SERIE A, 25a GIORNATASorpresa, il Napoli torna sulla terra e restituisce generosamente qualche punto dei tanti che ha messo da parte in vista dello scudetto. La vittoria al Maradona se la prende la Lazio di Maurizio Sarri. Forse è già cominciata la grande operazione di atterraggio del Napoli sulla parte finale della stagione: scudetto e Champions League. Un po’ di rallentamento per tenere intatta la squadra su entrambi i fronti. Alla vigilia Spalletti aveva fatto un sacco di complimenti a Masaniello Sarri, chissà se adesso li ripeterebbe… Ma, se era scritto, che il Napoli prima o poi dovesse perdere, sarà stato contento di aver regalato i punti a Maurizio Sarri, suo antico e storico comandante. E soprattutto caro vecchio amante….

SERIE A 2022-2023

GIORNATA N. 25

Venerdì 3 marzo 2023

Napoli – Lazio 0-1

(67’ Vecino L)

Sabato 4 marzo 2023

Monza – Empoli 2-1

(19′ Ciurria M, 51′ Satriano E, 67′ Izzo M)

Atalanta – Udinese 0-0

Fiorentina – Milan 2-1

(49′ Nico Gonzalez rig. F, 87′ Jovic F, 90’+5′ Hernandez M)

Domenica 5 marzo 2023

Spezia – Verona 0-0

Sampdoria – Salernitana 0-0

Inter – Lecce 2-0

(29′ Mkhtaryan I, 53′ L. Martinez I)

Roma – Juventus 1-0

(53′ Mancini R)

Lunedì 6 marzo 2023

Sassuolo – Cremonese 3-2

(26′ Laurienté S, 41′ Frattesi S, 62′ Dessers C, 83′ Dessers C, 90’+2′ Bajrami S)

Torino – Bologna 1-0

(22′ Karamoh T)

***

CLASSIFICA

Napoli 65 (25), Inter 50 (25), Lazio 48 (25), Roma 47 (25), Milan 47 (25),  Atalanta 42 (25), Bologna 35 (25), Juventus 35 (25)*, Torino 34 (25), Udinese 32 (25), Monza 32 (25), Fiorentina 31 (25), Sassuolo 30 (25), Empoli 28 (25),  Lecce 27 (25),  Salernitana 25 (25), Spezia 21 (25), Verona 18 (25), Cremonese 12 (25), Sampdoria 12 (25),  * Juve 15 punti di penalizzazione

PROSSIMO TURNO

GIORNATA N. 26

Venerdì 10 marzo 2023

Spezia – Inter 20.45

Sabato 11 marzo 2023

Empoli – Udinese 15.00

Napoli Atalanta 18.00

Bologna – Lazio 20.45

Domenica 12 marzo 2023

Lecce – Torino 12.30

Cremonese – Fiorentina  15.00

Verona – Monza 15.00

Roma – Sassuolo 18.00

Juventus – Sampdoria 20.45

Lunedì 13 marzo 2023

Milan – Salernitana 20.45

***

Venerdì 3 marzo 2023Meglio perdere con Masaniello Sarri, che con uno qualsiasi

Quando accade fa sempre una certa impressione, anche se 18 punti di distacco (in questo momento 17…) proprio a questo servono. Ad ammortizzare lo schiaffo. Spalletti e il Napoli fanno finta di nulla, non è tanto la botta incassata dalla Lazio che colpisce, quanto il cambio di manovra, di strategia. Il Napoli trionfante e inarrestabile si ferma qui, comincia la corsa un Napoli più cinico e calcolatore, Che non farà drammi per un innocuo gol di Vecino. Tutto normale dunque? Rientra il gol di Vecino con annessi e connessi nell’ordinaria strategia concordata?

  Il Napoli ha cominciato la fase di atterraggio sulla parte finale della stagione, ha cominciato a planare, rallentando e scendendo di quota, sullo scudetto e anche sulla Champions League. Come e perché abbia deciso di farlo proprio adesso, all’apice del suo rendimento stagionale, non è dato sapere. Forse c’è anche un pizzico di inconsapevole e di imprevedibile, non sempre Osimhen e Kvaratskhelia sono inarrestabili, capita anche che si normalizzino e smettano di cavalcare la tigre. E’ un momento che tutti sapevano che prima o poi sarebbe arrivato.

  I primi tre punti cuscinetto di questa fase il Napoli li concede a Masaniello Sarri, il vecchio amante del Napoli stesso – tre anni indimenticabili di grande identificazione e compenetrazione –  l’allenatore cui alla vigilia Spalletti aveva rivolto complimenti sperticati. Chissà se li ripeterebbe adesso, qualora si rigiocasse davvero domani…

  Se era scritto che il Napoli prima o poi dovesse rallentare, sarà sicuramente contento di aver regalato questi punti a chi col Napoli ha avuto una storia d’amore grande e assai passionale. Anche se mai vincente. Cronaca di teneri amanti, direi.

 

***

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***

SINTESI

 

SERIE A, 25a GIORNATASorpresa, il Napoli torna sulla terra e restituisce generosamente qualche punto dei tanti che ha messo da parte in vista dello scudetto. La vittoria al Maradona se la prende la Lazio di Maurizio Sarri. Forse è già cominciata la grande operazione di atterraggio del Napoli sulla parte finale della stagione: scudetto e Champions League. Un po’ di rallentamento per tenere intatta la squadra su entrambi i fronti. Alla vigilia Spalletti aveva fatto un sacco di complimenti a Sarri, chissà se adesso li ripeterebbe… Ma, se era scritto, che il Napoli prima o poi dovesse perdere, sarà stato contento di aver regalato i punti a Maurizio Sarri, suo antico e storico comandante. E soprattutto caro vecchio amante….

Giornalista sportivo, a La Repubblica dal 1983 al 2022, sono stato per 12 anni capo dello Sport. Prima e dopo sempre sport e calcio, dai campi di periferia fino ai Mondiali, da Gianni Brera fino a Internet, da San Siro a New York, da Wembley all'Olimpico, dalla carta alla TV. Autore di Bloooog!, il Bar Sport, per 14 anni dentro Repubblica.it. Ora in maniera assolutamente libera, autonoma, indipendente, senza filtri.

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Cuore ross-azzurro

Bravissimo Sarti ad imbrigliare il gioco del Napoli esattamente come aveva fatto Inzaghi. Raddoppio costante su Lobotka, Osimhen e Kvara e il Napoli privo di Mario Rui e con un Anguissa non ispirato non sa più che pesci pigliare. Il colpaccio fortunato di Vecino che trova l’angolo dove Meret non può mai arrivare fa il resto. Adesso Spalletti deve stare attento perché se in Europa guardano questa e la partita con l’Inter ci può scappare qualche brutta sconfitta. Deve correre ai ripari e capire cosa fare se si trova davanti una situazione di questo genere, il tempo ce l’ha. Saluti

Cuore ross-azzurro

Sarri, non Sarti🙈

Bombaatomica

Mentre la carta stampata, radio e televisioni decantano ancora le omeriche gesta della LAZIO in quel di Napoli, mentre i tifosi partenopei si arrovellano nel capire quali le cause del “tonfo dì Fuorigrotta”, il campionato va avanti segnalandoci altri verdetti.

a) l’Atalanta fa 0-0 in casa con l’Udinese, dimostrando ancora una volta che la vittoria in casa della LAZIO e’ stato un fuoco di paglia…. il canto del cigno. Ma quel cigno di merda doveva proprio venire ad esalare l’ultimo respiro a Roma? 😂😂😂

b) il Milan, il gradasso Milan, lo spocchioso Milan perde a Firenzeeeeee ahahah 😂😂👏👏👏
Ottima la gara dei viola che, dopo la sculata a Roma contro la LAZIO, si rifà con onore spedendo i diavoli rossoneri a Milanello con la codina forcuta tra le zampette caprine 😂😂
Bello tifare la Viola quando serve. Peccato che non hapisco un hazzo dei loro hori sugli spalti 😂😂

ROS

Mentre la carta stampata, radio e televisioni decantano ancora le omeriche gesta della LAZIO in quel di Napoli, mentre i tifosi partenopei si arrovellano nel capire quali le cause del “tonfo dì Fuorigrotta”,
…tu tie fà curà…ma famiglia toia che pensa di te?

Nicola Romano

Agli europei indoor grande vittoria di Ceccarelli nei 60 metri e grande secondo Jacobs che pare acciaccato , se non si guasta col crescere ,
habemus campionem .

Waters

E il figlio della sciatrice?

Salud.

R.T.

No, è il fratello…
Mandi

(P.s. se ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria per similitudine si può dire a caxxata si risponde con caxxata uguale e contraria?)

Waters

In effetti sarebbe Colturi come Lara la sciatrice…
Tutto bene nell’orrida Gorizia? 😂
Io fra un paio di settimane sono atteso da un lungo viaggio poi verso giugno faró un week end nel Collio con cena da Antonia Klugman, cuoca sublime.

Salud.

R.T.

Tutto bene ma qua è tutto un cantiere per il 2025 , ( Gorizia e Nuova Gorizia capitali europee della Cultura).
Se riesci trova il tempo per una visita al Campiello di S. Giovanni al Natisone, 15 minuti dal locale della Klugmann si mangia bene e si beve meglio ( anche hotel). Non si paga poco ( a livello dell’Argine) , ma visto che non hai problemi di questo tipo, te lo consiglio.

Waters

👌

Il mattino ha loro in Bocca

…ma secondo voi, uno che dice chiaramente che “la pena deve essere afflittiva, deve essere spedita dietro la Roma….”….poteva comportarsi diversanmente?
@chinèunemeritodisonesto
PS:intendiamoci sono felice che il pagliaccio sieda in panchina…se non altro si ride.

Sunako Nakahara

Vittoria imprevista, ma Lazio finalmente concentrata per tutta la partita.
Come dei simbolici Big Jim, schiacci il tasto ed esce la cazzimm

Lorenzo

Lei è il mio falcone, io il suo monumento?

(Lo so, lo so, è un’aquila, ma facci tu la rima…)

Luc 68

🤣🤣🤣

Luc 68

Ho visto al solito la sintesi secondo me la Lazio ha giocato bene, ma se giochi veramente meglio dell’altro prima o poi il secondo goal arriva. Vecino ha fatto un tiro e trovato un goal che non gli ricapiterá più forse nella sua carriera e Sarri ha disposto la Lazio per giocare di rimessa …. non proprio il calcio spumeggiante che aveva approntato al Napoli.
Chapeau dunque a Sarri e alla Lazio ma il Napoli secondo me ha solo tirato un attimo il fiato.
Se conosco bene Spalletti a fine Marzo darà l’accelerata finale. I ragazzi sono giovani non farà turn over.
Dietro se si inserisce stabilmente la Lazio può essere un problema serio per l’Inter, Milan e Atalanta sono in netta ripresa.

2010 nessuno

Hai ragione, Milan e Atalanta effettivamente viste in netta ripresa.

Laura

Che bello il garantismo della giustizia sportiva con la sanzione sospesa al portoghese a rapidità della luce! In fin dei conti poteva per caso rimanere il sospetto di un complotto tra tutti i gianduia del mondo per limitarlo nelle sue patetiche esibizioni a bordo campo? Giustizia è fatta, alleluia!

Pavipollo

Guarda che è meglio per voi: quello oramai fa solo cabaret… Magari il suo vice invece fa l’allenatore

Giorgio Bianchi

Bel titolo dottor Bocca, davvero! Complimenti.
Confesso che avrei volentieri fatto a meno di gratificare Sarri, ma ammetto che se si doveva perdere, meglio con lui che con qualcun’altro.
Sorprendente comunque la duttilità mostrata da Sarri nell’abbandonare il suo credo calcistico e nell’organizzare uno straordinario ed efficacissimo catenaccio con Immobile primo difensore.
Del resto è stato lo stesso Sarri ad ammettere che se fossero venuti a giocarsela ne avrebbero potuti beccare più di qualcuno.
Vanno fatti in ogni caso i complimenti ai giocatori della Lazio per la corretta realizzazione del piano di Sarri, andando oltre l’obiettivo primario ovvero non prenderle. Complimenti davvero.
Il Napoli dal canto suo è sembrato piuttosto sottotono in molti Lobotka, Osimhen, il georgiano, Anguillone lo stesso Di Lorenzo. Pure i subentrati questa volta, in primis, Elmas hanno inciso poco o niente. Tutto sta a capire se queste prestazioni negative siano dipese solo dall’atteggiamento prudentissimo della Lazio oppure da un calo fisico e/o mentale.
Dopo la Lazio abbiamo in sequenza l’Atalanta, l’Eintracht, il Torino ed il Milan. Questa serie di incontri daranno il senso a tutta la stagione. Se la battuta d’arresto di ieri è stata un fatto isolato e lo vedremo già sabato prossimo, non avremo problemi ad ottenere il primo obiettivo dell’anno: il passaggio ai quarti di CL e proseguire nella “cavalcata” in campionato. In caso contrario…
In ogni caso la mia prudenza nel non volere assolutamente dare per finito il campionato, non fosse come detto da molti scaramanzia, ma, appunto, prudenza, cosa che ha trovato conferma ieri sera.
Vediamo che succede.

Bombaatomica

Ahahah….. quando ci si crede invincibili ma poi basta una buona organizzazione per tornare a Mergellina con le pive nel sacco 😂😂😂

ROS

…una volta per essere felici vi bastava vincere er derby coi cugini di campagna …ora battere il Napoli.
Sei invitato alla festa …taralli e birra a volontà.

tom

Ahahahahah!!!
Ma davvero qualcuno si aspettava la conferma della squalifica di Mourino?
Bocca? Niente da dire?
Aspettiamoci ora atteggiamenti plateali, mani nei capelli, corse dal quarto uomo e episodi discutibili. Aiutini denunciati da una parte, ma usufruiti dalla stessa. E post partita ridicoli.
Viva il calcio.

Modifica il 1 anno fa da tom
inox

Buongiorno Fabrizio

(…) Serra, IV ufficiale della gara in argomento che, per circostanze di tempo e di luogo, non era in grado di garantire una proficua audizione nel rispetto delle regole che disciplinano lo svolgimento dell’udienza da remoto (…).Questa è la motivazione del rinvio della decisione sulla squalifica a Mourinho per i “fatti” di Cremonese-Roma. “Proficua audizione”! Ma come parli? Tutto per decidere di non decidere ma il tutto edulcorato e spalmato di materiale atto a facilitare lo scorrimento (vasellina). E così è anche per questioni serie tipo pandemia+guerra+Schlein. Qui non vi è bisogno nemmeno di additivi lubrificanti. La/il Schlein sostenuta/o, pompata/o dai padroni in persona o meglio, da chi ne fa le feci (no refuso): Domani, La Stampa, Repubblica. Da Peppone e Don Camillo a Schlein e Don Zuppi il volo di Pindaro un apostrofo rosa fra le parole in e culo..

cipralex

Quindi il vate Spalletti in conferenza stampa mi dice che “è mancata la qualità nel palleggio” !??!.

Io sono confuso e chiedo a quelli che ci capiscono.

Mi hanno spiegato (quelli che ci capiscono) che la qualità del palleggio si allena ( e poi viene fuori un “elastico invisibile” (cit) a legare gli undici che si muovono all’unisono e insomma la grande bellezza), ma , penso io, a metà campionato ed oltre Spalletti dovrebbe, ormai, averla allenata a sufficienza sta qualità…..

D’altra parte mi hanno spiegato (quelli che ci capiscono) che la qualità del giocatore si costruisce (come fa Spalletti) o si distrugge (come fa Allegri) e, una volta fatto…..

Booh, non lo so…..

Napoli nel cuore

Capita che somari come Allegri ne piglino 5 senza averci capito nulla, mentre ottimi tecnici (l’ultimo ve lo ha fatto vincere lui) come Sarri, allenino essi stessi un palleggio capace di imbrigliare il nostro. E in effetti ci era andato (abbastanza) vicino anche all’andata.

Giorgio Bianchi

L’importante è avere buone sensazioni.🤓

mnar53

Napoli0 – Lazio 1.
E’ una sconfitta che fa male. Direi la prima della stagione: quella di Liverpool era ininfluente, e quella con l’Inter quasi un omaggio alla cabala di epoca Maradona.

Fa male perchè la squadra di Sarri, con un catenaccio ad assetto variabile, ha mostrato come ingabbiare Lobotka (Immobile mi ha ricordato E’too terzino a Barcellona) e quindi, stante l’assenza di Mario Rui, il Napoli. Forse il grimaldello poteva essere Elmas al posto di Zielinski, il quale ha fornito una prestazione accettabile ma, come dire, fine a se stessa. Una partita che i prossimi avversari casalinghi del Napoli si guarderanno per bene e potrebbero cercare di emulare.

E poi: Fiorentina o Inter o Lazio, con il Napoli Vecino dà sempre il massimo. A posteriori era forse meglio che il gol gli fosse riuscito al 5° del primo tempo, il Napoli si sarebbe dato una mossa e Spalletti si sarebbe mosso prima.

convenevole da prato al secolo Nicola Romano

Come tifoso di entrambe le squadre, se una la doveva perdere meglio con la Lazio, fa ancora più rabbia che abbia perso tanti punti con le piccole ,ma questa è , magari fa grandi partite in trasferta ,come la goleada a Firenze o la netta vittoria a Bergamo, salvo poi nei due ritorni in casa racimolare un solo punto e grazie alla traversa presa allo scadere dai viola, evidentemente si esprime meglio quando non deve fare la partita, se invece l’avversario si chiude sono problemi , come la scorsa giornata contro la modesta Sampdoria, incredibile poi Vecino che ultimamente in Romania e non solo, ha sbagliato l’impossibile e ieri ha azzeccato il gol della carriera . Per questo la Lazio non mi da molto affidamento e non credo ce la faccia ad arrivare tra le prime quattro, sarò felice eventualmente qualora mi dovessi sbagliare e comunque se succede sarà soprattutto per ignavia altrui. Quanto al Napoli mi auguro si tratti di una giornata storta occasionale e non magari il cominciare a sentire la pressione e la paura adesso che il traguardo si avvicina, stanchezza ? E allora le squadre che fanno le coppe minori che devono giocare 4 giovedi su 5 ? Staremo a vedere ,certo che col Napoli almeno un pò (spero ) di pathos non manca mai .

Roby L.
  1. Il salvataggio sulla linea di Di Lorenzo sembrava di buon auspicio. Invece era un avvertimento. Anche se il gol di Vecino si è sviluppato ed è arrivato in maniera casuale (Meret nulla poteva).
  2. Quarta partita del Napoli senza segnare (Fiorentina, Liverpool e Inter le altre 3).
  3. Terza volta in svantaggio in casa: 2 in Serie A, Lazio e Bologna, l’altra con la Cremonese in Coppa Italia.
  4. Nona volta in svantaggio in assoluto, trasferte comprese. Le altre volte sono state 4 in campionato (Verona, Lazio e Atalanta e Inter), più 2 in Champions, Ajax e Liverpool.
  5. Comunque La Lazio ha fatto la partita perfetta. Nel senso che ha seguito il piano partita alla perfezione. Una lezione per le altre squadre su come fermare il Napoli e per il Napoli su come affrontare partite simili.
  6. Partita utile a dare una calmata sui troppi conti alla rovescia e a raffreddare le pretese (soprattutto fuori Napoli) di vincere la Champions.
  7. Bruciato (forse) il bonus della sconfitta dell’Inter a Bologna. Nessun processo, non avrebbe senso. Ma occhi aperti comunque, perché i punti non arrivano dal cielo, ma si conquistano sul campo.

Buon weekend a tutti.

vecino_esultanza_napoli_lazio_ansa.jpg
Tiziano

Ottimo.

monica

…il campo ieri sera deve stato in condizioni perfette,mi sa! 😅😜

commentanonimo

Prima o poi si perde ed il Napoli rimane fortissimo. Ricordo vagamente che una delle peggiori Juve del decennio ha pero’ vinto con la Lazio. Tranquilli…tra var e procura federale e giornali e ambiente destabilizzato da rumors e decisioni a mera campuonato l’unica squadra che poteva fare il miracolo e’ stata eliminata per tempo per fare dormire sonni tranquilli ai tifosi azzurri😀😅😅

Waters

Infatti cinque pere gliele ha date quando la Juventus era a meno sette.
Senza vergogna.

Salud.

Totonno58

Siamo nel campo delle opinioni, caro Fabrizio…io mai e poi mai avrei voluto regalare tre punti a Sarri…

il ghiro

Il ritorno del Monnezza
Una vittoria voluta e studiata a tavolino dal Comandante, una strategia quasi perfetta che cercherò di spiegare brevemente. Bisognava contrare efficacemente I tre elementi chiave del gioco degli azzurri:
1.)   le discese sulle fasce dei due terzini, Di Lorenzo e Mario Rui (stasera Olivera),
2.)   la libertà di manovra a centrocampo del regista basso Lobotka,
3.)   le sgroppate e i dribbling dei due attaccanti più prolifici della serie A, Osi e Kvara.
 
1.)   Sulle fasce sia il Pipe (e poi Pedro) a dx, sia lo Zac a sx hanno giocato molto più bassi ed accentrati del solito, con molta intelligenza e molto impegno, non solo bloccando sempre i due terzini, spesso costretti a ritornare la palla ai due centrali, ma anche dando un contributo fondamentale a Marusic e Hysaj nel controllo di Kvara e Lozano;
2.)   Lobotka, vera fonte del gioco azzurro, è stato sempre chiuso dal triangolo Sergente-Ciro-Mago, che lo hanno sempre costretto a ricevere palla spalle alla ns. porta e quindi anche lui obbligato a ridare palla indietro; il contributo allo sviluppo del gioco da parte di Anguissa e Zielinski è stato veramente modesto, solo un po’ migliorato con l’ingresso di Elmas;
3.)   A chiudere la via del gol a Osi e Kvara ci hanno pensato i difensori, a dx la coppia Marusic-Patric sul georgiano, con il Pipe di rincalzo, al centro la coppia Patric-Romagnoli sul nigeriano, con Vecino a supporto sulle palle alte. Hysaj e Lozano (e poi Politano) si sono neutralizzati a vicenda, stavolta ha prevalso nettamente l’albanese, da bravo ex.

E comunque tutta la Lazio stavolta ha risposto presente, con una compattezza non solo nel morale, ma anche nello schieramento sul campo, squadra corta e aggressiva, molto pronta agli interventi di sostegno nei rari momenti di difficoltà, il contributo di Romagnoli in questo è prezioso nel dare calma e serenità ai compagni di reparto, i due giocatori di maggior prestigio stavolta si sono rimboccate le maniche, sia il Sergente che il Mago si sono spesi nell’infastidire  Kim e Rrahmani perfino in area napoletana, per impedire o ritardare le loro ripartenze veloci. Avere sacrificato in panca due titolari come Lazzari e Cataldi stavolta è stata una mossa molto indovinata, premiata dalla favolosa stoccata dalla trequarti di Vecino e dalla prova maiuscola di Marusic e Hysaj.
Se solo il nostro amatissimo capitano Ciruzzo, oltre a sbattere una caterva di palloni nelle reti avversarie e a rincorrere infaticabile i difensori, il che certamente non è poco, avesse anche imparato meglio, fin da scugnizzo, i fondamentali di questo gioco (stop, dribbling, assist, ecc.), oggi avremmo uno squadrone formidabile. Peccato!!!  

Mozilla

Non hai mai nominato il nome di Sarri , hai lodato tutti ma il vero vincitore è stato lui.

il ghiro

Guarda che il Monnezza e il Comandante altri non sono che il bravo Maurizio…

Bombaatomica

Bravo Ghiro 👏👏👏
E senza culo, il Napoli ne avrebbe presi 3 😂😂😂
È proprio l’anno suo 🤷🏻‍♂️

alfredo melissano

complimenti, analisi impeccabile e lucida, non offuscata dall’essere tifoso laziale (il che la rende ancora più apprezzabile, diventassero tutti così, i tifosi)

Rosario Frattini

Rispetto a Sarri ed al suo rapporto con Napoli è la tifoseria qualcosa vorrei dire.
Pur avendo molto amato , e pour cause quel Napoli, su Sarri, incorreggibile demagogo e populista, qualche dubbio L’ ho sempre avuto, Lo consideravo e lo considero tuttora un tecnico bravo ma limitato, spesso eccezionale nella preparazione delle partite molto meno nella loro lettura e gestione. E culturalmente , sia calcisticamente che complessivamente, molto provinciale , con una scarsa visione del calcio internazionale è ancor minore comprensione della direzione che ha intrapreso( il calcio). Per non parlare delle ridicole affermazioni sullo scudetto perso in albergo, patetica scusa per non affrontare le sue responsabilità.Però il suo Napoli è stato indubbiamente bello, forse troppo bello per essere anche buono.

Totonno58

Hai pienamente ragione, Rosario…era quasi imbarazzante ascoltarlo nelle conferenze stampa dopo le partite decisive di quel campionato buttato…lo scudetto perso in albergo, il fatto di giocare dopo la Juve(l’anno prima il problema era giocare prima, se restava un altro anno imprecava sul giocare contemporaneamente…)…insopportabile, oltrechè grandissimo cafone.

Rosario Frattini

Geronimo, vecchio Napoli.

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doctordodo

Per la legge dei grandi numeri, era probabile che arrivasse una sconfitta del Napoli; merito della Lazio che ha azzeccato la partita dell’anno.
A mio avviso Spalletti sta spremendo troppo la squadra titolare, turn-over assente :
il rischio è quello di arrivare alla parte finale della stagione con molti giocatori cotti.
Nessun rischio in campionato, ma questo è un anno irripetibile per la Champions visto il basso livello di tutte le squadre.

Bombaatomica

“…. ha azzeccato la partita dell’anno”.
La LAZIO ha aperto er sifone al Milan, roma, Inter, Atalanta, Fiorentina e Napule.
A parte i Truffatori penalizzati, abbiamo aperto l’organetto a tutti 😂😂

Mordechai

Che classe.

From naples alias Carlo lll

Un passaggio a vuoto ci sta. Anche per ringalluzzire un pò i vegliardi di questo blog e dare un senso alla loro vita di pensionati.
Comunque ottima Lazio che ha meritato.

Rosario Frattini

Sarti fa giocare alla sua squadra la migliore partita dal punto di vista tattico della sua carriera. Ingabbia le fonti del gioco del Napoli con assidui presidi di tutte le zone del campo ( visto Lobotka affrontato da tre e anche quattro avversari) esige sacrificio in copertura da parte dei suoi attaccanti e rientri assidui degli esterni presunti di attaccoe ilNapoli, piuttosto spento , non ha saputo reagire e trovare le contrarie giocando in maniera piuttosto lenta e priva di spunti. Il gol peraltro è piuttosto estemporaneo e nasce da una seconda palla, una respinta di Kvara, letta con molta pigrizia dai centrocampisti napoletani che consentono a Vecino, uno dei migliori in campo, un gran tiro. Complimenti alla squadra laziale ed al suo condottiero, meno alla tifoseria biancazzurra ed sub comportamenti piuttosto discutibili per dire così . Ai suoi arroganti esponenti su questo blog ricordo a fronte dei loro commenti piuttosto scomposti che sono, dopo questa bella vittoria della loro squadra, a diciassette punti sotto. DICIASSETTE. E che nella ipotesi peggiore le altre arrivano aQUINDICI punti di distacco. Che sia di monito innanzi tutto agli azzurri, in campo e fuori, per ricordarsi di tenere saldo il manubrio e affondare i pedali nello strappo finale, per rimanere nella metafora ciclistica usata da Spalletti. Da parte mia ricordo Paolo Laziale , di cui sono stato amico, Sunako e Aquila della Notte che sapevano tenere alto , con il loro garbo, la loro ironia e la loro immensa competenza le bandiere del tifo biancazzurro su questo blog.
Per tornare a ieri sera e a quello che è successo al Maradona, bisogna dire che la gestione dell’ ordine pubblico e della sicurezza negli stadi e comunque in occasione degli eventi sportivicontinua ad essere quanto meno discutibile ma il nostro ineffabile ministro dell’ insicurezza se ci fossero stati conseguenze più gravi avrebbe detto che la colpa è dei cinquantamila ed oltre tranquilli spettatori lasciati in balia di qualche centinaio di teppisti fascisti cui è stato consentito introdurre , ed usare, materiale pericoloso tipo petardi e fumogeni all’ interno del Maradona. Anche le linee guida sulla ( non) copertura mediatica e televisiva di simili fatti continua ad essere discutibile ed io la trovo indegna di un Paese che si dice civile.

Bombaatomica

“Da parte mia ricordo Paolo Laziale , di cui sono stato amico, Sunako e Aquila della Notte che sapevano tenere alto , con il loro garbo, la loro ironia e la loro immensa competenza le bandiere del tifo biancazzurro su questo blog”.
Perché…. io non sono garbato nei mie commenti? 😂😂😂

Caro Fra Tino, dal tuo convento il sermone lo dovresti fare anche ai tuoi cotifosi che hanno bloccato l’autostrada A1 per due ore, facendo a sassate con quegli altri deficienti che neanche nomino….

Eric Dolphy

‘nsomma, se ci ridanno i 15 punti, le vinciamo tutte e le attuali prime sei perdono cinque o sei partite a testa mi sa che anch’io avrei buone sensazioni;

cipralex

Di cinque delle prime sei ci importa nulla (ci sta pure l’Internazionale di Milano, pensa te) ed è sufficiente continuino a fare quel che han sempre fatto.
Tu scherzi ma sai bene che gli scudetti si decidono a marzo, ed è appena cominciato….😉

Bombaatomica

Volaaaaa 🎵🎶
Sul prato verde volaaaa 🎵🎶
LAZIOOOOO 🎶🎵
Tu non sarai mai solaaaaa 🎶🎵

Pare che a fine gara, tutto lo stadio si sia accomunato ai tifosi della LAZIO per cantare il famosissimo inno alla gioia che, al confronto, quello di Beethoven gli fa una pippa 😂😂😂

Aho lèggevo che persino Nostradamus, nelle sue centurie profetizzò questa figura di merda del Napoli. Recita la quartina: “Verrà un giorno in cui un’aquila imperiale ghermirà nu ciucciariello gettandolo tra le fiamme e fuoco del Vesuvio” 😄👍

Interviste flash.

Spalletti ai microfoni di RAISport: “si, ancora me brucia er culo. Sta LAZIO Spaccanapoli”😂😂

Osime”: “della partita non c’ho capito ‘na mazza”. I difensori della LAZIO non m’hanno fatto struscia’ palla” 😄

Karavascelia: “ammazza quant’e forte ‘sta LAZIO. So stati cojoni a perde cor Lecce, co la Salernitana, con quelle pippe torinesi (i Truffatori Penalizzati, NDR), pareggia’ partite incredibili in casa co Empoli e altre. Altrimenti lo scudo era suo”.
Aho, e se lo dice il nuovo Maradona, perché non credergli? 😂😂

ROS

…eccolo…cchiù scèm e primm!

Bombaatomica

No, lo ammetto: non ce l’ho fatta a rimanere sveglio per la partita.
Iniziava alle 2:45am da queste parti.

Mi sono appena svegliato e, per capire meglio l’andazzo sono andato sul Matttino di Napoli che oggi titolava “la grande LAZIO fa il culo a strisce al piccolo Napule” ahahah 😂😂😂

Prosegue l’articolo: “La squadra del Comandante mette il San Paolo sull’attenti, facendo marciare i tifosi a casa a leccarsi le ferite”. 😂😂

Un applauso all’articolista del Mattino 👍😄
Ma, d’altro canto, un tiro salvato sulla linea, in gol, una traversa e diverse palle gol… la dicono lunga sul predominio LAZIALE e su quanto il culo il Napoli le ha permesso di perdere SOLO 0-1.

Grazie ragazzi!!!!!
🦅❤️⚽️

ROS

…si o spassatièmp mio.

Claudio Mastino 62

Ottima partita della Lazio che ha purgato il Napoli e ha portato l’ennesimo dispiacere ai chianni e fotti dei suoi tifosi. Vittoria più che
meritata considerando la ribattuta
miracolosa di Di Lorenzo al quinto minuto del primo tempo su un colpo di testa di Vecino a colpo sicuro , di un incrocio dei pali di SMS su tiro da fermo e vittoria che
sarebbe potuta essere anche più larga se Luis Alberto in un’azione di contropiede nella ripresa non avesse esitato un attimo di troppo a servire Immobile che
si era smarcato benissimo sulla sua
sinistra, buona comunque la sua partita. Ottima la scelta di Sarri di
mettere Vecino davanti alla difesa
al posto di Cataldi ed il centrocampista uruguagio lo ha ampiamente ripagato con una grande prestazione condita anche dal goal della vittoria di pregevole fattura nonché di non facile esecuzione. Grande mossa anche quella di mettere Marusic a destra
che ha fornito un’ottima prestazione, la migliore dopo quella
di Vecino. Altra geniale mossa di Sarri è stata quella di sacrificare i due esterni alti, Felipao e Zaccagni
in un oscuro compito di copertura,
un’altra mossa decisiva a mio avviso oltre a quelle che ho citato prima che ha permesso alla Lazio di poter vincere una sfida alquanto complicata e difficile ; è pur vero
che sia Zaccagni, sia Felipao non sono stati molto propositivi in attacco, ma sono comunque riusciti a bloccare insieme a Hysaj e a Marusic gli attacchi del Napoli sulle fasce laterali dove i partenopei di solito sono molto pericolosi. Oltre a Vecino e a Marusic ottima anche la prestazione di Provedel, autore di una grandissima parata nell’unica azione pericolosa del Napoli e comunque più che sufficiente la prova di tutti gli altri , compresa quella di Immobile che si è sacrificato con immensa dedizione in un oscuro lavoro di copertura e di raccordo. Tra i partenopei il migliore a mio avviso è stato Di Lorenzo.
‘Nce vedimme

Nicola Romano

Beh ! Non mi pare che fino ad ora i tifosi del Napoli abbiano avuto quest’ anno , almeno finora ,tutti questi dispiaceri .

Claudio Mastino 62

Ciao Nicola,
la mia disamina sulla partita era seria, il resto era solo una presa in giro bonaria , molti utenti l’hanno capito e per coloro che non hanno compreso ci vuole pazienza, è un problema loro in ogni caso. Sai la differenza che c’è tra un ufficiale superiore dei Carabinieri ed un civile? Te la spiego io la differenza se non la conosci : il civile si mette in gessato solo nelle grandi occasioni mentre l’ufficiale dei Caramba è perennemente ingessato.

comevolevasidimostrare

Brutto e vergognosamente storico il termine “purgare”. in uso solo in quelle terre ancor per poco belle, ma abitate da una plebe sicuramente la più schifosa del Paese.
Circa il fatto che il manipolo sarriano avrebbe potuto manganellarli alla grande, ho i miei dubbi. Stanno solo rifiatando in vista anche ancor del più prestigioso trofeo calcistico npndiale. Mephisto, con du’ berci, saprà rimetterli in carreggiata. Mi sa anche che la vittoria della Melona Romana v’abbia gasato un po’ troppo
saluti romani
🙋‍♂️ 🙋‍♂️ 🙋‍♂️ 🙋‍♂️ 🙋‍♂️ 🙋‍♂️ 🙋‍♂️ 🙋‍♂️ 🙋‍♂️ 🙋‍♂️ 🙋‍♂️

cipralex

Grazie.
Disdetto DAZN mi affiderò alle tue cronache.

ROS

..Napoli purgato?…la purga sarà alla fine del campionato..

From naples alias Carlo lll

Gne gne

Nathan

Insomma mega catenaccio, difesa piantata in area di rigore, Vecino 5 metri davanti a Patric e Romagnoli, Milinkovic Savic e Luis Alberto inchiodati nella propria metà campo.
Aggiungici Immobile mediano in marcatura su Lobotka e nullo davanti a 50 metri dalla porta del Napoli, Anderson e Zaccagni terzini aggiunti ad arginare Kvara e Lozano ed il gioco è fatto. Giocarsela un minimo a viso aperto no eh, troppa paura di beccare dai 3 gol in su.
Annibale Frossi, inventore del catenaccio ben prima di Nereo Rocco, sembrava Zeman.

Claudio Mastino 62

Ciao Nathan, ho letto il tuo commento precedente a questo e devo dire che è stato sicuramente ottimo, direi il migliore. Sul fatto che la Lazio abbia fatto un mega catenaccio da far invidia ad Annibale Frossi
non hai tutti i torti, anzi hai senz’altro ragione ma vista la grande forza del Napoli in attacco con i fenomeni che ha
era l’unico modo per bloccarlo,
per portare a casa un risultato
positivo. Sarri è un po’ troppo integralista, un po’ troppo fissato
con il suo modulo preferito, il
4-3-3 ma è bravo a preparare le partite, un po’ meno a correggerle in corso.
Dal canto suo Spalletti in questa
occasione non ha saputo porre
rimedio nel corso di svolgimento ad una gara iniziata male per il Napoli, le sue modifiche durante
la ripresa della gara non hanno portato alcun beneficio alla squadra partenopea.
Un saluto

Nathan

Ottima disamina, che mi trova concorde ma non avete purgato proprio nessuno.
Se vogliamo metterla su questo piano ed usare termini impropri, foste purgati a domicilio nella partita d’andata, col 2-1 finale risultato strettissimo per il Napoli.

ROS

..uno 0 a 0 era piú giusto…comunque va bene cosí….i pochi cugini di campagna supporter presenti al Maradona fanno la loro “bella figura” con i soliti coretti simpatici e petardi sfiatati..tutto ok..al prossimo anno!
AVANTI NAPOLI

Nathan

Ai pochi cugini di campagna, come li chiami tu, è stato consentito di far entrare fumogeni e bombe carta ieri sera. Uno di questi ordigni ha ferito un bambino in curva A, così giusto per la cronaca.

EroAdAtene

Ma ritornare ad una sana realtà, No? Quanti i tiri nello specchio della porta laziale?

Bombaatomica

“Uno 0-0 era più giusto”…
ahahahah 😂😂😂😂
la battuta dell’anno 😂😂😂

ROS

…chiàttìll.

Nathan

Sconfitta meritata subita dal Napoli contro una Lazio molto ben disposta in campo da Sarri, il quale preferisce un centrocampista più forte fisicamente come Vecino, che sarebbe una mezz’ala,davanti alla difesa, rispetto al regista titolare Cataldi.
L’ex allenatore azzurro schiera la sua squadra in 30 metri di campo, corta, compatta con una gabbia di 4 uomini a schermare Lobotka e pronta a ripartire in contropiede.
Il toscano nato a Bagnoli rispolvera un sempre attuale catenaccio di trapattoniana memoria,con difesa e centrocampo laziali che formano una linea Maginot impossibile da superare per gli azzurri.
Visto Immobile giocare nel cerchio di centrocampo come un mediano aggiunto,Felipe Anderson terzino destro in supporto a Marusic per arginare uno spento Kvaratskhelia. Stessa cosa ha fatto Zaccagni abile a raddoppiare su Lozano, che stasera si marcava da solo, con un occhio anche alle avanzate di Di Lorenzo.
Pressing corale dei capitolini che manda in tilt il sistema di gioco di un Napoli spento in buona parte dei suoi effettivi.
Spalletti ci ha capito ben poco oggi, non riuscendo ad inventare fonti di gioco alternative allo slovacco.
Non ho capito i cambi fatti in modo così tardivo ma comunque una giornata storta può capitare.
L’ importante è voltare subito pagina ragionando partita dopo partita e pensando che la strada è ancora molto lunga.
Sabato prossimo ci farà visita la Dea, poi subito il ritorno contro i tedeschi.
Marzo è storicamente il mese decisivo in cui si indirizzano le stagioni ed è cominciato male.

il ghiro

NAPOLI – LAZIO 0 – 1
Cercheremo di giocare una bella partita da ambo le parti, senza farci del male, né infortuni, né provvedimenti disciplinari. Sarri e Hysaj devono ricordarsi di essere due ex. Due squalifiche penalizzano in pari misura le due squadre, Mario Rui e Casale, giocheranno due riserve, nel Napoli Olivera, nella Lazio Patric. Un solo assente, il lungodegente Raspadori, mentre il plurifratturato Pedro è con tutti gli altri in panchina. Spalletti preferisce Lozano a Politano, Sarri sceglie Hysaj invece di Lazzari e Vecino invece di Cataldi. Arbitra il torinese Pairetto, al VAR il veneto Chiffi.
Subito avanti la Lazio in maglia nera, punizione del Mago per la testa di Vecino, salva Di Lorenzo sulla linea, tiretto di Zielinski, si sgancia bene Hysaj, assist per Ciro che si incarta, il tiro del Sergente è stoppato, poi cazzata di Ciro che innesca il contropiede di Osi, Patric deve spendere un giallo per fermarlo, tiretto di Osi, tiro di Anguissa deviato, tiraccio di Lobotka, tiretto del Pipe.
La tattica studiata da Sarri finora ha avuto ragione dei centrocampisti napoletani, che non hanno innescato i 2 pericolosi avanti azzurri, ben bloccati da Marusic/Patric e da Patric/Romagnoli, Hysaj per ora surclassa Lozano. Bisogna che i tre centrali, il Sergente, il Pinocchione e il Mago, reggano fino alla fine, il dispendio di energia è stato elevato e la panca non dà grandi alternative.
Ripresa: botta intesta a Osi, il suo tiro è deviato dal Mago, che ostacola Zielinski, punizione scippata dal Napoli, Kvara spara alto, palla pericolosa di Zielinski appena fuori, entra Pedro per il Pipe, giallo a un Osi nervosetto, Ciro continua a cazzeggiare, poi costruisce il Mago, bella azione laziale nella metacampo azzurra, brutto rinvio di Kvara, Vecino di controbalzo spara nell’angolo, Meret sorpreso, l’azione ricorda il gol del Mago contro la Samp, 0-1. Entrano Elmas e Politano per Anguissa e Lozano, tira Elmas deviato, su cross da sx di Kvara testa di Osi sulla traversa, due miracoli di Provedel, poi fallo di mano di Di Lorenzo. Entrano Cancellieri per Zac, Ndombelè e Simeone per Lobotka e Zielinski, entra Cataldi per il Mago, punizione del Sergente che scheggia lo spigolo della porta di Meret, contropiede Lazio ciccato poi anche Cancellieri non affonda, giallo a Marusic, ma la partita è finita, colpo gobbo der Monnezza, la banda der Trucido la sfanga al Maradona, Sarri ha “spallato” Spalletti..  
Le pagelle: Provedel 7; Marusic 7, Patric 7, Romagnoli 7, Hysaj 7; Milinkovic-Savic 7, Vecino 8, Luis Alberto 7 (Cataldi sv); Felipe Anderson 6,5 (Pedro 6), Immobile 6, Zaccagni 6 (Cancellieri 6). All. Sarri 8.
Malino il Napoli, ma solo in confronto al suo standard abituale, in realtà ha giocato sotto tono solo perché la Lazio non gli ha consentito le solite giocate, “accecando” il faro Lobotka, inaridendo le giocate di Anguissa e Zielinski e schermando Osi e Kvara in modo impeccabile, come impeccabile è stato anche l’arbitraggio di Pairetto.

inox

Buongiorno Fabrizio

Napoli perde. L’Inter ha una ghiotta occasione per rientrare in corsa scudetto. Purtroppo ci tocca di giocare contro il Lecce e questa, proprio non ci voleva. Niente. Quando tutto si accanisce contro è difficile. E poi campo bagnato, arbitro cornuto, tutti che tifano Inter. E poi ci va di mezzo anche il goal non goal, state a vedere. A noi oltre la riga, non dato. Al Lecce e alla Juventus, con la palla sulla linea, goal. Chissà quanti punti ci hanno preso dall’inizio dell’anno. Veniamo all’ottimo Monocignolo; si prodiga a postare articoli riassuntivi e esaustivi sulle magagne della Juventus. Col metodo identico per il quale Julian Assange è in galera, Monocignolo subisce medesima sorte. Inutile ricordare che l’oramai putrefatto governo dei migliori negò la cittadinanza a Assange. Tranquilli: il paragone è improprio tuttavia, alla fine della fiera, si tratta pur sempre di volare sul nido del cuculo. E questa la vedo difficile: auspicabile ma difficile. Cento e passa anni di potere a fare i propri affari non è roba da poco e poi, la Juventus, ha il “brand” (tradotto letterale: a me fo i cassi mei). Guardate: il nonno di Elkann lascia una eredità di pochi spiccioli poi si scopre essere in realtà di svariati miliardi. Ecco perché la figlia si incazza e vuole il suo. A confronto, “l’affare Juventus”, è il lardo che è andato allo zampino. Questi si sentono impuniti per schiatta.

Lazio Caput Mundi

Sto godendo come un riccio😃😁😃, si vede?
Grande Sarri! Ma che gol ha fatto Ve-ci-no?!😮

Ah, firmate anche voi la “petizione” di @Gran Torino sull’altro thread, mi pare una cosa importante per la nostra piccola comunità.

tom

Ma chi è l’utente bannato?

Tiziano

Sicuramente non uno che a ogni post sulla Roma chiama Mourinho “nano de portogaro” e i romanisti “peracottari”.
Cose importanti per la “nostra” comunità.

Modifica il 1 anno fa da Tiziano
Lazio Caput Mundi

Mamma mia che mammoletta!

Aaa bello, io so’ qui solo cor nome mio: me pjace sfotte’, ma quanno è er turno mio, me sto zitto e le porto a casa.

@Gran Torino parlava de carogne e de come je se fa fa’ cariera. Se nun te’mporta, nun firma’.

(E comunque er capo dei peracottari se dice nano portogaro.😁)

Tiziano

Ma figurati se mi piglio male per gli sfottò a Mou, per me puoi scirvere quello che ti pare, non modero io il blog.
Fa ridere quel “cosa importante per la nostra comunità” in stile Mahatma Gandhi, tutto qua.

Modifica il 1 anno fa da Tiziano
Tiziano

Bisogna solo fare i complimenti alla Lazio. Sarri l’ha preparata alla grande.
Noi spenti e scarichi come rare volte in campionato e ci sta dopo questa sgroppatona stagionale.
Tra una settimana vedremo come e se ci sarà una reazione.

Luc 68

Va bhe ragazzi io mi sono stancato in squadra ho Patric, Vecino Immobile e Felipe Anderson …. e chi mi segna ….. Vecino ….. e dove stava? IN TRIBUNAAA e dai a Sarri non mi fai segnare Immobile 🤬🤬🤬🤬

EroAdAtene

Partita non bellissima, ma giocata molto bene dalla Lazio e soprattutto da quella vecchia volpe di Sarri. La conoscenza dell’ambiente Napoli lo ha certamente favorito, è riuscito a bloccare la maggior parte del gioco nei pressi dell’area laziale e poi ha cercato, nei limiti del poco rischio, di portare comunque a casa un risultato molto positivo. Poteva anche finire con un risultato ancora più favorevole per la Lazio. Attendo l’esplosione del Bomba.. 😄

unclemarvo

La Lazio e’ una bella squadra davvero. Seconda o terza a fine anno; e se volessero la conference League e’ loro.

Lazio Caput Mundi

Quella roba là, si… la Conference… la lasciamo a loro… semmai se l’ereditano i viola…
Grazie!

unclemarvo

Ma infatti me la immaginavo la risposta.. 🙂

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