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Clamoroso al Cibali: la Juventus è tornata terza in classifica, il -15 al momento gli è stato congelato, e il Milan è finito fuori dalla zona Champions League. Il Collegio di Garanzia del Coni provoca l’ennesimo ribaltone dell’inchiesta plusvalenze. Confermate le squalifiche di Agnelli, Arrivabene, Paratici e Cherubini ma la sentenza che infliggeva il -15 alla Juventus è stata rispedita al mittente (la Corte Federale della Figc) per una nuova e più sostanziale motivazione. E anche per rimodulare la penalizzazione stessa. Quanti punti toglieranno, quando e davvero glieli toglieranno alla Juventus? Siamo ormai davanti a un mefitico blob e a una classifica a fisarmonica che non offre più alcuna certezza. L’operazione “sconto” è però avviata, mentre l’Uefa sta a guardare e mentre l’intero apparato della giustizia sportiva sguazza in un brodo di opportunismo, interessi, e cavilli normativi che poco hanno a che fare con lo sport. Si corre per trovare una via d’uscita entro la fine del campionato (4 giugno): la partita degli avvocati ormai conta più di quella dei centravanti

JUVENTUS, RICORSO CONTRO IL -15 IN CLASSIFICA. IL COMUNICATO DEL PROVVEDIMENTO DEL COLLEGIO DI GARANZIA DEL CONI

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***

Andiamo al sodo, il nodo della questione è la classifica. Napoli 75, Lazio 61, Juventus 59, Roma 56, Milan 53, Inter 51, Atalanta 49. La Juventus al momento ha riavuto i 15 punti che le erano stati tolti con la penalizzazione per il “caso plusvalenze”  e in attesa che si rimetta ancora una volta in moto la macchina giudiziaria-sportiva, è ufficialmente terza. Espellendo di fatto dai primi quattro posti della zona Champions League, il Milan.

  Clamoroso? Sì, la classifica a fisarmonica effettivamente lascia stupiti. Ora la fisarmonica si richiude, ma può essere che il prossimo processo la riallarghi. Di quanto non sappiamo. La vicenda è fin troppo grottesca e con aspetti kafkiani.

  Come primo effetto collaterale, abbiamo che le due squadre italiane che giocheranno la semifinale di Champions LeagueMilan e Inter – con una delle due quindi in finale, potrebbero non giocare la prossima Champions League. Credo che questo sia un aspetto del grande intrigo che stiamo sottovalutando. Sono in gioco interessi enormj, una qualificazione alla Champions League vale da sola oltre 50 milioni, e sarà dunque una lotta senza quartiere. Come reagirà e quali forze metterà in campo chi non ha fatto trucchi? Anche se c’è chi sostiene che una “plusvalenza” non sia affatto un trucco e anzi, al momento, siamo sospesi parzialmente nel vuoto. Non sappiamo nemmeno bene se per i giudici la Juventus sia colpevole e fino a che punto. Abbiamo dei dirigenti squalificati, ma la Juve?

  Non voglio farvi una cronaca che già conoscete: sommariamente, il Collegio di Garanzia del Coni ha rispedito la sentenza del -15 alla Corte Federale, invitandola a motivarla meglio soprattutto in relazione alla forte stangata inflitta alla Juventus. Al tempo stesso ha respinto i ricorsi di Agnelli, Arrivabene, Paratici e Cherubini – squalificati e ormai fuori dalla Juventus – sostanzialmente ribadendo che il “reato sportivo” c’è stato. Il problema è il prezzo da pagare, e soprattutto quando e come pagarlo.

  Siamo quasi a maggio e la stagione è ormai agli sgoccioli. Il 4 giugno, ultima giornata di campionato, avremo una classifica definitiva per quanto riguarda il campo. Ma non definitiva, probabilmente, per quanto riguarda i verdetti. Vabbé dai, questo non è così stupefacente: ricordiamo le estati torride del Calcio Scommesse (1980),  del caso Catania (2003), di Calciopoli (2006). Solo per citarne alcuni e solo per dire che non dobbiamo meravigliarci di niente.

  Questa storia però ha già fatto avanti e indietro troppe volte. Esattamente un anno fa, si apriva una prima importante tranche con una raffica di assoluzioni – stavano tutti a giocare con le tabelline di Transfermarkt… – oggi siamo ancora lì a inseguire una giustizia di comodo, che tenga in piedi il calcio, più che una giustizia reale. O meglio realmente sportiva. La giustizia sportiva infatti non ha gli strumenti di indagine della giustizia ordinaria, per cui la verità la scopre a tratti. Va continuamente all’inseguimento.

  Siamo dentro un intrigo mostruoso, con una stagione sottosopra, una classifica eternamente sub judice, un sistema del calcio mercato opaco in cui tutto è possibile, mettere insieme sport, finanza e giurisprudenza è come tentare di mischiare l’acqua con l’olio. Una cosa mi sorprende, la stessa lettura del comunicato del Collegio di Garanzia del Coni – farraginoso e complesso, pieno di rinvii alle norme dei codici, nemmeno fosse la Cassazione o la Corte Costituzionale – la rappresentazione spettacolare del procedimento con magistrati e illustri avvocati che vanno e vengono dentro grandi e austere macchine con autista davanti al Palazzo H del Coni e che si danno battaglia nelle salone delle grandi cerimonie sportive italiane, ci danno la dimensione e anche la paradossalità del problema. Non stiamo parlando di calcio ma di tutta la immane struttura che lo governa e lo finanzia. Il gioco e lo sport lì in mezzo spariscono.

  Lo sport ha antiche regole di cavalleria, abbastanza elementari, il business agisce in tutt’altra dimensione. Lo sport risponde a criteri di correttezza, equilibrio, velocità, il business ha strutture ben più complesse, rigide, spietate. Qui esiste la stretta di mano, là il codice civile. Qui i tempi quasi non esistono perché domani si rigioca, c’è un calendario e c’è una classifica con i suoi verdetti,  là c’è un tempo per le motivazioni, un tempo per i ricorsi, un tempo per il processo. Senza contare che c’è anche un’altra tranche d’inchiesta – quella cosiddetta “manovra stipendi”  da finire di elaborare e spedire al giudice sportivo. Ci sono fascicoli aperti al momento che riguardano anche Roma, Lazio e Salernitana. Il tutto mentre l’Uefa sta guardando questo enorme, incontrollabile, mefitico blob da lontano: che farà, come si comporterà, come reagirà alle decisioni della giustizia sportiva del calcio italiano? L’ingorgo a questo punto è sicuro e magari, prima che tutto si blocchi, qualcuno dovrà andare di Idraulico Liquido.

   Per carità non che i 15 punti non apparissero anche a me tanti, effettivamente di stangata si trattava, ma comunque pensavo che i giudici avessero valutato il tutto. E poi resta sempre il solito problema di mantenere la barra dritta, avere una coerenza.

  Tenere tutto insieme con un certo raziocinio e soprattutto cercando di non calpestare lo spirito sportivo stesso, è quasi impossibile. Credo che assisteremo a vari esperimenti di giustizia sportiva creativa, ultima branca della complicatissima materia. Lo “scontificio“, ossia siamo inflessibili ma un po’ ci pieghiamo e comunque una mediazione al ribasso è sempre possibile, fu già messo adeguatamente in opera nella fase finale e conclusiva dei processi di Calciopoli. Per me che penso che vendere e comprare calciatori lucrando sul loro lavoro sia un’attività medievale e che inserire nei bilanci il valore dei propri calciatori sia un obbrobrio  – per caso le aziende per cui lavorate lo fanno? – non starò certo a qui a difendere il sacrosanto diritto alla plusvalenza artificiale, virtuale e gonfiata. Tantomeno nella scusa del “così fan tutti”. Comunque mi appare un sotterfugio, figuriamoci se poi lo si fa in serie.

  Solitamente quando la giustizia sportiva arriva a questo livello, lo “scontificio” entra in azione. Tutti spaventati dai ricorsi possibili ai Tribunali dell’Onu e dei Diritti Umani. Sia mai che si discrimini una plusvalenza e che questa invochi il suo legittimo diritto alla lievitazione artificiale. Da lì alla “moltiplicazione degli gnocchi” come per la veggente di Trevignano il passo è breve., Il campionato dei magistrati e degli avvocati ormai conta di più di quello dei centravanti.

***

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SINTESI

Clamoroso al Cibali: la Juventus è tornata terza in classifica, il -15 in classifica al momento gli è stato congelato, e il Milan è finito fuori dalla zona Champions League. Il Collegio di Garanzia del Coni provoca l’ennesimo ribaltone dell’inchiesta plusvalenze. Confermate le squalifiche di Agnelli, Arrivabene, Paratici e Cherubini ma la sentenza che infliggeva il -15 alla Juventus è stata rispedita al mittente (la Corte Federale della Figc) per una nuova e più sostanziale motivazione. E anche per rimodulare la penalizzazione stessa. Quanti punti toglieranno, quando e davvero glieli toglieranno alla Juventus? Siamo ormai davanti a un mefitico blob e a una classifica a fisarmonica che non offre più alcuna certezza. L’operazione “sconto” è però avviata, mentre l’Uefa sta a guardare e mentre l’intero apparato della giustizia sportiva sguazza in un brodo di opportunismo, interessi, e cavilli normativi che poco hanno a che fare con lo sport. Si corre per trovare una via d’uscita entro la fine del campionato (4 giugno): la partita degli avvocati ormai conta di più di quella dei centravanti

Giornalista sportivo, a La Repubblica dal 1983 al 2022, sono stato per 12 anni capo dello Sport. Prima e dopo sempre sport e calcio, dai campi di periferia fino ai Mondiali, da Gianni Brera fino a Internet, da San Siro a New York, da Wembley all'Olimpico, dalla carta alla TV. Autore di Bloooog!, il Bar Sport, per 14 anni dentro Repubblica.it. Ora in maniera assolutamente libera, autonoma, indipendente, senza filtri.

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From Naples

Siete sicuri sul colpo di spugna?
Per adesso sono stati condannati i loro dirigenti, poi si vedrà..

Germano Maurizio

L’unico a parlare di colpo di spugna è Bocca. La verità è che la sentenza della CAF e il duo Chiné-Torsello (Torsello è quello che in una lezione alla Sapienza ha fatto capire che la “giustizia sportiva non risponde a nessuno, nemmeno alla Costituzione, semmai a de Courbertin”, tanto per farti capire di che che gente parliamo) sono talmente indifendibili che non sanno più come fare per salvare capra e cavoli (ma tu leggi pure: “salvarsi il culo”, perché quei due, con quello scempio, hanno minato dall’interno l’istituto stesso della giustizia sportiva). Al Collegio di Garanzia si erano presi quaranta giorni aggiuntivi per leggere tutte le carte, le memorie difensive erano già state depositate da un mese, si sono presi altri due giorni in sala di consiglio per “non decidere” rimandando alle motivazioni che, ci giurerei, attendono istruzioni politiche: ci vuole veramente altro per capire che si sono messi in un casino epocale dal quale non riescono più ad uscire? Quello che probabilmente succederà è il prolungamento di questo stillicidio nella speranza che le cose si risolvano da sole, riservandosi comunque una cartuccia di risistemare afflittivamente la classifica. Da qualsiasi parte la si guardi, è una schifezza immonda.
Pensa che nella condanna dei dirigenti, del tutto scontata, perché un pegno (totalmente al di fuori del diritto) andava pagato alla gogna e al sentimento popolare creato dalle intercettazioni, sono stati talmente sciatti da dimenticarsi di stralciare la posizione di Arrivabene, che all’epoca dei fatti contestati non era nemmeno un dirigente apicale. E si beccheranno il primo ricorso al TAR con (ingentissima) richiesta di risarcimento.

EroAdAtene

Sarebbe ora che si equiparasse la giustizia sportiva a quella penale. Le intercettazioni devono essere suffragare poi da prove evidenti, e solo alla fine, dopo le eccezioni dell’ accusa e della difesa, si può procedere alla condanna e alla sanzione. A Report è andato in onda in interessante servizio su Calciopoli,e si son capite molte cose.

luigi.iannelli

Guarda, stavo per scrivere grossomodo le stesse cose, ma poi ho pensato che non valeva la pena, tanto per Bocca è la Juve che fa i “trucchi”, ossia fa le plusvalenze per imbrogliare, mentre gli altri le fanno perché la magistratura glielo consente. Logica ferrea e inattaccabile, per chi ha la propria tesi preconcetta.” [tom]

Credo che abbia perfettamente inquadrato il discorso ovvero ha spiegato perché stiamo qui ancora a parlare di qualcosa senza averci capito o facendo finta di non averci ancora capito una mazza tant’è che il buon tom, affermando che “per Bocca è la Juve che fa i trucchi”, ammette di non averci ancora capito nulla.
In effetti, caro tom, non è Bocca ad aver affermato che la Juve fa i trucchi e non lo hanno detto neanche i giudici che, invece, hanno solo preso atto di quanto affermato da alcuni dirigenti juventini sia attraverso le intercettazioni che negli interrogatori/confessioni.
Non solo noi qua dentro, ma addirittura nelle motivazioni della sentenza con la quale venne penalizzata la Juve, i giudici dissero esplicitamente che le plusvalenze le fanno tutti e ammisero anche che le attuali regole non consentono a nessuno di poterlo dimostrare a meno che non siano gli stessi dirigenti societari ad ammetterlo come polli così come ampiamente dimostrato nelle intercettazioni e negli interrogatori/confessioni.
Quindi qua il problema non è chi imbroglia e chi no, ma solo chi è così fesso da ammettere e documentare la falsità delle proprie plusvalenze.

Modifica il 11 mesi fa da luigi.iannelli
La Nonna Dei Tre Porcellini

Ora pure il reato di subita interecettazione vi inventate. Geniale.

RM28

Ma sei serio?

Mordechai

Temo di sì.

Antonio Trilussa

Spettacolare intervento sul tema di Andrea Di Caro a “Tutti convocati” tra lo sbigottimento di Pardo, Genta e Capuano.
Un misto tra il diritto penale d’autore applicato alla giustizia sportiva e l’uso politico della giustizia, con tanto di intercalari qualunquisti e forcaioli.

tom

In sintesi?

Antonio Trilussa

Va risentita in podcast. Comunque la penalizzazione verrà comunque ridata e forse sarebbe stato meglio accettarla perché ora le conseguenze saranno ben peggiori. La Juve ha violato le regole (ovviamente è dato per scontato) e ha fatto la Superlega e quindi sarà squalificata anche da Ceferin che giustamente non aspetta altro per escludere la Juve dalle competizioni europee.
Tono acrimonioso verso Juve e suoi tifosi da parte del gazzo-interista e imbarazzati tentativi di riequilibrio dialettico da parte dei conduttori.

Eric Dolphy

la Juve rubbbba -immagino;

La Nonna Dei Tre Porcellini

Tramontata del tutto l’ipotesi che l’Inter potesse arrivare terza, i punti sono stati restituiti. Tutto rinviato a Giugno a classifica definita, quando ci sara’ da giocarsi i posti Champions. Mica la commettono ancora una simile ingenuita’.

Trebaffetti

“Farò la mia parte, di concerto eventualmente con i miei colleghi di governo e ascoltate le parti, affinché ci sia una riforma della giustizia sportiva”. Così il ministro per lo sport, Andrea Abodi, interviene nel dibattito sulla decisione del Collegio di Garanzia del Coni sulla penalizzazione Juve per il caso plusvalenze.

Xavier

Caro dr. Bocca, per una volta mi permetto di dissentire dal suo comunque interessante editoriale.
Il fatto è che l’ho trovato, come dire? – non si offenda – sorprendentemente populista e non al livello della Sua abituale grande capacità di distinguere e inquadrare i fatti nelle loro rispettive realtà.
Lei sa perfettamente che la Giustizia sportiva soffre l’ineliminabile limite di base di funzionare nel mentre gli eventi sportivi vanno avanti e che conseguentemente le decisioni possono facilmente essere adottate con tempistiche che di per sé stesse “falsano” i risultati.
Caso Pantani, caso doping Inter anni ’60, Calciopoli, Calcioscommesse, caso Armstrong, caso Schwazer, caso Merckx al Giro del ’69, caso Ben Johnson, caso Landis, caso Contador, i tanti casi della F1 (chiedere a Massa…), etc., quante innumerevoli volte è accaduto?
E gli atleti Russi? Con bandiera, senza bandiera, con Inno CIO, esclusi del tutto, riammessi, a seconda degli Sport. Rublev e Medvedev possono giocare (e guadagnare milioni), le Pattinatrici artistiche e le Ginnaste no, gli sciatori manco me lo ricordo..
Potremmo continuare per ore.
Ma è inevitabile, a meno di non fermare gli Sport sino a sentenze definitive, rinviando Olimpiadi, Campionati mondiali, europei, nazionali e così via, il che è cosa ovviamente impensabile.
Il “falsamento” è rispetto al nostro comprensibile (anche mio, ovviamente) desiderio di completare le classifiche, gli Albi d’Oro, le raccolte delle figurine.
Sapere se la nostra squadra andrà o no in Champions o se il nostro tennista preferito andrà o no a Wimbledon; la passione sportiva è così, ma la Giustizia non ne può tener conto, non c’è soluzione diversa.
Per questo le classifiche possono restare sub judice mentre i relativi tornei necessariamente proseguono, ed è per l’importanza che lo Sport ha assunto da oltre mezzo secolo, sia sul piano sociale che su quello politico-economico, che “la stessa lettura del comunicato del Collegio di Garanzia del Coni – farraginoso e complesso, pieno di rinvii alle norme dei codici, nemmeno fosse la Cassazione o la Corte Costituzionale – (è) la rappresentazione spettacolare del procedimento con magistrati e illustri avvocati”.
E di che si meraviglia, mi perdoni?
Chi dovrebbe decidere casi che investono bilanci di centinaia di milioni, la giuria di Ballando con le stelle, un conduttore della RAI, la giuria demoscopica di Sanremo, Fiorello a Viva Rai2?
E scrivendo nel gergo calcistico di Senza giacca, delle radio romane o di 90° Minuto, o cazzeggiando amabilmente come al bar?
Sono giuristi e burocrati e si esprimono come nelle aule di giustizia o nelle prefetture, di cosa dovremmo meravigliarci e, soprattutto, cosa vorremmo da loro?
Nel caso di specie. Caso subito chiuso? E con quale verdetto? Juve a meno 15? Oppure a punteggio pieno? O solo senza i punti necessari per andare in Champions o in Uefa League? O in Conference invece si?
Io, mi perdoni, dal Suo editoriale non sono riuscito a comprenderlo, come non sono riuscito a comprendere quale soluzione alternativa proporrebbe, fatta salva la solita critica, mi consenta, un po’ trita e ritrita ai giudici in quanto tali, a qualsiasi ordinamento, categoria, classe o giurisdizione appartengano.
I numerosi populisti e casinari del bloooog saranno contenti, ma non tutti siamo così.

Modifica il 11 mesi fa da Xavier
Piccola biblioteca contabile

Ufficiale : “La Consob la Supercazzoliamo” è il nuovo titolo del prossimo musical di Mel Brooks!

Modifica il 11 mesi fa da Piccola biblioteca contabile
Mordechai

“Come reagirà e quali forze metterà in campo chi non ha fatto trucchi?”
Non sapevo che la Croce Rossa partecipasse al campionato. Roba che il più pulito della serie A c’ha il sarcoma di Kaposi.
Ma daje, su …

Il mattino ha loro in Bocca

…e comunque, come dicevo, ora le cagate sono due.

RM28

Aggiungo una cosa apparentemente secondaria ma che in realtà è centrale: esiste una enorme differenza tra un patteggiamento (previsto dall’ordinamento sportivo) e un rinvio di una sentenza, oltretutto su proposta della stessa accusa (Taucer).
Nel caso di Calciopoli la Juventus ha deciso di patteggiare e ha subìto le conseguenze che conosciamo, perché lo “sconto di pena” è SEMPRE previsto in caso di patteggiamento.
Qui siamo di fronte ad un COLLEGIO DI GARANZIA (il nome è significativo) che contesta una carenza di motivazione nella sentenza (tradotto in termini semplici una figura di m…)
Equiparare le due cose e parlare di “scontificio” dicendo “siamo inflessibili ma un po’ ci pieghiamo e comunque una mediazione al ribasso è sempre possibile” è una mancanza di rispetto imperdonabile nei confronti sia dei giudici del collegio che della stessa accusa, oltre che indice di una scarsa conoscenza giuridica (senza offesa).

Modifica il 11 mesi fa da RM28
Scaluzzi

“pensavo che i giudici avessero valutato il tutto”.
Vabbè siamo a fantasilandia…

tamarrogigante

non c’è più nessun dubbio: dopo i tre arriva il quarto

mario rossi

Bocca io avevo scritto A che finiva in una bolla di sapone B che non mi piacciono le classifiche con l’asterisco. Finora mi dice bene😊

RM28

“colpo di spugna”
“scontificio”
“giustizia di comodo”
“illustri avvocati che vanno e vengono con macchine con autista”
Complimenti per la scelta delle parole, un articolo equilibrato e soprattutto motivato.
Vorrei chiedere una cosa: tu consideri “giustizia giusta” quella dei Chiné e dei Pecoraro? Oppure quella dei Taucer e del Collegio di Garanzia del CONI? Perché guarda che sono due mondi, e soprattutto due modi di esercitare la giustizia, molto diversi.
La giustizia è giusta quando condanna una certa squadra e “di comodo” quando la assolve?

inox

Buongiorno Fabrizio

Va bene Oh! Sommo. Nonostante tutte le varie ed eventuali e  l’ammonticchiare di anni inesorabile mi fa ancora stralunare la proposta di tassare maggiormente i “single” rispetto ai convenzionali. E come la mettiamo con le coppie gay in merito a “fare” figli? Magari, se li compri, ti incentivano con uno sconto o un usato sicuro. Boh! Non mi sorprendo certo di fronte a uno schifo sportivo immane quale l’”affare Juventus”. Dopo la catastrofe della diga del “Vajont” (quest’anno sessantesimo anno) il Presidente della provincia di Belluno, fra i pochi a voler colpire realmente i responsabili, tornando dalla sua via crucis romana, dichiarò che contro la “Sade” (proprietaria della diga) non ci si può fare nulla. Troppo forti e ammanigliati politicamente. Stessa cosa per la Juventus. Come nella scena finale del film Chinatown: “Forget it Jake, it’s Chianatown” ora diventa forget it justice, it’s Juventus. Dimentica giustizia, è la Juventus. Hanno la Jeep Renegade macchina ancora appetibile per molti particolarmente se avuta a sbaffo. Fabrizio ci piace ancora la mozza e questo ci distrae. Ciò premesso avevo capito che il rinvio ai vari Chinè della sentenza vuol dire: va bene la penalizzazione ma dovete riformularla. D’altronde, anche la stessa accusa, aveva richiesto meno di quanto poi dato. Concludendo “grappa Bocchino” per dirla alla Mike, siamo nel guado. Nessuno sa come è la classifica reale e questo non avvantaggia nessuno tranne la Juventus. Quando c’è casino uno che sa quello che vuole lo ottiene. Vabbè! Rigore netto contro la Juventus in Sporting non dato ma ammonito il cascante in area. Esqueça que a justiça é a Juventus.

 In Roma, Mourinho fa “ Il Vate “ meglio, lo descrivono dio dimenticandosi chi hanno di fronte: poco più dello zero del calcio e passa il turno. Pieno zeppo di citazioni e allora a imperitura memoria: Ponsacco, oh! iuventino, serie “D” girone “E” è più vicino oggi di ieri.

Mordechai

“Dimentica giustizia, è la Juventus”
A me risulta, a dire il vero, che a noi c’hanno spedito in B e a voi, colpevoli dello stesso identico reato (Palazzi dixit), non solo v’hanno conservato il posto a tavola, ma pure regalato, nel senso letterale del termine, uno scudetto di cartone.
E manco secondi eravate arrivati, bensì addirittura terzi.
Che gente, sora Ceciò, che gente!

ConteOliver
RM28

Questa storia della Juventus che è troppo potente è francamente patetica, siamo a livelli di ragazzini delle medie.
Cioè, davvero tu pensi che si possa comprare la giustizia con le Jeep Renegade?
Cresci, esiste tutto un mondo fuori dalle tue ossessioni.

2010 nessuno

Hai ragione è cosa da ragazzini, ma qui poi siamo in un intero plesso scolastico, comprendendo anche i complottisti dei poteri forti che aggiustano gli abbinamenti in CL , quelli che ce l’hanno sempre con la Juventus ecc. ecc.

Modifica il 11 mesi fa da 2010 nessuno
Eric Dolphy

avendo bisogno di un emetico mi sono prescritto la lettura di un tuo scritto;
lo schifo di leggere tante calunnie, insinuazioni e diffamazioni concentrate in poche righe ha fatto subito effetto;
grazie;

malandragem

Bocca, sembra un titolo di Libero, complimenti per quanto in basso riesce a scendere.

Cuore ross-azzurro

Ma perché allora non te ne vai a commentare su pagine a te più consone? Se ci stai male qui, sparisci, nessuno ti rimpiangerà. Lo dico per il tuo bene.

R.T.

Per quel che vale , da parte mia, l’invito a sparire vale soprattutto per te…. ma il nostro ospite dà libertà di parola a tutti ( anche a me)

anacleto sarcazzo

forse perchè pensava che ci fossero margini di miglioramento e voleva provare a dare un segnale? ma sopratutto non è che decidi tu chi rimpiange chi qui dentro, prima lo capisci e meglio è, lo dico per il bene collettivo.

cipralex

Direi una disfatta.

malandragem

Dalla serie “viva il diritto di pensiero e parola”, complimenti anche a te, mi sa che volevi battere Bocca, lmao

tom

Perché non parli per te?
, tranquillo, questo è uno che crede di essere il capo popolo di se stesso.

Laura

Questo è uno che quando non sa argomentare (e gli capita spesso) ricorre all’insulto e agli inviti a tacere. Altro personaggino “a modo”.

Il mattino ha loro in Bocca

…della serie”non parlate al conducente?”

RM28

ma perché invece non te ne vai tu? Da un giornalista professionista che gestisce un blog pubblico pretendere un po’ onestà intellettuale mi sembra veramente il minimo.

Cuore ross-azzurro

Se non ti piace un blog, lo molli. È un pensiero così semplice da capire, io sarei il primo a farlo se non mi piacesse, cosa c’è di strano? Ma a giudicare dai commenti, pretendere che tutta sta gente quassù capisca le cose anche più semplici è più che altro un’utopia.

PalermoRosaNero

Cosa c’è di strano? Che sei un mentecatto e lo certifichi con questa excusatio non petita?

manu londra

Caro Bocca mi scusi ma se le plusvalenze sono il nodo della discussione secondo il suo articolo perché dovrebbe essere solo la Juve a pagare? A me sembra che tante altre squadre da tanto tempo si siano avvantaggiate di questo fenomeno da azzeccagarbugli o mi sbaglio? In premier League è cosa comune per i giocatori della primavera, ma mi sembra che in passato anche squadre di Millano facevano di quelle porchette, o sbaglio?!? Io ho sempre tifato Ancona, falliti tante volte quindi non faccio testo ma perché sempre e solo la Juve in prima pagina, fa comodo perché vende?!? Una buona serata a tutti gli amici del bloog nel mio poco è sempre un piacere leggere i vostri commenti e di usufruire del tempo e spazio lasciatoci dal nostro caro Bocca. Grazie, Manulondra

Bob Aka Utente11880

Sono d’accordo e anzi penso che forse sarebbe il caso di incrociare tutte le transazioni sospette e quindi mandare in B chi ha fatto il furbo in A, in C chi ha fatto il furbo in B ecc. e fare giocare la serie A dalla Promozione, e poi vediamo chi torna nella massima serie.

manu londra

Caro Bocca grazie della sua risposta e allora com’è normale in Italia aspetto canticchiando “dimmi quando tu verrai…. Quando, quando quando?” Buona serata ancora 😉

Il mattino ha loro in Bocca

la confusione regna sovrana…

L'imbalsamatore

Ammesso che ci siano questi traffici… al contrario le plusvalenze non sono mai state normate e “le alterazioni di bilancio” che ne conseguono sono quindi perfettamente lecite, tanto è vero che alla Juventus non è stata contestata alcuna plusvalenza specifica (sono stati ben attenti a non farlo!), quanto un fantomatico “sistema”… perché dovrebbe essere solo la giustizia ordinaria a scoperchiare altri traffici? Le risulta che quando scoperchiò i traffici dei passaporti falsi con tanto di condanne penali definitive, ci furono ricadute sulla giustizia sportiva? Le risulta che quando le indagini della magistratura indagarono gli scambi di decine di giovani sconosciuti tra le due squadre milanesi, le giustizia sportiva si fece prendere dalla foga di imbastire un processo sommario su due piedi? Lei non fa il giornalista sportivo di mestiere? Non lo sa che la giustizia sportiva può agire in piena autonomia senza “chiamate” della giustizia ordinaria, non mi dica che non lo sapeva? Lo sa che innumerevoli processi sportivi sono scaturiti da un iter autonomo? Se i procuratori federali ritengono che questi comportamenti siano da punire, potrebbero tranquillamente farsi dare i bilanci (anzi, per l’iscrizione ai campionati dovrebbero già essere in possesso dell’organo di controllo della Federazione) di tutte le società, ci troverebbero, per esempio, come nel caso del Chievo Verona e del Cesena del 2017, che c’è chi ha iscritto a bilancio vendite di calciatori che non si sono mai spostati dalla propria città, di altri che non sono nemmeno più professionisti… Ma com’è che perde tutta la curiosità di sapere per un cavillo procedurale, che nemmeno esiste?

Ma soprattutto, si rende conto che sta contestando gli scambi alla pari (“sopravvalutare i calciatori con una cifra che in realtà non viene mai pagata o ricevuta”), che sono da sempre il fondamento di tutto il calcio mercato? Ha mai sentito parlare della Camera di Compensazione? Quel marchingegno che consente di far tornare lo zero (o lo zero-virgola) dopo un turbinio di operazioni senza aver mai cacciato il becco d’un quattrino? Crede davvero che qualcuno che faccia uno scambio alla pari senza muovere soldi sia diverso da chi dopo sei sette operazioni di triangolazione e disimpegno con più procuratori e società, arrivi allo stesso risultato? Bene, sappia che tutte le società fanno l’uno e l’altro.

La cosa migliore quando si capisce di aver sconsideratamente preso le parti di qualcuno in una vicenda che fa acqua da tutte le parti, sarebbe di fermarsi, riflettere, chiedere scusa ed invertire la rotta. Il suo furore chinésiano è ormai fuori dal mondo, spero non voglia far la fine di un Pistocchi o di un Varriale.

cipralex

Applausi.

Il mattino ha loro in Bocca

“chinésiano” è bellissimo.

tom

Guarda, stavo per scrivere grossomodo le stesse cose, ma poi ho pensato che non valeva la pena, tanto per Bocca è la Juve che fa i “trucchi”, ossia fa le plusvalenze per imbrogliare, mentre gli altri le fanno perché la magistratura glielo consente. Logica ferrea e inattaccabile, per chi ha la propria tesi preconcetta.

Germano Maurizio

Scherzi?! Da altri parti erano i “gggiornalisti” a magnificare le gesta di chi spostava i vari Pinamonti e ragazzini della Primavera avanti e indietro a impatto zero… Il Re delle plusvalenze, allora era un merito…

A proposito di “intenzionalità” e pure di “continuità”… Chiné, non avrebbe nemmeno dovuto sforzarsi, sono pure rei confessi… felici e contenti… si potrebbe chiedere a Bocca che lo ha tanto in stima di mandare un galoppino…
 
https://www.fcinter1908.it/copertina/ausilio-re-delle-plusvalenze-in-tre-anni-incassati-134-milioni-i-giovani-dellinter/
 
L’Italia è un posto incredibile, incredibile! 

Modifica il 11 mesi fa da Germano Maurizio
Cisco

La Juve ha pure passato il turno. Adesso Ceferin li squalifica a vita. Bella giornata questo 20/4/2023… era ora

Eric Dolphy

via, Bocca, anche lei diventa acchiappaclic?
quale sarebbe il colpo di spugna?
e non mi dica che i titoli non li fa l’articolista, non è più a Repubblica, sa;

tom

Bocca, tra “chi non ha fatto trucchi” c’è per caso quella squadra che ha venduto Casadei a 20 milioni di euro? La stessa che per anni ha fatto andare e tornare Pinamonti in giro per la Serie A a cifre esorbitanti? Oppure c’è quell’altra che ha venduto tre muratori/dilettanti al Lille, e poi rimasti a casa, a 20 milioni di euro? O quell’altra il cui ex proprietario è un cinese sconosciuto in Cina e nel mondo?
Chi non ha fatto trucchi? Quelli che gli stipendi non li ha proprio pagati per un anno?
Dai, Bocca, non prendiamoci in giro. Se pensi che la Juve debba essere condannata, perché la ritieni colpevole, d’accordo: ognuno è libero di pensarla come meglio crede. Ma non raccontiamoci le favole. Tra parentesi: io, signor nessuno, al limite potrei anche farlo. Un professionista della comunicazione invece può esprimere opinioni, ma non modificare la realtà dei fatti.

Modifica il 11 mesi fa da tom
Notwist

Benaltrismo per benaltrismo senti come suona bene ‘sto disco. una produzione artistica di alto livello che manco i pink floyd.

Modifica il 11 mesi fa da Notwist
ConteOliver

ecco a cosa cercava di opporsi il perfido Moggi
unico cattivone di tutta la giungla, popolata di anime candide e pie (ma coi denti un po’ marci) 😆

https://vm.tiktok.com/ZMYvUEeNJ/

occhio al suppostone 😉

Modifica il 11 mesi fa da ConteOliver
tom

E cosa c’entra Moggi, di grazia?

MJ23 - JAN PALACH VIVE - OIOIOIOIOIOI... LUCA VIALLI SEGNA PER NOI

Rilassati amico, rilassati. Mi sembri molto agitato per una condotta che va a violare una norma la cui sanzione non prevede penalizzazione in termini di punti.

Abbi uno di scatto di dignità, davvero ci vieni a parlare di Moggi quando sei posseduto dal Partito comunista cinese che dei più elementari diritti di un miliardo e mezzo di persone ne fa carne di porco da almeno 80 anni? Vedrai che quest’anno vinci la Champions e l’anno prossimo partecipi di diritto.

Modifica il 11 mesi fa da MJ23 - JAN PALACH VIVE - OIOIOIOIOIOI... LUCA VIALLI SEGNA PER NOI

sono rilassato sua eminenza ma proprio lei me fa l’arringa sui diritti dei lavoratori quando c’avete gli Agnelli che con li diritti degli operai c’hanno giocato come il gatto con il topo per oltre un secolo?
Me fai ride, questi so’ gli stessi che con Exor se so’ comprati la cinesata Shang Xia:
https://it.fashionnetwork.com/news/Exor-la-holding-degli-agnelli-investe-nel-lusso-in-cina-comprando-shang-xia-di-hermes,1266109.html

Eggià, proprio strano che a quelli i sordi cinesi, guardacaso, non fanno schifo mentre tu stai a fa’ lo schizzinoso.
Potevano esse d’esempio e dare retta a uno che se firma OIOIOIOIOIOIOI e invece no, n’artra occasione sprecata per la famiglia di rampolloni.
e vai di ricapitalizzazioni!

Se vedemo, idealista.

Modifica il 11 mesi fa da Notwist
Infinite Jest

Ma’nfatti pipparo’, io direi non solo di togliere i soldi ad Exor, ma di tassare in massa anche tutti gli eredi delle centinaia di migliaia di lavoratori, forse milioni, che con stipendi FIAT han messo su vite e famiglie abusive – ma per fortuna mettevano l’obolo per mantenere i burocrati fanigottoni di tutte le Stalingrado d’Italia – e di destinare il ricavato a Zhang, che lo passi direttamente agli eroici massacratori di Piazza Tienanmen!
È lasciando sul selciato sotto i cingolati sfaccendati d’ogni fatta, setacciando poi casa per casa le migliaia di complici, finendoli finalmente senza processo, previo torture ma senza sprechi, con singoli proiettili addebitati ai famigliari ogni tot crani, che la Miglior Razza Padrona dei Generosi Capitalisti del Popolo – l’Immenso Zhang tra loro, riportati ordine e legalità a Hong Kong, dopo la persecuzione e il martirio pedagogico inflitti alle minoranze uiguri che continua nello Xinjiang e l’ecumenico depistaggio delle informazioni sulla provenienza del virus e del contagio uomo-uomo del covid19 – sono rivoluzionariamente riusciti a non disperdere ingentissime risorse nello sviluppo democratico del paese, potendole filantropicamente impiegare nell’entertainment promozionale in giro per il mondo. E far venire i lucciconi a gente integerrima e nient’affatto ipocrita – inutili frustrati pipparoli figli di burocrati paraculi delle varie Stalingrado d’Italia, soprattutto – come i nostri Mai Puniti Insegnanti di Bon Ton.

tom

E menomale che mi accusavi di benaltrismo…

Le Perle di Vujadin

No, non l’avete presa decisamente bene questa giornata. Andate a letto. Domani è un altro giorno.

MJ23 - JAN PALACH VIVE - OIOIOIOIOIOI... LUCA VIALLI SEGNA PER NOI

Non ci capiamo. Non parli l’italiano. Non parlo delle ferie pagate, delTfr, dello straordinario maggiorato, della pensione assicurata, degli scioperi durante la partita della Nazionale, parlo dei 200 milioni di cinesi che non arrivano a mettere insieme il pranzo con la cena, parlo dei 700 milioni di cinesi che lavorano 80 ore alla settimana, parlo delle centinaia di migliaia di persone stipati nei campi di internamento per permettere all’utile idiota di giocare ad fare il presidente.

E si vede che avevano bisogno di denaro fresco per pagare la causa persa contro Mazzola oppure per stipendiare gli juventini Conte e Marotta e Vidal dopo aver ricevuto il l due di picche da Moggi

Bello questo, pur di non parla’ dei condannati del CDA della juve sta a tira’ fuori la popolazione cinese! Ma sei serio?
OIOIOIOIOIOI

Modifica il 11 mesi fa da Notwist
MJ23 - JAN PALACH VIVE - OIOIOIOIOIOI... LUCA VIALLI SEGNA PER NOI

No, no, sto a tira’ fuori i satrapi che ti hanno acquistato dopo che tutto bagnato hai tirato fuori Moggi. Rispetto ai satrapi che ti hanno acquistato io Moggi lo farei Papa

Modifica il 11 mesi fa da MJ23 - JAN PALACH VIVE - OIOIOIOIOIOI... LUCA VIALLI SEGNA PER NOI
Laura

Caro Tom lascia perdere, non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire. Durante tutta questa vicenda non ne ho visti di professionisti della comunicazione.

Sergiod

Clamoroso è il livello raggiunto dal nostro calcio e dalle istituzioni che lo rappresentano.
Punti tolti in fretta e furia senza una logica con conseguenze negative sul campionato.
Si doveva fare tutto a fine stagione.
Infine mi chiedo: se una situazione simile fosse accaduta ad un piccolo club, intorno al quale non ci sono enormi interessi economici, milioni dì tifosi e grandi sponsor, i punti sarebbero stati restituiti?
E non mi riferisco alla Juve in se’ ma al modo in cui opera la cosiddetta Giustizia.

L'imbalsamatore

Ma tu credi veramente che si sarebbe imbastita una simile ordalia per un piccolo club?

Sergiod

Vero, si. Ci sono però piccoli club, specie nelle serie minori, che hanno subito processi, penalizzazioni etc.
senza tanto clamore, purtroppo è comprensibile.
Ciò che ho scritto prima non è una reprimenda contro la Juve perché sono convinto che un po’ tutti sono ‘furbacchioni’, penso poi agli sponsor, al potere dei grandi club che, un po’ come accade in tante aule di tribunali italiani per chi può.., ottengono attenzione e supporto da media, milioni di tifosi e Studi Legali di prim’ordine.
Per il resto, cioè cosa è davvero accaduto, non mi sento di giudicare perché davvero sono ignorante in questa materia , ma anche in altre.

nirula's

Fratelli marinai, noi stiamo per andare incontro a una morte infame ma ricordate!
Ci siamo ribellati ai soprusi non alla Marina britannica!
Millward, marinaio del Bounty

la torre che pende che pende, ma che mai cadrà...

Se sommi 19 sconfitte in 30 giornate di campionato, pare abbastanza probabile, direi inevitabile, ritrovarsi fuori dai primi quattro posti. Ma interrogarsi su come diavolo sia stato possibile che due squadre simili siano arrivate alla semifinale di Champions e una arriverà in finale, no? Non sarebbe più vicino alla realtà delle cose che stupirsi del contrario? Ma come ragionate?

Trebaffetti

Continuo a chiedermi che senso abbia quest’anno il campionato, e non solo per i tifosi della Juve, ma anche per le altre squadre che stanno lì intorno a lottare per una classifica che cambia in modi imprevedibili e per giochi di potere che molto poco hanno a che fare con lo sport.

E per fortuna il Napoli ha abbastanza punti di vantaggio da poter arrivare a una vittoria non macchiata da tutto questo casino.

Luc10 Dalla

Serviva a far sentire fichi noi tifosi del Bologna 😜

Cisco

Beh non e’ che state andando male dai…

Luc10 Dalla

Ah be’ io non mi lamento

Milan solo con te

Incredibile. Questo paese è senza speranza.
Vedendo come buttava, l’accusa ha mandato avanti il procuratore Taucer (scurissimo in volto per la figura di merda inflittagli, lui in fondo non c’entrava nulla) a dire che quella schifezza prodotta dalla CAF era appunto una schifezza in violazione di ogni minima garanzia del Giusto Processo, ammettendo il cambio in corsa del capo di incolpazione, esclusivamente per non essere sconfessata a 360 gradi e concordare un rinvio che produce un ulteriore cortocircuito. Un collegio di garanzia ammorbato da mille spirali mediatico-politiche (solo così si spiegano due giornate di “lavori”, con interruzione per cena, dopocena e sonno riparatore) ridarà quindi la parola ai vari Chiné e Torsello (sputtanati a vita per chi capisce di cosa si sta parlando) a tre giornate dalla fine del campionato. Con una riscrizione “ad squadram” della classifica finale (l’afflittività di certe menti non si cancella mai), a seconda di come saranno andate le cose. Un obbrobrio giuridico procedurale che solo nell”italietta per sempre democristian-fascista poteva essere messo a punto.

Di questa storia ne ho fin sopra la testa. Basta. Dato il clamore mediatico, vorrei almeno che servisse come paradigma per riflettere su cosa sia davvero l’amministrazione della giustizia in Italia.

RM28

Che dire, 92 minuti di applausi.
Solo una domanda, perché su questo tema vedo che sei molto più esperto di me: la frase “rinvia alla Corte Federale di Appello perché, in diversa composizione, rinnovi la sua valutazione” significa che non possono essere gli stessi componenti a giudicare?
Grazie

Il mattino ha loro in Bocca

a Fabrì…te stai a’ncartà!!

cipralex

Doc lo ” sconto” lo chiedi al salumiere, noi chiediamo le scuse!

Laura

Io chiederei i danni, dello loro scuse non so che farmene e neppure le voglio.

Bombaatomica

Voi c’avreste veramente la faccia tosta di chiederli….. truffatori incalliti che non siete altro!!!!!! 😁😁😁

Laura

Bombe’ non ti allargare, fortuna vostra è avere l’esimio senatore della Repubblica a pararvi il didietro🤣🤣🤣🤣

Notwist

Ma te sei accorta che oggi hanno condannato in via definitva quasi tutto l’ex CDA della Juventus?
Ah La’ svegiate, ‘so quelli che v’hanno portato in mezzo a ‘sto casino per fa’ gli splendidi bruciando 400 milioni de ricapitalizzazioni!

Da la repubblica:

“Intanto, sembra scontato che la contestazione dell’articolo 4 comma 1, ossia la slealtà sportiva, abbia tenuto, visto che i dirigenti apicali del club sono stati condannati per tutte le contestazioni, compresa quella della slealtà. Difficile quindi che possa cadere l’articolo 4. Lo scopriremo, però, solo leggendo le motivazioni.”

Modifica il 11 mesi fa da Notwist
Notwist

Impianto accusatorio confermato, respinti i ricorsi di Agnelli, Paratici, Cherubini e Arrivabene.
Con queste premesse ritornano di nuovo a processo.
Quindi che c’hanno da festeggia’?
Il lodo Elkann per fare fuori il cugino tonto?

Modifica il 11 mesi fa da Notwist
ConteOliver

Vabbè, sei in malafede, o non capisci cosa è successo….

spero la seconda

impianto accusatorio accettato per i dirigenti vuol dire nulla

non si danno punti ai dirigenti

il problema evidenziato dal PG è la totale mancanza di motivazione nel trasferire comportamenti sanzionabili ex art. 31 dei dirigenti in una sanzione ex art. 4 alla squadra

è carente la motivazione in questo punto, che è centrale per consentire o meno una eventuale penalizzazione

e poi c’è da capire il “dettaglio” del cambio di imputazione “in corsa”, una violazione del diritto di difesa semplicemente ENORME, che incide eccome se nella motivazione ve ne sarà traccia.

al momento si conosce solo il parere del PG sulla sentenza, e non è lusinghiero per chi l’ha redatta

Le Perle di Vujadin

Guarda che è Godella.

ConteOliver

maddai….ancora campa?

che pena

Notwist

‘A Vujadina me sa che a Godella te lo sogni pure la notte.
Lacan t’avrebbe detto che stai in piena ” mancanza-ad-essere”.

Le Perle di Vujadin

Eh, ti piacerebbe avere una “mancanza”, colmare lo spazio con un desiderio vero… Invece le tue notti sono abitate dall’incubo sempre uguale di tutti gli omologati al mainstream, per quello non ti si distingue da un Godella o da un Pistocchio.

Ah, ma che ne sai tu dei sogni dei grandi uomini!

“IO PENSO CHE TUA TESTA BUONA SOLO PER TENERE CAPPELLO.”

Il mattino ha loro in Bocca

scusa @Conte ma ci stai anche a perdere tempo con queste zucche?

Notwist

Su tutti i giornali c’è scritto che la conferma delll’inibizione dei fantastici quattro tiene in piedi l’interpretazione estensiva dell’articolo 4 della procura federale e della Corte d’Appello, quella che aveva appunto portato alla penalizzazione di 15 punti.
Quindi nessun ridimensionamento dell’accusa.

Ma se me lo dici tu che è tutto il contrario di quello che è riportato dall’alto della tua imparzialissma bonafede, te credo con tutto il core.

No, c’ho ripensato, sei troppo fazioso, continua ad azzecca’ i garbugli con i tuoi compagni di fede.

Modifica il 11 mesi fa da Notwist
ConteOliver

vabbè, anche tu leggi e non capisci

evidentemente l’analfabetismo funzionale è in aumento in Italia…

spiaze…

PS: “…sui giornali c’è scritto…” è una roba da ridere
forse i giornali hanno già le motivazioni che ancora non sono uscite?

non credo 😉

ergo qualunque discorso su cosa sia alla base dell’annullamento di una parte di sentenza, e della conferma di un’altra parte della stessa, è – allo stato – impossibile

poi è chiaro che il giornale deve vendere oggi, non è che può aspettare le motivazioni tra 2/3 settimane.
ma onestà intellettuale (e giornalistica) vorrebbe che si raccontasse la verità dei fatti e non si spacciassero i propri inconfessabili desiderata per sentenze.

purtroppo, però, la mamma dell’idiota antijuve è sempre incinta

Notwist

“ma onestà intellettuale (e giornalistica) vorrebbe che si raccontasse la verità dei fatti e non si spacciassero i propri inconfessabili desiderata per sentenze.”

Ahahahaha!
Bravo, dai l’esempio per primo e smetti de fa’ lo scendiletto de Vaciago.

Modifica il 11 mesi fa da Notwist
ConteOliver

mi sembra di aver riportato solo lo scarno dispositivo e i fatti, ovvero che – in assenza di motivazione – non è possibile ipotizzare alcunché di concreto

poi ho fatto anche un paio di esempi (quelli con i riferimeti ipotizzabili agli artt. 31 e 4) per spiegare il perché

leggi, è tutto abbastanza semplice e chiaro

o forse che per quelli come te forse il testo scritto è troppo complesso?

purtroppo io i disegnini …e non son capace a farli

spiaze… 😉

Modifica il 11 mesi fa da ConteOliver
Peterloo

“Con la responsabilità diretta dell’ex CDA, la società risponde dunque per l’articolo 4 sulla mancata lealtà. E i 15 punti nascono dall’articolo 4 perché il 31 da Codice non prevede penalizzazioni.”
Gazzetta dello sport

Juve, avv. Germani: “Condanna dirigenti conferma violazione articolo 4”21 aprile 2023“La decisione potrebbe arrivare a fine campionato e avere ripercussioni anche sul prossimo”.Sky sport

“Xavier Jacobelli ha parlato della Juve a Sportitalia: “La Juventus sta gioendo per la qualificazione alle semifinali di Europa League, questa resta la via maestra per l’accesso alla Champions. I punti sono stati riacquisiti, ma le inibizioni sono rimaste: è evidente che confermare queste sanzioni significa non avere scardinato la questione dell’articolo 4.”
Sportitalia

“Quelle nei confronti delle figure apicali, Agnelli, Paratici e Cherubini, con l’aggiunta di Arrivabene, sono state confermate in via definitiva, ed è proprio da questo che l’impianto accusatorio di base risulta aver retto. Pare dunque certo che la Juventus debba comunque andare incontro alla richiesta di penalizzazione, al momento non quantificabile perché la Procura richiederà una pena di tipo afflittivo, che possa impattare sulla stagione in corso.”
Sportface

SPIAZE pure a me!
AHAHAHAHA

Le Perle di Vujadin

Xavier Jacobelli…?! Avessi detto Tarza’… Ahahahha!!!

ConteOliver

Continui a non capire, una cosa sono i dirigenti, altra cosa è la società

leggi il dispositivo

è scritto chiaro, e lo ha chiesto il PG (ovvero la pubblica accusa) che per trasferire la responsabilità dei dirigenti alla società ci vuole qualcosa di più del nulla cosmico scritto nella sentenza della CAF

e se lo dice l’accusa…

tutto ciò che viene scritto sulla motivazione, in assenza della motivazione, è solo un esercizio inutile di wishful thinking

cresci, bimbo 😉

MJ23 - JAN PALACH VIVE - OIOIOIOIOIOI... LUCA VIALLI SEGNA PER NOI

I principi di lealtà e correttezza sono talmente generici da essere violati anche quando simuli in area, e difatti ti becchi il cartellino. Oppure ci mettiamo a togliere una carriolata di punti per ogni simulazione?
A coma voi, ah? Cotta e ma mmuccu, attonna? Attonna cotta a ma mmuccu

Che è successo nell’ultima frase? te sei sporcato la bocca de sarsa prima de annà a giocà a pallone?
Sei bellissimo quando te autoconvinci che è tutto aleatorio.
Qua de generico ce poco con tutto er CDA della juventus condannato definitivamente.

Modifica il 11 mesi fa da Notwist
MJ23 - JAN PALACH VIVE - OIOIOIOIOIOI... LUCA VIALLI SEGNA PER NOI

Tutto il cda sta gran coppola. Ma poi cosa c’entra il CDA con i punti di penalizzazione alla squadra? La condotta illecita sulla base delle intercettazioni senza manco concedere il diritto di difendersi nel merito è punita dall’art.31 che non prevede penalizzazione di punti.
E’ da ieri che scrivi queste minchiate. Fattelo spiegare da Oriali, che di violazioni normative ne capisce.

Pensa che sono talmente sciatti da essere riusciti a condannare a due anni perfino Arrivabene, che non era nemmeno nel CDA al tempo dei fatti contestati.

L’Italia è un posto incredibile, incredibile. Popolata da gente come questo arnese qua sopra.

Peterloo

Pure te vai appresso a Vaciago!
Aò, quello da AD aveva tutti i poteri per impedire o contenere gli illeciti.
Me lo voglio ricordare così:
https://www.fanpage.it/sport/calcio/lintercettazione-su-arrivabene-turbato-dalla-juve-ci-sono-cose-che-mi-fanno-accapponare-la-pelle/

Modifica il 11 mesi fa da Peterloo

Ma tei voi sveglia’!
C’è scritto su tutti i giornali, repubblica compresa.
Fatela finita de fa’ lo scendiletto di tuttosport e guardate la realtà.

“Con la responsabilità diretta dell’ex CDA, la società risponde dunque per l’articolo 4 sulla mancata lealtà. E i 15 punti nascono dall’articolo 4 perché il 31 da Codice non prevede penalizzazioni.”
Gazzetta dello sport

Juve, avv. Germani: “Condanna dirigenti conferma violazione articolo 4”21 aprile 2023“La decisione potrebbe arrivare a fine campionato e avere ripercussioni anche sul prossimo”.Sky sport

“Xavier Jacobelli ha parlato della Juve a Sportitalia: “La Juventus sta gioendo per la qualificazione alle semifinali di Europa League, questa resta la via maestra per l’accesso alla Champions. I punti sono stati riacquisiti, ma le inibizioni sono rimaste: è evidente che confermare queste sanzioni significa non avere scardinato la questione dell’articolo 4.”
Sportitalia

“Quelle nei confronti delle figure apicali, Agnelli, Paratici e Cherubini, con l’aggiunta di Arrivabene, sono state confermate in via definitiva, ed è proprio da questo che l’impianto accusatorio di base risulta aver retto. Pare dunque certo che la Juventus debba comunque andare incontro alla richiesta di penalizzazione, al momento non quantificabile perché la Procura richiederà una pena di tipo afflittivo, che possa impattare sulla stagione in corso.”
Sportface

e me fermo qua per non infierire sul tuo martirio.
se vedemo OIOIOIOIOIOIOIOIOIO
ahahhaha

Modifica il 11 mesi fa da Peterloo
MJ23 - JAN PALACH VIVE - OIOIOIOIOIOI... LUCA VIALLI SEGNA PER NOI

Il “libro nero di Fabio Paratici” è la novità che balzando fuori dalle carte di Torino ha determinato la pesante sanzione a carico della Juventus sul piano sportivo. Si tratta di una serie di appunti che, a dire della Corte federale della Federcalcio – che ha accolto la richiesta di revocazione promossa dal procuratore federale Giuseppe Chinè – dimostrerebbero inconfutabilmente un’illecita pratica di alterazione del valore dei giocatori.

Leggo la sentenza della Corte di Appello, nientemeno a Sezioni Unite, col medesimo presidente che qualche mese va aveva assolto il club per gli stessi fatti: non pratico il diritto sportivo se non per i risvolti domenicali, mi basta quello ordinario e con i miei occhi profani leggo le motivazioni.

La questione è semplice: il Codice di giustizia sportiva può essere un libro nero o bianco di norme che possono valere per un ambito ristretto di appassionati, più o meno come le regole di un circolo di distinti gentiluomini.

Se invece si ha la pretesa di definire il mondo dello sport “anche” come un ordinamento giuridico allora devono valere i principi che all’inizio del secolo scorso l’illustre giurista Santi Romano delineò nelle sue opere: possono esistere distinte realtà giuridiche, ognuna con le sue istituzioni e le sue norme, ma nessuna, per essere riconosciuta, può violare i principi fondamentali dello Stato e le norme di ordine pubblico (chiedo venia per l’eccesso di semplificazione).

La sentenza che ha condannato la Juventus in un colpo solo ne viola alcuni a partire da quello di legalità: in un precedente articolo questo giornale aveva evidenziato che la medesima Corte ed il medesimo presidente avevano scritto che le prassi dei responsabili juventini erano scorrette e contrarie alle regole contabili, ma purtroppo non sanzionabili in quanto manca una norma esplicita in sede sportiva.
Sul punto hanno di recente convenuto sia il ministro dello sport Andrea Abodi che il presidente della Lega Serie A, Lorenzo Casini, promettendo di varare la normativa.

Legittimo chiedersi come mai allora la Corte abbia condannato senza un reato: non è facile capirlo.
I giudici hanno ritenuto che “il libro nero di Paratici”, al pari di quello del comunismo per la politica, abbia spalancato la vista su un universo di nefandezze e violazione di principi sportivi.

Comprensibile lo sdegno ma un ordinamento di diritto prevede che qualsiasi cittadino anche il peggiore, come poniamo sia un Fabio Paratici, sappia a cosa va incontro prima di porre in essere una determinata condotta che lo Stato decida di reprimere.
L’unica eccezione sul punto fu fatta dagli Alleati a Norimberga contro i gerarchi nazisti cui fu contestato il reato di “crimini contro l’umanità” non contemplato da alcun codice sul presupposto che l’enormità e l’orrore dei loro atti fosse talmente evidente da violare la legge morale che ogni uomo si porta dentro.

Orbene, e con il dovuto senso di misura, non così dissimile da tale principio ( denominato “regola di Radbruch”, dal nome del giurista tedesco che lo teorizzò) è stato il ragionamento seguito dai giudici sportivi.
Essi hanno ritenuto che il materiale riversato loro dalla procura di Torino abbia dimostrato l’abissale nefandezza e consapevolezza dell’illiceità delle loro azioni da rendere superflua pure la configurazione di un reato apposito. Forse è eccessivo.
Non solo ma nelle condotte che hanno determinato la sanzione finale la Corte fa confluire anche una trattativa, quella tra Arthur e Pijanic col Barcellona, mai contestata dalla procura ma che sicuramente verrà buona per l’Uefa per sanzionare i due club, guarda caso tra i patrocinatori della detestata Superlega. Anche qui il diritto cigola.
L’impressione è che nell’ansia di adeguare il processo sportivo alle risultanze dell’inchiesta, e di procedere celermente, si siano sacrificati equità e diritto.
La sanzione di quindici punti è stata comminata alla Juve per la contestazione dell’art. 4 comma 1 del codice sportivo che stabilisce tuttavia una regola di ordine generale, l’osservanza dei «principi di lealtà, correttezza e probità». Non è invece contestato il comma 2, che espressamente prevede la sanzione della penalizzazione, mentre invece l’accusa comprendeva anche l’art. 31 comma 1.
Questa è una norma specifica che sanziona «l’alterazione, la falsificazione anche parziale dei documenti richiesti dagli organi di giustizia sportiva», tuttavia prevede come pena solo un’ammenda perché considera tale condotta un illecito amministrativo. Questa avrebbe dovuto essere la pena.
Presumibilmente la procura sportiva dopo aver ricevuto gli atti giudiziari da Torino si è accorta di una contestazione insufficiente: avrebbe voluto contestare il comma 2 dell’art 31 che sanziona con la penalizzazione i falsi per eludere le norme sull’iscrizione alle competizioni sportive e non potendo aprire un nuovo procedimento per gli stessi fatti è ricorsa alla revocazione, diciamo, forzando i termini della questione.
Che la procedura sia tutt’altro che perfetta lo dimostra il ribadito proscioglimento degli altri club pur «concorrenti necessari» della Juventus perché alla Corte deve essere sembrato eccessivo condannare senza neanche le intercettazioni. Eppure sia consentito: se le violazioni e i falsi erano così smaccati come è possibile che non se ne accorgessero i contraenti?
Ribadisco: sono queste osservazioni che qualcuno può legittimamente ritenere non adeguate all’ordinamento sportivo ma può una realtà complessa come la football industry fare a meno del diritto? E si può sacrificare tutto alla velocità e alla regola dello spettacolo che deve andare avanti comunque? Può il principio di autonomia di un ordinamento sfiorare l’arbitrio?
Se non si vuole attendere gli esiti della giustizia ordinaria non sarebbe più logico rinforzare gli organismi giudiziari sportivi? Consentire vere e autonome indagini alla procura, ma soprattutto allargando i dibattimenti a una vera attività processuale, col contraddittorio effettivo sulle prove? Insomma creare un vero “processo sportivo” simile a quello ordinario e soprattutto pubblico? Servirebbe anche ad avere fiducia nelle istituzioni sportive, e ce ne sarebbe bisogno.

MJ23 - JAN PALACH VIVE - OIOIOIOIOIOI... LUCA VIALLI SEGNA PER NOI

Ma quanti nick cambi in un giorno eh, Norman Bates?
Non riesci ad esprimere un pensiero tuo?
La lealtà e la correttezza sono dei valori, rispetto ai quali si conformano le norme. Sono dei principi. Il comportamento vietato con la relativa sanzione è espresso dall’art.31.

L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro.”

E’ un principio. Vorresti arrestare tutti quelli che non lavorano o non assumono?

E siccome non fai altro che rifugiarti nell’ ”ipse dixit”, contravvenendo a quello che è lo spirito di un blog che prevede lo scambio di ide e non la scopiazzata a destra e a sinistra ti lascio questo articolo dell’avv. Cataldo Intrieri, milanista; perché con te bisogna specificare anche questo. Te lo spiega lui come si è arrivati ad una condanna più tarocca del passaporto di Recoba.

”La condanna in sede sportiva della Juventus non è un fatto puramente sportivo né roba da tifosi. È l’ennesimo segnale che la breve illusione di un ritorno del garantismo è già finita, mentre torna alla ribalta il mai sopito sentimento di “giustizia del popolo”.

La giustizia sportiva, se possibile, ha dimostrato di versare in condizioni anche più precarie di quella ordinaria. In un normale ordinamento di uno Stato di diritto, una delle poche certezze è lo scudo del “giudicato penale”, ovvero la certezza che una volta riconosciuto innocente dopo i vari gradi di giudizio niente potrà riportarti a subire un nuovo processo per lo stesso fatto.

Nell’ordinamento sportivo non solo è possibile ciò, ma il giudice, il medesimo giudice, può smentire sé stesso e dopo aver dichiarato che una determinata condotta ancorché opaca non è punibile perché manca una norma del codice che lo preveda, dopo qualche mese decida esattamente l’opposto e che di una legge si può fare a meno nella scia di ciò che indica una procura della repubblica.
Qui sta il punto delicato che riguarda tutti, anche chi non mastica calcio: la corte sportiva ha sconfessato sé stessa perché sollecitata dalla magistratura, a cui a sua volta viene rilasciato un primo timbro di validità sull’esito di una indagine clamorosa.
Questo giornale ha già avuto modo di spiegare le numerose perplessità sulle ipotesi di reato formulate dalla procura di Torino contro l’ex gruppo dirigente della Juventus che ha costruito la schiacciante superiorità societaria e calcistica del club per un decennio, ma ciò che va sottolineato è che, in barba alla decantata “autonomia” dell’ordinamento sportivo, in realtà come sempre nella realtà italiana, a partire dalla politica, conta solo ciò che decide la magistratura.
Nel caso della Juventus poi non c’è stato neanche bisogno di una sentenza di merito che accettasse i fatti garantendo il contraddittorio tra difesa e accusa.
Il tipico “italian job” giudiziario si accontenta di una richiesta di rinvio a giudizio, di ipotesi non vivisezionate in un processo pubblico ma frettolosamente citate in un dibattimento tenuto rigorosamente segreto come ai tempi dell’ inquisizione e, come ti sbagli?, del solito mucchietto di intercettazioni.

A quanto pare, vista l’assoluzione delle altre società, sono state queste l’elemento decisivo. Poco importa se non sono state ancora sottoposte a perizia, che non si è chiesta una spiegazione a chi certe frasi ha pronunciato.
Un’imbarazzante manifestazione di subordinazione culturale e politica ben simboleggiata dal timoroso ministro dello Sport Andrea Abodi che un minuto dopo la richiesta di revocazione della precedente assoluzione aveva già liquidato la questione dell’innocenza juventina («nel calcio si muore e si risorge») porgendo in anticipo le condoglianze.

Sarà un caso ma è un segnale che va ad aggiungersi alle polemiche pretestuose della magistratura sulla riforma Cartabia, all’aggressione insolente del loquace ministro Carlo Nordio, alle scomuniche di chi osi solo criticare l’anti-mafia di maniera, e l’idolatria del carcere.
Così, stasera, anche un qualsiasi tifoso milanista si chiede per chi suona la campana con la sgradevole sensazione che non sia solo per l’odiata Juventus.

BLA, BLA, BLA, me fai morì!!!
Condannati in via definitiva Agnelli & CO nonostante ‘a Cina, ‘e cavallette, er buco dell’ozono.
Ciao OIOIOIOIOIOI

Modifica il 11 mesi fa da Peterloo
MJ23 - JAN PALACH VIVE - OIOIOIOIOIOI... LUCA VIALLI SEGNA PER NOI

È la settima volta che mi saluti e poi ritorni a rispondere. Ti brucia il culo eh, Norman?
I 15 punti sono stati restituiti e sei fuori dalla Champions. E senza Champions l’utile idiota non avrà manco i soldi per il bollo dell’auto.

ConteOliver

non è proprio così, dott. Bocca

non è certo che vi sarà sconto o meno

il tutto dipende dalla motivazione della sentenza

se nella motivazione è scritto che, come contestato dai legali Juve, alla CAF avrebbero dovuto applicare l’art. 31 e non il 4, a quel punto sarebbe davvero ardua dare punti di penalità

e, con una motivazione del genere, anche il recente deferimento per gli stipendi posticipati – atteso che qui Chinè ha contestato direttamente l’art. 4, e pure qui avrebbe dovuto usare l’art. 31 – è processo nasce già morto

l’art. 31 CGS prevede di massima pene pecuniarie
l’art. 4 CGS prevede di massima punti di penalità

ora, se il CONI ha scritto che doveva essere usato il 31, Chinè rischia di perdere tutto, anche per l’altro filone, perché l’articolo corretto – anche lì, nel filone stipendi posticipati – avrebbe dovuto essere il 31 e non il 4

se invece la sentenza dice che l’art.4 non poteva essere usato, ma non perché inappropriato, ma solo perché l’imputazione originaria, nel filone plusvalenze, era l’art. 31 e poi l’hanno cambiato “in corsa” nel 4, allora muore – definitivamente – solo la penalità per le plusvalenze e resta possibile “laqualsiasi” per il filone degli stipendi, dove hanno da subito contestato l’art.4

capisco che è complesso, ma spero di aver spiegato

la cosa importante, ora, è leggere le motivazioni

capire perché il processo alla CAF è da rifare

da li si capirà – con buonissima approssimazione – tutto, anche sul fronte stipendi

al momento abbiamo solo il “dispositivo”, che dice poco e nulla:

“si rinvia alla Corte Federale di Appello perché, in diversa composizione, rinnovi la sua valutazione, in particolare, in ordine alla determinazione dell’apporto causale dei singoli amministratori, fornendone adeguata motivazione e traendone le eventuali conseguenze anche in ordine alla sanzione irrogata a carico della società Juventus F.C. S.p.A.”

Modifica il 11 mesi fa da ConteOliver
Pavipollo

Complimenti per la spiegazione, chiara e sintetica. Da parte mia spero che la restituzione dei punti sia definitiva e che escludano l’art. 4 mandando a putt… anche l’altro processo e sputtanando tutti quelli che hanno imbastito sta farsa giuridica (che tanto però figurati se si dimetteranno, dopotutto siamo in Italia). Per me le penalità in punti, che colpiscono la squadra, vanno date solo quando la squadra (non la società) è colpevole di qualcosa (che so, vendersi una partita) o è stata favorita (che so, dopando un calciatore). Le colpe della società, se ci sono, le paghi la società cacciando soldoni in multe e penali. Adesso si ricominci a giocare a pallone e in CL ci vadano le 4 squadre che alla fine del campionato hanno fatto in campo più punti delle altre e se lo meritino.

commentanonimo

Di clamoroso c’è solo che la farsa continua per salvare la faccia. Entrare nel caso plusvalenze di una società che ha una percentuale più bassa di altre sul fatturato in plusvalenze e condannarla “sportivamente” su un accordo finanziario sicuramente tarocco ma tanto tarocco come quello di altre società e comunque non dimostrabile che è tarocco perchè c’è un venditore ed acquirente…E poi se si condanna la Juve si devono condannare anche le altre ma giustificare la cosa dicendo “sì ma lo ha fatto di più la juve” perche si è intercettata solo la Juve è una cosa che una qualunque persona che non sia un esaltato tifoso antijuventino forcaiolo non può accettare. Ora quando chiedo a persone che se ne “sbattono” del calcio cosa ne pensano ti dicono solo due cose, una, chissene in fin dei conti non muore nessuno sono solo soldi, due si attacca la juve per soddisfare il sadismo forcaiolo.

Modifica il 11 mesi fa da commentanonimo
unclemarvo

Sono davvero contento per la sentenza.

Detto questo, le plusvalenze si contano in proporzione al “profitti e perdite”. Contarle come proporzione del fatturato e’ una supercazzola inventata dagli avvocati della difesa e basta. A Juve volevano ridurre le perdite (rectius: spostarle su anni successivi), mica aumentare il turnover, penso. Alla fine si guarda solo quello.

Comunque ribadisco che è giusto così, mi sarei sentito a disagio non solo come giustizia sportiva, ma proprio come giustizia in assoluto si vivesse in un paese dove le plusvalenze sono discusse dai non addetti ai lavori.

comevolevasidimostrare

…” spalmare”: il signore sì che se n’intende

L'imbalsamatore

Ma finiscila con i tuoi patetici distinguo e i tuoi ridicoli “a Juve”. Hanno messo su una gogna infame e adesso si sono rifugiati in corner, come i peggiori catenacciari. Vedremo le motivazioni, se davvero c’è la buonafede o se questo assurdo circo non abbia invece voluto riservarsi il potere di cambiare la classifica quando conoscerà le posizioni consolidate.
Le plusvalenze non sono mai state normate, quando vendi Pogba e Vidal ci fai i soldi, tanti soldi veri, quando vendi qualcun’altro è perché vuoi migliorare i conti di quell’anno, smenandoci nei successivi. Esattamente come fanno tutti, come hanno sempre (sempre!) fatto tutti, “a Inter”, “a Milan”, “a Roma”, “a Lazio” fin dalla notte dei tempi. Anzi, la Juventus ne ha storicamente fatte di meno degli altri.

unclemarvo

Vedi che “a Juve” funziona (così come a milan etc come dici te?). Ti immagini dover scrivere “a Torino, sponda Juventus – oppure “a Milano sponda rossonera” etc. E’ una crasi di concetti e te me la chiami ridicola? Dimmi un po’, ma te scrivi anche laugh out loud quando ti texti cogli amici?

E poi – e most importantly – perché patetico distinguo? se non capisci cosa volevo dire non rispondere. Più che scrivere due volte nello stesso messaggio che l’assoluzione mi faceva piacere (e mille altre nei threads precedenti aver scritto come la sentenza originaria non mi trovava d’accordo) cosa dovevo fare? Vuoi che mi scusi per qualcosa fatta o pensata da qualcun altro per caso? Solo per capire come ragioni. Il riferimento al turnover e – invece – al profitti e perdite e’ solo perché mi viene l’urticaria quando leggo castronerie in materia finanziaria, tutto qui. Soprattutto quando ripetute a pappagallo senza rifletterci.
Ciao e buon weekend

commentanonimo

Hai ragione, ho confuso le cose, unclemarvo. Profitti e perdite, vero, non fatturato.

Notwist

Le spalmavano perchè Agnello doveva prende’ tempo per fare lo splendido agli occhi degli azionisti e magari rilanciare la sua figura di contabile visionario con la supersega.
Ma il progetto è andato in pappa nel giro di 24 ore e il cugio elkann, che è più furbo de lui, l’ha segato alla prima occasione utile.
Quasi mi fa tenerezza, con la sentenza di oggi gli è arrivata la terza durissima mazzata tra ciglio e denti.

Modifica il 11 mesi fa da Notwist
Mordechai

Chi era il tuo professore d’italiano, Topo Gigio?

Notwist

Proprio lui!!!
è lo stesso che nel pomeriggio insegnava contabilità a Paratici e Agnelli.

Antonio Trilussa

Infatti. Rinnovare la valutazione tutta secondo i principi che verranno stabiliti in motivazione. Che vuol dire in sostanza che oggi non hanno deciso niente perché dipende da ciò che scriveranno entro 15 giorni.
Al momento si va, quindi, da tutto a poco meno di niente, ma potrebbe essere anche niente se il Collegio chiede una motivazione che stia in piedi.
In termini di procedura, il fatto che sia possibile emettere un dispositivo del genere è l’ennesima riprova che la giustizia sportiva è arbitrio totale, completamente avulsa dalle regole di civiltà giuridica.
Detto ciò, di sicuro c’è solo che il campionato è finalmente falsato per davvero.

Modifica il 11 mesi fa da Antonio Trilussa
Bob Aka Utente11880

Ohi Ohi e adesso chi glielo dice che il campionato è stato ahime chiaramente falsato ?

ConteOliver

Per la Juve è falsato dal 20 gennaio, per gli altri potrebbe tornare ad essere regolare, se e solo se verranno ridati definitivamente i punti fatti sul campo alla Juve

L'imbalsamatore

Ah, avere i punti fatti in campo sarebbe falsare il risultato, mica vincere arrivando terzi.

Bob Aka Utente11880

Ma i punti fatti in campo sono stati condizionati in negativo dal sentiment juventino post (ma anche pre) penalizzazione, non credi ? E sul resto, sbloccati.

L'imbalsamatore

Si, c’è chi sostiene che senza lo shock della penalizzazione la Juventus non avrebbe perso punti preziosi, per esempio con Monza ecc.

Ma io credo che questo sia un ragionamento che possiamo tranquillamente lasciare a chi (come ben descritto nella puntata di Report) nonostante abbia tenuto comportamenti parificabile a chi poi venne condannato, contando sull’occultamento coatto delle prove prima e sulla prescrizione degli illeciti dopo, ancora non almeno avuto il pudore di scucirsi quel vergognoso scudetto. Anzi, manda ancora in giro il figlio a dire che “papà non faceva le cose brutte brutte…”.

Notwist

Ci sono squadre in campionato ancora sconvolte per le dimissioni del CDA della juve.

Modifica il 11 mesi fa da Notwist
RM28

Scusa, cosa c’è di clamoroso?

Eric Dolphy

il titolo;

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