Ancora lui, la Juventus e Thiago Motta hanno trovato l’uomo del destino, Kolo Muani ne fa altri due ed è già arrivato a 5 gol. E in sole tre partite ha già fatto dimenticare e soprattutto panchinare Vlahovic. Ma attenzione, per il resto è sempre la solita noiosa Juventus. Per Fabregas però c’è un complotto anti Como e col mani di Gatti il Var non gliela racconta giusta, “Eh, qua io ho dei dubbi…”. Cosa voleva insinuare? Che forse….

Ad ogni modo il gol su azione di Kolo Muani è da cineteca.

Sia per come ha preso quel mezzo metro al difensore che per la potenza e la precisione con le quali da un’angolazione ormai quasi impossibile ha insaccato la palla sul sette opposto.

Naturalmente, almeno per me, non c’è ancora alcuna certezza che possa confermarsi a questi livelli di qualità e continuità.
Ne abbiamo visti tanti, infatti, di attaccanti che si sono presentati dando l’idea che avrebbero spaccato il mondo e che poi si sono molto ridimensionati: vuoi perchè le italiche difese gli hanno preso le misure, vuoi perchè non si sono ben integrati nel tipo di calcio che si gioca da noi, vuoi infine perchè hanno finito per scontare una scarsa affinità col proprio allenatore. 

La rete di ieri però rimane: gol del genere non se ne vedono tutti i giorni.

Gatti colpisce con un pugno il pallone deviandolo ed impedendo all’attaccante del Como di concludere : rigore nettissimo.
A velocità normale era difficilissimo da vedere, ma al VAR l’episodio era chiarissimo.

Io ancora sto ridendo per quello che qualcuno, forse tu stesso, ha inserito giorni fa, credo sempre del Manifesto e sulla vicenda albanese: ‘riporti sicuri’.

Superlativo !

Adesso abbiamo capito perché Moratti ha venduto l’Inter a Zhang: pensava fosse Crosetto.

Ho visto solo gli highlights (suppongo quelli taroccati perché c’erano solo azioni del Como) ma ho ascoltato la conferenza post-partita di Thiago e mi son quindi potuto fare un’idea precisa dell’andamento della partita.

Abbiamo bissato la brillante prestazione della scorsa settimana e solo la scarsa vena degli attaccanti ha impedito un bottino più pingue.

Ora pensiamo alla prossima per fare una bella partita.

Dopo sei mesi di duro lavoro e duecentocinquanta (250) milioni buttati sul mercato la squadra ha perfettamente assimilato gli schemi del Vate e propone ora un gioco spettacolare, propositivo e dominante, pieno di xG, xA, PPDA e BDP.

Sulle prestazioni dei singoli (tutte ampiamente sufficienti) svettano quelle di Koopmeiners e Kelly…60+25 ml davvero ben spesi…io ho buone sensazioni…

Ennesima partita oscena della Juve di Mastro Panettone. Intensità agonistica trasmessa perfettamente dal suo mesto allenatore, con giocatori che sembrano non allenarsi su alcun fondamentale e intensità atletica, ma giocano solo a passarsi la palla, spesso male o malissimo. Meno male che è arrivato un vero centravanti che sa come sfruttare le poche occasioni che gli arrivano ai piedi, ma ieri sera si è rischiato l’ennesimo pareggio che solo un’uscita disgraziata del portiere del Como e l’ottimo rigore di Kolo Muani ha evitato. Per favore, non tiriamo balle assurde sul rigore reclamato dal Como, sarebbe stato scandaloso per qualsiasi squadra. Torniamo al fallo di mano volontario che impedisce un tiro in porta o un passaggio decisivo, altrimenti leghiamo le braccia ai giocatori prima delle partite.
A fine stagione occorrerà interrogarsi, oltre che sul prossimo allenatore (speriamo), anche su molti degli acquisti disastrosi di questa annata. Se devo ancora piazzare un fallito come Arthur non vedo perchè prendere un suo gemello come Douglas Luiz.

Solo solo, Tolo tolo, Kolo kolo. C’è tutto. Bravo, veramente bravo. Forse il Como meritava qualcosa di più e forse Fabregas aveva ragione a protestare ma è andata così. La Juventus ha trovato il centravanti che le mancava. Ora si tratta di sistemare Dusan Vlahovich che Tolo tolo, è stato messo da parte, sperando che qualcuno lo usi almeno come pedina di scambio. Pedina pedina? Mah!

Buon we a tutti. Grz Bocca per i giornali. Leggere l’editoriale di Gramellini, non sapevo da dove veniva il “non capisci una mazza”. Notevole. L’Italia che si schiera con Trump mi fa schifo. Io, da sempre con Israele, sullo schifo perpetrato a Gaza non ho dubbi. Netaniahu e’ un criminale, e’ per me feccia. Nonostante la atrocita’ ed il disgusto per cosa ha fatto Hamas, i bimbi per uno stato civile sono sacri. Calcio. Abbiamo vinto facendo pena. Non so se essere soddisfatto o no. Il rigore per il Como secondo me non era da dare, ma Fabregas ha ragione. Altre volte e’ stato dato. Incredible il culo di TM con Kolo Muani che glielo salva.

COMO – JUVENTUS 1 – 2
Fabregas schiera in difesa i rinforzi Smolcic e Valle, oltre ai nuovi Butez e Diao, ma anche Thiago Motta propone al debutto Veiga, in attacco ancora il bomber Kolo Muani. Arbitra Abisso, al VAR Guida.
Il Como attacca con decisione, DiG salva su Paz, Strefezza e Da Cunha, giallo a Savona, poi Kolo Muoni approfitta di un errore di Strefezza per andar via e sparare una gran botta, 0-1. Ma il Como reagisce, prima cross di Strefezza per Paz che la alza di testa, poi tocca a Cutrone crossare per la testa di Diao, che batte il DiG, 1-1.
Ripresa: DiG salva su Paz, e poi di nuovo su Strefezza, pressing del Como, entrano Douglas Luiz, Thuram e Mbangula, oltre a Ikonè, poi Douvikas e Van Der Brempt, giallo a Strefezza, dentro Conceicao, Jack e Engelhardt, giallo a Goldaniga. In un corpo a corpo in area con Strefezza la palla sfiora in modo casuale un braccio di Gatti, non c’è fallo, ma poi su una lunga punizione in area Gatti di testa spedisce alto anticipando Butez che in ritardo in uscita lo colpisce col pugno, Abisso e Guida puniscono con il rigore, che Kolo Muani segna freddissimo, 1-2. Douvikas di testa pizzica la traversa, e la Juve la scippa senza particolare merito ai lariani.
I migliori del Como Strefezza, Nico Paz e Douvikas, della Juve DiG, McK e Kolo Muani; a mio giudizio personale la quinterna grazie al rigore concesso Guida il Como diritto verso l’Abisso.  

Motta è disperato: in tre partite non è ancora riuscito a rovinare Kolo-Muani!