (sei) dagli elettricisti norvegesi, quanti da una squadra vera come il Villarreal?
Mi sa che la domanda resterà senza risposta, perchè già il girone di EL è un obiettivo complicato da quelle parti.
Ha fatto la semifinale appena un anno fa
salutami Melo
La vecchia signora alza la coppa 🤣🤣🤣🤣
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Sempre bella e divertente questa foto. Va a finire che lo adottano come simbolo al posto della zebra
Come sempre quando tifo per la signora , va a finire che perde, peccato che proprio non riesca a tifare per lei in campionato, purtroppo le nostre squadre, come se non bastassero le note carenze tecniche e mentali, continuano a commettere grosse ingenuità , l’Atalanta sono 3 partite consecutive casalinghe che perde palla in zona pericolosa e prende gol nei primi minuti, Milinkovic commette un fallo inutile e regala al Porto il rigore del pareggio, ieri Rugani più o meno idem, ma possibile che a noi non regalano mai niente e invece le nostre sono babbo natale ?. Continuo a pensare che il Villareal sia una squadra tosta e che difficilmente (quest’anno credo solo allo United ) fa regali e che al contrario delle nostre che spesso in coppa si sciolgono, a cominciare dalle mie Napoli e Lazio, in Europa da il meglio, ma non mi pare uno squadrone visto anche che è settima in campionato, le due partite in Spagna con la Dea e Madama credo abbiano dimostrato che era alla portata delle nostre, poi certo gli episodi e gli errori pesano . Allegri non mi piace come allenatore e nemmeno mi fa grande simpatia ma non credo abbia grosse colpe, la Juve ha fatto un buon primo tempo, poi se non riesci a buttarla dentro, può capitare che paghi, evidentemente nel serbatoio c’è benzina solo per 45 minuti, e le assenze, soprattutto in difesa pesano, resta il campionato e comunque i bianconeri non possono considerarsi fuori , visti gli alti e bassi e la poca affidabilità delle tre davanti che si sono fatte mangiare buona parte del vantaggio
Nicó, da questo momento sei diffidato dal tifare inter 😂
Grazie Nick mi fa piacere che c’ e’ almeno 1 che mi si fila .
caro Convenevole, ti leggo sempre e lo faccio con piacere, poi vado a farmi due risate leggendo i messaggi dei gobbi, sopratutto oggi.
Da corto muso a muso lungo è un attimo…
Vabbè dai, almeno il Blog ci offre il premio di consolazione: veire qui a sentire MJ che ci spiega che quando pensavamo di avere solo vinto 4/5 partite con molto culo, non avevamo capito un cazzo… non ho visto se lo ha già fatto oggi…
Eh, no. Non abbiamo vinto 4-5 partite con molto culo abbiamo recuperato 7 punti al vertice della classifica e altri 7 alla zona Champions, ad oggi siamo quarti in classifica abbastanza in sicurezza.
Se vogliamo farci un’opinione guardando il solo tabellino allora diciamo che ieri è andata male, ma se invece analizziamo la performance come ho già scritto, abbiamo crato 4-5 palloni puliti per metterla dentro, tra Vlahovic, Morata e Cuadrado. Fin quando abbiamo avuto fiato e gamba nel primo tempo arrivando sul fondo su entrambe le fasce la partita l’abbiamo fatta noi rischiando zero.
Nel secondo tempo siamo scoppiati, letteralmente, non riuscendo più a creare nulla.
Il movimento senza palla è terminato, il pallone non viaggiava più ecc.
Ma avendo fuori Chiellini, Bonucci, Zakaria, McKennie, Chiesa, Berna e Dybala rientrante dopo diverse settimane che critiche vuoi muovere alla squadra se da diversi match giocano sempre gli stessi. Al netto dei deficit che registriamo in diverse zone del campo è questa la squadra.
Dove li hai visti 4/5 palloni puliti diosololosa…
Traversa di Vlahovic; colpo di testa di Morata all’angolino parata dal portiere ad inizio match; colpo di testa di Vlahovic a tu per tu col portiere; Cuadrado che la dà a Morata al limite dell’area piccola anticipato prima di andare al tiro? A quanto siamo, sto andando a memoria.
Cosa hai visto tu ieri seri mentre credevi di vedere la partita diosololosa
Zio giocavamo con il Villareal non con il Liverpool. E seguendo la tua logica all’andata potevamo tranquillamente beccare invece che grattare un pareggio per 1 a 1.
Se invece guardiamo alle partite di campionato, di culo ne abbiamo avuto parecchio (inclusa la partita di domenica in cui ci siamo trovati 2 a 0 senza aver fatto un tiro in porta, una specie di record del mondo). Senza una massiccia dose di fortuna, almeno un paio di quelle partite avremmo potuto serenamente pareggiarle e staremmo pari all’Atalanta (senza contare i furti con scasso che ha subito la truppa di Gasperini nelle ultime giornate).
Insomma, non si può parlare di episodi solo quando conviene. Anche secondo me il primo tempo di ieri è stato uno dei migliori dell’anno (e questo peraltro la dice lunga su come ci siamo abituati). Però 45 minuti talvolta non bastano, anzi nel calcio dei 5 cambi non bastano quasi mai, nemmeno quando riesci a sbloccare le partite come all’andata (cosa che Allegri aveva dimostrato di non avere capito ben prima che la squadra fosse falcidiata dagli infortuni).
Certo, con Chiellini, Chiesa e Dybala in piena forma le cose sarebbero probabilmente diverse. Ma uno si è rotto il crociato ormai da mesi e sugli altri due sono anni che non si può fare affidamento. La verità – almeno a mio parere – è che quando ti manca l’organizzazione queste difficoltà vengono enfatizzate (e lo erano anche mentre maramaldeggiavamo con Empoli, Udinese e Sampdoria).
Quindi, nelle ultime 15 partite di campionato abbiamo ottenuto 10 vittorie e 5 pareggi, recuperando un mare di punti sia al vertice che alla zona Champions. Non solo all’Atalanta, ma a tutte le altre squadre.
Quanti di questi 35 punti su 45 secondo te sono frutto di culo?
Cosa intendi precisamente per culo? Capiamoci sulle definizioni. E dopo averci chiarito sulle definizioni capiamo se anche le altre squadre hanno avuto più o meno culo così quantifichiamo quanta parte della rimonta condotta in campionato è da ricondurre all’eventuale differenziale di culo.
Il rigore non fischiato contro all’Inter domenica scorsa è culo? No, perché se è culo, di cui non beneficia solo la Juve, senza il predetto culo interosta saremmo a 2 punti dal terzo posto.
Non mi è chiaro il punto sugli episodi. Il Villareal non sarà il Liverpool ma non è manco l’Empoli, la Sampdoria, Sassuolo ecc.
Se per mesi sei costretto a giocare con metà rosa a disposizione mi sembra del tutto ovvio che a lungo andare paghi le assenze in quanto nel periodo precedente il match hai dovuto far giocare necessariamente sempre gli stessi uomini. Ed il prezzo da pagare sarà tanto più elevato quanto più forti sono le squadre che affronti.
Con il Villareal che si difendeva in dieci ad un certo punto avremmo avuto bisogno di freschezza, movimenti senza palla, lucidità ma la squadra era chiaramente cotta, oramai. Non è questione di organizzazione. Se non sei organizzato non arrivi a creare 4-5 occasioni da goal solo nel primo tempo.
Guarda per me la questione è abbastanza semplice: quando giochi 15 partite più o meno alla pari con i tuoi avversari (talvolta un po’ peggio, talvolta poco poco meglio) e ne porti a casa dieci, è perché hai avuto una buona dose di culo. Se poi di questo culo hai avuto bisogno anche contro squadre della parte (molto) bassa della classifica, è meglio che ti preoccupi, perché poi capita una serata come quella di ieri sera in cui i due/tre episodi di cui campi ti girano contro e pigli 3 pere in casa da una squadra appena discreta. E non è senno di poi, è quello che dicevo prima e che poi è effettivamente successo.
Scusa MJ, ma secondo me anche tu confondi il fiato corto con il fatto di non avere nessuna idea. A mio parere i giocatori avrebbero potuto continuare fino a mezzanotte, non c’era un problema di stanchezza.
E’ che nel momento in cui il Villareal si è messo a posto in campo per ridurre i rischi del primo tempo non esisteva un piano B, e abbiamo cominciato a far girare il pallone perché non sapevamo cos’altro fare.
Sai che ho sempre difeso Allegri, ma qui il problema è proprio quello, non essere in grado di dare una soluzione alternativa… e quella ce l’hai indipendentemente da chi metti in campo
Ragazzi, scusate. Lo dico veramente senza volontà di fare polemica. Ma se non hai idea di come far male all’avversario come fai nel giro di 45 minuti a mettere l’uomo davanti al portiere o ad arrivare al tiro al limite dell’area piccola 4-5 volte?
Se non sai o non hai la forza di fare male all’avversario non crei nulla per 90 minuti. Ma l’ho visto solo io nel match di ieri un calo fisico spaventoso tra il primo ed il secondo tempo?
Te lo ripeto, dove tu hai visto un calo fisico io ho visto una incapacità di trovare soluzioni alternative quando il Villareal ha capito come doveva stare in campo, cioè dopo un primo tempo in cui è effettivamente stato in difficoltà
Ma il Villareal non ha cambiato modo di giocare tra il primo ed il secondo tempo. Non è che nel primo tempo abbia giocato una partita spregiudicata lasciandoci spazi per ripartire per poi giocare bassi nel secondo tempo. Semplicemente nel primo tempo ci muovevamo di più, arrivavamo al cross con più facilità soprattutto con Cuadrado, pressavamo in modo più convinto ed aggressivo.
anch’io ho dei vaneggiamenti, tanto da aver scritto giorni prima che se non si segnavano almeno due o tre gol nel primo tempo ci sbattevano fuori;
ma gli esperti che pullulano nel bloggo ci rendono edotti che è tutta colpa di Allegri che, come dimostrano i sei scudetti e frattaglie varie vinti Initaglia e le due finali CL, di calcio non capisce nulla;
Avranno manovrato il pistolino nell’intervallo, mi sa.
(Giusto per dire che se mettessi insieme un po’ di cose scritte da MJ23, Achille, Bluechip, Leo 23, Mario Rossi, Faceto Balsamico, ne verrebbe fuori all’incirca il mio parzialissimo pensiero, così, visto che sono incasinato in ufficio, ma che ci tenevo comunque a partecipare, per il momento mi limito a citare loro risparmiando tempo a tutti)
[Ah, un saluto !]
Si Stefano, mi sento più giovane ultimamente, ma non così giovane… a meno che non ti riferissi all’anno di nascita…
Ciao zzzi e buon lavoro!
Ieri sera dopo aver degustato una magnifica impepata di capriolo della Val di Non con
limoni di Praiano a Mare, non mi capacitavo di aver perso due ore per una partitaccia indegna, due squadracce niente da dire.
L’unica squadra che merita la mia ( e spero vostra) attenzione, è chiaramente il Manchester City di Guardiola, allenatore che di staglia di mezzo metro sugli altri, ma purtroppo non gioca sempre.
Unico guizzo interessante è stata la traversa di Vlahovic, mi ha letteralmente entusiasmato, questi sono colpi da fuoriclasse.
Per il resto, centrocampo a livello del Torino o poco di più, Artur e Locatelli centrocampisti mediocri, Deligt sopravvalutato con il difetto di scambiare il calcio col volley…
Per finire, saremo eliminati dal Portogallo, senza dimenticarci fi fare una statua a Mancini ( vincere con quel materiale) in piazza della Borsa Valori, magari col dito medio alzato.
Credo di non aver mai visto il City in vita mia e della Val di Non preferisco le mele, che di caprioli ne ho piene le tasche, loro, i loro versi, i buchi per terra e sono così teneri anche se ti devastano l’orto!
Ma almeno avrai visto la City…
prova a tirargli i limoni di Praiano a Mare
Ennesimo disastro del calcio italiano in Europa. Con il paradosso che la nazione campione d’Europa non riesce a portare neanche una squadra ai quarti in Champions. Ma a questo punto viene da chiedersi quanto effettivamente ci sia stato soprattutto di casuale nella nostra vittoria agli Europei. Ormai il nostro livello di squadre di club vale più o meno quello della Turchia. E non credo di esagerare. La Juve ieri sera ha dimostrato, se ancora ce ne fosse stato bisogno, che con i ritmi lenti e con l’ipertatticismo in Europa non si va da nessuna parte. Eliminazione pesante e umiliante. Le squadre spagnole ci hanno massacrato in lungo e in largo, una lezione durissima che non sarà facile rimarginare.
Sul non esaltare troppo la nostra vittoria agli Europei ci sto andando avanti di conserva da otto mesi oramai… ma c’è sempre qualcuno che, chissà perché, si inalbera… alla fine si tratta di aver battuto l’Austria ai supplementari con una buona dose di culo, il Belgio e va bene, ma ci era riuscito anche Conte con una squadra molto meno buona ( gol di Giaccherini e Pellé… per dire… ) e due pareggi con Spagna e Inghilterra. La differenza l’ha fatta Gigio ai rigori… noi non siamo affatto la migliore squadra d’Europa, ma lo stellone è sempre lo stellone…
Però, credo sia innegabile, agli Europei nessuno ha comunque fatto vedere cose migliori o più meritevoli rispetto all’Italia.
Non la mediocre e sopravvalutata Inghilterra (incluso lo scandalo in semifinale), non la Germania e manco la Spagna, che solo con enorme fatica aveva superato il girone (in casa) ed ai rigori la Croazia.
Non abbiamo rubato nulla, secondo me…
Rubato no… ma come al solito lo stellone ci ha dato una manona… e poi secondo me la Spagna ci ha fatto vedere i sorci verdi, quella l’abbiamo passata solo per Gigio. Secondo me poi bisogna sempre ringraziare la Francia per come si è autoaffondata…. sarà stata una clausola del Trattato del Quirinale…
Quest’anno i saldi di fine stagione sono cominciati in anticipo, personalmente più che vincere i trofei a me interessa che la mia squadra mi tenga sulla corda fino all’ultimo, diciamo almeno fino ai primi di maggio, mi renda la cosa interessante, intrigante, ma quando per quattro anni di seguito esci con squadre mediocri sinceramente scatta la ribellione e personalmente mi limiterò a non guardarla più fino all’inizio della prossima stagione, se avessi l’abbonamento lo invierei indietro alla società.
Quest’anno “zeru tituli’ avremmo fatto meglio a tenere Ronaldo almeno avrebbero avuto un capro espiatorio, allo stato attuale io dico grazie per i nove scudetti, ma andate a casa tutti e chiamate qualcun altro che abbia sale in zucca e non pensi a superseghe europee ma a ricostruire qualcosa di decente visto il nostro blasone,
non meritiamo queste umiliazioni perché ieri sera è stata una umiliazione e una disfatta di rare proporzioni.
No no, ve le meritate eccome
Daiiii non fare così !!!
Fatti trasmettere un po’ di buone sensazioni da @cipralex
Io sono sorpreso che la Juve abbia passato il girone, soprattutto come prima. Sinceramente mi sembra che il cammino di ricostruzione non vada così male e certo si poteva passare, ma una squadra che ha in campo Rabiot e non ha fenomeni veri che possano sopperire al giocare in dieci, ha il destino segnato quando si alza un minimo il livello. Il Villareal ha una squadra dignitosa, ma corrono tutti, quindi o capitalizzi le occasioni o perdi quasi senza aver subito un tiro in porta. Emery ci ha portato a casa qualche Europa League con quel sistema. Ora tutti a parlare di fallimenti e tragedie, come se avessimo potuto vincerla questa coppa. Vedremo se il mercato vero farà arrivare qualcuno che riesce a non sbagliare misura e scelta dei passaggi a centrocampo. Ora speriamo solo di finire bene il campionato, per gli epitaffi c’è tempo.
Ancora con questa storia di Rabiot… ma senti, spiegami una cosa… Deschamps che lo fa giocare titolare spesso nella nazionale francese è un idiota oppure un genio?
Il fatto che Rabiot giochi così male con la Juve ma abbia 24 presenze con i Bleus non ti fa pensare che ci sia qualche spiegazione diversa dal semplice “è uno scarso”?
Io parlo di Rabiot quando lo vedo nella Juve e sinceramente in tre anni avrà fatto tre partite sopra la sufficienza. Anche Ramsey sembra che con la nazionale gallese sia fenomenale, infatti sono contentissimo per i gallesi. In futuro spero di essere contento anche per i francesi. Va da sé che il problema della Juve è Allegri, non il fatto che con quasi la stessa squadra (e quest’anno senza Ronaldo), in Champions la Juve negli ultimi tre anni con tre allenatori diversi si è fermata sempre allo stesso punto. O gli allenatori che abbiamo e abbiamo avuto sono tutti scarsi o forse il valore della rosa è questo. A mio parere c’è un centrocampo quasi da rifondare. Attendo questo Zakaria per farmi un’opinione, ma bisognerebbe scovare calciatori che corrono e che sanno almeno fare un passaggio corretto tra i 5 e i 30 metri, altrimenti possiamo anche comprare Gerd Müller, ma non andiamo da nessuna parte. Nello sport i risultati arrivano con costanza e pazienza, non con le figurine, vedi PSG, né tantomeno con Rabiot, soprattutto a dieci milioni all’anno.
Fra tanti proprio Gerd Muller dovevi citare? E’ morto.
E che c’entra? Allora se cito Maradona per intendere un grande giocatore non posso farlo? Si chiamano figure retoriche. Mah…
in realtà ieri Rabiot non è stato neanche così male, è l’unico che ha tirato da fuori, possibile che ad Arthur non venga mai nemmeno in mente di provarci?
Infatti, Carlo. Ieri Locatelli è stato molto peggio di Rabiot, ma pare non se ne sia accorto nessuno.
Rabiot (che io non apprezzo) ha almeno avuto il merito di recuperare palloni (anche non banali) e di provare la conclusione in un paio di occasioni…
Esatto.
E’ quel che ho sempre scritto pure io, non sarà un fenomeno, ma se è nel giro della nazionale francese, la migliore d’Europa secondo me, qualcosa vorrà pur dire.
Ognuno ha il suo ruolo
geniale! 🤣
La partita di ieri mi ha ricordato molto LAZIO-Porto.
Biancazzurri in vantaggio meritatamente, due gol annullati, un palo, una traversa.
Poi, durante la fase di stanca, il Porto scula su rigore.
Demoralizzazione…..
Il Porto scula il 1-2. Cioè, due tiri in porta e due gol. Se questa non è sfiga…
La LAZIO, incazzata come una iena, torna all’arrembaggio. Continuano i miracoli del portiere lusitano, finché al 94esimo capitola: 2-2.
Non c’è tempo per il meritatissimo 3-2 che ci avrebbe portato ai supplementari.
“Bombato” – diceva mi nonno- se non c’hai un po de culo, non arivi. Diventa juventino e la vita te sorriderà“ 😂😂😂
Bomba bastava la prima riga
Con la grande differenza che noi abbiamo pareggiato 2-2 una gara dove dovevamo vincere 10-2 mentre la Juve è stata umiliata 0-3 senza scusanti.
per curiosità, ti ricordi una gara che non dovevate vincere?
se contiamo quelle che secondo te dovevate vincere avreste 57 scudetti, 42 coppitaglia, 27 CL e una EL (accettata con riluttanza);
Grande delusione per il risultato di ieri sera, ma soprattutto per una partita mai giocata. A volte vorrei vedere una Juve più grintosa e istintiva, ma abbiamo visto cosa è successo nel momento in cui abbiamo abbandonato il mantra della “halma”: anche un giocatore esperto come Danilo è uscito totalmente dalla partita.
Certo i calciatori disponibili sono questi, gli infortunati come da tradizione a questo punto della stagione sono tanti, e sicuramente Allegri conosce meglio di noi spettatori il loro stato di forma.
Restano ancora Campionato e Coppa Italia, ma mi viene da pensare già all’anno prossimo. Ci sono dei giocatori molto forti e giovani come de Ligt, Locatelli, Chiesa e Vlahovic, altri non male e comunque giovani come McKenny, Arthur a me sta piacendo ultimamente, Zakaria ancora non s’è potuto vedere.
Altri buoni che terrei: Szcz e Perin, Cuadrado, Danilo, Morata
Rabiot purtroppo se non impara a passare, tirare o almeno a colpire di testa non può giocare. Chiellini è un grande, ma se lo vogliono confermare va coperto con altri 3 centrali che non si infortunano mai.
Bonucci, De Sciglio, Alex Sandro, Bernardeschi, Dybala io li terrei solo se costassero molto poco.
Più che il centrocampo secondo me il problema in ottica futura sono i terzini, lì ci sarebbe da investire qualcosa.
Processi?
Conservo da qualche anno una bottiglia di whisky che avevo promesso al nostro caro Riccardo Serini(Nuovoric) di aprire per brindare con lui alla conquista della C.L. da parte della sua Juventus. Riccardo si trova in un’altra dimensione ma quando inizia la stagione delle Coppe penso a lui, guardo la bottiglia e mi chiedo se sarà la volta buona.
Si perché io, che juventino non sono, aspetto quel giorno per ricordare il caro amico scomparso.
Ero convinto che quest’ anno la Juve avrebbe avuto le chances per arrivare avanti, perlomeno in semifinale perché secondo me ha una rosa nel complesso competitiva, purtroppo le assenze di Bonucci e Chiellini sono molto pesanti, certo giocatori sono insostituibili, da milanista ricordo bene cosa accadde quando Costacurta,Thiago Silva, Inzaghi, Gattuso ed altri non vestirono più le maglie rossonere, assenze che ancora oggi il Milan paga.
Non ho capito il ritorno di Allegri, tra l’altro pagato molto profumatamente, forse sarebbe stato più logico iniziare un ciclo nuovo, avendo pazienza e fiducia nei giovani.
Conta anche la fortuna, probabilmente quest’anno la Juventus non ne ha avuta molta ma bisogna sempre guardare avanti e non pretendere che tutto vada benissimo come è accaduto negli anni passati.
La Champions non è una utopia ma il calcìo italiano non produce qualità e mentalità che altri campionati mostrano, per i nostri club la strada resta in salita.
Grande Sergio, sei mancato tantissimo al Blog. Grazie per questo bellissimo post.
Grande Sergio. Spero che semmai sarà mi concederai l’onore di aprirla assieme.
l’incipit è una delle cose più commoventi che abbia mai letto online ed è una testimonianza preziosa di cosa possa essere il meglio di Bloooog e Bloooog al suo meglio
Vista la partita, il titolo del thread, parafrasando il precedente, avrebbe potuto essere “La caduta degli zebedei”.
😆
a me nel secondo tempo sono calate le pal(l)p(e)bre
E allora siamo pronti a ripartire con Allegri, a costruire insieme il nostro futuro; con la sua enorme professionalità, la sua forza morale, con le trovate geniali di un tecnico capace di sparigliare le carte, in campo e fuori. Con il suo sorriso, una sorta di “firma”. Con il suo modo di intendere il calcio e la vita: semplicità, voglia di sdrammatizzare, impegno a godersi ogni attimo bellissimo che vivere alla Juventus sa regalare e regalerà.
Ripartiamo insieme.
Ripartiamo con Max.
Bentornato a casa, Mister.
Ciao
Posso comprendere la delusione ma la Juventus è società che fa programmi a lungo termine e, nel frattempo, fa cose incomprensibili ai più, ma sagge e lungimiranti. Un po’ come i credenti che aspettano pazienti la morte perchè in ogni cosa vedono la mano del Signore, vi invito ad avere la stessa pazienza e di aspettare. Verrano, a breve, tempi migliori. Nel frattempo viene esposto il cartello “Non distrurbate, stiamo lavorando per voi”.
Buona giornata e saluti
E vuoi mettere la soddisfazione di vincere a Firenze senza tirare in porta?
Il Villareal è settimo in Spagna, non in Italia, mica si può sperare nell’impossibile…
Arriva Sarri. Vince un difficile scudetto in mezzo al covid, giocando più che decentemente: vuoi dargli un’altra possibilità? No, indossa una felpa invece che il completo di ordinanza e dice pure parolacce: ciao senza manco ringraziare Arriva Pirlo: sul look e sulle buone maniere niente da dire, di gioco del calcio se ne vede poco non arriva nemmeno a competere per lo scudetto, però è giovane alla prima esperienza da allenatore: non vuoi dargli un’altra possibilità? No, ciao. Arriva Allegri la discesa diventa un precipizio, il Sassuolo, ma pure lo Spezia, ci dà lezioni di calcio, però ce lo teniamo altri tre anni: quello che conta è vincere. Infatti.
p.S.: la tua ironia l’ho trovata fantastica. Complimenti.
Grazie, ma i complimenti vanno fatti all’ufficio stampa della Juve che ha redatto il comunicato ufficiale per il ritorno di Allegri, io mi sono limitato a incollarne un estratto.