
Il Milan si consola prima col mercato e poi con la Coppa Italia, ma la Roma intanto la batte e la elimina a sorpresa con Abraham che aveva già giubilato. Ora basta non far galoppare troppo la fantasia col trio Leao, Gimenez, Joao Felix. Già, chi vi ricordano?
Abraham 1 e Abraham 2 e pure un perfido e umiliante scavetto di Joao Felix esibito a San Siro a mo’ di biglietto da visita. Non so se a qualcuno sia venuto in mente il più classico dei luoghi comuni – “è la dura legge dell’ex” – scontato ma assolutamente veritiero. Di certo lo spilungone inglese, secondo copione, ha esibito contrizione e dispiacere, mentre dentro più probabilmente era uno sballo di umori. Fosse di Torpignattara, quartiere romano, e non di Camberwell, quartiere londinese, avremmo potuto sentirlo mormorare “tiè” e ….”alla faccia vostra”. Ai tifosi della Roma uscendo dal campo deve aver detto comunque qualcosa di molto simile nella sua lingua.
Sia come sia, due gol il prestato rossonero Abraham li ha fatti alla Roma che lo sbolognò a saldo e due gol metaforicamente li ha fatti, guarda un po’, pure al Milan che lo considera impalpabile, inutile e di fatto lo ha già sostituito.
Venendo al dunque il Milan ai quarti di Coppa Italia e la Roma se ne torna a Roma a meditare sulla sua mediocre condizione, quella che i tifosi riassumono col rassegnato motto “mai una gioia”. Manco il Sor Ranieri qui fa miracoli e sbarca tutto sommato il lunario. La storia è un circolo che passa sempre dalle stesse stazioni: Dybala, Pellegrini, Dovbyk e via così…
La Coppa Italia è quello strano torneo che improvvisamente diventa importante quando emerge nel deserto di quelli che la stagione l’hanno già almeno in parte compromessa. Pensate che Ranieri s’era riservato i giocatori che lui ritenerva migliori per questo match di San Siro, rispetto al Napoli di Antonio Conte. Gli ha detto bene per quanto riguarda il match di campionato e gli ha detto male per quanto riguarda la Coppa Italia, sfumata subito nel giro di sola mezza partita. Salta ufficialmente il primo traguardo della stagione e come direbbe Ranieri “adesso bisogna attaccasse al fumo della pippa”.
Il Milan ha movimentato tutti i boss del calciomercato per assoldare pistoleri come Gimenez e Joao Felix, per poi andarci coi piedi di piombo e trovarsi con Abraham ferito nell’orgoglio e pronto risalire la classifica di sgradimento, sul cui fondo era precipitato
Il pubblico milanista è accorso nel gelido San Siro a godersi la regina del mercato e Conceição ha cacciato fuori tutta la gioielleria nel secondo tempo, vendendosi paraculescamente l’illusione di uno straordinario Trio Medusa, se mai si troverà la forza e il coraggio di farli giocare davvero insieme, e cioè un Milan che con Leao, Gimenez e Joao Felix potrebbe persino rinverdire i fasti degli antichi terzetti: da Gre-No-Li a Gullit, Van Basten e Rijkaard. Mah…
Si galoppa più con la fantasia che con le proprie gambe, di Coppa Italia si tratta. Anche se qui ormai non si butta via proprio niente.
***
***
SOCIAL BLOOOOG!
Ciao a tutti, invito caldamente ognuno a iscriversi ai canali social di Bloooog! e ai miei personali, così da facilitare i contatti interpersonali e poter anche guardate video, ascoltare audio, leggere notizie e commenti, poter meglio parlare anche di altri temi nel nostro Bar Sport.
Un caro saluto Fabrizio Bocca
FACEBOOK / BLOOOOG!
https://www.facebook.com/www.bloooog.it
FACEBOOK / FABRIZIO BOCCA
https://www.facebook.com/fabrizio.bocca.33
INSTAGRAM/ bloooog_barsport
https://www.instagram.com/bloooog_barsport/
INSTAGRAM/ FABRIZIO BOCCA
https://www.instagram.com/f.bocca/
TWITTER/ FABRIZIO BOCCA
https://twitter.com/fabriziobocca1
CANALE YOUTUBE/ FABRIZIO BOCCA
https://www.youtube.com/channel/UCOIa8A0H4LBfnkYyzQuZsHw
BLOOOOG! IL PODCAST SU SPREAKER
***
[…] crolla e il Napoli resta da solo in testa con +3 *** Mercoledì 5 febbraio 2025 Coppa Italia. Milan, schiaffi alla Roma di Abraham e Joao Felix In Bloooog! – il blog Bar Sport di Fabrizio Bocca – parliamo di Milan-Roma 3-1 in […]
[…] crolla e il Napoli resta da solo in testa con +3 *** Mercoledì 5 febbraio 2025 Coppa Italia. Milan, schiaffi alla Roma di Abraham e Joao Felix In Bloooog! – il blog Bar Sport di Fabrizio Bocca – parliamo di Milan-Roma 3-1 in […]
[…] crolla e il Napoli resta da solo in testa con +3 *** Mercoledì 5 febbraio 2025 Coppa Italia. Milan, schiaffi alla Roma di Abraham e Joao Felix In Bloooog! – il blog Bar Sport di Fabrizio Bocca – parliamo di Milan-Roma 3-1 in […]
[…] crolla e il Napoli resta da solo in testa con +3 *** Mercoledì 5 febbraio 2025 Coppa Italia. Milan, schiaffi alla Roma di Abraham e Joao Felix In Bloooog! – il blog Bar Sport di Fabrizio Bocca – parliamo di Milan-Roma 3-1 in […]
[…] crolla e il Napoli resta da solo in testa con +3 *** Mercoledì 5 febbraio 2025 Coppa Italia. Milan, schiaffi alla Roma di Abraham e Joao Felix In Bloooog! – il blog Bar Sport di Fabrizio Bocca – parliamo di Milan-Roma 3-1 in […]
[…] crolla e il Napoli resta da solo in testa con +3 *** Mercoledì 5 febbraio 2025 Coppa Italia. Milan, schiaffi alla Roma di Abraham e Joao Felix In Bloooog! – il blog Bar Sport di Fabrizio Bocca – parliamo di Milan-Roma 3-1 in […]
[…] crolla e il Napoli resta da solo in testa con +3 *** Mercoledì 5 febbraio 2025 Coppa Italia. Milan, schiaffi alla Roma di Abraham e Joao Felix In Bloooog! – il blog Bar Sport di Fabrizio Bocca – parliamo di Milan-Roma 3-1 in […]
Fiorentina-Inter 3-0. Complimenti alla Fiorentina, bella partita di una squadra organizzatissima.
Peccato, aumenta il rimpianto per i due punti (meritatamente) persi a Roma: 5 punti dati in quattro giorni sarebbero stati una mazzata terribile.
Salve a tutti. Dunque, stasera 74 minuti di Fiorentina-Inter. Vedremo che capita. Detto questo mi fa sorridere che non più di 8 giorni fa un capoccia della società bianconera imbeccato da Giuntoli ha detto “Siamo in linea con le prospettive, siamo quarti”. Peccato che, per l’appunto, la Lazio doveva recuperare e la Fiorentina pure, e che se la Fiorentina oggi vince siamo sesti. Ora nulla di tutto questo è comparabile alle stronzate che dice Trump, l’ultima su Gaza è una tale vergogna che non merita commenti. Ma io ho questo feeling amaro che in questi ultimi anni stiamo correndo verso un mondo in cui dire scemenze non solo rimane impunito ma paga pure.
OT tennis : visto ieri un pezzo del match Bellucci – Medvedev, vinto dal nostro al terzo.
Gran bel giocatore Bellucci, mancino, normolineo (1,78), si muove benissimo in campo ha davvero un gran braccio e nel suo gioco, che è molto vario, ha mille soluzioni, bravo anche sottorete.
Il russo oggi come oggi è sicuramente … involuto, ma metterlo sotto è sempre e comunque tanta roba.
Guardare il Milan su canale 5 è come ascoltare il rosario su radio maria: mistico e…soporifero
Bocca, complimenti per quel ‘l’eroe per caso’.
Se il titolo deve essere una specie di istantanea fotografica – secco ed eloquente – questo, per i motivi che sappiamo e che lei richiama poi nel commento, lo è senz’altro.
So bene che per un giornalista di lungo corso, esperto e competente, i titoli corrispondono a quelli che per un calciatore sono un po’ i fondamentali.
Ciò non di meno è il secondo sul quale mi complimento in pochi giorni.
Veda lei se ritiene di esentarmi per il futuro, diversamente continuerò con piacere.
Milan-Roma 3-1
Buona prova del Milan che ha ampiamente meritato il successo ma la Roma ieri sera ha lasciato alquanto a desiderare mostrando soprattutto grossi limiti difensivi.
Considero Ranieri un ottimo allenatore, anche quest’anno sta facendo un ottimo lavoro, ha preso in mano la squadra giallorossa che era giunta quasi sull’orlo del baratro, cosa inconcepibile vista la buona qualità della rosa e la sta riportando più o meno ai livelli che le competono, ma ieri sera non ho ben capito l’impiego di Shomodurov, scelta non proprio felice a mio modo di vedere; l’attaccante in questione si è impegnato molto ma non essendo una prima punta ed impiegato in attacco insieme a Dybala,anche lui una seconda punta ha dato poca incisività davanti alla squadra giallorossa che non ha sfruttato adeguatamente qualche buona occasione avuta nella prima parte dell’incontro. Con l’ingresso del centravanti ucraino si è notata subito la differenza, un bel cross di Angelino deviato da Walker è stato sfruttato alla grande dal nuovo entrato che ha riportato la Roma in partita, ma poi la pessima giornata di Paredes e dei difensori giallorossi ha riportato di nuovo il Milan al sicuro con la rete di Joao Felix del 3 a 1.
Nella Roma il migliore è stato Angelino, discreta la prova di Pisilli che ha anche sfiorato un goal con un bel colpo di testa finito sulla traversa a Maignan battuto.
Nel Milan tutti hanno raggiunto almeno la sufficienza tranne un Magnain distratto che ha avuto almeno un paio di incertezze con i piedi ed una con le mani quando gli è sfuggito un tiro non irresistibile finito poi sopra la traversa per fortuna della squadra rossonera; i migliori sono stati Theo, Abraham autore di due bei goal e Tomori, bene anche Pavlovic e Walker, solo sfortunato nella deviazione che ha permesso a Dovbyk di dimezzare lo svantaggio, Jimenez e Musah, comunque sufficiente la prestazione di Pulisic che però negli ultimi tempi è meno determinante e quella di Rejnders che ha dimostrato ancora una volta di saperci fare alla grande sottoporta, bellissimo il suo colpo di testa finito
all’incrocio dei pali della porta difesa da Maignan chiaramente incolpevole nell’occasione, rete annullata poi per fuorigioco di un romanista. Ottimo l’esordio di Joao Felix subentrato nella ripresa, autore del terzo goal dei rossoneri che ha definitivamente levato ogni residua speranza ai giallorossi di poter recuperare la partita, non male anche quello del messicano Gimenez che però più che alla Roma ha creato notevoli difficoltà ai due telecronisti nella pronuncia di Jimenez e di Gimenez, difficoltà che hanno avuto quasi fino al termine della gara.
Punto Lazio n. 12
1. Pellegrinaggio forzato. Tempi duri per i Pellegrini della Capitale, non sto parlando della fiumana di fedeli che affollano Roma per l’Anno Santo, ma dei due calciatori omonimi di Roma e Lazio. Lorenzo è contestato dai suoi tifosi per partite altalenanti e da tempo non più esaltanti, Luca inanella prove opache e reazioni non in linea con le decisioni della società biancazzurra. Tanto che è stato escluso dalla lista per la Serie A, e si sta cercando di piazzarlo in Turchia dove il mercato è ancora aperto. Credo che Immobile al Besiktas lo accoglierebbe a braccia aperte. Cerchiamo di evitare l’ennesimo caso Acerbi, per favore.
2. L’Aquila di Brianza. Il giornalista Michele Criscitiello, irpino ma romano di adozione e notissimo tifoso laziale, ha deciso di esportare in Brianza la nostra Olympia, scacciata con ignominia dall’Olimpico e da Formello. Criscitiello, il cantore di CalcioMercato su Sportitalia, ha arruolato per la speciale occasione Bernabè e il suo uccello, che volerà alto nel cielo brianteo sul campo della Folgore Caratese, la società di Serie D di cui lui è presidente. Il buon Michele, noto alle cronache per aver imitato Trump con il licenziamento in diretta TV di un suo collaboratore, ha chiarito che si tratta di un evento “una tantum” e ha invitato il Senatore a “perdonare” il reprobo, per lui il volo di Olympia prima della partita casalinga è uno spettacolo emozionante, ma soprattutto una scaramanzia imprescindibile. Criscitiello, un cognome che sembra un vol-au-vent de noantri.
3. Mr e Mrs Zaccagni. Il duo Zaccasti (o Nastagni, fate voi) è nuovamente agli onori della cronaca, stavolta Mattia per un equivoco e Chiara per le posizioni novax. Zac è finito nell’inchiesta sui parcheggi di san Siro a causa dell’omonimia con un indagato, tale Gerardo Zaccagni, la giornalista Scarrone nel pezzo ha inserito per errore la foto del nostro capitano, uno sgradevole quiproquo. La Nasti invece è stata rimproverata dal famoso biologo Burioni, notorio tifoso laziale, per le sue dichiarazioni contro il vaccino della pertosse durante la gravidanza. Il prof. le ha spiegato che proprio in quel periodo è essenziale che la madre trasmetta al nascituro i propri anticorpi rinforzati dal vaccino, perchè per i neonati la pertosse è rischiosissima. Per la serie: “Come influenzare una influencer”
4. I tre “Pinocchi”. Tutti e tre i nuovi acquisti laziali del mercato invernale non hanno mancato, in linea con la moda ormai corrente, di rilasciare dichiarazioni di affetto eterno per la nuova società e per la maglia appena indossata. Ibrahimovic spergiura che fin dalla nascita ha sperato di venire a giocare nella serie A, e dove mai, se non nella prima squadra della Capitale? A Formello tutto è fantastico: la struttura, l’ambiente, tutto lo motiva a dare il massimo. Belahyane in francese ha dichiarato che adora Baroni, che non poteva trovare un allenatore migliore di lui per crescere, e che ha scelto il n. 21 in omaggio al nostro SMS. Provstgaard riesuma addirittura una foto di un anno fa con indosso la maglia della Lazio della stagione 1996-97, era scritto nel destino che il biondo vichingo sarebbe approdato da noi. Rinoplastica per tutti.
5. Flaminio 2029. Dopo le ultime dichiarazioni del nostro Presidente ho perso definitivamente ogni speranza di veder tornare i miei amati giocatori in maglia biancoceleste a giocare sul prato verde del Flaminio. Anche se il progetto di Lotito dovesse andare a buon fine, e ancora il traguardo non si intravede, il Senatore ha già anticipato che l’inaugurazione del nuovo stadio non potrà avvenire prima del 2029. La notizia mi ha sconfortato, perchè ora di allora avrò la veneranda età di 91 anni, se pure riuscirò ad arrivarci, e non credo che avrei energie sufficienti per presenziare ad un qualsivoglia evento sportivo. Peccato, avevo inaugurato l’Olimpico nel maggio del ’53 (Italia – Ungheria 0-3), mi sarebbe piaciuto esserci anche stavolta. Ai posteri….
Ci andrai grande Ghiro!
Terribili le colossali papere difensive della Roma con gli attaccanti del Milan lasciati liberi di fare quello che vogliono. Decisamente migliore e più attenta la formazione di cosiddette “riserve” che domenica scorsa ha costretto il Napoli al pareggio. Fossi in Ranieri ci rifletterei e poi mi libererei per sempre di una zavorra come “pippala”, che fisicamente non ce la fa più, soprattutto quando c’è bisogno di dare sostegno alla difesa.
Per il resto, contento che Abraham abbia lasciato il segno per entrambe le tifoserie.
L’attacco del Milan adesso sembra quasi incontenibile, vedremo nel prossimo futuro. Saluti
Buon esordio ma andiamoci piano con gli squilli di tromba, pure Zakaria fece subito gol …
anche Piatek, 3 gol alla Sampdoria , se ben ricordo, e lo vidi segnare pure a san siro, poi……
Gazzetta dello Sport giovedì 6 febbraio 2025
Corriere dello Sport giovedì 6 febbraio 2025
Tuttosport giovedì 6 febbraio 2025
Vista tutta la partita, piaciuto Abraham che oltre l’impegno stavolta ci ha messo la precisione ( ne ha sbagliati di gol simili al secondo nel passato prossimo, ah se li ha sbagliati !) alla fine Concy è riuscito a proporre il suo 4-4-2, chissà se lo rivedremo, ma certo li davanti rischi Pulisic, speriamo non si involva, e anche Reijnders temo possa essere sacrificato. Però i nuovi acquisti sono delle belle prese, di Joao Felix non mi è piaciuto solo lo scavetto, ma finalmente uno che gioca in verticale, sena pensare come prima cosa al passaggio indietro, cercando il passaggio filtrante, non sempre riesce, ma se non ci provi mai…. theo sembrava abulico, ma se si considera che sui primi due gol c’è il suo zampino viene da pensare come mai è così intermittente…a Sergio la soluzione. Ieri anche Musah, comfusionareio more solito, ha fatto vedere che può essere utile, mi sebra che il trio Fofana/Tiji/Pulisic sia un pò sulle gambe, vediamo se i nuovi riescono a farli rifiatare. Comunque do ragione al nostro BM ( o a Chat CPT, chissà…….deh, caro BM, e provare Deepseek?) : niente peana al momento, si vedono dei potenziali notevoli upgrade, ma solo il campo dirà la verità, quindi divano, popcorn ( il rutto libero lo lascio a chi può) e vediamo come vanno le prossime 4-5 partite
Ciao cuginastro😄, lo scavetto? Ma non avevate magnificato tutto ieri le due doti tecniche? Quello fa parte del bagaglio no? Ma bella vittoria bravi, e comunque sor Ranieri sul vostro secondo gol ne deve aver tirati giù di santi nei confronti dei suoi a vederli tutti imbambolati là davanti senza tornare subito in copertura sulla ripartenza del Milan .
hai ragione esimio cugino(astro…scusa, ma il tifo lo esige) però va anche detto che Ranieri, un signore vero, ha fatto i complimenti sinceri a Sergio per come ha sistemato la squadra, segno che prima eravamo decisamente disastrati, neanche avessimo avuto il mitico Oronzo Canà e il suo 5-5-5
Eh sì .. in occasione del secondo gol i santi di Ranieri devono essere ascesi a quote davvero molto elevate.
Ma anche negli altri due la difesa della Roma non c’è andata certo liscia: sul primo Tammy si è preparato al colpo di testa circondato da ben tre uomini, peccato che fossero tutti a non meno di un paio di metri da lui (e che lui sia uno che fa dei colpi di testa uno dei tratti tipici del proprio repertorio lo sanno anche i muri) .. e sul terzo Felix deve aver pensato che se le difese italiane sono tutte così ha trovato il campionato ideale.
Ecco perchè, pur da milanista, dico è il caso di andarci cauti: le cose da verificare sono ancora tante e soprattutto vanno verificate con squadre ben più consistenti della Roma vista ieri al Meazza.
Anche qui visti solo gli HL… da cui si può dedurre che la Roma ha una bella fase difensiva… per il resto attenderei anche io un po’ prima di dire… sicuramente ora abbiamo più panca, ed un problema per i telecronisti tra Jimenez e Gimenez… e magari scopriamo che Abraham, messo con continuità, segna più di Gimenez.
basterebbe usare la G toscana per il primo e quella romana per il secondo, vedrai che non si sbaglierebbero…. certo che se Jim la passa a Gim la vedo dura racontarla senza intrigarsi
“…si può dedurre che la Roma ha una bella fase difensiva…”
Ironia?😎
Nooooo 😉 😉
Vedute rossonere sulla ‘Coppa Italia & non solo’
Ottimo, tutto ok: certamente una bella serata.
Ci sono, tuttavia, partite che iniziano bene, proseguono ancora meglio e finiscono addirittura benissimo .. e direi che per il Milan questa è stata una di quelle.
Personalmente dunque non mi avventurerei nel considerare quelli di stasera come novanta minuti cruciali nel processo di crescita del Milan targato Coenceicao e tanto meno in conclusioni affrettate sull’efficacia dei tre principali (e maggiormente attesi alla prova del campo) neo-acquisti.
Trovo che per l’una e per l’altra cosa vi sia, ‘eventualmente’, ancora da attendere.
Quoto, insomma, il tono vagamente disilluso di Bocca.