L’Italia del modulo Tafazzi si fa del male da sola. Va avanti con Cambiaso e Retegui, ma Pellegrini si fa espellere assurdamente e il Belgio rimonta facile fino al 2-2. E alla fine tutti contenti per l’impresa…
Grandi celebrazioni per un 2-2. In sintesi cuore, carattere e fanfare, come si conviene alle esaltazioni di prassi.
Io non sarei così contento per una partita buttata via, ma oggi il racconto del calcio è questo, un camouflage paraculo e insistitito. Per cui l’Italia che va in vantaggio 2-0 (gol lampo di Cambiaso e poi Retegui) controllando facilmente la partita di Nations League col Belgio, poi si azzoppa da sola, con un fallo assurdo e folle di Pellegrini espulso prima che ancora si arrivasse a metà partita.
Il modulo Tafazzi così innestato dagli azzurri, porta facilmente al pareggio del Belgio. Amen. Ci sarebbe da discutere perché Pellegrini stesse lì, in quel momento, in mezzo al campo, visto che è un paio di anni che non combina nulla, e quel lampo di calcio da strada spiega forse anche la stessa involuzione della Roma, ma va bene. Ammetto che la scelta oggi per il ct Spalletti non sia così ampia. E così si dispiegano i superlativi per tutto quel che è andato bene, tralasciando però il trave nell’occhio.
Ci si prende dunque il puntarello, che in casa a Roma non è poi granché, ci si allontana un altro po’ dal fallimento degli Europei, Spalletti può vantarsi di una nazionale ringiovanita, e soprattutto si fa buon viso a cattivo gioco.
Rapide conclusioni: 1) la Nations League continua a entusiasmare quanto un merluzzo bollito, per cui alla fine ma sì chissenefrega:, ci facciamo andare bene ‘sto 2-2; 2) su Retegui, cui nessuno credeva (nemmeno io) e anzi che ora San Gasperini ce lo conservi, si può insistere; 3) su Pellegrini direi proprio di no.
E ora andate pure con i cortei in piazza.
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Scusate ma di fronte alla stucchevole disamina relativa alla nazionale che finalmente gioca, non bene, ma gioca preferisco rompere le scatole parlando di tennis.
Abbiamo un numero 1 che cammina sul filo della squalifica e spero sinceramente che la faccenda abbia un lieto fine, perché il ragazzo è forte ci sta poco da fare.
Ha dei colpi veramente di qualità e sarebbe un peccato rovinare una così bella storia.
Ma ho un ma, il tennis è diventato uno sport di un altro pianeta. Palle che ormai viaggiano a velocità siderali e con precisione notevole. Sinner è perfettamente allineato alla filosofia e secondo me reggerà a lungo questi ritmi. La questione è un’altra… ma è ancora bello il tennis? Non vedo più un giocatore da servizio e volee da tempo immemore. Assodata la maggiore efficienza del rovescio a due mani (sebbene io preferisca quello a una mano). Cosa bisogna fare per tornare a vedere partite più varie. Limitare la geometria delle racchette? Come si fa per le macchine in formula uno? Rendere le palline più pesanti o più lente? Alzare la rete?
Mi chiedevo ciò mentre guardavo Sinner Machac, partita assurda per la potenza dei colpi. Non lo so voi che ne pensate? Non sarebbe la prima volta che si interviene in questa maniera per rendere lo spettacolo … non dico più avvincente … anche adesso è abbastanza spettacolare… ma diverso e meno monotono.🤔🤔🤔🤔
Finalmente, dopo tanti attriti, Napoli omaggia il mister Spalletti
Quella è una stronzata più rara che unica, ma non posso non notare che Spalletti dopo che ha espresso il suo pensiero sulle telefonate degli ultras ti sta, come dire, un pizzico antipatico…
E confesso che la cosa sebbene mi stupisca non mi sorprende.
Non sono qui per sorprendere, caro Bianchi.
Diciamo che trovo l’uscita di Spalletti un po’ professorale, una lezioncina pelosa e non verificabile. Comunque, libertà di parola, sempre !
Mi trovo totalmente d’accordo con te BoB, se la poteva risparmiare sicuramente quantomeno perché non verificabile e poi proprio per il vizio che ha , lo Spalletti, di ammannire spesso queste lezioncine di vita.
Inoltre non mi sorprende leggere già certe risposte al tuo post, perché se per tutto il resto il CT, è stato, spesso, qui criticato per i suoi aforismi da baci Perugina, quanda cala la sua sentenza su fatti che non conosce evidentemente, ma che riguardano l’Inter, allora guai a eccepirlo
Caro 2010 Spalletti non si risparmia se può criticare gli altri, a cominciare dai suoi giocatori durante l’Europeo. La figura di m. è stata tutta colpa di chi andava in campo, lui solo uno sbigottito spettatore, tanto da non ritenere di dovere trarre le dovute conseguenze e dimettersi una volta sbattuti fuori al primo turno. Per cui perché dovrebbe cambiare approccio con un collega ? Dica ciò che vuole, è un suo diritto.
Vedo che anche su questioni che dovrebbero essere unificanti come al solito prevale il tifo indiscriminato.
Cartavetrata, Tavares è riuscito ad andare in Parlamento a chiedere incentivi per l’auto elettrica,visto che ne avranno vendute 10.
Questi qua sono proprio senza dignità, ma non ne hanno avuti abbastanza di aiuti.
Ma basta…
Salud
Provarci non costa nulla. Sappiamo bene che per loro (e quasi tutti gli altri) gli utili sono privati e le perdite pubbliche. Finora gli era andata bene. Hanno già venduto diversi asset di qualità, nel silenzio di questa testata, ma non certo all’oscuro degli addetti ai lavori. L’ultima sarà Comau, un gioiellino dell’automazione industriale. Hanno preso la via del declino industriale da un bel po’, ma in generale la famiglia è squagliata. Vuoi sapere se toccherà alla Juventus, diciamo la verità….. Non posso dirtelo😂😂😂
confermo, voi ricchi (perché ti vanti di esserlo, no?) la dignità la calcolate in base al conto in banca;
esagero? mica per niente, che dignità c’è in voi ricchi ad eludere/evadere le tasse usufruendo dei servizi che noi pezzenti vi paghiamo?
E se puta caso, di uno molto ricco, si scopre che ha sempre pagato le tasse, dato lavoro a migliaia di persone, versando tutti i contributi di legge, e magari dato anche premialità aggiuntive come lo consideri? Una mosca bianca, un cretino, una rarità? Il problema non è dei molti ricchi, se reinvestono creando nuove opportunità, senza tenere liquidità in giacenza (le ultime rilevazioni danno ca 1,7 miliardi di liquidità giacenti). Il problema sono i buoni a nulla e i fannulloni, i parassiti, vera zavorra della nave sociale. E sono trasversali, ricchi, poveri, middle class.
Mai detto di essere ricco e non lo sono certamente,diciamo che mi diverto,ma che kaiser ci entra con Tavares il tuo sproloquio?
Salud
Ieri sera avevi voglia di cucinare, ho preparato uno dei miei piatti preferiti ” spaghetti spezzati con cavoli, burro alla camomilla,e gerani odorosi” non è un piatto di mia invenzione ma tratto dalla somma Antonia Klugman sita nel ristorante Argine a Vencò, nel paesino appunto di Vencò ad un chilometro dal confine sloveno.
Terra dura quindi,gente ruda e semplice, ma è un luogo molto affascinante,uno dei migliori per un week end romantico, nel raggio di qualche chilometro vi sono i grandi vignaioli della Ribolla Gialla,Gravner,Jermann,Felluga eccetera…..
Ci andai qualche anno fa prima del Covid,Antonia lavora benissimo le verdure,la frutta,i fermentati, donna semplice e timida,nonostante qualche anno fa ebbe la notorietà come giudice di Masterchef….da circoletto rosso le camere attigue al ristorante,ma soprattutto la colazione preparata proprio da Antonia dalle 7,30 del mattino,inutile aggiungere,straordinaria…..
Ma veniamo alla ricetta, si fanno cuocere i cavoli bianchi col latte – ricetta originaria – ma io non lo sopporto e li ho lessati con l’acqua,frullati e fatti andare con gli spaghetti spezzati – Vicidomini nel caso – a parte ho fatto arrostire qualche spicchio di cavolo romanesco con aglio rosso di Voghera e timo, quando la pasta era pronta la ho mantecato con burro alla, camomilla,completata con qualche petalo di geranio odoroso e gli spicchi di cavolo…bontà assurda….
Mentre cucinavo pensavo a Dimarco, diciamo pure idolo della tifoseria interista,giocatore simbolo,tifoso e cresciuto nelle giovanili, dopo varie peripezie tornato alla base qualche anno fa.
Credo sia l’unico giocatore in Italia con queste prerogative,pur sforzandosi non mi viene in mente nessun altro calciatore che si possa accostare a Federico …finiti tempi dei sommi Mazzola,Rivera,Juliano,Cordova, Antonino,gente che nasceva e moriva nella squadra in cui diventava ” bandiera”…
Salud
su, rinfranchiamoci con:
sabato 15.00 Giugliano-Juventus Next Gen (Serie C) – SKY SPORT (canale 251) e NOW
domenica 15.30 Juventus-Roma (Serie A femminile) – RAI 2 e DAZN
consigliato anche ai taj: la NG ultimamente le busca, come le ragazze con le romane;
1-0;
espulso nel primo tempo uno dei giuvinotti ho spento la tv e andato a picchiare la moglie -cioè, tentato, sto qui a curarmi le ferite;
lmao “un fuoriclasse”
come se non avessimo mai visto giocare un Roberto Carlos, per citarne uno vero di fuoriclasse
le minchiate che lagggente riesce a scrivere e di cui riesce a illudersi…
Mecojoni…
fra te e chi commento, per essere esatti sarebbe du’ cojoni, waterz
Pellegrini, un uomo un perché..
Più la seconda
ITALIA – BELGIO 2 – 2
Osso duro per gli azzurri, il Belgio del “Tetesco di Cermania” Domenico Tedesco scende all’Olimpico con cattive intenzioni, senza alcuni dei suoi assi (De Bruyne, Lukaku e Saelemaekers), ma con diversi “lanzichenecchi” ben noti al pubblico italiano (CdK, Theate, Castagne, Ngonge, De Winter, Vranckx). Spalletti sceglie Pellegrini regista avanzato dietro a Retegui, a dx Cambiaso ad affiancare Di Lorenzo, a sx Dimarco ad affiancare Calafiori contro il pericoloso Doku, Tonali vs CdK, gli altri come da copione. Arbitra il norvegese Eskas con Riley al VAR.
Subito avanti l’Italia, rapidi scambi a centrocampo a liberare Dimarco a sx, cross rasoterra per Cambiaso, che prima tira su Casteels, ma poi è pronto a ribattere in rete, 1-0. Si libera Doku, tiro deviato, tiretto di Tielemans, Calafiori soffre su Doku, altra azione velocissima, apertura clamorosa di Dimarco a Cambiaso, che stringe e tira, Casteels devia ma Retegui pronto infila a porta vuota, 2-0. Testata di Frattesi a lato, al 40′ per un errore di Bastoni, fallo di Pellegrini e rosso diretto per lui, ottimo schema di punizione belga, De Cuyper trova l’angolo, 2-1. Tiraccio di Cambiaso, tiretto di Mangala.
Ripresa: CdK a dx e Doku a sx, tiraccio di Mangala, tiro di Doku deviato, su corner testa di Faes per Trossard che insacca in rete, 2-2. Bastoni si addormenta ma poi recupera su Openda, ok per il VAR, giallo a Trossard, dentro Castagne, Lukebakio e Vranckx, dentro Udogie e Fagioli, tiraccio di Vranckx, tiraccio di Lukebakio, dentro Pisilli e Raspadori, poi Bellanova, giallo a Gigio e a Pisilli. Fine della sofferenza.
Le pagelle: Donnarumma 6; Di Lorenzo 6, Bastoni 6, Calafiori 6,5; Cambiaso 7, Frattesi 7 (Bellanova sv), Tonali 7 (Pisilli sv), Ricci 7 (Fagioli sv), Dimarco 7,5 (Udogie 6,5); L.Pellegrini 4, Retegui 6,5 (Raspadori 6). C.T. Spalletti 6,5.
Dei belgi, a parte il bennoto pericolosissimo Doku e l’ottimo stoccatore De Cuyper, gli altri tutti dei solidi pedalatori, in difficoltà finchè non si è rotta la parità numerica. L’arbitro estone ha fatto il suo, senza infamia e senza lode, molto pilotato dal VAR.
Beh, l’apertura di Dimarco, praticamente cieca, è da fuoriclasse. La tecnica superiore era palese, ma per lanci simili ci vuole altro. Molto cresciuto in personalità Piaciuti anche Ricci e Retegui, quest’ultimo molto migliorato.
fuoriclasse senza dubbio nel panorama italiota, in campo internazionale è solo un ottimo giocatore;
ma avercelo;
Hai un esterno sinistro migliore da indicare?
“Solo un ottimo giocatore”
secondo te in Inghilterra o Spagna sarebbe un campione?
se sì fagli ciao ciao;
In Spagna non so, ma in Inghilterra, dove persino uno come Grealish(!!) è considerato un campione…
Ma sai al di là delle definizioni, l’importante è che giochi bene e porti il suo contributo. Visto che siamo una squadra italiana, va bene anche in Italia. E poi ti dirò, questa mania degli altri campionati, che se ci fossero quelli là, caro lei, non la capisco fino in fondo.
Hai per caso eccepito sul fuoriclasse perché è interista? Non importa, per me comunque sì , sarebbe campione come lo è qui , come Barella, che gli inglesi hanno puntato da tempo purtroppo, e noi che li abbiamo ce lì teniamo, ancora.
Già, avercelo…..
Bocca,non è che siamo contenti. Diciamo che per come si erano messe le cose può andare bene così.
Ovvio che pellegrini ha fatto una cappellata. Poi in 10 poteva andare a finire male,per cui accontentiamoci
Ad una certa ho spento l’audio quando sentivo i due scadentissimi commentatori delirare sul talento di Pellegrini e di quanto fosse importante per Spalletti. Lo abbiamo visto. Concordo con cosa dice Bocca, a me ricorda un pò il Chiesa della situazione, tutto questo talento più di “giornalettai” che di sostanza. La sostanza ieri è stata più Dimarco che ha fatto alcune giocate di grandissimo livello. E dei ragazzi giovani che se la sono giocata tutto sommato bene. Il risultato è positivo, l’inflazione di partite non la sento perchè ne vedo veramente poche. Il lancio di Dimarco però è stata una di quelle cose proprio belle da vedere.
Bravo , concordo in tutto.
Chiesa come Pellegrini? Chiesa ti ha fatto vincere un europeo, Pellegrini non ti farà vincere mai nulla
Cosa ci ha fatto vincere Chiesa? 🙂 🙂 🙂
forse dormivi
No capivo quello che vedevo… Gigio molto più decisivo, ma come dice Andrea almeno altri tre… ed ha anche ragione Stefano quando sottolinea la prestazione del gruppo.
condivido, è stata una vittoria di squadra, ma ammetti che Chiesa spiccava al pari di Donnarumma, del Chiello, di Bonucci e dello scalognato Spinazzola;
ora che non è più bianconero penso che tutti possano ammettere che ci manca -se tornasse quello di prima dell’infortunio;
Sicuramente ha dato un buonissimo contributo, ma dire che ci ha fatto vincere l’Europeo da solo è un pelino eccessivo… che torni quello di prima dell’infortunio è impossibile, tranne miracoli, va bene che si chama Chiesa… ma insomma… e pure prima dell’infortunio era bello discontinuo…
Ciao Leo, togli pure il pelino, grande rispetto per il ragazzo, ma eccessivo direi che l’Europeo ce l’ha fatto vincere lui.
Magari qualcun altro , molti altri in realtà, potrebbero obbiettare che è stato forse più Donnarumma con le sue parate sui rigori, in realtà è stata tutta la squadra con il tecnico.
Ha ragione lui, almeno 4 giocatori sono stati più decisivi, io metto Donnarumma gli altri metteli te…
Salud
un’indulgenza;
Vedo che la nazionale di calcio gode di molta considerazione da parte dei bloggaroli. Io, pur non tifandola sia quando vince che quando perde e dichiarandolo voglio però dare il mio piccolo contributo. A giudicare dall’umore di Spalletti a fine gara ho la vaga impressione che Pellegrini si sia giocata la nazionale.
perché non la tifi?
ah, già, non è la nazionale del Regno di Barbonia;
Non mi riesce proprio di tifare una squadra che rappresenta gente che ogni volta che la squadra della mia città gioca offendono. Non la squadra ma me ed i miei concittadini nel modo che tu sicuramente sai.
Quelle gentaglia la schifo dal profondo del cuore e la squadra che li rappresenta non può rappresentare anche me.
PS il Regno di Napoli e per ultimo delle 2 Sicilie è stato il più grande ed il più ricco della penisola.
Che tu lo derida storpiando il nome dell’ultima dinastia che lo ha governato non ti fa molto onore oltre a dimostrare la tua notevole ignoranza della storia. E la cosa è Ancora più grave considerando le tue origini.
legailnord=barboniasud;
quanto alle mie origini ti fo umilmente notare che noi sicilioti abbiamo sofferto sotto il giogo barbonico;
e piantiamola con ‘ste piccole patrie del piffero, altro che unità italiota, urge l’unità europea, ormai non basta più essere sudditi amerikani, se non la facciamo saremo noi il bottle people verso Cina, India, Brasile e altro;
Certamente meglio sotto il criminale savoiardo vero?
Non è piccola patria del piffero, tutt’altro. È avere la dignità di non subire passivamente insulti e pregiudizi.
Secondo il tuo punto di vista anche Ucraina Georgia Azergjan, Bielorussia, Ceckia, Slovacchia Kossovo Serbia ecc ecc sono no piccole patrie del piffero, ma loro non la pensano allo stesso modo tuo.
Che giocatore Dimash Dimarco, inventa calcio in ogni istante, solo un incompetente come il pelato di Certaldo lo poteva far giocare nella difesa a tre.
Cloniamolo…
Salud
alla tua età non fare lo stacanovista, il vice DN fallo fare ad altri;
PS
questa è piaciuta anche a mia moglie che sbirciando ha riso;
solo che non ho capito se ha riso di me o di te -forse di ambidui e del gioco dei calcioni;
Retegui è il miglior centravanti attualmente in circolazione con passaporto italiano, e in rapida ascesa Kean che forse ha ritrovato se stesso a Firenze. Il miglior attaccante sarebbe ancora Chiesa, ma temo che sia finito in un tunnel senza via d’uscita.
Pellegrini, Jorginho, ma anche Di Lorenzo è gente che la nazionale dovrebbe vederla solo in TV, da spettatori.
non ha recuperato dall’infortunio, ahinoi;
abbiamo fatto due bei gol in contropiede, pardon, ripartenza, ma poi, grazie al gol preso subito dopo l’espulsione, ci siamo persi in un bicchier d’acqua;
bastava chiudersi bene, fare catenaccio o mettere il pullman (è lo zio, W) davanti la porta -scegliete voi;
Queste sono partite che si possono vincere anche in 10. Dopo l’espulsione sono andati tutti in bambola a partire dalla punizione successiva. Gli e/orrori in impostazione non si contano più, ad ogni partita c’è un retropassaggio che diventa assist per gli avversari. Siamo capaci di triangolare bene e ripartire in velocità ma il palleggio dal basso è diventato una roulette russa.
Non mi illuderei troppo. Si intravede qualcosa di buono, l’intensità fin tanto che erano in 11 ed a sprazzi anche in 10, ma alcune pedine sono ancora inadeguate. Con Retegui non vai lontano, Fagioli è parso spaesato, Frattesi pericoloso negli inserimenti ma al tiro manda la palla in tribuna etc
Al di là degli indubbi miglioramenti, come agli Europei l’Italia continua ad essere distratta e pasticciona. L’insistenza su Pellegrini è francamente incomprensibile. Mi pare che si stia replicando quanto accaduto con Di Lorenzo, l’anno scorso schierato sempre e a prescindere
Peccato, una vittoria praticamente buttata. L’espulsione di Pellegrini (sacrosanta) ha rovinato una prestazione fino a quel momento ottima di un’ Italia capace di esprimere un buon calcio fatto di riaggressione e veloci ripartenze. I due gol, nati da palloni lavorati da Dimarco (bellissima l’apertura per Cambiaso in occasione della marcatura di Retegui), ci avrebbero permesso di controllare senza affanni i tentativi belgi nel secondo tempo, per cercare un altro gol in contropiede. Purtroppo questa squadra ha la “bischerata” sempre in canna (Spalletti dixit) e questa si materializza sull’asse Bastoni – Pellegrini (intervento assolutamente sconsiderato il suo), con l’aggiunta del gol che dimezza lo svantaggio sulla punizione seguente. Per nostra fortuna, il forcing del Belgio per tutto il secondo tempo produce soltanto il gol del pareggio e un “rigore” che lo scarso arbitro norvegese non assegna ai nostri avversari incomprensibilmente. Teniamoci il punto e le cose buone mostrate senza fare voli pindarici.
Per quanto riguarda i singoli, un voto in più per Retegui, Cambiaso (sta venendo su davvero bene) e Dimarco fino a che il fiato gli ha retto; Ricci bene il primo tempo più in affanno nel secondo; Tonali più presente in copertura; Frattesi ha coperto il lato di Di Lorenzo cercando qualche sortita in avanti; Bastoni non ha ancora imparato a mantenere la concentrazione giusta per guidare una difesa (fare lanci precisi non basta). Spalletti deve correggere le imprecisioni difensive sulle palle da fermo: non possiamo beccare tutti questi gol.
Saluti
Buongiorno Chakkko, se per il rigore non assegnato ai belgi ti riferisci all’intervento di Bastoni, non sono d’accordo per niente sulla sua “sacralità”, il VAR e l’arbitro esaminano a lungo l’azione e così come per Pellegrini era stata decretata l’espulsione per le modalità dell’ intervento in quest’altro caso non si è trovato intervento sull’uomo tale da determinare il rigore .
Io invece mi domando come almeno due falli plateali dei belgi , quelli indiscutibilmente da giallo , siano stati fatti passare in cavalleria, riducendoli a falli semplici
A me il rigore è parso evidente. Se non lo avessero fischiato a noi saremmo ancora in campo a protestare…
Saluti
Però è bello vedere che i belgi non protestano e gli italiani sì.
Tifiamo Belgio più dei belgi stessi.
Ma allora aveva ragione Alessandro Manzoni.
Siamo stati e sempre saremo i polli di Renzo.