
La pareggite del Napoli e il Milan dimezzato (e fischiato)
Se il Napoli avesse vinto all’Olimpico contro la Lazio (Napoli-Lazio 2-2) lo avrebbe fatto per un paio di tiri in tutto e soprattutto un autogollonzo di Marusic. Il gol di Dia con cui la Lazio lo ha riacciuffato ha ristabilito il giusto corso delle cose e ora espone il Napoli all’attacco diretto dell’Inter, qualora battesse la Juventus.
Potremmo cioè aver assistito a un sabato chiave del campionato, ma stiamo tra quelli che son sospesi. Il che ci permette di discutere sulla reale consistenza del Napoli, che Conte ci fa continuamente sapere non avere la stessa consistenza del Napoli dello scudetto, passi, ma soprattutto dell’Inter di oggi.
Secondo Conte questo è un Napoli buono per arrivare a qualificarsi per coppette e per quanto Mazzocchi oggi sia diventato un nome addirittura ricorrente, sempre meno mezzi credo abbia avuto della Lazio di Baroni. Che il suo lo fa con Isaksen, Dia, Guendouzi e così via. Insomma quando al tuo pubblico hai fatto assaggiare la vetta poi è difficile sottrargliela senza un qualche disappunto.
Tra fischi, un gol di Gimenez e illusioni subito riposte di trasportare dal passato al 2025 il trio Gullit-Van Basten-Rijkaard, sotto nuova versione, il Milan ha strappato una vittoria con i denti al Verona (Milan-Verona 1-0). Conceicao ha smontato subito il progetto dei Super 4, (Leao, Pulisic, Joao Felix, Gimenez) facendo pagare il conto a Pulisic ma soprattutto al solito Leao, per poi richiamarlo in campo e vedergli così costruire il magico assist con cui ha apparecchiato il gol di Gimenez.
Il Milan di Champions League contro il Feyenoord era stato discretamente disprezzabile, questo ha sommerso il Verona con un gol. Insomma i problemi son sempre quelli, per questo Milan dimezzato nei sogni e nelle speranze c’è tutto il tempo per una dignitosa stagione – cominciando con l’evitare di farsi eliminare dal Feyenoord in Champions League – o al contrario suggellarla con un bel tonfo.
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[…] resta primo nonostante il periodo no e anzi ci guadagna un punto. *** Sabato 15 febbraio 2025 La pareggite del Napoli e il Milan dimezzato (e fischiato) Il Napoli fa 2-2 all’Olimpico contro la Lazio; terzo pari consecutivo. […]
[…] resta primo nonostante il periodo no e anzi ci guadagna un punto. *** Sabato 15 febbraio 2025 La pareggite del Napoli e il Milan dimezzato (e fischiato) Il Napoli fa 2-2 all’Olimpico contro la Lazio; terzo pari consecutivo. […]
[…] resta primo nonostante il periodo no e anzi ci guadagna un punto. *** Sabato 15 febbraio 2025 La pareggite del Napoli e il Milan dimezzato (e fischiato) Il Napoli fa 2-2 all’Olimpico contro la Lazio; terzo pari consecutivo. […]
[…] resta primo nonostante il periodo no e anzi ci guadagna un punto. *** Sabato 15 febbraio 2025 La pareggite del Napoli e il Milan dimezzato (e fischiato) Il Napoli fa 2-2 all’Olimpico contro la Lazio; terzo pari consecutivo. […]
[…] ho visto Manchester City – Real Madrid 2-3 e con un occhio sbirciavo Juventus-PSV … […]
Buondì,
Con buona pace degli intenditori di calcio, sabato il MiLeao ha vinto 1-0.
Quindi per il momento stop ai processi, ma ovviamente non smontiamo il patibolo lasciandolo bell’è pronto per martedì sera.
A proposito, per la partita contro il Feyenoord auspico da parte di Conceicao un severo predicozzo preventivo anti-nervosismo. La sensazione netta è che gli arbitri, in Europa, aspettino le italiane al varco per stroncarle, e l’esuberanza di qualcuno (vero, Jimenez…?) potrebbe costare carissima. In Champions con l’uomo in meno non hai scampo.
Intanto oggi sui listini borsistici Rafa sale di qualche punto grazie all’ultimo assist, trascinando al ribasso i titoli editoriali, si confermano negativi gli energetici, stazionari gli assicurativi.
Ma chi… Carletto ?😂😂😂
Se vuoi vedere un assist, guarda quello che combina Thauvin al 50esimo di Udinese-Empoli.
QUELLO è un assist, non un passaggio facile a tre metri, questo non è basket.
Eh si certo era facile …
Il pareggio del Napoli a Roma è un punto d’oro guadagnato, visto che dopo il 2a1 si è vista solo una squadra, la Lazio. Stessa manfrina vista contro l’Udinese e contro la Roma, dopo il vantaggio, subito ad arroccarsi in difesa e puntualmente si prende un gol. Ho l’impressione che non dipenda tanto da Conte, che infatti fa fatto entrare Politano, l’unico in grado didare una scossa là davanti, e quanto invece proprio dalla pochezza dei giocatori, senza debiti rinforzi dal mercato di gennaio. Fatto sta che l’impalpabilità di gente come Juan Jesus, Mazzocchi o Lukaku a lungo andare si paga e qui mi auguro ovviamente di sbagliarmi. Per fortuna è arrivato l’aiuto inatteso della Juventus, per la quale ho “quasi” tifato per la seconda volta quest’anno, un record!
[…] 15 febbraio 2025 La pareggite del Napoli e il Milan dimezzato (e fischiato) Il Napoli fa 2-2 all’Olimpico contro la Lazio; terzo pari consecutivo. […]
Cavolo, chi glielo dice adesso al giap che hanno perso contro una delle tre o quattro peggiori squadre d’Europa? Che ha pure la seconda rosa più giovane del campionato? E senza nemmeno la scusa di aver giocato più partite? E manco quella delle assenze? E avendo fatto meno tiri in porta? E senza furti arbitrali?
Non ci si crede proprio…
P.s. complimenti a Leao, è entrato e stavolta è riuscito a fare un passaggio giusto a tre metri di distanza… ovviamente contro il Verona
P.p.s. qualcuno si è chiesto come mai dopo l’arrivo di Conceicao il Milan ha deciso di comprare proprio Joao Felix?
Per sostituire Pulisic … come succederá oggi contro il Feyenoord … magari non te n’eri accorto …
Buongiorno Fabrizio
(…) Mi accendo la tv
Solo per farmi compagnia
Che bella tiritera (insomma)(…)
Questo sopra è un passaggio della canzone vincitrice del festival. Olly, come tutti gli altri, non ha nulla da dire sulla “tiritera” delle due israeliane con il loro blasfemo ritocco al testo di Image? Tutti a tenere insieme il nulla.
Comunque un occhio al Milan lo butterei; non è gran che comunque è pur sempre il Milan. Stesso discorso per stasera con la Juventus con la quale non vinciamo mai anche se dipende da noi e questo, qualche ombra me la forma nel nostro limpido cielo che poi sarebbero nubi. Forse un cumulonembo; sta a noi scaricarlo sulla Juventus. Potrebbe bastare anche un pareggio ma a noi ci garberebbe vincere. La Fiorentina ha aggiunto alla partita della vita contro i bianconeri anche quella contro i nostri colori. Rimane inspiegabile come si possa perdere con una squadra di quella pochezza. Significa che siamo stati poco ma poco ma poco. Mi piace Inzaghi così diretto in conferenza stampa come mi incupisce il silenzio della società. E’ possibile che Marotta, pensando al suo futuro, non voglia disturbare i manovratori a discapito della Prestigiosa? Possibile e allora Ama La Prestigiosa Beneamata Mai Retrocessa. Via le rumente.
Milan: cronache di un tentativo di risalita
Mamma che fatica: e giocavamo a San Siro contro la peggior difesa della serie A !
Comunque vabbè .. andiamo avanti.
E’ chiaro che il fiato del Milan sul collo non possono certo sentirlo sulla sponda nerazzurra della città nè a Napoli o a Bergamo.
L’importante è che intanto lo sentano bene a Firenze e a Bologna .. e che qualcosa possano percepire anche i bianconeri sulle rive del Po.
Mi piacerebbe che qualche refolo potesse giungere pure alla Lazio ma francamente nutro seri dubbi al riguardo.
Ad ogni modo è chiaro che:
Napoli penoso, purtroppo, come succede da qualche settimana… stavolta abbiamo addirittura fatto due gol con un unico tiro in porta… sinceramente non so cosa debba accadere per ritrovare uno straccio di gioco, visto che comunque siamo lì…
Se il Napoli riusciva ieri a vincere in casa della Lazio facendo in 90 minuti un tiro in porta e segnando due gol voleva dire che il campionato era suo.
Al Milan cambiano allenatori e quando la squadra fa una brutta partita mettono in panchina Leao, che poi è l’unico che risolve le partite, roba dell’altro mondo. Dicono che spesso è assente, ma Leao se avesse una continuità di rendimento sarebbe più forte di Messi e Cristiano Ronaldo insieme. Non so quanto facciano bene al giocatore queste continue esclusioni.
Molto giusto, fa piacere notare che c’è qualcuno che a differenza di altri capisce di calcio, peraltro, e cito da fonte ufficiale :
Contro il Verona, entrando dalla panchina, Rafael Leao ha messo a referto il settimo assist della sua stagione: un tocco morbido in acrobazia – su bellissimo lancio di Jimenez – per la testa di Gimenez che ha insaccato senza problemi. In generale si tratta del 40° assist nei top 5 campionati europei ma soprattutto del 36° in Serie A negli ultimi cinque anni. Nessuno ha fatto meglio di lui nel campionato italiano in questo lasso di tempo. Questa la classifica:
1) Leao, 36
2) Barella, 33
3) Calhanoglu, 32
4) Berardi, 31
5) Mhkitaryan, 29
Ah beh…
Ma quanti tra questi 36 erano veramente assist e non passaggetti facili facili che lui ha fatto passando da lì per caso mentre ciondolava svogliatamente?
Caro Le(a)o, la tua classifica è certamente fasulla, preparati a qualche ricorso in tempi brevi
Caro Ryan, il dato è sicuramente interessante. Trovo interessante anche il fatto che in NESSUNA di queste 5 stagioni Leao sia arrivato primo nella classifica degli assist. In un paio di stagioni era addirittura settimo.
Nessun ricorso, se anche tu ritieni che Leao valga 150 milioni buon per te, posso dire che non sono d’accordo? Oppure si tratta di lesa maestà?
Hello,
No, personalmente non credo che Leao valga 150 milioni, come nessun altro calciatore al mondo anche molto più bravo e continuo di lui.
I miei criteri di quantificazione del valore di un calciatore si basano ancora su concetti molto più tradizionali e non terribilmente dopati come ormai si usa nello sport per spostare enormi capitali a piacimento, alla luce del sole o sottobanco.
Detto ciò, coppa annuale degli assist o meno, nessuno può impedirmi di tifare per Leao e le sue giocate, esattamente per come tifo per la Ferrari e ne sono contento per gli exploit, anche se da molti anni non termina al n.1 delle classifiche.
Benissimo, se parliamo di tifo vale tutto, anch’io ho dei giocatori che amo incondizionatamente.
Però non pretendiamo di essere obiettivi, e di avere la verità in tasca
La Stampa domenica 16 febbraio 2025
La Repubblica domenica 16 febbraio 2025
Il Sole 24 Ore domenica 16 febbraio 2025
Il Resto del Carlino domenica 16 febbraio 2025
Il Mattino di Napoli
Il Manifesto domenica 16 febbraio 2025
Il Giornale domenica 16 febbraio 2025
Il Fatto Quotidiano domenica 16 febbraio 2025
Domani domenica 16 febbraio 2025
Corriere della Sera domenica 16 febbraio 2025
Gazzetta dello Sport domenica 16 febbraio 2025
Corriere dello Sport domenica 16 febbraio 2025
Tuttosport domenica 16 febbraio 2025
Mi sembra che però la pareggite del Napoli sia un po’ diversa da quella della Juventus. Direi che i sintomi erano simili solo con l’Udinese. Quello di ieri con la Lazio mi pare tutto un altro tipo di pareggio, per certi versi anche fortunoso. Staremo a vedere…
Immagino che questa volta Carletto mancherà di deliziarci con uno dei suoi illuminanti commenti su Rafa Leao. Partita che non si sblocca, entra lui ( e Pulisic ) confeziona l’assist con cui mette El Bebote solo davanti alla porca spalancata e Amen… per il resto poco da dire, squadra imballata con poche idee e Joao Felix che toglie spazio a Rejnders.
Forse ( e ripeto forse ) il Feyenoord lo passiamo, ma poi non ci sono gli equilibri giusti, come succede quando parti con un allenatore e ne prendi un altro che gioca in modo differente. Molto bene Jimenez da tenere a tutti i costi per sostituire Theo.
Era da inizio anno che si notava la natura discontinua della squadra e sempre lì siamo, magari ora con un centravanti degno di questo nome, ed un cambio per Fofana, che non è poco…ma serve un ripensamento strutturale.
Lazio-Napoli 2-2
Buona prestazione della Lazio che avrebbe meritato la vittoria ma che si ritrova addirittura in svantaggio dopo alcuni episodi sfortunati, alla fine comunque riesce almeno a pareggiare con un bel goal di Dia.
Le pagelle dei giocatori biancocelesti:
Provedel: il peggiore in assoluto,
regala con un rinvio assurdo il pallone al Napoli e non riesce neanche a parare il tiro non irresistibile di Raspadori che gli passa sotto le gambe, è grazie soprattutto a lui che il Napoli riesce a rientrare in partita ed a sfiorare la vittoria; la scorsa stagione ha avuto
un ottimo rendimento, ma nell’attuale le sue prestazioni non sono così brillanti costellate da diversi errori ed incertezze, se dovesse continuare così a mio avviso Baroni dovrebbe avere il coraggio di metterlo momentaneamente da parte. Voto(3)
Marusic: non aveva giocato male fino al tocco un pò sfortunato e maldestro che spiazza Provedel portando momentaneamente il Napoli in vantaggio, per questo non raggiunge la sufficienza piena.
Voto: (5,5)
Gila: partita sufficiente la sua, un po’sfortunato nell’azione dell’autogoal di Marusic. Voto(6)
Romagnoli: Voto(6)
Nuno Tavares: sta pian piano ritrovando la forma migliore, purtroppo la sua muscolatura importante lo porta spesso a subire infortuni ma nella fase offensiva è un treno, quando parte sulla fascia sinistra è quasi inarrestabile, delizioso il passaggio ad Isaksen che avrebbe potuto e dovuto fare meglio e portare così la Lazio sul 2 a 1, non impeccabile però come al solito nella fase difensiva che non è il suo forte e già si sapeva.
Voto: (6,5)
Lazzari: S.V.
Guendozi: niente male in fase di copertura, quasi inesistente però il suo apporto nella fase offensiva.
Voto: (6)
Rovella: sufficiente come quella del francese la sua prestazione ma da uno come lui è lecito aspettarsi qualcosa in più. Voto: (6)
Isaksen: finalmente un’ottima prova quella del biondino, sicuramente uno dei più positivi, un voto in meno per il goal mancato che avrebbe portato la Lazio sul 2 a 1 dopo una splendida imbeccata di Nuno Tavares. Voto (7)
Tchaouna: S.V.
Pedro: alcune giocate di fino che non producono però nessun effetto pratico, risulta spesso più efficace quando entra a partita in corso. Voto (5,5)
Dia; uno dei migliori in campo, è bravissimo sia a costruire sia a concludere in rete nell’ azione che porta la Lazio al pareggio. Voto (7)
Zaccagni: anche lui uno dei migliori, bellissimo il goal in acrobazia che gli viene però giustamente annullato per fuorigioco. Voto (7)
Castellanos: Voto (6)
Noslin: Voto (5,5)
Che culo il Bologna, autogol al novantesimo.
Il napoli fa direttamente gol di culo, il culo di Gila!
Il Milan scula contro il Verona, meritavano di perdere solo per la divisa oscena che indossavano (ma che ca##o è il Milan o il portogallo?).
Vabbè questo post lo dedico a #Bomba che sta perso nei mari del sud a pescare pangasio😘
E perché non lo dedichi al calcioscommesse? La Serie A italiana è quella i cui risultati cambiano quasi sempre all’ultimo minuto.
Scusa ma il pangasio è un pesce d’acqua dolce, privo di spine e facile da cucinare e sicuro da far mangiare a vecchi e bambini.
Se vogliamo considerare il pangasio un pesce
LAZIO – NAPOLI 2 – 2
Formazioni confermate dall’ultima partita giocata, conclusa con esiti diversi, ma l’Udinese era avversario molto più ostico del Monza. Nella Lazio ancora assenti Hysaj, Patric e Vecino, gioca Pedro per Dia; nel Napoli, schierato col 4-3-3, Mazzocchi gioca sulla fascia sx, rientra Buongiorno, Raspadori al posto di Neres infortunato. Arbitra Massa, al VAR Abisso.
Punizione di Nuno deviata da Meret, poi al 5′ si accentra Isaksen ed esplode da fuori area una fucilata di sx che piega le mani a Meret, 1-0. Poi Provedel ci mette del suo rinviando al limite dell’area proprio sui piedi di McT, scambio tra Lukaku a Raspadori che buca Provedel sotto le gambe, 1-1. Tiretto a lato del Taty, che poi si stira, entra Noslin, giallo ad Anguissa, assist di Pedro a Rovella, Meret alza in angolo, Gila alto di testa,
Ripresa: ennesima cazzata di Nuno che spara in Curva Nord, Provedel para su Lukaku, entra Politano, tiraccio di Marusic, il Napoli attacca e passa con una sfortunatissima autorete di Gila dopo un flipper in area tra quattro giocatori diversi, 1-2. Riparte la Lazio a testa bassa, manovra in area e testa di Pedro per la sforbiciata volante di Zac che buca Meret, ma era in f.g, testata alta di Rrahmani, dentro Dia per Pedro, gialli a J.J. e Zac, dentro Lazzari e Tchaouna per Tavares e Isaksen, dentro Marin, poi finalmente una bella manovra laziale in contropiede, Zac libera sulla dx Dia che piazza il piatto sx nell’angolo, 2-2. Giallo a Rovella, scappa Noslin sulla dx e tira, Meret devia in angolo, così il match si chiude in parità, tutto sommato equamente, nessuna delle due squadre avrebbe meritato la vittoria.
Le pagelle: Provedel 5,5; Marusic 6, Gila 6, Romagnoli 7, Tavares 5 (Lazzari sv); Guendouzi 6, Rovella 6; Isaksen 6 (Tchaouna sv), Pedro 6,5 (Dia 7), Zaccagni 7; Castellanos 6 (Noslin 5,5). All.: Baroni 6.
I migliori del Napoli Meret, Di Lorenzo, McT, anche il subentrato Pulitanella non ha demeritato, Conte non ha rischiato nè Ngonge nè Simeone, nè Okafor, si vede che il pareggio scippato grazie ad un errore marchiano e un autogol gli andava più che bene. Mi aspettavo di peggio dall’arbitro, le solite “esecuzioni di Massa”, invece solo due gialli ma mirati. Attendo con curiosità i commenti dei bloggisti di parte azzurra. (radarista, Bianchi, ammendola, Mascia, Barry, anonimo, Borbone, Frattini, ecc. ecc.).
Ho scritto qualcosa a fine partita e lo trovi più sotto.
In realtà mi sono alquanto vergognato per la prestazione del mio Napoli, per la lentezza e gli errori dei singoli e per il gioco di squadra, che non si è visto.
Come hpo già detto, l’effetto Conte è finito.
Io non lo se l’effetto Conte è proprio finito, vediamo le prossime.
Che fatica guardare il Napoli. Però, un buon pareggio, anche se non meritato, e abbiamo pure corso il rischio di vincere. Immagino che Conte abbia gli uomini contati e invece di vederli giocare affaticati, lenti e svogliati, forse potrebbe valorizzare qualche ragazzo della Primavera. Per fare queste cose ci vuole coraggio ma a me sembra che Conte voglia stimolare De Laurentiiiis a fare qualche acquisto, magari a parametro zero.
Il giovane Dia, ex Salernitana, segnò al Napoli rimandando la festa scudetto. Oggi ci ha privato di 2 punti che Marusic ci stava regalando.
La prossima partita sarà Como – Napoli. Speriamo almeno in un pareggio.