Atalanta-Napoli 0-2, l'esultanza di Conte

Il Napoli primo a 50 punti, ha proprio in testa lo scudetto. La squadra di Conte restituisce all’Atalanta gli schiaffi dell’andata al Maradona. Lukaku segna il gol decisivo, Conte scatenato: “Non alzeremo il piede dall’acceleratore”. – ⚽ – Stavolta non finisce come in Supercoppa la Juventus batte nettamente il Milan e vince col doppio colpo di Mbangula e Weah. Motta ha proprio cambiato linea e strategia, meno teoria e più carattere. Conceição e il Milan irriconoscibile: “Ci vuole il frigorifero vuoto, non abbiamo fame”

***

ATALANTA-NAPOLI 2-3: CONTE A TAVOLETTA

Atalanta-Napoli 2-3 col gol decisivo di Lukaku dopo quelli di Retegui, Politano, McTominay e Lookman, in un vortice di emozioni e colpi di scena ci dice che di settimana in settimana il Napoli si prende un pezzo di scudetto, costruendo lentamente il puzzle. E soprattutto riscuotendo di volta in volta un po’ più di credito, acquistando fiducia e riscoprendo di essere la grande squadra che pensava di non essere più.

DI FABRIZIO BOCCA

  A Bergamo la partita è stata bellissima, è oscillata da un fronte all’altro lasciando aperta ogni ipotesi. L’avesse persa, avremmo detto che il Napoli ha preso ancora una volta lezioni dall’Atalanta di Gasperini, e che forse gli stiamo chiedendo troppo, ma la partita l’ha vinta e dunque le spiegazioni adesso non deve darle Conte ma appunto Gasperini.

  Il quale, giustamente, invita a vivere alla giornata e a prendere il calcio così come viene, senza caricare sulle spalle di una squadra di provincia fardelli troppo pesanti. Se Lukaku non avesse segnato il gol decisivo, scacciando qualche nuvola che si stava addensando sulla sua testa, la copertina se la sarebbe presa Lookman col suo gol serpentina a far saltare l’intera difesa napoletana.

  La vittoria pesante riequilibra il pesante schiaffo dell’andata, quando l’Atalanta era al massimo della condizione e adesso è invece è in fase di smaltimento della fatica della prima parte della stagione. Il Napoli è cresciuto tantissimo e soprattutto vince nella settimana in cui ha deciso di separarsi da Kvaratskhelia, uno dei simboli dell’ultimo scudetto, guadagnandoci sopra una valanga di milioni. Conte ne ha approfittato per accumulare altro credito ed elencare difficoltà e problemi che fanno ancor più grande l’impresa. Contemporaneamente alla separazione Anguissa e McTominay sono cresciuti a tal punto da non far percepire assolutamente l’assenza.

  Napoli primo a 50 punti, parla da solo. Dice Antonio Conte: “Stiamo andando troppo veloce, ma nessuno ha intenzione di togliere il piede dall’acceleratore”. 

***

Juventus-Milan 2-0, gol di Mbangula e Weah (Serie A 2024-2025)

JUVENTUS-MILAN 2-0: MOTTA HA CAMBIATO METODO

Il netto Juventus-Milan 2-0, Mbangula e Weah, è la storia di un figliol prodigo. Perso sulla via di Damasco e folgorato invece sul piazzale del Delle Alpi.

     Alla fine persino l’algido Thiago Motta abbandiba la compostezza e saltella come un grillo a significare che allenare la Juventus è cosa ben diversa dall’allenare il Bologna e che il calcio non è tutto lo stesso. Soprattutto non sempre è affrontabile con le diagonali, la teoria e l’integralismo dei suoi moduli. Il calcio vuole momenti di sangue e arena e finalmente la Juventus si è mostrata all’altezza del compito e del blasone. Insomma una Juventus più gladiatoria che professorina.

   La prima sfida dell’anno col Milan era stata inguardabile per noia, la seconda in Supercoppa a Riad la Juventus si era trovata superata abbastanza sfigatamente dal Milan di Conceição che aveva sorpreso prima la Juventus e poi la l’Inter. Alla terza la Juventus ha messo da parte la ricerca dell’eleganza per andare alla ricerca della sostanza.

  I due gol di Mbangula e Weah sono stati, a inizio secondo tempo, un destro allo stomaco e un sinistro al mento del Milan. In una partita dove la Juventus avrebbe potuto presentare la tanto attesa coppia Vlahovic-Kolo Muani e alla fine non ne aveva, per problemi diversi, fisici e buracratici, nemmeno uno da mettere titolare. Sperando, i tifosi della Juventus, che questo non convinca il sempre imperscrutabile Motta che si possa far meno di attaccanti di ruolo là davanti e che la questione si possa risolvere con qualche strano giochetto sulla scacchiera. L’angelo che assiste la Signora stavolta ha voluto che la Juventus non si facesse rimontare i gol segnati. E forse questo è il progresso principale.

  Morale la Juventus “gladiatoria” sta dando segnali di crescita e di cambio di mentalità, lo si era visto anche contro l’Atalanta. Non so se questo accada nonostante Motta o se lui stesso abbia deciso di cambiare la maniera di stare in campo e soprattutto di scuotere psicologicamente la testa dei giocatori.

  Il Milan di Conceição resta parecchio segnato dal match. Il sergente macho che lo guida ha messo la squadra sul carrello delle montagne russa: la Supercoppa vinta con un derby spettacolare, lo scivolone col Cagliari, la ripresa col Como, gli schiaffi presi dalla Juventus. I problemi di prima, con Fonseca, sono i problemi di adesso, con Conceição. Il trascinatore Leao va a intermittenza, manca un centravanti che molto brutalmente la brutti dentro. Ma credo che si sia già detto molte volte.

  Dice Conceição: “Niente alibi, ma quale stanchezza. Il problema è che non abbiamo fame, qui bisogna tenere il frigo vuoto”. Da oggi tutti a digiugno, non si mangià più.

 

 ***

SERIE A (GIORNATA 21)

(clicca sulle partite per leggere tabellini, cronache e vedere le sintesi video)

Venerdì 17 gennaio 2025

Roma-Genoa 3-1

(25′ Dovbyk R, 33′ Masini G, 60′ El Shaarawy R, 73′ Leali aut. R)

Sabato 18 gennaio 2025

Bologna – Monza 3-1

(4′ Maldini M, 22′ Castro B, 34′ Odgaard B, 69′ Orsolini B)

Juventus – Milan 2-0

(59′ Mbangula J, 64′ T. Weah J)

Atalanta – Napoli 2-3

(16′ Retegui A, 27′ Politano N. 40′ McTominay N, 55′ Lookman A, 78′ Lukaku N)

Domenica 19 gennaio 2025

Fiorentina – Torino 1-1

(38′ Kean F, 70′ Gineitis T)

Parma – Venezia 1-1

(20′ Pohjabpalo rig. V, 56′ Hernani rig P)

Cagliari – Lecce 4-1

(42′ Pierotti L, 60′ Gaetano C, 65′ Luperto C, 80′ Zortea C, 83′ Obert C)

Verona – Lazio 0-3

(2′ Gigot L, 21′ Dia L, 58′ Zaccagni L)

Inter – Empoli 3-1

(55′ Lautaro I, 79′ Dumfries I, 83′ S. Esposito E, 89′ Thuram I)

Lunedì 20 gennaio 2025

Como – Udinese 20.45

***

CLASSIFICA SERIE A (GIORNATA 21)

***

PROSSIMO TURNO serie a (GIORNATA 22)

Venerdì 24 gennaio 2025

Torino – Cagliari 20.45

Sabato 25 gennaio 2025

Como-Atalanta 15.00

Napoli-Juventus 18.00

Empoli-Bologna 20.45

Domenica 26 gennaio 2025

Milan-Parma 12.30

Udinese-Roma 15.00

Cagliari – Lecce 15.00

Lecce-Inter 18.00

Lazio-Fiorentina 20.45

Lunedì 27 gennaio 2025

Venezia-Verona 18.30

Genoa-Monza 20.45

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fatti un giro dentro Bloooog!

Sabato 18 gennaio 2025
In Bloooog – il blog Bar Sport di Fabrizio Bocca – parliamo di Atalanta-Napoli 2-3 (decide Lukaku) e Juventus-Milan 2-0 (Mbangula e Weah). Napoli 1° a 50 punti
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Venerdì 17 gennaio 2025
In Bloooog! – il blog Bar Sport di Fabrizio Bocca – parliamo di Roma-Genoa 3-1. Giallorossi ok con Dovbyk, El Shaarawy e Dybala. Ranieri ha ritirato su la Roma
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Mercoledì 15 gennaio 2025
In Bloooog – il blog Bar Sport di Fabrizio Bocca – parliamo di Inter-Bologna 2-2. Niente sorpasso al Napoli. Dopo la Supercoppa un altro segnale per Inzaghi
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Martedì 14 gennaio 2025
In Bloooog! – il blog Bar Sport di Fabrizio Bocca – parliamo di Como-Milan 1-2 e Atalanta-Juventus 1-1. Il Milan si rialza. Ora Motta aspetta Kolo Muani dal Psg
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Lunedì 13 gennaio 2025
Le Supercazzole di Motta, il Conte Mascetti della Juventus
In Bloooog! – il blog Bar Sport di Fabrizio Bocca – la Scheda del Processo di Biscardi via Facebook. Napoli, Inter, Juventus, Milan, mercato: ce ne è per tutti
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Domenica 12 gennaio 2025
In Bloooog!, il blog Bar Sport di Fabrizio Bocca, la sfida scudetto Napoli-Inter col mercato sullo sfondo. Brividi in Bologna-Roma 2-2, ma con 2 rigori assurdi
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Sabato 11 gennaio 2025
In Blooooog!, il blog bar sport di Fabrizio Bocca, dopo Torino-Juventus 1-1 parliamo del caso Thiago Motta. che ha lo stesso entusiasmo di Fantozzi in ufficio
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Venerdì 10 gennaio 2025
In Bloooog! – blog bar sport di Fabrizio Bocca – è calciomercato. Ciao scudetto: prima Osimhen e poi Kvaratskhelia via da Napoli: Conte se ne farà una ragione
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Lunedì 6 gennaio 2025
Il Milan a sorpresa vince la Supercoppa Italiana. 3-2 all’Inter, in gol prima Lautaro e Taremi, poi l’incredibile sorpasso con Hernandez, Pulisic e Abraham
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Giornalista sportivo, a La Repubblica dal 1983 al 2022, sono stato per 12 anni capo dello Sport. Prima e dopo sempre sport e calcio, dai campi di periferia fino ai Mondiali, da Gianni Brera fino a Internet, da San Siro a New York, da Wembley all'Olimpico, dalla carta alla TV. Autore di Bloooog!, il Bar Sport, per 14 anni dentro Repubblica.it. Ora in maniera assolutamente libera, autonoma, indipendente, senza filtri.

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[…] e della lotta scudetto col Napoli. In 3500 in delirio per il Napoli *** Sabato 18 gennaio 2025 Napoli, Conte a tavoletta. Motta cambia testa alla Juventus In Bloooog – il blog Bar Sport di Fabrizio Bocca – parliamo di Atalanta-Napoli 2-3 […]

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[…] e della lotta scudetto col Napoli. In 3500 in delirio per il Napoli *** Sabato 18 gennaio 2025 Napoli, Conte a tavoletta. Motta cambia testa alla Juventus In Bloooog – il blog Bar Sport di Fabrizio Bocca – parliamo di Atalanta-Napoli 2-3 […]

NELLO MASCIA

FALLI DA DIETRO

(rubrica nata nel 2008. Le rubriche omonime nate successivamente sono imitazioni)

COMMENTO ALLA 21° GIORNATA DEL CAMPIONATO 2024-25

 

La sfida all’Inter è lanciata.

 

Vinca il migliore.

Inapplicabile in questo caso la famosa battuta di Paròn Rocco: “Speriamo di no”.

Perché una partita può anche vincerla la più scarsa.

Ma un campionato lo vince la squadra migliore.

 

Partita infernale al vecchio Brumana.

Muscoli e coglioni fumanti.

Vittoria di concentrazione e caparbietà. Anche di sofferenza.

Ma anche di qualità e identità di gioco.

 

Piedone Romelu, spalle alla porta, che agisce da pivot.

Gli inserimenti degli straripanti interni che si trasformano in veri e propri attaccanti. Una squisitezza tattica.

Le genialate di FerryBoar David.

Che ci rassicura. Si può vivere anche senza il georgiano.

E ci regala un’immagine esilarante e esaltante insieme. Indimenticabile.

Lui, il topo dei cartoon, a rubare nell’area azzurra quella crosta di formaggio che è il pallone, e poi la fuga di 40 metri rincorso da cinque gatti atalantini.

 

Partita di fuoco. Contro la migliore Dea di sempre.

Partita decisa dai dettagli.

Sei tiri in porta. Tre per parte.

 

Sei tiri, cinque gol.

 

Perché su uno di questi tiri, Alex l’Albatros, dall’ apertura alare mostruosa, si stende in orizzontale e sventa col polpastrello della mano sinistra l’inzuccata del  De Ke.

E diventa l’eroe di giornata.

 

Dal Brumana, all’orizzonte lontano, comincia a vedersi meglio, sbiadito dalla nebbia, la sagoma triangolare dello scudetto.

 

Poi la festa di Capodichino.

La marea che festeggia la squadra per la conferma che quella napoletana è la tifoseria più bella del mondo.

 

Anche il Feroce Salentino si abbandona all’entusiasmo.

Afferra un megafono e si trasforma per un attimo in un inedito Antonio La Trippa.

Solo per un attimo.

Da domani tutti concentrati in attesa della Vecchia che domenica sbarca al Maradona.

 

La Vecchia che dopo mille pareggi finalmente per una volta vince.

E vince non una partita qualunque.

Ma l’altro big match di giornata contro i Diavoli.

 

Mettendo in difficoltà i tifosi che ormai non ricordano più come si fa.    E dove diavolo hanno messo le bandiere per esultare.

 

Una Vecchia così non si vedeva da tempo.

Gioco, tenuta, determinazione.

Su tutti Locatelli e poi McKenney che ormai ha un primato imbattibile. Gioca in tutti i ruoli.

La prossima volta in porta, non accetto scuse.

 

L’Inter abbatte i nipoti di Farinata non senza fatica e restano in scia. Lautaro El Toro torna re.

Ma è l’ingresso dell’Armeno che anima la squadra.

Due tocchi, assist, corridoi impensabili.

 

A San Siro luci su  Sebastiano Esposito stella stabiese di ventidue anni. Già otto gol in campionato e i complimenti del CT Spalletti che sono una promessa.

[…] 18 gennaio 2025 Napoli, Conte a tavoletta. Motta cambia testa alla Juventus In Bloooog – il blog Bar Sport di Fabrizio Bocca – parliamo di Atalanta-Napoli 2-3 […]

Cuore ross/azzurro

Gran bella partita, combattutissima da entrambe le squadre con continui cambi di fronte e sempresul filo del rasoio. Bravissimo Conte che ha capito che l’unica maniera di piegare l’Atalanta era di fare pressing continuamente sui loro portatori di palla e non accontentarsi di un pareggio, rimediando agli errori dell’andata. Prestazione maiuscola di Anguissa, McTominay, Neres e lo stantuffo Politano (che bello il suo gol!), che non sarà bravo come il tre volte pallone d’oro Camoranesi o il tre volte calcione d’oro Vidal, ma a noi piace lo stesso. E se Juan Jesus non fosse un giocatore di serie c, col cavolo che i bergamaschi segnano il primo gol. Ma va bene lo stesso, adesso bisogna stare attenti alla rinata Juventus per mantenere il primato senza se e senza ma.

2010 nessunoo

Rinata Juventus? Per una partita? Aspetta, vediamo le prossime…

Redmond Barry

E magari prendere un buon difensore nel mercato di riparazione…

r

Rinata perché ha vinto una partita?
Basta questo?

Giorgio Bianchi

Una vittoria ad Atalanta mi dà sempre un pizzichino di soddisfazione in più in, in particolare poi, da quando è allenata da Gasperini che mi sta poco cordialmente sui…così. Mi rincresce solo che non abbiamo potuto riequilibrare la differenza gol, vabbè ma bisogna sapersi accontentare.
Ciò detto vorrei ricordare anche la differenza nei commenti post gara tra quello che disse Conte dopo la sconfitta all’andata: “l’Atalanta al momento è molto più forte di noi ” e il commento del Gasp: ” Se analizziamo bene Carnesecchi è ingiudicabile non ha toccato un pallone” Ecco.! Mi verrebbe da aggiungere, meno male , magari ne parava qualcuno e il Napoli non vinceba. Però ammetto che le rosicate del Gasp mi divertono. Ciò detto vorrei fugare eventuali giudizi che già qua e là mi sono venuti sotto gli occhi circa le prospettive che questa vittoria aprirebbe per il Napoli.
Io mi sento di dirmi quasi certo che l’obiettivo societario del ritorno in CL sia ormai ad un passo e, lo ripeto fino allo sfinimento, considerando dove eravamo un anno fa ha del miracoloso. Se poi ci vogliamo aggiungere che in settimana abbiamo perso anche il NS giocatore più forte la cosa è Ancor più grande.

Ho letto qualche commento che parlava addirittura di vittoria scippata o di grandi gol dell’Atalanta e gol fortunoso del Napoli.
La cosa mi fa pensare che chi ha fatto questi commenti non ha visto neanche gli ailaits perché l’alternativa molto improbabile sarebbe che di calcio non siano tanto pratici.

Ma non importa, in fondo noi siamo addirittura più deboli che all’inizio del campionato avendo perso, come dicevo, Kwaratskhelia, dopo aver perso a giugno Osimhen, ovvero i due alfieri del terzo scudetto del Napoli.

L’Inter e l’Atalanta restano senza alcun dubbio le più forti e del resto a parte i punti c, che contano relativamente, la differenza reti è lì a testimoniare quanto dico.
Concludendo nessuna possibilità vedo per il Napoli di arrivare addirittura al suo quarto titolo ecchecazzo😜😝😆

Modifica il 24 giorni fa da Giorgio Bianchi
Mordechai

Jorge, la tua è solo (comprensibile) scaramanzia.
“considerando dove eravamo un anno fa”, dici.
Embè?
Il terzo scudetto l’avete vinto non più tardi di un anno fa, stagione 2022/23,mica ai tempi di Giolitti.
L’anomalia è stata l’orrida stagione scorsa, non quella ottima di oggi.
Sono ormai tre o quattro anni che siete stabilmente tra i più forti del campionato, non c’è nulla di strano o sorprendente nel vedervi in cima alla classifica.

Redmond Barry

Giustissimo commento, io non condivido l’eccesso di scaramanzia dei miei co-tifosi, anche se è vero che il campionato è ancora lungo. Comunque direi che siamo tra i più forti del campionato almeno da una decina d’anni e non tre o quattro…

Giorgio Bianchi

Morde, anche tu insisti con la scaramanzia che non c’entra nulla.
Sono solo realisticamente consapevole che le 2 nerazzurre siano più forti. Se poi consideriamo la perdita di Kwara non c’è confronto.

Nicola Romano

Dai basta con ste ” lacreme napulitan ” .

Giorgio Bianchi

Perché parli di lacrime Nick.
Tu ritieni che avendo perso pure Kwara dopo Osimhen Zielinsky Kim Mario Rui Lozano Elmas questo Napoli sia più forte dell’Inter e della stessa Atalanta pur avendola battuta, ma come tu stesso hai detto subendola?

carta vetrata

hai dimenticato la differenza reti, che mette sigillo e pietra tombale alla questione. Dunque, sei in ottimale, comunque vada avrai vinto tu. Puoi metterti realisticamente tranquillo, senza farti agitare dalle umane passioni.

Giorgio Bianchi

Incipit completamente errato carta.
Mi cito per tua chiarezza, più su avevo scritto:
“A parte i punti, che contano relativamente, la differenza reti è lì a testimoniare quanto dico”.
Quindi sono già più che tranquillo e le umane passioni le ho sempre riservate ad altro che non ad un passatempo come considero essere il gioco del pallone.

Modifica il 23 giorni fa da Giorgio Bianchi
carta vetrata

a me era già abbastanza chiaro che ti sei messo in ottimale e sei tranquillo, non occorreva puntualizzare. Bene così, ci son cose più gravi di cui occuparsi, come Musk.

EroAdAtene

La partita della sera è stata veramente bella. Due squadre che giocano bene al calcio e atleticamente preparate. Conte, come sempre, è un valore aggiunto alla squadra che allena. Sulla partita del pomeriggio non mi esprimo, troppo bruto il Milan per essere un valido avversario. Mi son venute in mente le parole di Cassano guardando giocare Leao.

M42

Chissà quanto rende la pubblicità dei giornali che contrabbandata nei post non si può evitare.

r

Chi era a dire che tanto stanno in fondo e non c’è bisogno di scrollare?
In questo thread ci sono un bel po’ di post sotto la pubblicità dei giornali.

Expo

La Juventus torna alla vittoria ed interrompe la lunga serie di pareggi.
Batte netto 2-0 il Milan, al quale sembra finito l’effetto dell’imposizione delle mani di San Conceicao. Questi sembrava aver risolto tutti i problemi dei rossoneri, invece la cura deve ancora proseguire.
La Juve pressa alto, recupera il possesso palla spesso nella metà campo avversaria e tenta triangolazioni per liberare uomini al tiro. Nel primo tempo, si espone a un paio di contropiedi del Milan che generano occasioni in area.
Nel secondo tempo, rientra una squadra sola, con i bianconeri che schiacciano i rivali e generano varie opportunità salvate da Maignan.
Poi, una deviazione su tiro di Mbangula batte il portiere rossonero. E questa volta c’è subito il raddoppio con un contropiede d’altri tempi di Weah.
Per fortuna, perché anche questa volta dopo il vantaggio la squadra rincula e lascia l’iniziativa all’avversario.
Il Milan non ha grandi occasioni, ma questo è un atteggiamento che bisogna rapidamente correggere, perché ci è già costato troppi punti.

Nell’altra partita di cartello del sabato, l’Atalanta fa gioco ma il Napoli fa i punti.
La squadra di Gasperini macina calcio, corre e va in vantaggio con un gran gol di Retegui. Ma un errore difensivo permette a Politano lasciato solo di freddare Carnesecchi. Sul finire del primo tempo, una palla persa in difesa sul laterale destro permette un’incursione di Zambo Anguissa con palla sul dischetto di rigore per McTominay.
Al rientro degli spogliatoi una magia di Lookman ridà il pareggio ai bergamaschi, che continuano a fare gioco cercando la vittoria. Al 77′ ancora Zambo s’invola sulla sinistra e pennella un cross che Lukaku incorna per i 3 punti della squadra di Conte.
Il Napoli subisce l’Atalanta tutta la partita, ma regge e quando va in attacco segna facilmente, complice la giornata no di Scalvini (clamoroso lo scivolone sul gol di Lukaku). Inoltre, plateale Carnesecchi ma becca 3 gol “in faccia”, per me sopravvalutato.

Carlo lll di Borbone.

Sgrunt sgrunt sento unghia sulla lavagna..

Giorgio Bianchi

Se capisco bene a tuo parere l’Atalanta oltre ad aver fatto un gran gioco, al contrario del Napoli, ha fatto un gran gol con Retegui ed una magia con Lookman.
Il Napoli invece, oltre a non giocare ha fatto tre gol entrambi tutti e tre grazie a gigantesche cazzate della difesa atalantina.
La domanda che mi sorge spontanea sono due:
1) Tu la partita l’hai vista?
2) il dribbling di Neres a liberare Politano nel primo ed il colpo di tacco sempre del brasiliano a liberare Anguissa per l’assist nel secondo nonché il rimpallo favorevole su Politano nel gol di Lookman li hai visti o in quelle occasioni eri distratto?🤓🤓

Cuore ross/azzurro

Senza contare che senza una scarpa come Juan Jesus il primo gol dei bergamaschi non sarebbe mai arrivato, quello sì che è un errore colossale.

Nicola Romano

In realtà il Napoli ha giocato solo a tratti,dopo lo svantaggio e dopo il vantaggio definitivo, non mi ricordo altri tiri o azioni notevoli a parte quelle ( belle ) dei gol , insomma ci e’ andata bene ( tanto per fare capire da che parte sto ) .

Expo

Questa è la tua interpretazione, io ho scritto altre cose. Se tu hai visto la partita, avrai visto che il Napoli ha atteso, difeso con ordine e segnato quando ha attaccato su ripartenze pericolose.
Poi, se vi piace sentirvi sempre accerchiati e con tutti contro, ben per voi (credo da qui il termine Napocalittici).

Giorgio Bianchi

Ma che razza di risposta dai…ti ho chiesto della tua valutazione dei 5 gol di Atalanta Napoli e tu te ne esci con accerchiamento e puttanate varie, scusandomi del francesismo.
Rispondi nel merito se ci riesci.
Hai scritto quel che ho riportato perché dici che hai scritto altro? O sei di quelli che non capisci neanche quello che scrivi?
Ti cito”errore difensivo che libera Politano” ” una palla persa sul laterale” ecco rileggi e dimmi come le interpreti ste parole.

Modifica il 24 giorni fa da Giorgio Bianchi
Expo

Ci riprovo, ma per favore fai uno sforzo di uscire dalla trincea.
Come ha anche detto il tuo cotifoso @Nicola Romano, il Napoli “ha giocato a tratti”. Ha segnato gol molto belli, anche se hanno contribuito gli errori difensivi, ma questo succede sempre.
Ho scritto “Il Napoli subisce l’Atalanta tutta la partita, ma regge e quando va in attacco segna facilmente”. Questo vuol dire che il pallino lo ha tenuto l’Atalanta, ma il Napoli non ha sofferto troppo oltre ai gol e ha segnato quando è salito in attacco.
Adesso, se anche così senti che ho disprezzato il risultato e la bravura del Napoli, rimettiti l’elmetto e spara contro tutte le ombre che vedi dall’altro lato della trincea.

Carlo lll di Borbone.

Se è per questo , dovresti dire che anche i due gol dell’Atalanta sono frutto di diversi rimpalli.

Giorgio Bianchi

Vedi caro, io non sparo proprio niente e men che meno mi metto l’elmetto, scusa, ma anche qui che riposta dai essu’. Se hai letto qualche mio commento precedente e lo stesso che ho scritto a commento di questa partita, dovresti sapere che sono il meno adatto ad essere indicato come mi hai indicato. Nel commento tuo lo ripeto hai detto meraviglie dei due gol atalantini e agevolati da errori difensivi quelli del Napoli e siccome penso che erano giudizi errati te l’ho fatto notare. Penso che hai compreso ed infatti hai modificato parzialmente i tuoi giudizi e va meglio. Però, se in futuro, cortesemente, potessi evitare “puttanate” tipo elmetto, sparare o napocalittico faresti un ulteriore passo avanti.

PS non credo che vinceremo lo scudetto. Come dicevo più su le 2 nerazzurre (e non solo loro) sono decisamente più forti.

Modifica il 24 giorni fa da Giorgio Bianchi
Expo

Non voglio alimentare polemica.
I due gol dell’Atalanta sono oggettivamente belli, dal punto di vista della giocata individuale: il tiro di Retegui, il dribbling di Lookman.
I gol del Napoli:

  • Gran tiro di Politano (va bene cosí?), ma è stato lasciato clamorosamente solo in area di rigore dalla difesa dell’Atalanta
  • Bella giocata di Anguissa per McTominay che dal dischetto fredda Carnesecchi, ma la difesa dell’Atalanta ha cincischiato sul fallo laterale, quando avrebbero potuto sparacchiare fuori evitando la giocata
  • Gran colpo di testa di Lukaku su bel cross di Anguissa lanciato sulla fascia, ma Lukaku può colpire solo perché Scalvini scivola e non lo contrasta

Dal punto di vista del gioco, l’Atalanta ha tenuto di più il pallino e ha cercato la porta, ha tentato 13 tiri di cui 5 in porta. Il Napoli ha lasciato giocare, controllando abbastanza agevolmente (difatti ci sono volute due giocate individuali per fare goal) e ha segnato quando ha voluto.
Per i gol, ha approfittato di errori dell’Atalanta? Sì, è questo il limite della squadra di Gasperini, che gioca sempre sul limite e sui duelli individuali in difesa e quando fa errori prende gol.
Poi, se vuoi leggere un attacco al Napoli, fai pure.

Giorgio Bianchi

Allora, visto che insisti descrivendo i tre gol del Napoli agevolati da grossi errori dei difensori ed i due dell’Atalanta due capolavori, mi rendo conto che non hai cambiato idea come mi era sembrato dal tuo precedente commento e senza nessuna polemica mi sembra opportuno una puntualizzazione da un diverso punto di osservazione e sperando che ciò non ti faccia poi dire,come hai già fatto, assumendo me come generale rappresentante dei miei cotifosi, che i tifosi del Napoli si sentono accerchiati e sciocchezze simili.

1)primo gol dell’Atalanta. Retegui è in mezzo a tre quattro difensori azzurri controlla male la palla che gli sfugge e va a sbattere sul piede di JJ per caso ritornando gli sul piede e la calcia senza neanche guardare la porta centrando un angolino irraggiungibile della porta.

2) gol di Lookman. Quasi a centrocampo Di Lorenzo commette la cazzata di tentare il contrasto invece di accompagnarlo verso l’esterno come avrebbe dovuto facendosi saltare come un pivello. Lookman va verso la porta e viene attorniato da 4 giocatori del Napoli. Lui si allunga la palla che va a sbattere su Politano e gli ritorna consentendogli di tirare. Il tiro che andrebbe fuori viene leggermente deviato da Rahmani e finisce nell’angolino.

3) Primo gol del Napoli. Neres sulla linea di centrocampo vince un contrasto e scappa sull’out sinistro inseguito da alcuni difensori, arriva in fondo e crossa verso il centro, la palla arriva dopo una leggera deviazione di Ruggeri (mi pare) sul piede di Politano che nel frattempo si era portato dalla sua posizione destra verso sinistra smarcandosi e dopo averla stoppata la mette sotto la traversa.

4) Gol di McTominay. Neres, sempre lui, vince un contrasto aiutato da Anguissa, si impadronisce del pallone e con un colpo di tacco libera Anguissa che avanza verso il fondo ed appoggia per l’accorrente MC Tominay che insacca comodamente in rete.

5) Gol di Lukaku. Bel movimento di Anguissa che si spinge verso l’esterno destro costringendo il marcatore di Lukaku ad andare a prenderlo lasciando Lukaku a Scalvini, dove viene servito da Spinazzola, evita il difensore e crossa sulla testa di Lukaku che segna mal contrastato da Scalvini che non era il suo marcatore, ma Hien aveva dovuto andare a coprire il movimento di Anguissa che sennò sarebbe stato libero di tirare senza contrasto.

Questo è come si sono sviluppate le azioni dei 5 gol di Atalanta Napoli.
Ricordando che raramente si segnano gol senza gli errori dei difensori, solo UNO ci riusciva, sicuramente le difese hanno commesso errori, ma entrambe, anzi, trent’anni fa quello di Lookman sarebbe stato classificato come autorete

Come affermi l’Atalanta ha tenuto di più il pallino del gioco,ma non credo che, a parte il colpo di testa di Deketelare abbia creato altro, perché poi alla fine più che quanto attacchi conta come attacchi ed indubbiamente il Napoli ha attaccato meglio.
Per cui dire come hai fatto che l’Atalanta ha giocato ed il Napoli ha fatto i punti non è corretto. Quando gli atalantini vinsero a Napoli, il Napoli tenne il pallino e loro fecero tre gol, l’ultimo allo scadere quasi in contropiede. Però in quella circostanza nessuno si sognò di dire nulla.

Mo’ se vuoi cianciare di accerchiamento trincee elmetti e baggianate simili fai pure.
Volevo per ulteriore chiarezza metterti gli ailaits, ma non ci sono riuscito essendo un ignorante telematico.

Modifica il 21 giorni fa da Giorgio Bianchi
Expo

You say tomato, I say tomato.

Giorgio Bianchi

👍😊comunque Louis ed Ella sono eterni.
Volevi forse farmi essere invidioso perché tu sai farlo ed io no? 🤣🤣

cipralex

Fatta la tara sull’avversario (come predissi tempo fa il Milan è imploso e il bravo Conceicao poco o nulla potrà) ieri s’è visto qualcosa della juve che ci si aspetta.
E’ aumentata un po’ la sicurezza nei singoli e con essa la disponibilità a rischiare.
Atteggiamenti e scelte di Motta hanno sin qui destato qualche perplessità ma gli va dato atto che la squadra sta pian piano crescendo e che sicuramente i troppi infortuni ne hanno accidentato il percorso.
Siccome alla juve c’hanno i soldi, quelli veri, con il mercato di gennaio ora metteranno le toppe necessarie…io ho buone sensazioni…

P.S.
Tempo fa ho detto anche che lo scudetto lo vincerà il Napoli mentre l’Internazionale di Milano sta alla canna del gas (sul campo e in banca) per cui sull’argomento non mi dilungo.

2010 nessunoo

No Cip non ti dilunghi, lo stai solo ripetendo ad ogni piè sospinto, ma in effetti stasera era proprio gas quello a fine partita…ah Cip, visto il gol di Lautaro? Anche quelli che farà alla tua squadra coi soldi veri li vedrai solo in video

Leo 62

Più che soldi, che sono finiti da tempo, di vero c’avete i debiti caro Cipralex, ma con il tempo e tanta pazienza qualcosa lo combinerete… per adesso per comprare bisogna vendere, … e sperare che gli Elkann trovino un buon acquirente in tempi brevi, perché loro non si possono più esporre, e se potessero venderebbero subito. Nonostante la promesse al nonno…

Modifica il 24 giorni fa da Leo 62
Waters

Si ma smettila di rompere i maroni…sa te pes

jean gabin

A questo punto, considerando le tue passate predizioni, possono partire poderosi gesti apotropaici dei tuoi amici gobbi del blog

“alla canna del gas”, con quello che costa il gas oggi per scaldarvi a voi gobbi conviene prendervi a schiaffi

Modifica il 24 giorni fa da jean gabin
Leo 62

Il triello a quanto pare è diventato un duello, e potenzialmente Inter e Napoli sono in testa insieme a 50 punti. A fame sembra stare meglio il Napoli di Conte, ma molto si deciderà sulla base del percorso Champions dei cuginetti, a Napoli devono sperare che non sia breve.
A fame sta meglio anche la Juventus del Milan che continua ad andare a sprazzi e su cui il lavoro di Sergione si preannuncia lungo, anche perché ci sono giocatori come Rejinders e Fofana che sono fondamentali e devono per forza rifiatare, non avendo alternative in panca o avendone ma infortunate, Bennacer è tornato da un lungo infortunio e ha bisogno di tempo per riprendere i ritmi giusti, e se il centrocampo è in affanno e fuori fase ne risente tutta la squadra.
Per il resto la cosa più evidente è che, andato via Giroud, non abbiamo più chi la butta dentro e che Leao che canta e porta pure la croce non può tirarti sempre fuori la soluzione.
Ad inizio stagione pensavo ne passassero 5 in Champions e non vedevo grossi problemi, ora ho capito che ne passano 4 e non sarà facile… serve trovare in fretta una buona continuità. In ogni caso il lavoro della società si conferma insufficiente rispetto a quello fatto dagli altri e non è che avere trovato l’allenatore giusto a metà stagione, che avrebbe potuto essere preso ad inizio stagione, cambia di molto il giudizio

Modifica il 24 giorni fa da Leo 62
commentanonimo

Dagli highlights e dai numeri si conferma che e’ tornato in cima ai marcatori un Italiano, Retegui. Il suo gol al Napoli e’ un gol forse poco tecnico ma rabbioso. Mi piace. Il Napoli mi ricorda la Juve di Conte. Non e’ la squadra piu’ forte ma la piu’ ossessionata dalla vittoria. Dalla rassegna stampa apprendo che son 50 anni dalla prima Republica. Giornale che ora esco e vado a comprare in una Milano che ha sempre meno edicole aperte. Ricordo il primo numero portato a casa da mia Madre, primo avviamento, ma tanta voglia di sapere ancora oggi. Dove eravate 50 anni fa? Io ero un bimbo di 11 anni sognatore introverso e mai fermo con un cagnetto che mi seguiva ovunque. Saluti P.S. Uguale a 50 anni fa la questioned palestinese😐

Modifica il 24 giorni fa da commentanonimo
Cuore ross/azzurro

Retegui dopo appena due anni in Italia e senza che parli neanche bene la lingua non lo posso proprio considerare italiano. Italiano è chi in Italia ci nasce o chi ci vive per la maggior parte della sua vita, a prescindere da quali parti del mondo vengano i suoi genitori, non uno a cui viene regalato il passaporto solo perché deve fare gol per la nazionale di calcio.

Waters

Quante cose sono successe ieri, lo sport femminile come sempre super,primo e terzo posto alle Tofane di Cortina in discesa libera per le due grandi rivali Goggia e Brignone,un vanto per lo sci italiano, quando avevo le ginocchia a posto sfrecciano anche io sulle Tofane,bei tempi,per finire a cena al Meloncino.
E’ nata una stella? Sembra di sì,la 15enne Kelly Doualla italianissima, ha fatto il secondo tempo mondiale juniores sui 60 piani, high hopes quindi,uno sguardo al tennis,secondo me questo Alcaraz non si batte,Jannyk come ha detto lui stesso deve migliorare molto se vuole confermare il titolo, ci sono anche ovvi problemi extra tennistici.

Abbastanza sorprendente la vittoria ieri del Napoli, e logica quella della,Juventus sul Milan,oltre ad essere una squadra non completa di suo, mancavano troppi titolari,ora arriverà l’anziano ed usurato Walker dal City,ma potrebbe essere un buon acquisto…
Terminiamo con la politica, sono tempi meravigliosi…cliccava tempo fa Giorgia Meloni, quando era all’opposizione ed il Ministro Josepha Idem – per un pollaio abusivo o qualcosa del genere – era indagata ” si deve dimettere,la politica deve dare l’esempio” e la Santanchè – ohibò ma davvero è interista? Vabbè Bagarella è milanista – ” se fosse nel centro destra sarebbe già dimissionario – qua le accuse sono più gravi,si tratta di truffa ai danni dello stato,per aver truccato bilanci di una sua società.
Dai Giorgia ce la puoi fare…

Mordechai

Mi pare di ricordare che la Idem venne…esonerata per non aver pagato i contributi alla sua colf.
Roba di pochi spicci…
La Danielona al confronto è Al Capone.

Nicola Romano

Molto peggio, credo sbaglio’ a pagare l’ IMU .

occasionale

Mi ha fatto molto sorridere, Waters, il tuo riferimento alla Giorgia nazionale.

Effettivamente (e chissà xchè ma soprattutto in politica) avvengono cose che la scienza non è in grado di spiegare.

Io credo perchè la realtà, che la nostra logica occidentale vorrebbe fissa, univoca e immutabile .. cambia invece, e anche molto, a seconda del nostro punto di osservazione e delle nostre, diciamo così, esigenze: diciamo che cambia con noi.

Non è un caso che non pochi grandi pensatori, dall’antica Grecia passando per Kant fino a Bertrand Russel, abbiano dedicato molte delle proprie attenzioni a quel particolare tipo di paradosso chiamato ‘antinomia’: che vede la compresenza di due affermazioni fra loro contraddittorie che possono tuttavia essere entrambe dimostrate o giustificate. 

Ma Giorgia su Danielona ne è solo un esempio, magari fosse solo Giorgia nostra ad essere vittima della trappola antinomica: vivremmo in un altro mondo, che lo dico a fare .. molto migliore.

doctordodo

Se è per quello Giorgia in campagna elettorale sbraitava contro i poteri forti ed ora vola in America per baciare la pantofola a Trump insieme ai più ricchi e potenti al mondo, Musk, Zuckenberg, ecc. (forse spera che le lascino raccattare le briciole).

Darth_Anthony

Vittoria casuale, prima o poi doveva pur vincerne qualcuna il panettone ammuffito. Formazione improbabile anche questa, difesa che non prende gol, semmai è questa la notizia. Peccato che i media si siano già eccitati.
E il Napoli, con Conte, anche lui al primo anno con una squadra da rifondare – proprio come motta – a Bergamo vince e vola a +13.

La Nonna Dei Tre Porcellini

Si ma anche basta. Conte oggi, oltre a non avere le coppe e la pressione di doversi qualificare per la Champions come il primo anno alla Juve, è l’unico a darti la quasi garanzia di essere subito competitivo. Se prendi un Motta ti assumi un rischio e comunque devi dargli tempo. Se invece pensi che l’obiettivo della Juve debba essere quello di arrivare a venti punti dalla vetta Allegri era perfetto.

carta vetrata

Era perfetto anche per spostare di posizione Cambiaso tre volte nella stessa partita, portando così a maturazione polivalenza e plusvalenza. Peccato ne beneficieranno i successori. Come per Chiesa, Vlahovic, Kulusevski, il prediletto DeSciglio, Fagioli, ecc. il lavoro di miglioramento dell’organico era sotto gli occhi di tutti. Menomale non lo hanno confermato dopo il triennio di semina: si rischiava l’uomo solo al comando, sai che noia. Diavolo di un uomo, quante ne sapeva. Ora ne beneficieranno gli arabi, furbacchioni.

Mordechai

L’hai presa bene.
😂

Giovanni Antonio Terzi

Ecco la poderosa inversione di rotta di Conceição!
Con l’inizio del girone di ritorno, il Milan – che fin qui ha giochicchiato i secondi tempi – decide di giochicchiare soltanto i primi. Bravi e simpatici.

Perde l’Atalanta, e stava scritto così; perché Lukaku, quasi prodigioso per 78 minuti nello sbagliare letteralmente ogni possibile controllo di palla con cinica ostinazione, alla fine si impietosisce dei suoi poveri compagni e la sbatte dentro. Bravo e simpatico.

il ghiro

Una giornata campale
Basta con l’ora X, sono scattate l’ora J e l’ora N. Thiago Motta rompe l’incantesimo dei pareggi, regolando il Milan senza grossi affanni. A Bergamo il Napoli scippa la vittoria ad una brillante ma sfortunata Dea. Vediamo come.
Juventus – Milan 2 – 0   
Mbangula tira appena alto, idem Koop, Maignan avventuroso dribbla Yildiz, fuori Gatti di testa, reiterata mischia in area Juve, salvataggio di Di Gregorio, poi Nico canna il contropiede, Yildiz tira su Maignan. Tanti tiri da fuori dei padroni di casa, tanti salvataggi in area (Kalulu, Gatti) sugli attacchi rossoneri.
Ripresa: entra Weah per Yildiz, Maignan salva di piede su Weah e poi su Koop, che ci riprova ma tira a lato, poi Weah attacca da dx scambio con Nico che allarga a Mbangula, tiro deviato da Enerson che inganna Maignan, 1-0. Giallo a Bennacer, entra Jimenez, poco dopo la Juve passa ancora, palla da Thuram a Weah che si libera di Tomori e fredda Maignan in uscita, 2-0. Giallo a Emerson, dentro Camarda e Douglas Luiz, Theo spara fuori una punizione, dentro Jovic e Terracciano, poi Vlahovic, Fagioli e Adzic, e su un tiraccio sballato da fuori di Gabbia si chiude la partita vinta con merito dalla Juventus. 
Tutti i bianconeri hanno surclassato nei duelli individuali e nella manovra di squadra gli avversari rossoneri, troppo chiusi e rinunciatari. Motta ha “incartato” Conceicao, alla fine giustamente imbufalito per la modesta prova dei suoi.
Atalanta – Napoli    2 – 3
Gasp schiera Scalvini, Bellanova, Ruggeri e Samardzic, per Conte giocano Olivera e Politano. Al 15′ Retegui raccoglie palla in area e la scaglia di sx sotto la traversa, 1-0. Tiraccio di Scalvini, manovre nerazzurre, poi al 26′ Politano decide di fotocopiare il gol dell’italoargentino e spara una gran bordata di sx imparabile per Stecchino, 1-1. Ciabattata di Olivera, scontro De Roon-McT, poi azione corale azzurra che libera McT per la botta conclusiva di piatto, 1-2. Duro Neres su Bellanova, giallo per lui.
Ripresa: Lookman a sx sfrutta una indecisione di Di Lorenzo, un buco di Politano e un tunnel su Rrahmani e insacca tirando sul secondo palo, 2-2. Giallo a Ruggeri e a Scalvini, si muovono le panche, poi Spinazzola lancia Anguissa che crossa da sx per la zuccata vincente di Lukaku, 2-3. Ancora qualche sostituzione e Conte felice si porta a Napoli i preziosissimi e forse immeritati tre punti. 

La Nonna Dei Tre Porcellini

“Il netto Juventus-Milan 2-0, Mbangula e Weah, è la storia di un figliol prodigo. Perso sulla via di Damasco e folgorato invece sul piazzale del Delle Alpi.”

Eh??

Modifica il 25 giorni fa da La Nonna Dei Tre Porcellini
Giovanni Antonio Terzi

Ma il Bocca, che ci rifila questo strafalcione vagamente alcolico, sarà mica uno che vuole far leggere la bibbia a scuola?

Modifica il 25 giorni fa da Giovanni Antonio Terzi
occasionale

Per ora è solo un indizio ma a mio parere dice molto.

Intendo che una squadra che perde un attaccante del livello di Kvaratskhelia (che tanto rappresenta nella sua storia recente oltre a costituirne un titolare di peso) e nella stessa settimana – quando peraltro non ha ancora ‘rimediato’ sul mercato al suo trasferimento – va in uno stadio come quello di Bergamo e fa una partita così contro una formazione come l’Atalanta (tanto di cappello agli orobici – il loro livello si vede da come manovrano) ……..
…….. è una squadra che sta messa davvero bene: mentalmente prima ancora che fisicamente o tecnicamente o tatticamente.

Trovo che questa vittoria la dica lunga su quanto siano chiare le idee del Napoli, su quanto gli sia chiaro cioè quello che vuole ottenere quest’anno.  

Fra l’altro molto belli i 3 gol, per niente fortunosi.

Ah .. mi è sembrato di vedere Oriali che abbracciava Conte.
Ma che ora sta al Napoli ?
Mio padre diceva ‘sono sempre l’ultimo a sapere le cose dentro questa casa’.
Ma godersi la meritata pensione niente ?
Scherzo eh …. però questo sta dappertutto !

Leo 62

Si, bella vittoria veramente, di quelle che ti dice molto sulla stagione. Visti solo gli HL ma si notava che l’Atalanta era in palla e vincere lì nonostante tutto e volendola vincere fino in fondo è tanta roba sul serio.

occasionale

Che BOTTA ragazzi …. !!!!

Rischiamo di passare alla storia come quelli che hanno guarito la Juve di Motta dalla ‘pareggite’.

Alla stregua di Atalanta-Juventus di pochi giorni fa o di Atalanta-Napoli in corso questi sono i classici incontri nei quali i vantaggi regalati dai tre punti sono enormi ma …. gli svantaggi derivanti dal non conquistarne nemmeno uno lo sono ancora di più !!  

Ci hanno restituito pari pari la ‘caramella’ della Supercoppa .. un po’ nella razione giornaliera di fortuna ma ancor più nel risultato e nel tempo necessario a confezionarlo (5 minuti).  

Chi immaginava (ma credo e spero che fra i milanisti doc fossero davvero pochi) che con Conceicao si fossero di colpo risolti tutti i problemi è servito.

Non ci voleva, questa non ci voleva proprio.

Luc 68

Vorrei far notare Vlaovich che parte della panchina. Ho visto una Juve … diversa … cominciassero a non prendere goal … e mettere fissi davanti Weah e Mbangula … Motta non mi convince del tutto ancora …
Cipra come sono le sensazioni?
😁😁😁
Vediamo che fa il Napoli

Mordechai

Godo. Godo? Sì, ma moderatamente. Godo davvero se penso che tra pochi minuti vado da Ester, la mia trattoria preferita a Ceccano.
Mi aspettano strozzaprete all’amatriciana e barzoffia (spezzatino con patate, cipolle e peperoni).
Orgasmici entrambi.
Buona domenica a tutti l!
🤗

Carlo lll di Borbone.

Tu e capit’ tutt’ cos’ ra vita !!
Capisc’ amme..

Nicola Romano

Al pallone non dare importanza, pensa alla panza, penza alla panza .

Mordechai

Poco ma sicuro, il contrario lo lascio agli ultras.
😂

Nicola Romano

Panzam sunt servanda .

jean gabin

Tra te e Waters sembra d’essere a master chef. Buon appetito

nirula's

La Juve meritava di vincere contro la Fiorentina, il Milan arabo, il Torino.
Forse avrebbe potuto vincere anche a Bergamo.
La storia del campionato sarebbe cambiata? No, perché la Juve é incompleta e piena di difetti.
Il Milan resta una squadretta che neppure i suoi tifosi sanno spiegare come abbia vinto la Supercoppa. Trofeo, peraltro, già passato nel dimenticatoio.
A proposito, chi ha acceso negli spogliatoi il sigaro a Conceicao?

Giovanni Antonio Terzi

Ti spiego io, che tifo contro: il Milan ha vinto la coppetta perché al mister mancava un portacenere.

Luc10 Dalla

🤣🤣🤣

jean gabin

Alleluia.
Finalmente i gobbi non fanno X, la juve batte il milan quindi posso godere solo sl 50%

Modifica il 25 giorni fa da jean gabin
Giovanni Antonio Terzi

C’è da detrarre un 20-25% per la vittoria del Napoli.

jean gabin

Naaaa, perche ?

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