Sorpresa, il Napoli battuto a San Siro, lo scudetto non sarà più una passeggiata per Spalletti & C. Abbiamo scoperto, dopo 52 giorni, che il campionato non è chiuso e che lo scudetto Milan, Inter e Juventus non lo cederanno troppo facilmente al Napoli. La svolta del campionato è una gran capocciata del vecchio, micidiale Edin Dzeko a tagliare da 8 a 5 punti il vantaggio del Napoli (sul Milan), che non è tornato invece la macchina vincente e inarrestabile del campionato pre mondiale. Nessuno ha fatto grandissime partite, tutte le vittorie sono state sofferte o comunque risicate nel risultato. Particolarmente quella della Juventus, in piena bufera societaria e giudiziaria, salvata da una punizione di Milik ai minuti di recupero. Insomma lo scudetto è riaperto perché mancano ancora 22 giornate e perché il campionato, nonostante il lungo oblio mondiale, tutto sommato non ha ancora un encefalogramma piatto…
SERIE A 2022-2023 GIORNATA N. 16 Mercoledì 4 gennaio 2023 Salernitana – Milan 1-2 (10′ Leao M, 15′ Tonali M, 83′ Bonazzoli S) Sassuolo – Sampdoria 1-
Il ritorno del campionato dopo 52 giorni significa passare all’improvviso da Argentina-Francia, una delle più belle partite della storia del calcio, a uno spettacolo minore. Il campionato oggi soffre tremendamente il confronto, non si può passare così a freddo da Messi e Mbappé a “signore e signori, ecco a voi Sassuolo – Sampdoria”. Non è solo un problema di interpreti, è anche come ci viene servita oggi la Serie A, sfarinata, spezzettata in un palinsesto in cui poi alla fine finisci per buttar via la gran parte di ciò che viene servito. Il Mondiale che spezza la Serie A alla fine è una trappola, non c’è lo spazio e il tempo per allontanarlo e dimenticarlo. Io aspetto solo Inter-Napoli, vorrei sapere se la squadra di Spalletti e Kvaratskhelia il campionato lo ha già chiuso o meno, ho ammirazione per Giroud, ho una gran curiosità della sorte che tocca alla Juve, vorrei sapere se Mourinho riuscirà a evitare l’etichetta di essere un “sola” e poco altro. Per il resto non ci resta che “far finta di essere sani”
Far finta di essere sani. Sinceramente, dopo 52 giorni senza la Serie A e riempiti per la massima parte dal Mondiale in Qatar, non ho tutta questa ansia di ripresa del campionato,