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L’Argentina Campione del Mondo, Leo Messi come Maradona. A 36 anni da Mexico ’86 la nazionale albiceleste torna a vincere trascinata dal suo straordinario numero 10 che finalmente può sedere accanto a Diego. Battuta in una finale straordinaria – forse addirittura la più bella della storia dei Mondiali – la Francia di Kylian Mbappé che con tre gol non riesce a conquistare il suo secondo Mondiale consecutivo. Messi finalmente corona il traguardo di una vita, dopo tutto quello che aveva vinto (4 Champions League e 7 Palloni d’Oro) gli avevano sempre rimproverato di non essere riuscito a fare con l’Argentina quello che aveva fatto col Barcellona. Beh, adesso c’è riuscito. Ed è ora il più grande di sempre? La classifica dei più grandi non è solo questione di numeri e di vittorie, è questione anche di passione, gioia e felicità. Pertanto tra Messi e Maradona ognuno si scelga il suo Personal Jesus…

Se un destino esiste, ebbene lo straordinario pomeriggio di domenica 18 dicembre 2022 a Doha in Qatar, è corso a pareggiare i conti. Lionel Messi, il magico Harry Potter del calcio mondiale, il dio pagano fatto calciatore, che a 35 anni rischiava di andare in pensione, senza aver vinto tutto quello che il suo genio avrebbe meritato, ha avuto finalmente ciò che gli era dovuto, il suo mondiale tutto personale. E ora, finalmente, il maghetto può legittimamente stare accanto a Diego Maradona, altro dio pagano, al cui confronto l’intero mondo aveva sempre osservato: “Eh ma un Mondiale da solo come Diego, Messi non è mai riuscire a vincerlo”.

  E invece no, eccolo: un Mondiale per Maradona nel 1986, un Mondiale anche per Messi nel 2022. Un giocattolo per uno come ai bambini. Trentasei anni per urlare di nuovo Argentina. Un grande paese con forti radici italiane, una delle tante patrie del football, da sempre generatore di campioni, di talenti, di favole indimenticabili: da Pedernera a Kempes, da Passarella a Batistuta, da Di Stefano a Sivori. Fino alla staffetta più bella e simbolica di tutte: da Maradona e Messi. Nel momento più importante della sua enorme storia di calciatore Leo (ma in Argentina dicono giustamente Lio) ha sentito il bisogno di stringere forte la madre: con lei questa storia, fatta anche di sacrifici enormi e addirittura viaggi della speranza verso l’Europa, è iniziata, con lei è giusto che la favola si compia. 

  Una classifica dei più grandi di sempre non è fatta di risultati, cifre, vittorie e certezze assolute, non è questione di prove scientifiche ma di impressioni, fatti, storie e soprattutto passioni che non hanno un’unità di misura. Il calcio si pesa in gioia e felicità e dunque stabilire chi sia più grande non è oggettivamente possibile, ma soggettivamente sicuramente sì. Per cui ognuno, tra Maradona e Messi,  scelga il suo Personal Jesus e non tenti di convertire a forza il prossimo.

Maradona alza la Coppa del Mondo a Mexico 86

Maradona alza la Coppa del Mondo a Mexico ’86: in finale l’Argentina batté la Germania 3-2

Una finale straordinariamente bella, intensa, dicono la più bella finale mai giocata ai Mondiali: 2-2 al 90′, 3-3 al 120′ dei supplementari, 4-2 ai rigori per l’Argentina. Mbappé e Messi si presentano per primi al tiri, poi la Francia ne sbaglia due ed è fatta. Per una straordinaria regia occulta, manco ci fosse la buonanima di Hitchcock da qualche parte dietro la macchina da presa,  nella partita più importante della sua vita – di Lionel Messi, voglio dire –  la Francia prima non è scesa in campo, Kylian Mbappé che di mondiali rischiava di vincerne due senza nemmeno aver attraversato il traguardo dei 24 anni, letteralmente scomparso e annichilito, poi però, arrivato il suo turno, ha trascinato la Francia ai supplementari. Infine il regista occulto ha lasciato che la partita diventasse un regolamento di conti tra i due straordinari protagonisti, entrambi superstar del Psg franco-qatariota (non starò qui adesso a tediarvi con considerazioni geopolitiche sul calcio e i loschi traffici internazionali di cui tanto si parla).

  In sintesi, più che una partita un vero e proprio duello da cinema, due gol e un assist di Messi, tre gol di Mbappé. Per poi assegnare il titolo ai rigori nella maniera più batticuore possibile, e consegnarlo finalmente stavolta nelle mani di Lionel Messi, Un gran finale per il protagonista assoluto, in un mese assurdo, anomalo e storico che vale comunque il Mondiale e l’intera sua vita da calciatore.

  Messi ha vinto ciò che voleva di più all’ultima mano, è nato fenomeno, è cresciuto facendo miracoli, ha attraversato l’Europa vincendo tutto quello che voleva e poteva. Il Mondiale si aggiunge a 4 Champions League e 7 Palloni d’Oro. Si pensava che il Barcellona fosse l’unica, possibile culla incubatrice delle sue vittorie, che nell’ Argentina non potessero sussistere le condizioni per entrare davvero in Paradiso. Più dolori che gioie, una finale persa contro il Brasile 8 anni fa, che lo aveva fortemente provato, il Barcellona abbandonato dopo 20 anni di vita e di trionfi insieme, Messi in questo Mondiale è riuscito a concentrare in se stesso tutte le forze e tutta l’ispirazione che gli restava. Comunque ancora abbondanti e sufficienti per l’impresa.

  A buon diritto Messi passerà alla storia del calcio per questa finale thrilling, ma pure per l’assist contro la Croazia “dribblando i anche i cammelli” (coyright Daniele Adani sulla Rai).  Il Mondiale finalmente lo ha vinto e solo Maradona – cioè dio –  sa cosa ha dovuto fare e quanto glielo hanno fatto soffrire.
Per alzare la Coppa Messi ha dovuto indossare una tunica, imposta dal protocollo degli organizzatori qatarioti, che ha coperto la sua maglia bianco celeste da capitano col numero 10, francamente quasi uno sfregio al calcio dei tanti compiuti in questo mondiale assolutamente anomalo. Maradona mai avrebbe accettato, credo, di fare qualcosa di simile. Resta però per Messi e per l’Argentina una Coppa estremamente simbolica, piena di “sentimiento y corazon”. “E’ bellissima – ha detto Messi – Dio me l’ha data”. Prima di lui lo disse, qualche tempo fa, Napoleone Bonaparte, con la corona in capo.

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PERSONAL JESUS (DEPECHE MODE, 1989)

…Your own personal Jesus – Il tuo personale Gesù
Someone to hear your prayers – Qualcuno che ascolti le tue preghiere
Someone who cares – Qualcuno a cui interessi…

Martin Lee Gore, leader e cantante dei Depheche Mode afferma di essersi ispirato al libro di Priscilla Presley “Elvis and Me”: «È una canzone riguardo all’essere un Gesù per qualcun altro, qualcuno che ti dia speranza e importanza. Riguarda il fatto che Elvis era il suo uomo e mentore e quanto spesso ciò accade in una relazione amorosa; come il cuore di tutti sia come un Dio in qualche modo, e questa non è una visione molto bilanciata di qualcuno, non è così?»

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Mondiali Calcio, Qatar 2022. Risultati e Classifiche

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***

SINTESI

L’Argentina Campione del Mondo, Leo Messi come Maradona. A 36 anni da Mexico ’86 la nazionale albiceleste torna a vincere trascinata dal suo straordinario numero 10 che finalmente può sedere accanto a Diego. Battuta in una finale straordinaria – forse addirittura la più bella della storia dei Mondiali – la Francia di Kylian Mbappé che con tre gol non riesce a conquistare il suo secondo Mondiale consecutivo. Messi finalmente corona il traguardo di una vita, dopo tutto quello che aveva vinto (4 Champions League e 7 Palloni d’Oro) gli avevano sempre rimproverato di non essere riuscito a fare con l’Argentina quello che aveva fatto col Barcellona. Beh, adesso Messi – con una indosso una vestaglietta che Maradona mai avrebbe accettato di portare – c’è riuscito, sollevando anche lui la Coppa al cielo. Ed è ora il più grande di sempre? La classifica dei più grandi non è solo questione di numeri e di vittorie, è questione anche di passione, gioia e felicità. Pertanto tra Messi e Maradona ognuno si scelga il suo Personal Jesus…

Giornalista sportivo, a La Repubblica dal 1983 al 2022, sono stato per 12 anni capo dello Sport. Prima e dopo sempre sport e calcio, dai campi di periferia fino ai Mondiali, da Gianni Brera fino a Internet, da San Siro a New York, da Wembley all'Olimpico, dalla carta alla TV. Autore di Bloooog!, il Bar Sport, per 14 anni dentro Repubblica.it. Ora in maniera assolutamente libera, autonoma, indipendente, senza filtri.

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Waters

Sta arrivando il Santo Natale
Anche se non è Carnevale
Ogni scherzo vale.
È arrivato il solstizio
Ce tocca far gli auguri
Pure a FABRIZIO
La Procura a Torino è arrivata
A dire il vero non se ne è mai annata
Aspettando la relazione
Sta a vede che arriva pure la penalizzazione.
Ma il mondiale se lo sono pappati è pur vero
E con un poco de fortuna ce stavano pure
Dybala e Romero.
Ma son buone le sensazioni dice a chicchessia
L’uomo che non bisognerebbe
Mai trovare in corsia😂
Ma fra un pandoro ed un bicchier di vino
Fra poco ce tocca sorbì la cronaca
De Claudio Mastino, ma non ditelo troppo
In giro, altrimenti c’è pure quella del Ghiro.
La novella è terminata e me tocca pur dì
Buona giornata, e agli italiani del centro, del nord, e del sud
Un gran bel
Salud.

Mordechai

Diciamo che c’hai una concezione piuttosto anomala dell’uso delle rime.

cipralex

Dai,non ti ci facevo.
Bravo!

R.T.

Qua si dice : ” la rima xe’ bona ma il poeta xe’ mona”
Si scherza eh 😘
Auguri!

Carlo

e poi si aggiunge “ea rima xe vecia el poeta xe recia” 🤷‍♂️😂

Waters

Verissimo😂… Auguri

Nicola di Mola

L’inchiesta continua e nel blog aumenta il panico

Carlo

scusa, adesso non possiamo risponderti, siamo troppo impegnati a scappare… 🤦‍♂️

Nicola di Mola

Sei bravo a scrivere romanzi mentre scappi. Ti leggo con interesse in particolare quando descrivi come ti arrampichi sugli specchi.
Ti suggerisco snche un titolo oer il tuo prossimo thriller “la zebra perde il pigiama ma non il vizietto”

il ghiro

I Casi Nostri – C’è mancato l’Alka-Seltzer
Almerìa – Lazio 2 – 0. Il Cenone firmato del celebre chef Heinz Beck e degustato dai giocatori laziali due sere fa al ristorante La Pergola del Waldorf Astoria a Monte Mario (a due passi da casa mia, sono andato a fargli gli auguri di persona) deve essere stato particolarmente pesante, i nostri non hanno beccato palla contro gli andalusi dell’Almeria nell’ultima amichevole pre-natalizia.
Annullata l’amichevole con il Cadice, che aveva appena travolto i cugini giallorossi, evitando un confronto inutilmente umiliante per qualcuno, Sarri e Lotito hanno scelto un’altra squadra andalusa, l’Almerìa, più forte del Cadice, oggi si trova ben 5 posti sopra di loro nella Liga. L’allenatore, il catalano Rubi Ferrer, pilota un mix di brasiliani, portoghesi e slavi frammisti ai tanti spagnoli e un italo-argentino, Robertone, nell’altra amichevole con i granata di Juric imposero il pari con un gol sul finire ramazzato da Ramazani. Sarri schiera il meglio disponibile, a casa restano Hysaj e Zaccagni influenzati e Casale convocato da Mancini, giocano Patric, Vecino e Pedro, rientrano Provedel e il Mago, il Sergente resta in panca.
Salva in uscita Martinez sul Mago, Vecino crossa morbido facile per Martinez, tira Cesar facile per Provedel, tiraccio di Akieme, gialli a Ramazani duro su Lazzari e a Cesar duro sul Mago, l’arbitro ricorda che la sfida è amichevole, cross da dx di Pozo, rimpallo su Patric, Provedel beffato, palo e rete, 1-0. Tiro di Ciro, alza Martinez, poi Pipe schiaccia il tiro. Partita al piccolo trotto, scarso impegno, disattenzioni difensive, neanche gli “spagnoli” Patric, Luis Alberto e Pedro stanno giocando alla morte.
Ripresa: entra il Sergente per Vecino, subito un numero di Ramazani, non male il ragazzotto, che parte a sx, salta Patric e Lazzari e infila Provedel, 2-0. Scatta Ciro in f,g,. abbattuto Lazzari da Cesar, punizione del Mago ma il Sergente liscia il tiro, salva Provedel sul solito Ramazani, Pedro bloccato a dx, sbuccia la palla il Sergente, molto attenti all’uscita i due portieri, entrano Marcantonio e Basic per Cataldi e il Mago, fuori Ramazani e Lazaro, poi anche Cancellieri e Romero per Ciro e Pipe, ancora tanti cambi spagnoli, entra anche Gila. Ma i binari della gara sono segnati, non c’è grinta, Martinez inoperoso, anche i nuovi non riescono a spingere una squadra veramente smorta, stanno tutti ancora digerendo il cenone.
Buon Natale a tutti gli amichetti e i nemichetti del Bloooog , un felice Anno Nuovo e a ritrovarci con la nostra Serie A prima della Befana, un abbraccio a tutti.

commentanonimo

Ot. Mio figlio autistico ipersensoriale puo’ riconoscere senza problemi varieta d’acqua, di pasta, caffe’ e pure di olio d’oliva ad occhi chiusi. Mia figlia molto piu’ sociale e simpatica non distingue un pollo da un coniglio. Ci sta che alcuni come waters si perdano dietro una varieta’ di uova e altri pensino che non sia vero. Ps.1. Ho visto solo 40 min di francia-inghilt e nn ho un caxxo da dire sul mondiale ma vi ho sempre letti. Ps2. Da gobbo credo che chi rosica di piu al mondo per sto mondiale siano cr7 e gli inglesi. 😀

Modifica il 1 anno fa da commentanonimo
Gianpagliacci

Ho un dubbio atroce: ma gli australiani che festeggiano capodanno un giorno prima di noi europei, sapevano il risultato della finale già il giorno prima?
Cioè, io ho una nipote che vive lì, vuoi dire che il giorno prima potrebbe darmi i risultati giusti più di quelli che spara la sibilla cubana e io divento ricchissimo con le scommesse online?
Cosa ne pensate?
Sondaggio?
Anche no?

Waters

Io dico di sì, pensa che un mio conoscente da sempre alla “paglia” mi disse, ma se io vado in una banca e ritiro 500 euro, la mia banca lo sa in anticipo, oppure prima mi danno i soldi e poi avvertono la banca😀?

Salud

il ghiro

Scusate, mi stavo dimenticando di chiudere l’avventura dei mondiali con la consueta filastrocca celebrativa. Rimedio tosto.
   ***  Apoteosi Albiceleste  ***   
Oggi scrivo questo allegro ritornello
per esaltare il piccolo Lionello,
che finalmente raggiunge il suo sogno,
il suo io ne aveva un gran bisogno,
perché il confronto con l’immenso Diego
stava minandone il sofferente “ego”.
Il bravo Messi si rivolge a Scaloni
e gli confessa:”Mi son rotto i marroni
del confronto col divino Maradona,
forse questa sarà la volta buona.
Caro Lionello, il nome ci accomuna,
dammi una mano ad acchiappar la luna.”
Il buon Scaloni prende in mano la squadra,
in breve tempo lui trova la quadra,
in porta schiaffa il Martinez Emiliano,
lo sbarazzino dei “giochi di mano”,
che si rivela un gran para-rigori
i francesi da solo ha fatto fuori.
Come centrali Otamendi e Romero,
coppia di stopper assai tosta davvero,
di fascia schiera Tagliafico e Molina,
svelti di gamba e di tecnica assai fina.
In mediana il Paredes juventino
cede il posto allo scotch-argentino
Alex Mac Allister, mobile e tenace,
a cui affianca, con mossa un po’ audace,
Enzo Fernandez, un vero gioiello,
con loro schiera il vero cervello
del centrocampo di questa Argentina,
un giocatore di classe sopraffina,
a noi ben noto, il De Paul Rodrigo,
a me è parso di tutti il più “figo”,
corre per quattro per tutto il campo,
agli avversari non lascia mai scampo,
costruisce e distrugge senza posa,
una prova davvero talentuosa.
A fianco a Messi gioca Di Maria,
che porta in campo la sua fantasia,
affetta le difese ch’è un piacere,
è sempre in gamba il vecchio bucaniere,
quindi Scaloni, per mettere riparo
alla modesta forma di Lautaro
ed ai problemi che lamenta Dybala,
a Messi come partner gli regala
un bomber giovane, di nome Julian
Alvarez, ed a lor mette nelle man
le chiavi dell’attacco albiceleste,
sperando che lo tolgan dalle peste.
I due Lionel in coppia fanno centro
al primo colpo, la loro gioia dentro
si scioglie in pianto, molto commovente
l’abbraccio davanti a tutta la gente.
Pure l’emiro rimane assai colpito,
teme che Messi, ormai ringalluzzito,
batterà cassa tornato a Parigi,
altrimenti emigra sul Tamigi,
oppure torna in quel di Barcellona,
stavolta con in testa la corona,
poi ci son sempre il Qatar o la Cina,
lì puoi giocar oltre la quarantina.
                                  Il Ghiro

Waters

Intanto nel bell’ambientino del 🏉rugby, terzo tempo e menate varie, Traorè, pilone di colore della nazionale e del Benetton, si è visto recapitare come regalo una banana marcia da un suo collega, sotto gli sguardi ilari e divertiti degli altri compagni.
Ipocrisia al potere, anche il rugby è un noto luogo di fascistucoli da sempre.

Salud.

Mozilla

Non tutti ma abbondano, peccato.

Carlo

https://www.ilnapolista.it/2022/12/i-giocatori-della-benetton-rugby-si-scusano-con-traore-per-avergli-regalato-la-banana/
Qualcuno, dopo aver fatto una cazzata, capisce, qualcuno continua indisturbato e anzi se ne vanta

malandragem

Scritto da chi è corso subito a spalleggiare Claudio Mastino che scrive “per te ci vuole l’olio di ricino”, lmao…

Oltre l’ipocrisia il nulla

Waters

Mi pare di aver scritto che ogni tanto potresti parlare di calcio giocato, non credo di aver spalleggiato alcuno.
Il sottoscritto oltre a sparare cazzate, ogni tanto parla anche di calcio, che sarebbe poi l’argomento principe dei thread del blog.

Salud.

cipralex

Difficile distinguere le cazzate da quando pensi di parlare di calcio…..forse dovresti segnalare l’evento adoperando, che so, il carattere corsivo……

Waters

L’importante più che il corsivo, è non trovarti in corsia😂😂😂

Salud.

Il mattino ha loro in Bocca

😂 😂 😂

malandragem

Mi PaRe Di AvEr ScRiTtO cHe OgNi TaNtO pOtReStI pArLaRe Di CaLcIo GiOcAtO, nOn CrEdO dI aVeR sPaLlEgGiAtO aLcUnO.
iL sOtToScRiTtO oLtRe A sPaRaRe CaZzAtE, oGnI tAnTo PaRlA aNcHe Di CaLcIo, ChE sArEbBe PoI l’aRgOmEnTo PrInCiPe DeI tHrEaD dEl BlOg.

SaLuD.

Remo

Per fortuna ci sono ancora persone come te, sempre pronte a smascherare il lassismo e le connivenze dei primi responsabili di ciò che succede dentro il campo e sugli spalti. Ci fossero più persone come te, certe dirigenze silenti e accondiscendenti verso razzisti, fascisti e criminali, avrebbero le ore contate.

Insider

Si, davvero.

Banane per l’infame.

comment image

Fascisti fascisticamente affaccendati.

https://video.repubblica.it/sport/brozovic-e-la-croazia-festeggiano-con-le-canzoni-nazionaliste-e-il-saluto-degli-ustascia/434614/435578?ref=search

Trovi un filo conduttore?

Ah no, giusto… oggi è stato scoperto il rugby…

Modifica il 1 anno fa da Insider
Expo

Parlando di “fascistucoli da sempre”, che dire del Epic Brozovic che viene sorpreso a cantare un coro fascista con alcuni giocatori della nazionale croata? https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Inter/21-12-2022/croazia-brozovic-compagni-gridano-saluto-fascista-za-dom-spremni-4501633025571.shtml

Mordechai

Pretendi troppo dal nostro…amico.

Waters

Direi che è un gran coglione.

Salud.

il ghiro

Lamentandosi delle affrettate sostituzioni decise dal suo C.T. nella finale, Mbappè saluta beffardo Dedé Deschamps con questa canzoncina natalizia: “All I want for Griezmann? Giroud!!”

Luc10 Dalla

Bellissima @ghiro 🤣🤣🤣

Non capisco come si faccia a metterti dei pollici versi per questa delizia natalizia, mah?

il ghiro

Dai, Lucio, era una vera ka$$ata, ogni tanto ka$$ate in libertà, mi vengono così, non ci posso fare niente, ma perdonatele, siamo a Natale!!!

Modifica il 1 anno fa da il ghiro
Luc10 Dalla

Ma le ka$$ate sono il sale della vita…😘

inox

Buongiorno Fabrizio

In attesa della partita più importante dell’anno, Milan – Inter 05/02/2023 giorni mancanti 47, apprezziamo con gaudio ma non Guaidò, criminale e venduto, la risalita in classifica del Pisa. Purtroppo notiamo una qualche ripresina anche del Benevento. Dispiace, non per la squadra, ma per il suo allenatore. Pazienza.  #beneventosubitoinb. Vero, il campionato ha in cartello Inter-Napoli, niente male come inizio. Mi sa che la vinciamo  riaprendo così tutto il discorso scudetto. Peccato per la semplificazione in classifica per Milan e Juventus + vari. “Il Canada lancia l’eutanasia per i malati di mente”. Non è per nulla inutile ricordare trattasi di particolarità nazista riproposta da quella tomba del cervello chiamato Canada. Negli Stati Uniti la metà degli stati ha in vigore la pena di morte. Altri sospesa e in pochi, abolita. Portiamoci avanti con la rava e la fava. Fra meno di quattro anni ci saranno, in quei due stati, i campionati del mondo di calcio (l’altro paese è il Messico). Maradona e Messi sono uguali nella paraculaggine. Il primo ha sottoscritto contratti milionari per allenare squadre degli Emirati consumando anni nel lusso senza professare nulla suul'”ambiente” circostante. Messi idem: in silenzio, accetta di farsi incaprettare dal mantello nero morte d’altronde, trattasi pur sempre del suo datore di lavoro. Per tutto questo……silenzio.

EroAdAtene

La società Pisa ha rimediato ad una boiata galattica fatta a inizio stagione, assumendo come allenatore wuel fallito di Malan, spalleggiata all’inizio da una certa tifoseria che, vai a capire perché, non amava D’Angelo nonostante la strepitosa stagione precedente. Fortunatamente si sono entrambi ravveduti.

cipralex

……eh, la classe non è acqua…….Arsenal e Standard di Liegi da un lato, Reggina e Sassuolo dall’altro…….poracci……

Waters

Fabrizio, si è ormai concluso questo splendido thread sui mondiali, si è svolto in maniera molto civile ed educata, pensavo questo mentre ieri sera gustavo una magnifica tagliata di pollo di Laura Peri – il migliore- con cicoria ripassata, indivia brasata, e piccola rinforzata – ragazzi, sempre 5 razioni di verdura al giorno – .
Pensavo anche I motivi della vittoria Argentina, e alla prestazione di molti giocatori, nulli o quasi nelle squadre di club, e trasformati ai mondiali, mi vengono in mente De Paul, Di Maria,Otamendi ed altri, portieri quasi insignificanti, sto qua gioca nell’Aston Villa – ricordiamoci anche il tremendo Goicoechea ad Italia 90 era uno sconosciuto – che diventano dei petit Lev Jashìn.
In conclusione come disse il sommo Adolfo Celi ad Alessandro Haber al cimitero ” non bisogna mai andare in Germania,Paolo ” è proprio il caso di dire ” non bisognerebbe comprare calciatori argentini nell’anno dei mondiali”

Salud.

Il mattino ha loro in Bocca

con tutti i troiai che mangi non potevi essere che stitico.

tamarrogigante

È stitico perché tirchio

Mordechai

Che poi, per certi versi, la stitichezza è una forma di tirchieria…

Waters

Pollo e insalata “troiai’?

Salud.

Luc 68

Si ….. se scaduti!!!!🤣🤣🤣🤣

Il mattino ha loro in Bocca

..le battute non si spiegano..
Salad (almeno 5 razioni al giorno).

Vipe

Sapete qual è il colmo di un post di Waters a riguardo di un pollo di Laura Peri?
Tutti, tutti vogliamo mettere il becco coi commenti e non sappiamo se è nato prima l’ uovo o la Peri ci marcia col prezzo.

Carlo

Hai mangiato un petto di pollo e insalata, insomma… che meraviglia!

Waters

Non banalizzare please, non sei certamente in grado di competere con uno come me, che ha girato i migliori ristoranti al mondo.

Salud.

Luc 68

Invece di mamgiare …. bevi che é meglio🤣🤣🤣🤣

Mordechai

In corvee cucina?

giaanick65

Lavapiatti?

Mozilla

Però ha imparato un sacco di ricette!

Carlo

Figurati se voglio competere con un petto di pollo con insalata…
A parte questo, per quanto mi riguarda esibire quello che si mangia è come masturbarsi in pubblico, sarà anche piacevole per chi lo fa, ma è fastidioso per chi assiste.

L'ESORCISTA

Questo è davvero un bel paragone.
👍

Carlo

Grazie, ma ormai sono parecchi anni che si parla di food porn, l’accostamento era abbastanza naturale. Immagino che l’amico Andrea, quando è solo soletto nella sua magione senza che nessuno lo veda, frequenti spesso questo abbandonandosi a piaceri solitari:
https://pohtpof.tumblr.com/

Modifica il 1 anno fa da Teo Piagnis
Mordechai

Epperò l’ha cucinato Laura Peri, vuoi mettere…

Faceto Balsamico

Quanta saggezza nelle tue parole, sommo Waters… Il pollo valdarnese bianco di Laura Peri: allevato in libertà nel bosco, piccola taglia, corporatura snella, di carattere un po’ spigoloso, a dire il vero (non è facile comunicare con esso)… Il migliore, ça va sans dire.

Bonne Journée

Modifica il 1 anno fa da Faceto Balsamico
Mozilla

Mah, penso che quello che allevava mia nonna, il famoso pollo della nonna, fosse migliore anche se sempre pollo era.

Waters

È così, purtroppo si danno “perle ai porci” 😏

Salud.

giaanick65

autodenuncia?

Gianpagliacci

Quelli con o senza le ali?

rd1959

Sorprendentemente l’ottimo Gianpagliacci ha superato i sessant’anni, direi…

Carlo

citazione troppo colta per un ragioniere che mangia petto di pollo

Waters

No, non so se sai che Laura ha,qualche esemplare di pollo con le mani…

Bergonzoni docet😀

Salud

Il mattino ha loro in Bocca

..lo sappiamo, tu sei uno di quelli.

2010nessuno

bisogna capire questa difficoltà di comunicazione col pollo, dal momento che gli si vuole fare la festa, qualche ragione ce l’ha…

Mordechai

Pare la sua descrizione.

il ghiro

I Casi Nostri – Controcorrente
1.)   Tik Tok
Con perfetta scelta di tempo la S.S. Lazio ha deciso di avviare un proprio canale su Tik Tok, il famoso social network cinese che si è diffuso in tutto l’Occidente con la stessa dirompente velocità del COVID-19, e forse altrettanto dannoso per le menti ormai totalmente ottenebrate dei nostri giovani virgulti. Si tratta di una piattaforma studiata per generare e diffondere brevi filmati video da condividere in rete. Quale obiettivo voglia ottenere la Lazio con questa scelta di campo non è chiarissimo, so solo che la decisione mi pare in perfetta controtendenza con quello che sta comparendo sui giornali, in merito alla posizione assunta da alcuni stati USA ed ora anche dalla Casa Bianca per limitarne o addirittura vietarne l’uso. Pare che Tik Tok sia uno strumento potentissimo di spionaggio adottato dal governo di Pechino per “penetrare” in modo mascherato gli account occidentali e guidare e condizionare influenzandole le nostre scelte di vita ed il corso della politica nei nostri paesi. Ma il Senatore ci pensa prima di prendere le sue illuminate decisioni?
2.)   Binance
Anche il nostro sponsor finanziario Binance non sta attraversando un momento di grandissima popolarità e favore. L’intero comparto delle criptovalute è stato messo in crisi da recenti crac clamorosi che hanno dimostrato come questa pseudo-economia parallela debba essere ripensata e soprattutto sottoposta ad una rigorosa normativa da parte degli stati e di tutti gli organismi sovranazionali che lo scenario coinvolge. Siamo d’accordo sullo sponsorizzare ed essere sponsorizzati dalle più moderne forme di finanziamento disponibili sul mercato, purché lecite sul piano normativo e soprattutto volte a proteggere la società, (attenzione, la Lazio è quotata in Borsa) da eventuali disavventure finanziarie, con l’assunzione di rischi eccessivi e non compatibili con il corretto funzionamento di una struttura, che ha tuttora come obiettivo principale lo svolgimento di attività sportive, nello specifico il “gioco del calcio”. Già la passata scelta della società di scommesse on-line non mi era parsa il massimo del buon gusto, la scelta attuale delle cripto-valute mi pare altrettanto cervellotica ed inopportuna. Senatore, anche qui ci pensi e ci ripensi.
3.)   Il Salva-Calcio
Pare invece che vada a buon fine l’iniziativa parlamentare presentata dal Senatore per ottenere ristori e dilazioni di pagamento per le Società calcistiche in contingenti difficoltà economiche. Le ultime notizie confermano che il ministro Giorgetti si sia arreso di fronte alla feroce marcatura a uomo del nostro Presidente ed abbia allargato i cordoni della borsa nella legge di bilancio, inserendo in essa le misure della norma salva-calcio presentate in Senato e in Commissione dal Senatore. Lotito è reso esperto ormai da quasi vent’anni di guida di una società sempre sul filo del rasoio, esordì fin dall’inizio con l’applicazione del celebre decreto spalma-debiti per pagare le tasse arretrate “dimenticate” da quello smemorato di Cragnotti, il debito di quello sbadatello lo stiamo ancora pagando grazie alla rateizzazione ottenuta nel lontano luglio 2004. Il sor Lotirchio è stato accusato di perseguire i suoi sporchi interessi, ma in Serie A ci sono parecchie società che sono in una situazione economica ben più critica della nostra.
4.)   Il Vaccinologo
Intervistato dopo la visita alla camera ardente di Sinisa Mihajlovic, il Senatore ha sparato un paio di cazzate, stavolta in italiano, non nel suo solito latinorum. Ha collegato il decesso del bravo giocatore ed allenatore ex-laziale alle notizie emerse relative al ritiro di Vialli dallo staff di Mancini per potersi curare. “Mi auguro non ci sia nessun nesso, però ci dobbiamo porre degli interrogativi a 360° per approfondire alcuni tipi di malattie che cominciano a essere numerose nel nostro mondo.” Mi dicono gli esperti che le due patologie sofferte dai due ex-calciatori della Samp non hanno alcun reale collegamento tra loro, l’ipotesi adombrata dal sor Claudio di trattamenti medici sospetti alla Sampdoria (allora i due erano compagni di squadra) mi pare alquanto temeraria. A questa tesi il Senatore aggiunge un suo personale parere sui vaccini, quelli per il COVID immagino:”Per esempio, i vaccini servono e vanno fatti, ma nessuno sa quello che potranno determinare in futuro». Con questa frase il sor Claudio si sta praticamente schierando tra le file dei NO-VAX, con una dichiarazione totalmente in contrasto con la campagna a suo tempo promossa in casa Lazio per far vaccinare tutti i tesserati. Che abbia cambiato idea? Lo scopriremo presto.
5.)   La Moria
No, non c’entra la prossima amichevole della Lazio, quella società si chiama Almerìa, scelta per controbattere l’amichevole romanista con il ‘Casa Pia’, una specie di R.S.A. portoghese con cui i giallorossi sono riusciti a vincere 1-0, clamorosa rivincita dopo lo 0-3 col Cadice. Purtroppo la “moria” invece è quella che ha colpito duramente in questi giorni tre noti tifosi o simpatizzanti laziali; ci hanno lasciato nell’ordine il grande Sinisa, dichiarato tifoso laziale da una vita, il bravo Mario Sconcerti, anche lui simpatizzante per i colori biancocelesti, ed infine un supertifoso dell’Aquila, Lando Buzzanca, il famosissimo “Merlo Maschio”, evidentemente lui sicilianissimo aveva provato da subito una simpatia istintiva per il nostro uccello totemico, questioni ornitologiche, valle a spiegare. A tutti e tre un affettuosissimo ricordo. R.I.P.

Modifica il 1 anno fa da il ghiro
Quattroquattronovetredue

Ghiro carissimo, concordo con te che sentire Lotito sproloquiare su tumori e vaccini è davvero avvilente. Ma perché lo fa, per protagonismo? Fra un po’ ci tira fuori l’anticiclano africone e ci propina le previsioni meteo in latinorum.
Un abbraccio e buone feste.

Sunako Nakahara

Una piattaforma studiata per generare e diffondere brevi filmati video da condividere in rete“. Si tratta di una scelta fatta per ottimizzare tempo e risorse. La durata standard di un video di TikTok sarà più che sufficiente per presentare tutti i nuovi acquisti della nostra sessione di mercato invernale.

Il mattino ha loro in Bocca

OT: Bocca, gentilmente mi saprebbe spiegare perchè ogni due /tre giorni devo nuovamente loggarmi per entrare nel Bloog con il mio Nick?
Va bene anche se me lo sa spiegare qualcuno di voi.
Grazie.

EroAdAtene

Cancellate le sue preferenze e i cookies dal browser che usa? Utilizzato qualche programma di “pulizia” sul pc?

Il mattino ha loro in Bocca

mi sembra di no.

malandragem

mi sa che succede quando ti logghi da un altro dispositivo, a me capita passando da cellulare a pc

CoCa1969©

A me, invece, su pc resta sempre connesso mentre sullo smartfon mi si sconnette sempre (aggiungo però che col telefono qua entro forse una o due volte al mese)

Il mattino ha loro in Bocca

entro nel Bloog solo dal PC, speravo che Bocca ne sapesse qualcosa, ma mi caca di brutto. Va beh, continuerò a loggarmi, pazienza.
PS: a quelli che, nello scambio di questi post, mettono pollice in giù, trovatevi uno psicanalista, di quelli bravi però!

Expo

A me capita solo (ed esclusivamente) su Safari dal cellulare. Non mi capita dal PC (dove uso Chrome). Non ho provato su Edge, ma essendo lo stesso motore di Chrome dovrebbe avere lo stesso comportamento.

Il mattino ha loro in Bocca

ecco a questo non avevo pensato, entrare da un altro Browser.
Provo.

roxgiuse

dico la mia banalità sul confronto Diego-Leo: più esplosivo sulle gambe e più felino nei movimenti Diego, più trottolino Leo. Dove Diego allungava la falcata e saltava l’uomo nella velocità del movimento, Leo compie un numero maggiore di passi velocissimi che gli consente di sia controllare il possesso palla sia il cambio repentino di direzione. Scelgo Diego per i picchi di gioco sublime, Leo per la quantità (almeno 13 anni stratosferici).

Gianpagliacci

E mentre in Argentina impazza la festa, qui a Tórshavn nevica di brutto.
Ecco una vista della guglia della Cattedrale nel centro di Tórshavn sotto la neve poco prima di Natale.
Ovviamente, non avendo azzeccato i pronostici, non mi hanno dedicato nemmeno un vicolo cieco, ma resta la soddisfazione di questa mia foto, diventata virale rappresentazione delle isole Fær Øer e in particolare della capitale dell’isola.
Modestamente…

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CL5

Pubblicato su Facebook da Degrado Postmezzadrile. Va letta con accento Maceratese.

LU MONDIALE C’HA INSEGNATO…
E così è finito lu mondiale, che semo seguito tra distrazione e invidia, con un rancore de sottofondo come lu ecchiu che guarda li 4 che joca a briscola, pronto a biastimare contro chi cala l’assu de mà, gorgogliando “se c’ero io…”
Questo mondiale ci ha insegnato tante cose. È cominciato che pegghio era impossibile. In pieno inverno, sperduti in mezzo a le dune, co na partita d’inizio tra Qatar e Ecuador che a confronto la sfida de li grassi contro li sicchi a la festa de Montepiducchio era calcio champagne. E poi ce semo strofinati l’occhi per quant’è stata bella la finale.
Questo mondiale c’ha nsegnato a contentacce de gufà. Ce ne semo levati de sosfazioni. Semo fatto fòri li crucchi, poi l’inglesi e li francesi in finale a li rigori. Meglio de cuscì… meglio de cuscì dovevamo jocà pure noatri, a dì la verità, ma se sa, mal comune mezzo gaudio.
Questo mondiale c’ha insegnato che ce sta esseri umani in grado de fasse tre ore su li spalti senza manco na birra perché l’alcol era vietato. Dopo te chiedi perché lu mondiale in Qatar stava su li coglioni a tutti. A proposito, li pori cristi putia bè solo l’acqua, ma a li ricconi su li salotti vip, birra e champagne glielo portava co le recchie. E quindi questo mondiale c’ha insegnato che li sòrdi fa jì l’acqua per in su, se per caso c’avevate ancora dubbi.
Io so solo un po’ offeso co sti cammellari. Che ve piglia un gorbu, sete pagato a tutti, ce so rmastu solo io a non piglià manco na mazzetta. L’unica cosa del Qatar che è bboccata dentro casa mia è la pubblicità quand’ero fricu: “L’hanno fatta per giocar i tre maghi del Qatar è la pasta del Qatar”.
Questo mondiale c’ha insegnato che Messi s’ha meritato la coppa, anche se de la vestaglia dell’emiru pe la premiaziò se putia pure fa a meno. Ma d’altra parte quello gli avrà detto “Leo, è du anni che te pago come un somaru a pastarelle a Parigi e jochi pe scherzo, mettete stu mantellu e non roppe li coglioni”.
E Leo ha obbedito. Allora sai che c’è? Tutti a dì che è stato antisportivo e che è un cafò, ma per me lu meglio de tutti è lu portiere dell’Argentina. Grezzu, volgarottu, co l’occhi da mattu, è come l’amico che non sai mai se portattelu dietro perchè stai sicuro che in qualche modo te fa vergognà. Però ogni tanto te risolve le serate. Proprio perché è mattu e non gliene frega co’, manco in mondovisione. Dibu Martinez, te voglio vè.

gmr61

Fantastico, quella del mantello dell’Emiro l’abbiamo pensata in tanti, altro che pastarelle al poro Leo….

Mordechai

Pare, purtroppo, che pure le condizioni di Gianluca Vialli siano decisamente peggiorate.
Mi spiace, anche lui sta affrontando questa fottuta malattia con una dignità e fermezza davvero encomiabili.
Se c’è una cosa che davvero m’ha quasi commosso degli ultimi europei, è stato l’abbraccio strettissimo tra lui e Roberto Mancini, andava ben al di là del risultato sportivo.

2010nessuno

“l’abbraccio strettissimo tra lui e Roberto Mancini, andava ben al di là del risultato sportivo.”
L’amicizia, Mordechai, ma quella vera, che ti fa sentire come due fratelli….

EroAdAtene

Purtroppo la sua è una diagnosi infausta. Nemmeno uno come Steve Jobs con tutto il potenziale economico che aveva, è riuscito a salvarsi. Vialli colpisce molto perché è sempre stato, in campo e fuori, una bella persona.

inox

Buongiorno Fabrizio

Ci mancava anche il mantello bisht. L’emiro lo pretende, ordina e allora, zitti e Mosca. No, a Mosca sono merde, le uniche.  Comunque un abuso. Da Qatar a scatar-are, vista anche la stagione, il passo è breve. Un prostrarsi inutile e fiaccante. Vabbè! C’è di peggio. Abbiamo un primo ministro sino a qualche minuto fa fascista ora,  impaziente di andare a scappellarsi in Israele. La finale: il primo rigore così, così e ha sicuramente pesato tuttavia occorre dire che per la prima ora, Francia non pervenuta. Offesa a Giroud inaccettabile. Aspetta qualche minuto e subito è il secondo tempo per sostituirlo. Comunque se a Giroud gli dai i palloni il goal arriva. Niente palloni a Giroud, niente goal. Non capisco il non fare giocare Pavar. L’Argentina bene messa in campo poi l’errore del cambio Di Maria-Acuna. Montiel subito era molto meglio. Il goal del tre a due di Messi da annullare. Presenti sul terreno di gioco tredici argentini contro undici francesi. E’ da tempo che chiedo l’introduzione della Var anche nel calcio. Evidentemente era destino la vittoria di Messi. Probabile anche qualche cosa d’altro. Come per Mihajolovic. Non è stato il primo e purtroppo nemmeno l’ultimo a morire per un mieloma eppure siamo riusciti a rendere eccezionale ciò che eccezionale non è per nulla. La strenua lotta contro il male: tutti i giorni dei poveri cristi si ritrovano nella identica situazione del serbo sino a ieri “zingaro” oggi, quasi eroe. Poveri cristi in condizioni di ricovero sicuramente peggiori di quelle avute in una clinica privata. Funziona così: un mio parente, 80 anni, da 40 esami del sangue ogni sei mesi si….sai…..si invecchia….meglio controllarsi. 80 anni e sei mesi, esame del sangue, ionoforesi sballata, non solo la forma del “serpetello” ma con l’aggiunta delle “corna”. Quasi 81 anni, morto.

Il re è nudo

Pur premesso che i risultati sportivi non si discutono perché il campo è giudice unico e inappellabile, visto che siamo al bar a chiacchierare di sport mi permetto di fare un’osservazione che stranamente vedo circolare poco fra gli avventori.
Durante la partita mi sono parecchio stupito nel vedere la Francia totalmente passiva e presa a pallonate dall’Argentina e mi sono chiesto se l’influenza che sappiamo aver circolato nel ritiro dei galletti non possa aver svolto un ruolo debilitando i giocatori. Senza voler sminuire la prestazione degli avversari, una versione così abulica di una squadra atleticamente fortissima mi ha dato da pensare e mi conferma che per vincere un mondiale non basta essere forti, non basta essere i più forti, ma ci vuole anche un allineamento favorevole dei pianeti.
E in fondo è giusto così: serve a ricordarci che nessuno è perfetto, onnipotente e totalmente autosufficiente e che per quanto possiamo pianificare, progettare e prepararci (tutte cose buone, giuste e doverose) il caso ci mette spesso e volentieri lo zampino: una lezione che lo sport ci insegna e che dovremmo tutti imparare. Come è giusto gioire delle vittorie, senza però sentirsi divini e invincibili, così non bisogna sentirsi umiliati nella sconfitta se ci si è battuti con onore.

Carlo

Io non credo che l’influenza abbia avuto un ruolo importante nell’economia della partita, dal momento che durante i supplementari, e comunque dopo il pareggio, i francesi hanno dimostrato di essere in grande forma. Il problema è che prima non sapevano da che parte correre, perché gli argentini non lasciavano spazi.

roxgiuse

certamente, quello che noi chiamiamo mondiale sono in verità 7 partite ognuna con la propria storia e la propria fortuna o sfortuna, ed ognuna è una sliding door. Ed è già fortuna o sfortuna la serie di squadre che si va ad incontrare ed il momento. Poi la nostra fame di mitopoiesi e la nostra abitudine ad ipostatizzare gli eventi ci fanno riassumere il tutto nella parola “mondiale” e la relativa locuzione “campioni del mondo”. Concordo anche sulla debilitazione probabile di alcuni giocatori della Francia, ma anche questo fa parte dell’aleatorietà del calcio, così come gli almeno 7 infortuni che hanno fatto sì che la Francia giocasse il mondiale con le seconde linee. Ma poi sarebbe bastato fosse entrato il tiro di Kolo Muani (99% di probabilità almeno) e staremmo raccontando un’altra storia.

Grande Romeo

Non ho seguito molto i post partita, ma non mi pare di aver sentito grosse lamentele dei francesi per lo stato di salute (se poi ci sono state e me le sono perse io chiedo venia).
Invece credo che l’influenza abbia… influito (ma l’aveva avuta anche Griezman? Sembrava un altro giocatore rispetto alla semifinale).

Immagino noi, sconfitti con cinque-sei in campo post influenza….
Abbiamo trovato scuse per la Macedonia…

Waters

Ieri sera dopo aver gustato un uovo – allevato a Buti da Paolo Parisi – cotto a bassa temperatura con fonduta – al ristorante non servitela fredda – e verdurine (da) amare, seguite da gnocchetti di patata rossa e ortiche di Bettola – ciao Pierluigi – e prosciutto, – è mai possibile o porco di un cane che al ristorante lo fan cuocere e cede il sale…vabbé…
Pensavo all’enorme funzione sociale che compio nel blog, da sempre nel thread il mio post è il più seguito, anche questa volta una cinquantina fra like e dislike😂, più dislike a dire il vero…mi viene sempre voglia di lasciare ma poi la mia bontà e senso dell’altruismo ha la meglio.
Per finire sui mondiali, mi viene in mente una parola “TOMBALE” la vittoria dell’Argentina ha chiuso definitivamente ogni qualsiasi contraddittorio sul grande Messi, il più grande di sempre.
Mi fa venire in mente il grande triplete dell’Inter, anche lì tombale, una mazzata tale per i competitor, che gli avversari ne portano ancora le imperiture cicatrici.
E Waters, perde qualche battaglia, ma la guerra la porta sempre a casa. Anche in questi mondiali è stato così.

Salud.

Vipe

Con questa battuta ( che non è mia – credo di un letterato ad altro letterato ) e che di questi tempi va presa per il verso giusto ( Waters, sono sicuro brillantemente ) ma mi affido al nostro ospite per la decisione circa la parte finale, dunque vado:

… a leggere tra le righe del post veniamo informati che il nostro Waters ai matrimoni vorrebbe essere la sposa, ai funerali il morto…

Waters

E nelle esecuzioni l’impiccato e non il boia🙂

Mordechai

Potresti essere il cappio.

giaanick65

casomai la botola…

gmr61

Guarda caro Andrea che ci sono stati dei boia famosissimi, che , diversamente da Paganini, hanno replicato……

Waters

Verissimo..

2010nessuno

beh Mastro Titta, Charles-Henri Sanson, Marcel Chevalier, Maljuta Skuratov, Mario Terán, Johann Reichhart, Vasili Blokhin

convenevole da prato al secolo Nicola Romano

Amico Waters quanto ti piace attizzare canizza , di la verità , ma quando mai Messi il migliore di sempre , ma va la .

Non capisco il tuo stupore, non provoco,tutt’altro, per me è ovvio che sia il migliore di tutti i tempi.
Un mondiale, una Coppa America,quattro Champions, una decina di scudetti,sette palloni d’oro, una correttezza esemplare, una continuità di 15 anni livelli stratosferici…non penso ci sia molto altro da dire.

Ripeto per l’ennesima volta le parole di Maradona ” nella mia vita non ho mai visto uno con la palla incollata ai piedi cone Lionel ”

Salud.

L'ESORCISTA

Ossignur, programmare urgentemente sedute psicoanalitiche please!
🤦

Waters

Pagliuzza e trave,you remember?

giaanick65

you remember che lingua sarebbe? LOL

L'ESORCISTA

Ha studiato l’inglese come i congiuntivi…
🤭

Trebaffetti

grande Waters, sempre solo contro tutti, unico sostenitore di Messi: un campione ignoto ai più (e segretamente nerazzurro). Saranno le uova di Parisi, ma come fai ad azzeccarle tutte? 🙂

guido

Ma soprattutto, come fa Parisi ad allevare le uova?

Mordechai

Mi sa che le “fa” lui, nel senso letterale.

Grande Romeo

Ti volevo allegare un immagine, ma io e l’informatica abbiamo litigato anni fa e non abbiamo ancora fatto pace.
Mi sa che hai confuso Buti con Lari.
Sempre provincia di Pisa, ma uno è famoso per l’olio e l’altro per le ciliegie (e l’ova)

Azienda Parisi.png
Waters

Ah, mi sono confuso.

Salud.

Xavier

Waters, ma che ci hai messo nell’ovo, la grappa?
Perché ancora nun me pare che te sei ripijato…

Remo

Età?

Waters

Ai divi non si domanda l’età, ma dove vivi?

Salud.

Mordechai

Cazzo di Budda, quanto sai essere pesante.

R.T.

Se non ci fossi sarebbe da inventarti, non c’è nessuno nel Blooog che fa ridere come te!!!
Proprio un novello Tartarin da Tarascona da quante ne spari grosse😀

Mozilla

Mi ricordi ” il monello”

Waters

Piaccio.

Salud

luigi.iannelli

2econdo me

Argentina

Girone
Arabia Saudita (sconfitta)
Messico
Polonia

Ottavi – Australia
Quarti – Olanda (rigori)
Semifinale – Croazia

Non mi sembra un cammino trionfale o difficilissimo. Cosa dovremmo dire del mondiale del Marocco allora?

Marocco

Girone
Croazia
Belgio
Canada

Ottavi – Spagna (rigori)
Quarti – Portogallo
Semifinale – Francia

Mordechai

Quindi?

2econdo me

Sono abituato a considerare il gioco più che il risultato. Sproloqui su Eroi e cavalcate epiche, di masanielli che giocano per il riscatto di un popolo e cretinerie varie non mi interessano. Perché giocando così così può andare bene una volta o due, oppure devi avere la fortuna di poter contare su uno come Messi ed affini, oppure avere un tabellone facile facile, ma alla lunga conta come altro. Il futuro è della Spagna, della Germania e della Francia per il potenziale che hanno dimostrato di avere.

Mordechai

Del doman non c’è certezza, intanto i campioni sono loro.

rd1959

Nelle competizioni internazionali qualsiasi partita non ha un risultato scontato. Quindi il percorso dell’Argentina ha una sua dignità, anche se l’avevo vista un paio di volte e non mi era piaciuta granché. Non mi aveva convinto neanche con la Croazia, perché l’avversario mi era sembrato tutto sommato modesto, e dopo aver preso il primo gol si era letteralmente liquefatto, consentendo all’Argentina di fare un allenamento defatigante nel secondo tempo. Però il primo tempo della finale con la Francia, che è ostacolo ben più duro da mettere sotto, è stato davvero sontuoso. È stato un trionfo del calcio che piace a me: belle azioni, gesti tecnici di elevata qualità, corsa e aggressività non fine a se stessa. E riprendersi dalla botta di aver preso due gol in due minuti all’80°, quando sembrava che la partita non avesse storia, è stato un segnale davvero molto rilevante, ai miei occhi. Poco prima che la Francia riaprisse la partita col primo rigore era passato un cartello: Argentina tiri 9, in porta 5; Francia tiri zero. Quante Nazionali o squadre di club si sarebbero sbriciolate, a quel punto? Invece l’Argentina ha fatto qualche cambio e ha ricominciato a creare occasioni per segnare e alla fine, a mio modo di vedere, ha strameritato la vittoria, perché la Francia ha giocato in tutto un quarto d’ora su 135 minuti di calcio giocato, e ha pareggiato due volte solo grazie a M’bappè, perché non c’è stato nessun giocatore francese che, in una mia ipotetica pagella, avrebbe preso più di 5, e qualcuno avrebbe preso anche 3 o 4.

Il Marocco ha giocato un Mondiale spettacolare, per loro solo applausi. Arrivare quarti senza fare mai le barricate, ma correndo ed esprimendo un buon calcio è davvero tanta roba. Aver mandato a casa Belgio, Spagna e Portogallo, e aver giocato alla pari con Francia e Croazia merita solo applausi. Avessero avuto un attaccante di livello forse ci avrebbe sorpreso ancor più di quel che ha fatto.

Leo 62

Più barricate del Marocco le hanno fatte solo quelli della Comune di Parigi nel 1871… poi certo, quando sono andati sotto in semifinale hanno dovuto attaccare…

2econdo me

A parte che chiunque arrivi all’ultima gara si gioca il tutto per tutto con le unghie e coi denti, anche fosse la Pro Patria. A me pare, poi, che sia scesa in campo una squadra spenta (forse per i postumi del misterioso virus?). Per quanto fatto vedere nelle sei partite precedenti i transalpini avrebbero meritato la coppa più dei sudamericani. Poi va bene anche così, ma è innegabile che col meccanismo degli incroci già prestabiliti si possano aprire autostrade verso la finale come è successo all’Argentina senza il Brasile.

Modifica il 1 anno fa da 2econdo me
mario rossi

Senza mai fare le barricate?

rd1959

Mettiamoci d’accordo sul signiricato delle parole. Per me fare le barricate significa rinunciare completamente a fare una fase offensiva di qualsiasi tipo. In pratica, significa giocare come l’Italia in quell’infausta partita con la Germania nella quale abbiamo varcato la linea di centrocampo una volta, nei tempi regolamentari, e Boateng ci regalò il rigore del pareggio. Barricata significa che gli attaccanti schierati in campo hanno solo ed esclusivamente compiti di contenimento dell’azione degli avversari. Significa giocare come giocò l’islanda, forse con l’Inghilterra, un paio di competizioni fa, e perfino come giocò il Belgio nel Mondiale 2018 con il Brasile, peraltro eliminandolo.

Ora, io credo di aver visto giocare il Marocco tre volte, la prima con il Portogallo, e non mi sembra che abbia fatto le barricate. Meno che mai le ha fatte con la Francia, perché ha creato diverse palle-gol nitide, non trasformate in gol solo per la mancanza di un attaccante di livello, per un palo o per un paio di salvataggi sulla linea, e nel secondo tempo ha pure messo in difficoltà la Francia, non il Ghana o il Canada, confinandola spesso nella propria tre quarti.

Anche con la Croazia il Marocco se l’è giocata alla pari, direi. @Leo 62 ha visto un Marocco che menava a man salva, che io non ho visto, tu hai visto un Marocco nascosto dietro le barricate, e io non ho visto neanche questo…

time present and time past (a.k.a. scusameri)

Assolutamente d’accordo con te.

Leo 62

Ripeto: con la Francia il Marocco non ha fatto le barricate perché è andato sotto dopo 5 minuti… e vorrei pure vedere che si difendeva in quelle condizioni… ma senza menare in maniera intimidente, con l’arbitro che lasciava fare ( un ammonito alla fine in quelle condizioni è una cosa da radiazione ) non penso che avrebbero avuto le occasioni che poi hanno avuto. Con il Portogallo e la Spagna si sono solo difesi, e credo che con la Spagna nel secondo tempo e nei supplementari abbiano fatto al massimo qualche sporadico contropiede con un giocatore contro tre.
Poi certo qui dentro qualche solito noto può parlare di 61% di possesso e 8/9 occasioni nitide ( massimo 3/4 ), ma molto semplicemente non ci ha capito un cazzo come al solito…

Mordechai

Sottoscrivo in toto.

Carlo

Concordo completamente, se avere il 61% del possesso palla e creare 8/9 palle gol nitidissime equamente distribuite fra primo e secondo tempo (Marocco contro la Francia) significa fare le barricate, mi sa che qualcuno qui dentro non ci ha capito un cazzo.
Potrei essere io, ma non credo

L'ESORCISTA

Il fatto

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Il mattino ha loro in Bocca

😂 😂 😂

2010 nessuno

😂😂😂 epperò no ESOR, le manfrine sulla squadra di club che ha “vinto” ai mondiali, che non ho capito bene che ci azzecca, e sul vantaggio tecnico che si ritroverà alla ripresa del campionato, le stanno facendo alcuni tuoi compagni di tifo. Io invece a Lautaro gli avrei dato uno di quei tagliaerba a mano per andare a sistemare il prato ad Appiano Gentile 🤨

Nicola di Mola

Ad Appiano hanno anche bisogno di assaggiatori di lecca lecca. Ti ci vedo proprio bene.

2010nessuno

come già detto, tra me e Esorcista c’è rispetto, va a fare lo stupidino da un’altra parte.

Apolide dell'orda

Va be’ dai…a certe cose non crede nemmeno colui che le scrive.

L'ESORCISTA

🤭🤭🤭

2010nessuno

guarda che io e ESOR scherziamo e ci divertiamo..

Nicola di Mola

In psicoanalisi il Test di Rorschach viene fatto mostrando al paziente dei disegni chiedendone l’interpretazione. Nei tuoi meme appare fin troppo evidente che sei arrivato ad un livello grave di rosica. Curati. Pensa a cose belle per esempio quando l’anno prossimo pareggerete col süd tirol al 90esimo su rigore farlocco
PS mi scusino i tifosi del süd tirol perché sto dando per scontato la loro permanenza in serie B

Modifica il 1 anno fa da Nicola di Mola
Carlo

Nei tuoi meme appare fin troppo evidente che sei arrivato ad un livello grave di ossessione Tranquillo, il Sudtirol l’anno prossimo verrà promosso in serie A così potrà giocare contro la Juve. E vinca il migliore

Modifica il 1 anno fa da Teo Piagnis
Waters

Nicolone non prendertela, purtroppo oltre a lui ci sono altri quattro o cinque troll che non fanno altro, oltretutto non è farina del loro sacco, roba scadente trovata in rete – si trova di tutto -.
Sono sconfitti e non lo sanno, il triplete è stata la loro tomba.

Salud.

L'ESORCISTA

Sei confuso, di troll qui dentro ce ne sono due, uno è lo sfigato con cui ti dai di gomito, e gli sei rimasto solo tu perché anche il Cervo/Nicola l’ha mollato.
L’altro è il finto troll e sei tu.
Ciaooooo

Mordechai

Dopo il triplete, di fatto, non avete combinato più un cazzo per un decennio.
E l’anno dopo il triplete,riusciste nella non facile impresa di beccare in CL 5 (cinque) pere al Meazza, dallo Schalke 04, che poi è il vostro range abituale.

Nicola di Mola

Dopo il triplete abbiamo vinto uno scudetto senza commettere illeciti sportivi e finanziari, Noi.

Mordechai

Lasciamo perdere le allegre gestioni societario/finanziarie dell’Inter, che è meglio.

Nicola di Mola

Bravo mordecolicaalfegato, lascia perdere.

Mordechai

Colicaalfegato dillo a soreta, grazie.

Carlo

errata corrige “senza farci beccare a commettere illeciti sportivi e finanziari”. Voi

Waters

27 anni senza vincere una forca in Europa, vi ha scherzato persino il Benfica e parli?
Mordecaz, ma che figuraz faix😀😀

Mordechai

Se avete beccato cinque pere dallo Schalke, pensa a quello che v’avrebbe fatto il Benfica, v’avrebbe disfatto.
Per pranzo, minestrina con formaggino Mio, mi raccomando.

Remo

Prima legge di Rorschach: se rosichi a bestia e non sai come uscirne, stai zitto. Soprattutto non lasciare testimonianze scritte.

Nicola di Mola

Remo dalla lupa hai succhiato latte avariato, speriamo che a Romolo sua andata meglio

Modifica il 1 anno fa da Nicola di Mola
controlucetuttoiltemposeneva

Se la questione non è più Messi o il toy boy lusitano (con tutto rispetto) direi che abbiamo già fatto un bel passo avanti.
Come probabilmente 2 miliardi di abitanti del mondo globalizzato sono felice che Messi abbia superato questa sua prova, anche se per me dopo 20 anni di carriera stratosferica non aveva più bisogno di provare un bel niente. Ed avendo avuto la fortuna di aver visto in azione anche l’immenso Diego non sento il bisogno di fare paragoni impossibili. Impossibili non su livello sportivo e tecnico ma su livello umano, troppo diversi sono questi due 10 argentini. Si entra nel metafisico per descrivere la forza sopranaturale che fu Maradona ai suoi tempi e nella leggenda che rappresenta ancora oggi. Ma non essere un fenomeno sopranaturale ma “solo” il più geniale fra gli esseri umani che abbiano praticato il calcio, veramente può essere una colpa e diminuire quello che Messi ha regalato a chi ama questo sport?
Senza voler abusare dei riferimenti mitologici e parareligiosi, la propria croce l’hanno dovuto portare entrambi con grandi sofferenze di corpo ed anima. Forse è più facile innamorarsi del Diego Icaro Angelo Caduto che si bruciò nel momento in cui si era avvicinato troppo al divino, che apprezzare le fatiche dell’umile e geniale Uomo “Pulce” che aveva raggiunto Maradona nell’Olimpo del calcio già prima di ieri sera. E sarà felice anche Diego che al contrario degli dei dell’Olimpo greco – notariamente rancorosi, vanitosi, gelosi e crudeli – è sempre stato un generoso.

Cuore ross-azzurro

Applausi!!!

L'Ameba Multa nicht

Vittoria per procura del Marocco, che non é riuscita a battere la Francia ma lì ha comunque strapazzati cosí tanto mentalmente e fisicamente che non ne avevano più per la finale, fino a che Mbappé non ha deciso altrimenti almeno

tamarrogigante

Ma alla tunichetta hanno fatto il risvolto?

Leo 62

Credo non sia stato sottolineato abbastanza un errore di gestione di Deschamps che probabilmente ha anche contrariato il gruppo, prima e durante la Finale. Prima non permette a Benzema di tornare per la Finale dichiarando di voler difendere il gruppo che era arrivato in fondo ( e fin qui ci potevamo pure stare, ma qualcuno può non averla presa bene ) rompendo di nuovo con il giocatore con cui aveva recuperato i rapporti da un paio di anni. Poi sostituisce Giroud senza nemmeno attendere la fine del primo tempo contraddicendo il concetto di difesa di chi lo aveva portato fino a lì. Se avesse permesso a Benzema di tornare per la Finale e fosse partito con Giroud mettendo Benzema al 15° del secondo tempo, si sarebbe ritrovato con un coppia di attacco micidiale davanti nel momento più delicato, ed un Benzema fresco e motivato… molto meglio di Thuram che ha combinato poco e Kolo Muani che si è mangiato un paio di gol che Benzema difficilmente avrebbe mancato. Vero che Deschamps ad un certo punto l’ha ripresa, ma più che lui è stato Mbappé. Adesso credo che sia venuto il turno di Zidane su quella panchina.

Il mattino ha loro in Bocca

Leo, però del senno di poi son piene le fosse.

Leo 62

Eh lo so, ma certe cose te le vai pure a cercare… la reazione di Benzema dimostra che la cosa non è stata senza conflitti… ma è la cotraddizione che mi ha colpito. Va bene che sbagli Dembelé su Di Maria che è grave, ma poi non aspetti nemmeno quattro minuti per cambiare l’attacco, sacrificando proprio il giocatore che era stato decisivo per portarti fino a quel punto? bella difesa del gruppo che hai fatto…

rd1959

Dimentica per una volta il Milan, Leo. I cambi sono stati fatti al 42°, poi sono stati concessi, in modo assurdo ma come in quasi tutte le partite di questo Mondiale, otto minuti di recupero, che poi sono diventati 8 e mezzo, come il film di Fellini. Quindi Deschamps avrebbe dovuto aspettare undici minuti e mezzo per fare i cambi che riteneva opportuni. E lo erano davvero, per come stava andando la gara, perché Dembelé era continuamente superato – forse si potrebbe dire anche umiliato – da Di Maria e da chiunque passava dalle sue parti ed era evidentemente nel pallone, se non ricordo male pure ammonito, quindi rischiava l’espulsione da un momento all’altro.

Come ho scritto, Giroud non aveva colpe ma, semplicemente, per come si era messa, non era la sua partita. Infatti gli era arrivata una sola palla in 42 minuti e l’aveva spedita sul fondo di testa. Mettere Thuram, che è molto più mobile e svaria sull’intero fronte d’attacco, poteva dare e alla fine infatti ha dato più spazio ai movimenti veloci e imprevedibili di M’bappè, l’unico che avrebbe potuto rimettere in piedi una gara nella quale la Francia non riusciva a fare assolutamente nulla. Non ricordo nessuna partita della Francia, negli ultimi vent’anni, forse di più, nella quale sia stata totalmente dominata dall’avversario come in quel primo tempo, neanche quelle nelle quali è stata eliminata da qualche competizione… Capisci bene che, tifo a parte, se c’è bisogno di cambiare qualcosa in attacco l’unico che puoi togliere è Giroud, non puoi certo togliere M’bappè. Mi sembra che a Giroud Deschamps abbia dato parecchia fiduciam nel tempo, facendone un campione del mondo e un vice-campione del mondo nonostante fosse disponibile Benzema, che è parecchio più forte di Giroud. Se vuoi trovare una minchiata colossale commessa da Deschamps è stata proprio quella di non chiamare immediatamente Benzema, appena disponibile, per un debito di riconoscenza nei confronti di Giroud e per cedere alle pressioni di M’bappè e Griezmann, che mal sopportano una stella piuttosto luminosa accanto alla loro…

Leo 62

Ma è esattamente quello che ho detto io. Avrebbe dovuto richiamare Benzema ed iniziare con Giroud ( perché Benzema tutta la partita nelle gambe non l’aveva ) e poi finire la partita con la coppia Benzema Mbappé.
Così ha solo rincoglionito la squadra cambiando assetto in continuazione e in fondo l’ha ripresa solo per caso. Se la squadra non gira togli Dembelé che è una cosa che non avresti mai dovuto fare se sai che gioca Di Maria, e al limite aspetti la fine del primo tempo per togliere Giroud che fino a lì ti ci ha portato e che è il motivo per cui hai voluto rompere con Benzema.
La Francia nei minuti in cui è stato sostituito Giroud ha continuato a non combinare nulla, e si è data una mossa solo al 70°. Fino a quel punto le sostituzioni avevano contato zero… il tifo non c’entra nulla, lo avrei detto anche se si fosse trattato di Nkunku, altro che avrebbe giocato invece di Giroud se fosse stato in piedi.

TurinTurambar76

Col sennò di poi…

Grande Romeo

Thuram s’è conquistato il rigore che ha dato il la alla rimonta della Francia, non mica roba da poco 🙂

Leo 62

Si va bene ma Benzema è un’altra cosa… se lo puoi avere e non lo fai giocare per una questione di principio che poi gestisci anche in maniera contraddittoria allora sei un po’ in confusione…

Leo 62

Comunque la si voglia vedere, in questo Mondiale si dimostra che se batti agli Ottavi l’Australia, poi ai Quarti superi una squadra con la maglia arancione ( più o meno carico ) ed in Finale trovi la Francia e poi riesci ad arrivare ai rigori alla fine vinci…

scusameri

Di Maria piagnone cla-mo-ro-so -piangeva a fontanella quando stava sotto, piangeva a fontanella quando stava sopra, eccheccavolo: ma tre tunnel in una finale mondiale non so a quanti siano riusciti nella storia. Ha fatto impazzire mezza difesa. In particolare il povero Dembelé, che dovrà cercarsi un buono psicoterapeuta per riprendersi.

Parlando di cose uniche in una finale mondiale, una parata bella come quella di Dibu Martinez in tale contesto fatico a ricordarmela, almeno in quelli che ho visto. Viene certo a mente Buffon su Zidane, ma quello fu essenzialmente un prodigioso riflesso. In questo caso mi piace la concomitanza di un riflesso altrettanto stupefacente (se guardate in slow motion vedete che la spaccata la fa scattare quando capisce come quello tira, non a casaccio) e di una tecnica sopraffina (una specie di “croce iberica” ibrida con spaccata), anche molto moderna: altro che le vecchie uscite “a valanga”… Mi sembra che Claudio fosse un portiere, immagino che avrà apprezzato il gesto.

Dybala asso nella manica dell’Argentina! Quando Mbappé si beve uno dopo l’altro ben tre difensori nell’area argentina e si appresta a scoccare il tiro della vittoria, chi arriva provvidenzialmente a levargli la palla? Il nostro sempre rimpianto Paulino! E poco dopo segna con freddezza il rigore chiave. Un contributo monumentale per 5 minuti sul campo. 🙂

De Paul per me è un centrocampista fantastico. L’avevo cominciato a seguire nell’Udinese quando avevo sentito un commentatore juventino dire che la Juve avrebbe dovuto prenderlo. Quanto aveva ragione! De Paul ieri oltre a mettere la sua solita eccellente tecnica in campo si è fatto anche un mazzo pazzesco. Come tutti i suoi compagni peraltro, perfino Messi faceva pressing…

Comunque davvero difficile trovare una prestazione sottotono nell’Argentina di ieri. Solo il un po’ il tipo che ha sostituito Di Maria e Lautaro direi, altrimenti grandissima prestazione di squadra. Squadra che la Francia non è, perdendo di conseguenza e giustamente il Mondiale. Se l’avesse vinto, Deschamps poteva anche buttarsi in un burrone, che tanto sarebbe atterrato su un deposito di materassi (non mia, trovata in rete, ma mi ha fatto ridere).

hh2

Zoff – italia brasile 1982

time present and time past

E chi se la scorda, ma si parlava di finali.

Claudio Mastino 62

Ciao scusameri,
perfettamente d’accordo con te.
L’Argentina che io ricordi non ha mai avuto grandissimi portieri ma questo Martinez si è dimostrato veramente bravo , è stato uno dei protagonisti della vittoria finale della sua nazionale. Di Maria ha fatto un partitone, fin quando è rimasto in campo è stato una spina
nel fianco destro della difesa francese ; solo quando è stato sostituito con Acuna, bravo agonisticamente ma modesto tecnicamente la Francia è scesa in campo ed è riuscita a rimontare.
Di Maria quando sta bene ha pochi
rivali a livello tecnico, come ho scritto in un precedente commento
è stata alquanto discutibile la scelta di Scaloni che lo ha sostituito con il modesto Acuna.
Ho sempre ammirato De Paul che è stato il migliore insieme a
Griezzman dei mondiali, il francese solo in finale ha giocato male o comunque non all’altezza delle sue precedenti prestazioni dove era stato veramente superbo.
Mi sarebbe piaciuto De Paul alla Lazio, l’avevo anche scritto in passato sul bloog ma ero stato sbeffeggiato, mi avevano risposto che con lui saremmo scesi in serie B. Comunque, come giustamente osservi , tutti tranne Acuna e Lautaro hanno giocato su ottimi livelli, compreso Paulino che pur giocando pochi minuti è stato autore di un gran salvataggio in difesa ed ha calciato con grande freddezza il rigore ; peccato che Paulino non abbia la cattiveria agonistica e la grande personalità di Omar Sivori a cui assomiglia molto invece a livello tecnico, soprattutto nel dribbling.
Discutibile anche la scelta di Deschamps di non portare Benzema ai mondiali che si era quasi ripreso dall’infortunio e avrebbe potuto essere disponibile dagli ottavi in poi, così come quella
di levare Giroud al quarantatreesimo del primo tempo, il centravanti del Milan sarebbe potuto essere utile con la sua stazza e la sua abilità in area di
rigore, considerando anche che i difensori argentini non sono proprio dei giganti. Per concludere
l’Argentina ha meritato la vittoria
ma Messi non ha vinto da solo , ha
fatto solo la sua parte insieme a tanti altri ottimi giocatori , alla fine
si sono affrontate in finale le due
migliori squadre del pianeta terra ed una delle due doveva per forza perdere.

Modifica il 1 anno fa da Claudio Mastino 62
Tiziano

Recalcati ci scriverebbe un libro sopra.

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Chakkko

Secondo me, la cosa più divertente di tutte è la faccia del dignitario arabo mentre il portiere si produce in questo gesto da buzzurro.

Saluti

Waters

Assomiglia ad Aldo Baglio.

Quattroquattronovetredue

Cerimonia di premiazione con scappellamento a destra come fosse Al Thani.

Faceto Balsamico

Marcel Deschamps, 2022, “Putain de Merde!”, ceramica smaltata con scritta nera, collezione privata.

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Trebaffetti

Quiz: qual è il club con più giocatori che hanno vinto il Mondiale nella storia del calcio?

Modifica il 1 anno fa da Trebaffetti
luigi.iannelli

Inter

luigi.iannelli

Inter nel caso in cui la domanda significava: qual è il club italiano che ha avuto almeno un calciatore nella rosa della nazione vincente al mondiale.
Non ricordo a partire da quando (mi pare dal 74) l’Inter è l’unico club che ha sempre avuto un suo calciatore nella nazionale vincitrice ed il suo record continua anche quest’anno con Lautaro. E’ comunque solo un dato statistico.

Modifica il 1 anno fa da luigi.iannelli
malandragem

ah, i famosi tedeschi dell’Inter del 1974, già…indimenticabili!

come gli argentini del 1978 e i brasiliani del ’94…

Remo

Appunto, una minchiata.

Waters

Cerco che vincere il mondiale dopo aver riposato nella squadra di club, non c’e’molto da vantarsi😂😂

Salud.

PalermoRosaNero

Scusa, ma non eri tu che avevi cominciato, mettendo Grosso tra gli interisti del 2006?
Inter, da dove peraltro Fabio volle scappare già l’estate successiva, con cui firmò il 13 luglio 2006, quando aveva già vinto il Mondiale da rosanero, avendo portato con sé in Germania il valore e la fiducia che Palermo seppe infondergli (e che l’Inter in una sola stagione fu capace di distruggere)?
Di Maria non ci sono dubbi che sia juventino da qualche mese, che poi abbia fatto male in campionato, mi sa che non è nemmeno l’unico di quelli andati in Qatar, pensa a Lukaku…

Waters

Per me aveva già firmato, ma poco importa, essere andato via gli è costato quattro o cinque scudetti ed un triplete.

Salud.

Remo

Ah, ci sono le firme “per te” e quelle ufficiali?

Età?

Carlo

Sempre più che vantarsi di aver avuto giocatori in finale

unclemarvo

Wow. Anche di Maria, juventino per cosa, 40’minuti?

Mozilla

Per qualche milioncino all’anno.

Trebaffetti

e certo, almeno contribuendo allo storico record qualcosa avrà fatto in 6 mesi di infermeria, poro Di Maria

L'ESORCISTA

Beh che è Juventino non ci piove, che abbia giocato e segnato in finale neanche, che ritorni a non giocare nella Juve ci sta pure.
Segnalo anche Paredes con il suo rigore e per completezza anche gli interisti Lautaro anche lui su rigore determinante nella precedente partita e Messi interista da sempre.

Smiley

Sicuramente molti più minuti di quelli giocati dall’Inghilterra ai mondiali

unclemarvo

No pare di no, insider qui sotto parla di 312 minuti, quasi quanto la sola Inghilterra Iran 🙂

Insider

Di Maria è solo il ventisettesimo, peraltro juventino regolarmente retribuito, con 312′ all’attivo da fine luglio 2022.
C’è chi per arrivare a dieci ci aveva messo perfino Fabio Grosso…😂

unclemarvo

Che poi invece è campione col Palermo. Non si trasferì l’anno dopo a Inter?

Waters

No lo stesso anno, aveva firmato qualche giorno prima dell’inizio dei mondiali.

Salud.

Remo

Anche duro di comprendonio. O fissato.

Età?

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PalermoRosaNero

Appunto!

Mordechai

L’Atletico Ulan Bator?

Trebaffetti

A quanto pare esiste un Ulaanbaatar City Football Club, ma leggo su wikipedia che gli sport più praticati in Mongolia sono la lotta, il tiro con l’arco e la corsa dei cavalli (questi ultimi due anche contemporaneamente).
Per quanto affascinante quindi questa risposta è da ritenersi non corretta, mi spiace 🙂

Rosario Frattini

Giorgio Bianchi

Devo confessare che ho seguito questi mondiali con una certa simpatia per l’Argentina. L’inizio con la sconfitta control’Arabia Saudita mi ha fatto tornare alla mente il mondiale del 90 qiando persero la prima col Camerun e poi vinsero, a meno delle vergogne di pubblico ed arbitro, per cui ero molto convinto che sarebbero arrivati in finale. Non tanto sul fatto che la vincessero. Una volta che ci sono arrivati e di fronte si sono trovati i francesi, che detesto cordialmente per la loro insopportabile spocchia, ciò mi ha cancellato ogni dubbio ed ho seguito la gara tenendo per gli amici e fratelli argentini.
Non sono d’accordo con chi dice che questa sia stata la più bella finale di un mondiale, ma per l’esito finale a me è piaciuta moltissimo.
Sarebbe stata una offesa al calcio se non avesse vinto l’Argentina per tutto quello che ha detto la partita nei 90 e poi nei 120 minuti con la Francia che ha subito per 80 minuti e per 20 minuti dei supplementari ed ha trovato due gol con i primi due tiri in porta che ha fatto.
Circa i 13rigori che sono stati tirati direi che gli unici che erano giustificati erano i 10 finali.
Infine, e rivendico una sorta di primogenitura 😎, come avevo detto a waters più giù, e come segnala il dottor Bocca con quel twitter di aurelione uocchie e birbante che pubblica, ora Messi per raggiungere EGLI dovrebbe vincere 2 scudetti col Napoli, e gli abbuono la coppa UEFA.😂

Ps trovo patetico ogni riferimento ai fatti di casa nostra in riferimento ai giocatori impegnati nel mondiale. Anche un po’ ridicolo.😉

Modifica il 1 anno fa da Giorgio Bianchi
2econdo me

Non vorrei deluderti, ma nel 90 l’Argentina la finale la perse con la Germania

L'Ameba Multa nicht

Un altro con sta storia della “spocchia francese”… ma dove sarebbe la spocchia? la pubblicitá con la zuppa inglese dopo a l’anno fatta loro o qualcun’altro?
(vediamo se questa Bocca la fa passare o fa la solita moderazione ad cazzum)

Cuore ross-azzurro

“l’anno”? In che anno?

Insider

Quali sarebbero i “fatti di casa nostra”?

Er Palletta

Piccola correzione: nel 90 persero col Camerun e poi persero (con la Germania, rigoricchio capostipite dei rigoricchi)

Er Palletta

Il calcio sarebbe uno sport di squadra. Tuttavia, per decidere chi vince, si trasforma in uno sport individuale (i calci di rigore).
A causa dell’errore di un calciatore, vanno all’inferno i suoi compagni e si osannano come eroi greci quelli della squadra avversaria.

2econdo me

i rigori si tirano anche nei tempi regolamentari se non erro

Modifica il 1 anno fa da 2econdo me
Grande Romeo

Anche quando il portiere fa una papera, o un attaccante sbaglia un gol fatto, per colpa di un singolo va a ramengo una squadra intera.
I singoli, e le loro azioni, positive o negative che siano, influiscono anche negli sport di squadra.

Il mattino ha loro in Bocca

lapalissiano.

Rosario Frattini

Mark Renton

Un mese fa ero tra quelli che massacravano l’argentina e messi dopo la sconfitta contro i dilettanti di quel paese misogino e servo di usa e Israele. Ritengo tuttora i sauditi una squadra scarsa con un’ottima organizzazione tattica. Quella sconfitta ha fatto capire a Scaloni alcune cose ma soprattutto hanno svegliato Messi dal torpore in cui sembrava essere precipitato negli ultimi mesi.
Hanno meritato, hanno segnato 15 gol (non so se è un record, forse la Germania nel 2014 ne ha segnati di più ma sono comunque tanti) e contro l’olanda nei quarti sono stati raggiunti solo per la demenziale decisione dii dare 10 minuti di recupero.
Hanno meritato ieri, come avrebbe meritato la Francia se invece l’avessero spuntata (il gol sbagliato al minuto 122 se lo ricorderanno a lungo).
È stata una finale incredibile, merito dei francesi che non hanno mollato, grandissimo merito dei sudamericani che non si sono mai abbattuti e hanno lottato fino alla fine.
Lo merita Messi, lo merita Di Maria a cui la sorte aveva già negato la finale del 2014, lo merita il portiere (gesto inelegante, ma il nostro ex primo ministro, il quasi novantenne di Arcore, ne ha fatte di peggiori), lo merita Alvarez, lo merita Fernandez, lo hanno meritato tutti fino a Scaloni che dopo il 2018 ha costruito un gruppo che dopo il mondiale di Russia aveva il morale sottozero.
Dopo 4 edizioni vinte da nazionali europee, torna a vincere il Sudamerica con l’argentina che è a un solo mondiale da Italia e Germania.
Il tempo dirà se dopo l’addio, non imminente ma comunque ormai prossimo, di Messi, questo gruppo riuscirà a essere competitivo fino al prossimo mondiale.
Ma il futuro non è scritto, come disse Joe Strummer, e chissà che ieri, a Buenos Aires o a Cordoba o a Rosario, qualche ragazzino che festeggiava è destinato a percorrere le orme di quello che ieri ha messo il sigillo a una carriera eccezional.
Non trovo giusti i paragoni, così come non ha senso, ad esempio, paragonare Schumacher a Senna, non hanno senso i paragoni con Maradona.
Diego era Unico, in tutto e per tutto.
Messi è eccezionale e ce l’ha fatta all’ultimo tentativo.
Probabilmente, chi ieri ha perso, Mbappe, giocando comunque una gara pazzesca, è destinato a trionfare al prossimo giro negli Stati Uniti dove, ricordiamolo, avrà 26 anni e sarà nel pieno della maturità sportiva.
I transalpini escono a testa altissima, per quanto faccia male perdere così, credo che sia una sconfitta meno cocente di quella del 2006 (dove erano convinti di aver già vinto, chissà perché contro l’Italia tutti pensano di avere la vita facile…)

Quindi, questo mondiale controverso è finito con una finale tra le più belle di sempre, avvincente, drammatica sotto certi aspetti e per nulla scontata, al netto delle controversie, è stato un mondiale ricco di sorprese grazie a nazionali come Giappone e Marocco che hanno dimostrato che il gap con europee e sudamericane è quasi colmato.

È stato il secondo mondiale di fila senza l’Italia, e nulla è stato ancora per favorire crescita e carriera dei giovani.
Nessuna riforma, nessun intervento di Gravina, Mancini al suo posto nonostante la cocente eliminazione per mano della Macedonia e ad oggi nessun talento in vista.
La mediocre serie A sarà ancora a 20 squadre con le pay TV a dettare legge.
A gestire le cose sono i soliti politicanti legati al passato senza alcuna visione futura.
Nessuno crede nei calciatori italiani, e ogni volta che qualche giovane sembra emergere, viene immediatamente circuito da qualche procuratore.
I francesi ieri hanno perso, ma erano alla quarta finale mondiale in 24 anni più due finali europee.
I tedeschi torneranno, sono in una fase di rinnovo generazionale e dato che organizzeranno i prossimi europei sicuramente si presenteranno con una squadra competitiva.
La Croazia ha dimostrato di essere ormai una realtà consolidata.
La Spagna ha fallito ancora ma ha dei giovani interessanti su cui costruire il futuro.
E noi? Noi chi abbiamo per tentare di tornare a essere competitivi?
Non abbiamo un centravanti degno di tal nome dai tempi di Luca Toni (Balotelli è stata una parentesi bruciatasi con le proprie mani).
Non abbiamo fuoriclasse, non abbiamo nessuno che faccia sognare come Baggio, Totti, Del Piero.

Torneremo a vivere momenti come quelli che gli argentini stanno vivendo e come quelli che i francesi probabilmente vivranno senza aspettare a lungo?
Torneremo a giocare un mondiale? O dovremo farci bastare l’europeo vinto grazie alla negligenza di spagnoli e inglesi nel tirare i rigori?

Faccio i complimenti agli argentini per aver vinto, a Messi per aver riportato un titolo di cui Diego avrebbe gioito, ai francesi per la grande prova che hanno comunque disputato.

Il nostro futuro invece, è denso di nubi, e nessuno si illuda per essere alle final four di quella fesseria che è la Nation league, urge una rifondazione a prescindere dall’esito finale di questo torneo pagliacciata.

L'Ameba Multa nicht

“I tedeschi torneranno… sicuramente si presenteranno con una squadra competitiva.” – ma siamo sicuri? Mi sembra più un luogo comune. In realtá le nuove leve non sembrano di livello. La difesa del Bayern son tutti francesi per dire, che é una cosa preoccupante per loro

“La Croazia ha dimostrato di essere ormai una realtà consolidata” – invece secondo me sono a fine ciclo e non li vedremo per un po’

“Non abbiamo fuoriclasse” – Verratti (lo so, sempre rotto). Quando ha giocato, abbiamo vinto un Euro. Quando non ha giocato, non siamo riusciti a qualificarci. Abbiamo giocatori promettenti, Pellegrini, speriamo bene per Chiesa e Spinazzola (quel poco che ho visto di quest’ultimo non é più lo stesso degli Euro, e ormai é passato un anno).

Ma sono d’accordo sul discorso di fondo, ci vorrebbe una rifondazione, soprattutto nelle giovanili, non sforniamo più giocatori. Non sappiamo più insegnare calcio ai bambini di 8-12 anni, o non hanno interesse loro, o ci sono troppe mazzette, qualcosa nel meccanismo si é rotto. Starebbe a Gravina indagare e aggiustarlo, ma figürat

Mark Renton

Verratti nel 2026 avrà 34 anni.
Chiesa fino all’infortunio stava andando a mille, in prospettiva 2026 però mi sembra poco avere un solo atleta su cui ricostruire.
Pellegrini ha 27 anni, non mi pare sia un fenomeno ma un discreto giocatore.
C’è Donnarumma, tra alti e bassi è pur sempre un ottimo portiere ma poi? Guardo anche l’under21, di tanto in tanto, ma non mi sembra ci siano calciatori pronti a esplodere.

Premesso che c’è prima un europeo da raggiungere dove fare almeno discreta figura, al momento in prospettiva 2026 siamo indietro e dobbiamo sperare di non finire in un girone tosto (che poi, non capisco perché non possano andare direttamente al mondiale le prime due così come per le qualificazioni agli europei)

commentanonimo

Concordo al 100%. Secondi nel 70, terzi o quarti nel 78, primi nell’82, terzi nel 90, secondi nel 94, poi 12 anni di vuoto, primi nel 2006 e poi il nulla. Ma un europeo nel 2021 ed una finale nel 2012. La solidita’ tecnico-tattica c’e’ ma i giocatori sono sempre piu’ mediocri. Non abbiamo piu’ la fantasia, la solidita’ difensiva non e’ piu’ quella di un tempo e soprattutto non abbiamo un attaccante come dici te dai tempi di Balotelli che si e’ autobruciato, non era certo un leader. La domanda e’ solo…e’ un caso o e’ un declino strutturale? Boh.

Waters

Insomma, I tedeschi non stanno molto meglio di noi.

Salud.

CoCa1969©

Bel post, che condivido al 99%.

Onestà interista
Già che ci siamo diciamola tutta

Quelli dei bilanci di più…

Laura

Cosa resterà a me di questi mondiali? In ordine sparso: gli inchini post eliminazione del Giappone, le lacrime di Ronaldo, il secondo goal di Mbappé nella finale, i festeggiamenti per le vie di Milano della tifoseria marocchina, la squadra iraniana che non canta l’inno nazionale, il gestaccio del portiere dell’Argentina in mondovisione, il rigore di Dybala /per mero affetto per Paulino), un Di Maria ieri che per 60 minuti è stato brillantissimo (tornerà a vivacchiare al rientro a Torino, ammesso che rientri?), il ribaltamento del risultato in pochi minuti da parte dei francesi nella finale, le parole ipocrite di Infantino.

luigi.iannelli

Brava Laura, concordo con R.T. Poche parole, ma condivisibili e, soprattutto, apprezzabile quel “la squadra iraniana che non canta l’inno nazionale”..

ConteOliver

sottoscrivo tutto

R.T.

Poche righe per dire tante cose giuste.

cipralex

Molto è stato detto e molto si dirà per cui preferisco concentrare l’attenzione sui dettagli:
tra le italiane la juve di gran lunga la più rappresentata in finale (comme d’habitude) con tre giocatori presenti più Pogba che ci sarebbe stato se, più Dybala che ancora ci appartiene più Romero scippato da Paratici, Milan solo due ( e uno oramai alla frutta), Internazionale di Milano un panchinaro, Napoli non pervenuto così come il Sassuolo……io ho buone sensazioni…..

Scaluzzi

Vs la germania la finale cmq…

rd1959

Io credo sia stata la finale più bella ed emozionante di un Mondiale da parecchio tempo. Mi aspettavo una Francia superiore nel collettivo e in molti singoli, ma devo ammettere di avere parecchio sopravvalutato alcune individualità, mentre ne avevo sottovalutate alcune dell’Argentina, in primo luogo De Paul, che è migliorato parecchio nell’Atletico.

Il primo tempo l’Argentina ha giocato un calcio sontuoso, fatto di preziosismi tecnici e garra, tanto che il 2-0 le andava stretto. Meravigliosa l’apertura d’esterno di messi che dà il via al secondo gol. La Francia sembrava totalmente in balia dell’avversario, con Theo Hernandez e Dembelè superati continuamente dagli avversari, tanto che al 42° minuto, senza aspettare la fine del primo tempo, Deschamps ha fatto due cambi, togliendo un Dembelé completamente nel pallone e un Giroud che non aveva colpe per mettere un Thuram che, molto più mobile, potesse dare qualche spazio in più a M’bappè. La Francia ha avuto la fortuna di pareggiare in meno di due minuti una gara che fino all’80 l’aveva vista spettartrice non pagante, e a quel punto pensavo avrebbe vinto la partita. Invece l’Argentina ha fatto qualche cambio ed è rinata dalle sue ceneri, costruendo altre palle-gol e meritando di vincere il Mondiale.

Alla fine io credo che le assenze della Francia siano risultate decisive: non dev’essere facile giocare un Mondiale senza Benzema, Kantè, Pogba e, nessuno lo cita, Lucas Hernandez, dei due fratelli evidentemente il più completo perché sa fare anche la fase difensiva. Alcuni giovani francesi che ho visto ieri mi sono sembrati ancora parecchio acerbi, mentre la combinazione tra giocatori dall’elevato tasso tecnico e altri dalla garra superiore dell’Argentina mi è sembrata molto convincente.

Mando

Sommessamente, ad una imparziale e lucida analisi, aggiungo solo che De Paul lo farei giocare sempre ed in qualunque squadra, in quanto giocatore di cuore e di testa.

Ma sono parziale, lo ammetto, lo ho visto spesso giocare al Friuli. Dove vidi anche (da ragazzino, sic & sigh) Udinese-Napoli del 1984-1985, quando ammirai due belle squadre e due immensi, e profondamente diversi, attori, quasi omerici.

come si stava bene quando c'era lui

De Paul nell’Atletico arriva da una stagione e mezza disastrose. È stato praticamente sempre sul mercato. E, secondo me, anche nell’Argentina, pur avendo recuperato più palloni del solito, in fase offensiva non fa altro che portare palla fino ad un compagno (invece di passarla), forse per quello ha maggiore visibilità, ma è quasi tutta fuffa.

Modifica il 1 anno fa da come si stava bene quando c'era lui
abbasso la maggioranza

Per me alla Francia è mancato totalmente Griezmann che fino alla finale era stato il loro miglior giocatore. Questo ha privato il centrocampo di inventiva, velocità ed interdizione che il giocatore aveva precedentemente garantito.

EroAdAtene

Merito di Scaloni. Ha capito che bloccato lui, per la Francia sarebbero stati dolori.

come si stava bene quando c'era lui

Verissimo, era spompatissimo. Per me reduce da qualche influenza, pareva non reggersi in piedi.

il ghiro

Ragazzi, ieri sera mi sarebbe piaciuto piazzare una telecamera in una certa stanzetta in un appartamentino di un villino residenziale di un piccolo paesino del Centro Italia. In quella stanzetta avremmo certo sorpreso un vecchietto, di solito stroppiato ed arrembante con l’aiuto di un solido bastone, ballare una giga sfrenata con balzi da canguro per aver assistito non solo ad una bellissima sfida calcistica, sport che il vecchietto ha sempre adorato, ma anche al trionfo della Nazionale del proprio cuore, finalmente di nuovo sulla cima del mondo. Sì, ragazzi, sto parlando proprio di lui, di Jorge Maria Bergoglio, l’italo- argentino più famoso al mondo, grande tifoso degli albiceleste, non a caso figlio di una certa Regina Maria Sivori (nomen omen). Il paesino è la C.d.V., il residence è Casa Santa Marta, e la telecamera ce l’ho piazzata io, che scoop ragazzi. Pare che Bergoglio si fosse fatto sciogliere dal suo predecessore Benedetto XVI circa il voto di non vedere la diretta della finale mondiale e così se l’è sciroppata per tutti i 120 minuti, i rigori finali e premiazione compresa. Papa Francesco mi ha anche confessato che ha tanto pregato perchè la Madonna ispirasse Di Maria e l’Apostolo delle Genti moltiplicasse le ultime energie di De Paul, la recita del Rosario ha funzionato, ha festeggiato così i suoi gloriosi 86 anni!!! Gloria in Excelsis!!!

Modifica il 1 anno fa da il ghiro
Paolo

i campioni del mondo hanno fatto “scalo tecnico” oggi a Roma….chissà?

Carlo

hai ragione!!!

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2010 nessuno

Miscredente 😁

Er Mobilia

Ieri Messi ha portato una banda abbastanza scalcagnata al titolo mondiale e cosi’ facendo ha ucciso il mito di Maradona. Il Napoli vincendo lo scudetto completerebbe l’opera e riporterebbe certe manifestazioni ed espressioni al folklore, che e’ il posto che compete loro.

Er Palletta

Secondo me, è stata la banda (scalcagnata?) a portare Messi al titolo mondiale.

Carlo lll

Passata la sbornia adrenalinica della finale di ieri( tra le partite più emozionanti di sempre); un primo bilancio.
Sappiamo bene che l’assegnazione a quel paese ha una motivazione economica ; e si sa che al giorno d’oggi i soldi cancellano diritti umani e vergogne varie. È stato il giocattolino che l’emiro ha voluto concedersi nel giardino di casa. La vestizione alla maniera araba di Messi alla premiazione mi sa tanto – fatte le debite proporzioni e distinguo storico-antropologici – di ius primae noctis del signorotto locale. Ha voluto lasciare il proprio marchio sulla manifestazione tanto per chiarire chi comanda ora.
Parliano di calcio. Questi, come ho sempre sostenuto, sono stati probabilmente i migliori mondiali di sempre. Partite tiratissime , molti gol e pochissimi 0-0. A differenza di tanti mondiali Europei e sudamericani ( salvo solo quello , stupendo, del 78′) dove sotto il sole estivo molte squadre dopo un’ ora di gioco camminavano – e spesso nasceva tra le due un tacito accordo di non belligeranza e le partite spesso risultavano inguardabili .
Questo nel pieno dell’attività non poteva succedere, come era facilmente prevedibile. L’Argentina ha strameritato la vittoria, partiamo subito da questo. Per 80 minuto circa ha sciorinato un calcio bellissimo ( il secondo gol è da manuale del calcio); e poteva finire lì. Invece dall’altra parte c’era l’attuale numero uno al mondo che si è ribellato e ha fatto diventare la partita epica.
Ma so benissimo che con la vittoria dell’Argentina di Messi era inevitabile che partisse lo stucchevole paragone Messi- Maradona; dico subito che a me interessa ZERO; per svariate ragioni che non sto qui ad elencare. La più importante e logica nonchè banale è che non si possono paragonare atleti di epoche diverse . Diversi gli stili di gioco, gli allenamenti e i regolamenti molto più permissivi nei riguardi dei difensori rispetto all’epoca attuale ( da circa 15- 20 anni )
Il giudizio, per quanto mi riguarda, non può che essere empirico; che deve cioè nascere dalla propria conoscenza diretta e in questo senso dico che tra i due scelgo…… il brasiliano Ronaldo !
So bene che il meglio l’ha dato per un breve priodo di tempo ( diciamo fine anni ’90 inizio 20000); ma per me rimane la più straordinaria macchina calcistica che abbia mai visto su un campo di calcio.

Approfitto per fare gli auguri a tutti quelli del blog.

2econdo me

Dal 1990 al 20000 non è poco 😉 Comunque l’ho detto anche io, più che con Maradona, il paragone andrebbe fatto con Ronaldo (il brasiliano) che ha giocato quando il calcio era già molto più simile a quello attuale rispetto a quello di Maradona

tamarrogigante

non so, uno muta l’acqua in vino, l’altro però depurava la pipì

unclemarvo

Davvero?? Caduta di stile …
Ma come è possibile scherzare su queste cose, le dipendenze gravi sono malattie vere e proprie (tant’è che c’è anche rimasto).
Dai, lo definiamo un passo falso?

Modifica il 1 anno fa da unclemarvo
Grande Romeo

Nella forma hai indubbiamente ragione, nella sostanza resta però indiscutibile il fatto che Diego (per problemi di dipendenza, certo) ha evaso più volte i controlli antidoping e che, se non fosse riuscito ad evitarli, probabilmente la sua carriera sarebbe stata costellata di numerose squalifiche, se non addirittura interrotta ancor prima di quanto non sia accaduto.
Il fatto che la cocaina non migliori le performance sportive, purtroppo, non significa nulla: si sarebbe comunque trattato di sostanza proibita, l’assunzione della quale avrebbe comportato, se scoperta, una squalifica.

So che non c’entra con le capacità tecniche di Diego, con la sua abilità “pallonara” in generale, con la sua grandezza (lui, Batistiuta, nonostante la maglia e Platini sono i giocatori che più mi hanno esaltato, ovviamente escluso il trio Barbana-Cannata-Di Prete) ma è una realtà che, se detta in maniera corretta, è difficilmente contestabile.

Insider

È come dici tu, ma non solo.

Senza la cocaina Diego non sarebbe nemmeno più stato capace di alzarsi dal letto. La sostanza – la Sostanza (cit) – è stata indispensabile per il prosieguo della sua carriera. In questo senso, è stato un doppio doping. Di regola (abuso di sostanza proibita) e di prassi.

Sembra brutto da dire, ma io sono grato alla Sostanza, altrimentinon avremmo visto nulla. Sui maneggioni che gli sono sempre girati intorno, a Napoli fino a distruggerlo, scenda senza remissione la spada di Dio.

Modifica il 1 anno fa da Insider
Insider

Dici che è più grave che mettere su la gogna per persone innocenti?
Persone a cui una condanna della… apetta che mi turo il naso e lo dico… Commissione Etica della Fifa, poi dimostratasi falsa e oggetto di “compravendita” di voti utili a future elezioni, aveva distrutto carriera, reputazione e prospettive di vita, persone come “Platini al gabbio”, un ex campione (quasi) altrettanto grande come Maradona?
Ora questo immenso ex campione, nonché splendida persona, gestisce un bellissimo hotel in Côte d’Azur, e non porta rancore nemmeno verso i mentecatti che allora agitarono il cappio. È stato grandissimo e sincero amico di Maradona, fino all’ultimo giorno, e di una battuta del genere avrebbe saputo riderci su.

Sarebbe interessante capire da dove ti arriva questo magistero morale che diffondi senza remissione sul blog.

Mah…

Waters

Guarda che Leo – non proprio il primo baciocco che passa per strada – ha detto che fu proprio Platini assieme a Sarkozy e l’attuale emiro del Qatar,in una riunione a tre all’Eliseo, a far sì che i mondiali andassero al Qatar, grazie al voto decisivo di Platini.

Gran Torino

😂😂😂
Quella del voto decisivo tra Sarkozy (primo sponsor) e l’emiro (che sicuramente non li voleva in Qatar😂)… è una delle sue irraggiungibili perle. Altroché baciocco!😂

Carlo

La migliore però è quella secondo cui Biden sta facendo la guerra alla Francia perché Platini ha votato per dare i mondiali al Qatar invece che agli USA. Giuro, l’ho letta io personalmente nella security room… 🤦‍♂️

Insider

Ecco, l’insider… appunto…

Questo commento vale per capire quale sia in Italia il concetto di accusa – il pettegolezzo da sottoscala – spacciato per sentenza. Non ce la possiamo fare, siamo un paese finito.

Carlo lll

Tempo perso. E non solo per lui , a giudicare i like che ha avuto..
Miserabili sono e miserabili resteranno.

Modifica il 1 anno fa da Carlo lll
Carlo

Fammi capire, uno fa una battuta sul fatto che Maradona truccava le provette all’antidoping (dichiarato dal suo presidente Ferlaino) e sarebbe un miserabile? Ma che problemi avete con la legalità?

Carlo lll

È come fare dell’ironia associando la bottiglia e George Best e nel mio mondo ” illegale ” persone cone te e quest’altro più sotto li chiamiamo miserabili quando la fanno sui morti.

Gran Torino

Guarda che sei tu che fai la cresta sul morto. Diego non ha mai nascosto quello che succedeva. Ma non poteva certo autodenunciarsi. Se hanno permesso che evitasse i controlli antidoping per anni (e quando non hanno più voluto, perché voleva fuggire da Napoli, lo hanno fatto beccare) magari cercando di aiutarlo, è perché c’era chi dava istruzioni, perché con Diego tutti “vincevano” e mangiavano.

malandragem

no, è semplicemente avre il coraggio di dire la verità nuda e cruda sul fatto sportivo – non sulle vicende personali dell’individuo – e che tanto vi disturba.

E nascondersi dietro ad un falso amore che è solo strumentale, quello si è da miserabili: chi ha amato sinceramente Maradona non può che avere schifo di chi gli ha distrutto la carriera e dei mezzi con i quali l’ha fatto.

Questo sì, gesto inevitabilmente miserabile

Insider

Ho come il sospetto ce non sappia cosa/come risponderti…

malandragem

Deve essere rimasto a corto di “miserabileh!”…

Carlo

Miserabile ci sarai tu che difendi l’illegalità. La bottiglia, per quanto ne so, non è mai stata illegale, alterare le provette dell’antidoping si.
Ma tanto a te chettefrega, se uno è morto diventa automaticamente santo, se poi ha giocato nel Napoli…
Italia paese di cialtroni e del malaffare.

R.T.

Proprio perché , come dice lo zio, la dipendenza è una malattia, non mi sembra il massimo essere conniventi aiutandolo a scambiare provette, invece di cercare di aiutarlo veramente, non trovi? probabilmente troppi interessi economici sotto

malandragem

esattamente, altro che amore e tutte le minchiate che da trent’anni tocca leggere…Il Napoli Maradona l’ha sfruttato fino a distruggergli la carriera pur di ramazzare due scudetti e una coppa Uefa (quella che il Parma ha vinto con Marco Branca, varrebbe la pena di spenderci una riflessione…)

Carlo

questo è un vero commento da tamarro, però fa ridere!!! 😂😂😂

Waters

Certo, per te qualsiasi cosa dice un gobbo fa ridere, a me fa piangere.

Salud.

Carlo

Pensa che non sapevo nemmeno che tamarro fosse juventino, non mi ero proprio posto il problema. Non capisco perché a te fa piangere, sei triste perché Maradona trafficava con le provette dell’antidoping? Era tuo parente?

Mordechai

Non si può semplicemente lasciarlo in pace e sereno lì dove si trova?

malandragem

insomma, adesso possiamo finalmente annoverare Messi fra i giocatori dell’Inter che hanno segnato in una finale mondiale!

Apolide dell'orda

Non te ne perdi una!

malandragem

Quando la situazione lo consente non ci si può esimere!

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