L’Inter e quella voglia anticipata di fare la festa. A Inzaghi…
C’è una gran voglia di un repulisti interista. Al momento però tecnicamente impossibile in quanto l’ultima giornata di campionato e soprattutto la finale di Champions League col Psg sospendono le operazioni.
Ma è come se ci si stesse preparando al peggio e ci si organizzi per presentare il conto a Simone Inzaghi, uno che non ha mai goduto di grande stampa. E che allo scudetto vinto paga il conto di tre (?) perduti. E che per quanto riguarda la Champions League, può diventare un conquistador alla Mourinho oppure un perdente di successo cui si presenta anche l’eventualità più beffarda e feroce degli Zero Tituli.
Per dire insomma che non c’è gran condivisione della pena e della sofferenza, nessuna pietas sportiva, e l’Inter a vederla così come viene raccontata oggi è più che altro un cumulo di colpe e di risentimenti. Che non si direbbe proprio per una squadra che contro la Lazio sembrava a un certo punto avere lo scudetto in pugno e soprattutto di prepararsi al culmine della stagione.
La Champions League è il trionfo che tutti sognano e soprattutto l’indulgenza totale da ogni precedente peccato. Gli si chiede, a Inzaghi, anche il conto dei 15 punti perduti rispetto allo scorso anno, e la mancata corrispondenza tra risultato e la rosa più valida e preziosa del campionato.
E’ la doppia faccia dell’ Inter di oggi che inquieta e cerca pace. Il rapporto tra Inzaghi e l’Inter è stato lungo, ma mai stabile e soprattutto sottoposto a continue verifiche. Lui incolpato di maniacalità e perfezionismo, gestione del gruppo un po’ impiegatizia e forse troppo amichevole. L’offerta stramilionaria dell’Al Hilal sembra quasi arrivare come a togliere l’Inter dall’imbarazzo. E se fosse Inzaghi stesso ad andarsene e troncare il rapporto? Pare che ci sia proprio chi se lo augura.
Mi sembra francamente tutto molto inverosimile. Inzaghi non ha bisogno di un processo anticipato e di una exit strategy proprio adesso. Ma solo di essere sostenuto in vista dell’ultimo jolly da giocarsi in Champions League. Fargli la guerra ora uno stupido azzardo.
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Fabrizio Bocca
Giornalista sportivo, a La Repubblica dal 1983 al 2022, sono stato per 12 anni capo dello Sport. Prima e dopo sempre sport e calcio, dai campi di periferia fino ai Mondiali, da Gianni Brera fino a Internet, da San Siro a New York, da Wembley all'Olimpico, dalla carta alla TV. Autore di Bloooog!, il Bar Sport, per 14 anni dentro Repubblica.it. Ora in maniera assolutamente libera, autonoma, indipendente, senza filtri.
Vedo che il vizio di mescolare il cazzeggio gioioso del pallone con le tristi vicende extra calcistiche permane. Vediamo a questo punto di fare chiarezza…
a) la tanto declamata soluzione de “due popoli, due stati” (https://www.treccani.it/enciclopedia/risoluzione-onu-181_(Dizionario-di-Storia)/) è stata a suo tempo ampiamente accettata da Israele ma (tu guarda) non dal resto del mondo arabo. Questo ha generato 3 (tre) guerre di aggressione verso Israele più decenni di attentati (spesso suicidi) con la morte di molti civili israeliani.
b) come è sempre successo, Israele ha potuto rivendicare, dopo le vittorie nelle tre guerre, una serie di territori. Qualcuno qui dimentica cosa è successo a noi con lIstria dopo la seconda guerra mondiale? bene, Israele avrebbe potuto rivendicare non solo la palestina, ma anche parte dell’Egitto, ma non lo ha fatto e si è ritirata.
c) Mi sembra che si dimentichi che tutta questa mattanza è stata generata dall’orrenda aggressione del 7 ottobre 2023, in cui famiglie intere furono trucidate nel modo più orrendo, compresi bambini bruciati vivi. Nella striscia ci furono grandi festeggiamenti.
d) Avete un’idea minima dei civili, con molti tra donne e bambini, morti nei bombardamenti alleati della seconda guerra mondiale tra Italia e Germania? eppure nessuno ha mai detto che gli alleati furono dei macellai, la guerra è un orrore e il solo modo di finirla è la resa da parte dell’aggressore. Hamas non ci ha mai pensato, anzi, costringe gli abitanti di gaza a fargli da scudo.
d) Il governo israeliano ha sbagliato?, ha esagerato? sicuramente, ma non veniamo a raccontare che la colpa sia solo sua.
O.T.
Nonostante tutto ciò che sta accadendo (che chiunque sano di mente dovrebbe vivere come INTOLLERABILE) dieci stati europei tra cui Italia, Germania e Polonia si sono rifiutati di sottoscrivere la revisione dell’accordo di alleanza con Israele votata dai restanti (17) Paesi dell’U.E..
Alcuni spiegano (giustificano) tale atteggiamento rifacendosi alle responsabilità di tali Paesi nell’olocausto.(!!)
Incomprensibile e vergognoso.
La Polonia non fa parte dei paesi che hanno rifiutato. Alcuni come Cipro, Grecia e Bulgaria hanno una fortissima opposizione “antiaraba” per evidenti motivi storici essendo stati massacrati dai musulmani per secoli, Cipro la ultima in ordine storico (doe c’è ancora l’ONU, credo). Altri come Italia e Germania hanno per l’appunto il pregresso dell’olocausto. Quindi le decisioni non sono proprio incomprensibili. 🙂
Il vergognoso è un altro discorso, ovviamente, moralmente sembra logico appoggiare tutte le mozioni che bloccano quel sanguinario senza scrupoli di Netaniahu.
L’utile, un altro discorso ancora. Se vogliamo il popolo di Gaza è paragonabile agli italiani bombardati dagli alleati per estirpare Mussolini, paragone un pò esagerato. La realtà è che prima c’erano dei terroristi con uno stato pseudocivile contro, ora ci sono dei terroristi con uno stato sanguinario contro, in mezzo una marea di poveracci che hanno fatto l’errore di votare Hamas anni fa. Francamente situazione orribile.
le Vélo d’Hiv dont vous vous rappelez peut-être
La Francia collaborazionista di Vichy fece ben peggio agli ebrei francesi di quanto lo stato fascista fece ai nostri connazionali di stirpe ebraica, e con maggior crudele iniziativa.
Eppure la Francia ha votato a favore dell’ipotesi di revisione degli accordi con Israele.
Che senso ha identificare lo stato di Israele di adesso con l’olocausto? mi sembra sia una forma stantia di benaltrismo, l’olocausto è associato a milioni di morti ANCHE non ebrei.
P.S. ti metto una pulce nell’orecchio: qualcuno sostiene che per “estirpare” Mussolini bastò un bombardamento su Roma, UNO SOLO … e dopo una settimana …
Paragone parecchio esagerato.
L’Italia, per il “tramite” del capoccione di Predappio, aveva fatto il grossissimo errore di dichiarare guerra a mezzo mondo, cosa che i palestinesi non mi pare che abbiano fatto. A meno di voler considerare il massacro del 7 ottobre (che comunque quelli di Hamas dovranno pagare) come una dichiarazione unilaterale di guerra. Ma mi sembrerebbe una bella forzatura.
Paragone volutamente esagerato mordechai e come tutti i paragoni con distinguo. Forzatura non tanto forte pero’. Hamas ha nella sua costituzione la distruzione di Israele e l’atto in questione e’ un casus belli molto piu’ forte di tanti altri storici.
Di più, Hamas ha nel proprio intento politico non solo la distruzione d’Israele ma proprio l’annientamento degli ebrei. Il 7 ottobre aveva fatto le prove, se ricordate la gran maggioranza dei morti ebrei erano civili indifesi tra cui donne e bambini
Se per questo anche l’Iran (il convitato di pietra).
15 anni fa ..buon 22 maggio a noi🖤💙🖤💙🖤💙
Saludos amigos
Ah, il ladro esulta sempre quando riesce a scappare con il bottino e a sfangarla da furti seriali
Ci voleva lo United per far vincere qualcosa al Tottenham…
Partita mediocre, Leo, ne ho visto una buona mezz’oretta, l’Atalanta avrebbe fatto vedere di meglio.
Non l’ho vista Ugo, ma il risultato mi ha fatto sorridere… un po’ me l’aspettavo, ma magari dopo i supplementari.
2 anni dopo aver ceduto Henry Kane il Tottenham ha vinto qualcosa…. Speriamo la cessione di Mbappe’ segua la stessa tempistica!
Vedo che i patetici aumentano, mah , segno dei tempi
Stefano, magari ho capito male io, ma mi sembra intendesse augurare al PSG di vincere “qualcosa” due anni dopo la vendita di Mbappè, ossia l’anno prossimo.
effettivamente e’ quello che ho detto… 2023+2 = 2025…. mentre 2024+2…. 😉
O forse ha fatto male i conti 😅
Saluti
Nessun errore. Per ora e’ solo una speranza. Si vedra’ il 31 notte se ho fatto i conti giusti.
Ugo, senza offesa, perché a te sempre senza offesa, ma hai capito male..
In realtà, a quanto dice l’amico Sepu, ho capito bene.
🙂
Strano😀😀
Al Tottenham l’Europa League, battuto 1-0 il Manchester United in finale
Sono felice per Son Heung-min, che meritava di vincere qualcosa di importante dopo diverse stagioni disputate ad alto livello.
Partita quasi più brutta della finale di Coppa Italia
Concordo.
Il calcio inglese è un altro pianeta: corrono tanto e corrono tutti, i ritmi sono sempre sostenuti e in luogo del tanto tatticismo in meno che si vede sul campo si tende a seguire molto più l’istinto.
Naturalmente tutto questo non è di per sè garanzia automatica di un maggiore spettacolo (nè di maggiori risultati) perchè anche una partita molto tattica – quando di livello – è capace di offrire un grandissimo spettacolo.
Diciamo però che quando una partita è brutta ti annoi certamente di meno e i novanta minuti ti passano prima.
Il calcio inglese è, nel “suo” genere, spettacolare solo quanto sono in campo le big della Premier. ManuUtd e Spurs, da qualche tempo, sono ben lontane da un livello del genere, d’altronde la classifica parla chiaro.
Non credo, francamente, che un Bologna – Fiorentina sarebbe stato spettacolo meno … godibile.
Ogni tanto si legge anche qualche buona notizia.
Pare che Tare si stia finalmente accasando altrove.
Deo Gratias 😀
Mica tanto… (: (:
***** Pedro *****
(di Boncompagni, Bracardi, Ormi)
(canta
Raffaella CarràSimone Inzaghi)La partita stava andando per il verso giusto,
In difesa ci chiudevamo guardinghi e attenti,
Ma Baroni s’inventò una mossa arcana,
Che ci ha lasciato come tanti baccalà,
A un certo punto della nostra serata
Fa entrare in campo un simpatico nonnino,
A prima vista basso e mingherlino,
Ma che l’incontro ahimè ci cambierà…
[Ritornello]
Pedro, Pedro, Pedro, Pedro, Pe’
Tu tiri fuori il meglio sol con me
Pedro, Pedro, Pedro, Pedro, Pe’
Accidenti a te
[Post-Ritornello]
Altro che nonnino, che pellegrino,
Sembrava l’avatar del miglior Mbappè,
Per ben due volte ci farà veder le stelle,
Della nostra difesa farà un frappè
[Ritornello]
Pedro, Pedro, Pedro, Pedro, Pe’
Davanti a lui Bisseck è uno scimpanzè,
Pedro, Pedro, Pedro, Pedro, Pe’
Accidenti a te…
[Strofa 2]
Ci ha proprio fulminati in quell’istante
Quel Pedro, Pedro, Pedro, Pedro, Pe’
Ci ha strappato lo scudetto, ci ha massacrato,
Non faccio che pensare a Pedro, Pe’
[Ritornello]
Pedro, Pedro, Pedro, Pedro, Pe’
Mannaggia a quel rigore, embè, vabbè,
Pedro, Pedro, Pedro, Pedro, Pe’
Stai lontano da me
[Post-Ritornello]
Come dribblava bene sotto le stelle,
A San Siro riesce a dare sempre il meglio di sè,
Bisseck, Bastoni e Acerbi eran sempre in ritardo,
Ma lui guardava in panca, ce l’aveva sol con me,
[Ritornello]
Pedro, Pedro, Pedro, Pedro, Pe’
Finisce l’avventura grazie a te,
Pedro, Pedro, Pedro, Pedro, Pe’
Tu hai fregato a me…
[Post-Ritornello]
Ci hai proprio massacrati tutti quanti,
Maldito Pedro, Pedro, Pedro, Pe’
In un istante il titolo è svanito, sgretolato,
Non faccio che pensare a Pedro Pe’
[Ritornello]
Pedro, Pedro, Pedro, Pedro, Pe’
Sembravi l’alter ego di Pelè…
Il Ghiro
OT OT OT
Così Carlos Alcaraz scrisse sulla telecamera a bordo campo:
Grazie Roma (parole e musica di Antonello Venditti ‧ 1983)
Dimmi cos’è
Che ci fa sentire amici anche quando ci scontriamo,
Dimmi cos’è
Che ci fa sentire uniti anche se nemici eravamo
Dimmi cos’è, cos’è
Che batte forte, forte, forte in fondo al nostro cuore
Che ci toglie il respiro
E ci trasmette calore
Grazie Roma
Che mi fai vincer questo grande torneo
Grazie Roma
Grazie Roma
Proprio nell’anno di questo giubileo
Da oggi Carlos è una persona nuova
Dimmi cos’è, cos’è
Quel cupolone grande grande in fondo al cielo
Che brilla sopra di me
E fa gridare forte, forte dal mio cuore
Grazie Roma
Oggi con Jannik ci abbracciamo ancora
Grazie Roma
Grazie Roma
Che mi fai vincere e sentire ancora
Una persona nuova
Dimmi chi è
Questo Jannik, Numero Uno, ma oggi deludente,
Che mi fa Re, insieme a Yasmine la Regina,
Dimmi chi è, chi è
Questo Jannik che non mi ha creato problemi
E che mi dà coraggio
Anche quando non sto bene
Grazie Roma
Che mi fai piangere e commuovere ancora
Grazie Roma
Grazie Roma
Che mi fai vivere in questa splendida ora
Una vittoria nuova.
Il Ghiro
L’idea di uno scudetto alla Roma mi turba non tanto per gli sfottò dei tifosi giallorossi, quanto per l’eventualità che Antonello Venditti si risvegli dal suo secolare torpore e decida di regalare alla posterità un nuovo inno celebrativo.
Beh ! Non e’ che il nostro sia esattamente come ” You’ ll never walk alone ” del Liverpool versione dei mitici Gerry and the peacemakers annata 1963 .
Partendo dal presupposto che il 99,8% degli inni delle squadre di calcio sono orribili, nel caso da me citato il maggiore problema è che la retorica e il “vibrato melodico” rientrano nella chilometrica lista delle cose che non sopporto 😀
A me ” Grazie Roma ” almeno per la musica non dispiace, sara’ come dico sempre a causa del mio doppio tifare, ma non credo che un laziale debba per forza odiare qualunque cosa abbia un minimo legame con la Roma e viceversa .
Vero. Da juventino un sacco di volte all’Olimpico mi toccato ascoltare “Grazie Roma”. Embè, t’assicuro che faceva il suo … effetto.
Mah Bocca, se cerchiamo colpevoli io ce n’ho uno per cui non serve nemmeno il processo, lo è per acclamazione: Giuntoli.
Il campionato non è ancora finito e la finale è ancora lì. Non sono veramente così informato su come potrebbe giocare (meglio) l’Inter con un altro allenatore. Personalmente ritengo che per vincere la CL ci vada molta fortuna, l’Inter ne ha avuta già tanta, ma è arrivata molto più in alto di opponenti meglio dotati. Quindi Inzaghi che avrebbe sbagliato? E se la vincesse? Il campionato…mah, anche qui, se sei su tre fronti cosa potrebbe avere sbagliato Inzaghi? Ovvio che se l’Inter si fosse concentrato solo sul campionato, forse oggi lo avrebbe già vinto. Piuttosto sono curioso di vedere come va l’ultima giornata. Il Napoli deve battere il Cagliari, in casa. Impresa sulla carta abbordabile, ma questo Napoli ce la farà?
Se la società nerazzurra volesse proprio fottere Inzaghi,in caso di fallimento di obiettivi finali, sarebbe il classico scarico sul “colpevole” designato, perché la società ha le sue colpe, per quanto riguarda la campagna acquisti in parte sbagliata, che poi non ha permesso di avere alcuni cambi in panchina veramente all’altezza dei titolari.
Per avere i cambi all’altezza ci vanno i soldi.
I soldi ci sarebbero anche stati, ma la voglia di spenderli, anche senza esagerare, no.
Io non condivido tanto questo voler addossare i punti persi in campionato alle prestazioni delle riserve. Non è che i titolari abbiano incantato, per un motivo o per un altro (età, acciacchi, forma scadente) molti non hanno raggiunto i livelli della stagione scorsa.
Saluti
Taremi è stato una delusione si e Correa ha confermato la sua.
Chakkko dai, Acerbi ha 37 anni, Mikitharian 36, Darmian 35 e Arnautovic 36 e i primi due hanno fatto spesso la differenza, ma i loro sostituti? E gli attaccanti di riserva poi?
Tutto mi sarei aspettato, meno che un interista potesse lamentarsi della rosa della sua squadra a detta di tutti la meglio assortita e più forte del campionato, oltre che più pagata.
Però in effetti Taremi è stato una delusione
Fabrizio,alla nostra età bisogna apprezzare la qualità al cospetto della quantità.
Sono anni che mangio un piatto e molta verdura,e bevo vini solo di grandissima qualità, per me sotto i 50 euro si beve robaccia.
Viste le mie origini francesi,ieri sera è toccata a una splendida costata di razza Charolaise – inferiore solo alla leggendaria Wagyu allevata a Kobe – con agretti,patate di Avezzano, e radicchio di campo, accompagnato il tutto da un bicchiere abbondante di un grande rosso,sempre francese, un paradisiaco Châteneuf – du Pape, domaine Usseglio.
Ma veniamo al thread e all’ immenso Simone Inzaghi, torniamo un passo o due indietro,al silenzio stampa di domenica sera,con chi ce l’aveva Beppe Marotta?
É possibile che abbia chiuso i microfoni anche per evitare che trapelasse qualcosa circa la delusione dei vertici societari nei confronti della squadra.
Cioffi ci ha messo del suo,arbitro storicamente mediocre,molto mediocre,ció non toglie che i ragazzi a 45 dalla fine avevano lo scudetto in mano.
Sono tornati in campo imbolsitie stralunati, beccano il primo schiaffo da Pedro,si risvegliano si pareggia col solito incredibile Dumfries,poi arriva la scemenza di Bisseck,anche qua si potrebbe discutere all’ infinito, il rigore ci sta,ma noi a Lecce ce ne hanno negato uno molto peggio per fallo di Baschirotto anche se poi si ê stravinto.
Per non parlare del gran visir di tutti i rigori non assegnati,quello del fallo di Cucumella contro la Germania che di fatto ha assegnato il titolo agli spagnoli.
Ma onestamente attaccarsi all’arbitraggio ê una foglia di fico, dovevamo e potevamo portarla a casa, le occasioni ci sono state,la Lazio ha fatto la sua onesta partita,ha approfittato degli spazi lasciati dai ragazzi di Inzaghi.
Se per semplici disattenzioni da condannare,se la testa era giä a Monaco sono da condannare egualmente.
Difficile pronosticare che il il 23 maggio possa diventare il 5 maggio dei napoletani,ancor piu difficile pronosticare l’esito della finale di Monaco.
Le lacrime di gioia nel rivedere i gol di Acerbi e Frattesi col Barca sono state rapidamente sostituite dai moccoli in tutti i dialetti italiani e probabilmente in inglese.
Mancavano Martinez e la belva Frattesi, con loro si vinceva,ma senza i se e i ma non si va avanti.
Sic transit gloria Inzaghi che manda a casa Bayern e Barca, si gioca la seconda finale in tre anni ma paga i pareggi con Genoa e Monza.
Se dopo il mondiale per club il mister prendesse i suoi coccie e sautasse tutti e andrebbe in Premier o dagli arabi non sarei meravigliato più di tanto.
Roba da fuochi di artificio per le vedove di Conte, e per chi sogna Farioli,De Zerbi o Sarri
Auguri……saludos
Tu pensa che mia moglie compra sempre bottiglie tra i 3 e i 4 euro, pero’ da 3/ 4 e in offerta, e meno male , prima comprava quelli ancora più ‘ economici tanto diceva che era solo per cucinare .
E non era vero …
🙂
No era vero, solo che in un modo o nell’ altro ,sempre in corpo ci entrava, a proposito avevi detto che potevamo incontrarci, io ti ho risposto e tu non mi hai piu’ controrisposto .
Andrea, il nostro arbitro si chiamava Chiffi, il biondone. Cioffi era quel bisteccone fiorentino ex-allenatore liquidato da Udinese e Hellas. Errata Corrige.
Vero….ciaoo
“se dopo il mondiale per club il mister prendesse i suoi cocci e e sautasse tutti e andrebbe in Premier”.
Se andrebbe in Premier comprasse casa a Marble Arch, secondo me.
🙂
E va bene Ugo, ha sbagliato, nella fretta di finire il post, quindi “andasse” in Premier e magari io avrei tolto quelle e, mettendo una virgola, però dai stiamo a spaccare il capello in tre..😄
Bravo prezzemolino correttore di bozze,c’è un andrebbe di troppo,scrivo senza rileggere anche perché vado oltre le due o tre righe come scrivi solitamente te,gli argomento che hai mi paiono pochini…
Quando ero ragazzo, al bar, c’era un signore anziano che usava un’italiano arcaico e un po’ sgrammaticato (contadino con la terza elementare). Noi ragazzi che, studiando, stavamo elevando il livello culturale del Paese 🙂 lo prendevamo in giro e lui ci diceva:”‘nsomma bimbo hai ‘nteso? E allora se hai ‘nteso vordi’ che ho detto bene”.
Ogni volta che vedo correzioni sulla grammatica qui nel blog, me lo fanno venire in mente.
Ma qui, o un si dovrebbe esse’ ar barre?
….ma vaia vaia…cit.
😅 bel ricordo!
Capisco il punto del tuo discorso, ma qui la questione è il ridicolo di waterz che cerca di darsi un tono e quando è a malapena in grado di eguagliare il parlare del contadino che citi…
Prevedevo una risposta/reazione da zitella acida …
Ma fattela una risata ogni tanto!!!
🙂
E’ teso come una corda di violino il nostro Waters. Sono dieci giorni di fuoco. Dobbiamo capirlo. Qui il rischio è che dopo avere preso Marotta, si portano dietro pure la sfiga di Marotta che perde le finali 😂
Che poi…l’andrebbe io lo giustifico, non potrebbe essere la conseguenza del bicchiere (troppo) abbondante del Chateneuf?
Suvvia Waters, ha ragione Mordechai. Ci va un pò di humor.
Caro C.A, la realtà è che sono molto simpatico, qua dentro senza di me sarebbe un mortorio,è altresì vero che sono in grande tensione per lo sprint della Champions..
Ma ti immagini un conciliabolo fra il Prezzemolino,Regolamento,ed Edoardo III di Barbone, se poi ci aggiungiamo il prode Nirula’s e cuor Ross/azzurro siamo al completo…😀
Stavolta devo darti ragione, come fai ridere tu nessuno mai.
😅😅😅😅😅
Waters un tempo ci ispirava culinariamente. Ora mi sa che e’ un po’ cotto, sono un po’ preoccupato. Non vorrei che se l’Inter vince, la pressione non gli fa un bello scherzo e ci rimane🤞. Speriamo il PSG faccia tre pere nei primi 5 minuti cosi si rilassa. Ragazzi e’ solo un gioco!!!
Ti ho dato il like
Amico mio credono di sfruguliarti, e tu invece ti ci diverti , come capitava a me , salud .
Eh, si sa che i verbi non sono proprio il punto di forza del bonobo
Infatti la situazione è paradossale. Anche la storia dei 15 punti in meno è relativa assai. Se il Napoli vincerà lo scudetto, qualcuno lo rimproverà davvero di averlo fatto con 8/11 in meno di quando lo vinse due anni fa? Un saluto Fab
Simone puo’ star tranquillo, e’ tutto deciso. Sara’ biplete..ma solo perche’ di triplete ce ne puo’ essere uno solo…
Ola’ Buzz Lightyear, come va la navigazione tra le galassie?
OT OT OT (beffardo per il povero Simone il Cireneo)
*** Ode per Pedrito el Drito ***
In onore del bravissimo Pedrito,
vi canterò le gesta del mio mito,
d’ora innanzi per noi “Pedrito el Drito”,
(ricordate i baffoni e il sombrerito
dell’eroe di un fumetto ormai ammuffito?)
ma il nostro Pedro non è affatto arrugginito,
quando Baroni vede il gioco un po’ avvilito,
o si accorge che la Lazio è a malpartito,
Isaksen cotto e Dia rincoglionito,
Noslin spompato e Tchaouna rincitrullito,
Taty a disagio e Zaccagni ammonito,
per rialzare le sorti del partito,
chiama svelto dalla panca il buon Pedrito,
scelta che il pubblico ha sempre applaudito,
lui si presenta in campo assai agguerrito,
chiama la palla, vuol essere servito,
aggredisce le difese inferocito,
il marcatore lui lascia annichilito,
di segnare ha sempre forte l’appetito.
*****
Dicon che Friedkin poi si sia pentito
di avere perduto un asso molto ambito,
nella Masia del Barça rifinito,
e nel Chelsea ancor più progredito,
forse qualcuno gli aveva suggerito
che il giocatore fosse ormai avvizzito,
che a Trigoria il suo tempo era finito,
l’avean già dato per morto e seppellito,
e fu così che il nostro Pedrito
firmò l’accordo con il sor Lotito,
forse a Formello qualcuno aveva intuito
di quale tempra fosse quel bandito.
Grazie a un contratto ben retribuito
lui nella Lazio entrò di primo acchito,
tra i compagni prontamente inserito,
con Sarri s’è trovato a menadito,
ma con Baroni addirittura rifiorito,
mi sembra sia perfin ringiovanito,
Marco lo impiega in modo squisito,
utilizzandolo secondo spartito,
nella ripresa l’ingresso è ormai sancito,
il risultato spesso l’ha invertito
o perlomeno l’ha molto addolcito,
se non si vince il pareggio è garantito,
grazie alle reti segnate dal Pedrito,
dopo dribbling che hanno tramortito
mezza difesa e tiri che han stecchito
il portiere, lasciandolo basito.
Al sor Fabiani ed al sor Lotito
tocca ora il compito spero non sgradito
di rinnovare il contratto al “Canarito”,
ad allungarlo di un anno io li invito,
per non rischiare che il nostro favorito
sia invece lui a darci il benservito.
(Il Ghiro)
Noi del Napoli abbiamo, almeno per una sera, divinizzato Pedro ovvero il RE DOP. Sono stati sparati fuochi d’artificio, gli sono stati dedicati canti e balli al ritmo di Raffaella Carrà. Addirittura in un museo è stato inserito Pedro al rigore del 2 a 2, coprendo la tela di un grande artista.
in ogni bar di Napoli e provincia, c’è un caffé sospeso a suo nome.
Grande Pedro e grandissimo Il Ghiro.
l’unico allenatore – non mi ricordo altri casi – che arriva in finale di champions la stessa settimana in cui patteggia una squalifica (minimissima, ma si sa come va quando c’è da sanzionare l’Inter) per violazione dei principi di lealtà, correttezza e probità e dell’obbligo di osservanza delle norme federali (cit.)
Avoja che ci vorrebbe un bel repulisti da soggetti che non si fanno problemi ad ammanicarsi filondranghetisti e criminali di ogni tipo e che volentieri se ne fanno cavalier servente.