
Il calcio, gli arbitri, il Var e la ribellione mondiale degli allenatori. Cosa c’è dietro il punto di non ritorno: forse l’Intelligenza Arbitrale…
Al termine di Porto-Roma 1-1 dice Claudio Ranieri – che nel calcio porta il prefisso di “Sir” (versione inglese del romanesco “Sor”) ed esibisce un biglietto da visita come lord e gentleman – incazzato come una biscia e rivolto al designatore Uefa: “Rosetti, lei che è una persona integerrima e onestissima, come può mandare ad dirigere qui, a Porto, un arbitro che su 22 partite la squadra ospite ha fatto solo 9 pareggi? Così tante ammonizioni… per me stava aspettando qualcosa in area per farli vincere”.
Il gentleman insomma ci è andato leggero e a motivare la rabbia e gli urli verso i suoi stessi giocatori, ha detto non che non voleva che qualcuno dicesse qualcosa di troppo all’arbitro, ma che “non volevo che lo salutassero perché non se lo meritava”. Sbroccatura in varie fasi, condivisibile o meno, che ovviamente gli costerà una squalifica. Non ce lo vedo Sor Claudio al ritorno in panchina.
In partita Dybala ha rimediato un gran calcione al ginocchio per un’entrata assassina di Varela, punito solo con un’ammonizione. Il resto è questione di cartellini gialli, di simulazioni e ovviamente di Var che ormai è come il prezzemolo in cucina.
L’incazzatura di Ranieri segue quella di Gasperini, e via così. Siamo in presenza di una vera e propria ribellione mondiale degli allenatori contro gli arbitri, il Var e in generale la deturpazione che il calcio sta subendo in virtù della tecnologia subentrata all’arbitro stesso. Non ho mai visto una situazione del genere e in generale il grido di ribellione è “non è più calcio”.
Sempre dalle parti del metodo Mourinho si finisce, anche chi più o meno in linea diretta ne ha preso il posto. Non sono pessimista. Credo si stia ormai rapidamente arrivando a un punto di svolta o forse addirittura di non ritorno. E’ ora di eliminare del tutto l’arbitro. Ci salverà l’autoarbitraggio come quando eravamo ragazzini? Ci salverà la legge del più forte, nel senso che si fa come dice quello che mena di più? Mi prendo il rigore e se non sei d’accordo “te corco…” Sarà definitivamente l’Intelligenza Artificiale ad arbitrare, e senza nemmeno più un arbitro a guardare la tv? Potremmo chiamarla l’Intelligenza Arbitrale.
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[…] Qui si rischia che qualcuna ai play off di Champions League ci resti e scorrano, di … […]
[…] in testa. Il Milan batte il Verona 1-0, va in gol Gimenez *** Giovedì 13 febbraio 2025 Ranieri, Gasperini, arbitri e Var: ll punto di non ritorno Il calcio assiste alla ribellione mondiale degli allenatori contro il Var e gli arbitri. Cosa […]
[…] 5 […]
Buongiorno Fabrizio
Facce di bronzo in Sanremo. A confronto, la faccia di Carlo, pare il sedere di un neonato. Facce di bronzo e capolavori in Sanremo. Primo: fanno passare per araba una che non la è e con il secondo si superano. Cambio del testo di Image. Abbiamo sentito: immagina che non ci siano minacce alla mia esistenza (!) e ancora in un altro passaggio: vivere in sicurezza (!) ( deve essere la versione del duo Lennon-Netanyahu ). Nell’ originale il testo parla di un mondo dove le religioni non esistono, i confini non esistono e quindi non esiste nemmeno il concetto di sicurezza. Malandrini in Sanremo. A confronto, lo sbotto di Ranieri, è nulla. Se pure grave e fuori luogo è nulla. Claudio riporta una statistica contro l’arbitro che non vuole dire proprio nulla. Peggio è andata all’Atalanta con un rigore farsa. Gli spagnoli, evidentemente, non comandano solo nel motociclismo ma anche nel calcio. Comunque gli va male perché passano il turno sia la Roma che l’Atalanta. La Juventus buoni sprazzi tipo lucina di Natale ma anche tanta, troppa banalità. Probabilità di passare il turno: 40%. Il Milan, evidentemente ancora distratto dal *calcio d’angolo concesso a Bastoni fuori di un metro, si impappina con il Feyenoord e nonostante le stelle fra le sue fila non brilla. Possibilità di passare il turno: 60%. Ora Juventus Inter. Dipende da noi e questo, non lo so, mi mette un po’ di disagio. Poco. Farfalline nello stomaco l’attesa. Potrebbe andar bene anche un pareggio.
*c’è una sequenza video dove sembra, pare, assomiglia, dopo il passaggio di Thuram prima dell’uscita della palla, l’ultimo tocco sia di un fiorentino. Immagina.
La Stampa sabato 15 febbraio 2025
La Repubblica sabato 15 febbraio 2025
Il Sole 24 Ore sabato 15 febbraio 2025
Il Messaggero sabato 15 febbraio 2025
Il Mattino di Napoli sabato 15 febbraio 2025
Il Manifesto sabato 15 febbraio 2025
Il Giorno sabato 15 febbraio 2025
Il Giornale sabato 15 febbraio 2025
Il Fatto Quotidiano sabato 15 febbraio 2025
Domani sabato 15 febbraio 2025
Corriere della Sera sabato 15 febbraio 2025
Gazzetta dello Sport sabato 15 febbraio 2025
Corriere dello Sport sabato 15 febbraio 2025
Tuttosport sabato 15 febbraio 2025
Vabbe’ bocca si sveglia ora, e’ Dal giorno dell’introduzione
del VAR che lo ripeto …forse finalmente i tempi son maturi
VAR su CHALLENGE
VAR su CHALLENGE
VAR su CHALLENGE
BOLOGNA – TORINO 3 – 2
Italiano e Vanoli si battono per un posto in Europa, petroniani con i soliti noti, dentro Pobega e Moro, granata con i nuovi, Casadei in campo e Biraghi ed Elmas in panca. Arbitra Fabbri, al VAR Dionisi.
Dopo una serie di opportunità rossoblu, un gran lancio di Pobega per Ndoye che beffa zio Vanja in uscita, 1-0. Occasioni su occasioni da ambo le parti fallite per un soffio, finchè su ennesimo attacco del Toro Vlasic alla fine riesce a infilzare Skorupski, 1-1. Ancora attacchi rossoblù e granata a profusione, palle-gol a gogò.
Ripresa: dentro Casale, giallo a Linetty e Karamoh, dentro Pedersen, Elmas e Gineitis, giallo per lui, Elmas invece ruba palla in area, piazza un tunnel a Beukema e un cucchiaio a Skorupski, bagna così l’esordio, 1-2. Cross in area, Casadei ostacola Pobega crollandogli sopra, rigore per Fabbri, “rigoretto” per me, di nuovo Ndoye batte zio Vanja che pure aveva azzeccato l’angolo, 2-2. Rientra Cambiaghi, Ndoye salta VMS ma la manda fuori, poi tiro ribattuto da zio Vanja, Skorupski salva su Adams, entrano via via Biraghi, Masina, Fabbian, Aebischer e Calabria, finchè al 88′ un innocuo tiretto dell’indomabile Castro è deviato in fondo al sacco da Biraghi, esordio sfigatissimo il suo, 3-2. Partita molto vivace e tecnicamente brillante, molto divertente per tutti, un po’ meno per i poveri granata, cornuti e mazziati. E mo’ Cairo chi lo sente?
OT di Finanza: leggo da varie testate la notizia che Tether, la più grande società di asset digitali, ha acquistato sul mercato il 5,1% del capitale azionario della Juventus.
https://www.ilsole24ore.com/art/tether-societa-che-emette-prima-stablecoin-mondo-entra-capitale-juventus-AG1eGMtC
Ma come? Avevo capito dai capiscer finanziari del Blooog! che le azioni della Juve erano poco più che carta straccia, che gli Agnelli continuavano ad approfittarsi del “parco buoi” spremendo soldi ad azionisti tifosi, mentre la società era ormai sull’orlo del fallimento.
L’acquisto non ha nessun impatto sulla squadra, non fornisce maggiori fondi, dato che hanno solo rastrellato sul flottante.
Ma mi sembra un segnale che chi crede ancora alle favole in bianco e nero continuano ad esserci sul mercato.
Ed ora mi aspetto i commenti del solito zoccolo duro.
Il giap vuole vederci chiaro
Post di prova
No, tranquillo, non stressarti e pensa alla salute
Senza offesa stimatissimo Bocca, ma “Non ce l’ho vedo” non si può leggere… la prego
Hai ragione, sorry. Un saluto Fab
Se rassegna stampa ha da essere rassegna stampa sia.
Carinerie tra bravi ragazzi
Buondì,
Scandaloso il ROSSO istantaneo non dato per il fallo su Dybala.
Un intervento totalmente fuori tempo, intenzionale, violento, intimidatorio, cattivo.
Testimonianza che purtroppo in Europa le nostre squadre non contano una cippa, e che Rosetti sta colpevolmente zitto (e prima di lui Collina, perché la musica era sempre la stessa anche ai suoi tempi…).
Evidentemente la poltrona è comoda, e “sbilanciarsi” potrebbe mutare qualche equilibrio.
Vergogna, lui e a tutti quelli come lui.
Il frutto dell’ultimo ventennio, da farsopoli in poi: calcio italiano distrutto, portato all’irrilevanza…
Ranieri ha perfettamente ragione, l’arbitro Stieler (si scrive così, ma si legge Stealer) è un mascalzone in malafede; a parte l’intervento di Varela da rosso diretto, gli otto gialli contro i giallorossi sono un’arma di indimidazione di massa. Far giocare un’intera squadra con la spada di Damocle del secondo giallo appesa sulla testa è il modo più subdolo per favorire chi ha scelto di proteggere, guarda caso i padroni di casa. Stavolta devo dare ragione ai cuginetti giallorossi.
Belle le prime pagine dei giornali sportivi, con la vittoria nello slalom, ma anche la intervista a Dechamps che sarebbe bello leggere per intero. Lui, il nostro mister della serie B, secondo me una grande personalità. Io non ho visto la Roma, ma oggi dalla finestra del mio ufficio sento il ronzare dei frigoriferi, vedo la guglia del Duomo ed il cielo azzurro e in due minuti, in attesa di una telefonata mi viene da osservare che…per quanto gli arbitri europei facciano pena, la importanza di un torneo continentale seguito da tutti, tra il Portogallo e l’Italia, l’Olanda e la Spagna, trascende lo sport ed è il segno di una Europa con valori comuni. Detto questo, la mancanza di un rosso diretto dopo il fallo su Dybala non è tanto diversa, perdonatemi, da quando giocava con noi e veniva picchiato sistematicamente nella generale impunità, tanto era juventino. Ranieri che perde la pazienza, insomma, lui è un grande ed aveva ragione.
Marca (Madrid) venerdì 14 febbraio 2025
Sport (Barcellona) venerdì 14 febbraio 2025
Mundo Deportivo (Barcellona) venerdì 14 febbraio 2025
AS (Madrid) venerdì 14 febbraio 2025
L’Equipe venerdì 14 febbraio 2025
https://milano.repubblica.it/cronaca/2025/02/14/news/doppia_curva_calciatori_inter_maglie_biglietti_gratis_boss_parcheggi-424001970/?ref=RHLM-BG-P12-S1-T1
ma non sono degli amoriii di cui andare orgogliosi questi ragazzi?!?
Corriere dello Sport venerdì 14 febbraio 2025
Gazzetta dello Sport venerdì 14 febbraio 2025
Tuttosport venerdì 14 febbraio 2025