Gennaro Gattuso, nuovo ct della Nazionale Italiana di Calcio.

Gattuso, l’Italia e l’ossessione dei Masterchef del pallone

GATTUSO CT dell'Italia ti convince?

GATTUSO, IL RITORNO DEL CT SELEZIONATORE

Non ho nulla contro Rino Gattuso Ct, penso che se avessimo proceduto a un sorteggio più o meno condizionato tra tutti gli allenatori italiani saremmo arrivati non allo stesso risultato, ma un risultato pressoché equivalente.

  Spalletti sembrava l’allenatore ideale ed è stato uno dei più disastrosi proprio perché dentro il compito ha riversato una serie di dogmi inutili e personalismi controproducenti. Gattuso potrebbe essere invece il degno erede della scuola di Coverciano da cui un tempo si prendevano i ct, salvo poi rinnegare la scuola federale da Arrigo Sacchi in poi. Nel senso che dalla scuola di Coverciano non venivano fuori grandi allenatori in assoluto, ma specialisti nel mestiere di CT. I cosiddetti selezionatori, appunto. A tutti i livelli. Bearzot per la Nazionale maggiore, Vicini e Maldini per l’Under 21 e poi via a salire ogni volta che c’era da sostituire il superiore che saltava.

Rino Gattuso, nuovo CT della Nazionale Italiana di calcio

  Ecco Gattuso quella carriera e quella scuola di selezionatore a Coverciano non l’ha fatta, se non per prendere il patentino, ma potrebbe avere, chi lo sa, il giusto dna del selezionatore.  Gattuso ha fatto invece esperienza varia in giro per l’Italia e per il mondo. Riscuotendo spesso ceffoni e amarezze, ma sicuramente è uno che riversa nel ruolo tutto se stesso come se fosse in missione per conto di Dio. Può essere un rischio anche questo per carità, potrebbe ricadere nello stesso estremismo spallettiano. Ma almeno non ha la cultura dell’ego per se stesso e credo che non consideri la sua idea superiore a tutto e a ogni costo. Almeno spero…

  Rino Gattuso è un duro di look e di cliché, ma molto meno nella realtà. Non certo un tenero alla Lucio Corsi, per carità, ma insomma uno che nel calcio ha trovato una sua identificazione precisa. E che della passione e del cuore oltre ostacolo ha fatto un marchio registrato. Basterà?

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Rino Gattuso, profilo

Rino Gattuso ct della Nazionale Italiana di Calcio. Nel giugno 2025 ha preso il posto dell'esonerato Luciano Spalletti

Gennaro Gattuso, detto “Ringhio”, è nato a Corigliano Calabro il 9 gennaio 1978. È stato un centrocampista tenace e combattivo, simbolo del Milan (468 partite e 11 reti, tra il 1999 e il 2012)  con cui ha vinto due Champions League (2003, 2007), due scudetti (2004 e 2011), più un Mondiale con l’Italia nel 2006. IIn azzurro ha collezionato 73 presenze. Instancabile e grintoso, ha incarnato lo spirito guerriero in campo. Ha chiuso la carriera nel Sion, dove ha anche cominciato quella da allenatore, poi proseguita con Palermo, OFI Creta, Pisa, Milan, Napoli (vincendo la Coppa Italia 2020), Valencia, Marsiglia, Spalato e ora la Nazionale italiana. La sua carriera è segnata da passione, carattere e uno stile diretto, tanto in panchina quanto nella vita.

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  Sono ormai molto fatalista, non considero più nemmeno la qualificazione mondiale la salvezza o una linea che separa la beatificazione dalla dannazione eterna. Raccogliamo quello che abbiamo seminato, con un però… E’ certamente vero che abbiamo perso per strada campioni e idoli di riferimento, che da troppi anni i Baggio, i Totti e i Del Piero ce li sognamo, da una certa generazione in poi i ragazzi li devi strappar via dall’ iPhone e alla voracità degli altri sport oggi molto cresciuti come il tennis o il nuoto.

  Però penso anche, molto banalmente, che i più bravi uomini di calcio siano anche straordinari interpreti dell’arte di arrangiarsi, di non lamentarsi sempre di quello che non c’è per fare al meglio con quel che c’è. Se continuiamo a dire che non cresciamo più campioni da una parte affermiamo il vero, ma dall’altra ci costruiamo anche un bella scusa.

  Forse Rino Gattuso può riportarci un po’ indietro nel tempo, illudendoci  che anche nel calcio minore dove siamo precipitati ci sia qualcosa di buono, semplice e genuino. Senza quelle ossessioni da Masterchef del pallone. Che senza pare non si possa più mettersi in tavola.

GATTUSO CT dell'Italia ti convince?

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Giornalista sportivo, a La Repubblica dal 1983 al 2022, sono stato per 12 anni capo dello Sport. Prima e dopo sempre sport e calcio, dai campi di periferia fino ai Mondiali, da Gianni Brera fino a Internet, da San Siro a New York, da Wembley all'Olimpico, dalla carta alla TV. Autore di Bloooog!, il Bar Sport, per 14 anni dentro Repubblica.it. Ora in maniera assolutamente libera, autonoma, indipendente, senza filtri.

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il ghiro

Contro il brutto male che sta affliggendo il calcio italico mi sarei aspettato una serie di drastici provvedimenti a tutti i livelli, invece si è preferito ancora una volta come terapia un intervento di chirurgia estetica, una semplice Rino-plastica. Attenzione che, come la recente cronaca nera insegna, si può lasciarci le penne anche in questo caso, se non si adottano le dovute precauzioni. Troppo pochi medici e troppi infermieri intorno al letto del paziente (Buffon, Bonucci, Barzagli, Zambrotta, Perrotta, ecc.), non ho buone sensazioni. 

Modifica il 25 giorni fa da il ghiro
2econdo me

Ai microfoni della RAI dice Buffon con arroganza degna ormai più di un politico che di un ex-calciatore: ‘Abbiamo fatto la scelta migliore possibile’.

Volevo giusto far notare che se Gattuso è la scelta migliore (e già ci vuole coraggio a parlare di scelta migliore quando si mette sotto contratto un plurifallito) questo lo deciderà il campo.

Comunque è chiaro il piano della banda bassotti: se le cose andassero nel peggiore dei modi non sarà colpa di nessuno, perché diranno che il progetto che stanno mettendo in piedi ha bisogno di tempo per dare dei risultati.

il radarista

Vedere Buffon gestire un progetto a lungo termine mi fa capire che progetti non ce ne sono, neanche a breve.
Un progetto a lungo termine partirebbe da un programma, magari concordato e scritto. Ma qui non si vede niente. Buffon alla partita? Lo inquadravano neanche fosse stato Ibrahimovic al Milan, un altro nullafacente.
Buona domenica a tutti.

il ghiro

Italia U21 – Slovacchia U21  1 – 0
Una partita non facile per l’Italia under21, incontriamo i padroni di casa slovacchi, Nunziata opera due soli cambi alla formazione degli azzurrini, fuori Ghilardi e Koleosho(?), dentro Coppola e Casadei. Kentos schiera il cagliaritano Obert e il veronese Suslov, gli unici slovacchi a me noti, la maggioranza di loro gioca in patria. due hanno nome italiano Rigo e Marcelli, chissa se… Arbitri serbi, in campo Minakovic, al VAR Zebec. 
Dopo una testata a lato di Obert, parte in contropiede Gnonto, assist per Casadei, che si libera bene e poi con freddezza pesca l’angolo lontano, 1-0. Ka$$ate di Ruggeri, tutto ok, punizione, sx di Baldanzi in curva, testata di Coppola parata da Belko, tiro a lato di L. Sauer, giallo per lui e per Zanotti, a lato la testata di Obert.
Ripresa, testata fuori di Suslov, entrano Kapralik, poi Ambrosino, Zanotti ci salva, dentro Pisilli e Koleosho, Pirola si pappa il gol, dentro Gajdos, esce in tuffo Desplanches e allontana, tiraccio di Koleosho, giallo a Ndour, spara alto Ambrosino, entra Holly, dentro Kayode e Ghilardi, giallo a Koleosho, salva ancora Desplanches, e finalmente concludiamo la partita con una combattutissima vittoria, siamo nelle finali, con la Spagna ce la giocheremo.
Le pagelle: Desplanches 8; Zanotti 7, Coppola 6, Pirola 7, Ruggeri 6; Fabbian 6 (Kayode sv), Prati 6 (Ghilardi sv), Ndour 5; Casadei 6,5 (Koleosho 7); Baldanzi 7 (Pisilli 6), Gnonto 5,5 (Ambrosino 5). C.T. Nunziata 7. 
Degli slovacchi un nome su tutti, l’inesauribile Rigo, ma mediamente è una squadra forte e veloce, per nostra fortuna solo un po’ troppo lenta nelle conclusioni. Bene l’arbitro serbo. 

Modifica il 26 giorni fa da il ghiro
2010 nessuno

Se non è stata facile questa , ghiro, come sarà quella con la Spagna?

il ghiro

Caro @nessuno, ho letto i nomi degli spagnoletti, non ne conosco nessuno, forse i loro migliori giocano già con i grandi, ma mi aspetto che i nostri combattano almeno ad armi pari e con la grinta e la determinazione che i fratelli maggiori non hanno mostrato nelle ultime partite.

Il Regolamento

L’arbitro serbo non bene, fischiava ad ogni soffio di vento e ha spezzettato il gioco in maniera inguardabile. Almeno ha usato sempre lo stesso metro di giudizio…

il radarista

Non so Marcelli ma Rigo potrebbe significare, nell’antico slavo contaminato dai celti, abbondante e proficuo. Insomma, un augurio più che un nome. Si riferiva anticamente al porto di Rija, Riga, da cui, a mezzo di fiumi più o meno navigabili, si poteva raggiungere finanche Bisanzio. Buona domenica.

il ghiro

Caro Radar, in epoca austro-ungarica i veneti giravano per tutti gli angoli dell’impero, i cognomi Rigo e Marcelli potrebbero avere anche quella origine, non credi? Marcelli è una pippa, Rigo invece lo comprerei subito, uno così ci farebbe molto comodo.

Modifica il 25 giorni fa da il ghiro
Redmond Barry

Un’altra vittoria dell’U21 di Nunziata… Secondo me dovrebbe essere lui il nuovo c.t.,altro che Gattuso…

2010 nessuno

L’ho già scritto in precedenza e quindi mi associo

2econdo me

avrebbe più senso di mr esonero

Mark Renton

Gattuso è uno a cui si perdonava di non avere piedi buoni perché sopperiva alla tecnica con cuore e agonismo. Al netto di certi atteggiamenti, è uno di quelli che nel 2006 c’era.

Detto questo, come allenatore non ha combinato molto. Solo un trofeo, la coppa Italia col Napoli, e piazzamenti al di sotto delle aspettative.

Leggo che Buffon avrebbe posto il veto per un ritorno di Mancini, ammesso che sia vero, vorrei capire perché.
Leggo di un ritorno di Prandelli,che forse col senno di poi avrebbe meritato di restare dato che è stato l’ultimo a portarci a un mondiale. Spero che nel suo nuovo ruolo ottenga risultati pregevoli.

Non so cosa pensare, alla fine in campo ci vanno i calciatori e il panorama è a dir poco desolante nonostante un paio di validi elementi giochino in Premier che per me è il campionato più competitivo al mondo.

Sinceramente, non credo che ci qualificheremo e spero solo che a quel punto il Coni commissari la figc fino a quando lo statuto federale non verrà modificato in maniera ineluttabile.

Di sicuro, con Gattuso ci guadagneranno i giornalisti e avremo delle conferenze stampa memorabili.

commentanonimo

Ciao ragazzi. Buon we. Leggo sotto il commento di Sunako, totalmente condivisibile e di altri. Varriale…per uno condannato temo ce’ ne siano 10 che la fan franca. Insomma secondo me c’e’ un peggioramento di alcuni fondamentali di fame, meritocrazia e democrazia incluso disinteresse per la giustixia, da una ventina d’anni, che spiegano molte cose, dall’Italia calcio che fa cacare a cosa succede a Gaza. So che sembro delirante😆, ma mancano principi guida nella stragrande maggioranza ed i risultati li vediamo. Tennis etc dimostrano il ritorno dell’individualismo. Il bello del tennis rimane che se sei piu’ forte nessuno ti puo’ fermare, a differenza del calcio o di altre cose.

il nome delle cose

Varriale condannato a 10 mesi di carcere per stalking e lesioni all’ex compagna.

Varriale picchia le donne.png
Sapevatelo

Vediamo se trova ancora tutti i difensori che aveva qui quando uscì la notizia della denuncia…

il nome delle cose

In realtà andrà di nuovo a processo per aver menato pure la nuova compagna.

nirula's

E del “duro” Varriale nulla da dire?

Robocam 53

Leggo ora che ” la mai retrocessa ” nonché eroica finalista dell’ ultima Champions league , la grande inter va a giocare il mondiale per club a Los Angeles , ma dico , la California è in rivolta , marines , guardia nazionale , polizia , si parla di 9000 persone che rischiano di essere deportate a Guantanamo , cazzo mica Malibu , eppure il calcio continua come se niente fosse , ma possibile che non ci sia una voce contro quest’ inutile balletto di partite senza senso , l’ unica voce , flebile , è stata quella di Tebas presidente della federcalcio spagnola che ha detto papale papale che loro non volevano andare ma sono stati costretti , ma dico , di può anche rifiutare , cosa rischi ? Niente , une main devant et une main derriere e i soldatini eseguono gli ordini , marsch , che tristezza

2010 nessuno

Ci vanno a giocare anche altre squadre importanti europee, c’è persino la Juventus , ma tocca leggere questo post, peraltro abbastanza confuso dove un’altro po’ sembra essere colpa dell’Inter la politica repressiva di Trump…. certo che sta ondata di caldo si fa proprio sentire

Waters

Fabrizio è di qualche ora la notizia che Oaktree ha estinto il bond a scadenza 2027…eppure dei novello Maynard Keynes dicevano che i vice campioni d’Europa sarebbero falliti.
Giuro che lo ho letto qua dentro.

cipralex

😂😂😂

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Waters

Cinghialone, non credere alle fake di Tuttosport, mi diludi…🙂

il nome delle cose

L’Inter è una società iperindebitata che sta tirando avanti cambiando creditore ogni tot. Ha un debito con X e chiede a Y di estinguerlo, dando così vita ad un nuovo debito con Y. E così via, di creditore in creditore.
Ti amo campionato.

Darioski

Poco male: l’alfabeto è lungo…

Sapevatelo

Quando però sei a passare dal credito di X a quello di Y, inizia a diventare un po’ cortino…

Il Regolamento

Il bond è stato estinto ricorrendo ad un altro prestito

Waters

Pensa non lo sapevo, grazie😀

2010 nessuno

Il prestito da chi a chi?

Sapevatelo

Quello è un problema storico, sapere da dove arrivano i soldi che vi tengono in piedi di riffa o di raffa…

2010 nessuno

Beh , i soldi che tengono in piedi a me (vi tengono…..) sono quelli della mia pensione, e quelli che tengono in piedi l’Inter adesso sono quelli di Oaktree mi sembra

Il Regolamento

Dal corriere della sera (non tuttosport)
“L’esborso, fra capitale e interessi, sarà di circa 412 milioni; la somma sarà versata ai creditori fra il 25 e il 26 giugno a patto che, entro quella data, la società nerazzurra trovi un canale di finanziamento alternativo. L’obiettivo di Oaktree, assistita da Bank of America, è infatti sostituire il bond con un altro prestito a un tasso di interesse inferiore, la cui forma ed entità sono tuttavia ancora da definire.”
Quindi non l’hanno nemmeno pagato

Modifica il 27 giorni fa da Il Regolamento
2010 nessuno

Non l’hanno ancora pagato forse per definire i dettagli, ma un fondo che gestisce 202 miliardi di dollari non penso abbia problemi …

Il Regolamento

Hai ragione, metti che io faccia l’assicuratore e gestisca milioni di euro dei miei clienti, non avrò mica problemi a pagare il mutuo di casa mia, giusto?

2010 nessuno

Per risponderti con una battuta: con quello che guadagna un assicuratore, pure il mutuo di casa mia potresti pagare senza problemi; ma tornando a discorsi seri, Oaktree, se ho capito bene, si è affidata alla consulenza di Bank of America, per trovare l’opzione migliore, per il rifinanziamento del bond da 400 milioni di euro , debito principale dell’Inter, che scade nel 2027.
Certo tra le opzioni c’è un collocamento privato, un ulteriore intervento di fondi di private debt, o l’emissione di una nuova obbligazione, si vedrà.
In sintesi Oaktree non sta facendo solo fronte ai debiti, ma sta attivamente lavorando per trovare soluzioni sostenibili a lungo termine per il Club.

il nome delle cose

Gestire non significa possedere, ma dover rendere conto. Hanno così pochi problemi con la gestione dell’Inter, che 100ml li hanno trattenuti dalle casse del club.

2010 nessuno

Pur prestando attenzione all’indebitamento, considerando che il fatturato 2024/2025 si dovrebbe attestare sulla cifra vrecird di forse 520 milioni, 190 dei quali solo dalla Champions, io credo che l’Inter , almeno nel medio termine, potrà fare fronte a questi problemi.

2econdo me

Nel calcio non sforniamo più campioni proprio perché mandiamo avanti gli amici degli amici come stanno facendo con Gattuso e compagnia.

Gattuso è un recordman al contrario, il suo curriculum fa spavento, non so in quale azienda lo assumerebbero ma la FIGC lo trova adeguato.

I Gattuso e quelli che li raccomandano sono la causa di tutto, non la soluzione.

il radarista

Ma come il lasciapassare di Buffon non vale niente? Per me è proprio così, non vale niente. Contenti loro.

Luc 68

Cari signori

Questa cosa delle selezioni se deve essere seria deve partire da presupposti chiari.
Sapete che io sono sempre dell’idea di selezionare i giocatori della nazionale dalla serie B. Meno impegni e più fame potrebbero portare una ventata di novità. Mio figlio mi faceva notare che sarebbe una mezza minchiata. Non il 100% facciamo il 50% ma qualche novità visogna introdurla. .. sempre secondo me.

Ma veniamo all’allenatore
1) dovrebbe essere italiano, secondo me l’Italia ha sempre avuto (specialmente adesso) buoni allenatori, non sarebbe il caso di prenderli dall’estero. A parte alcuni sparuti casi penso non saprebbero approcciare la cultura italiana … che diciamocelo … è tutta particolare.
2) Dovrebbe essere un gestore di gruppo più che un allenatore vero e proprio. A meno che non gli si dia la possibilità di allenare I ragazzi con continuita almeno un paio di mesi ogni semestre.
3) Dovrebbe essere avvezzo alla vittoria … da allenatore … da giocatore non conta … anzi potrebbe essere contro producente.
Ecco concentriamoci su questi parametri e naturalmente mettiamolo in condizione di avere materiale umano decente … altrimenti quel qualcuno è chiaro che preferisce allenare … il Brasile 😆😆😆😆

il radarista

Non sono d’acccordo. Penso che il CT si debba formare con la squadra. Crescere con l’Under 16, quindi con l’Under19 e poi con l’Under 21. Dopodiché avrà un curriculum e un’esperienza adeguata e certa per passare alla Nazionale Maggiore. E senza il placet di Buffon e compagnia bella.

Modifica il 26 giorni fa da il radarista
Il Regolamento

Continuo a leggere questa storia che non generiamo più campioni perché non ci sarebbe abbastanza fame.
Allora, se prendiamo per veri questi due assunti:
– il benessere si alza in tutti i paesi del mondo occidentale, non solo in Italia (anzi)
– il livello delle prestazioni sportive aumenta costantemente, in tutti gli sport e in tutti i paesi,
allora evidentemente nel calcio italiano non sta funzionando qualcos’altro.
Perché in altri sport, tipo il volley, stiamo dominando il mondo e nel calcio siamo pessimi? Sarà mica colpa di Agnelli?

Modifica il 27 giorni fa da Il Regolamento
2010 nessuno

Elkann, per essere precisi Elkann, Agnelli al momento non ce n’è

Sunako Nakahara

Probabilmente ci sono più fattori che concorrono a questa involuzione. Credo ad esempio che l’eccessiva esposizione mediatica non sia positiva per il calcio. Ci sono un’infinità di persone che dissertano di pallone, e che trovano spazi per farlo, pur non essendo oggettivamente in grado di comunicare concetti validi o costruttivi. Allo stesso modo, vediamo approdare in serie A molti calciatori dal bagaglio tecnico imbarazzante, oltretutto incapaci di migliorarsi nel corso del tempo.

Forse è questo uno dei motivi per cui molti ragazzini finiscono nelle scuole calcio non per sano divertimento, o perchè sollecitati a dimostrare il loro potenziale talento, ma per motivazioni che hanno poco a che fare con l’idea di diventare davvero degli atleti professionisti. In sostanza penso che in molti si avvicinano al mondo del pallone soprattutto perchè dall’esterno sembra essere una sorta di circo munifico, in cui anche chi non è straordinariamente dotato può sperare di diventare “qualcuno” (e quindi godere di tutti i benefici correlati, a partire da quelli economici).

Questa percezione distorta non riguarda invece gli sport cosiddetti “minori” (definizione peraltro non appropriata) che sono di solito ignorati dai media. E questo fa sì che chi si impegna nel praticarli sia mosso soprattutto dalla passione e dall’idea di crescere e migliorarsi, più che dal desiderio di diventare parte di uno spettacolo in cui (con un po’ di fortuna e con l’indispensabile dose di faccia tosta) si può raccogliere molto più di quello che è il proprio valore effettivo.

Modifica il 27 giorni fa da Sunako Nakahara
il radarista

Agnelli forse no ma Berlusocni e Galliani hanno dato una bella botta al calcio. Ricordo che quando ci fu la discussione per migliorare la distribuzione dei diritti televisivi Galliani minacciò:”Le piccole vogliono più soldi? E noi non gli compriamo più i giocatori”. In un’altra occasione disse.”Non vi piace quello che facciamo? Fateci causa”.
Il resto è venuto da sè.
In altri paesi,un calciatorino per arrivare a scuola si deve fare una decina di kilometri a piedi solo all’andata e poi deve tornare. In Nord Europa i ragazzi vanno a scuola, al cinema, a spasso, in bicicletta. I nostri ragazzi, all’estero, li chiamano motorini perché il mpotorino se lo porterebebro pure in camera da letto.
Abbiamo anche un altro problema Le società televisive, che hanno monopolizzato il calcio, e le società calcistiche, vogliono fare di questo sport uno sport di elite, come il tennis e il golf, giusto per giustificare i prezzi che praticano.
Il calcio è un gioco popolare e deve costare poco, sia per chi lo praioca che per chi lo vuole guardare. Non si riesce più a correre dietro ai prezzi di DAZN e SKY, senza considerare i prezzi dei biglietti allo stadio. Per età non ci vado più, purtroppo.

Modifica il 27 giorni fa da il radarista
Il Regolamento

Mi rendo conto di vivere in un contesto piuttosto particolare, evidentemente. I miei figli e i loro amici non hanno mai avuto un motorino, e da noi una scuola calcio costa fra i 400 e i 500 euro l’anno, meno di quasi tutti gli altri sport (tranne il rugby).
In ogni caso la distribuzione dei diritti TV non c’entra nulla con il calcio giovanile, anzi per quanto mi riguarda le società professionistiche non dovrebbero nemmeno avere un vivaio, ma partire dagli juniores

il radarista

Solo parzialmente d’accordo. Le società dovrebbero partire dagli juniores? E dove li troverebbero? Chi gioca al calcio per pura passione comincia già da quando impara a camminare e se vuole lo deve fare dove può giocare.
Una volta si giocava per la strada ma non c’erano macchine. I più bravi facevano i “veneziani” che, abituati ai vicoli stretti, riuscivano a dribblare gli avversari in poco spazio e anche con l’aiuto dei muri.
Non capisco perchè le società non dovrebbero avere i vivai e penso che già a livello di jumiores, un genitore che crede di avere in famiglia un gioiellino, vuole farlo produrre, specie se il ragazzino può riscattare la famiglia economicamente e socialmente. Di Cristiano Ronaldo (bella la sua storia) ce ne sono pochissimi.
In pratica ci sono genitori che vogliono contratti per i propri figli sin dal loro primo giorno nella categoria juniores.
La materia è complessa. Ero a Singapore, un nostro figliolo festeggiava il compleanno (14 anni). Lo chiamai per gli auguri e gli chiesi cosa volesse. Mi sorprese: “Voglio un libro di Kung Fu. Il più bello che esiste”. Mi aspettavo la richiesta di un motorino, come facevano quasi tutti a quell’età.

Il Regolamento

Non mi sono spiegato. Le società PROFESSIONISTICHE dovrebbero partire dagli juniores, fino agli allievi i ragazzini dovrebbero crescere nelle scuole calcio, dove ti insegnano e basta. I campionati nazionali under 15 o addirittura under 13 secondo me sono un’aberrazione.

Il Regolamento

Beh

Modifica il 27 giorni fa da Il Regolamento
Il Sindaco

Azzardo: tra le nuove generazioni, il calcio è percepito come uno sport “da boomer”… questa è l’idea che mi sono fatto avendo a che fare con le mie nipotine e i ragazzi della loro età. Il calcio è out.

Quindi a “fare calcio” ci va, spesso malvolentieri, chi viene mandato dai genitori, chi vuole convintamente fare sport si dedica ad altro e a “giocare a pallone” (cosa ben diversa dal “fare calcio”) sono rimasti in pochi o nessuno.

Il Regolamento

Beh, la FIGC ha al momento 1.100mila tesserati.
Per dire, la FIPAV ne ha 320mila, la FIP 140mila

Il Sindaco

Certamente. Nessuno discute il numero di praticanti, ho provato a cercare un motivo per cui ci sia meno “fame” e “motivazione” nel calcio che altrove… ma mi rendo conto che come spiegazione è deboluccia.

Non ho di meglio però.

Il Regolamento

Ripeto, non credo sia un problema di fame, semplicemente non siamo capaci di crescere come altri sport e/o altre nazioni.
Lo sport cambia, il rugby di 15 anni fa è un altro pianeta rispetto ad oggi, se non ti evolvi sei fritto.

Modifica il 27 giorni fa da Il Regolamento
luigi.iannelli

“Lo sport cambia, il rugby di 15 anni fa è un altro pianeta rispetto ad oggi, se non ti evolvi sei fritto.”

Infatti, negli ultimi 20 anni, siamo passati dal cucchiaio di legno al?

Chakkko

Perché no?

Saluti

Il Regolamento

In questo periodo storico non siamo capaci di seguire l’evoluzione del calcio, magari in altri sport ci riusciamo. Tutto qui, imho

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