In Champions League tris di vittorie italiane. L’Inter fatica ma batte il Lipsia con un autogol ed è in testa al classificone europeo, la miglior squadra è sicuramente l’Atalanta di Gasperini che in Svizzera fa gol a valanga con De Ketelaere e Retegui super. Il Milan vince a Bratislava tenendosi in corsa per i play off, ma ai gol di Pulisic, Leao e Abraham fa da contrappeso una difesa colabrodo che lascia insoluti tutti i problemi di Fonseca & C. Accontentiamoci perché tra le big europee gira un brutto virus: il City di Guardiola sta a pezzi e il Psg pure

Waters, del blitz antipirateria televisiva di Catania sai niente? Non vorrei avessero beccato pasta con le sarde con le dita nella marmellata, poi chi ci fa ridere sui numeri di bilancio?

Bocca, lei mi ricorda quella santa donna di mia nonna: non le andava mai bene niente.

A proposito di Bologna, oggi affronterà la sapienza tattica del mitico “Pep” Genesio. Il più italiano degli allenatori francesi (altro che il sergente Garcia, cit.).
Conosciuto quando allenava una squadretta (Villefranche), il Vipe avrebbe potuto farci uno dei suoi racconti

Tra lavoro e viaggi di lavoro e cose da fare, ho visto solo i risultati…adesso. Complimenti alle due nerazzurre che stanno facendo veramente bene in Champions ed al Milan che secondo me ha un calendario non diffcilissimo e sicuramente arriverà almeno ai playoff. L’Atalanta si sta dimostrando una forza incredibile, non me ne vogliano i non atalantini, ma tra EL e queste performances, uau. Dare 6 pere in Svizzera mica è robetta, alla fine. Stasera Juve e Bologna. Bolognesi già fuori direi, devono solo salvare la faccia. Juventus, boh, non credo che tra Aston e City farà grandi cose, poi vabbè una partita è sempre una storia unica, probabile arraffiamo i playoffs, non ci vanno tanti punti alla fine. Gli infortuni…sfiga o cosa? Queste domande sono sempre insidiose, due crociati sono tanti, e quello di Bremer su un fallo non fischiato era comunque un errore anche del difensore che è andato veramente molle, per come lo ho visto, sul pallone. Sarei portato a dire che la gestione atletica e la concentrazione o la scelta dei giocatori rimane alquanto deficitaria, non è solo sfiga. Da cosa ho letto la partita con il Milan è stata indecente, altro che gioco di Thiago Motta.

Ennesima prova che il grande Paolo Maldini cosi coglione non è e su De Ketelaere ci aveva visto giusto non come quei tre imbalsamati in tribuna a guardare la lente agonia di una squadra che spadroneggiava e mo’ fanno solo pena , manco tenerezza , arridateci il grande Paolo

STRISCIATE IN EUROPA
Scontri al calor bianco contro slovacchi, tedeschi e svizzeri, questo il menu del martedì di Coppa. Ma mentre le titolate Milan e Inter vincono di misura contro lo Slovan e il Lipsia, la Dea, la meno quotata delle tre, strapazza i “giovanotti” confederati con un punteggio Sinneriano, 6-1, grazie ad un CdK sontuoso, merito della cura Gasp, e senza neppure schierare il suo bomber Lookman. In ogni caso tre vittorie benaugurali anche per le partite di oggi e domani, speriamo che anche le altre cinque italiane in gara si facciano altrettanto onore.

ho brutte sensazioni ;-P

dopo la noia di Milan-Juve mi sono divertito vedendo l’Atalanta maramaldeggiare e mi chiedo, visto che:
via dall’eroina in giocatori hanno rendono di meno
quando ci vanno rendono molto
Gasperini è antipatico
la Juve è antipatica
Gasperini è juventino
Motta è in forte calo di gradimento
allora perché non ingaggiare Gasperini dopo aver defenestrato Motta?

nat. rimango fermo nell’opinione che ad un allenatore almeno due stagioni (preferirei tre) bisogna darle;

Squadra senza mezze misure, la mia Inter, che passa dall’abbuffata (relativa) di gol con il Verona alla stitichezza di questa sera, dove abbiamo superato un Lipsia incerottato (e reso ancora più debole dalla scelta di schierare il fantasma di André Silva al posto di Sesko) soltanto grazie ad un autogol in mischia su punizione di Dimarco. Peccato non aver concretizzato le occasioni prodotte nel primo e quelle più limpide, forse, del secondo tempo durante il quale siamo via via arretrati a protezione della porta di Sommer, perdendo profondità ed il possesso pulito del pallone. Il secondo gol ci avrebbe certamente permesso di soffrire di meno ma purtroppo (e questa è la pecca più evidente dell’Inter di quest’anno) l’attacco risulta sempre più leggerino e poco cinico, ad eccezione di Thuram, il più in forma. Per nostra fortuna in Europa siamo riusciti a portare a casa gli ultimi nove punti con tre 1 a 0, senza pagare dazio alla nostra sterilità (relativa).

Per quanto riguarda i singoli, menzione particolare per De Vrij che non ha sbagliato nulla, Barella motorino perpetuo (a volte leggerino in certi passaggi) e Chala (che velocizza sempre la giocata). Bastoni sempre più regista, Zielinski pulito nel gioco. Taremi si è sbattuto molto ma con poco costrutto e Lautaro è stato sostituito nel secondo tempo. Pavard si è infortunato su uno scatto, peccato.

Saluti

Curioso come in un blog in calo verticale di frequentatori siano saliti vertiginiosamente i pollici verso contro gli juventini.