Che gran portiere Giroud! Le partite che non finiscono più offrono almeno dei colpi di scena e ribaltano i ruoli come non mai. Si vedono portieri fare gol (Provedel della Lazio contro l’Atletico Madrid) e centravanti fare delle gran parate in porta, appunto Giroud che si è messo a fare il portiere dopo l’espulsione di Maignan. L’attaccante francese, festeggiato e osannato da eroe come se avesse fatto un gol decisivo, ha salvato la vittoria del Milan a Marassi. Arrivata con un gol irregolare di Pulisic (tocco di braccio), che pure ha passato indenne e incomprensibilmente il vaglio del Var. Il Milan resta così solo in testa alla classifica, mentre l’Inter dimostra di avere un suo lato oscuro (si è fatta rimontare due gol dal Bologna), e la Juve come al solito è andata sul sicuro col Torino, che non vince un derby dal 2015. Tanto che Juric si è quasi messo a piangere…
Il gol di Provedel in Champions League e l’uscita miracolosa di Giroud in porta contro il Genoa. Stiamo assistendo a eventi eccezionali, non impossibili ma comunque rari, che accendono i finali di queste partite allungate artificialmente nel tempo. Recuperi lunghissimi e infiniti (100 e passa minuti per una partita sono troppi e rendono l’occupazione del tempo troppo incerta) che vanno riempiti di qualcosa. I colpi di scena per fortuna sono anch’essi infiniti e coinvolgono gli estremi non solo della partita stessa ma anche delle squadre. Portieri e centravanti.
Provedel ha segnato il gol in extremis che ha permesso alla Lazio di pareggiare all’Olimpico con l’Atletico Madrid. Giroud, al posto dell’espulso Maignan, esce a valanga e salva la vittoria del Milan a Marassi contro il Genoa. Il centravanti festeggiato come se avesse fatto lui il gol decisivo. In realtà messo dentro da Pulisic, in maniera irregolare per tocco di braccio, ma il Var non si è opposto. Un gesto, quello di Giroud, che permette al Milan di restare solo in testa alla classifica, dopo che l’Inter ha mostrato il suo lato oscuro a San Siro contro il Bologna (due gol rimontati). Gran personaggio Olivier Giroud, arrivato come rincalzo e tappabuchi ai tempi di Ibrahimovic ha rapidamente scalato tutte le classifiche di gradimento, tanto da diventare il preferito della curva rossonera. Anche più di Leao. Campione del mondo, un curriculum da grande giocatore con tutte le onorificenze possibili, a 37 anni dimostra di divertirsi ancora un sacco. L’esultanza dopo la parata e la maglia di Maignan stretta in mano entra trionfalmente nella galleria dei ricordi.
A soli due punti sotto l’Inter e quattro sotto il Milan c’è la Juventus, cui prima o poi dovremo dare un ruolo. Intanto una volta di più dovremmo abituarci all’idea che il derby col Torino non sia più un ostacolo ma addirittura la garanzia di punti facili. E’ da 2015 che il Toro non ne vince uno di derby. Nell’era Cairo (18 anni), su 29 derby il Toro ne ha vinto solo uno, pareggiati cinque e persi ventitre. Insomma il cuore granata è ormai un leggenda del passato che è inutile e assurdo ritirare fuori a ogni derby. A Juric, che i derby con la Juve li ha persi tutti o quasi, è venuto da piangere.
***
Ciao a tutti, invito caldamente ognuno a iscriversi ai canai social di Bloooog! e ai miei personali, così da facilitare i contatti interpersonali e poter anche guardate video, ascoltare audio, leggere notizie e commenti, poter meglio parlare anche di altri temi nel nostro Bar Sport.
Un caro saluto Fabrizio Bocca
SOCIAL BLOOOOG!
https://www.facebook.com/www.bloooog.it
https://www.facebook.com/fabrizio.bocca.33
https://www.instagram.com/bloooog_barsport/
https://www.instagram.com/f.bocca/
https://twitter.com/fabriziobocca1
CANALE YOUTUBE/ FABRIZIO BOCCA
https://www.youtube.com/channel/UCOIa8A0H4LBfnkYyzQuZsHw
BLOOOOG! IL PODCAST SU SPREAKER
***
Che gran portiere Giroud! Le partite che non finiscono più offrono almeno dei colpi di scena e ribaltano i ruoli come non mai. Si vedono portieri fare gol (Provedel della Lazio contro l’Atletico Madrid) e centravanti fare delle gran parate in porta, appunto Giroud che si è messo a fare il portiere dopo l’espulsione di Maignan.
L’attaccante francese, festeggiato e osannato da eroe come se avesse fatto un gol decisivo, ha salvato la vittoria del Milan a Marassi. Arrivata con un gol irregolare di Pulisic (tocco di braccio), che pure ha passato indenne e incomprensibilmente il vaglio del Var. Il Milan resta così solo in testa alla classifica, mentre l’Inter dimostra di avere un suo lato oscuro (si è fatta rimontare due gol dal Bologna), e la Juve come al solito è andata sul sicuro col Torino, che non vince un derby dal 2015. Tanto che Juric si è quasi messo a piangere…
Tirando le somme: a nessuno interessa che un ottimo attaccante come Giroud, messo in porta “per sbaglio”, abbia fatto una parata decisiva durante il recupero record di 15′. Proprio a nessuno, tant’è che la notizia, per nulla eccezionale, è passata inosservata anche sul sito della Nazionale francese, che si è guardata bene nel inserire l’attaccante tra i 4 portieri convocati, manco fosse il blog della prima squadra di Milano…
A tutti invece interessa se Pulisic ha toccato o meno “con mano”; c’è addirittura chi sostiene che esiste un complotto mediatico mondiale che vuole sottolineare la narrazione del gesto atletico dell’attaccante rossonero a discapito della ben più evidente infrazione occorsa durante i tempi regolamentari.
Per fortuna quel qualcuno, dopo minuti interi di revisione al VAR in diretta e mille inquadrature/immagini da ogni angolazione di tutti i principali esperti/opinionisti di ogni rete e fede politica, che non hanno ancora chiarito la dinamica esatta, sostiene che “si capisce benissimo che quella palla ha fatto più volte flipper su diverse parti del braccio di Pulisic, non solo il bicipite, solamente chi ha voluto non vedere, non ha visto”
tra l’altro nessuno, anche tra i tifosi rossoneri, ha mai negato il fatto, semplicemente ha indicato che il fatto è dubbio e il VAR, non essendo stato in grado di chiarire, non ha modificato la scelta dell’arbitro (sbagliata…) e lei Bocca fa parte del complotto!
Fregherà nulla e sono fuori tempo massimo ma ho guardato le immagini del Var sul gol di Pulisic. Francamente non ho visto nessun tocco di mano evidente per cui mi sembra corretto che non sia stato annullato. Allo stesso tempo sembra ovvio che la traiettoria sia più compatibile con un limite al rimbalzo della palla posto da un tocco del braccio piuttosto che dal petto. Sta però di fatto che qualunque persona che abbia giocato a biliardo sa che le palle possono prendere effetti strani rotolando. Ritengo quindi che coloro che sbraitano per l’annullamento del gol siano in evidente errore di logica perchè sovrainterpretano il calcolo matematico della traiettoria che il loro cervello fa sulle base delle immagini. Se poi Pulisic ha fatto un gioco illusionista, beh, complimenti a lui. Noi dobbiamo fermarci al senonsivedenonc’è (che ovviamente non implica che non ci sia). Sdrammatizziamo, è il bello del calcio pure questo.
Ottimo commento, inadatto per qualche paranoico che gira qua dentro, ma ineccepibile…
Chissà perché i boomerz provano sempre a giocarsi la carta di dare del pensionato a gente ben più giovane.
Per rimediare a cazzate che vengono contestate – netto stop fra petto e spalla chi ha giocato lo capisce! – se ne escono con un’altra, lmao.
Ti sei dimenticato LMFAO… il pensionato è uno stato dello spirito Malandra, e tu lo sei da quando sei nato… il cantiere è sempre stato il tuo destino.
oh, io darei un braccio per andare in pensione, cioè davvero è il mio sogno da quando ho iniziato a lavorare.
e mi viente in mente una bellissima intervista a non ricordo che personaggio famoso dove chiedono:
“quale sarebbe il lavoro dei suoi sogni?”
e l’altro evidentemente poco entusiasta: “sogni? no guardi, io di solito nei miei sogni non lavoro”
Ah ecco, ne avevi altre di cazzate da tirare fuori dalle tasche (tasche capienti per metterci le tartine al patè che scavalli ai buffet gratis quando ti invitano), mi sembrava strano.
Non è facendo il gradasso online comunque che riesci a toglierti di dosso questa aggressività compulsiva da frustrato che deve averne subite tante ma tante…
Nessuna aggressività Malandra, io sono un tipo tranquillissimo… sono solo allergico ai coglioni come te e Carletto …
È sotto gli occhi di tutti – basta leggere – che sei allergico solo a chi ti smaschera e mostra per la povera cosa che sei.
Se fossi veramente allergico ai coglioni avresti un gran problema a vivere con te stesso.
Come mai non ci hai ancora scritto in dettaglio delle tue prodezze calcistiche, sfigato di un fregnacciaro e cialtrone?
Stai attento Malandra che ti sale la pressione e ci rimani secco… e poi un cazzaro come te dove lo troviamo?… sei una specie protetta dopotutto.
Della Roma si fa cenno solo se perde, magari paventando esoneri prossimi venturi.
Non ve lo dico quanto è finita Cagliari – Roma! sssstttt…è un segreto!
Vale anche per la Lazio, del resto fa più rumore una foglia che cade, che una foresta che cresce , inoltre sbaglio o sono spariti tutti i criticoni di Lukaku ? .
Beh se è per questo non si è parlato nemmeno del Frosinone che vi è davanti in classifica…
Beh, oddio, un miglioramento si vede certamente, ma se non battevate neppure Frosinone in casa e poi Cagliari eravate in crisi nerissima e forse gli esoneri paventati sarebbero realtà.
Grande chiavica e grande tristezza…il Napoli è diventato un’altra squadra.
Il francese a lezione da Italiano.
Vittoria strameritata, Garcia- scusate il francesismo- non c’ha capito un cazzo.
Stasera, come del resto da inizio campionato, non sentiremo odi dal golfo di Napoli… il Violinista ha steccato un’ultima volta?
Tutto e’ perduto anche l’onore
CAGLIARI−ROMA 1 – 4
Cruciale scontro tra un romanista storico, Claudio Ranieri, e la sua ex squadra del cuore, guidata oggi dal contestatissimo Mou. Per l’occasione tra i giallorossi rientra Dybala, Aouar sostituisce Pellegrini, Cristante ancora stopper centrale; gli isolani cercheranno di vendere cara la loro pelle, vorrebbero tanto restare in A.
Al 9′ cross da sx per Petagna, gran girata di testa che R.P. salva in corner, “arancio” a Paredes, giallo a Sulemana duro su Bove, tirano Dybala e Paredes, poi Scuffet salva di piede su Dybala, poi tremendo uno-due dei giallorossi: prima Spina scucchiaia in area un delizioso assist per Aouar, che trapassa Scuffet, 0-1, poco dopo Dybala lancia Karsdorp a dx, perfetto cross per Lukaku che di petto sospinge la palla in rete, 0-2. Partita spigolosa, molti falli da ambo le parti, ne fa le spese Dybala toccato duro da Prati, entra il Gallo, gialli a Paredes e Bove per i duri interventi e a Mourinho e Ranieri per le proteste, entra Luvumbo.
Ripresa: entra Zappa, Lukaku si libera di Obert ma sbaglia il tiro, invece Belotti dribbla Zappa e segna un gran bel gol, il VAR convalida, 0-3. Ancora da Bove a Belotti, cross rasoterra per Paredes, assist a Lukaku che incontenibile la piazza facile in rete, 0-4. Giallo a Obert, entrano Pavoletti, Dossena, l’ex Shomurodov, Kristensen, Pagano e Celik, poi fucilata di Prati da fuori area, gol annullato per f.g. Ma il gol della bandiera arriva al Cagliari su rigore per fallo di mano di Cristante, Nandez trasforma, 1-4. E la partita può finire così.
Troppo più forte la Roma per il Cagliari, sono bastate le giocate di Dybala e Lukaku, di Cristante, Spina e Paredes per fare la differenza, bene tra gli isolani Nandez, Azzi, Sulemana, Prati e soprattutto il baby Oristanio, mi pare qualcosa più di una promessa.
Grazie Ghiro, meno male che ci sei te!
Non che alla Lazio sia stata riservato chissà quale attenzione
Mah Bocca, qui dentro a molti ci vorrà del bel tempo per capire il ruolo della juve che invece è già chiarissimo: vincitrice dello scudetto 23/24.
Io ho buone sensazioni……
Parli dello scudetto morale o di quello di cartone? 😜
morale è esclusiva del Napoli, cartone della malmata;
c’è un copyright, bada;
noi abbiamo l’esclusiva sugli scudetti che ci scippano;
Scippati a testa alta?
ATTENZIONE! COMUNICAZIONE DI SERVIZIO URGENTE!
Si avvisano gli utenti del blog che il sentiment verso il Var È CAMBIATO!
Siamo passati da:
“al Var sono dei delinquenti farabutti perché non hanno dato il rigore al Bologna”
a
“Beh, se l’hanno confermato al Var vuol dire che il gol di Pulisic era buono”
Regolatevi, non saranno più accettate recriminazioni contro il Var FINO A NUOVE DISPOSIZIONI!
“Beh, se l’hanno confermato al Var vuol dire che il gol di Pulisic era buono”
da abbinare a “se ce l’hanno tutti con la Juve un motivo ci deve essere” (cit.)
Comunque quello che sa tutto (fidatevi!) dice che è tocco “fra petto e spalla”, vergognoso che i soliti mestatori gridino allo scandalo, lmao
Pecoraro, non fare il furbastro e non fare la vittima..
La decisione di Juve-Bologna resta tuttora quasi sicuramente errata, non essendo certo presumibile che l’attaccante felsineo, improvvisamente impazzito, avesse preferito simulare uno sgambetto per ottenere un calcio di rigore piuttosto che realizzare un facile gol a porta vuota.
Poi ovviamente del rumore dello sgambetto il VAR non disponeva, il che determina a mio avviso il “quasi” di cui sopra e la sia pur assai remota eventualità che effettivamente l’attaccante avesse optato per la più stupida delle alternative possibili.
La situazione di Pulisic è assai diversa: l’arbitro non vede il mani (e lo trovo anche scusabile, se mani effettivamente c’è stato, perché non lo vedono neppure tutti i difensori genoani, che difatti non protestano minimamente, il che nel Calcio di oggi è rarissimo) ma il VAR si accorge che qualcosa resta dubbio e riguarda l’azione per alcuni minuti: in certe angolazioni, come quella postata qui sotto dal descamisado vesuviano, il fallo sembra palese, in altre sembra petto o scapola; nel dubbio, evidentemente non dissipabile, anche perché bisognava continuare a giocare, non passarci la notte, la decisione arbitrale non poteva essere cambiata, come da Regolamento.
Io personalmente credo fosse mani e che quindi il mio Milan abbia sculato, come direbbe con il suo consueto aplomb londinese (area City) l’amico Bomba, ma non ne ho la certezza, come non ne hanno molti commentatori che ho sentito tra Rai, Sky, Mediaset, radio private etc.
Il nostro anfitrione invece è sicuro del mani, come altrettanti commentatori, e anche questo è legittimo.
Ma cosa c’entra la valutazione del VAR, come istituto in sé stesso, pro o contro la tua Juve.?
Troppo articolato per Carletto, ti ha perso alla quarta riga…
Infatti non c’entra nulla, il mio commento non aveva niente a che fare con Juve, Milan o qualunque altra squadra, ma riguardava la fauna che popola questo blog, mi spiace che tu non l’abbia capito.
Ho preso ad esempio l’episodio di Bologna, che è stato esaminato ampiamente dal VAR e considerato “pulito”.
Qui dentro in parecchi si sono stracciate le vesti gridando al complotto e dicendo che gli arbitri, soprattutto quelli al VAR, sono dei farabutti.
Oggi leggo in ALMENO DUE commenti, papale papale: “se il VAR l’ha valutato e considerato buono vuol dire che era buono”
Io non so se i due episodi sono stati valutati correttamente o meno, so solo che certa gente è davvero meravigliosa.
Non sono io che faccio il “furbastro”, né tantomeno la vittima.
Beh, allora chiedo scusa, non avevo capito.
No Xavier tu hai capito benissimo, è Carletto che parla a vanvera come al solito, perché sarebbe da dimostrare che i due commenti che affermano che “se il VAR l’ha valutato e considerato buono vuol dire che è buono”, avessero detto altro sull’episodio di Bologna-JUventus. In un caso, che è il mio non ho fatto UN intervento che sia UNO su quella partita e su quell’episodio, probabile che sia così anche per l’altro… e quindi Carletto ha semplicemente sparato nel mucchio per fare il vittimista sulla Juventus, cosa che fa da sempre, altrimenti non userebbe quel nick ridicolo.
Loro sono quelli buoni e quelli perseguitati, gli altri sono tutti cattivoni… la logica di un po’ di cialtroni qua dentro, tutti rigorosamente juventini, è solo questa.
La realtà è che la maggiorparte di quelli che si lamenta per l’episodio di Genova lo ha fatto anche per quello di Bologna, a dimostrazione solo delf atto che il VAR non serve a spegnere le polemiche, anzi….
Considerando che le valutazioni errate, nonostante il Var, vengono fatte ,purtroppo, continuamente e prima o poi con tutti , regolarsi è facile: basta un poco di obiettività
Concordo, ma ho l’impressione che l’obiettività di cui parli, per alcuni qui dentro, sia: “se è per la mia squadra ok, e chiunque dica il contrario è un deficiente e un farabutto; se è per un’altra squadra gli arbitri sono corrotti e farabutti”.
Un plastico esempio lo puoi avere confrontando i commenti dopo Bologna-Juve e dopo Milan-Genoa.
Ah, vorrei ricordare che IO non ho commentato nessuno dei due episodi, giusto prima che mi si accusi di essere deficiente o farabutto (il che probabilmente accadrà lo stesso, i personaggi qui dentro li conosciamo).
Pecoraro la mia era una considerazione o meglio un invito di carattere generale, appunto perché con il filtro del tifo poi ” per la mia squadra ok e chi dice il contrario peste lo colga” perciò eviterei il ” per alcuni” altrimenti qui si rifa’ la fola dell’ oca per così dire, perché anche qualche tuo compagnuccio di tifo non ci va leggero coi termini e già di iniziativa senza essere provocato.
😁
La Juve gioca con solidità e attenzione il Derby all’Allianz e ha la meglio sul Torino, con un secco 2-0.
Apparentemente buona partita dei bianconeri, ma – grattando sotto la superficie – si continuano a vedere i soliti difetti: infatti, i gol sono arrivati di testa su tiri piazzati, e grazie allo zio Vanja M.S., a cui piace molto andare a farfalle sui cross avversari.
Allegri ci prende con il gioco sulle fasce ed i cross (Kostic e Weah) ma non ci prende con Miretti, impalpabile e impresentabile in partite maschie: se non aggiunge fisico e velocità di pensiero alla buona tecnica di base, rimarrà un incompiuto.
Difatti, la partita la svolta l’entrata di Milik, molto più solido e volitivo.
Buona e attenta la difesa, centrocampo senza idee ma più solido con McKennie in mediana.
Continuo a pensare che la difesa a tre toglie potenziale alla squadra. Ma il genio labronico è più pagato di me, quindi ha ragione lui…
Il Toro gioca il primo tempo, vede che non arriva in porta, va sotto di due gol, e smette di giocare.
Visto Genoa-Milan: partita veramente sotto tono per il primo tempo, con Gilardino che imbriglia un Milan spompo. Nel secondo tempo, i rossoblu aumentano la pressione e si avvicinano al gol più dei milanisti. Pioli ricorre ai titolari in panchina (la rosa lunga non sembra funzionare) e arriva al gol con un’azione molto contestata.
A prima vista sembrerebbe mano, ma alla fine il Var non trova un’inquadratura che dimostri il tocco e opta per confermare il gol. Decisione difficile ma non sbagliata.
Nel finale, il pandemonio: su un’uscita avventata fuori area, Maignan esce di ginocchio in faccia a un attaccante del Genoa. Per me rosso indiscutibile: il portiere ha diritto di uscire con il ginocchio davanti nell’area piccola, dove non può essere toccato, ma fuori area è un giocatore qualunque.
Giroud va in porta, traversa sulla punizione. Pressione rossoblu, con il francese che salva il risultato su un uscita bassa da portiere di professione, gran tonnara in area milanista. Alla fine espulsione per doppio giallo al portiere genoano e partita portata a casa dal Milan.
Risultato meritato? Sicuramente guadagnato, ma per larghi tratti Milan inguardabile. E difesa veramente in ambasce se sotto pressione.
Niente da dire sull’Inter: visto fino al 2-0 di Lautaro, tutto facile per i neroazzurri. Poi scopro il 2-2. Ancora lo zampino di “Simonìa” Inzaghi? Certo che il pareggio del Bologna arriva al 52′, con tutto il tempo per recuperare il vantaggio. Anzi, alla fine il Bologna potrebbe addirittura trovare il vantaggio in zona cesarini e l’Inter deve ringraziare il portiere svizzero.
L’importanza dello storytelling à la milanès.
Il dottor Bocca, confondendolo abilmente tra le righe, si lava la coscienza e ammette: “la vittoria del Milan a Marassi arrivata con un gol irregolare di Pulisic (tocco di braccio), che pure ha passato indenne e incomprensibilmente il vaglio del Var”. Ma poi, molto più sapientemente, al contrario di altre occasioni in cui aveva fatto campeggiare foto di episodi molto meno chiari (anzi per nulla), tralascia di farne scandalo (come dovrebbe!) e al posto dell’immagine chiarissima di cui disponevano tutti (a cominciare dalle televisioni, quindi dal Var – quella sotto: “mi prendo la palla in mano e me la porto a casa, oppure la stoppo, la metto a terra e ci faccio il gol vittoria!”), ci appioppa il posterone del gigante buono costretto a cambiar mestiere e a salvare Dio Patria e Famiglia con i suoi guantoni.
Se una simile manipolazione arriva addirittura dalle provincie sperdute dell’infointrattenimento pallonaro, chiediamoci quale vergognose rimozioni e ricostruzioni verranno propinate al Popolino Bue dal mainstream delle manovalanze à la milanès, dai famigerati, orrendi e formidabili media à la milanès.
P.S. Era dai quarti di finale di Champions vergognosamente rubataci dal Milan e dai loro amici dell’Uefa (e dalle manipolazioni mediatiche seguitene) che, dal disgusto, avevo smesso di commentare. Ma non c’è mai fine alle vergogne che questi impuniti possono mettere in atto. E allora: Resistere-Resistere-Resistere.
Tu pensa alle tre pere che vi ha dato la Fiorentina “Schiena dritta” che a fine anno ti sarà venuta la sciatica se continuate così… 🙂 .)
Da tifoso superpartes quale sono spero tu non ti offenda se ti dico che, se il livello dei tuoi contributi è questo, non è che ci si sia persi poi molto in questi 6 mesi.
Piagnina… si direbbe dalle mie parti.
Scusa, ma di cosa ti stai lamentando? Mi pare che il dott. Bocca scriva quello che è: vittoria del Milan arrivata con un gol irregolare (tocco di braccio), che pure ha passato indenne e incomprensibilmente il vaglio del Var. Senza se e senza ma, e senza necessariamente fare polemiche.
Successivamente posti un’immagine che dimostra che dell’episodio non hai capito nulla e rivisto nulla: il tocco di braccio, se c’è stato, è sul bicipite.
In sintesi, qui, l’unico problema è stato che al VAR, nei 3-4 minuti che si son presi per decidere, purtroppo, non hanno trovato la sequenza giusta che togliesse il dubbio e per questo non hanno fatto altro che confermare quel che era stata la decisione iniziale dell’arbitro. Al massimo, come spero, ci sarebbe da discutere sulla vera efficacia del VAR nei tempi e con i tecnici attualmente a disposizione… ma vederci dietro un complotto mondiale e tirando dentro pure l’onorevole sconfitta dell’anno scorso in Champions…
Poi, se proprio vogliamo dirla tutta e vuoi parlare di decisioni arbitrali dubbie, non ti sei accorto che in 8 giornate (e due di Champions) già hanno assegnato al Napoli almeno 4 rigori ridicoli… e vieni qui a far polemica…
questa va bene come immagine?
c’è luce? quanta riesci a vederne?
Questa già sembra chiarire meglio!
A mio parere, nel caso specifico, al VAR si sono concentrati su momenti/angolazioni immediatamente precedenti e/o successive, non cogliendo, nei 3-4 minuti a loro disposizione, l’inquadratura corretta.
E’ un chiaro limite tecnico del VAR, molto simile a quello dell’inquadratura “tagliata” di Juve/Salernitana: gli arbitri si concentrano su un’immagine che però non è la più rappresentativa della situazione reale e purtroppo sbagliano. Con il senno di poi, quasi meglio il giudizio “a sensazione” dell’arbitro in diretta. Ma i casi così sono pochi.
Il VAR, a mio giudizio, è comunque un’innovazione rispetto a prima: ci possono essere casi, come questo, che una disamina più accurata a posteriori coglie l’aiuto arbitrare “in diretta” in fallo e, molti altri (direi anche la maggioranza), in cui invece il VAR concorre a prendere la decisione più corretta immediatamente o quasi.
Come tutte le innovazioni, c’è bisogno di tempo per digerirla e, magari, migliorarla, ma certamente è meglio di prima senza aiuto tecnologico!
Io, per esempio, sono per la chiamata del danneggiato, che seppur in uno sport di contatto come il calcio in molti casi non risolverebbe perchè poi c’è sempre dietro un’interpretazione, almeno eliminerebbe le polemiche sulla discrezionalità dell’utilizzo e il danneggiato non avrebbe alibi nel lamentarsi a fine gara di episodi dubbi che non siano comunque stati visionati nel dettaglio durante la partita.
Il VAR mi lascia invece ancora molti dubbi nel caso di decisioni prese sulla base di dettagli di “contatto” (rigorini per tocchi di mano e/o contrasti impercettibili) e singole sequenze di immagini, quando vengono prese senza valutare il contesto (es. l’importanza dell’azione e come si sviluppa) o l’entità del danno effettivamente subito (es. deviazioni ininfluenti o capriole sontuose dell’attaccante). In tali casi, l’arbitro in diretta ha ancora qualcosa in più rispetto agli strumenti attuali.
Ma je dai pure retta?
Da episodi più che dubbi e che le immagini a disposizione tuttora non chiariscono al 100% fanno iperboli considerevoli…. e io dovrei lasciarli fare?
Più sotto addirittura c’è chi paragona il goal di Muntari all’errore di ieri…
Per non parlare che i Napolisti non hanno ancora digerito la chiara sconfitta di Champions dello scorso anno, dopo che si erano proclamati come i “migliori” in assoluto… non gli basta un anno miracoloso ogni 30….
Lasciamo perdere il difensore d’ufficio di fede ladro bianconera.
Netto stop “tra petto e spalla” (cit.) Lmao
Il Napoli ha ben altri problemi.
Quest’anno non danno rigori ai Casciavid , per ora…. Ma latitano sul var…. Polemiche. A presto torneranno i rigori. Ottima la Viola, buono Balanzone. Napoli orfano di Mefisto. Inter stanca.
Stai scherzando? Al Milan hanno dato TRE rigori nelle prime DUE giornate.
E’ solo un momento di pausa, come dici anche tu a breve torneranno!
In quanto al VAR, mi pare che facciano tutto tranne che latitare, anzi sono ben vigili
Ma certo, è un complotto plutocratico contro la debolissima Stellantis/Exor (o era contro ADL? No, è contro i Cinesi! Beh, insomma mettevi d’accordo…).
Perché, non è vero che al Milan hanno fischiato tre rigori nelle prime due giornate? Cosa c’entrano i complotti?
Perché Carletto la tua logica qual’é che al Milan i rigori non si danno anche se ci sono? … o se ne può dare solo uno ogni sette giornate? no perché sembrava proprio una cosa del genere…
Mentre plusvalenze reali ci fanno una Margherita e una marinara una plusvalenza fittizia, dopo la nazionale, continua a segnare
LAZIO – ATALANTA 3 – 2
Entrambe vincitrici fuori casa in Coppa, ora devono confermare i progressi in campionato. Delicato il confronto, Mau deve recuperare il gap dal Gasp, ben sei punti sotto, le scelte di formazione sono cruciali. Gioca ancora il Taty, Ciro non sta bene, a centro campo con il Mago ci sono Vecino e Rovella, dietro rientra Casale. Gasp conferma la squadra di Lisbona, col capitano Toloi al posto di Djimsiti. Arbitro il veneto Orsato, al VAR l’abruzzese Di Martino.
Partenza a razzo dei laziali dopo 11 minuti siamo già 2-0, autorete di CDK su perfetto corner del Mago spizzato dal belga e su splendida azione in linea con palla che viaggia dal Mago, finta che libera Zac, taglio per il Pipe che crossa al bacio per il Taty che deve solo appoggiarla in rete. Poco dopo si libera Casale davanti a Musso, che salva alla disperata il possibile gol, ancora uno scambio tra Guendouzi e il Pipe libera al tiro il marocchino che spara una gran botta sulla traversa. La Dea prova a reagire, Pasalic manda fuori di testa, poi su cross da sx Ederson tutto solo imbuca di testa la palla del 2-1. Rovella protegge bene la difesa laziale, botte a Zac e a Zappacosta, tutto ok, su corner pericoloso del Mago stavolta Musso salva di pugno.
Ripresa: subito Koopmeiners, e il vento cambia, Provedel deve salvare su CDK, entrano Pedro e Vecino per gli acciaccati Zac e Mago (gli orobici non andavano tanto per il sottile), dopo due tentativi di “Scaramacai” e Pedro, entrambi in f.g., entra Lookman per Scaramacai e l’Atalanta pareggia, cross di Koopmeiners per la testa di Kolasinac solo soletto in area (Marusic manco salta), palla in fomdo al sacco, 2-2. La Lazio stanca e sfiduciata lascia campo alla Dea, entrano Kamada per Guendouzi e Muriel per CDK, Rivella imbecca Pedro che strozza il tiro, Sarri corre ai ripari inserendo Cataldi e Isaksen per Rovella e il Pipe, giallo a Ruggeri, entrano Bakker e Holm, e finalmente la Lazio passa di nuovo, crossa da dx Marusic, controcross del Taty e Vecino in acrobazia trova l’angolo dove Musso non arriva. 3-2, giallo per lui e rosso per il “Comandante Che Protesta”. A nulla portano gli ultimi tentativi nerazzurri (Scalvini e due violte Muriel) e l’aquila torna a svolazzare sull’Olimpico.
Le pagelle (oggi largheggio un po’): Provedel 6,5; Marusic 6,5, Casale 7, Romagnoli 7, Hysaj 6, Guendouzi 6,5 (Kamada), Rovella 7 (Cataldi), Luis Alberto 6 (Vecino 6,5); Felipe Anderson 5 (Pedro 6,5), Castellanos 7, Zaccagni 6,5 (Isaksen 7). All.: Sarri 7.
L’Atalanta, dapprima quasi in soggezione, ha poi tirato fuori grinta (Koopmeiners), bicipiti (Holm e Bakker) e fosforo (Muriel, Lookman) e ci ha messo in gravi ambasce. Il solito inappuntabile Orsato ha guidato la partita da par suo.
mi tocca ringraziare gli ahia ahia alazzià per aver tolto punti a una nostra diretta concorrente per il quarto posto;
quanno ce vo’, ce vo’, Mortare’;
Dopo il furto a 4 mani perpetrato dal Milan ai danni del Genoa e l’asinata dell’Inter che butta via 2 punti col Bologna, la notizia del giorno è la sorprendente ma convincente vittoria della LAZIO 🦅⚽️❤️ ai danni di una buona Atalanta che ha tentato in tutti i modi di sculare immeritatamente un pari a Roma.
Ottimo inizio per i padroni di casa e di Roma 😄 con un uno-due che avrebbe stroncato ogni velleità ad un toro. Ma l’Atalanta ha 7 vite e dalle sue ceneri, rinasce…. Una specie ibrida di micio-arabe fenice 😂 limortaxxxi sua 😂😂😂 Aho, ma quanno ce vo’, ce vo’ 😂😂
Quando sembrava tutto perduto, ecco la vecchia guardia biancazzurra che infilza la Dea come una torda….
Gooooooooolll ⚽️⚽️⚽️
Piano piano, come una formichina, la LAZIO sta risalendo la china….
Giunga dai lontani mari pescosi di Manila, il mio più cordiale arrivederci agli amanti del bel gioco e, dunque , della nostra amata LAZIO 🦅❤️😄👍
Manila sta verso Anzio, giusto?
Si tra Lavinio mare e Lavinio stazione .
E Bomba ce va a pesca.
Immaginavo, difatti.
Dai che siete usciti dalla zona retrocessione, ora siete nel vostro habitat naturale: il centroclassifica, ma occhio alla maggica!
molta carne al fuoco per un bloggo di arbitraggio;
“In uno scontro tra Davide e Golia, siamo in un mondo in cui vince sempre Davide” (Zangrillo, presidente del Genoa)… ah ah ah ah ah!!!!!!!
Il fatto che questo idiota faccia le citazioni a cazzo di cane è il minimo, avrà preso dal Berlusca… stessa categoria. Il dramma è stato quello che ha detto come mesi da dottore…
Il nostro Anfitrione è un maestro nel provocare la rissa, tanto che mette il gol regolare ( var decretavit) nel titolo.
Iniziamo da dire Che FINALMENTE portiamo a casa una partita sporca, da 0-0 visto il pullman messo ,legittimamene,da Gilardino davanti alla difesa e poi aperta da Pioli con un 442 che diventava un 424
Oliviero è davvero un mito, per l’abnegazione e lo spirito, il tempismo con cui smanaccia l’ultima azione é figlia del suo essere un attaccante con il senso dell’anticipo, peccato che non doveva farsi saltare Calabria, ma il problema del terzino destro andrà risolto al prossimo mercato
Ieri meno bene adli e okafor ( caro Leo ieri non ha fatto nulla per 45’ mentre Chuku ci ha provato, ma visti i risultati ha avuto ragione Pioli), Maignan con la parata con il colpo di reni da terra ha dimostrato ancora una volta di essere un fenomeno , peccato per l’espulsione, corretta, come per Theo, troppo irruento e vediamo cosa si inventerà Pioli per la Juve
Veniamo al gol, in presa diretta sembrava più fallo, poi con tutte le angolazioni possibili restavano i dubbi ( se ben ricordo anche contro di noi, Udinese, Udogie, non fecero nulla) e quindi non è certamente un furto, anzi, bel gol di pulisic ( scarto del,Chelsea, vero?)
Arbitro che inspiegabilmente ferma Leao a porta vuota per il 2-0 per espellere il portiere ( farlo ad azione finita no?), malafede, incompetenza, come i 10000 minuti di recupero? Mah…
Intanto mi godo la vetta, ( il Bologna è sempre fonte di gioia per noi…..😂😂) poi dopo sara durissima con il trittico della muerte ( per me la più difficile sarà con la Juve, la vera favorita dello ,scudetto)
p.s. leggere le farneticazioni di Zangrillo mi fa pensare che a caldo uno dovrebbe stare sempre zitto, alla sua età dovrebbe averlo imparato
Ben detto su tutto…
A me in diretta è sembrato fallo di mano, ma l’arbitro non l’ha visto. Al replay a velocità normale, stessa inquadratura della diretta, non si capisce come la palla possa andare verso la porta e improvvisamente fermarsi per cadere davanti ai piedi dell’attaccante: giurerei in tribunale di aver visto il braccio destro dell’attaccante che la ferma. Rivedendo al rallentatore le immagini da dietro la porta il controllo punibile non lo vedo.
Non credo ci fosse un chiaro ed evidente errore per richiamare l’arbitro a rivedere, per cui va bene così.
Caro Giovanni, a quanto pare i cuginetti sono allergici alla Via Emilia… Quanto a Chuku toglierlo dopo soli 45 se non aveva particolarmente demeritato è stato sicuramente un errore a livello psicologico. Non vorrei che Stefanello facesse con lui gli stessi errori fatti con CdK.
Gran bel giocatore l’olandese Zirkzee del Bologna, lo vedrei benissimo alla Lazio; è in possesso di una tecnica sublime, si vede che è di un altro livello rispetto agli altri ed inoltre ha una grande fisicità.
Ora lo vogliono tutti…l’abbiamo visto prima noi!😂😂😂
Ma anche giù le mani, grazie.
😀
L’ho già preso io … 🙂
Poco da dire sulle prime partite della giornata , Inter come sempre imprevedibile e Bologna bravo a fermare le grandi, come giustamente dice il padrone di casa , non c’è più il vecchio cuore toro che consentiva al Torino ,per lo meno di giocarsi i derby, supplendo in tutto o in parte alla differenza tecnica, rocambolesca la vittoria del Milan, col gol che per me rimane dubbio e Giroud portiere d’emergenza . Piuttosto qualcuno che ne sa più di me, potrebbe spiegarmi com’è che la nostra premier incontra continuamente i leader di mezzo mondo, ogni volta l’esito è trionfale per i nostri interessi e poi immancabilmente ci ritroviamo come prima ,peggio di prima ? Buon pranzo .
Errata corrige.
a Genova, non a Bologna.
In ogni caso il senso non cambia.
Ieri sera, a Bologna, abbiamo giocato in tredici: gli undici regolamentari + Giroud + l’arbitro…
Poro Bologna, sembra quello a cui portano il conto del tavolo vicino e quello della tavolata di fronte.
Le strambe Divinità Pagane che governano i destini del pianeta Pallonastro, nel loro imperscrutabile disegno, (molto più imperscrutabile delle oscure dinamiche che presiedono al funzionamento del VAR), dovranno certamente procedere ad un doveroso rimborso nel girone di ritorno.
Maktub, (è scritto).
Conoscere i giocatori dovrebbe essere obbligatorio per gli arbitri!
Se solo Piccinini avesse avuto minimamente conoscenza di Pulisic avrebbe immediatamente capito che mai e poi mai l’americano (uno dei più rozzi in giro per i campi di calcio e campione mondiale di stop a inseguire) avrebbe potuto bloccare quel pallone sui propri piedi senza utilizzare il braccio…e sul mancato intervento del VAR meglio un no comment altrimenti rischiamo che qualche juventino ne approfitti per attaccarci l’usuale polemica anti tecnologia.
Pulisic giocatore rozzo nun se po’ sentì.
Un punto fermo è che…di Calcio non capisci una beatissima.
Veramente a noi il VAR ha restituito un gol buono che il solito errore arbitrale ci voleva annullare per fuorigioco inesistente.
purtroppo per quelli come te, rosiconi 24/7 e TAJ senza speranza, stavolta c’era l’immagine chiara da cui si vedeva bene il tocco del difensore del Toro.
chi magari si potrebbe lamentare della tecnologia alberga altrove … magari a Genova (mani di Pulisic non visto?) o magari a Bologna (giallo mancato a Lautaro?)
quali juventini?
semmai la polemica è sull’uso mancato della tecnologia;
Non leggo sulla Gazza nessun titolo a carattere cinquanta e grassetto sul braccino di Pulisic. Una distrazione? O il redattore/impaginatore entra in ufficio solo con la Juventus?
Non leggi perché non c’è stato. Compra Famiglia Cristiana e abbi fede.
L’ INTERITE detta volgarmente cacarella, si manifesta con frequenti scariche intestinali di color nerobluastro. Non conosciamo ancora le cause, ma sicuramente non sono da escludersi fenomeni ansiosi e depressivi che colpiscono individui dalla vita poco specchiata (sensi di colpa).
Studi recenti la definiscono anche sindrome da seconda stella.
La prima stella risale al 1965, quasi mezzo secolo, mia mamma era alle elementari, e la logorante attesa è certamente una concausa da non sottovalutare.
Il MILAN pur non avendo mezzi ed equipaggiamenti come la prima, ha dalla sua una valida Compagnia Comando; fondamentale per il cosiddetto “morale della truppa”.
La SIGNORA deve stringere i denti per mantenere fino in fondo le posizioni testé acquisite, che oltre non può andare, reclutando truppe giovani e fresche dalle proprie accademie. Solo così potrà tornare ai fasti di prima e conquistare la quarta stella
La VIOLA è attesa a un duro compito al Barabba Stadium. Non deve deluderci. Necessitiamo d’un secondo Rinascimento, viste le condizioni miserrime e sbracate in cui versa il nostro Paese.
Ricordatevi, infine, che una cosa è la Causa Palestinese e ben altro il terrorismo islamico.
Buona domenica a tutti, sciogliete le righe, potete andare….
Meno male c’è Bloooog, che sennò certi falliti multisfigherrimi ultrasessantenni come sfogo picchierebbero la moglie al posto di fare gli haters, stalkers e bulli anonimi online.
Ma perché continui a sfamarlo?
Non vorrei picchiasse la moglie poi…
Un po’ di considerazioni ovvie, in ordine sparso:
> continuo a pensare che la rosa dell’Inter sia la più forte della Serie A, con il Napoli un pelino sotto.
> il problema dell’Inter è, semmai, le periodiche flessioni di cui le squadre di Inzaghi hanno sempre sofferto, e considerato che negli anni il suo gioco e le sue tattiche non si sono mai evolute, alla fine non riesce a sopperire con quelle prestazioni scarse e di corto muso di cui invece Allegri è un maestro. Magari vince il derby cinque a uno, ma poi soffre contro l’Empoli, per dire.
> nonostante le differenti potenzialità, Inter e Juve hanno perso/pareggiato contro le stesse squadre, colla differenza che l’Inter contro il Sassuolo l’ha persa in casa senza regalare due gol come ha fatto la Juve.
> derby a parte, l’Inter ha goduto fino ad ora di un calendario abbastanza agevole. La juve pure, ma ha già affrontato la Lazio e l’Atalanta. Già domenica col Toro vediamo se gli uomini di Inzaghi riusciranno a marcare le differenze rispetto ai bianconeri.
> Allegri continua a non vedere Fagioli e a stravedere per Miretti. Avrà ragione lui, ma per me Fagioli è l’unico centrocampista bianconero in grado di iniettare fantasia e qualità in mezzo al campo. Speriamo di non bruciarlo.
No qui la vedo come Allwgri, Fagioli è poco più che mediocre, perde l’uomo spesso ed è abbastanza timido nei passaggi. Per me giocatore titolare da 14/15ma in giù.
Dissento. Faccio presente che lo scorso anno il momento migliore della Juventus è coinciso col lungo periodo di titolarità di Fagioli, e dopo il suo infortunio c’è stata un’evidente involuzione.
Tutti i centrocampisti della Juve, da tre anni a questa parte, sono timidi nei passaggi, perché mancano
i punti di riferimento nella manovra. In più Fagioli soffre l’intensità, ma questa l’alleni giocando, non con le panchine.
Ah dimenticavo… quando ho cominciato a vedere la partita ed ho visto Jovic e Giroud insieme con Leao e Pulisic ho pensato che stesse vincendo Il Genoa e che non avessero aggiornato il punteggio… lì per lì mi era sembrata una follia di Pioli, ma alla fine ha avuto ragione lui… ha dato alla squadra il segnale che non bisognava accontentarsi ed allargando le ali ha fatto saltare il fortino genoano. Lo critico sempre, ma questa volta ha avuto ragione lui.
Però è anche vero che non ti può sempre girare bene, ed alla lunga un maggiore equilbrio non guasterebbe.
70 minuti di equilibrio e Genoa perfettamente piazzato a causa di fonti di gioco nulle. Bene ha fatto Pioli. Ho fiducia in lui.
Abbi fiducia in chi dimostra dedizione alla causa. Riponila nel Piccinino e in tutti i suoi piccoli e Grandi amici.
No ma bisogna farli i complimenti a Giroud, gratta, gratta sotto l’attaccante guarda un po’ che doti da portiere.
“I derby non si giocano, si vincono” (cit.)
Vista a partire dagli ultimi venti minuti, nemmeno lo sapessi… Oliviero era già da tempo nella lista dei grandi centravanti della storia milanista, insieme a gente come Van Basten, Ibrahimovic Papin, Weah, Inzaghi e Shevchenko, per non andare troppo dietro, e qualcuno me lo sono dimenticato, ma con ieri entra direttamente nel mito rossonero diventando decisivo nel convulso finale della partita con il Genoa da portiere. Partita sporca e difficile affrontata di sabato con nelle gambe le scorie della partita di Dortmund il mercoledì. Il Genoa si è solo difeso ed ha impostato un confronto duro, e da quanto letto di quello che era passato prima non era successo moltissimo. Poi quel Finale, in cui va dato atto alla squadra di aver mostrato il solito grande caratttere. Non so perché Chucku e Okafor siano stati sostituiti solo dopo 45, e perché non abbiano fatto almeno fino al 60°, ma non sembrerebbe che abbiano fatto nemmeno malissimo nel primo tempo.
Malino da quello che ho visto Theo ed Adli, benissimo Musah e Giroud ma anche Tomori dietro. Dal vivo il gol di Pulisic mi sembrava viziato da fallo di mano, rivedendolo direi che era buono e che la prende di petto, e d’altronde se l’hanno rivisto tre volte e l’hanno dato buono l’hanno vista così anche in Sala VAR. Brutto il fallo di Maignan in uscita ed espulsione giusta, delirante Zangrillo a fine partita, ma delirava anche quando faceva il dottore. Non capisco perché fermare Leao lanciato da solo in contropiede per il 2-0 finale per espellere Martinez…. lo avrebbe potuto fare a gol convalidato.
Inter- Bologna l’ho presa in pieno all’OPN con tanto di tre marcatori… che forte che è quel Zirkzee, lo vedrei bene al Milan, i cugini pagano le fatiche di Coppa e la loro naturale incostanza, come peraltro noi che però alla fine abbiamo portato a cada la ghirba. Vince la Juve e comunque è ancora presto prima di dire chi se la gioca e chi no. Io mi prendo sempre il NApoli.
Adlì mi ricorda un calcio anni 80 fatto di lentezza, lancetti e passaggi illuminanti come una candela in una catacomba. E tutti a dipendere da lui che chiede palla come fosse Platinì. Boh. Appena è uscito si è cominciato a giocare. Non un brocco ma un blocco.
Le immagini sul contatto saranno sempre inconcludenti ma dalla dinamica del pallone, come se lo aggiusta, si vede che l’aiuto del braccino c’è stato. Chi ha giocato a calcio lo capisce. Furto totale!
Perché tu avresti giocato a calcio? alla parrocchietta immagino… quella traiettoria è coerente anche con uno stop di petto vicino alla spalla. Se al VAr l’hanno visto tre volte e lo hanno dato, vuole dire che non era da annullare. Peraltro un gol del genere ce l’hanno dato contro con l’Udinese l’anno scorso e non mi ricordo tue proteste, ed in generale sono due anni che il VAR se ci può venire contro lo fa…
Raccontaci delle tue di prodezze nel rettangolo verde, che sono certo che se non ce le racconti tu stenteremmo a credere a che campione sei stato
Al di là che l’italiano fa cagare Malandra, quando esci dal circolo dei soliti insulti stantii e ripetitivi sparsi qua e là riveli la tua licenza media presa da ripetente, preferiamo tutti ascoltare le tue di prodezze, al cantiere sotto casa, tra un suggerimento al geometra ed un’indicazione ai muratori…
Una persona intelligente avrebbe reagito in maniera diversa dalla tua e avrebbe risposto nel merito, tu – ma che sorpresa, lmfao – non ne sei stato in grado.
Altre cazzate e banalità da tirare fuori dalle tasche per rimediare una figura più patetica che se te ne fossi stato zitto e schiscio o li hai già tirati fuori tutti i tuoi “argomenti”?
Dai che due risate sulle tue millanterie e sbruffonate ce le facciamo sempre tutti volentieri… che tanto lo sappiamo che al massimo ti piazzavano a fare uno dei due pali.
“Netto stop tra petto e spalla” (cit.)…chi ne sa ne sa davvero, lmfao
Tu che parli di rispondere nel merito Malandra? Ahahahahaaahhh ma davvero, è da quando esiste il blog che non l’hai mai fatto… e dovrei perdere tempo a farlo io con te…Una persona intelligente ti tratta per l’assoluta nullità che sei…
Woof woof abbaia un po’ più piano che dai fastidio ai vicini, sfigato di un complessato che cerca di esorcizzare la sua insicurezza facendo il gradasso online, ovviamente senza successo.
E pensare che ero stato anche così pietoso e gentile a non entrare nel merito delle umiliazioni che devi avere subito da adolescente e che ti hanno fatto diventare così…
Una persona intelligente non sarebbe mai preda della rabbia che provi tu costantemente e non si sognerebbe mai di reagire in maniera scomposta come la tua ad ogni opinione o veduta differente…tutto quello sfoggio borghese di nozionismo culturale a cui ti aggrappi disperato per cercare di poterti considerare qualcosa di eccelso e di essere guardato con ammirazione, quando nella realtà sei un povero bifolco borghese che ha imparato a recitare le quarte di copertina e che – incapace di capire – riduce la cultura a feticcio e orpello della propria ridicola vanità di buzzurro che si butta come un maiale ai buffet.
quasi mi viene da scusarmi per la gastrite che ti verrà a vederti dipinto per come sei e non per come vorresti essere visto.
Nervoso ad essere trattato da nullità Malandra?… ti sei scomposto alla seconda riga solo perché ti ho detto cosa sei?… per me quella di trattare da coglione un coglione è una specie di missione, e se ci vai di mezzo non ci posso fare niente… prova a sparire…
Buongiorno Fabrizio
Facciamo Flick-floc per vedere se Mou rimane? Zangrillo furioso in diretta tv: “Una entrata assassina e un gol irregolare!”. Parlare di assassinio da parte di un medico oggi, fa ridere per non piangere. La segretazione della autopsia sull’autista del pullman della tragedia di Mestre lo dimostra, come la censura della sua pagina facebook. Vabbè! Tanto non se ne toglie un ragno da un buco. Allora, dicevo: Genoa-Milan. il goal è irregolare senza dubbio. Il rigore di Florenzi su Vasquez, sacrosanto. E’ rigore lo sfioro dello scarpino sullo scarpino questo, no. Tuttavia l’arbitro subisce la sudditanza del ragliare infrasettimanale bianconero ancora sottofondo ovunque serva. Hernandez ammonito al primo/secondo fallo è indicativo come l’espulsione di Maignan. Come deve uscire un portiere? Eccomi, scusatemi, arrivo? Alla prossima fuori anche Leao per sopravvenute treccine dorate e così assente anche lui contro il Napoli. Il Genoa meritava il pareggio. Il Milan lento eppure il 4-3-3 con Okafor e Chukwueze nei loro ruoli non è male. Centrocampo bene bilanciato a parte Adli, oggi troppo compassato. Poi i soliti cambi alla viva il parroco. Chukwueze fai bene a farlo giocare dopo le polemiche settimanali e poi lo toglie al 45esimo. Così si deprime. Con il ragazzo si va verso un de* Katelaere.2. Comunque Milan stracotto a puntino contro la Juventus: altra missione immonda compiuta da quelli che c’hanno il brand in Olanda tanto non pagano nulla di tasse dopo averci dissanguato per un secolo. Birichini. L’Inter male. Gioca a San Siro due volte di seguito e fa un punto su sei. Così non vinci un campionato già vinto prima ma nemmeno dopo. Giocare in trasferta con 75000 individui che non hanno altro di meglio da fare di venirti a sbeffeggiare è difficile e poi, una partita ogni tre giorni. L’Inter si stanca, non regge. Hanno ragione, poveretti. Vorrei vedere, uno a caso, Bastoni: assunto alle Poste. Il primo giorno di lavoro ti affiancano un qualcuno più avanti di te. Dopo una settimana ecco il borsone pieno zeppo di posta. La città davanti a te e le centinaia di strade, vicoli, palazzi che tu credevi di conoscere perché ci fai regolarmente la vasca al sabato ma ora, è un labirinto. Rientri quando hai finito le consegne. Non ti preoccupare. Le ore in più oltre l’orario non vengono pagate. Vai Bastoni, prova. Il Bologna, con giocatori imberbi, ci incarta bene bene. Cosa ci fa Lautaro al posto di Barella? E tre difensori fissi a fissare una unica punta Zirkzee il quale, se pure fissato da tre difensori, li manda tutti da una parte e lui dall’altra e ci impallina. Strutturalmente paghiamo l’assenza di un centravanti di ruolo sostituibile alla bisogna e un incontrista a centrocampo. Quando ce la facciamo sotto, troppo schiacciati dall’avversario, buonanotte suonatori! Poi ci sono le colpe dell’allenatore oramai al terzo anno di pacchia. Cambi Thuram ma il problema non è davanti e cambi i due esterni regalando la fascia destra agli avversari con l’ingresso di quello mai troppo ex iuventino. E’ il centrocampo a cedere. Aslani all’86iesimo ditemi il significato. Sempre cambi ruolo per ruolo. E allora! Prova 4-3-2-1, l’olandese dietro con Lautaro e Thuram punta ( o viceversa). Una botta di vita, dai. Non siamo mica la Juventus. Anche ieri goal irregolare e vai. Ma cosa si sono inventati i russi, Fabrizio? C’hanno, il come si chiama? Burevestnik? Ma cosa è? un nuovo tipo di badile?
*da noi è come dire: ascoltami, senti un po’. Es: de Katelaere-senti un pò Katelaere. De Piccinini. Auto nuova? (Ilare battuta rientrante nel diritto di satira. Vero Fabrizio?)
Il ginocchio del portiere sullo sterno dell’attaccante è un’entrata pericolosissima: è andata bene, il colpo è stato più verso la clavicola.
Il portiere quando va a prendere palle alte sulla sua verticale in area piccola ‘si tutela’ con il ginocchio da eventuali entrate degli attaccanti, la dinamica dell’intervento di Maignan è completamente diversa ed è da cartellino rosso perché mette in serio pericolo l’incolumità dell’avversario.
Corretto. Ma da qui a delirare a fine partita di intervento assassino…
Io ci vedo un portiere che esce con il ginocchio alzato come è abituato a fare in piena sua area, senza alcun motivo di voler far male. Giusta l’espulsione, se però fosse stato in area, neanche andava fischiato il fallo, perchè l’intervento, per quanto maldestro, era in anticipo sul pallone.
In anticipo su quale pallone?
Quando con il ginocchio arriva alla Shumacher (su Battiston) a mille all’ora a colpire l’avversario, la sua testa è ancora ben distante dal colpire il pallone.
Se fosse stato in area ci avrebbe provato con le mani, ma con la stessa dinamica sarebbe stato calcio di rigore più espulsione per gioco (estremamente) violento.
Ma della LADRATA autentica del gol del Milan nessuno dice niente? Ha praticamente stoppato il pallone col braccio….
…ho visto dare rigori al VAR per difensori colpiti o sfiorati su un braccio attaccato al corpo in modo ininfluente e non annullano sto gol dove usa il braccio per addomesticare il pallone!??
Le milanesi sono anni che hanno il controllo assoluto del VAR
luottardi, tu vedi meglio del VAR? C’hai gli occhiali a raggi x dei giornaletti porno anni 70?
Il problema è che poi a furia di pippe uno diventa cieco e non giudica bene quello che vede ( ho visto dare rigori al VAR che voi umani…. ) .
ma del gol irregolare di Pulisic si parlerà tra 10 anni come si fa ancora oggi di quello di Muntari?
Se la Signora ci ha te come avvocato, la vedo messa maluccio…
Paragonare il gol di Muntari al mani di Pulisic è come dire che Kean è un Bettega più mobile.
Direi situazione molto simile al goal di Udogie dell’Udinese contro il Milan, un classico esempio di compensazione a distanza di un anno, di cui non se ne parla proprio.
Lascia perdere episodi che nulla hanno a che vedere con il calcio e che hanno determinato scudetti in serie rubati.
mah, tieni presente che i milanisti già il giorno dopo facevano finta di non aver visto questo autogol di Galli il cui annullamento doveva servire a scippare lo scudetto al Napoli, auspicabilmente.
qualcuno poi si ricorda di loro invettive verso il proprio portiere per non avere ammesso che la palla era entrata tutta e di un bel pezzo?
Per fortuna che Galli quella volta è andato SUBITO dall’arbitro a riferire che la palla era entrata di mezzo metro… Fiuuuuu!
senza dimenticarci, in tempi più recenti, di quando riuscivano ad influenzare l’arbitro fino a fare annullare un gol regolare…
paragone indecente
Perché… il gol di Muntari era irregolare?…
Con quello ci avete vinto lo scudetto, e il var lo avrebbe cancellato, questo il Var l’ha dato….riesci a capire la differenza o è troppo difficile?
Guarda lascia perdere, questo fenomeno è uno che passa gli anni a dimostrare che qualsiasi episodio calcistico degli ultimi trent’anni sfavorevole alla Juventus era un errore arbitrale e qualsiasi a favore, anche errori marchiani, erano giusti.
Al limite ti dimostra che se errore c’era stato, perché proprio non può dire il contrario, però in partita c’erano stati altri sedici episodi che avevano sfavorito la Juventus… insomma è una forma di paranoia, lascialo perdere. Sono anni che soffre.
fu anche annullato il gol regolare d Matri e il var Muntari l’avrebbe anche espulso prima;
inoltre qualche arbitrologo sostiene che il calcio d’angolo che ha propiziato il gol fantasmatico era irregolare nell’esecuzione;
‘nsomma, ‘na roba tipo er gol de Turone, se vi diverte rivangare fate pure, e i miei cotifosi con l’alluvione di Perugia;
fate pure, io ci rido su;
Troppo difficile… non riesce nemmeno a scrivere il concetto correttamente.
Quello era regolare, come quello di Peluso.
Quest’ultimo però non viene ricordato.
Presentato il nuovo inno dell’AC Milan:
con le mani, con le mani, con le mani ciao ciao
con il culo, con il culo, con il culo ciaoooo
Spettacolo Milan e tutti dietro per adesso con le traveggole.
“Gatti, che un tempo si dichiarava tifoso del Toro, a quel punto s’è fatto tutto il campo di corsa per andare a esultare sotto la curva Sud.”
Il Gattipardo…. da un articolo dell’esimio Gamba.
Bello quasi quanto Maresca
Cosa c’è di strano?
A me sembra strano non esultare quando si segna a una ex squadra.
Appunto, a me fa ridere l’esimio e tutto il tono dell’articolo..
Il Genoa, nella persona di Gilardino, cerca di non lamentarsi per gli episodi che ne hanno determinato la sconfitta e lo fa non facendosi intervistare. In realtà gli “alti lai” arrivano dappertutto e si possono riassumere in:
1 – Probabile fallo da rigore per il Genoa non valutato dal VAR ma neanche dal commentatore Marelli che segue le partite da casa e che generalmente analizza situazioni molto più leggere.
2 – Probabile fallo di mano (da me non visto) che ha preceduto il gol del Milan.
3 – Uscita pericolosa del portiere del Milan che meriterebbe una lunga squalifica, l’arresto(?).
Il Genoa è una gran bella squadra e Gilardino sta crescendo bene.
3 – La fucilazione…
Tutto probabile e tutto fuffabile. Uscita pericolosissima di Maignan, ma tutti i portieri, se hai giocato a calcio, escono così anche per proteggersi i co****ni. Squalifica perchè ha beccato sfortunatamente il malcapitato, lunga assolutamente no.
Tra l altro ieri sera potemmo avere avuto un vero punto di svolta rivelatore dei destini della stagione.
Se nel pomeriggio abbiamo visto una squadra che sul 2-0 dopo un quarto d ora per l ennesima volta in 3 anni esce dal match perché ormai è fatta, in serata ne abbiamo vista una altra che rimane attaccata a un match complicatissimo fino all ultimo secondo e porta a casa i 3 punti. A naso secondo lei quale delle due ha l atteggiamento adatto per vincere lo scudetto?
So che molti pensano che io ce l ho con inzaghi ma quando dico che negli anni non migliora di una virgola mi appoggio a dei fatti. È la stesso identico confronto di aprile 2022, da un lato l Inter segna a Bologna e comincia a fare accademia perché figurati se il Bologna giocherà alla morte, dall altro il Milan lotta fino all ultimo con la Lazio e al 93esimo porta a casa il match con tonali e fa il sorpasso scudetto.
Inutile poi ripetere come un disco rotto “non possiamo permetterci queste disattenzioni”, se tanto vengono ripetute con continuità. Inzaghi rischia veramente di venire ricordato come la peggiore sciagura apparsa in 100 anni alla pinetina, l uomo della seconda stella. Del milan
Magari “ te tu avessi ragione”….però il campionato é lungo, ci sono le coppe e tutto il resto quindi penso sia stato una giornata negativa per voi e positiva per noi ( e mi va bene) , se vuoi ti racconto le molte cappellate di Pioli….
Mario tu hai pienamente diritto alla tua opinione su Inzaghi, ma scusami se insisto che sui due gol che abbiamo beccato la responsabilità è soprattutto dei giocatori, andiamo sul secondo c’è una dormita collettiva della difesa che guarda l’attaccante bolognese invece di andare a chiudere su di lui.
La sensazione è che l’Inter sia più forte, ma che ogni tanto, a risultato “quasi” acquisito si deconcentri.
Noi rossoneri possiamo solo sperare di stargli con il fiato sul collo e crederci fino in fondo e sperare nella “pazza” Inter che ci regali come l’altro anno lo scudetto.
Il Toro dopo lo spavento sul gol di Kean parte bene ma senza creare veri pericoli, Zapata è isolato e francobollato da Bremer.
Nel secondo tempo la Juve si ricorda di essere la Juve grazie anche all’ingresso di Milik e alla fine merita ampiamente la vittoria contro un Toro che ha fatto solo un tiro in porta.
Da seguire con attenzione l’evoluzione di Gatti, potrebbe diventare il nuovo Chiellini.
L’Inter e il Milan scontano il turno di coppa ma la prima riesce solo a limitare i danni, l’altra acciuffa tre punti preziosi, vedremo oggi come andranno le altre.
All’inizio aveva fatto ampi gesti per disinnescare lo sgambetto da rigore di Florenzi su Vasquez, alla fine s’era “perso” il tentato omicidio di Schumacher su Battiston. In mezzo aveva visto lo stop di mano di Pulisic, ma si era astenuto dal fischiare, nella speranza di farsi dire che non c’erano immagini buone per annullare il gol.
È Piccinino, ma si farà.
Milan-Milan solo con te!
Almeno, se volete postare con certezza l’episodio, mettete l’immagine in cui la palla tocca il bicipite (si percepisce da un leggero movimento della manica…).
Questa qui non c’azzecca… mostra una prospettiva in cui la palla sembra toccare direttamente la mano, ma dall’inquadratura frontale o retrostante si vede che c’è ampia luce!
A mio parere quelli del VAR si sono concentrati sulle immagini sbagliate: può capitare, non dovrebbe capitare.
Florenzi aggancia Vasquez in area…minchiata. Mano di Pulisic altra minchiatona: C’è aria fra la palla e la mano, anche solo un centimetro e da questa prospettiva da allocchi non si può vedere. Il Var a uso e consumo di chi vuole il proprio comodo non funziona. O è fallo o non è fallo, o è gol o non è gol, o è fuorigioco oppure no. Il Var sentenzia e tutti zitti di fronte alla decisione!
Grande immenso, divertente e leggendario finale di partita. Obiettivamente il Genoa non meritava la sconfitta ma io tifo Milan e mi sono scialato e sono contento al di la del risultato.
Ahahah, la mano aperta, la palla che scende perpendicolarmente a misura di tiro, guarda un po’ il caso… D’aria ce n’è molta di più di un centimetro cubico, ma mi sa che è tutta compressa da un’altra parte… Pallamano ad aria.
E fattela in fretta.
“STARS AND STRIPES FOREVER”
Sabato a Strisce e a Stelle, oggi giocano tutte e tre le Grandi Strisciate & Stellate della nostra Serie A, attaccano alle 15 i nerazzurri contro il Bologna dell’ex Thiago Motta, a seguire alle 18 il derby tra le Zebre e i Tori, per finire in serata a Marassi per un’appassionante sfida tra i Grifoni e i Diavoli.
INTER−BOLOGNA 2 – 2
Comincia bene l’Inter, al 10′ schema su corner, Calha corto per la girata di testa di Acerbi che brucia tutti e sorprende Skorupski, e al 12′ fucilata da fuori di Lautaro che inchioda nuovamente il portiere polacco, 2-0. Poco dopo Orso guadagna un corner e sul cross Lautaro cintura Ferguson, il VAR lo segnala all’arbitro, rigore che lo stesso Orso trasforma, 2-1. Tirano Dimarco e Pavard in rovesciata, giallo a Ndoye, tira ancora Dimarco, si intralciano Calha e Miki, tira Pavard.
Nella ripresa l’Inter si ritira e rimpicciolisce, e al 51′ Zirkzee ferma palla e dal limite buca Sommer con una stoccata sorniona, 2-2. Entrano forze fresche per le fasce, dentro Cuadrado e Carlos Augusto per Dumfries e Dimarco, Sanchez per Thuram, testa di Acerbi fuori, giallo ad Inzaghi per proteste, tira Lautaro appena a lato, entra Frattesi, crampi per Zirkzee, entra van Hooijdonk, poi anche Corazza, El Azzouzi e Asllani, giallo a Bastoni duro su Ferguson, che si becca il giallo anche lui. Ma ormai il tempo è finito, il pareggio resta agli atti.
Nell’Inter bene Acerbi, Barella e Lautaro, mosci gli altri, compresi i neoentrati, nel Bologna tutti ce l’hanno messa tutta, ciascuno nei propri limiti, ottimo Zirkzee, buono l’Orso e i solidissimi mediani, arbitraggio attento e presente.
*****
JUVENTUS−TORINO 2 – 0
Allegri ripresenta Weah e Kostic, Kean prima punta; Juric schiera Tameze dietro per Buongiorno, Seck preferito a Karamoh e Sanabria. Arbitra il ligure Massa, al VAR il bergamasco Mazzoleni.
Al 5′ Kean sfrutta una grave incertezza difensiva granata e spara una legnata nel sette, ma era in f.g., peccato per il bel gol. Giallo a Bellanova, che crossa bene ma C.F. devia in angolo, idem V.M.S. Vanja su Rabiot, portieri poco impegnati finora.
Ripresa: entra Milik per Miretti, su corner bucato da zio Vanja gol in mischia annullato a Gatti, Bremer travolto da rianimare, poi il VAR rilegge l’azione e l’arbitro concede la rete, 1-0. Il Toro canna un paio di contropiede per l’egoismo di Zapata, zio Vanja prima alza la schiacciata di Milik, poi su corner è in ritardo e Milik lo beffa anticipandolo di testa, 2-0, Ancora su corner la testa di Gatti anticipa V.M.S., ma va alto, entra Sanabria per Seck, giallo a Gatti, gli ultimi venti minuti senza storia a parte gli ultimi cambi.
Vittoria strameritata dei bianconeri, il Toro stranamente arrendevole e molto poco aggressivo, e se i granata non tirano fuori la dovuta grinta, non c’è partita, anche per le gravi assenze in difesa. Oggi poi le sfarfallate di zio Vanja hanno fatto la differenza, oggi con la testa nelle nuvole, il che per un “minareto” come lui è grave, starà mica pensando pure lui di raggiungere il fratellone in Arabia Saudita?
*****
GENOA−MILAN 0 – 1
A Marassi Pioli lascia in panca l’intera prima linea con Calabria e Pobega, in tribuna Loftus-Cheek. Gilardino deve sostituire gli infortunati, in mediana (Badelj-Strootman) e di punta (Retegui), entrano De Winter, Haps e Malinovskyi. Arbitra Piccinini.
Florenzi aggancia Vasquez in area, Piccinini lo ignora e ammonisce le proteste di Gilardino, tiretto di Florenzi, grande parata di Martinez su Reijnders, ma era f.g., giallo a Theo e a Florenzi, tiraccio di Frendrup, tiraccio di Theo, Malinovskyi gioca fuori ruolo, e purtroppo si vede, tiraccio di Florenzi, il Milan fa gioco, ma le ripartenze rossoblù sono più pericolose, la difesa rossonera si deve arrangiare.
Ripresa: Dentro Leao e Pulisic, giallo a Musah, tiraccio di Florenzi, giallo a Adli duro su Haps, salva Martinez sulla testata di Leao, entrano Giroud e Calabria, Ekuban e Kutlu, giallo a De Winter, Maignan salva il tiro di Dragusin, testata fuori di vvv, tiraccio di Calabria, giallo a Martinez, poi assist di Calabria a Pulisic, che si gira e di sx infila in rete, per il VAR è ok, 0-1. Entrano Puscas e Bartesaghi, esce a valanga Maignan su Ekuban, rosso per lui, lo sostituisce Giroud, giallo a Tomori, traversa di Gudmundsson, 2^ giallo e rosso per Martinez, Giroud se la cava anche tra i pali e salva il risultato. Partita drammatica, tre punti meritati, ma il Genoa non meritava di perdere.
Dopo una felicissima gufata, con altri amici ci dicevamo che questa partita rivaluta alla grande il nostro pareggio di Bologna…non so quanto ci credessimo veramente ma nun fa niente!
Non ho visto l’inter e neppure la juve che a leggere tuttosport e’ stato il derby della noia. Pero’ stamane ero dopo 35 anni a Superga ed era emozionante vedere tante persone silenziose e le sciarpe. Mi ha dato piu’ emozioni quello che queste due squadre senza piu’ un anima oggi. Bella la bandiera della Chapeocense. Onore a chi sul campo sudava e sognava. Cosa che nella Juve non si capisce se sognano ancora, mi sembra una societa’ con un allenatore “vecchio”.
Per noia credo intendano il risultato che purtroppo da troppo tempo è scontato.
Senza gli errori arbitrali colossali con Juve e Monza ne avremmo 4 in più, ma vabbè. Juve Napoli e Inter bloccate, il Milan ci ha messo sotto proprio male ma era la prima. Poi ovviamente pareggiamo anche con le scarse e ritorniamo alla nostra dimensione, ma sotto di due gol da polli (il secondo da polli è stata la palla persa, gol di Lautaro molto bello) rimontarla a San Siro, dopo i due 6-1 di fila, senza metà o più della difesa titolare, non è niente male.
Regalo di Lautaro (almeno questa volta il VAR non dorme), gioiello di Zirkzee che manda a spasso tre difensori e il portiere.
Per ora dà gusto tifare Bologna.
Ammesso e non concesso che quello in Juve Bologna fosse rigore, cosa ti dà la certezza che lo avreste segnato? O c’è una nuova regola per cui non è più necessario tirarli i rigori e danno già gol direttamente?
Ci sono stati anni con poco gusto, ma la maglia del Bologna è sempre stata la più bella del mondo. Secondo me.
We prefer Sampdoria’s football shirt.
L’è un gran Bulagna!
Se Zirkzee si mette anche a fare gol ci divertiamo quest’anno.
Col Monza non starei tanto a reclamare, a loro hanno annullato un gol per fuorigioco di un mezzo millimetro…con la Juve poi mi dicono che doveva finire 3-1 per loro 😂
Minimo 3-1, solo fette di prosciutto per chi pensa altrimenti.
Bocca l unica dark side è quella dei pink floyd.
Qui di oscuro non c è nulla, inzaghi non è mai stato capace di tenere alta la tensione delle sue squadre, grandi partite sono seguite da clamorose debacle. Dopo sole 8 giornate regalati 5 punti a Sassuolo e e bologna, film già visto. Non vinci gli scudetti a questo modo. E attenzione, sommer ha salvato il risultato al 96esimo, se no finiva come col sassuolo
Leggo che si parla di un nuovo sponsor per l’Inter, per me dovrebbero prendere “pollo Amadori” perché farsi fare dei gol così, soprattutto il secondo, è proprio da polli.
Probabile stanchezza da coppa. L’Inter ha il potenziale per asfaltare il 70% delle avversarie di A, ma se non è in palla, non riesce ad esprimerlo
Sono deluso. Una volta di più le squadre emiliane si rivelano un osso duro per il corregionale Inzaghi che dimostra di non aver ancora imparato a saper ruotare gli uomini e le forze nel modo migliore (difetto che si trascina dalla Lazio).
L’errore esiziale è stato certo quello di aver fatto rientrare in partita il Bologna troppo presto, una squadra brava a palleggiare che non si scopre facilmente e con alcune individualità notevoli, ma i nerazzurri dovrebbero saper dosare meglio le forze senza dare tutto nella prima frazione per ritrovarsi poi con le gomme sgonfie nel secondo tempo, soprattutto quei giocatori dalle cui prestazioni dipendiamo troppo (tipo Lautaro, sparito purtroppo dopo l’errore sul rigore nonostante il gran bel gol del momentaneo due a zero, ed il turco, che appariva palesemente il debito di ossigeno già sul finire del primo tempo).
E’ un gran difetto il non riuscire a sfruttare bene la panchina nonostante i cinque cambi a disposizione, anche se siamo corti soprattutto in attacco (Sanchez a che serve?) ed Aslani non mi convince per niente (l’anno scorso al posto di Chala entrava Brozovic). E poi troppa frenesia negli uomini che dovrebbero ragionare di più, un cambio (quello di Thuram) fatto troppo presto e una difesa che in tre contro uno si è predisposta nella nostra area a marcare i fantasmi lasciando indisturbato il giocatore rossoblù nel prendere la mira e trafiggere Sommer. Peccato, due punti dentro casa buttati via che sommati alla scoppola casalinga contro il Sassuolo ridimensionano alquanto il nostro cammino fin qui.
Saluti
Bhe un po’ di nervosismo ci può stare quando si guida il gruppo. A me sembra che (a parte la partita di oggi) l’inter abbia sistemato la difesa e ha ricambi a sufficienza. La cosa che manca, mi sembra, un po’ di dinamismo in avanti.
A parte Lautaro che sembra più una faina non ci sta una manovra…. articolata. Mi sembra si viva più sulle accelerazioni improvvise di qualcuno, ma appena qualcuno si appanna son dolori. Questo comunque mi sembra una pecca che il buon Inzaghi si porta dietro dalla Lazio…. naturalmente questa é l’opinione di uno juventino che ben altri problemi ha dalle sue parti. 😂😂😂😂😂
Le manovre sono spesso articolate ma, come giustamente viene evidenziato, passano soprattutto dai piedi dei soliti noti. Il buon Inzaghi difetta a coinvolgere stabilmente le seconde linee con il risultato di spremere più del dovuto i “titolarissimi” e di accorciarne l’autonomia in modo evidente. Se poi si deve andare a mille fino all’ultimo in Champions perchè non si riesce a segnare il secondo gol nonostante le occasioni, ecco che la partita successiva non si fa la differenza.
Saluti
Ciao Chakkko
La dormita che ha fatto la nostra difesa sul secondo gol del Bologna è tutta personale, voglio dire che Inzaghi in quello non c’entra niente.
Bravo l’ attaccante: il dribbling a rientrare, il tiro che portiere e difensori si aspettavano a giro.
Gol preso veramente da polli, su tre difensori nessuno che ha avuto il coraggio di contrastare l’attaccante del Bologna, lasciato indisturbato a prendere la mira.
Saluti