Incredibile, la Juventus di TM fa più punti quando non gioca

La Lazio manca l’appuntamento con il sorpasso alla Juventus, fermandosi sull’1-1 contro l’Udinese all’Olimpico. I friulani passano in vantaggio al 22′ con Thauvin, abile a sfruttare una mischia in area. La reazione biancoceleste è immediata: al 32′ Romagnoli pareggia con un colpo di testa su assist di Vecino. (Lazio-Udinese 1-1)

  Nonostante l’ingresso di Pedro e Patric nella ripresa per dare maggiore profondità, la Lazio non riesce a scardinare la difesa avversaria. Con questo risultato, la squadra di Baroni rimane al quinto posto, a un punto dalla zona Champions League

Il tecnico Marco Baroni ha elogiato la prestazione dei suoi, sottolineando la solidità mostrata nonostante la stanchezza accumulata: “La squadra ha fatto una bella prestazione contro una formazione che sta bene, ha corsa. Gli ho fatto i complimenti. Abbiamo tante partite ravvicinate ma la squadra è stata presente”.

Sul fronte bianconero, la Juventus attraversa il giorno dopo della grande bufera. La pesante sconfitta interna per 4-0 contro l’Atalanta ha interrotto una striscia di cinque vittorie consecutive, lasciando la squadra al quarto posto con 52 punti, a nove lunghezze dall’Inter capolista. Le recenti eliminazioni da Champions League e Coppa Italia hanno accentuato le critiche verso l’allenatore Thiago Motta, il cui futuro appare ormai instabile. La dirigenza valuta alternative, con nomi come Antonio Conte, Gian Piero Gasperini e Roberto De Zerbi per il futuro. Ma è stata considerata anche un’ipotesi Tudor traghettatore se la situazione dovesse ulteriormente precipitare.

La situazione in casa Juventus richiede una pronta reazione per mantenere viva la corsa alla Champions League e dissipare le nubi sul futuro tecnico.

  La corsa per il quarto posto valido per la Champions League intanto si allarga sempre di più. E a dieci giornate dal termine del campionato, con possibilità inversamente proporzionali alla classifica possiamo comprendervi 6 squadre: Juventus 52, Lazio 51, Bologna 50, Roma 46, Fiorentina 45,  Milan 44.

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fatti un giro dentro Bloooog!

Lunedì 10 marzo 2025
Lazio-Udinese 1-1, la squadra di Baroni non vince e fallisce il sorpasso al 4 posto. Dopo lo shock dei 4 gol dall’Atalanta, per Thiago Motta & C è un sollievo
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Domenica 9 marzo 2025
Juventus-Atalanta 0-4, la squadra di Thiago Motta umiliata. Progetto fallito, ma lui continua a raccontarci un’altra storia. E a restare incollato alla panchina
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Sabato 8 marzo 2025
Il Milan subisce 2 gol dal Lecce e poi ne fa 3. Su Conceição l’ombra di Allegri. Lo stesso fa l’Inter a San Siro contro il Monza: lo scudetto diventa un brivido
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Venerdì 7 marzo 2025
Roma-Atletico Bilbao, lo spettacolo d migliaia di bandiere giallorosse all’Olimpico. Il tifo a un certo punto è diventato altro. Giusto riportarlo all’essenza
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Giovedì 6 marzo 2025
Roma e Lazio vincono in Europa League, Fiorentina crolla in Conference. Al ritorno si decide tutto: chi passa il turno? Analisi e prospettive di qualificazione
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Mercoledì 5 marzo 2025
A dispetto dei critici di Inzaghi, l’ Inter batte il Feyenoord 2-0 a Rotterdam (Thuram, Lautaro) e vede i quarti. Dopo i disastri di Juventus, Milan e Atalanta
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Mercoledì 5 marzo 2025
Morto Bruno Pizzul storico telecronista Rai, voce della Nazionale. Uno stile inconfondibile incomparabile col calcio TV di oggi. E’ stato il più amato di tutti.
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Martedì 4 marzo 2025
Champions League, Real Madrid di Ancelotti batte l’Atletico di Simeone con gol di Rodrygo e Brahim Diaz. 7 gol dell’Arsenal al PSV: che ha eliminato la Juventus
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Lunedì 3 marzo 2025
Juventus-Verona 2-0, gol di Khephren Thuram e Koopmeiners. Juventus a -6 dall’Inter: è in corsa per lo scudetto? Dopo i tonfi in Champions League e Coppa Italia
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Domenica 2 marzo 2025
Milan-Lazio 1-2, Milan ko: resta in 10, perde su rigore al 99′. Tifosi contestano Cardnale. Rossoneri noni e scavalcati dalla Roma. Conceicao peggio di Fonseca
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Giornalista sportivo, a La Repubblica dal 1983 al 2022, sono stato per 12 anni capo dello Sport. Prima e dopo sempre sport e calcio, dai campi di periferia fino ai Mondiali, da Gianni Brera fino a Internet, da San Siro a New York, da Wembley all'Olimpico, dalla carta alla TV. Autore di Bloooog!, il Bar Sport, per 14 anni dentro Repubblica.it. Ora in maniera assolutamente libera, autonoma, indipendente, senza filtri.

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Claudio Mastino 62

Lazio – Udinese 1 – 1

Le pagelle dei giocatori biancocelesti:

Provedel: sembrerebbe che si sia lasciato alle spalle il periodo negativo che aveva attraversato ed a parte qualche incertezza con i piedi la sua prestazione è stata buona. Voto 6,5.

Lazzari: siamo alle solite, a mio avviso forse farebbe la sua bella figura nella Pergolettese, ha dalla sua soltanto una buona velocità.
Il goal dei friulani è tutto imputabile a lui che svirgola in malo modo e permette ad un giocatore avversario di rovesciare per Thauvin che insacca a colpo sicuro. Baroni lo impiega spesso anche se Patric che originariamente era un terzino destro è cento volte più forte di lui
Voto(4).

Gila: sufficiente la sua prestazione.
Voto(6).

Romagnoli: il migliore dei suoi, bravo sia in fase difensiva che in quella offensiva. Voto(7).

Marusic: si disimpegna bene sulla fascia sinistra, la sua prestazione è più che buona. Voto(6,5).

Guendouzi: senza Rovella è dura ma il francese la sua parte la fa sempre. Voto(6,5).

Vecino: gioca al posto di Rovella e se la cava comunque anche se non è proprio la stessa cosa. Voto(6).

Isaksen: conferma il suo buon periodo di forma anche se questa volta la sua prestazione non ha grandi acuti. Voto(6,5).

Dia: prestazione insufficiente la sua
ed è un peccato perché le qualità ce le avrebbe. Voto(5).

Claudio Mastino 62

Lazio – Udinese 1 – 1

Le pagelle dei giocatori biancocelesti:

Provedel: sembrerebbe che si sia lasciato alle spalle il periodo negativo che aveva attraversato ed a parte qualche incertezza con i piedi la sua prestazione è stata buona. Voto 6,5.

Lazzari: siamo alle solite, a mio avviso forse farebbe la sua bella figura nella Pergolettese, ha dalla sua soltanto una buona velocità.
Il goal dei friulani è tutto imputabile a lui che svirgola in malo modo e permette ad un giocatore avversario di rovesciare per Thauvin che insacca a colpo sicuro. Baroni lo impiega spesso anche se Patric che originariamente era un terzino destro è cento volte più forte di lui
Voto(4).

Gila: sufficiente la sua prestazione.
Voto(6).

Romagnoli: il migliore dei suoi, bravo sia in fase difensiva che in quella offensiva. Voto(7).

Marusic: si disimpegna bene sulla fascia sinistra, la sua prestazione è più che buona. Voto(6,5).

Guendouzi: senza Rovella è dura ma il francese la sua parte la fa sempre. Voto(6,5).

Vecino: gioca al posto di Rovella e se la cava comunque anche se non è proprio la stessa cosa. Voto(6). (Belahyan 5).

Isaksen: conferma il suo buon periodo di forma anche se questa volta la sua prestazione non ha grandi acuti. Voto(6,5). (Patric 6).

Dia: prestazione insufficiente la sua
ed è un peccato perché le qualità ce le avrebbe. Voto(5). (Pedro 6).

Zaccagni: uno dei migliori, il portiere dell’Udinese gli nega il goal con una grande parata su uno dei tiri alla sua maniera. Voto(6,5).

Tchaouna: la posizione di centravanti non è nelle sue caratteristiche, comunque lui fa molto poco per adeguarsi. Voto(5).
(Noslin 5).

Baroni: voto(5).

Nell’Udinese Thauvin che è anche il giocatore più talentuoso della squadra friulana è stato il migliore in campo, comunque la squadra ha
un buon centrocampo ed è messa bene in campo, si vede la mano di Runjaic.

Il Sindaco

OT: le due giocate di Yamal per i primi due gol del Barca… 😍 Se amate il calcio andate a vedere cosa combina questo ragazzo!

cipralex

Secondo me solo fratture gravi,multiple e insanabili tra Motta e i giocatori potrebbero indurre Giuntoli a un esonero prima della fine di stagione soprattutto perché sarebbe una clamorosa sconfitta del proprio operato mentre la qualificazione alla Champions gli consentirebbe di confermarlo e confermarsi.

guido

Noooo, Conte no per favore

2010 nessuno

A me voi gobbi mi fate strimolire, si ipotizza un eventuale esonero di Motta e vedo solo i nomi di Allegri o Conte, certo tra chi li vorrebbe e chi li critica….ma insomma siete comunque prigionieri del viale dei ricordi .

Modifica il 11 giorni fa da 2010 nessuno
Il Regolamento

In realtà la Juve fa punti anche quando gioca, altrimenti non sarebbe al quarto posto, non è difficile da capire.
Dopo la Supercoppa, e prima della “sveglia” contro l’Atalanta, questi erano i risultati in campionato:
Torino-Juve 1-1
Atalanta-Juve 1-1
Juve-Milan 2-0
Napoli-Juve 2-1
Juve-Empoli 4-1
Como-Juve 1-2
Juve-Inter 1-0
Cagliari-Juve 0-1
Juve-Verona 2-0
Ossia 20 punti in 9 partite, con cinque vittorie consecutive, compresa quella contro la “corazzata” Inter.
Ora, possiamo anche buttare via tutto, ma che il futuro di Thiago Motta al momento sia instabile è la solita puttanata giornalistica.
I conti, come è sempre avvenuto alla Juve, si faranno a fine stagione.

2010 nessuno

I conti si fanno alla fine per tutti, non ha niente di speciale in questo la Juve

Grande Romeo

E’ meno saldo di tre mesi fa, e comunque alla Juventus non sempre i conti li fanno alla fine.
Lo scorso anno, ad esempio, l’allenatore fu esonerato a fine marzo, anche se gli permisero di portare a termine la stagione.

Il Regolamento

Non capisco cosa significhi “l’allenatore fu esonerato a fine marzo”…
Quindi chi c’era in panchina alla finale di coppa Italia il 15 maggio? Nessuno?
La Juve non ha MAI esonerato allenatori prima della fine della stagione, e non lo farà nemmeno quest’anno

Modifica il 11 giorni fa da Il Regolamento
Grande Romeo

Significa che dopo la sconfitta a Roma con la Lazio, fu deciso di non confermare Allegri. Scelta legittima ma, mentre di solito si cerca di tenerla nascosta, questa scelta, attraverso stampa amica, fu resa palese con tanto di nome del successore. Ma anche l’atteggiamento della società nei confronti del mister fu un atteggiamento da allenatore, di fatto, esonerato (una specie di mobbing, anche se molto ben pagato). Allegri fu lasciato completamente solo. C’è chi è convinto che Giuntoli avrebbe preferito perderla la finale di CI invece che vincerla, tanto in Arabia la Juventus ci sarebbe andata comunque e i soldi li avrebbe presi comunque.
Sfortunatamente per lui, nei tre anni passati a Torino bis, Allegri si era creato un ottimo rapporto con lo spogliatoio: Szczesny, Rabiot, Sandro, Bremer, Danilo, Gatti, McKenny, Perin, Pinsoglio, De Sciglio erano tutti col mister e hanno tenuto il gruppo compatto evitando di mandare a puttane l’intera stagione.

Per quanto riguarda gli esoneri, a Ranieri indicato da Iprommax, aggiungi Ferrara l’anno successivo

Il Regolamento

Il termine “esonero” ha un significato ben preciso. Ci sono stati molti allenatori che a un certo punto hanno perso la fiducia della società, ma “esonerare” qualcuno significa interrompere il contratto.
Alla finale di Coppa Italia in panchina c’era Allegri, e se non ci fosse stato lui quella Coppa non l’avremmo vinta. Uno dei compiti principali di un mister è, come dici giustamente tu, creare un gruppo unito in spogliatoio, e lui ci era riuscito.

Grande Romeo

e il compito di un DS è facilitare il lavoro dell’allenatore, anche se hai deciso di cambiarlo a fine stagione, non di renderlo più difficile per paura che chi lo sostituisce si trovi a doversi confrontare con risultati difficili da ripetere

Iprommax

Claudio Ranieri?

Il Regolamento

Si, avete ragione entrambi, il periodo metà 2009-inizio 2010 fu l’unica eccezione, con Ranieri esonerato a DUE GIORNATE dalla fine 🤦‍♂️ e con la Juve al terzo posto, e poi Ferrara a gennaio 2010. Credo che in società si siano accorti che Ferrara non era assolutamente la persona adatta, non a caso ha smesso di allenare in Italia un paio di anni dopo. Ci ha riprovato nel 2016/2017 in Cina, ma è andata male anche lì.
Il senso generale cambia poco, la Juve è riuscita a non esonerare nemmeno Maifredi…

comevolevasidimostrare

Siamo proprio scalognati. Stiamo facendo di tutto per uscire dal quartetto di testa; non ci riesce neppur quello. Non siamo i soli, però; anche il Dela e Lo Tito lottano. pur di non pagare il premio piazzamento.

il ghiro

LAZIO – UDINESE      1 – 1
Lazio galvanizzata dal successo boemo, ma purtroppo ancora in formazione di emergenza (fuori Castellanos, Tavares, Rovella e Hysaj), Baroni lascia in panca Gigot, Pedro e Noslin, in campo Provedel, Lazzari, Gila, Vecino. Runjaic conferma gli undici vittoriosi col Parma, unico cambio Kristensen per Atta. Arbitra Piccinini, al VAR Ghersini.
Dopo il doveroso omaggio della Lazio a un friulano doc, il compianto Bruno Pizzul, si comincia, e i friulani la mettono subito sullo scontro fisico, forti della loro prepotenza atletica, con interventi spesso fallosi, giallo a Kamara, tiro smorzato di Vecino, Provedel esce bene su Lucca, poi para il tiro di Kamara, ma al 22′ il duo Lucca-Thauvin fa danni in area laziale, si imbrogliano Lazzari, Gila e Vecino, tentativo di rovesciata di Lucca che diventa un assist per Thauvin, facile la girata di sx in rete, 0-1. Vecino ancora goffo in area, il duo di dx Lazzari-Isaksen non buca, Zac troppo solo a sx, al centro Dia e Tchaouna sono impalpabili. Romagnoli lancia Zac in area ma Okoye devia il tiro in corner, batte Isaksen per la testa di Vecino e in spaccata (FaB, non di testa !) Romagnoli infila comodo, lungo check del VAR per l’ok, 1-1. Tiretto di Tchaouna, girata a lato di Lucca.
Ripresa: entra Noslin, che crossa per Zac, ma Kamara lo anticipa, giallo a Vecino, Isaksen arriva sul fondo e crossa, Dia e Noslin la mancano entrambi, il tiro di Zac è deviato, dentro Belahyane e Pedro per Vecino e Dia, dentro Atta, Zemura e Payero, che la spara in curva, tiretto di Noslin, scivola Pedro in area, la Lazio attacca a tutto campo ma l’Udinese difende con ordine, Provedel toglie dall’incrocio dei pali la punizione di Zemura, poi salva anche su Atta, giallo a Payero, tiretto di Marusic, entrano Patric per Isaksen, Davis e Modesto, giallo a Karlström, ma nonostante tutti i tentativi laziali il punteggio non cambia più. 
Le pagelle: Provedel 6; Lazzari 5, Gila 6, Romagnoli 7, Marusic 6; Guendouzi 6, Vecino 5 (Belahyane 5); Isaksen 6 (Patric 6) , Dia 5 (Pedro 6,5), Zaccagni 6,5. Tchaouna 5 (Noslin 5). All.: Baroni 5,5. 
Tra i friulani i migliori Bijol, Kamara e Thauvin; l’arbitro Piccinini (nomen omen!) ha sofferto di un complesso di inferiorità nei confronti dei giganteschi udinesi, Kristensen, Bijol, Solet; Ehizibue e Lucca, che hanno brutalizzato a loro piacimento i nostri piccoletti Lazzari, Isaksen e Zaccagni., nemmeno un giallo a frenarne la pesantezza degli interventi, Baroni si è lamentato più volte col IV uomo. Missione 4° posto rinviata ad altra data, ora sotto coi cechi.

Modifica il 11 giorni fa da il ghiro
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